PROVINCIA DI BOLOGNA PIANO DEL COMMERCIO UN PROGETTO TERRITORIALE PER IL SISTEMA COMMERCIALE BOLOGNESE ALLEGATO B STESURA ADOTTATA

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1 c PROVINCIA DI BOLOGNA PIANO DEL COMMERCIO UN PROGETTO TERRITORIALE PER IL SISTEMA COMMERCIALE BOLOGNESE ALLEGATO B STESURA ADOTTATA

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3 MAGGIO 2008 ALLEGATO B INDAGINI ECONOMICHE FINALIZZATE ALLA REDAZIONE DEL PIANO DEL SETTORE DISTRIBUTIVO DEL PTCP STESURA ADOTTATA Con delibera del Consiglio Provinciale n. 41 del

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6 INDICE L OFFERTA COMMERCIALE... 7 La provincia di bologna nel contesto regionale... 7 La rete distributiva nei comuni della provincia di Bologna: gli esercizi di vicinato, Le medie e grandi strutture di vendita, L evoluzione storica della rete distributiva ( ) La dotazione degli ambiti territoriali Tendenze e nuovi format IL COMMERCIO NEI CENTRI STORICI I comuni della provincia: un indagine campionaria San Giovanni in Persiceto Composizione del campione Le aree di gravitazione e la mobilità Motivi di frequenza del centro L evasione dal centro storico e motivi Confronti 1996/ Budrio Composizione del campione Le aree di gravitazione e la mobilità Motivi di frequenza del centro L evasione dal centro storico e motivi Confronti 1996/ Imola Composizione del campione Motivi di frequenza del centro L evasione dai centri storici e motivi Confronti 1996/ Conclusioni dell indagine... 60

7 L OFFERTA COMMERCIALE La fase di indagine terrà conto di quanto realizzato recentemente dal MEDEC per conto della provincia di Bologna, in particolare delle indagini sulle abitudini d acquisto dei residenti e sulle imprese commerciali in aree marginali. La provincia di bologna nel contesto regionale Confronti fra la dotazione della provincia di Bologna e le altre province della regionale. Tabelle Bologna Nr. Es Vicinato Nr.Es Medio Piccoli Nr. Es Medio Grandi Nr. Es. Grandi Nr.Es Totali Var 04/03-0,33 2,78 2,50 7,14-0,13 Var 04/98 4,35 5,72 28,13 32,35 4,56 Regione Nr. Es Vicinato Nr.Es Medio Piccoli Nr. Es Medio Grandi Nr. Es. Grandi Nr.Es Totali Var 04/03 1,45-1,62 0,91 0,00 1,28 Var 04/98 6,53 6,87 16,84 13,56 6,59 Bologna/regione Nr. Es Vicinato Nr.Es Medio Piccoli Nr. Es Medio Grandi Nr. Es. Grandi Nr.Es Totali ,16% 21,55% 16,84% 28,81% 20,23% ,10% 20,41% 18,18% 31,34% 20,13% ,74% 21,32% 18,47% 33,58% 19,85% Var 04/03-23% -172% 275% #DIV/0! -10% Var 04/98 67% 83% 167% 239% 69% 7

8 dotazione bologna/ Regione: n. esercizi, settore merceologico, superfici, tipologie dimensionali dotazione Bologna Regione comuni X classi dimensionali: n n. esercizi, settore merceologico, superfici tipologie dimensionali dotazione Bologna Regione comuni X tipologie di comuni (montagna, pianura, capoluogo), n. esercizi, settore merceologico, superfici, tipologie dimensionali Montagna Sup. Es Vicinato Sup. Es Medio Piccoli Sup. Es Medio Grandi Sup. Es. Grandi Sup. Es Totali var 04/03 2,0-1,4 12,8 0,0 1,7 var 04/98 7,8 23,8 17,3 0,0 11,1 Pianura Sup. Es Vicinato Sup. Es Medio Piccoli Sup. Es Medio Grandi Sup. Es. Grandi Sup. Es Totali var 04/03 3,1 0,0 2,0 1,5 1,9 var 04/98 14,0 9,5 23,0 19,5 13,6 Sett. alimentare Sup. di vendita >2500 numero sup. numero sup. numero sup. numero sup. numero sup. PIACENZA PARMA REGGIO EMILIA MODENA BOLOGNA FERRARA RAVENNA FORLI CESENA RIMINI , totale ,

9 Settore non alimentare Sup. di vendita >2500 numero sup. numero sup. numero sup. numero sup. numero sup. PIACENZA PARMA REGGIO EMILIA MODENA BOLOGNA FERRARA RAVENNA FORLI CESENA , RIMINI totale , , Settore alimentare Sup. di vendita >2500 esercizio/ ab sup.* 1000 esercizio/ ab sup.* 1001 esercizio/ ab sup.* 1002 esercizio/ ab sup.* esercizio/ 1003 ab PIACENZA PARMA REGGIO EMILIA MODENA BOLOGNA FERRARA RAVENNA FORLI CESENA RIMINI Media sup.*

10 Settore non alimentare sup. di vendita >2500 esercizio/ ab superficie* 1000 esercizio/ ab superficie* 1001 esercizio/ ab superficie* 1002 esercizio/ ab superficie* 1003 esercizio /ab PIACENZA PARMA REGGIO EMILIA MODENA BOLOGNA FERRARA RAVENNA FORLI CESENA RIMINI media superficie* 1004 La rete distributiva nei comuni della provincia di Bologna: Verranno in particolare esaminate le dotazioni in termini di numerosità, superfici, settore merceologico e indicatori di densità con riferimento a: gli esercizi di vicinato dotazione per comune: n. esercizi, settore merceologico, superfici articolazione per classi dimensionali dei comuni: esercizi dotazione pro capite per classe dimensionale indicatori di densità (ab.* esercizio mq.superficie* 1000 ab.) Numero Ab. X esercizio N. comuni Abitanti Alimentari Non alimentari Alimentari Alimentari > Totale Le medie e grandi strutture di vendita, dotazione per comune: n. esercizi, settore merceologico, superfici aggregazione per aree: : n. esercizi, settore merceologico, superfici indicatori di densità (ab.* esercizio mq.superficie* 1000 ab.). Elaborazione per tipologie (discount, super iper, Grandi superfici specializzate= 10

11 Elaborazione per poli (centri commerciali, outlet, ecc.) con un approfondimento sulle aggregazioni di strutture e sui poli commerciali presenti. L evoluzione storica della rete distributiva ( ) Confronto dotazione /2004 dotazione bologna Regione: n. esercizi, settore merceologico, superfici, tipologie dimensionali Evoluzione bologna Nr. Es Vicinato Nr.Es Medio Piccoli Nr. Es Medio Grandi Nr. Es. Grandi Nr.Es Totali var 04/03-0,33 2,78 2,50 7,14-0,13 var 04/98 4,35 5,72 28,13 32,35 4,56 dotazione Bologna Regione comuni X classi dimensionali: n n. esercizi, settore merceologico, superfici tipologie dimensionali dotazione Bologna Regione comuni X tipologie di comuni (montagna, pianura, capoluogo), n. esercizi, settore merceologico, superfici, tipologie dimensionali La dotazione degli ambiti territoriali aggregazione per aree: n. esercizi, settore merceologico, superfici, classi dimensionali Tendenze e nuovi format Uno sguardo sul ruolo dei diversi formati distributivi individuandone le potenzialità e le criticità nonché le possibili declinazioni nell ambito bolognese. 11

