Sede dell'associazione Motonautica Italiana Lario (AMILA)
|
|
- Fabia Sassi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Sede dell'associazione Motonautica Italiana Lario (AMILA) Tremezzo (CO) Link risorsa: Scheda SIRBeC:
2 CODICI Unità operativa: 3m080 Numero scheda: 2 Codice scheda: 3m Visibilità scheda: 3 Utilizzo scheda per diffusione: 03 CODICE UNIVOCO DEL BENE CARTA DEL RISCHIO Codice univoco del bene: 02PLSA2747 Tipo scheda: A Livello ricerca: C CODICE UNIVOCO Codice regione: 03 Ente schedatore: Politecnico di Milano Ente competente: S26 OGGETTO OGGETTO Ambito tipologico principale: architettura per la residenza, il terziario e i servizi Definizione tipologica: impianto sportivo Denominazione: Sede dell'associazione Motonautica Italiana Lario (AMILA) ALTRA DENOMINAZIONE Genere denominazione: idiomatica Denominazione: Sede AMILA Fonte dell'altra denominazione: consuetudine LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA Stato: Italia Regione: Lombardia Provincia: CO Pagina 2/18
3 Nome provincia: Como Codice ISTAT comune: Comune: Tremezzo CAP: Indirizzo: Strada Statale 340 Altri indirizzi/affacci su spazi pubblici: Affaccio: principale Indirizzo: Via Provinciale Regina, 19 CAP: Altra località: Bolvedro Collocazione: Nel centro abitato, distinguibile dal contesto LOCALIZZAZIONE CATASTALE Tipo di localizzazione: localizzazione fisica LOCALIZZAZIONE CATASTALE Comune: Tremezzo DEFINIZIONE CULTURALE AUTORE [1 / 2] Ruolo: progetto Autore/Nome scelto: Lingeri Pietro AUTORE [2 / 2] Ruolo: progetto Autore/Nome scelto: Pini Augusto NOTIZIE STORICHE NOTIZIA [1 / 10] Notizia sintetica: data di riferimento CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [1 / 10] Data: 1927/00/00 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [1 / 10] Pagina 3/18
4 Data: 1947/00/00 NOTIZIA [2 / 10] Notizia sintetica: committenza Notizia "L'Associazione Motonautica Italiana Lario, che, alla fine degli anni venti, organizza le prime manifestazioni sportive sulle rive del lago, incarica il socio Pietro Lingeri di progettare una sede stabile." CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [2 / 10] Data: 1927/00/00 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [2 / 10] Data: 1931/00/00 NOTIZIA [3 / 10] Notizia sintetica: progettazione Notizia "Dal come risulta dal regesto delle opere da lui [Pietro Lingeri (n.d.c.)] compilato - il trentatreenne architetto di Tremezzo lavora al progetto per un terreno alla foce del torrente Bolvedro, in un tratto di costa esposto a sud, caratterizzato da una vegetazione mediterranea e dalla presenza di una darsena sulle cui strutture verrà fondato l'edificio." CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [3 / 10] Data: 1927/00/00 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [3 / 10] Data: 1931/00/00 NOTIZIA [4 / 10] Notizia sintetica: proprietà Notizia "Secondo i libri sociali della SIA - unica fonte disponibile, oltre ai quotidiani locali dell'epoca, per ricostruire la storia dell'edificio - le trattative per l'acquisto del terreno, formalizzate solo nel 1931, erano in corso "da tempo" ed era "stato deliberato da tempo di affidare la costruzione della futura sede...su progetto originale e assai pregevole dell'architetto Lingeri" a un'impresa locale (archivio Brenni Brunner, verbale della seduta del Consiglio di amministrazione, 8 agosto 1931)." CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [4 / 10] Pagina 4/18
5 Data: 1931/08/08 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [4 / 10] Data: 1931/08/08 NOTIZIA [5 / 10] Notizia sintetica: costruzione Notizia "Ai lavori, durati sei mesi senza interruzione da aprile alla fine di settembre del 1931, si alternano una trentina di operai, fra muratori e artigiani." CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [5 / 10] Data: 1931/04/00 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [5 / 10] Data: 1931/09/00 NOTIZIA [6 / 10] Notizia sintetica: inaugurazione Notizia "Inaugurata il 18 ottobre 1931, la sede - il cui costo ammonta, secondo la stampa, a lire - ottiene immediatamente la considerazione delle riviste internazionali di settore." CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [6 / 10] Data: 1931/10/18 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [6 / 10] Data: 1931/10/18 NOTIZIA [7 / 10] Notizia sintetica: progettazione Notizia "I disegni di progetto, nell'archivio dell'architetto, mostrano soluzioni distributive diverse da quelle realizzate, e pochi elaborati della versione definitiva." Pagina 5/18
6 CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [7 / 10] Data: 1927/00/00 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [7 / 10] Data: 1931/00/00 NOTIZIA [8 / 10] Notizia sintetica: proprietà Notizia "Il terreno confina a sud-ovest con la proprietà del cavalier Antongini, il quale si opporrà, fino al secondo dopoguerra, all'apertura di luci sul fronte confinante." CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [8 / 10] Data: 1927/00/00 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [8 / 10] Data: 1947/00/00 NOTIZIA [9 / 10] Notizia sintetica: ristrutturazione Notizia "Nel 1947 il livello superiore sarà trasformato definitivamente in villa privata a opera dello stesso Lingeri, con un intervento rispettoso delle caratteristiche tipologiche ed estetiche dell'edificio, reso possibile anche dall'acquisto del terreno ad ovest che consentirà l'apertura di luci su questo lato." CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [9 / 10] Data: 1947/00/00 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [9 / 10] Data: 1947/00/00 NOTIZIA [10 / 10] Notizia sintetica: proprietà Notizia Pagina 6/18
7 "Dal 1942 l'edificio sarà abitato dal campione di canottaggio Sandro De Col, poi passato alla motonautica, e morto tragicamente durante il Gran Premio di Francia nel 1950." CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [10 / 10] Data: 1942/00/00 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [10 / 10] Data: 1950/00/00 PREESISTENZE PREESISTENZE Ubicazione: fondazioni Individuazione: strutture in pietra a vista di una darsena SPAZI SUDDIVISIONE INTERNA Tipo di suddivisione orizzontale: livelli continui Numero di piani: +3 Tipo di piani: p. t.; p. 1; p. terrazza Suddivisione verticale: corpo semplice IMPIANTO STRUTTURALE Configurazione strutturale primaria Edificio di forma rettangolare, su griglia di pilastri in calcestruzzo armato e muratura di tamponamento in laterizio; solai in latero-cemento; copertura piana a terrazza ELEMENTI STRUTTURALI SUSSIDIARI [1 / 2] Ubicazione: fronte a lago Tipo: portico semicilindrico ELEMENTI STRUTTURALI SUSSIDIARI [2 / 2] Ubicazione: fronte a monte Tipo: torre semicindrica Pagina 7/18
