C.R.E.A. Centro di Riferimento per l Educazione Ambientale

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1 C.R.E.A. Centro di Riferimento per l Educazione Ambientale Le attività didattiche Le attività didattiche nel settore naturalistico e del C.R.E.A hanno la finalità generale di far conoscere gli ambienti del nostro territorio e di valorizzare le collezioni museali, educando ai comportamenti ecologicamente corretti e fondati sul concetto di sviluppo sostenibile. Dal punto di vista metodologico continua il felice connubio tra didattica ambientale e didattica museale, che contraddistingue le proposte educative del Museo di Storia Naturale. L azione del C.R.E.A. si articola in: A. servizi di consulenza ed aggiornamento per insegnanti ed operatori in campo ambientale B. promozione e gestione dei progetti di rete e delle manifestazioni attuate dai C.R.E.A. con il coordinamento della Regione Lombardia, come la rassegna EXPO SCUOLAMBIENTE C. una serie di moduli didattici rivolti alle scuole di ogni ordine e grado, suddivisi in seminari, lezioni, escursioni guidate, percorsi di approfondimento e ricerca finalizzati alla conoscenza e al monitoraggio delle condizioni ambientali del territorio. Le attività, come sempre, saranno condotte da personale qualificato e specializzato, naturalisti che operano da anni con i Musei Civici di Lecco e altre istituzioni territoriali provinciali nella ricerca e nel monitoraggio del territorio. Articolazione del progetto GLI ECOSISTEMI DEL TERRITORIO E LA LORO GESTIONE Moduli didattici per gli studenti delle scuole elementari, medie inferiori e superiori a cura di Nadia e Cinzia Cavallo. Il progetto, strutturato in incontri teorici e pratici, ha come obbiettivo la comprensione del metodo di lavoro scientifico in campo ambientale. L oggetto della ricerca sarà il patrimonio naturalistico della Provincia di Lecco, nelle sue diverse componenti ed evoluzioni. Ogni modulo è articolato in maniera particolare per rispondere alle specifiche esigenze cognitive e gestito in maniera differente a seconda del livello scolare degli alunni. Durante gli incontri in classe studenti ed insegnanti verranno guidati nell apprendimento delle fondamentali tecniche e strumenti di indagine ambientale. Le successive uscite sul territorio consentiranno di applicare le nozioni acquisite, svolgendo una ricerca sul campo: verranno utilizzati kit per le analisi biologiche, chimiche e fisiche dei campioni raccolti e saranno compilate schede per la valutazione ambientale dell area indagata. 44

2 Gli incontri finali, tenuti presso il laboratorio didattico del Museo di Storia Naturale a Palazzo Belgiojoso, consentiranno di rielaborare i dati raccolti, facendo scaturire, dalla discussione con gli alunni, progetti di recupero o di gestione del territorio. In questa occasione lo studio del patrimonio faunistico autoctono si concluderà con l osservazione degli esemplari esposti nelle sale del Museo di Storia Naturale. Il lavoro con gli alunni sarà preceduto da una discussione con gli insegnanti per concordare il calendario delle attività e definire le conoscenze preliminari necessarie alla classe per lo svolgimento del modulo prescelto. I MODULI DIDATTICI Giochi d acqua Destinatari: Scuole Elementari Finalità didattiche: conoscere attraverso il gioco le caratteristiche fisiche e chimiche della molecola d acqua, capire l importanza di questo elemento per gli organismi viventi utilizzando esperimenti di facile esecuzione. Percorso n.1 A. Lezione in classe L acqua: un bene indispensabile (2 ore) B. Attività nel laboratorio del Museo di Storia Naturale: Sperimentando l acqua (2 ore) C. Uscita sul fiume Caldone: Alla scoperta degli animali acquatici (2 ore) D. Visita al Museo di Storia Naturale, ultimazione dei lavori nel Laboratorio Didattico, visita alle collezioni del museo (2 ore) Percorso n.2 A. Lezione in classe L acqua e il suo utilizzo da parte dell uomo (2 ore) B. Attività nel laboratorio del Museo di Storia Naturale Sperimentando l acqua : nuovi esperimenti (2 ore) C. Uscita facoltativa sul fiume Caldone (2 ore) 45