12 IL COMMERCIO NEI CENTRI STORICI La trasformazione che hanno subito le attività distributive all interno dei centri storici è stata indubbiamente complessa. L apertura di grandi strutture e la crescente mobilità dei consumatori sul territorio hanno infatti costretto a profondi mutamenti sia qualitativi che quantitativi. L impatto è stato particolarmente significativo per i comuni minori e per quelli situati nella prima cintura del capoluogo. L evoluzione del commercio nelle aree urbane in Italia Una breve rassegna dei principali problemi delle strutture commerciali in Italia Il commercio nel capoluogo Il comune di Bologna presenta peculiarità evidenti, sia in termini di ruolo che di dotazioni di strutture. 12

13 I comuni della provincia: un indagine campionaria L evoluzione del commercio negli altri centri della provincia sarà analizzata anche attraverso una indagine campionaria da realizzare nei centri storici di Budrio, Imola, San Giovanni in Persiceto Motivi di frequenza del centro I motivi di evasione dai centri storici Confronti 1996/2006 L evoluzione della rete distributiva L evoluzione dei consumatori San Giovanni in Persiceto L'indagine è stata condotta tramite la somministrazione di un questionario a un campione di consumatori presenti a S.Giovanni. Il campione è stato stratificato ponendo alcuni vincoli nella somministrazione dei questionari in base ai luoghi e agli orari di intervista. Il 48% delle interviste (53) sono state effettuate il mercoledì in centro a S. Giovanni durante il mercato; inoltre, è stata sfruttata la presenza del mercato e l apertura dei negozi durante il giorno di festività del 1 novembre per raggiungere anche il target dei lavori, che diversamente non riescono ad essere intervistati. Il resto delle interviste sono state svolte nella giornata di sabato mattina e pomeriggio. Mercoledì 1 Novembre Sabato 4 Novembre Totale Mattina Pomeriggio Totale Mattina 48,2% 25,5% 73,6% Pomeriggio 26,4% 26,4% Totale 48,2% 51,8% 100,0% Tabella 1 Piano di campionamento 13

14 L'elaborazione dei risultati mantiene la distinzione fra i risultati delle interviste effettuate nella giornata di mercoledì e quelle realizzate di sabato, al fine di misurare l attrattività del mercato settimanale di San Giovanni. Composizione del campione Grazie al fatto che l indagine è stata svolta anche durante un giorno festivo, il campione del mercoledì mostra caratteristiche particolari in quanto è stato possibile intervistare numerosi lavoratori e numerosi uomini. Il campione è composto infatti per il 61% da uomini. Mercoledì Sabato Totale Uomo 64,2% 57,9% 60,9% Donna 35,8% 42,1% 39,1% Totale 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 2 Genere degli intervistati Si tratta nella maggioranza dei casi di lavoratori, ad eccezione del 12% di pensionati. Sono praticamente assenti le casalinghe. Mercoledì Sabato Totale Casalinga 1,8% 0,9% Pensionato 13,2% 10,5% 11,8% Dirigente 3,8% 5,3% 4,5% Libero professionista 9,4% 8,8% 9,1% Impiegato/insegnante 30,2% 15,8% 22,7% Artigiano/commerciante 7,5% 10,5% 9,1% Operaio 20,8% 15,8% 18,2% Studente 9,4% 28,1% 19,1% Disoccupato 3,8% 1,8% 2,7% Altro 1,9% 1,8% 1,8% Totale 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 3 Professione degli intervistati Tutte le classi di età sono rappresentate nel campione intervistato; la classe maggiormente rappresentata è quella che comprende i soggetti in età che va da 35 a 44 anni (26%). Il campione è quindi piuttosto giovane. 14

15 Mercoledì Sabato Totale anni 7,5% 14,0% 10,9% anni 3,8% 14,0% 9,1% anni 11,3% 19,3% 15,5% anni 34,0% 19,3% 26,4% anni 20,8% 15,8% 18,2% anni 5,7% 10,5% 8,2% Oltre 64 anni 15,1% 7,0% 10,9% N.d. 1,9% 0,9% Totale 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 4 Età degli intervistati Il campione rilevato nei due giorni è piuttosto simile: l unica caratteristica che cambia significativamente in base al giorno dell intervista è l età, dato che, rispetto al mercoledì, nella giornata di sabato ci sono più soggetti che hanno meno di 24 anni. Di conseguenza, aumenta anche la percentuale di studenti. Le aree di gravitazione e la mobilità I dati relativi alla residenza degli intervistati permettono di misurare l'area di gravitazione potenziale della rete distributiva comunale. S. Giovanni in Persiceto dimostra una buona capacità di attrazione, dato che un terzo del campione proviene da altri comuni. Altro comune 34,5% Frazioni di San Giovanni in P. 3,6% S. Giovanni in P. 61,9% Figura 1 La provenienza del campione 15

16 Dai risultati disaggregati per momenti di intervista, si nota che la gravitazione da aree esterne è lievemente più accentuata nella giornata di mercoledì, soprattutto perché sono stati intervistati più soggetti provenienti da altri comuni. Mercoledì Sabato Totale S. Giovanni in P. 60,4% 63,2% 61,8% Frazioni di San Giovanni in P. 1,9% 5,3% 3,6% Le Budrie 1,8% 0,9% San Matteo della Decima 1,8% 0,9% Zenerigolo 1,9% 0,9% N.d. 1,8% 0,9% Altro comune 37,7% 31,6% 34,5% Bologna 3,8% 10,5% 7,3% Sala bolognese 11,3% 1,8% 6,4% Crevalcore 3,8% 1,8% 2,7% S. Agata 3,8% 1,8% 2,7% Castel S.Pietro 5,3% 2,7% Anzola dell'emilia 1,9% 1,8% 1,8% Cento 1,9% 1,8% 1,8% Bazzano 1,9% 0,9% Calderara di Reno 1,9% 0,9% Argelato 1,8% 0,9% Castelfranco (MO) 1,8% 0,9% Lugo 1,8% 0,9% Medolla 1,9% 0,9% Modena 1,9% 0,9% S.Pietro in Casale 1,9% 0,9% Savona 1,9% 0,9% Trento 1,8% 0,9% Totale 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 5 Provenienza in base al momento dell intervista L area di gravitazione di San Giovanni in Persiceto è piuttosto ampia e risulta comprendente numerosi comuni della zona nord-ovest della provincia di Bologna; si rilevano fenomeni di gravitazione anche da comuni della provincia di Modena. Inoltre è consistente il flusso da Bologna. 16

