Lettera del Consiglio di Amministrazione 3 Lettera di Christian Simoni 3
|
|
- Erico Casini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Annual Report 2012
2 Indice Lettera del Consiglio di Amministrazione 3 Lettera di Christian Simoni 3 nota metodologica 5 mantenere una forte identità nella Vision, Mission e Valori 10...nell assetto societario e nella corporate governance 11...nel processo commerciale 12...nel processo produttivo 12...nelle politiche di sostenibilità 13 garantire la sostenibilità economica rendicontata nella Relazione sulla gestione 18...nei Prospetti di Bilancio 34...nella Nota Integrativa 40...nella Relazione del Collegio Sindacale 60 assicurare un alta qualità nel lavoro 64...nella relazione 68 eccellere nell innovazione 76 la creatività al servizio dell innovazione 78 innovazione e cambiamento 78 promuovere la valorizzazione 82...del capitale umano 84...del capitale relazionale 89 comunicare e coinvolgere in modo trasparente ed efficace 90 la comunicazione 92 il coinvolgimento 94 contribuire allo sviluppo del territorio da un punto di vista sociale da un punto di vista ambientale 112
3 Annual Report 2012
4 Si ringraziano: Jafin SpA, ufficio amministrazione, finanza e controllo, nelle persone di Cinzia Sacchetti, Daniele Pasqui, Daniela Mastrullo, Gabriele Graverini, Silvia Fagioli, Sara Tommasiello e Anna Dominici. Gli uffici comunicazione, marketing, commerciale, produzione, risorse umane di Monnalisa SpA per il fattivo contributo nella ricerca ed approfondimento dei dati. Un particolare ringraziamento a Pierangelo Arcangioli, Stefano Baldi e Alfredo Milighetti. Aiutaci a migliorare il nostro Annual Report. Rispondi al questionario, all indirizzo: Oscar di Bilancio WINNER 2011
5 Lettere Consiglio di Amministrazione Cammina con qualunque tempo: il grano matura con il sole e con la pioggia. Anonimo Anno dopo anno, Monnalisa persegue, con ostinata determinazione, nel suo compito di rendere conto attraverso questo Annual Report. Rendere conto è impegno, scelta, fatica. Perché lo facciamo? Semplicemente, perché ci crediamo. Crediamo in questo modo di raccontare la nostra Azienda, in questa forma di dialogo con i nostri portatori di interesse, in questo strumento con cui esponiamo senza riserve il nostro lavoro. Chi conosce il nostro quartier generale, ad Arezzo, sa che è caratterizzato da una struttura in vetro, che consente di guardare fuori e dentro l Azienda. Questo Annual Report, come quella parete, vuole affermare il nostro impegno di onestà e trasparenza. Nel redigerlo, ci siamo posti molte domande. Con la speranza e la certezza, di sollecitarne molte altre in chi legge. A tutti quelli che hanno la voglia, l interesse personale o professionale, o semplicemente la curiosità e il gusto di entrare nel cuore di Monnalisa, un grazie personale. Con il vostro giudizio, con le vostre domande, con le vostre obiezioni ci renderete migliori. A tutti i collaboratori, la mia personale gratitudine. Siamo una squadra che conosce un solo modo di lavorare: con la forza della passione. Piero Iacomoni Presidente CdA Christian Simoni Procuratore in forza del contratto di temporary management stipulato da Monnalisa con la società Hermes & Athena Consulting Il resoconto annuale è la migliore opportunità per narrarvi la nostra impresa, per rendervi conto di come abbiamo utilizzato le risorse dei nostri stakeholder per creare valore e come, questo valore, lo abbiamo redistribuito. È un occasione per raccontarvi i nostri intenti e le strategie future, per coinvolgervi nella nostra vita. È una responsabilità verso chi ci dà fiducia e un doveroso tributo alla trasparenza. È un impegno, uno sforzo, un importante investimento in comunicazione. Soprattutto è il piacere di trasmettervi chi siamo, cosa facciamo, in cosa crediamo. Questo rapporto è frutto dei nostri valori e di una storia cominciata ormai molti anni fa. Questo annual report non potrebbe essere l esito di una prima volta. È motivo di soddisfazione notare quanto sia migliorato e ancor più è motivante la consapevolezza che dovremo e potremo fare ancora meglio. Grazie a tutti coloro che ci hanno lavorato e un grazie speciale a tutti coloro che hanno contribuito a conseguire i risultati che in questo rapporto raccontiamo. Buona lettura. 3
6
7 nota Metodologica L Annual Report è il documento mediante il quale Monnalisa riferisce periodicamente ai suoi portatori di interesse (interni ed esterni) le scelte operate, le attività svolte, i risultati ottenuti, dando conto delle risorse che sono state utilizzate e del valore aggiunto creato, sia in termini puramente economici che di impatto sul tessuto sociale. L impostazione del presente Bilancio conferma l articolazione per issues che aveva caratterizzato anche i bilanci dei tre anni precedenti. Ogni capitolo rappresenta una istanza sulla quale rendicontare le performance economiche, sociali ed ambientali, identificata mediante il confronto con gli stakeholder, avvenuto negli ultimi dieci anni. Il Report è integrato, includendo sia il Bilancio civilistico in forma Cee che la rendicontazione triple bottom line tipica del bilancio di sostenibilità. L integrazione però va oltre la pubblicazione contestuale dei due documenti, prevedendo una vera e propria connettività delle informazioni. Questo