Soggetto proponente: Comune di San Vito
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- Felice Nicolosi
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1 COMUNE DI SAN VITO (CA) Allegato A) alla delibera di G.C. N. 10 DEL 17/02/2014 Il Segretario Comunale F.to dott.ssa Maria Teresa Vella MISURA 321 SERVIZI ESSENZIALI PER L'ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE Azione 2: Interventi a sostegno dell attività didattica, culturale e ricreativa a favore della popolazione rurale Titolo del progetto: Terra Maestra Soggetto proponente: Comune di San Vito
2 Partenariato di progetto 1.1 Soggetto proponente: Convenzione tra il Comune di San Vito e il Comune di Villaputzu 1.2 Soggetto capofila: COMUNE DI SAN VITO 1.3 Anagrafica soggetto proponente DENOMINAZIONE O RAGIONE SOCIALE COMUNE DI SAN VITO PARTITA IVA CODICE FISCALE INDIRIZZO Piazza Municipio n. 3 COMUNE SAN VITO TELEFONO FAX P.E.C. serviziosociale@comune.sanvito.ca.it ufficio.protocollo@pec.sanvito.ca.it 1.6 Referenti tecnici di progetto Ente Referente ruolo COMUNE DI SAN VITO Dott.ssa Veronica Anedda Responsabile del Servizio AA.GG. COMUNE DI SAN VITO Dott.ssa Laura Utzeri Istruttore Direttivo - Assistente Sociale 2
3 1 Informazioni sul progetto Denominazione del progetto: Terra Maestra Breve descrizione del progetto Attraverso percorsi di conoscenza guidati e laboratori esperienziali, i bambini verranno guidati nella scoperta della produzione del cibo, del mangiare consapevole e dell ecosostenibilità dei consumi alimentari. Verranno predisposti dei laboratori di produzione delle materie prime (orticole, cerealicole e di erbe aromatiche) e della loro trasformazione (laboratorio di produzione del formaggio, del pane e dell olio). I bambini verranno inoltre guidati in percorsi e azioni concrete volte alla riduzione e alla gestione intelligente ed ecosostenibile dei rifiuti. Obiettivi del progetto Attivare percorsi di riflessione attiva e partecipata attorno all argomento cibo e alimentazione sostenibile, cultura e arte della buona tavola; guidare i bambini in percorsi di educazione alimentare, sostenibilità e consumo consapevole attraverso la valorizzazione delle tipicità del territorio e del patrimonio esperienziale dei produttori; promuovere la consapevolezza dell importanza della filiera corta, del cosiddetto chilometro zero e della promozione della qualità; conoscenza della storia e delle inferenze simboliche del cibo nella tradizione sarda. Analisi di contesto Attivare percorsi di riflessione attiva e partecipata attorno all argomento cibo e alimentazione sostenibile, cultura e arte della buona tavola; guidare i bambini in percorsi di educazione alimentare, sostenibilità e consumo consapevole attraverso la valorizzazione delle tipicità del territorio e del patrimonio esperienziale dei produttori; promuovere la consapevolezza dell importanza della filiera corta, del cosiddetto chilometro zero e della promozione della qualità; conoscenza della storia e delle inferenze simboliche del cibo nella tradizione sarda. Descrizione del progetto Attivare percorsi di riflessione sulle abitudini alimentari proprie e dei contesti più familiari. Presentare le produzioni caratteristiche del territorio, con particolare attenzione alla differenza tra l agricoltura biologica e quella tradizionale. Evidenziare l importanza della stagionalità delle produzioni agricole. Informare sulle caratteristiche proprie, in termini nutrizionali e di qualità organolettiche, dei prodotti agricoli del territorio. Promuovere comportamenti consapevoli di rispetto della natura. Favorire lo scambio esperienziale tra le attività teoriche svolte in classe e quelle pratiche svolte in fattoria. Sensibilizzare i bambini all importanza della raccolta differenziata. I risultati attesi, molteplici e variegati data la natura di progetto sistemico globale saranno quelli di un maggior interesse verso il mondo agricolo, la modifica dei comportamenti in direzione di una maggiore consapevolezza e attenzione all ambiente e alle tematiche ad esso correlate, un approfondimento della conoscenza in merito alla stretta correlazione tra il mangiare bene e la salute. Attività di progetto Il progetto Terra Maestra si esplicherà attraverso la realizzazione delle seguenti azioni progettuali: 1. ORTOCULTURA: percorsi produttivi delle materie prime agricole, della loro trasformazione e consumo; 2. RACCONTI DELLA TERRA: percorsi di conoscenza delle produzioni agricole del mondo agropastorale sardo; 3. SPRECO, NO GRAZIE!: percorsi di sensibilizzazione al rispetto della raccolta differenziata e del riutilizzo dei surplus di produzione per iniziative di solidarietà sociale.