17 Figura 2 I comuni che gravitano su San Giovanni Dall indagine San Giovanni in Persiceto risulta essere un centro capace di attirare i suoi frequentatori e di fidelizzarli, dato che quasi il 75% del campione (74,6%) vi si reca con una frequenza almeno settimanale: di questi, è addirittura il 30% a recarvisi tutti i giorni. All opposto, appena il 14% del campione si può ritenere un frequentatore sporadico. Il numero di volte che un intervistato frequenta San Giovanni è in forte connessione con la residenza: per i persicetani, quasi la metà è usuale recarsi in centro tutti i giorni. 17

18 S. Giovanni in P. Frazioni di San Giovanni in P. Altro comune Totale Tutti i giorni 45,6% 5,3% 30,0% 2-3 volte a settimana 30,9% 50,0% 15,8% 26,4% 1 volta a settimana 16,2% 25,0% 21,1% 18,2% 2 volte al mese 1,5% 10,5% 4,5% 1 volta al mese 2,9% 15,8% 7,3% Molto raramente 2,9% 25,0% 31,6% 13,6% Totale 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 6 Frequenza del centro di San Giovanni in base alla provenienza degli intervistati Per valutare quali sono le variabili più importanti che incidono sulla frequenza del centro storico di San Giovanni si effettua un analisi statistica multivariata (Answer Tree) che permette di individuare gruppi di persone che hanno comportamenti simili in termini di frequenza del centro e di capire quali sono le caratteristiche socio-demografiche che meglio descrivono tali gruppi. La Figura 3 riproduce l albero che è stato ottenuto dall analisi, e rivela che: i più assidui frequentatori del centro storico di San Giovanni sono, ovviamente, i suoi residenti stessi; gli abitanti delle frazioni hanno comportamenti assimilabili a quelli dei residenti in altri comuni; tra i non residenti di San Giovanni, chi è stato intervistato mercoledì si dimostra essere un frequentatore abituale di San Giovanni: evidentemente, il mercato riesce a fidelizzare anche chi proviene da fuori comune; all interno del gruppo di residenti di San Giovanni, chi ha più di 45 anni risulta essere un frequentatore quotidiano del centro (l 80% del gruppo), a differenza di chi ha meno di 45 anni che, invece, per la maggioranza, si reca in centro a San Giovanni da una a tre volte alla settimana; dai risultati dell analisi, si rileva che il genere non influisce sulla mobilità verso il centro, ad eccezione del gruppo dei giovani uomini che risiedono a San Giovanni che dichiara una frequenza più sporadica. 18

19 Ogni quanto si reca a S.Giovanni? Tutti i giorni Almeno 1 v. a settimana Almeno 1 v. al mese Raramente Node 0 Category % n Tutti i giorni 30,0 33 Almeno 1 v. a settimana 44,5 49 Almeno 1 v. al mese 11,8 13 Raramente 13,6 15 Total 100,0 110 Dove abita? Adj. P-value=0,000, Chi-square=40,846, df=1 Altro comune; Frazioni di San Giovanni in P. Node 1 Category % n Tutti i giorni 4,8 2 Almeno 1 v. a settimana 40,5 17 Almeno 1 v. al mese 23,8 10 Raramente 31,0 13 Total 38,2 42 S. Giovanni in P. Node 2 Category % n Tutti i giorni 45,6 31 Almeno 1 v. a settimana 47,1 32 Almeno 1 v. al mese 4,4 3 Raramente 2,9 2 Total 61,8 68 Giorno dell'intervista Adj. P-value=0,044, Chi-square=4,061, df=1 Età Adj. P-value=0,003, Chi-square=12,033, df=1 Mercoledì Sabato <= anni > anni Node 3 Category % n Tutti i giorni 9,5 2 Almeno 1 v. a settimana 47,6 10 Almeno 1 v. al mese 23,8 5 Raramente 19,0 4 Total 19,1 21 Node 4 Category % n Tutti i giorni 0,0 0 Almeno 1 v. a settimana 33,3 7 Almeno 1 v. al mese 23,8 5 Raramente 42,9 9 Total 19,1 21 Node 5 Category % n Tutti i giorni 34,6 18 Almeno 1 v. a settimana 55,8 29 Almeno 1 v. al mese 5,8 3 Raramente 3,8 2 Total 47,3 52 Node 6 Category % n Tutti i giorni 81,2 13 Almeno 1 v. a settimana 18,8 3 Almeno 1 v. al mese 0,0 0 Raramente 0,0 0 Total 14,5 16 Genere Adj. P-value=0,034, Chi-square=4,479, df=1 Donna Node 7 Category % n Tutti i giorni 47,4 9 Almeno 1 v. a settimana 52,6 10 Almeno 1 v. al mese 0,0 0 Raramente 0,0 0 Total 17,3 19 Uomo Node 8 Category % n Tutti i giorni 27,3 9 Almeno 1 v. a settimana 57,6 19 Almeno 1 v. al mese 9,1 3 Raramente 6,1 2 Total 30,0 33 Figura 3 La frequenza del centro di San Giovanni: analisi con Answer Tree 19

20 Motivi di frequenza del centro A fronte di una frequenza assidua non corrisponde una altrettanto elevata propensione agli acquisti; il centro è frequentato per diversi motivi, fra i quali gli acquisti sono il motivo solo per il 44% del totale. Quasi il 30% delle presenze è invece da imputare alla volontà di trascorrere un po di tempo libero in centro. Fare un giro, passeggio 29,1% Passaggio 4,5% Altro 11,8% Uffici, banche, medico 0,9% Acquisti in genere 3,6% Lavoro 10,0% Acquisti al mercato ambulante 19,1% Acquisti al supermercato 0,9% Acquisti nei negozi 20,0% Figura 4 Il motivo prevalente di presenza in centro L attrazione che genera il mercato è notevole, tanto che il 40% degli intervistati nella giornata di mercoledì si è recato in centro prevalentemente per fare acquisti al mercato. Al sabato, al contrario, è più elevato il numero di coloro che sono nella zona per fare acquisti nei negozi (42%). La differenza è imputabile al fatto che mercoledì, in quanto giorno festivo, qualche esercizio era chiuso. La bassa percentuale di chi ha intenzione di fare acquisti al supermercato lascia presupporre la mancanza di tale forma distributiva nel centro. 20

21 Mercoledì Sabato Totale Acquisti in genere 1,9% 5,3% 3,6% Acquisti al mercato ambulante 39,6% 19,1% Acquisti al supermercato 1,8% 0,9% Acquisti nei negozi 7,5% 31,6% 20,0% Lavoro 7,5% 12,3% 10,0% Uffici, banche, medico 1,8% 0,9% Passaggio 5,7% 3,5% 4,5% Fare un giro, passeggio 32,1% 26,3% 29,1% Altro 5,7% 17,5% 11,8% Totale 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 7 Il motivo prevalente di presenza in centro in base al giorno dell intervista I risultati suddivisi per genere avvalorano la tesi che le donne sono le principali responsabili degli acquisti. Infatti, tra le donne aumentano notevolmente quante sono motivate dal fare acquisti. Le differenze più consistenti riguardano però gli acquisti in genere e nei negozi, mentre il mercato si dimostra di essere capace di attrarre anche numerosi uomini (il 60% del totale). Tra Altro, si riscontrano soprattutto le risposte fornite dagli intervistati uomini che si recano al bar (7 citazioni). Uomo Donna Totale Acquisti in genere 1,5% 7,0% 3,6% Acquisti al mercato ambulante 16,4% 23,3% 19,1% Acquisti al supermercato 1,5% 0,9% Acquisti nei negozi 16,4% 25,6% 20,0% Lavoro 13,4% 4,7% 10,0% Uffici, banche, medico 2,3% 0,9% Passaggio 4,5% 4,7% 4,5% Fare un giro, passeggio 29,9% 27,9% 29,1% Altro 16,4% 4,7% 11,8% Totale 100,0% 100,0% 3,6% Tabella 8 Il motivo prevalente di presenza in centro in base al genere degli intervistati 21