consente di cogliere la relazione tra obiettivi strategici e capacità di creare e mantenere valore nel tempo, tenendo conto dei fattori esterni che influenzano l azienda, anche in termini di rischio, e dei rapporti che l organizzazione intrattiene con i vari portatori di interesse. In questo Bilancio, oltre allo sforzo di estendere gli indicatori ed ampliarli con le richieste della Versione 3.1 delle linee guida GRI (Global Reporting Initiative), si è già tenuto conto delle prescrizioni della versione 4, uscita a maggio In relazione all ampiezza della rendicontazione, il modello GRI/G3 prevede tre diversi livelli di applicazione, qualificabili dal segno + in caso di verifica indipendente (A+ nel caso di Monnalisa). I contenuti ed il metodo di rendicontazione del presente Bilancio prendono in considerazione gli aspetti emersi dalla verifica indipendente dell Annual Report. Global Reporting Initiative (GRI): produce uno degli standard mondiali più importanti per la rendicontazione della sostenibilità, che prevede per l organizzazione la descrizione e misurazione delle proprie strategie, politiche, attività e prestazioni in merito ai tre aspetti: economico, sociale ed ambientale. Allo scopo di rendere confrontabili le rendicontazioni di sostenibilità delle varie organizzazioni, GRI ha redatto delle apposite linee guida. Nota metodologica 5
8 ISO26000 continua ad essere la tabella di marcia per identificare progressivamente i temi fondamentali di maggior interesse per gli stakeholder con l obiettivo di rafforzare le iniziative di sostenibilità con maggiori ambiti di miglioramento. In particolare, il report risponde alle tematiche e priorità identificate nella clausola 6 attraverso la trattazione delle sette questioni core (diritti umani, pratiche lavorative, ambiente, pratiche operative leali, consumatori, coinvolgimento e sviluppo della comunità). Il perimetro della rendicontazione comprende, ove significativo e/o necessario, anche le aziende Babalai e Jafin, in aggiunta a Monnalisa; oltre ad includere alcuni focus sulle aziende Penta Service e Monnalisa&Co. La definizione dei contenuti e la raccolta dei dati sono il risultato di un processo articolato, coordinato dalla funzione amministrazione, finanza e controllo, e partecipato da tutta l organizzazione. Molti dei dipendenti sono direttamente coinvolti nella redazione del presente documento. Il coinvolgimento su una tematica come la redazione dell Annual Report porta come prima conseguenza una maggiore consapevolezza, da parte di un gruppo numericamente significativo di dipendenti, delle performance realizzate nell anno oggetto di Report. Ma aumentare la condivisione di questo documento significa anche incrementare il numero di persone che possono contribuire a raccogliere e commentare i dati, fornendo una descrizione migliore e più approfondita degli stessi. Concretamente, sono stati coinvolti i responsabili delle diverse aree di competenza aziendale allo scopo di raccogliere e commentare i dati necessari alla redazione del report, inoltre ad alcuni referenti di progetti particolari ed innovativi, ai quali hanno partecipato come collaboratori o come responsabili, è stato chiesto di spiegare le caratteristiche del loro impegno, ed il contributo da loro dato nel perseguimento dell obiettivo aziendale. I contributi forniti con entrambe le metodologie sono entrati a far parte del Bilancio stesso. Lo strumento del bilancio integrato è per sua natura partecipato non solo in sede di redazione ma anche nel momento della sua divulgazione che avviene sia mediante questa edizione cartacea, che tramite la pubblicazione sul sito monnalisa.eu della versione elettronica, in italiano e in inglese, scaricabile per intero o per singoli capitoli. E perciò importante ricevere ritorni sul documento, sulla sua efficacia, informativa e rendicontativa, e suggerimenti per il suo miglioramento. Tutti i portatori di interesse sono invitati ad utilizzare a tale scopo i canali di comunicazione dedicati, mediante compilazione del questionario sull Annual Report ( o tramite invio di messaggi all indirizzo etica@monnalisa.eu. Gli obiettivi di miglioramento per l Annual Report Il principio del miglioramento continuo è alla base del sistema di responsabilità sociale, che Monnalisa ha deciso di mettere in pratica attraverso la rendicontazione sociale e la Certificazione SA8000. In relazione all edizione 2012, Monnalisa si era posta alcuni obiettivi di miglioramento connessi allo strumento bilancio, il cui grado di raggiungimento è riportato di seguito. Obiettivi Annual Report 2012 Una compiuta individuazione degli asset intangibili e di come le politiche di responsabilità sociale possano avere un impatto positivo su di essi Un coinvolgimento dei dipendenti Monnalisa per misurare e valutare la cultura aziendale Il passaggio alla versione 3.1 degli indicatori GRI Ricerca Pambianco Risultati raggiunti L obiettivo non è stato raggiunto e come tale verrà portato all esercizio successivo I dipendenti hanno partecipato alla ricerca sul Knowledge Sharing promossa dall Università degli Studi di Firenze e rendicontata nel capitolo 7 del presente bilancio La presente edizione dell Annual Report si basa sulla versione 3.1 degli indicatori GRI Gli obiettivi di Monnalisa per il prossimo esercizio