3 D. Visita al Museo di Storia Naturale: alla ricerca di alcuni animali utilizzando indizi riportati sulle schede di verifica (2 ore) Il percorso n.2 prevede esperimenti di approfondimento, è consigliato quindi alle classi che hanno già svolto il percorso n.1 Materiali utilizzati dagli operatori: lucidi, schede didattiche, diapositive, attrezzature da laboratorio Materiali occorrenti per la realizzazione degli esperimenti: materiale di recupero. Gli ambienti acquatici Destinatari: Scuole Medie Inferiori e Superiori Finalità didattiche: conoscere il torrente Caldone dal punto di vista fisico-chimico e biologico L ecosistema fiume verrà studiato in ogni suo aspetto: chimico, biologico, ambientale Questo percorso, oltre a fornire le tecniche comunemente utilizzate nelle indagini di monitoraggio del territorio, permette di affrontare il delicato problema dei rapporti esistenti tra uomo e ambiente A. Lezione in classe: Ecologia di un corso d acqua (2 ore) B. Uscita sul fiume Caldone o in altra località da definirsi. Analisi di campionamento (3 ore) C. Attività nel laboratorio del Museo di Storia Naturale: classificazione della fauna acquatica raccolta, valutazione dello stato qualitativo del fiume e visita guidata alle collezioni del Museo (2 ore) Materiali utilizzati dagli operatori: lucidi, attrezzatura di laboratorio e schede didattiche I parchi Destinatari: Scuole Medie Inferiori 46

4 Finalità didattiche: conoscere i nostri ambienti e i meccanismi legislativi di tutela del territorio con particolare riguardo alle aree protette Questo modulo didattico, oltre a presentare i meccanismi legislativi, socio-culturali ed economici che regolano un Parco, comprende esplorazioni di carattere sensoriale, esperienze di orientamento e tecniche di avvistamento della fauna A. Lezione in classe: Descrizione storico-naturalistica e definizione di parco (2 ore) B. Uscita al Parco Adda Nord - tratto Brivio-Palude di Brivio: Alla scoperta dell avifauna acquatica (3 ore) C. Visita guidata al Museo di Storia Naturale: analisi delle collezioni, con particolare attenzione all avifauna acquatica (2 ore) Mesi consigliati: da Aprile a Maggio Materiali utilizzati dagli operatori: filmati, lucidi, schede didattiche La fauna lecchese: composizione e gestione Destinatari: elementari, medie e superiori Finalità didattiche: far comprendere agli studenti che il territorio lecchese è il risultato di un compromesso, a volte estremamente difficile, tra sviluppo industriale e salvaguardia degli ambienti naturali L evoluzione dell economia della Provincia da prevalentemente agricola a intensamente industriale, ha determinato negli ultimi decenni, dal punto di vista ambientale, un radicale cambiamento delle diverse biocenosi del territorio ed la perdita di alcune tra le specie più pregiate della nostra fauna. L obbiettivo è, quindi, quello di far conoscere agli studenti il patrimonio naturalistico del nostro territorio, la sua evoluzione e la sua attuale gestione. A. Lezione in classe: Gli Ecosistemi del lecchese (2 ore) B. Uscita con un itinerario naturalistico da definire (6 ore - giornata intera) C. Visita guidata alle collezioni del Museo di Storia Naturale (2 ore) Materiali utilizzati dagli operatori: lucidi, schede didattiche e attrezzatura per l avvistamento della fauna selvatica (cannocchiali 30x60 ingrandimenti e binocoli) 47

5 Il mondo sotto i piedi Destinatari: elementari, medie e superiori Finalità didattiche: insegnare agli studenti le tecniche di rilevamento ambientale, finalizzate allo studio delle componenti chimico/fisiche del terreno, per determinarne le caratteristiche principali. Le caratteristiche chimiche e fisiche di un terreno ne determinano la struttura, la componente faunistica e le possibilità di utilizzo agricolo (prato pingue o magro). La classificazione di un terreno, quindi non è solo importante dal punto di vista scientifico, ma anche per quanto riguarda le attività economiche. Per questo occorre diffondere nelle scuole una maggiore conoscenza di questo patrimonio, spesso sottovalutato. A. Lezione in classe: L ecosistema del terreno: classificazione dei terreni più importanti e loro componenti chimiche, fisiche e biologiche (2 ore) B. Uscita in luogo da definire, per il prelievo e l analisi dei campioni (3 ore) C. Attività al Museo di Storia Naturale: ultimazione delle analisi, con elaborazione dei dati nel laboratorio didattico e visita alla collezione (2 ore) Materiali utilizzati dagli operatori: schede didattiche, lucidi, materiale di laboratorio Chi si adatta... vince Destinatari: classi III e IV elementari Finalità didattiche: attraverso l indagine e lo studio dei più comuni e particolari adattamenti di alcuni animali e di alcune piante si tenta di capire quali meccanismi regolano uno dei fenomeni più interessanti dell evoluzione dei viventi. A. Lezione in classe: Esempi di adattamenti di piante e di animali (2 ore) B. Visita alla Palude di Brivio Alla scoperta degli adattamenti degli uccelli alla vita acquatica (3 ore) C. Visita al Museo di Storia Naturale: Le forme di adattamento attraverso lo studio delle collezioni naturalistiche del Museo (2 ore) 48