22 L automobile è il mezzo di trasporto preferito dagli intervistati: oltre la metà del campione infatti si è recato nel luogo in cui si è svolta l indagine con l auto. Mentre risultano bassi i numeri degli utilizzatori delle biciclette, le dimensioni intermedie di San Giovanni rendono questo paese ancora fruibile a piedi (circa il 30%). Altro (treno) 1,8% A piedi 29,1% Auto 56,4% Bici 10,9% Moto 1,8% Figura 5 Con quale mezzo si è recato in centro Nel giorno di mercato è meno impiegata l automobile rispetto al sabato, probabilmente a causa delle difficoltà di parcheggio che si accompagnano alla presenza delle bancarelle. Mercoledì Sabato Totale A piedi 37,7% 21,1% 29,1% Bici 11,3% 10,5% 10,9% Moto 3,5% 1,8% Auto 50,9% 61,4% 56,4% Altro (treno) 3,5% 1,8% Totale 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 9 Con quale mezzo si è recato qui in base al giorno di svolgimento dell intervista L utilizzo dell auto è diffusa tra poco più di un terzo dei residenti di San Giovanni (37%). 22

23 Nessuno ha utilizzato l autobus, quindi l automobile è obbligatoria per chi si reca da fuori. L unico mezzo pubblico impiegato risulta essere il treno. S. Giovanni in P. Frazioni di San Giovanni in P. Altro comune Totale A piedi 47,1% 29,1% Bici 14,7% 50,0% 10,9% Moto 1,5% 25,0% 1,8% Auto 36,8% 25,0% 94,7% 56,4% Altro (treno) 5,3% 1,8% Totale 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 10 Con quale mezzo si è recato qui in base al comune di residenza 23

24 L evasione dal centro storico e motivi San Giovanni in Persiceto Come emerge dalle basse percentuali di quanti fanno acquisti in altri comuni che non siano il comune di residenza, non si segnala nessun particolare polo di gravitazione alternativo a Bologna: da segnalare la sola Cento, in provincia di Ferrara, verso cui evadono alcuni abitanti di San Giovanni in Persiceto. Alimentari Abbigliamento Calzature Intimo Profumeria Casalinghi Intervistati di San Giovanni in Persiceto S. Giovanni in P. 76,5% 39,7% 47,1% 48,5% 51,5% 36,8% Bologna 4,4% 25,0% 20,6% 19,1% 13,2% 30,9% Altri comuni 1,5% 5,9% 4,4% 2,9% Dove capita 5,9% 25,0% 25,0% 22,1% 13,2% 17,6% Non acquista 11,8% 4,4% 2,9% 10,3% 22,1% 11,8% Totale 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Intervistati delle frazioni di San Giovanni e di altri comuni S. Giovanni in P. 11,9% 16,7% 21,4% 14,3% 9,5% 9,5% Bologna 28,6% 21,4% 21,4% 21,4% 28,6% 38,1% Altri comuni 26,2% 9,5% 11,9% 7,1% 23,8% 19,0% - di cui nel comune di residenza 23,8% 7,1% 4,8% 7,1% 14,3% 16,7% Dove capita 9,5% 45,2% 40,5% 47,6% 19,0% 19,0% Non acquista 23,8% 7,1% 4,8% 9,5% 19,0% 14,3% Totale 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Totale S. Giovanni in P. 51,8% 30,9% 37,3% 35,5% 35,5% 26,4% Bologna 13,6% 23,6% 20,9% 20,0% 19,1% 33,6% Altri comuni 10,9% 7,3% 7,3% 2,7% 9,1% 9,1% Dove capita 7,3% 32,7% 30,9% 31,8% 15,5% 18,2% Non acquista 16,4% 5,5% 3,6% 10,0% 20,9% 12,7% Totale 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 11 In quali luoghi gli intervistati acquistano i seguenti prodotti I beni alimentari sono in assoluto i prodotti più acquistati nel proprio comune; 24

25 Per l abbigliamento e le calzature si nota una discreta evasione, soprattutto verso Bologna; è però consistente la quota di quanti non acquistano in un luogo fisso. Le abitudini sono diverse in funzione dell età: i più anziani sono molto più legati all offerta commerciale di San Giovanni, mentre chi ha meno di 45 anni si caratterizzano per una maggiore mobilità; L abbigliamento intimo ed i prodotti di profumeria sono in assoluto i bene più acquistati nei negozi di San Giovanni dai suoi abitanti. I casalinghi e gli elettrodomestici sono acquistati a San Giovanni soprattutto dalle persone che hanno più di 55 anni, mentre rimane piuttosto alta la percentuale di quanti, sia tra i residenti di San Giovanni sia tra gli altri, scelgono il capoluogo Bologna. L evasione verso i centri commerciali è piuttosto accentuata, dato che il 36% degli intervistati li frequenta abitualmente una volta a settimana. I centri commerciali svolgono quindi una funzione di vicinato per un ampia porzione di intervistati. È praticamente irrisoria la quota di quanti non si sono mai recati in un centro commerciale (4,5%). Mai stato 4,5% Raramente 24,5% Una volta a settimana 36,4% 1 volta al mese 14,5% 2-3 volte al mese 20,0% Figura 6 La frequenza di un centro commerciale 25

26 La frequenza dei centri commerciali risulta essere fortemente legata all età dell intervistato. Si distinguono tre comportamenti distinti: chi ha meno dai 15 ai 19 anni e più di 64 anni è in assoluto il minor frequentatore (circa la metà vi si reca raramente, mentre sono numerosi gli anziani che non vi si recano mai), mentre i soggetti dai 20 ai 44 anni sono i più assidui frequentatori: dentro questo gruppo, la metà si reca in un centro commerciale una volta a settimana. In una posizione intermedia si collocano i soggetti con anni, frequentatori sporadici. Un annotazione interessante riguarda la frequenza del centro commerciale da parte dei soggetti con più di 45 anni: tra questi si nota un comportamento molto diverso tra i residenti di San Giovanni e quelli degli altri comuni. I primi infatti tendono a recarsi meno frequentemente dei secondi nei centri commerciali, a dimostrare come tra le fasce più anziane sia ancora molto forte il legame con abitudini di consumo tradizionali anni anni anni anni anni anni Oltre 64 anni N.d. Totale Una volta a 8,3% 20,0% 58,8% 58,6% 20,0% 33,3% 16,7% 100,0% 36,4% settimana 2-3 volte al 16,7% 60,0% 11,8% 20,7% 20,0% 11,1% 8,3% 0,0% 20,0% mese 1 volta al mese 33,3% 10,0% 5,9% 13,8% 25,0% 11,1% 0,0% 0,0% 14,5% Raramente 41,7% 10,0% 23,5% 3,4% 35,0% 33,3% 50,0% 0,0% 24,5% Mai stato 0,0% 0,0% 0,0% 3,4% 0,0% 11,1% 25,0% 0,0% 4,5% Totale 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 12 La frequenza di un centro commerciale in base all età dell intervistato Il principale problema che affligge il centro di San Giovanni è la carenza di parcheggi. Addirittura il 30% degli intervistati lo cita al primo posto. La carenza di animazione è il secondo aspetto citato da oltre il 20% degli intervistati; a questi si devono sommare quanti (il 9%) ritengono che manchino pub o locali per la sera. Anche l offerta commerciale mostra qualche carenza, soprattutto in termini di bar e ristoranti: è addirittura il 9% a ritenerlo il principale problema, e complessivamente viene citato dal 19%. 26