sono volti ad amplificare il contributo dell Annual Report nella valutazione e valorizzazione degli asset intangibili in particolare mediante: una compiuta individuazione degli asset intangibili e di come le politiche di responsabilità sociale possano avere un impatto positivo su di essi; una indagine sul clima interno. A dicembre 2012 è stata presentata in Borsa italiana la ricerca Pambianco effettuata su un panel iniziale di 480 aziende moda/lusso e 167 design/casa. Obiettivo della ricerca, che ha escluso i retailer multimarca, è segmentare le aziende più performanti, quelle con caratteristiche tecniche o oggettive che le rendono potenzialmente quotabili in Borsa nei prossimi 3/5 anni, ottenendo una classifica di 50 top aziende. Monnalisa è una new entry e si è classificata al 43 posto (unica realtà con un offerta limitata al segmento bambino). Il modello di valutazione ha incluso, tra gli altri, i seguenti parametri: % di crescita negli ultimi tre anni, redditività, notorietà, dimensione, distribuzione, indebitamento, fascia di mercato di appartenenza. ISO 26000: è uno standard finalizzato a fornire alle organizzazioni private e pubbliche una guida volontaria alla Responsabilità sociale di impresa (RSI). Lo standard ISO aiuta le organizzazioni nel loro impegno ad operare in maniera socialmente responsabile, fornendo linee guida obiettive e applicabili a tutte le tipologie di organizzazioni, basate sulle best practice derivanti da esistenti iniziative di responsabilità sociale pubbliche e private. 6 Annual Report 2012
9 2004 Oscar di Bilancio riceve una segnalazione di merito Oscar di Bilancio 1 a classificata categoria Piccole e Medie Imprese Anniversary 40 anni di MONNALISA Annual Report 2010 Oscar di Bilancio 1 a classificata categoria Piccole e Medie Imprese 2007 Le Le 1 no 2 ma 3 ga 4 as Annual Report ecc 6 pro 7 co MONNALISA Annual Report 2011 Graphic design & layout: Webdesign.it Illustrazioni: Chiara Massaini Via Madame Curie, 7 - Z.I. Pratacci B/ Arezzo Ph Fax monnalisa.eu - info@monnalisa.eu 8 co Nota metodologica 7
Oscar di Bilancio WINNER 2011
Annual Report 201 Si ringraziano: Jafin SpA, ufficio amministrazione, finanza e controllo, nelle persone di Anna Dominici, Silvia Fagioli, Gabriele Graverini, Anna Maccioni, Daniela Mastrullo, Alfredo
DettagliSi ringraziano: tell us what you think
Si ringraziano: Jafin SpA, ufficio amministrazione, finanza e controllo, nelle persone di Silvia Fagioli, Gabriele Graverini, Daniela Mastrullo, Daniele Pasqui, Cinzia Sacchetti, Sara Tommasiello. Gli
Dettagli«Responsabilità Sociale d impresa: dal Bilancio Sociale alla certificazione SA8000» Relatrice: Dott.ssa Annalisa Casino ETICAE Stewardship in Action
«Responsabilità Sociale d impresa: dal Bilancio Sociale alla certificazione SA8000» Relatrice: Dott.ssa Annalisa Casino ETICAE Stewardship in Action soc. coop. 1 Sostenibilità, Innovazione, Cooperazione
Dettaglitipografia La Marina, Calenzano Finito di stampare nel mese di settembre 2008
il bilancio sociale 2007 contenuti progetto grafico stampa il bilancio sociale 2007 è stato realizzato da un gruppo di lavoro interno con supporto metodologico di Telos Consulting srl agilelogica.it tipografia
DettagliISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA
ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA 1 Scopo e campo di applicazione 2 Riferimenti normativi 3 Termini e definizioni 4 Contesto dell organizzazione 5 Leadership
DettagliLABORATORIO ESERCIZIO #1
08 maggio 2017 LABORATORIO SUL BILANCIO SOCIALE: COME SCRIVERE E COMUNICARE IL BILANCIO SOCIALE ASSEVERAZIONE VERIFICA DEL LAVORO SVOLTO LABORATORIO ESERCIZIO #1 COME COMUNICARE IL BILANCIO Metodologia:
DettagliLunedì 5 Novembre a cura di Federico Barcherini (Managing Partner COVECO Srl) Consulenza e Formazione all impresa e ai suoi uomini
Il Bilancio Sociale: strumento di accredito per il mercato e di ottimizzazione delle risorse aziendali. Le agevolazioni regionali e le opportunità europee Lunedì 5 Novembre 2012 a cura di Federico Barcherini
DettagliIl modello GRI. Global Reporting Initiative
Il modello GRI Global Reporting Initiative Nasce nel 1997 come iniziativa di CERES (Coalition fo Environmentally Responsible Economies) e UNEP (United Nations Environment Progam) Sustainability Reporting
DettagliDESCRIZIONE I presupposti della RSI lo sviluppo sostenibile
MODULO n 1 DESCRIZIONE I presupposti della RSI lo sviluppo sostenibile Introdurre gli studenti ai concetti di base dello sviluppo sostenibile. Descrivere l evoluzione del pensiero economico e giuridico
DettagliLa comunicazione delle informazioni non finanziarie: Direttiva 2014/95/UE. Sabina Porcelluzzi Ufficio Nazionale Sostenibilità e RSI FISAC CGIL
La comunicazione delle informazioni non finanziarie: Direttiva 2014/95/UE Sabina Porcelluzzi Ufficio Nazionale Sostenibilità e RSI FISAC La CSR (Corporate Social Responsibility) è l integrazione volontaria
DettagliIL MODELLO CAF GENERALITA E STRUTTURA
1 IL MODELLO CAF GENERALITA E STRUTTURA Il Modello CAF - Struttura 2 2 Il Modello CAF Lo sviluppo negli elementi di dettaglio 3 Le nove caselle rappresentano i criteri in base ai quali valutare il percorso
DettagliIl bilancio di sostenibilità e le varie metodologie di rendicontazione. I punti salienti del GRI (Global Reporting Iniziative).