8 PIANTA Riferimento alla parte: intero bene PIANTA Riferimento piano o quota: p. t. Schema: corpo semplice Forma: rettangolare STRUTTURE VERTICALI TECNICA COSTRUTTIVA [1 / 2] Ubicazione: intero bene Tipo di struttura: pilastri Genere: a getto Materiali: calcestruzzo armato TECNICA COSTRUTTIVA [2 / 2] Ubicazione: intero bene Tipo di struttura: pareti Genere: in muratura Qualificazione del genere: continua Materiali: laterizio STRUTTURE DI ORIZZONTAMENTO Ubicazione: intero bene TIPO Genere: solaio STRUTTURA Riferimento: intero solaio COPERTURE Ubicazione: intero bene CONFIGURAZIONE ESTERNA Genere: piana Pagina 8/18
9 STRUTTURA E TECNICA Struttura primaria: travatura su muri MANTO DI COPERTURA Riferimento: intera copertura Tipo: piastrelle SCALE SCALE [1 / 3] Ubicazione: esterna Genere: scala Categoria: principale Quantità: 1 Collocazione: angolare Forma planimetrica: mistilinea SCHEMA STRUTTURALE [1 / 3] Riferimento: intera struttura SCALE [2 / 3] Ubicazione: esterna Genere: scala Categoria: principale Quantità: 1 Collocazione: angolare Forma planimetrica: a chiocciola SCHEMA STRUTTURALE [2 / 3] Riferimento: intera struttura SCALE [3 / 3] Ubicazione: interna Genere: scala Categoria: principale Quantità: 1 Collocazione: angolare Forma planimetrica: curvilinea Pagina 9/18
10 SCHEMA STRUTTURALE [3 / 3] Riferimento: intera struttura Tipo: a collo PAVIMENTI E PAVIMENTAZIONI PAVIMENTI E PAVIMENTAZIONI Ubicazione: intero bene Genere: in graniglia Schema del disegno: a striscia, longitudinale CONSERVAZIONE STATO DI CONSERVAZIONE Riferimento alla parte: intero bene Data: 2004 Stato di conservazione: buono Fonte: 2004, sopralluogo del compilatore RESTAURI E ANALISI RESTAURI Riferimento alla parte: intero bene Data inizio: non accertata Data fine: non accertata Descrizione intervento: rimozione delle superfetazioni e ripresa del colore originario UTILIZZAZIONI USO ATTUALE Riferimento alla parte: intero bene Uso: abitazione USO STORICO Riferimento alla parte: intero bene Riferimento cronologico: destinazione originaria Pagina 10/18
11 Uso: sede sociale CONDIZIONE GIURIDICA E VINCOLI CONDIZIONE GIURIDICA Indicazione generica: proprietà privata PROVVEDIMENTI DI TUTELA Tipo provvedimento: DLgs n. 490/1999 Data di registrazione o G.U.: G.U. n. 302, 1999/12/27 STRUMENTI URBANISTICI Strumenti in vigore: P.R.G. Sintesi normativa zona: restauro/manutenzione straordinaria FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA [1 / 9] Tipo: fotografia digitale colore Autore: Garnerone, Daniele Data: 2004/00/00 Codice identificativo: 1_DSCF0392 Nome del file: 1_DSCF0392 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA [2 / 9] Tipo: fotografia digitale colore Autore: Garnerone, Daniele Data: 2004/00/00 Codice identificativo: DSCF0367 Visibilità immagine: 1 Nome del file: DSCF0367 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA [3 / 9] Tipo: fotografia digitale colore Pagina 11/18
12 Autore: Garnerone, Daniele Data: 2004/00/00 Codice identificativo: DSCF0387 Visibilità immagine: 1 Nome del file: DSCF0387 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA [4 / 9] Tipo: fotografia digitale colore Autore: Garnerone, Daniele Data: 2004/00/00 Codice identificativo: DSCF0388 Visibilità immagine: 1 Nome del file: DSCF0388 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA [5 / 9] Tipo: fotografia digitale colore Autore: Garnerone, Daniele Data: 2004/00/00 Codice identificativo: DSCF0389 Visibilità immagine: 1 Nome del file: DSCF0389 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA [6 / 9] Tipo: fotografia digitale colore Autore: Garnerone, Daniele Data: 2005/00/00 Codice identificativo: DSCF3498 Visibilità immagine: 1 Nome del file: DSCF3498 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA [7 / 9] Pagina 12/18
13 Tipo: fotografia b/n Codice identificativo: SCNS0058 Visibilità immagine: 1 Nome del file: SCNS0058 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA [8 / 9] Tipo: fotografia digitale colore Autore: Mussi, Lorenzo Data: 2007/00/00 Codice identificativo: 3m D01 Note: vista d'insieme dal lago Visibilità immagine: 1 Nome del file: 3m D01 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA [9 / 9] Tipo: fotografia digitale colore Autore: Mussi, Lorenzo Data: 2007/00/00 Codice identificativo: 3m D02 Note: vista da sud ovest Visibilità immagine: 1 Nome del file: 3m D02 DOCUMENTAZIONE GRAFICA [1 / 2] Tipo: stralcio di prg, individuazione del sito Note: <CONV302> recuperato il tipo da campo ALG Codice identificativo: 2 Percorso relativo del file: A_3m080sk2 Nome del file: DSCF3778.jpg DOCUMENTAZIONE GRAFICA [2 / 2] Pagina 13/18
14 Tipo: documentazione d'archivio: pianta Note: <CONV302> recuperato il tipo da campo ALG Codice identificativo: 3 Percorso relativo del file: A_3m080sk2 Nome del file: SCNS0057_1.jpg FONTI E DOCUMENTI [1 / 4] Denominazione: Archivio Pietro Lingeri, Progetti, Sede dell'associazione Motonautica Lario (AMILA), Disegni. Cassettiera FONTI E DOCUMENTI [2 / 4] Denominazione: Archivio Pietro Lingeri, Progetti, Sede dell'associazione Motonautica Lario (AMILA), Disegni. Cassettiera FONTI E DOCUMENTI [3 / 4] Denominazione: Archivio Famiglia Brenni Brunner FONTI E DOCUMENTI [4 / 4] Denominazione: Archivio Studio fotografico Perotti/Colnaghi, Milano BIBLIOGRAFIA [1 / 8] Autore: Leader [Persico E.] Titolo libro o rivista: La Casa Bella Titolo contributo: Un Club sul lago di Como dell'arch. Pietro Lingeri Anno di edizione: 1931 Codice scheda bibliografia: LMD V., pp., nn.: pp BIBLIOGRAFIA [2 / 8] Autore: Felice C. A. Titolo libro o rivista: Domus Titolo contributo Due opere di Pietro Lingeri. La nuova sede dell'a.m.i.la. a Tremezzina e il riordino degli interni dell'hotel Manin a Milano Anno di edizione: 1931 Codice scheda bibliografia: LMD V., pp., nn.: pp. 16, 29, BIBLIOGRAFIA [3 / 8] Autore: Cavadini L. Titolo libro o rivista: Il Razionalismo Lariano. Como, Pagina 14/18
15 Luogo di edizione: Milano Anno di edizione: 1989 Codice scheda bibliografia: LMD V., pp., nn.: pp BIBLIOGRAFIA [4 / 8] Autore: Spinelli L. Titolo libro o rivista: Sede dell'a.m.i.la. a Tremezzo ( ) Pietro Lingeri Luogo di edizione: Genova Anno di edizione: 1994 Codice scheda bibliografia: LMD BIBLIOGRAFIA [5 / 8] Autore: Lingeri E./ Spinelli L. Titolo libro o rivista: Pietro Lingeri La figura e l'opera (Atti della giornata di studio) Anno di edizione: 1995 Codice scheda bibliografia: LMD V., pp., nn.: pp BIBLIOGRAFIA [6 / 8] Autore: Spinelli L. Titolo libro o rivista: AL Mensile di informazione degli Architetti Lombardi Titolo contributo: Pietro Lingeri sul lago di Como Luogo di edizione: Milano Anno di edizione: 2001 Codice scheda bibliografia: LMD V., pp., nn.: pp BIBLIOGRAFIA [7 / 8] Autore: Baglione C./ Susani E. Titolo libro o rivista: Pietro Lingeri Luogo di edizione: Milano Anno di edizione: 2004 Codice scheda bibliografia: LMD V., pp., nn.: pp BIBLIOGRAFIA [8 / 8] Pagina 15/18