27 L assenza di pubblici esercizi è da ritenersi un ulteriore dimostrazione di una diffusa insoddisfazione nei confronti delle possibilità di animazione offerte da San Giovanni. Infine, dell offerta commerciale è lamentata soprattutto una mancanza di varietà, e, in seconda battuta, di negozi convenienti. L arredo urbano non mostra particolari carenze, se non per qualche problema che si rileva in merito alla pavimentazione della piazza. 1 posto 2 posto 3 posto Totale Parcheggi 30,0% 3,6% 33,6% Condizioni di buona accessibilità 3,6% 5,5% 3,6% 12,7% Bei negozi 4,5% 3,6% 0,9% 9,1% Più varietà di negozi 7,3% 5,5% 2,7% 15,5% Belle vetrine 0,9% 2,7% 0,9% 4,5% Negozi convenienti 2,7% 6,4% 1,8% 10,9% Artigianato di servizio 1,8% 2,7% 4,5% Bar-ristoranti 9,1% 6,4% 3,6% 19,1% Illuminazione 0,0% 0,9% 0,9% 1,8% Ambiente piacevole 1,8% 2,7% 0,9% 5,5% Animazione 8,2% 9,1% 4,5% 21,8% Nulla 23,6% 23,6% Altro 8,2% 5,5% 6,4% 20,0% Pub/locali serali 9,1% Pavimentazione migliore piazza 2,7% Apple store 1,8% Negozio di elettronica 1,8% Bande musicali 0,9% Aree verdi 0,9% Monumenti non valorizzati 0,9% Bowling/acqua park 0,9% Tabella 13 Cosa manca nel centro storico di San Giovanni Confronti 1996/2006 Nella parte seguente si considerano i risultati di un indagine effettuata dal nostro Istituto nell ottobre del 1994 nell ambito della revisione del piano del commercio della rete fissa di San Giovanni in Persiceto realizzato nel I temi analizzati parzialmente coincidono, per tale motivo è possibile confrontare i due test per ottenere valutazioni sull andamento delle abitudini di acquisto e dei comportamenti 27

28 di coloro che per fare acquisti o per altri motivi frequentano S. Giovanni. Per rendere significativi i confronti, dall indagine del 1994 sono stati escluse le interviste effettuate nella frazione di San Matteo. Rispetto al 1994, il campione si differenzia soprattutto per la composizione di uomini e donne, dato che, mentre nel 1994 erano prevalenti le donne, nel 2006 sono di più gli uomini Uomini 41,2% 60,9% Donne 58,8% 39,1% Totale 100,0% 100,0% Tabella 14 Confronti 1994/2006: genere degli intervistati Le età medie dei campioni sono piuttosto simili, ad eccezione di una maggiore presenza nel 1994 di soggetti con più di 55 anni (24% vs 19%) anni 9,6% 10,9% anni 10,8% 9,1% anni 13,6% 15,5% anni 16,8% 26,4% anni 24,8% 18,2% anni 18,0% 8,2% Oltre 64 anni 6,4% 10,9% N.d. 0,9% Totale 100,0% 100,0% Tabella 15 Confronti 1994/2006: età degli intervistati Tali discrasie tra i campioni in termini di composizione uomo-donna e di età si riflettono soprattutto nelle condizioni professionali degli intervistati, dato che diminuiscono consistentemente le casalinghe e i pensionati, mentre aumentano i lavoratori. 28

29 Casalinga 17,6% 0,9% Pensionato 22,4% 11,8% Dirigente/impr. 1,2% 4,5% Libero professionista 5,6% 9,1% Impiegato/insegnante 16,8% 22,7% Artigiano/commerciante 3,6% 9,1% Agricoltore 2,8% 0,0% Operaio 6,4% 18,2% Studente 14,8% 19,1% Disoccupato 4,4% 2,7% Altro 4,0% 1,8% n.d. 0,4% Totale 100,0% 100,0% Tabella 16 Confronti 1994/2006: professione degli intervistati In merito alla provenienza, aumenta a scapito dei residenti nelle frazioni di San Giovanni l incidenza degli intervistati che provengono da altri comuni. È invece da ritenersi uguale la quota di residenti di San Giovanni S. Giovanni 59,2% 61,8% Altre Frazioni 12,8% 3,6% Altri Comuni 26,0% 34,5% Totale 100,0% 100,0% Tabella 17 Confronti 1994/2006: provenienza degli intervistati Sembra diminuire la frequenza, soprattutto giornaliera, del centro di San Giovanni da parte degli esterni (ovvero dei residenti delle frazioni e di altri comuni), all opposto aumenta l affluenza occasionale. In parte il cambiamento può essere dovuto dalla minore presenza di persicetani provenienti da altre frazioni. 29

30 Tutti i giorni 21,6% 4,8% 2/3 v.x sett. 21,6% 19,0% 1 volta 18,6% 21,4% 2 v.x mese 10,3% 9,5% 1 v.x mese 3,1% 14,3% Molto raramente 20,6% 31,0% N.d. 4,1% 0,0% Totale 100,0% 100,0% Tabella 18 Confronti 1994/2006: la frequenza di San Giovanni per gli esterni Rispetto al 1994, tra i soggetti intervistati aumenta nel complesso la propensione agli acquisti: infatti, nei due campioni raggiunti il mercoledì, la percentuale aumenta del 3% (dal 46 al 49%), mentre in quelli del sabato del 7% (dal 32 al 39%). Cresce in particolare la capacità di attrazione del mercato ambulante Merc Sab Mercoledì Sabato Per acquisti in generale 17,3% 26,0% 1,9% 5,3% Per acquisti al mercato ambulante 26,7% 0,0% 39,6% Per acquisti in un supermercato 0,7% 2,0% 1,8% Per acquisti nei negozi 1,3% 4,0% 7,5% 31,6% Per lavoro 10,7% 7,0% 7,5% 12,3% Per uffici, banche, medico 6,7% 3,0% 1,8% Passaggio 3,3% 10,0% 5,7% 3,5% Fare un giro, passeggio 18,0% 30,0% 32,1% 26,3% Visita a parenti/amici 7,3% 3,0% Scuola 1,3% 4,0% Altro 0,7% 3,0% 5,7% 17,5% N.d. 6,0% 8,0% Totale 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 19 Confronti 1994/2006: il motivo di presenza in centro Riguardo al mezzo di trasporto impiegato per recarsi nel luogo in cui è stata realizzata l indagine, rispetto all indagine del 1994 aumenta notevolmente l utilizzo dell automobile. Il dato può essere motivato dal mese di rilevazione e dalle condizioni. 30