Controllo di gestione e rendicontazione sociale: il bilancio sociale Il bilancio di sostenibilità e le varie metodologie di rendicontazione. I punti salienti del GRI (Global Reporting Iniziative). Nicola
DettagliPIANO DI SOSTENIBILITÀ AZIENDALE BUILDING A BETTER WORLD
PIANO DI SOSTENIBILITÀ AZIENDALE BUILDING A BETTER WORLD 2019-2022 BUILDING A BETTER WORLD Building a Better World, il Piano di Sostenibilità 2019 2022 di Ghella S.p.A., è un documento che declina la Vision
DettagliIl percorso di Barilla verso la sostenibilità. Rapporto di Sostenibilità 2010
Il percorso di Barilla verso la sostenibilità Rapporto di Sostenibilità 2010 1 IL venditore non deve mai arrossire. Se il prodotto non è perfetto, deve solo ammetterlo e la società lo rimpiazzerà Date
DettagliFORMAZIONE AZIENDALE. Focus area AFC - Amministrazione, Finanza e Controllo
FORMAZIONE AZIENDALE Focus area AFC - Amministrazione, Finanza e Controllo Gli strumenti di pianificazione e controllo di gestione a servizio dell impresa www.rwc.it PREMESSA LOGICHE DI PROGETTAZIONE E
DettagliI REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015
I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO 9001 Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015 Le principali novità 1. Le relazioni fra l Organizzazione ed il contesto interno ed esterno 2. Le aspettative delle parti
DettagliProfilo della Società. Sempre più avanti, insieme.
Profilo della Società Sempre più avanti, insieme. Responsabilità Passione Integrità Sostenibilità Trasparenza I valori che guidano costantemente le nostre azioni. Chi siamo Da oltre trent anni siamo al
DettagliBilancio di Sostenibilità Gruppo Iren: processo di rendicontazione
Bilancio di Sostenibilità Gruppo Iren: processo di rendicontazione 1 Bilancio di Sostenibilità Iren: qualche numero quasi 100 referenti coinvolti 294 indicatori rendicontati 161 schede di raccolta dati
DettagliLO STAKEHOLDER ENGAGEMENT
LO STAKEHOLDER ENGAGEMENT Cosa occorre fare per essere concretamente un'impresa sostenibile? Il Rapporto di Sostenibilità 2015 É focalizzato sui temi di maggior rilevanza per il core business e per gli
DettagliAREA SCIENCE PARK. Area science park è il principale parco scientifico e tecnologico italiano.
AREA SCIENCE PARK Area science park è il principale parco scientifico e tecnologico italiano. 2 campus : Padriciano e Basovizza (84 laboratori pubblici, centri R&S, aziende) 2 Poli coordinati : Pordenone
DettagliLA RENDICONTAZIONE SOCIALE NELLA SCUOLA DELL'AUTONOMIA
PROVINCIA DI PADOVA Assessorato alla Pubblica Istruzione --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Il
DettagliSTANDARD DI RIFERIMENTO PARTE I:
GRI CONTENT INDEX Il Bilancio Sociale 2012 è stato redatto secondo le Sustainability Reporting Guidelines versione 3.1, predisposte da Global Reporting Initiatives (GRI). La tabella che segue ha la finalità
DettagliOutline. 1a parte. 2a parte. Analisi Rapporto Annuale Sabaf - Evoluzioni della CSR
Analisi Rapporto Annuale Sabaf - Evoluzioni della CSR 12 Dicembre 2011 Sara Moggi Università degli Studi di Verona 1 Outline 1a parte Analisi a gruppi del Report Condivisione delle osservazioni e confronto
DettagliAnna Maria Linsalata. Fare clic per. del sottotitolo dello schema.
Strategia Fare clic di per comunicazione inserire titolo modificare Bologna, 31 marzo lo stile 2015 Anna Maria Linsalata Cosa approfondiamo A. B. Come e cosa far conoscere dell Europa e dei Fare Fondi?
DettagliResponsabilità sociale e sostenibilità del settore pubblico: rendersi conto per rendere conto
Responsabilità sociale e sostenibilità del settore pubblico: rendersi conto per rendere conto Cristiana Rogate, 28 Novembre 2016 - cristiana.rogate@refe.net Rendersi conto per rendere conto Dimensione
DettagliProtocollo d intesa sulla responsabilità sociale d impresa e l utilizzo di indicatori ambientali, sociali e di governance
Protocollo d intesa sulla responsabilità sociale d impresa e l utilizzo di indicatori ambientali, sociali e di governance Ritorno al futuro: la responsabilità sociale per lo sviluppo dell azienda e del
DettagliLa risorsa del bilancio - l'importanza di rendicontare RSI in modo omogeneo e confrontabile -
La risorsa del bilancio - l'importanza di rendicontare RSI in modo omogeneo e confrontabile - Lucrezia Lamastra, PhD Università Cattolica del Sacro Cuore ll Bilancio di Sostenibilità è il risultato di
DettagliVALeS Valutazione e Sviluppo Scuola
Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione esterna delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni
DettagliL importanza della Reputazione
L importanza della Reputazione Evoluzione dei documenti a disposizione del pubblico Siti internet con apposite sezioni Mission Corporate Values Corporate Responsability Stakeholders «classici» Soci Banche
DettagliInvestire in società green Workshop «Sviluppo Sostenibile, finanza e rischio climatico»
Investire in società green Workshop «Sviluppo Sostenibile, finanza e rischio climatico» Banca d Italia Roma, 3 luglio 2019 1 L Action Plan e la finanza Presa di posizione diretta dell Unione Europea in
DettagliApertura candidature per la 54 edizione dell Oscar di Bilancio Innovazione e best practice nel reporting in Italia
Milano, 1 ottobre 2018 Progetto di rinnovamento Oscar di Bilancio 2018 Apertura candidature per la 54 edizione dell Oscar di Bilancio Innovazione e best practice nel reporting in Italia Gentilissimi, con
DettagliTabella indicatori GRI
Tabella indicatori 130 (G4-32) G4 Indice Il Rapporto di Sostenibilità 2014 del Gruppo Autogrill è stato redatto sulla base delle linee guida del Global Reporting Initiative G4. La tabella che segue riporta