16 Autore: Cavadini L. Titolo libro o rivista: Architettura razionalista nel territorio comasco Luogo di edizione: Como Anno di edizione: 2004 Codice scheda bibliografia: LMD V., pp., nn.: pp COMPILAZIONE COMPILAZIONE Data: 2004 Nome: Garnerone, Daniele AGGIORNAMENTO-REVISIONE Data: 2010 Nome: Galli, Maria Ente: Provincia di Como Funzionario responsabile: Capitani, Michela Pagina 16/18
17 SCHEDA DI VALORIZZAZIONE COLLEGATA: VAL - 3m [1 / 1] CODICI Unità operativa: 3m080 Numero scheda: 55 Codice scheda: 3m Visibilità scheda: 3 Utilizzo scheda per diffusione: 03 Tipo di scheda: VAL Ente schedatore: R03/ Politecnico di Milano RELAZIONI RELAZIONI Scheda di riferimento - TSK: A Scheda di riferimento - IDK: 3m OGGETTO Identificazione del bene: Bolvedro di Tremezzo, Sede dell'associazione Motonautica Italiana Lario (AMILA) DESCRIZIONE Descrizione La configurazione planimetrica dell'area, delimitata dal letto del torrente Bolvedro e molto allungata dalla strada Regina al lago, ed il forte dislivello tra i due estremi costituiscono una caratterizzazione morfologica di particolare rilevanza, alla quale Lingeri risponde sviluppando un edificio organizzato su due livelli. Un piano inferiore, specificamente adibito all'attività sportiva ed alle assistenze tecniche, ed un piano superiore di rappresentanza, panoramico, con il salone principale per le riunioni degli associati. Il dislivello con la strada è colmato da due scale, una centrale all'edificio, preceduto da una ampia terrazza, ed una a lato direttamente collegata al piano inferiore. La facciata a monte è sopravanzata dal volume d'angolo, concluso da un emicilindro nel quale è ricavata la scala che porta alle terrazze superiori. Elemento di forte caratterizzazione formale che fa esplicito riferimento all'architettura navale, del resto sottolineato sul fianco anche dalla scala a chiocciola in muratura che si avviluppa attorno ad una colonna. All'ingresso della sede si apre un vestibolo, dal quale si accede a vani di servizio, alla biblioteca archivio ed al bar, aperti sul grande salone. La costruzione in cemento armato e laterizio è intonacata e finita con un apparato cromatico teso a sottolineare l'articolazione dei volumi. Le murature esterne sono trattate in cementite opaca di colore bianco, con una colorazione blu gli sfondati, i soffitti e le porzioni aggettanti. I serramenti in legno del livello superiore sono di colore arancio, mentre tutti i profilati in ferro, dai parapetti ai serramenti sono verniciati in colore blu scuro. Lingeri opera anche all'interno con il progetto di tutti gli elementi di arredo, con un metodo chiaramente espressivo del proprio linguaggio, tra la sobria eleganza dei mobili e l'effetto cromatico delle superfici. Accanto ai toni arancio chiaro e grigio-azzurro delle pareti è il pavimento che unifica gli ambienti, con una soluzione unica in graniglia a fasce bianche e nere, disposte in senso longitudinale. Pagina 17/18
18 L'edificio è un notevole esempio di architettura che manifesta il proprio inscindibile rapporto con l'acqua e con il lago, già in nuce nella sua originaria funzione ma, evidentemente, perpetuato anche con il cambio di destinazione d'uso in villa privata, a fronte di un esplicito riferimento dell'architettura all'ambiente navale. Edificio-macchina nel solco del linguaggio di Le Corbusier, l'opera realizzata esalta il felice incontro tra la modernità dell'architetto e l'antico retaggio della necessaria convivenza dell'uomo con l'acqua, permeata in questo caso dalla melanconica atmosfera del lago. NOTIZIE STORICHE Notizie storiche L'Associazione Motonautica Italiana Lario organizza verso la fine degli anni Venti le prime manifestazioni sportive sul lago di Como, con i prototipi dei vicini cantieri navali di Azzano. Già prima dell'effettiva acquisizione in proprietà del terreno, il socio Lingeri lavora al progetto della nuova sede dell'associazione, individuato in prossimità del lago, alla foce del torrente Bolvedro, nel territorio di Tremezzo. Il luogo, un tratto di costa esposto a sud caratterizzato da vegetazione mediterranea, è strutturato da una vecchia darsena sulla quale sarà eretto l'edificio. Sulla base dei riscontri con i libri sociali della SIA, Società Immobiliare AMILA, costituita con la presidenza del commendatore Augusto Grillo per il finanziamento dell'opera, l'acquisizione del terreno è formalizzata dopo lunghe trattative nel Da tempo era stato deliberato di affidare ad una impresa locale la costruzione della sede "su progetto originale e assai pregevole dell'architetto Lingeri". L'opera fu portata a compimento nell'arco di sei mesi - al costo di lire - da aprile a settembre 1931, con la partecipazione di una trentina di muratori ed artigiani. Con l'inaugurazione del 18 ottobre 1931, la sede del club ottenne immediato riscontro e documentazione nelle riviste del settore. Difficoltà economiche portarono molto presto allo scioglimento dell'associazione, sancito nel 1938 sotto la cura di un liquidatore, e la sede sarà abitata dal 1942 dal campione di canottaggio Sandro De Col, poi dedito alla motonautica e deceduto nel 1950 in un incidente al Gran Premio di Francia. Nel 1947, su progetto dello stesso Lingeri, è avviato l'intervento mirato alla definitiva trasformazione del piano di rappresentanza in abitazione privata, reso possibile anche tramite l'acquisizione dell'area contigua che consentirà l'apertura di finestre sul lato ad ovest, originariamente chiuso per l'opposizione del cavalier Antongini, precedente proprietario del terreno confinante. Il mantenimento delle caratteristiche legate all'attività nautica del livello inferiore è stato il presupposto della salvaguardia architettonica dell'edificio. Accanto ai necessari adeguamenti tecnologici, sono state negli anni intraprese opere di ripristino della finitura cromatica originaria e di eliminazione delle modifiche estranee al progetto di Lingeri. COMPILAZIONE COMPILAZIONE Data: 2005 Nome compilatore: Garnerone, Daniele Referente scientifico: Susani Elisabetta Pagina 18/18
RISTRUTTURAZIONE EX COLONIA NANNINI Via del Casone, Calambrone - Pisa. PIANO DI RECUPERO (Ai sensi artt. 9 e 10 L.R.