31 A piedi 28,0% 29,1% Bici 26,0% 10,9% Moto 1,6% 1,8% Auto 39,6% 56,4% Altro 3,6% 1,8% N.d. 1,2% Totale 100,0% 100,0% Tabella 20 Confronti 1994/2006: il mezzo di trasporto Le abitudini di acquisto in termini di comuni in cui avvengono sono notevolmente cambiate nel corso di quest ultimo decennio. Il dato sull attrazione strutturale che San Giovanni esercita sui suoi residenti (esclusi quindi gli esterni) dimostra un generale calo dei consumi rivolti alla rete distributiva di San Giovanni in Persiceto per gli acquisti dei beni per la persona e per la casa. L evasione è rimasta stabile solo per gli alimentari ed i prodotti di profumeria. Tendenzialmente aumenta il grado di attrazione strutturale di Bologna e anche le quote di acquisto non premeditato. Si può rilevare una incongruenza tra l aumento della propensione agli acquisti nei giorni di indagine e la diminuzione dell attrazione strutturale della rete commerciale di San Giovanni. In realtà, può essere cambiata la modalità di fruizione dei negozi di San Giovanni, con una diminuzione della qualità e della consistenza degli acquisti. I beni alimentari mantengono le quote di clienti fedeli ai negozi di San Giovanni; L abbigliamento e i beni per la casa sono i prodotti che sembrano aver sofferto di più negli ultimi dieci anni l evasione verso Bologna dei residenti di San Giovanni: Per l abbigliamento e l intimo si registra un 32% di clienti abituali a favore dell offerta di Bologna 31

32 Alimentari Abbigliamento Calzature Intimo Profumeria Casalinghi S. Giovanni in P. 89,1% 73,6% 75,3% 77,0% 73,0% 65,5% Bologna 1,7% 6,3% 5,2% 4,6% 6,9% 12,6% Altri com. 0,0% 1,1% 1,1% 1,1% 0,6% 0,6% Dove capita 9,2% 19,0% 18,4% 17,2% 19,5% 21,3% Totale 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% S. Giovanni in P. 86,7% 41,5% 48,5% 54,1% 66,1% 41,7% Bologna 5,0% 26,2% 21,2% 21,3% 16,9% 35,0% Altri comuni 1,7% 6,2% 4,5% 0,0% 0,0% 3,3% Dove capita 6,7% 26,2% 25,7% 24,6% 16,9% 20,0% Totale 100,1% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 21 Confronti 1994/2006: i luoghi di acquisto per i residenti di San Giovanni I cambiamenti nelle abitudini di acquisto sono dovuti anche e soprattutto alla crescente diffusione e importanza dei centri commerciali. Infatti, se nel 1994 agli intervistati è stato chiesto quante volte si sono complessivamente recati in un ipermercato, dieci anni dopo la domanda perde di significato dato che la maggioranza dei soggetti è un frequentatore abituale dei centri commerciali Spesso 18,6% Una volta a settimana 36,4% 2-3 volte al mese 20,0% Qualche volta 53,2% 1 volta al mese 14,5% 1 volta 12,2% Raramente 24,5% Mai 15,9% Mai stato 4,5% Totale 100,0% Totale 100,0% Tabella 22 Confronti 1994/2006: la frequenza degli ipermercati/centri commerciali 32

33 Budrio Il questionario è stato somministrato ad un campione di consumatori presenti a Budrio nelle giornate di martedì 31 ottobre, giorno di svolgimento del mercato settimanale, e sabato 4 novembre. La maggioranza delle interviste (65, ovvero il 66,3%) è stata realizzata durante il giorno di mercato. Il dato è rappresentativo del diverso grado di frequentazione di Budrio nelle giornate di martedì e sabato: il flusso di persone nell area di svolgimento dell indagine è infatti decisamente inferiore durante il sabato mattina. Complessivamente risultano valide 98 interviste. Martedì 31 ottobre Sabato 4 Novembre Totale Totale Percentuale 66,3% 33,7% 100,0% Tabella 23 Piano di campionamento I risultati sono distinti per giorno di realizzazione delle interviste, così da misurare l attrattività del mercato settimanale di Budrio. Inoltre, per alcuni risultati si è provveduto ad approfondire l elaborazione per alcune variabili socio-demografiche per conoscere meglio le abitudini dei frequentatori di Budrio. Composizione del campione Sono state intervistate prevalentemente donne (67%), soprattutto martedì. Il campione del sabato è invece equamente suddiviso tra uomini e donne. Martedì Sabato Totale Uomo 23,1% 51,5% 32,7% Donna 76,9% 48,5% 67,3% Totale 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 24 Genere degli intervistati Il campione mostra delle caratteristiche specifiche: infatti è molto alta l incidenza dei pensionati, che costituiscono la metà del campione. Le casalinghe sono appena il 3% del campione (quindi 3 casi) e tutte sono state intervistate di martedì. 33

34 I soggetti in condizione professionale attiva rappresentano il 43% del totale, e si tratta nella maggioranza di impiegati/insegnanti. La composizione dei frequentatori delle due giornate è quindi diversa, dato che durante il sabato il centro di Budrio è capace di attirare anche i lavoratori, a differenza del martedì che invece sembra vissuto soprattutto da pensionati. Martedì Sabato Totale Casalinga 4,6% 3,1% Pensionato 52,3% 42,4% 49,0% Dirigente 1,5% 6,1% 3,1% Libero professionista 1,5% 3,0% 2,0% Impiegato/insegnante 24,6% 36,4% 28,6% Artigiano/commerciante 4,6% 3,0% 4,1% Operaio 4,6% 6,1% 5,1% Studente 4,6% 3,1% Disoccupato 3,0% 1,0% Altro 1,5% 1,0% Totale 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 25 Professione degli intervistati A conferma dei dati sulla condizione professionale, il campione è decisamente anziano. Gli unici intervistati con meno di 24 anni (5 casi) sono stati raggiunti il martedì. La fascia di età più rappresentata in entrambe le giornate è quella con più di 64 anni, mentre al sabato il 25% circa appartiene alla fascia dai 45 ai 54 anni. A differenza del campione raggiunto a San Giovanni, in questo caso l età degli intervistati è mediamente piuttosto alta. 34