DettagliRISULTATI SURVEY LA GESTIONE DEL RISCHIO COME PRESUPPOSTO PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI DI LUNGO TERMINE
RISULTATI SURVEY LA GESTIONE DEL RISCHIO COME PRESUPPOSTO PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI DI LUNGO TERMINE LA SURVEY La Survey sulla Gestione del Rischio, come strumento per il conseguimento
DettagliCREAZIONE DI VALORE E RESPONSABILITA DELL IMPRESA IL BILANCIO DI SOSTENIBILITA DEL GRUPPO AEM TORINO
CREAZIONE DI VALORE E RESPONSABILITA DELL IMPRESA IL BILANCIO DI SOSTENIBILITA DEL GRUPPO AEM TORINO L INTRODUZIONE DEL BILANCIO DI SOSTENIBILITA IN AEM TORINO MASSIMO LEVRINO DIRETTORE AMMINISTRAZIONE,
DettagliAccountability, partecipazione e legalità Rendersi conto per rendere conto
Accountability, partecipazione e legalità Rendersi conto per rendere conto «La rendicontazione sociale. Nuova pratica delle città metropolitane nelle politiche urbane 2014-2020» - Comune di Napoli, 11
DettagliIL BILANCIO SOCIALE NELLE SCUOLE. Prof.ssa Filomena Velleca
IL BILANCIO SOCIALE NELLE SCUOLE Prof.ssa Filomena Velleca RENDERE CONTO La rendicontazione sociale è una scelta volontaria, autonoma e responsabile attraverso cui si vuole rendere conto agli interlocutori
DettagliLe motivazioni giuridiche del Bilancio Sociale nell istituzione scolastica
Le motivazioni giuridiche del Bilancio Sociale nell istituzione scolastica Istituto Comprensivo Montirone San Zeno Naviglio Anno scolastico 2009/2010 PAROLE CHIAVE TRASPARENZA COMUNICAZIONE PUBBLICA RENDICONTAZIONE
DettagliCreare e misurare valore condiviso. Laura Maria Ferri ALTIS, Università Cattolica del Sacro Cuore
Creare e misurare valore condiviso Laura Maria Ferri ALTIS, Università Cattolica del Sacro Cuore #valorecondiviso @ALTIS_Unicatt 0 Obiettivi della ricerca Indagare l impegno delle imprese quotate italiane
DettagliQuale formazione? Focus tradizionale. Focus sui risultati
Quale formazione? Focus tradizionale Focus sui fabbisogni formativi (ciò che le persone devono conoscere); l obiettivo è acquisire conoscenze e capacità Orientamento all evento formativo Orientamento a
DettagliRaffaele Trivellato, CFO, Aspiag Service Srl/ Despar Nordest
Raffaele Trivellato, CFO, Aspiag Service Srl/ Despar Nordest SEMINARIO INTERNAZIONALE NIBR MILANO 17.11.2014 UN ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE I NUMERI DEL GRUPPO Fatturato al pubblico (Mld ) 12,9 Numero
DettagliDi Adriana Rava Lunedì 28 Dicembre :45 - Ultimo aggiornamento Giovedì 05 Novembre :50
Comunicazione Italiana è il primo Business Social Media italiano e realizza progetti editoriali, servizi online, ed eventi mettendo in relazione i decision maker e gli opinion leader di imprese ed istituzioni.
DettagliGuida alla rilevazione degli stakeholder. Requisiti di uno Stakeholder Engagement.
Guida alla rilevazione degli stakeholder. Requisiti di uno Stakeholder Engagement. Nell ambito delle attività previste dagli adempimenti di legge relativi agli obiettivi di performance (Dlgs 150/09) ed
DettagliSviluppo delle organizzazioni, dei processi e delle risorse umane
Sviluppo delle organizzazioni, dei processi e delle risorse umane Servizi personalizzati per la crescita delle organizzazioni e delle persone che le compongono Soluzioni concrete per lo sviluppo delle
DettagliUn mondo di valori comuni Per raccontare e condividere tutto questo è nato. Manifesto IVSI. La carta dei nostri valori
Un mondo di valori comuni Per raccontare e condividere tutto questo è nato Manifesto IVSI La carta dei nostri valori Il senso dell appartenenza Fare parte dell Istituto Valorizzazione Salumi Italiani significa
DettagliPiano di inserimento e formazione per i dipendenti neoassunti. Per facilitare l'ingresso del personale nella struttura camerale
Piano di inserimento e formazione per i dipendenti neoassunti Per facilitare l'ingresso del personale nella struttura camerale PRESENTAZIONE DELLA BUONA PRATICA La conoscenza di un nuovo ambiente lavorativo
DettagliMETODOLOGIA DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE ANNO Performance Organizzativa e individuale MISURAZIONE/VALUTAZIONE
METODOLOGIA DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE ANNO 11 Performance Organizzativa e individuale MISURAZIONE/VALUTAZIONE Outcome= impatto delle politiche pubbliche sull ambiente di riferimento Aspetti qualitativi
DettagliPolitica di sostenibilità e del sistema qualità, ambiente, sicurezza ed energia. Roma, 20 novembre 2017
Politica di sostenibilità e del sistema qualità, ambiente, sicurezza ed energia Roma, 20 novembre 2017 IL GRUPPO ACEA Il Gruppo Acea è una delle principali multiutility italiane, con oltre un secolo di
DettagliProcesso di rendicontazione sociale. Chiara Bruni
Processo di rendicontazione sociale Chiara Bruni Roma, 3 novembre 2010 I punti che si intendono trattare Il valore per il non profit Il processo del bilancio di missione 2 STRUTTURA FOR PROFIT STRUTTURA
DettagliCODICE ETICO DELL ASSOCIAZIONE
CODICE ETICO DELL ASSOCIAZIONE I VALORI Il presente Codice Etico intende esprimere le modalità con cui lo SCAIP mette in pratica i propri valori di riferimento nella gestione delle attività e delle relazioni
DettagliCODICE ETICO Rev.1 del 19/01/2015
1 CODICE ETICO Rev.1 del 19/01/2015 2 INDICE 1. Premessa 3 1.1 La politica aziendale 3 1.2 Campo di applicazione 3 1.3 L approccio verso gli stakeholder 4 2 Principi etici 5 2.1 Onesta e trasparenza di
DettagliPresentazione dei lavori dei forum della città: ambiente, cultura, scuola, sociale.