RISTRUTTURAZIONE EX COLONIA NANNINI Via del Casone, Calambrone - Pisa PIANO DI RECUPERO (Ai sensi artt. 9 e 10 L.R. 21/05/1980 n 59) RELAZIONE TECNICA corredata da documentazione fotografica RELAZIONE
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo rurale 1.1 Territorio rurale: analisi degli insediamenti e degli edifici isolati di interesse storico SEZIONE 1 - LOCALIZZAZIONE SCHEDA DI INDAGINE N.
AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI CUSAGO SETTORE EDILIZIA
AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI CUSAGO SETTORE EDILIZIA OGGETTO: Integrazione Relazione Tecnica Edilizia Libera Cusago (MI), Via Cisliano 4-10. Piano di Recupero Ristrutturazione e Risanamento Conservativo
Via della Spiga 5, Milano (intero fabbricato cielo-terra)
Via della Spiga 5, Milano (intero fabbricato cielo-terra) Inquadramento territoriale L'immobile è ubicato nel centro di Milano, in Via della Spiga n.5, al centro del quadrilatero della moda, l area più
ELENCO DOCUMENTI DI APPALTO
ELENCO DI APPALTO CODIFICA Tipologia Descrizione elaborato Emissione C0126001 Architettonico Relazione generale C0127001 Architettonico Relazione specialistica - indagini geologiche e geotecniche REV0
PERIZIA ESTIMATIVA. Ad espletamento dell incarico conferitomi dal Comune di Montichiari (BS), al
PERIZIA ESTIMATIVA Ad espletamento dell incarico conferitomi dal Comune di Montichiari (BS), al fine di redigere la stima dell immobile, destinato fino al 2007 a biblioteca comunale sito in via XXV Aprile
RESTAURO E RIQUALIFICAZIONE DEL CONVITTO NAZIONALE RUGGERO BONGHI DI LUCERA
RESTAURO E RIQUALIFICAZIONE DEL CONVITTO NAZIONALE RUGGERO BONGHI DI LUCERA CITTÀ: Lucera, Italia COMMITTENTE: Convitto Nazionale Statale R. Bonghi TIPO DI PROGETTO: Progetto esecutivo delle opere di restauro
RELAZIONE TECNICO - DESCRITTIVA
12 REPARTO INFRASTRUTTURE - Comando - P.zza 1 Maggio, 28 33100 UDINE Tel. 0432-504341-2-3 Fax 0432-414050 RELAZIONE TECNICO - DESCRITTIVA Alloggio codice Via Vicolo Ospitale Militare, 7/9 - TRIESTE (TS)
Padiglione INA Fiera Campionaria di Milano Milano, 1935 DISEGNI
Padiglione INA Fiera Campionaria di Milano Milano, 1935 DISEGNI Disegno 1 Padiglione dell'ina Fiera Campionaria / Pianta piano terreno, scala 1:50, h 51,6 x 70,7 cm, matita e pastello blu su carta da spolvero
Podere La Torre. Localizzazione e Toponomastica
Podere La Torre Numero Scheda: E012 Autore: Arch. Cinzia Bartolozzi Data: 30/01/2006 Localizzazione e Toponomastica Comune: Cantagallo Denominazione: La Torre Area Protetta: Anpil Monti della Calvana Località:
ELENCO PERSONALIZZATO
Selezioni SUE: - : SCIA -Data presentazione: dal 01/01/2014 al 30/06/2014 Numero di record estratti: 39 Pagina 1 SCIA 1 2014 0 08/01/2014 Varianti manutenzione straordinaria SCIA 2 2014 0 09/01/2014 SCIA
SCHEDA DESCRITTIVA DEGLI IMMOBILI
LOTTO N. 1-1- Via M. Marino n. 2 SCHEDA DESCRITTIVA DEGLI IMMOBILI 64 2284 4 A/2 4,5 Salerno M. Marino 2 1 1 2284 5 2284 920.000,00 A/2 4,5 Salerno M. Marino 2 1 2086 33 2086 Immobile costituito da porzione
PROGRAMMA/ORDINE DELLE DEMOLIZIONI (Art. 151 del Testo Unico della sicurezza D.Lgs 81/08) E DICHIARAZIONE DI IDONEITA STATICA
PROGRAMMA/ORDINE DELLE DEMOLIZIONI (Art. 151 del Testo Unico della sicurezza D.Lgs 81/08) E DICHIARAZIONE DI IDONEITA STATICA DESCRIZIONE DELL AREA DI CANTIERE Il cantiere confina con le seguenti vie:
https://sviluppo.toscana.it/pasl/print.php?quadro=1&id_pasl=5&id... PATTO PER LO SVILUPPO LOCALE DI AREZZO
Modulo per la presentazione di progetti (Infrastrutture) inseriti nei Patti per lo Sviluppo Locale (PASL) PATTO PER LO SVILUPPO LOCALE DI AREZZO SCHEDA PROGETTUALE n. 2009AR0698 Alla Regione Toscana Area
La Briglia. Comune di Vaiano. Invest in Prato: Opportunità localizzative SETTORE TURISTICO. Scheda di valutazione.
Invest in Prato: il progetto di Marketing territoriale della Provincia di Prato Opportunità localizzative SETTORE TURISTICO Comune di Vaiano Scheda di valutazione Sezione 1 - Sommario Mappa dell area Nome:.
