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1 Allegato B PROTOCOLLO DI INTESA TRA COMUNE DELLA SPEZIA E AUTORITA PORTUALE DELLA SPEZIA PER LA VALORIZZAZIONE DELL AREA DELLE EX CASERMETTE E LA REALIZZAZIONE DI UN PORTO A SECCO

2 PROTOCOLLO DI INTESA TRA COMUNE DELLA SPEZIA E AUTORITA PORTUALE DELLA SPEZIA PER LA VALORIZZAZIONE DELL AREA DELLE EX CASERMETTE E LA REALIZZAZIONE DI UN PORTO A SECCO Premesso che: - Le attività legate alla nautica da diporto rappresentano un elemento portante dell economia locale nonché una tra le specializzazioni industriali più rilevanti del nostro territorio. In particolare l area di levante della città è stata individuata dal Piano Urbanistico Comunale e dal Piano Regolatore Portuale quale area destinata alla realizzazione di un Distretto nautico produttivo ; -Il Comune della Spezia e l Autorità Portuale della Spezia intendono proseguire nel rapporto di stretta collaborazione per migliorare la compatibilità funzionale ed ambientale tra porto e città, nell ambito di attuazione dei rispettivi strumenti urbanistici e dei rispettivi programmi di investimento. In particolare per il prossimo triennio sono state individuate come prioritarie le attività connesse alla realizzazione del terzo bacino portuale e il distretto nautico del Levante, con il previsto completamento del distretto nautico produttivo attorno alla darsena del Levante. Considerato che: - il Comune della Spezia sulla base di un Protocollo di Intesa sottoscritto in data 15 maggio 2009 con il Ministero della Difesa, il Ministero dell Economia e delle Finanze, tramite l Agenzia del demanio, ha acquisito, con atto n del 15 gennaio 2013, il compendio immobiliare denominato ex Fusione Tritolo Valdilocchi, denominato area ex Casermette ; - L area delle Casermette è stata individuata come area destinata alla realizzazione e completamento del progetto di sostegno e valorizzazione della nautica sul territorio. In particolare, per le attuali caratteristiche del mercato e in base alle esigenze del territorio, il compendio immobiliare ricade in un area a destinazione produttiva nel settore del refit & repair per imbarcazioni di dimensione medio-grandi, quale polo integrato per la nautica da diporto con servizi che vanno dalla manutenzione di imbarcazioni, alla loro collocazione e vari servizi di assistenza, ecc. - nel mese di gennaio 2015 è stato bandito dall Amministrazione Comunale un avviso pubblico per la presentazione di manifestazioni di interesse per il recupero e la

3 valorizzazione del compendio immobiliare dell area ex Casermette, finalizzato ad acquisire elementi conoscitivi utili alla definizione di un progetto complessivo di valorizzazione e utilizzo dell area; - L Autorità Portuale in attuazione del PRP ha affidato in concessione a La Spezia Container Terminal e Tarros/Arkas lo specchio acqueo necessario per la realizzazione del terzo bacino portuale. Al fine di consentire tale intervento l A.P. ha progettato in conformità agli strumenti urbanistici la riorganizzazione del Molo Pagliari per il trasferimento su moli galleggianti delle imbarcazioni e sul moli esistenti degli spazi degli attuali concessionari delle Marine di Canaletto e Fossamastra. Una parte delle imbarcazioni per caratteristiche e dimensioni necessitano però di ricovero a terra, in particolare parte di quelle delle concessioni fatte al Comune a Canaletto e Fossamastra. -La realizzazione del terzo bacino portuale si rende necessaria per lo sviluppo dei traffici containerizzati, la creazione di un layout unico delle infrastrutture portuali, la progressiva realizzazione della fascia di rispetto porto-città, e comporta lo spostamento delle Marine di Canaletto e Fossamastra. TUTTO CIÒ PREMESSO, LE PARTI - AUTORITÀ PORTUALE della Spezia, rappresentata del Presidente, Giovanni Lorenzo Forcieri - COMUNE della Spezia, rappresentato del Sindaco, Massimo Federici CONVENGONO QUANTO SEGUE ARTICOLO 1 Recepimento delle premesse Le premesse di cui sopra, cosi come gli allegati, costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto ARTICOLO 2 Oggetto Obiettivo del presente protocollo di intesa è quello di consentire la valorizzazione dell area delle Ex Casermette di proprietà del Comune della Spezia, per favorire nell area LOTTO I, di cui alla planimetria Allegato A, un intervento di riqualificazione finalizzato alla

4 realizzazione di un polo di service e di refit & repair per imbarcazioni di medie dimensioni. Saranno per tanto attivate dal Comune le necessarie procedure di evidenza pubblica per dare in concessione l area, che richiede comunque modalità di utilizzo, accesso e transito delle imbarcazioni presso la Darsena Pagliari nell area prospicente il compendio immobiliare della Casermette. La valorizzazione dell area consentirà, per la parte definita LOTTO II (come riportato nell Allegato A), di dare piena attuazione a quanto previsto nel PRP, consentendo una parziale ricollocazione delle concessioni delle Marine di Canaletto e Fossamastra, per quelle imbarcazioni che necessitano di un area di ricovero a terra e per le attività dei muscolai. Il Comune della Spezia si impegna a: ARTICOLO 3 Impegni delle parti 1) Mettere a disposizione dell Autorità Portuale, per la stessa durata della concessione per la banchina, di cui al successivo punto 2, nelle forme e nelle modalità che saranno dalle parti ritenute più opportune, il LOTTO II dell area delle ex Casermette, di mq , per il ricovero di imbarcazioni di piccola-media dimensione o altro tipo di servizi necessari per raggiungere lo scopo. L Autorità Portuale si impegna a: 2) Realizzare le opere necessarie per attrezzare l area del Lotto 2 agli scopi, nonché a progettare l adeguamento del primo tratto del fosso Pagliari per consentire il passaggio e l accesso delle imbarcazioni, secondo gli opportuni interventi che saranno concordati e condivisi con il Comune. 3) Garantire un utilizzo della banchina della Darsena Pagliari prospicente l area delle Casermette, ad esclusione di quanto occorra per la movimentazione delle imbarcazioni del LOTTO II, attraverso una concessione di lunga durata al Comune della Spezia con diritto di farne consentire la gestione ai futuri utilizzatori dell area delle Casermette ai sensi dell articolo 45bis del Codice della Navigazione. ARTICOLO 4 Monitoraggio dello stato di attuazione dell intesa Le parti sottoscrittrici del presente Protocollo di Intesa si impegnano a monitorare semestralmente lo stato di attuazione della presente intesa nonché a collaborare ad una

5 corretta e congrua realizzazione degli impegni presi, ciascuno in conformità al proprio ruolo e funzione. ARTICOLO 5 Durata e modifiche Il presente Protocollo di Intesa entra in vigore il giorno della sua sottoscrizione e ha validità da tale data fino alla completa realizzazione degli interventi nello stesso previsti. Qualsiasi modifica o integrazione al presente Protocollo di Intesa, dovrà essere specificamente approvata per iscritto a pena di nullità. Art. 6 Controversie Per ogni controversia scaturente dall applicazione del seguente protocollo il foro competente sarà quello della Spezia. LETTO, FIRMATO E SOTTOSCRITTO DA (21 ottobre 2015) Documento firmato digitalmente per il Comune della Spezia Il Sindaco Massimo Federici per l Autorità Portuale della Spezia Il Presidente Giovanni Lorenzo Forcieri

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