35 Martedì Sabato Totale anni 4,6% 3,1% anni 3,1% 2,0% anni 12,3% 12,1% 12,2% anni 12,3% 18,2% 14,3% anni 12,3% 24,2% 16,3% anni 27,7% 12,1% 22,4% Oltre 64 anni 27,7% 30,3% 28,6% N.d. 3,0% 1,0% Totale 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 26 Età degli intervistati Il campione è da ritenersi nel complesso piuttosto simile, ad eccezione del genere, che è l unica caratteristica che cambia significativamente in base al giorno dell intervista. Il primo dato che si può valutare è quindi che il mercato settimanale di Budrio è attrattivo quasi esclusivamente per le donne. 35

36 Le aree di gravitazione e la mobilità L informazione sul comune di residenza degli intervistati è utile per determinare l'area di gravitazione potenziale della rete distributiva di Budrio. L attrazione da aree esterne non è particolarmente consistente, ma raggiunge comunque il 20% del campione. Budrio dimostra invece una capacità di attrazione buona per gli abitanti delle sue frazioni. Altro comune 21,4% Frazioni di Budrio 10,2% Budrio 68,4% Figura 7 La provenienza del campione Come emerge dalla disaggregazione per giorno di intervista, si nota che la gravitazione da aree esterne è maggiore nel giorno di mercato grazie alla presenza di residenti nelle frazioni di Budrio. 36

37 Martedì Sabato Totale Budrio 66,2% 72,7% 68,4% Frazioni di Budrio 12,3% 6,1% 10,2% Cento 1,5% 6,1% 3,1% Prunaro 4,6% 3,1% Mezzolara 1,5% 1,0% Vedrana 1,5% 1,0% Vigorso 1,5% 1,0% N.d. 1,5% 1,0% Altro comune 21,5% 21,2% 21,4% Castenaso 7,7% 3,0% 6,1% Bologna 1,5% 9,1% 4,1% Molinella 4,6% 3,1% Castel Maggiore 6,1% 2,0% Altedo di Malalbergo 1,5% 1,0% Granarolo 1,5% 1,0% Minerbio 3,0% 1,0% Modena 1,5% 1,0% Ozzano 1,5% 1,0% San Lazzaro 1,5% 1,0% Totale 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 27 Provenienza in base al momento dell intervista La provenienza degli intervistati permette di definire il bacino gravitante su Budrio, che comprende tutti i comuni situati a Nord-Ovest, compreso Bologna. Sembrano esclusi i comuni a Sud, quali Medicina e Castel San Pietro. 37

38 Numerosi intervistati (44%) sono dei frequentatori quotidiani del centro di Budrio, l 82% è invece un frequentatore settimanale. Questo significa che le presenze nel centro storico di Budrio sono composte sempre dagli stessi soggetti, che vi si recano ogni giorno o quasi. Mancano le presenze abituali con frequenza mensile (8% del totale), che generalmente sono caratterizzate da una buona propensione di spesa. Scarse anche le presenze occasionali (9%). I residenti di Budrio sono particolarmente affezionati al proprio centro, visto che tra gli intervistati budriesi il 55% vi si reca tutti i giorni. Figura 8 I comuni che gravitano su Budrio Budrio Frazioni di Budrio Altro comune Totale Tutti i giorni 55,2% 30,0% 14,3% 43,9% 2-3 volte a settimana 26,9% 10,0% 23,8% 24,5% 1 volta a settimana 11,9% 10,0% 23,8% 14,3% 2 volte al mese 1,5% 30,0% 9,5% 6,1% 1 volta al mese 1,5% 4,8% 2,0% Molto raramente 3,0% 20,0% 23,8% 9,2% Totale 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 28 Frequenza del centro di Budrio in base alla provenienza degli intervistati Per individuare le caratteristiche socio-demografiche degli intervistati che hanno comportamenti simili in termini di frequentazione del centro di Budrio si applica l analisi Answer Tree. 38

39 Dai risultati di questa analisi, sintetizzati nell albero rappresentato, emerge che: i più assidui frequentatori del centro di Budrio sono, ovviamente, i suoi stessi residenti; gli abitanti delle frazioni hanno comportamenti assimilabili a quelli dei residenti in altri comuni; tra i non residenti di Budrio, le donne sono frequentatrici più abituali, numerose vi si recano addirittura quotidianamente, mentre gli uomini tendono a frequentarlo più sporadicamente; Ogni quanto si reca a Budrio? Tutti i giorni Almeno 1 v. a settimana Almeno 1 v. al mese Raramente Node 0 Category % n Tutti i giorni 43,9 43 Almeno 1 v. a settimana 38,8 38 Almeno 1 v. al mese 8,2 8 Raramente 9,2 9 Total 100,0 98 Dove abita? Adj. P-value=0,000, Chi-square=20,717, df=1 Budrio Node 1 Category % n Tutti i giorni 55,2 37 Almeno 1 v. a settimana 38,8 26 Almeno 1 v. al mese 3,0 2 Raramente 3,0 2 Total 68,4 67 Frazioni di Budrio; Altro comune Node 2 Category % n Tutti i giorni 19,4 6 Almeno 1 v. a settimana 38,7 12 Almeno 1 v. al mese 19,4 6 Raramente 22,6 7 Total 31,6 31 Genere Adj. P-value=0,017, Chi-square=5,680, df=1 Donna Node 3 Category % n Tutti i giorni 31,6 6 Almeno 1 v. a settimana 42,1 8 Almeno 1 v. al mese 10,5 2 Raramente 15,8 3 Total 19,4 19 Uomo Node 4 Category % n Tutti i giorni 0,0 0 Almeno 1 v. a settimana 33,3 4 Almeno 1 v. al mese 33,3 4 Raramente 33,3 4 Total 12,2 12 Figura 9 La frequenza del centro di Budrio: analisi con Answer Tree 39

40 Motivi di frequenza del centro A conferma del fatto che i frequentatori quotidiani hanno generalmente una scarsa propensione all acquisto si rileva che quasi la metà del campione (47%) ha dichiarato di trovarsi in centro per trascorrere il proprio tempo libero e fare un giro. Gli acquisti sono il motivo prevalente solo per il 38% del campione. 17,3% 46,9% 9,2% Acquisti in genere Acquisti al mercato ambulante Acquisti al supermercato Acquisti nei negozi Lavoro Uffici, banche, medico Passaggio Fare un giro, passeggio Figura 10 Il motivo prevalente di presenza in centro 8,2% 1,0% 10,2% 3,1% 4,1% Il mercato di Budrio genera attrazione, ma non necessariamente per acquisti, in quanto solo il 14% del campione intervistato al martedì si dichiara in centro per questo motivo: la maggioranza delle presenze (58%) è infatti da imputare al passeggio. Al contrario, sabato si dimostra essere una giornata più favorevole per gli acquisti nei negozi e al supermercato, infatti la percentuale di quanti si trovano in centro per acquisti aumenta del +16% (il 48,5% del totale). 40

