Nuove possibilità di gestione del rapporto di lavoro nelle reti di impresa

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1 Bolzano, 27 Novembre 2013 Nuove possibilità di gestione del rapporto di lavoro nelle reti di impresa Assoimprenditori Alto Adige

2 1. Il rapporto di lavoro dipendente ordinario Contratto fra 2 soggetti (1 datore di lavoro-1 lavoratore) Contratto a prestazioni corrispettive (retribuzione-potere direttivo/organizzativo/disciplinare) Responsabilità amministrativa (INPS / INAIL / ispettorato del lavoro / ruolo di sostituto di imposta) ed in materia di sicurezza in capo al datore di lavoro

3 2. Il rapporto di lavoro dipendente con distacco Contratto fra 3 soggetti (1 datore di lavoro distaccante-1 lavoratore distaccato-1 azienda distaccataria) Distaccante: cede il proprio potere direttivo / organizzativo / disciplinare, spesso a fronte di un rimborso di costi Lavoratore distaccato: continua a percepire la retribuzione dal proprio datore di lavoro ma svolge la propria attività a favore di terzi Distaccatario: riceve la prestazione di lavoro del lavoratore, ma non ha un rapporto di lavoro con lo stesso; paga di norma un rimborso spese relativo al costo del lavoratore distaccato

4 2. Il rapporto di lavoro dipendente con distacco Presupposti di legittimità, devono sussistere contemporaneamente: a) Interesse del distaccante (NON del distaccatario): deve essere specifico, rilevante, concreto e persistente; b) Temporaneità: arco di tempo concettualmente delimitato, anche se di lunga durata; c) Attività specifica e funzionale all interesse del proprio datore di lavoro; d) Rimborso, al massimo, del costo del lavoratore distaccato, deve assolutamente escludersi il lucro del distaccante con conseguente ipotesi di somministrazione illecita o irregolare.

5 2. Il rapporto di lavoro dipendente con distacco Mansioni: rimane ferma l applicazione dell art CC (mansioni equivalenti, trasferimento per comprovate ragioni tecnico-produttive ed organizzative); Consenso: necessario per trasferimenti ad unità produttive site a più di 50 Km di distanza; il CCNL edilizia industria prevede il consenso per il distacco in ogni caso (clausola di miglior favore per il lavoratore).

6 2. Il rapporto di lavoro dipendente con distacco Gestione del rapporto di lavoro: il lavoratore è inserito nell organizzazione del distaccatario, ma non fa parte dell organico; eventuali aspetti relativi alla gestione del rapporto di lavoro (p.es. assenze-ferie-malattia-cig-aspetti disciplinari) devono in ogni caso passare per il datore di lavoro (=distaccante). Sicurezza: il premio INAIL è calcolato su premi e tariffa del distaccatario. Il datore è obbligato nei confronti dell INAIL, ma poiché il lavoratore è inserito nell ambiente di lavoro del distaccatario, sussistono anche responsabilità ed adempimenti a carico di quest ultimo. L azienda distaccante è estranea all appalto cui partecipi il distaccatario (lecito il distacco nell appalto; non è necessario il DURC del distaccante).

7 3. Il rapporto di lavoro dipendente con distacco in una rete di imprese Il principale presupposto di legittimità (interesse del distaccante) sorge automaticamente in forza dell operare della rete (art. 30, c. 4-ter D.Lgs. 276/2003. Di conseguenza si ritiene sussistano anche gli altri 2 presupposto: la rete di imprese ha molto spesso carattere temporaneo ed un attività ben definita. Circ. Min. Lav. 35/2013: «ai fini della verifica dei presupposti di legittimità del distacco, il personale ispettivo si limiterà a verificare l esistenza di un contratto di rete tra distaccante e distaccatario.»

8 3. Il rapporto di lavoro dipendente con distacco in una rete di imprese Sono fatte salve le norme in materia di mobilità ex. art CC (mansioni equivalenti trasferimento motivato), che devono essere comunque rispettate anche nel contratto di rete. La disposizione inoltre ammette «la codatorialità dei dipendenti ingaggiati con regole stabilite attraverso il contratto di rete stesso.» La norma, novità assoluta nel nostro ordinamento, è poco chiara e non priva di insidie. Se per tale si intende solo la possibilità di impartire istruzioni di natura tecnico operativa ai dipendenti, la cosa potrebbe, previe chiare disposizioni di natura contrattuale, anche essere gestibile.

9 3. Il rapporto di lavoro dipendente con distacco in una rete di imprese Maggiori problemi si porrebbero invece nel caso in cui il concetto di «codatorialità» si evolvesse, anche in base ad un ipotetico orientamento della giurisprudenza, nel senso di considerare corresponsabili fra di loro tutti i datori di lavoro anche in materia di adempimenti fiscali, previdenziali e giuslavoristici. Nella more di ulteriori disposizioni sarebbe pertanto consigliabile definire, nel contratto di rete, la primarietà, nei confronti di terzi, del datore di lavoro che assume e distacca il lavoratore presso le aziende che hanno stipulato un contratto di rete, ferma restando la liceità del contratto di distacco in relazione all attività oggetto della rete di imprese.

10 Grazie per l attenzione! Per ulteriori informazioni. Dr. Mariaclara Pagano m.pagano@assoimprenditori.bz.it Tel: 0471/220444