GLI STATI GENERALI DELLA CITTA' DI TREVISO Presentazione dei lavori dei forum della città: ambiente, cultura, scuola, sociale. Seguici su: comune.treviso.it @ComuneTreviso #statigenerali Info: sociale@treviso.comune.it
Dettaglipia.gruppohera.it LA NOSTRA BUSSOLA missione, valori e principi di funzionamento dell azienda
pia.gruppohera.it www.gruppohera.it LA NOSTRA BUSSOLA missione, valori e principi di funzionamento dell azienda Avere una visione comune di cosa sia la nostra azienda e di quali siano i valori su cui fondare
DettagliIl clima organizzativo della Casa di Cura Privata Montevergine S.p.A.
Il clima organizzativo della Casa di Cura Privata Montevergine S.p.A. Report 2014-2015 A cura di Francesca Sanna e Sabina Nuti 2014 2015 Questo progetto è stato possibile grazie alla collaborazione dei
DettagliCASE HISTORy SPACE WORK
CASE HISTORy SPACE WORK CASE HISTORy change management FABBISOGNO La Direzione Generale di Confindustria desiderava attuare tempestivamente un piano di cambiamento interno, capace di produrre un impatto
DettagliLaboratorio Imprese per la Responsabilità Sociale (CSR) Parma. percorso di lavoro. 1 workshop 17 febbraio 2015
Laboratorio Imprese per la Responsabilità Sociale (CSR) Parma percorso di lavoro 1 workshop 17 febbraio 2015 Responsabilità Sociale d Impresa CSR Concetti che cambiano e sfide/opportunità che si aprono.
DettagliOsservatorio sulla Green Economy
Osservatorio sulla Green Economy Edoardo Croci, Fabio Iraldo IEFE Bocconi Milano, 16 settembre 2013 1 Struttura dell Osservatorio L Osservatorio è articolato in due aree: Policy, che valuta gli approcci
DettagliChi è Snam. Alcuni numeri. Leader in Europa nella realizzazione e gestione integrata delle infrastrutture del gas naturale
Chi è Snam Leader in Europa nella realizzazione e gestione integrata delle infrastrutture del gas naturale Opera nel trasporto, stoccaggio e rigassificazione del gas naturale E quotata in Borsa ed è presente
DettagliQUESTIONARIO 2: PIANIFICAZIONE DEL MIGLIORAMENTO
QUESTIONARIO 2: PIANIFICAZIONE DEL MIGLIORAMENTO Step 7 Elaborare un piano di miglioramento, basato sull autovalutazione report Attività 1 2 3 4 5 7.1. Raccogliere tutte le proposte relative alle azioni
DettagliMARISA PARMIGIANI. Responsabile Sostenibilità
MARISA PARMIGIANI Responsabile Sostenibilità IL GRUPPO UNIPOL Il Gruppo Unipol è uno dei principali gruppi assicurativi in Europa, nel mercato dei prodotti assicurativi e finanziari, con una raccolta complessiva
Dettagliglossario capitolo 7 Accountability Area vasta Aree di rendicontazione Attori intermedi della sussidiarietà
glossario capitolo 7 Accountability Esigenza di rendere conto da parte di coloro che hanno ruoli di responsabilità nei confronti della società o degli specifici interlocutori interessati al loro operato
DettagliLE IMPRESE E LA CSR INDAGINE CONDOTTA DA GFK EURISKO PER CONTO DI SODALITAS
LE IMPRESE E LA CSR INDAGINE CONDOTTA DA GFK EURISKO PER CONTO DI SODALITAS 1 Agenda DATI DI CLASSIFICAZIONE L IMPORTANZA DELLA CSR/SOSTENIBILITA LA GESTIONE DELLA CSR/SOSTENIBILITA I VANTAGGI DELLA CSR/SOSTENIBILITA
DettagliResponsabilità sociale d impresa e di territorio
Dalla sinergia tra La nostra vision è compartecipare alla creazione di una nuova economia: più solida, più giusta, promotrice di equità e di benessere a 360 per l impresa, le persone e il territorio. Responsabilità
DettagliLa Responsabilità Sociale d Impresa nei distretti dell orafo e dei metalli preziosi italiani
La Responsabilità Sociale d Impresa nei distretti dell orafo e dei metalli preziosi italiani Presentazione del progetto avviato dal Ministero dello Sviluppo Economico Filippo Amadei D.G.P.I.C. ETICA E
DettagliINTEGRATING THINKING & REPORTING
INTEGRATING THINKING & REPORTING IN PRACTICE ROMA, UNIVERSITÀ LUISS 17 NOVEMBRE 2016 UN ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE I NUMERI DEL GRUPPO Fatturato al pubblico (Mld ) 13,18 Numero Punti di Vendita 3.004
Dettaglill valore pubblico nella riforma della PA
ll valore pubblico nella riforma della PA La Catena del Valore Pubblico Alberto Padula Università di Roma Tor Vergata padula.alberto@gmail.com Forum PA 2016 Roma, Palazzo dei Congressi, 25 Maggio 2016
DettagliCoinvolgere, Condividere, Collaborare, Comunicare. L approccio vincente alla sostenibilità
Coinvolgere, Condividere, Collaborare, Comunicare Engagement L approccio vincente alla sostenibilità LA SOSTENIBILITà è UN VANTAGGIO PER TUTTI La sostenibilità crea valore condiviso: permette all azienda
DettagliLa valutazione ex-ante e la misurazione ex-post
Varese, dicembre 2017/febbraio 2018 Andrea Uselli Dipartimento di Economia, Università degli Studi dell Insubria Varese e-mail: andrea.uselli@uninsubria.it Tema dell incontro di oggi: (8 febbraio 2018)