41 Martedì Sabato Totale Acquisti in genere 16,9% 18,2% 17,3% Acquisti al mercato ambulante 13,8% 9,2% Acquisti al supermercato 3,0% 1,0% Acquisti nei negozi 1,5% 27,3% 10,2% Lavoro 4,6% 3,1% Uffici, banche, medico 12,1% 4,1% Passaggio 4,6% 15,2% 8,2% Fare un giro, passeggio 58,5% 24,2% 46,9% Totale 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 29 Il motivo prevalente di presenza in centro in base al giorno dell intervista Il motivo di frequenza cambia in funzione del genere, soprattutto perché tra le donne aumenta la quota di quante sono motivate dal fare acquisti al mercato ambulante. La differenza più interessante è però tra i residenti di Budrio (e delle sue frazioni) e i soggetti provenienti da altri comuni. Infatti, l offerta commerciale di Budrio genera scarsa attrazione nei confronti degli esterni, ed in particolare il suo mercato sembra rivolgersi quasi esclusivamente ai suoi residenti. Uomo Donna Totale Acquisti in genere 12,5% 19,7% 17,3% Acquisti al mercato ambulante 3,1% 12,1% 9,2% Acquisti al supermercato 1,5% 1,0% Acquisti nei negozi 9,4% 10,6% 10,2% Lavoro 3,1% 3,0% 3,1% Uffici, banche, medico 9,4% 1,5% 4,1% Passaggio 18,8% 3,0% 8,2% Fare un giro, passeggio 43,8% 48,5% 46,9% Totale 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 30 Il motivo prevalente di presenza in centro in base al genere degli intervistati 41

42 Budrio Frazioni di Budrio Altro comune Totale Acquisti in genere 14,9% 20,0% 23,8% 17,3% Acquisti al mercato ambulante 13,4% 9,2% Acquisti al supermercato 1,5% 1,0% Acquisti nei negozi 11,9% 10,0% 4,8% 10,2% Lavoro 14,3% 3,1% Uffici, banche, medico 1,5% 14,3% 4,1% Passaggio 7,5% 14,3% 8,2% Fare un giro, passeggio 49,3% 70,0% 28,6% 46,9% Totale 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 31 Il motivo prevalente di presenza in centro in base alla provenienza degli intervistati L automobile è il mezzo di trasporto preferito dagli intervistati, ma dato che il flusso più consistente di frequentatori proviene da Budrio stesso sono molti anche coloro che hanno utilizzato la bici o si sono recati a piedi. Qualche intervistato ha impiegato anche il mezzo pubblico: infatti Budrio è piuttosto ben collegata all esterno. Mezzo pubblico 3,1% Auto 42,9% A piedi 39,8% Bici 14,3% Figura 11 Con quale mezzo si è recato in centro L utilizzo dell auto è diffusa tra appena il 20% dei residenti di Budrio, che preferiscono decisamente muoversi a piedi. 42

43 Budrio Frazioni di Budrio Altro comune Totale A piedi 58,2% 39,8% Bici 20,9% 14,3% Auto 20,9% 90,0% 90,5% 42,9% Mezzo pubblico 10,0% 9,5% 3,1% Totale 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 32 Con quale mezzo si è recato qui in base al comune di residenza L evasione dal centro storico e motivi Le percentuali di quanti effettuano i loro acquisti a Budrio variano in base alle tipologie di beni. Sul totale del campione, Budrio risulta piuttosto attrattivo per i beni alimentari, i prodotti di profumeria ed i casalinghi/elettrodomestici. Il principale polo commerciale attrattivo alternativo a Budrio risulta Bologna, soprattutto per l abbigliamento e le calzature. Per queste tipologie di beni risultano piuttosto elevate le percentuali di soggetti che non hanno un luogo predefinito e perciò acquistano "dove capita" (circa 37%). Questo risultato indica potenziali gravitazioni ma anche potenziali evasioni; in ogni caso mette in evidenza l'elevato grado di mobilità che caratterizza i residenti in questa zona. 43

44 Alimentari Abbigliamento Calzature Intimo Profumeria Casalinghi Intervistati di Budrio Budrio 80,6% 32,8% 32,8% 55,2% 64,2% 61,2% Bologna 9,0% 29,9% 31,3% 13,4% 9,0% 16,4% Altri comuni 7,5% 7,5% 1,5% 1,5% 1,5% Dove capita 10,4% 26,9% 25,4% 20,9% 16,4% 10,4% Non acquista 3,0% 3,0% 9,0% 9,0% 10,4% Totale 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Intervistati delle frazioni di Budrio e di altri comuni Budrio 29,0% 6,5% 6,5% 12,9% 25,8% 25,8% Bologna 16,1% 12,9% 9,7% 3,2% 6,5% 16,1% Altri comuni 25,8% 16,1% 16,1% 9,7% 9,7% 9,7% - di cui nel comune di residenza 19,4% 6,5% 9,7% 3,2% 3,2% 9,7% Dove capita 29,0% 58,1% 61,3% 67,7% 48,4% 29,0% Non acquista 6,5% 6,5% 6,5% 9,7% 19,4% Totale 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Totale Budrio 64,3% 24,5% 24,5% 41,8% 52,0% 50,0% Bologna 11,2% 24,5% 24,5% 10,2% 8,2% 16,3% Altri comuni 8,2% 10,2% 10,2% 4,1% 4,1% 4,1% Dove capita 16,3% 36,7% 36,7% 35,7% 26,5% 16,3% Non acquista 4,1% 4,1% 8,2% 9,2% 13,3% Totale 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 33 In quali luoghi gli intervistati acquistano i seguenti prodotti Ulteriori elaborazioni permettono di affermare che: La spesa dei beni alimentari è quella in assoluto maggiormente destinata alla rete del proprio comune; Le abitudini di acquisto dei beni per la persona quali abbigliamento e calzature sono correlate all età: infatti il target dei residenti di Budrio con più di 55 anni gravita soprattutto su Budrio, mentre chi è più giovane acquista soprattutto a Bologna; L abbigliamento intimo ed i prodotti di profumeria sono in assoluto i bene più acquistati nei negozi di Budrio dai suoi abitanti; 44

45 I casalinghi e gli elettrodomestici sono acquistati a Budrio soprattutto dalle persone che hanno più di 55 anni. I centri commerciali svolgono una funzione di vicinato per una percentuale consistente di intervistati (39%). All opposto si rileva il 17% di intervistati che non vi si è mai recato. Mai stato 17,3% Una volta a settimana 38,8% Raramente 21,4% 1 volta al mese 8,2% 2-3 volte al mese 14,3% Figura 12 La frequenza di un centro commerciale Esiste una relazione tra frequenza di un centro commerciale ed età. I soggetti con meno di 44 anni sono clienti settimanali, e la frequenza diminuisce all aumentare dell età, fino al 50% di intervistati con più di 64 anni che non ha mai frequentato un centro commerciali anni anni anni anni anni anni Oltre 64 anni N.d. Totale Una volta a settimana 100,0% 50,0% 50,0% 71,4% 43,8% 22,7% 21,4% 38,8% 2-3 volte al mese 50,0% 25,0% 14,3% 12,5% 27,3% 14,3% 1 volta al mese 6,3% 18,2% 10,7% 8,2% Raramente 25,0% 14,3% 25,0% 27,3% 17,9% 100,0% 21,4% Mai stato 12,5% 4,5% 50,0% 17,3% Totale 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Tabella 34 La frequenza di un centro commerciale in base all età dell intervistato 45

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