4 In fase di avvio del progetto si prevede un incontro di lavoro con gli insegnanti delle classi coinvolte nel percorso al fine di condividere l impostazione delle attività e la loro organizzazione, perché ci sia perfetta coerenza e integrazione con le attività curricolari. Le azioni verranno realizzate presso centri di educazione ambientale e/o in fattorie didattiche biologiche accreditate o in fase di accreditamento presenti nel territorio Per l azione OrtoCULTURA saranno realizzate le seguenti attività: Somministrazione di questionari al fine di conoscere le abitudini alimentari dei bambini e delle loro famiglie Realizzazione di Laboratori didattici in cui i bambini, anche attraverso attività ludiche e rappresentazioni grafiche, possano attivare una riflessione sui diversi aspetti connessi all alimentazione, e in particolare sui prodotti dell agricoltura biologica Visite alle aziende del territorio che si dedicano e promuovono le colture biologiche. Si prevedono almeno 4 incontri per ogni gruppo di 25 bambini della durata di 6 ore circa, con la somministrazione della merenda e del pranzo. Per l azione Racconti della Terra saranno realizzate le seguenti attività: Realizzazione di incontri informativi tematici relativi alle produzioni tipiche e tradizionali locali e alla tradizione culinaria regionale Organizzazione di almeno 2 visite guidate, per ogni gruppo di 25 bambini, presso le fattorie didattiche con la somministrazione della merenda. Per l azione Spreco, no grazie! saranno realizzate le seguenti attività: Realizzazione di Laboratori didattici di ecologia domestica sul tema della raccolta differenziata Realizzazione di workshop partecipativi con alunni e insegnati in cui potranno essere individuate azioni concrete volte alla riduzione dei rifiuti e alla prevenzione dello spreco Visite alle fattorie didattiche biologiche e/o centri di educazione ambientale del territorio che si dedicano e che attuano tecniche di recupero e riciclo dei rifiuti. Si prevedono almeno 3 incontri per ogni 25 bambini della durata di 5 ore circa, con la somministrazione della merenda. Destinatari del progetto Azione progettuale Numero destinatari Tipologia destinatario OrtoCULTURA 100 Bambini della Scuola Primaria Racconti dalla terra 100 Bambini della Scuola Primaria Spreco, no grazie! 100 Bambini della Scuola Primaria Articolazione interna del progetto Azione progettuale OrtoCULTURA Predisposizione di percorsi produttivi delle materie prime agricole, della loro trasformazione e consumo. Risultati attesi Acquisizione di conoscenze e competenze legate al saper fare in relazione alla produzione e trasformazione delle materie prime dell agricoltura Indicatori per la misurazione dei risultati n 1 di scuole coinvolte n 100 di bambini coinvolti 4
5 Racconti dalla terra Promozione della conoscenza delle produzioni agricole tradizionali attraverso storie, racconti, miti e leggende del mondo agropastorale sardo Spreco, no grazie! Sensibilizzazione dei bambini rispetto all importanza della raccolta differenziata e del riutilizzo dei surplus di produzione per iniziative di solidarietà sociale Sensibilizzazione verso le tradizioni locali e riscoperta dei sapori e saperi tipici del contesto rurale sardo e sarrabese in particolare. Sensibilizzazione verso le tematiche trattate e acquisizione di capacità progettuali rispetto ad azioni concrete di riciclo e riutilizzo dei rifiuti o dei surplus di produzione n 1 di scuole coinvolte n 100 di bambini coinvolti n 1 di scuole coinvolte n 100 di bambini coinvolti Competenze professionali necessarie Azione progettuale Competenza professionale N di ore ORTOCULTURA Predisposizione di percorsi produttivi delle materie prime agricole, della loro trasformazione e consumo. OPERATORE DI FATTORIA 202 per l Operatore di fattoria didattica RACCONTI DALLA TERRA Promozione della conoscenza delle produzioni agricole tradizionali attraverso storie, racconti, miti e leggende del mondo agropastorale sardo SPRECO, NO GRAZIE! Sensibilizzazione dei bambini rispetto all importanza della raccolta differenziata e del riutilizzo dei surplus di produzione per iniziative di solidarietà sociale OPERATORE DI FATTORIA OPERATORE DI FATTORIA ESPERTO NELLE METODOLOGIE E TECNICHE DI RECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI E DI STRATEGIE DI RIUTILIZZO DEI SURPLUS DI PRODUZIONE Conoscenza delle metodologie e tecniche di recupero e riciclo dei rifiuti; conoscenze di strategie di riutilizzo dei surplus di produzione 40 per l Operatore di fattoria didattica 168 per l Operatore di fattoria didattica 10 ore per l esperto nelle metodologie e tecniche di recupero e riciclo dei rifiuti e di strategie di riutilizzo dei surplus di produzione Trasferibilità dei risultati I servizi e le attività previste si collocano ad un altro livello di innovazione rispetto alle attività didattiche tradizionali e rappresentano una occasione importante per riavvicinare i bambini al mondo rurale, con dei benefici evidenti anche per le aziende che possono promuovere i loro prodotti e, soprattutto, la filosofia dell agricoltura biologica e del fare ecosostenibile. Si tratta di buone prassi che, partendo dal basso attraverso il coinvolgimento diretto dei bambini, garantiscono un risultato nel lungo periodo in termini di acquisizione di comportamenti virtuosi e che possono essere riprodotti anche in territori affini.