DettagliAcquisti & Sostenibilità
Profilo 2016 TITOLO Acquisti & Sostenibilità Acquisti & Sostenibilità è una organizzazione non-profit fondata nel 2007, unica in Italia nel suo genere e missione in quanto focalizzata nella diffusione
DettagliIl nostro Bilancio sostenibile. pag 1
Il nostro Bilancio sostenibile pag 1 Premessa Il Bilancio di sostenibilità è un occasione per fare un analisi generale sull azienda, e in particolare sulla nostra visionecome sistema. L analisi è importante
DettagliPROGETTO DI INDAGINE SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI CERVIA
Comitato Unico di Garanzia Servizio Risorse Sportello Donna PROGETTO DI INDAGINE SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI CERVIA Novembre 2012 / Maggio 2013 1 PREMESSA
DettagliIMPrese in ACTion Modelli di business ad alto impatto sociale
IMPrese in ACTion Modelli di business ad alto impatto sociale DGR 1267 del 08/08/2017 Strumenti di innovazione sociale NS2 Nuove sfide Nuovi Servizi FONDO SOCIALE EUROPEO IN SINERGIA CON IL FONDO EUROPEO
DettagliAmministrazione/Ufficio
Amministrazione/Ufficio 1 2 Presentazione dell Amministrazione La presentazione dovrebbe essere di massimo 2 pagine e contenere i seguenti elementi: - La tipologia di amministrazione/settore - Una breve
DettagliASAP Service Management Forum. Customer Centricity
ASAP Service Management Forum Customer Centricity Check-up CONTESTO ED OPPORTUNITÀ Mercati odierni competitivi e turbolenti, in continuo cambiamento Vantaggio competitivo del prodotto è sempre più difficile
DettagliCapitolo 8 TAVOLA DI CORRELAZIONE
Capitolo 8 TAVOLA DI CORRELAZIONE 156 157 TAVOLA DI CORRELAZIONE Tavola di correlazione allo standard GRI-G4 Il Bilancio di Sostenibilità 2015 di Iper, la Grande i è stato redatto sulla base del Global
DettagliIL GREEN MARKETING COME OPPORTUNITA DI RILANCIO ECONOMICO E DI CRESCITA SOSTENIBILE
IL GREEN MARKETING COME OPPORTUNITA DI RILANCIO ECONOMICO E DI CRESCITA SOSTENIBILE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA 4 APRILE 2012 Come costruire un green brand per le aree industriali Prof. P. Musso
DettagliStrategia, gestione e rendicontazione sociale
MERCOLEDÌ 27 GENNAIO 2016 Strategia, gestione e rendicontazione sociale Paolo Tigrino IIS EUSGENIO BONA Chi è la DOMUS insieme relazioni Cosa fa Opera in favore di persone con disabilità: gestisce servizi
DettagliINDICE. ELENCO CORSI ID Pag. Costruire il Bilancio di Sostenibilità [CRS02] 3. Promuovere una Leadership alla Sostenibilità [CRS03] 4
INDICE ELENCO CORSI ID Pag. Acquisti sostenibili: integrare criteri di valutazione sociali e ambientali nei processi di fornitura aziendali [CRS01] 2 Costruire il Bilancio di Sostenibilità [CRS02] 3 Promuovere
DettagliCOMUNE DI PADOVA. Progetto Agenda 21 Locale
COMUNE DI PADOVA Progetto Agenda 21 Locale Agenda 21 Locale: I Processi I PROCESSI DI AGENDA 21 LOCALE La Conferenza ONU su Ambiente e Sviluppo di Rio nel 1992 ha sancito L Agenda 21, il Programma per
DettagliRUO Formazione Comunicazione Interna e Responsabilità Sociale d Impresa
La Responsabilità Sociale d Impresa in Poste Italiane Incontro con Magyar Posta 8 giugno 2009 0 La Responsabilità Sociale di Impresa in Poste Italiane Forte responsabilità oggettiva di Poste sul piano
DettagliAspetti evolutivi dei sistemi di controllo: l'esperienza di BancoPosta e Poste Italiane
Aspetti evolutivi dei sistemi di controllo: l'esperienza di BancoPosta e Poste Italiane Milano 17 giugno 2008 Roberto Russo Responsabile Revisione Interna BancoPosta Versione:1.0. Premessa 2 L evoluzione
DettagliIngaggiare i cittadini: il ruolo di Comuni e utilities
Ingaggiare i cittadini: il ruolo di Comuni e utilities Milano, Università Bocconi, 3 ottobre 2018 Cristiana Rogate, CEO Refe Strategie di Sviluppo Responsabile Concetti chiave Obiettivi condivisi e bene
DettagliSoggetti coinvolti nel ciclo di gestione della performance e loro responsabilità Germana Spirito Componente OIV ASI
Soggetti coinvolti nel ciclo di gestione della performance e loro responsabilità Germana Spirito Componente OIV ASI Ciclo di gestione della performance D.Lgs. N. 150/2009 Art. 4. : «Ciclo di gestione della
DettagliLA NOSTRA STORIA LA NOSTRA IDENTITA
LA NOSTRA STORIA LA NOSTRA IDENTITA Con oltre 500 anni di tradizione, il Gruppo Banca Carige è fra i primi 10 gruppi bancari italiani e uno dei 15 gruppi italiani sottoposti alla vigilanza della Banca
DettagliVALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO
CAPITOLO 4 4.9 Con l emanazione del DPR 80/2013 e della legge 107/2015 si sta delineando un compiuto sistema di valutazione finalizzato alla qualificazione del servizio scolastico, alla valorizzazione