COMUNE DI BUGGIANO (PROVINCIA DI PISTOIA) REGOLAMENTO URBANISTICO SCHEDATURA DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE NEL COMUNE DI BUGGIANO
COMUNE DI BUGGIANO (PROVINCIA DI PISTOIA) REGOLAMENTO URBANISTICO SCHEDATURA DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE NEL COMUNE DI BUGGIANO Località: BELLAVISTA Via: VIA LIVORNESE n.c. Via: n.c. Dati catastali
l.p. 4 agosto 2015, n. 15 legge provinciale per il governo del territorio
l.p. 4 agosto 2015, n. 15 legge provinciale per il governo del territorio step 19 aprile 2016 Recupero del patrimonio edilizio esistente Riduzione del consumo di suolo Valorizzazione del paesaggio Ridefinizione
NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE ART.1 VALIDITAʼ DELLE NORME La porzione di territorio del Comune di Ceggia, situata tra via Roma e via Foscolo, che insiste sui mappali 92, 94, 824, 756, 1639, 1641, del Foglio
INCARICO: Progettazione, Direzione Lavori, Misure e contabilità, Rilievi, Sicurezza in fase di progettazione, Antincendio, Certificazione energetica.
Università degli Studi di Sassari P.zza Università 21 07100 Sassari (SS) Partita I.V.A.: 00196350904 OGGETTO: PARCELLA PROFESSIONALE (D.M. 4 aprile 2001). Lavori di ristrutturazione, restauro conservativo
1. Il sopralluogo è consigliato o obbligatorio per la partecipazione al concorso.
FAQ al 13.05.2016 1. Il sopralluogo è consigliato o obbligatorio per la partecipazione al concorso. Il sopralluogo è consigliato ma non obbligatorio. 2. Mancata corrispondenza tra la pianta del piano terra
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012/2013 INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA E AMBIENTE
Liceo Artistico Statale di Crema e Cremona Bruno Munari PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Cod. Doc.: M 7.3 A-1 Rev. 1 del : 12/06/03 Anno scolastico 2012/2013 INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE PROGETTUALI
FASCICOLO DATI TECNICO AMMINISTRATIVI
5 REPARTO INFRASTRUTTURE PADOVA FASCICOLO DATI TECNICO AMMINISTRATIVI ID 6551 ALLOGGIO ETV9 Indirizzo del bene da stimare CITTA' TREVISO (TV) ETV9 pag. 1 1. UBICAZIONE Ubicazione e accessibilità L'immobile
Determinazione del valore di mercato
INAIL DIREZIONE REGIONALE PUGLIA Consulenza Tecnica per l Edilizia Settembre 2014 RELAZIONE TECNICO ESTIMATIVA Appartamento in Bari Via Bozzi n.15 piano secondo RELAZIONE TECNICO - ESTIMATIVA Appartamento
La stima sintetica del valore di costo
Laboratorio Integrato di Tecnologia Unità Didattica di Estimo a.a. 2010-11 Docente: Renato Da Re Collaboratrice: Valentina Antoniucci La stima sintetica del valore di costo La stima sintetica del valore
REGOLAMENTO PER IL RECUPERO DEI CENTRI STORICI
REGOLAMENTO PER IL RECUPERO DEI CENTRI STORICI Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 14 del 28.04.2010 ARTICOLO 1. FINALITÀ Il presente Regolamento ha lo scopo di normare, incentivare e favorire
alberto apostoli architecture&design
COMUNICATO STAMPA PALAZZO PROVINCIALE DEL LAVORO DELL AQUILA Alberto Apostoli firma la ristrutturazione di un edificio in cui colore e dettagli di facciata ridefiniscono il volume attraverso un linguaggio
Convenzioni di rappresentazione
Convenzioni di rappresentazione Ogni elemento grafico su un elaborato deve avere un preciso ed inequivocabile significato, secondo le convenzioni di seguito illustrate. In particolare: Disegno tecnico:
RELAZIONE TECNICA-DESCRITTIVA E SPECIALISTICA
RELAZIONE TECNICA-DESCRITTIVA E SPECIALISTICA PROGETTO DEFINITIVO: RISTRUTTURAZIONE EDIFICIO AULE E.2 - P.T. P.1. P.2 ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L AGRICOLTURA E L AMBIENTE SAN BENEDETTO VIA MARIO
TITOLO III TRASFORMAZIONI EDILIZIE
TITOLO III TRASFORMAZIONI EDILIZIE 50 Art. 32 - Trasformazioni dell'edilizia esistente 1. Le trasformazioni dell'edilizia esistente sono regolate in funzione dei contenuti storici, delle finalità di miglioramento
Due diligence immobiliare
Standard di qualità ai fini della qualificazione professionale della categoria dei geometri Specifica P15 Estimo e attività peritale Due diligence immobiliare Sommario Il presente documento specifica i
COMUNE DI CITTADELLA Provincia di Padova
COMUNE DI CITTADELLA Provincia di Padova SETTORE - Urbanistica ed Edilizia Privata SCHEMA ANALITICO DELLE SUPERFICI E VOLUMI UTILI PER LA DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO DOVUTO AI SENSI DEGLI ARTT. 3 - -
Lavoro della 2 E a.s. 2011/12
Lavoro della 2 E a.s. 2011/12 1.muri di fondazione sono fatti di solida muratura, con spessore maggiore dei muri di elevazione per formare una base d'appoggio resistente.. Gargano Carlotta 2. Plinto in
PROVINCIA DI VITERBO
COMUNE DI VITORCHIANO PROVINCIA DI VITERBO TABELLE PARAMETRICHE PER IL CALCOLO DELLE INCIDENZE DELLE SPESE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA ED IL CALCOLO DEL COSTO DI COSTRUZIONE TABELLE PER URBANIZZAZIONE
L organizzazione dei documenti nei sistemi multimediali
L organizzazione dei documenti nei sistemi multimediali Ornella Nicotra A.A. 2000-2001 Modulo europeo Action Jean Monnet Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari Universita degli Studi di Roma La
COMUNE DI DIMARO Provincia di Trento
COMUNE DI DIMARO Provincia di Trento Verbale di Deliberazione N. 46 del Consiglio Comunale Adunanza di prima convocazione Seduta pubblica Oggetto: Determinazione in merito alla possibile modifica delle
PALAZZO DEL COMUNE o PALAZZO PRETORIO
PALAZZO DEL COMUNE o PALAZZO PRETORIO Il Palazzo del Comune, anche chiamato Palazzo Pretorio, si trova in Piazza Campello (di fronte alla Chiesa Collegiata dei SS. Gervasio e Protasio) e occupa l area
ELABORATI PROGETTUALI MINIMI A CORREDO DELLE ISTANZE DI PERMESSO DI COSTRUTIRE E SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ EDILIZIA
ELABORATI PROGETTUALI MINIMI A CORREDO DELLE ISTANZE DI PERMESSO DI COSTRUTIRE E SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ EDILIZIA (Artt. 17 e 21 l.r. 1/2004) L elencazione degli elaborati è applicabile
COMUNE DI MONTERIGGIONI: ANALISI DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE
ELENCO DEI CENTRI STORICI MINORI ELENCO DEI CENTRI STORICI MINORI Edif. N : 1 F. Part Presente nel Catasto Lorenese: no Numero Unità Funzionali 2 Stato di Conservazione: Buono Valore: RV Chiesa a una navata
Programmazione 2015 Richieste di finanziamento in Edilizia Sanitaria con priorità 2015 e scenari di programmazione degli investimenti
Programmazione 2015 Richieste di finanziamento in Edilizia Sanitaria con priorità 2015 e scenari di programmazione degli investimenti Regione Piemonte Settore Sanità IRES Piemonte Nucleo Edilizia Sanitaria
2010-2015. Piano Operativo Comunale POCRUE PSC. Comune di Ravenna Area Pianificazione Territoriale
Elaborato prescrittivo POC.4c 2010-2015 PRG 2003 PSC POC POCRUE POC.4c Città di nuovo impianto Integrazione alla Scheda M02 relativa all Avamporto di Porto Corsini per la realizzazione di servizi alla
POLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione
POLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione Consolidamento strutturale del Castelvecchio di Rivara Canavese nell ottica del restauro
VALUTAZIONE LCA ED EPD DEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI
Ciclo di convegni SOSTENIBILITA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO VALUTAZIONE LCA ED EPD DEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI 18 giugno 2014 Organizza In collaborazione con Con il patrocinio di In cooperazione
Il nome del progetto, Manifesto House, rappresenta. MANIFESTO HOUSE tra riciclo ed energia verde
MANIFESTO HOUSE tra riciclo ed energia verde 68 85% DI MATERIALI EDILI RICICLATI, RIUSO DI CONTAINER E PALLET, SISTEMI DI VENTILAZIONE NATURALE E PANNELLI SOLARI TERMICI SONO ALLA BASE DEL PROGETTO DELLO
COMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi
COMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi COPIA Prot.N. G.C. n. 05 DEL 05.03.2012 OGGETTO:ADESIONE AI FONDI EMBLEMATICI CARIPLO. PARTECIPAZIONE AL PROGETTO COMPLESSIVO PROMOSSO DALLA PROVINCIA DI LODI DENOMINATO
Destinazione principale: attività residenziali inclusi gli spazi di pertinenza (soffitte, cantine, spazi per il parcheggio, accessori).
Norme Tecniiche dii Attttuaziione 1. PREMESSA Le presenti N.T.A. si riferiscono al Piano Attuativo residenziale denominato 5 situato in Via F.lli Kennedy, nel territorio del comune di Pian Camuno (Bs).
ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA (DECRETO ASS.TO REG.LE DELLA SALUTE del 05/09/2012)
ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA (DECRETO ASS.TO REG.LE DELLA SALUTE del 05/09/2012) ELABORATI FASE 1: RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA PRESENTAZIONE PRATICA EDILIZIA AL COMUNE DI PATERNO Identificazione
COMUNE DI MORI PROVINCIA DI TRENTO. VERBALE DI DELIBERAZIONE n. 83 DELLA GIUNTA COMUNALE
ORIGINALE COMUNE DI MORI PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE n. 83 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Interventi per l'adeguamento alla normativa antincendio della scuola materna di Tierno p.ed. 1489
SCHEDA PROGETTUALE ESECUTIVA/APPALTO/INIZIO LAVORI
Regione Toscana PIC 2008 /2010 Progetto di Iniziativa Regionale 2.8 "Investire in cultura Annualità 2009 Direzione Generale Presidenza Area di Coordinamento Cultura SCHEDA PROGETTUALE ESECUTIVA/APPALTO/INIZIO
Allegato art.li 13 e 16 delle Norme Tecniche di Attuazione
Allegato art.li 13 e 16 delle Norme Tecniche di Attuazione Tale allegato intende essere lo strumento che permetta una lettura diretta ed omogenea degli interventi previsti su tutti i manufatti del Centro
restauro del palazzo ducale di guastalla, re, 2001-08
Costruito a partire dagli anni 40 del Cinquecento per volere di Ferrante Gonzaga, il Palazzo Ducale di Guastalla (RE) prospetta, con la sua lunga facciata, sul corso principale della piccola città padana,
PROTOCOLLO ITACA PUGLIA 2011 - RESIDENZIALE Istruzioni d'uso del software Versione 1.0
PROTOCOLLO ITACA PUGLIA 2011 - RESIDENZIALE Istruzioni d'uso del software Versione 1.0 1/10 Indice 1 Premessa...3 2 Fogli di calcolo del framework...5 2.1 Foglio "Progetto"...5 2.2 Fogli "ATTESTATO" e
Museo della concia di S. Croce sull Arno
Museo della concia di S. Croce sull Arno S. Croce sull Arno, Pisa 2002-2008 (in corso) Massimo e Gabriella Carmassi con Pietro Carlo Pellegrini, Massimo Ceragioli Il progetto ipotizza la realizzazione
Comune di Morterone Provincia di Lecco. Allegato. Schede dei principali servizi. luglio 2013
Comune di Morterone Provincia di Lecco Schede dei principali servizi luglio 2013 Allegato 1 1 MUNICIPIO Piazza della Chiesa 1 Edificio a corpo triplo di 3 livelli P. seminterrato P. rialzato P. primo Buono
n e t s a n a Progettare Realizzare Arredare
Progettare Realizzare Arredare Chi siamo. Siamo il partner ideale per chi desidera interfacciarsi con un unico referente, in grado di gestire e coordinare tutte le figure professionali necessarie a consegnare
COSTRUZIONE DI FABBRICATO \ POLIV ALENTE E REALIZZAZIONE DI UN' AREA VERDE NEL QUARTIERE DELLA LIZZA
1 ' " COMUNE DELLA SPEZIA DIPARTIMENTO II - SERVIZI TECNICI e OO.PP. C.D.R.Ol PROGETTAZIONE E MANUTENZIONE PATRIMONIO EDILIZIA PUBBLICA E MONUMENTALE COSTRUZIONE DI FABBRICATO \ POLIV ALENTE E REALIZZAZIONE
COMUNE DI SASSETTA Provincia di Livorno
AREA 1 - UFFICIO TECNICO TABELLE RELATIVE AL CALCOLO DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E DEL COSTO DI COSTRUZIONE (Titolo VII - Capo I - Legge regionale n.65/2014) Regolamentazione approvata con delibera Consiglio
ELENCO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA
ELENCO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA 1. RELAZIONE PAESAGGISTICA La relazione paesaggistica dovrà contenere i seguenti capitoli: a. Ubicazione dell opera; b.
_l_ sottoscritt_ (Cognome Nome) residente a via/p.zza n tel. in qualità di. CHIEDE il rilascio del Certificato di Agibilità relativo a:
Marca da Bollo 16,00 Al Comune di Quartu Sant Elena Settore Pianificazione e Edilizia Privata Via Cap. Eligio Porcu 141 09045 Quartu Sant Elena (CA) OGGETTO: Richiesta certificato di agibilità (ai sensi
Da oltre dieci anni Leader nel settore in provincia di Grosseto.