6 Materiali utilizzati dagli operatori: schede didattiche, lucidi e testi di riconoscimento Ogni vivente al suo posto Destinatari: III e IV elementare Finalità didattiche: osservare la natura significa anche considerare ogni esemplare come appartenente ad un gruppo ben preciso. Questi incontri consentono di acquisire un metodo di osservazione adatto alle indagini di classificazione naturalistiche. A. Lezione in classe: metodi di classificazione degli animali e delle piante (2ore) B. Uscita alla Palude di Brivio per l osservazione e classificazione dell avifauna presente. (3 ore) C. Visita alle collezioni naturalistiche del Museo di Storia Naturale (2 ore) Materiali utilizzati dagli operatori: schede didattiche, lucidi Organi di senso a confronto: uomo - animale Destinatari: classi V elementari Finalità didattiche: la conoscenza della complessità dell organismo umano e il suo confronto con quella animale attraverso lo studio e la conoscenza degli organi di senso, dovrebbe stimolare nei bambini un maggiore rispetto verso il proprio corpo ed una maggiore consapevolezza dei propri limiti. A. I incontro in classe: descrizione degli organi di senso umani e animali (2 Ore) B. II incontro: laboratorio sensoriale all aperto in località da definirsi (3 Ore) C. III incontro: conoscenza attraverso l indagine tattile di alcuni esemplari del Museo (2 Ore) Materiali utilizzati dagli operatori: schede didattiche, lucidi, materiale di laboratorio 49

7 Il colore dei cibi Destinatari: I elementare Finalità didattiche: attraverso il gioco dei colori si imparano a conoscere le caratteristiche dei cibi più comuni della nostra dieta. A. I incontro in classe: presentazione del colore dei cibi con particolare attenzione a quelli di colore giallo e bianco (2 Ore) B. II incontro nel laboratorio del Museo di Storia Naturale (2 ore): Facciamo i casari: formaggio, burro, ricotta (2 Ore) C. III incontro in classe: Facciamo i panettieri: pane, pasta e farina gialla (2 Ore) D. IV incontro classe: conclusione dei lavori e allestimento di materiale espositivo (2 Ore) Mesi consigliati: da Novembre a Maggio Materiali utilizzati dagli operatori: schede didattiche, lucidi, materiale di laboratorio I rifiuti... un mondo da scoprire Destinatari: scuole elementari Finalità didattiche: l emergenza dello smaltimento dei rifiuti accompagna ormai da decenni la vita quotidiana. Una conoscenza alle diverse tipologie dei rifiuti, dalle possibilità di recupero e di riciclaggio, permette di modificare errati comportamenti, che hanno solo il risultato di aumentare la produzione di quei materiali considerati inutili e non riutilizzabili. A. Lezione in classe: Classificazione dei rifiuti, storia dei rifiuti, smaltimenti ed imballaggi; recupero e risparmio delle risorse (2 ore) B. Incontro in classe: Giocare con i rifiuti si può (gioco a squadre per definire il cittadino modello) (2 Ore) C. Incontro in classe: allestimento di materiale espositivo (2 Ore) Mesi consigliati: da Novembre a Maggio Materiali utilizzati dagli operatori: schede didattiche, lucidi. 50

8 Consulenza scientifico/didattiche Tutti i mercoledì, dalle 9.30 alle 12.30, è possibile usufruire del servizio di consulenza scientifica e didattica per gli insegnanti delle scuole superiori, medie ed elementari, concordando preventivamente gli eventuali incontri 51