6 Integrazione con altri progetti terminati o in essere che abbiano le stesse finalità del presente Le attività previste vanno ad integrarsi in maniera del tutto sinergica con i progetti di agricoltura sociale programmati nelle aziende sociali del territorio. Con essi, le attività didattiche in fattoria proposte nel presente progetto, condividono parte degli obiettivi e delle finalità, quali ad esempio: - la valorizzazione del territorio e del suo potenziale formativo; - la creazione di interesse verso l ambiente e le attività agricole; - il recupero del valore culturale e ambientale del territorio. Conto economico preventivo ORTOCULTURA compensi al personale occupato a vario titolo nell erogazione dei servizi Qualifica professionale OPERATORE DI FATTORIA N ore Orario , ,00 Totale compensi al personale 3.636,00 Mezzo di trasporto N utenti unitario trasporto degli utenti PULLMAN (A/R per 1 Pullman da 54 posti) 2.100,00 Totale trasporto 2.100,00 vitto presso le fattorie N utenti N pasti unitario , ,00 Totale vitto 4.000,00 Totale attività 9.736,00 6
7 I RACCONTI DELLA TERRA compensi al personale occupato a vario titolo nell erogazione dei servizi Qualifica professionale OPERATORE DI FATTORIA N ore Orario 40 18,00 720,00 Totale compensi al personale 720,00 Mezzo di trasporto N utenti unitario trasporto degli utenti PULLMAN (A/R per 1 Pullman da 54 posti) 600,00 Totale trasporto 600,00 vitto presso le fattorie N utenti N pasti unitario , ,00 Totale vitto 1.000,00 Totale attività 2.320,00
8 SPRECO, NO GRAZIE! compensi al personale occupato a vario titolo nell erogazione dei servizi Qualifica professionale OPERATORE DI FATTORIA ESPERTO NELLE METODOLOGIE E TECNICHE DI RECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI E DI STRATEGIE DI RIUTILIZZO DEI SURPLUS DI PRODUZIONE N ore Orario , , ,00 320,00 Totale compensi al personale 3.344,00 trasporto degli utenti Mezzo di trasporto N utenti PULLMAN 100 unitario 150 (A/R per 1 Pullman da 54 posti) 2.100,00 Totale trasporto 2.100,00 vitto presso le fattorie N utenti N pasti unitario , , , ,00 Totale vitto 2.500,00 Totale attività 7.944,00 8
9 1.1 Riepilogo delle spese Voce di spesa Prestazione Attività ,00 acquisto dei servizi Attività ,00 Attività n ,00 Totale acquisto di servizi ,00 Cronoprogramma Attività 1 anno 2 anno ORTOCULTURA X X X X X X X RACCONTI DALLA TERRA X X X X X X X SPRECO, NO GRAZIE! X X X X X X X Indicatori per il monitoraggio Si prevede una continua attività di monitoraggio in itinere per tutte le azioni progettuali. L attività di monitoraggio p riguarderà la somministrazione di un questionario agli operatori coinvolti prima dell avvio delle attività, che vada a individuare il grado di condivisione del progetto stesso, le aspettative e le criticità riscontrate; la registrazione delle presenze; la somministrazione di un questionario ai bambini; la somministrazione di un questionario alle famiglie dei bambini e agli insegnanti di valutazione autovalutazione Verranno inoltre raccolti dei feed-back in itinere, in modo da eventualmente adeguare gli interventi successivi a quanto emerso.
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