Da oltre dieci anni Leader nel settore in provincia di. PORTARE AVANTI LA NOSTRA PASSIONE Tradizione di famiglia. Da sempre all avanguardia La Fenice Costruzioni è un impresa edile specializzata nella
COMUNE DI PISA DIREZIONE URBANISTICA SCHEDA STUDIO ZONA CALAMBRONE
Scheda n.1 Edificio denominato: Colonia Marina Estiva Firenze Via: del Tirreno n 70-72 Dati Catastali: Foglio n 104 part.lle n. 7-35-36-37-38 COMUNE DI PISA DIREZIONE URBANISTICA SCHEDA STUDIO ZONA CALAMBRONE
COMUNE DI CASTELVETRO DI MODENA via Cipellina- località Solignano
COMUNE DI CASTELVETRO DI MODENA via Cipellina- località Solignano P.d.C. PER LA REALIZZAZIONE DI N.4 VILLETTE ALL INTERNO DEL PIANO DI INIZIATIVA PRIVATA CIPELLINA 2 lotto 7B - RELAZIONE DI FATTIBILITA
LOTTIZZAZIONE LA VIGNA SUBBIANO
LOTTIZZAZIONE LA VIGNA SUBBIANO GRUPPO EGIDIO IMMOBILIARE SRL In splendida posizione nell esclusivo contesto in Loc. La Vigna a Subbiano realizziamo ville unifamiliari e bifamiliari di pregio costruite
Dimensioni Scala File Tav.n Misure in
Dimensioni Scala File Tav.n Misure in 1 - FINALITA 1.1 PREMESSA...2 1.2 ASPETTI TECNICO-NORMATIVI 2 2 CRITERI PER LA REDAZIONE DELLA RELAZIONE PAESAGGISTICA 2.1 LO STATO ATTUALE DEL BENE PAESAGGISTICO
Comune di San Vendemiano Provincia di Treviso
San Vendemiano, 12 agosto 2015 OGGETTO: Perizia di stima del valore di mercato di un area con soprastante fabbricato di proprietà comunale, situata in località Saccon - Via Trieste n. 79 (ex Scuola Elementare).
INTERVENTO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICIO VIA SEBASTIANO DEL PIOMBO 6 MILANO
INTERVENTO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICIO VIA SEBASTIANO DEL PIOMBO 6 MILANO CAPITOLATO D APPALTO E DESCRIZIONE LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE PARTI COMUNI 18 Febbraio 2015 PREMESSA Gli interventi
TITOLO I - NORME GENERALI
TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza
ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2
ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2 CURRICOLO TECNOLOGIA - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO L. DA VINCI CURRICOLO TECNOLOGIA - CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2015-2016 COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE TECNOLOGIA ED ANALISI
ART. 18 RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO
ART. 18 RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO * Definiscono gli interventi rivolti a conservare l'organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che nel rispetto
PGT ALLEGATO A. Norme Tecniche di Attuazione N.T.A. Lonate Ceppino. PIANO di GOVERNO del TERRITORIO
Regione Lombardia comune Lonate Ceppino PGT PIANO di GOVERNO del TERRITORIO adottato in data 15 novembre 2012 approvato in data 10 giugno 2013 Norme Tecniche di Attuazione N.T.A. ALLEGATO A MODALITA DI
COMUNE DI BARBERINO DI MUGELLO. Provincia di Firenze
COMUNE DI BARBERINO DI MUGELLO Provincia di Firenze TABELLE PARAMETRICHE RELATIVE AGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA, AL CONTRIBUTO SUL COSTO DI COSTRUZIONE ED ONERI VERDI PER INTERVENTI
PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2009-2010
Istituto Tecnico Statale per Geometri E. Forcellini Feltre PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2009-2010 Docente: Classe: prof. Maurizio Zucco III a corso B Disciplina: DISEGNO E PROGETTAZIONE Programma: Tecnologia
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1
SECONDA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA E DISEGNO INDUSTRIALE CORSO DI LAUREA IN ARCHITETTURA LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1 a.a. 2013 / 2014 PROF. ARCH. CHERUBINO
REALIZZAZIONI PORTFOLIO
REALIZZAZIONI PORTFOLIO 05 STUDIO VENTIDIECI sito I Torino data I 2000 tema I progetto di interni attività I studio di architettura dimensione I 40 mq cliente I Studio Ventidieci progetto I Riccardo Rolando
Regione Emilia-Romagna. Allegato 3) Elenco proposte formative non ammesse all istruttoria. (presentate dal 28/9/2010 al 18/1/2011 in 1 scadenza e
!lllllleeegggaaatttooo pppaaarrrttteee iiinnnttteeegggrrraaannnttteee - - - 333 Regione Emilia-Romagna Allegato 3) Elenco proposte formative non ammesse all istruttoria (presentate dal 28/9/2010 al 18/1/2011
L Istituto Italiano di Cultura Carlo Maurilio Lerici Stoccolma, Svezia. Arch. Gio Ponti, 1958
L Istituto Italiano di Cultura Carlo Maurilio Lerici Stoccolma, Svezia. Arch. Gio Ponti, 1958 Immagini della mostra organizzata per festeggiare i 50 anni, 2008 Italienska Kulturinstitutet Carlo Maurilio
HOU SE SEGNI CONTEMPORANEI
SEGNI CONTEMPORANEI Una casa dall antico passato contadino insegna regole preziose PER UN ARCHITETTURA ATTENTA ALL AMBIENTE E ALLE NUOVE TECNOLOGIE MA RISPETTOSA DELLA TRADIZIONE HOU SE TEXTE Sara Gaudiosi///PHOTO
diritti L. 68/93. 135,38 1,50 1,00 0,52 3,0 141,40 16,00 2,00 159,40 114,18 1,50 1,00 0,52 3,0 120,20 16,00 2,00 138,20
Tabella atti e procedure edilizie (deliberazioni istitutive: tariffe G.C. 94 03698/02; C.C. 97 00615/20; aggiornamenti cfr. colonna "") Tipo di / attività istruttoria L. a legge 68/93 art. 10 comma 10
Comune di Casorezzo Allegato energetico al Regolamento Edilizio
Comune di Casorezzo Allegato energetico al Regolamento Edilizio Approvato con deliberazione C.C. n. 11 del 15/04/2013, esecutiva ai sensi dell art. 134 comma 3^ del D.Lgv. n. 267/2000. Pubblicato all Albo
L OSPEDALE UNICO DELLA VAL D ARDA
L OSPEDALE UNICO DELLA VAL D ARDA LA VOCAZIONE ATTUALE DEL PRESIDIO UNICO DELLA VAL D ARDA IL PRESIDIO UNICO DELLA VAL D ARDA,strutturato in due Padiglioni prospicienti denominati BLOCCO A (Nuovo Padiglione)
09b - Strutture di elevazione orizzontali ed inclinate (solai, scale e coperture)