DettagliSviluppo delle organizzazioni, dei processi e delle risorse umane
Sviluppo delle organizzazioni, dei processi e delle risorse umane Servizi personalizzati per la crescita delle organizzazioni e delle persone che le compongono Soluzioni concrete per lo sviluppo delle
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA PER LA PROMOZIONE E LA DIFFUSIONE DI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE
REGIONE DEL VENETO ASSESSORATO ALLE POLITICHE PER L AMBIENTE E PER LA MOBILITÀ FEDERAZIONE REGIONALE DEGLI INDUSTRIALI DEL VENETO PROTOCOLLO DI INTESA PER LA PROMOZIONE E LA DIFFUSIONE DI SISTEMI DI GESTIONE
DettagliCarta degli Impegni di Sostenibilità
Carta degli Impegni di Sostenibilità Approvato dal Consiglio di Amministrazione di Assicurazioni Generali S.p.A. il 15 marzo 2017 Il nostro manifesto Contribuiamo alla creazione di una società sana, resiliente
DettagliNon solo il bilancio di sostenibilità: alcuni esempi di rendicontazione e di comunicazione sulla sostenibilità del Gruppo Hera
Non solo il bilancio di sostenibilità: alcuni esempi di rendicontazione e di comunicazione sulla sostenibilità del Gruppo Hera CSR Manager Network Milano, 28 marzo 2012 Il Bilancio di Sostenibilità 2011
DettagliCome realizzare un coinvolgimento degli stakeholder efficace. Valeria Fazio, SCS Azioninnova SpA Bologna, 26 giugno 2007
Come realizzare un coinvolgimento degli stakeholder efficace Valeria Fazio, SCS Azioninnova SpA Bologna, 26 giugno 2007 Sommario 1. Stakeholder Engagement: 1.1. Definizione ed evoluzione del concetto 1.2.
DettagliOTI ORAGANIZATIONAL TRUST INDEX
OTI ORAGANIZATIONAL TRUST INDEX LA FIDUCIA IN AZIENDA Con il termine fiducia all interno dell organizzazione, intendiamo la decisione assunta da una persona (trustor) di assumersi il rischio di adottare
DettagliISO 14001:2015 NUOVI APPROCCI DELL AUDIT DI CERTIFICAZIONE
NUOVI APPROCCI DELL AUDIT DI CERTIFICAZIONE Stefano Aldini Milano, 6 ottobre 2015 CONFORMA La mission Promuovere la qualità, la sicurezza e la protezione dell ambiente attraverso certificazioni, prove
DettagliIndagine conoscitiva sul livello di. BENESSERE ORGANIZZATIVO Della CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA Edizione 2016
Indagine conoscitiva sul livello di BENESSERE ORGANIZZATIVO Della CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA Edizione 2016 a cura dello Staff Sistema Qualità e del Servizio Studi della CCIAA di Verona Indice Introduzione.
DettagliDAL BILANCIO DI SOSTENIBILITA AL BILANCIO INTEGRATO.
DAL BILANCIO DI SOSTENIBILITA AL BILANCIO INTEGRATO Emilio Conti IULM Milano Green Business Executive School DAL BILANCIO DI SOSTENIBILITA AL BILANCIO INTEGRATO DAL BILANCIO DI SOSTENIBILITA AL BILANCIO
DettagliIl modello GRI. Global Reporting Initiative. I diversi documenti GRI. Flessibilità nell utilizzo delle linee guida. Struttura dei principi GRI
Global Reporting Initiative Il modello GRI Nasce nel 1997 come iniziativa di CERES (Coalition fo Environmentally Responsible Economies) e UNEP (United Nations Environment Progam) Sustainability Reporting
Dettagli- Copyright Bureau Veritas. Una Carta degli Impegni per il settore degli indumenti usati
- Copyright Bureau Veritas Una Carta degli Impegni per il settore degli indumenti usati ISO 26000 Guida Alla Responsabilità Sociale Pubblicata il 1 Novembre 2010: Fornisce una guida ai principi di responsabilità
DettagliIl capitale umano ESG e il ruolo delle HR
WORKSHOP Milano, 18 luglio 2019 Il capitale umano ESG e il ruolo delle HR Presentazione dei risultati IGI 2019: «ESG E RISORSE UMANE - AREA STRAORDINARIA» realizzata con Aidp, De Luca & Partners e Methodos
DettagliMatteo Passini Vice Direttore Generale
Matteo Passini Vice Direttore Generale Una BANCA: COOPERATIVA MUTUALISTICA LOCALE Società di persone e non di capitali 1 testa 1 voto Protagonismo e coinvolgimento Obbligo di operare principalmente con
DettagliLa responsabilità sociale d impresa per lo sviluppo dell azienda e del territorio. Rossella Sobrero 22 maggio 2012
La responsabilità sociale d impresa per lo sviluppo dell azienda e del territorio Rossella Sobrero 22 maggio 2012 1 parte Introduzione alla CSR 2 parte Come comunicare la CSR 3 parte Alcune considerazioni
DettagliCODICE ETICO. INDICE 1. PREMESSA 1.1 La politica aziendale 1.2 Campo di applicazione 1.3 L approccio verso gli stakeholder
Pagina 1 di 6 INDICE 1. PREMESSA 1.1 La politica aziendale 1.2 Campo di applicazione 1.3 L approccio verso gli stakeholder 2. I PRINCIPI ETICI 2.1 Onesta e trasparenza di comportamento 2.2 Pari opportunità,
Dettagli