Figura: pannelli alveolari in c.a. Sono realizzati mediante estrusione ed alleggeriti attraverso fori, con larghezza modulare di 120cm con altezze variabili da 15 a 40cm. E possibile coprire luci da 4,50
RELAZIONE ILLUSTRATIVA
PROPOSTA PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA PER RISTRUTTURAZIONE E DEMOLIZIONE CON RICOSTRUZIONE DI EDIFICI ESISTENTI SITI TRA VIA PORTICI, VIA PADRE LUIGI MONTI E PIAZZA INDIPENDENZA RELAZIONE ILLUSTRATIVA
di rappresentare un oggetto attraverso i metodi di rappresentazione di trasferire le informazioni utili alla sua realizzazione
Progettazione Dei Sistemi Costruttivi A (8CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla TDM 3 Rappresentazione Disegno dell architettura Simbologie grafiche Università degli studi Mediterranea
Oggetto: Interventi conservativi imposti (articolo 32 d.lgs. n. 42 del 2004)
PROTOCOLLO Il modello viene inoltrato al proprietario/possessore/detentore insieme alla comunicazione di avvio del procedimento e alla relazione tecnica con l indicazione della documentazione da presentare
COMUNE DI VILLORBA SCUOLA PRIMARIA G. PASCOLI SAN SISTO DI VILLORBA LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO E SOSTITUZIONE CALDAIA FASCICOLO TECNICO
prot. DC500-15-0092 COMUNE DI VILLORBA SCUOLA PRIMARIA G. PASCOLI SAN SISTO DI VILLORBA LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO E SOSTITUZIONE CALDAIA Il committente Il Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione
residenze reef vecchia darsena_porto antico di savona COMUNE DI SAVONA_PROVINCIA DI SAVONA
COMUNE DI SAVONA_PROVINCIA DI SAVONA residenze reef vecchia darsena_porto antico di savona Progetto di ristrutturazione edilizia di edificio sito in via Chiodo 6, Savona PROGETTO ARCHITETTONICO M A R C
Cap.3. IL PRG, LA SITUAZIONE IDROGRAFICA E IL PARERE DELLA SOVRINTENDENZA
Cap.3. IL PRG, LA SITUAZIONE IDROGRAFICA E IL PARERE DELLA SOVRINTENDENZA 3. 1 Il deposito e il nuovo PRG La figura seguente mostra la tavola del PRG (sistemi e regole) dove sono riportati il sistema insediativo,
RELAZIONE DEL PATRIMONIO
RELAZIONE DEL PATRIMONIO L Ente Casa dell Accoglienza Baldo Sprea, è stato costituito nell anno 1989 dalla fusione in un unico ente del Soggiorno per Anziani Villa Sprea e della Scuola Materna San Giuseppe.
PIANO DELLE ALIENAZIONI. Porzione immobile Via d acquisto 270.641,59 26.958,41 297.600,00
PIANO DELLE ALIENAZIONI IMMOBILI VALORE INIZIALE INVENTARIO PLUS VALENZA FINANZIARIA Comune di Pesaro Porzione immobile Via d acquisto 270.641,59 26.958,41 297.600,00 Area ed. ex carcere minorile 3.258.438,84
COMUNE DI SARNONICO Provincia di Trento. AVVISO ESPLORATIVO per separate manifestazioni di interesse inerenti
COMUNE DI SARNONICO Provincia di Trento Allegato A AVVISO ESPLORATIVO per separate manifestazioni di interesse inerenti LA LOCAZIONE DI SPAZI PER RISTORAZIONE ESERCIZI PUBBLICI COMMERCIALI LA CESSIONE
PROVINCIA DI SAVONA. Settore Gestione della Viabilità, Strutture, Infrastrutture e Urbanistica
PROVINCIA DI SAVONA Settore Gestione della Viabilità, Strutture, Infrastrutture e Urbanistica Servizio Nuovi interventi edilizi COMPLESSO SCOLASTICO DI VIA ALLA ROCCA 38 IN COMUNE DI SAVONA Attività n
Seminario tecnico e corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza
febbraio 2015 pag. 65 Indice degli argomenti: 1. Ponteggi tubolari a. Utilizzo del ponteggio; 2. Aspetti da prendere in considerazione prima di montare un ponteggio a. Tipologia di intervento e struttura
PIANO DEL COLORE DEL CENTRO STORICO
COMUNE DI VOLPIANO (PROVINCIA DI TORINO) PIANO DEL COLORE DEL CENTRO STORICO 1. LA RICERCA STORICA ARCHITETTI ASSOCIATI PROF. ARCH. GIOVANNI BRINO (CAPOGRUPPO) CORSO INGHILTERRA N. 41, 10138 TORINO C.F.:
SANSONE. La forma del tempo
SANSONE La forma del tempo Il nuovo colore del tempo La storia a volte rimane celata sotto la patina del tempo. Solidità dei materiali, ricchezza di cromie e decori, racconti fatti di immagini vengono
PREZZARIO DI MASSIMA PER LE STIME DELLE UU.II.UU. A DESTINAZIONE SPECIALE E PARTICOLARE
UFFICIO PROVINCIALE DI NOVARA PREZZARIO DI MASSIMA PER LE STIME DELLE UU.II.UU. A DESTINAZIONE SPECIALE E PARTICOLARE (Decreto Ministeriale 20/01/1990) Epoca di riferimento: biennio 1988 1989 Novara li
PRONTUARIO PER L'USO DEI MATERIALI NEGLI INTERVENTI IN CENTRO STORICO
Premessa: PRONTUARIO PER L'USO DEI MATERIALI NEGLI INTERVENTI IN CENTRO STORICO Il presente allegato suggerisce soluzioni architettoniche e tipologiche per la gestione degli interventi su manufatti presenti
La pianificazione urbanistica in Toscana: Il Piano di indirizzo territoriale PIT
Università di Pisa Facoltà di Ingegneria AA 2014/2015 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Luisa Santini TECNICA URBANISTICA I La pianificazione urbanistica in Toscana: Il Piano di indirizzo
VOL - Analisi Documentale CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA
VOL - Analisi Documentale CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA Codice ISTAT Codice Ente Codice Catastale Codice VOL Provincia Comune 006 006LIBI043 A944 A944002T Bologna Bologna Indirizzo principale Via Libia,
GIUNTA PROVINCIALE DI LECCO
COPIA GIUNTA PROVINCIALE DI LECCO Deliberazione N 257 del 16-12-2013 OGGETTO: PARCO LOCALE DI INTERESSE SOVRACOMUNALE MONTE DI BRIANZA. RICHIESTA DI RICONOSCIMENTO. DETERMINAZIONI L'anno duemilatredici,
Guida per l utente Come realizzare un corretto rilievo metrico della vostra abitazione
Guida per l utente Come realizzare un corretto rilievo metrico della vostra abitazione La presente guida intende fornire le indicazioni di base per rilevare correttamente ed in piena autonomia le misure