LE PERFORMANCE DI VENDITA DELLE IMPRESE DEL RICETTIVO

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1 Osservatorio turistico della Lombardia LE PERFORMANCE DI VENDITA DELLE IMPRESE DEL RICETTIVO Gennaio 2012 A cura di La performance di vendita delle imprese del ricettivo Periodo di riferimento: ottobre-dicembre 2011 e prenotazioni gennaio-marzo 2012 Pagina 1 di 55

2 Storia del documento Copyright: IS.NA.R.T. Scpa Committente: Unioncamere Lombardia Versione: 1.0 Quadro dell opera: Termine rilevazione: Dicembre 2011 Casi: La performance di vendita delle imprese del ricettivo Periodo di riferimento: ottobre-dicembre 2011 e prenotazioni gennaio-marzo 2012 Pagina 2 di 55

3 Sommario I fenomeni in corso... 4 L OCCUPAZIONE AUTUNNALE NELLE STRUTTURE RICETTIVE LOMBARDE E LE PRENOTAZIONI PER L INVERNO... 6 Strategie delle imprese, caratteristiche e comportamenti della clientela Nota metodologica Allegati La performance di vendita delle imprese del ricettivo Periodo di riferimento: ottobre-dicembre 2011 e prenotazioni gennaio-marzo 2012 Pagina 3 di 55

4 I fenomeni in corso Con il 35,7% di camere vendute (+1 punto percentuale rispetto allo stesso periodo del 2010), dicembre chiude in positivo un 2011 che ha visto la Lombardia superare le medie nazionali di occupazione per ben sette mesi su dodici (gennaio, marzo, aprile, maggio, giugno, agosto e dicembre). Lieve rallentamento ad ottobre e novembre, quando le imprese vendono rispettivamente il 45,6% e il 42,1% delle camere disponibili (-5,6% e -4,9% dell anno precedente). Passando dal dato complessivo a quello di dettaglio, le città rappresentano il prodotto di punta del trimestre autunnale, anche grazie ad una buona performance delle province di Milano (con il 61,4% di camere vendute tra ottobre e dicembre; +4% rispetto al 2010) e Bergamo (53,3%; +14,9%) la montagna evidenzia un rallentamento ad ottobre (29,3%) e novembre (22%), ma segna una tendenziale crescita rispetto all autunno dello scorso anno; tuttavia, la provincia di Sondrio fa registrare tassi di occupazione più bassi rispetto allo scorso anno di -5,4 punti percentuali; le destinazioni lacuali riportano tassi di occupazione inferiori alla media regionale in tutto il trimestre e conseguenti significative contrazioni rispetto allo scorso anno, coinvolgendo altresì le province di Lecco (-31,2% di camere occupate in meno rispetto al IV trimestre 2010) e Como (-18%); positivi i mesi di ottobre e dicembre per il comparto termale, con variazioni rispetto al 2010 di +7,6% ad ottobre e di +17% a dicembre. Tra i due comparti ricettivi, quello alberghiero evidenzia una maggiore stabilità, favorita dall attivazione, soprattutto da parte delle strutture di medio-alta categoria, di una politica di contenimento dei costi volta a sostenere l occupazione (dal 2008 al 2011 si è registrato un calo nei prezzi del -8%), mentre l extraalberghiero sembra più risentire degli effetti della stagionalità. Inoltre, questo trimestre conferma la necessità di muoversi verso una maggiore diversificazione della clientela, in termini di mercati (quello italiano occupa il 72% della disponibilità totale) e di tipologia (passando dall estate all autunno la clientela che viaggia per motivi di svago e piacere si riduce di -14,4 punti percentuali) di prodotti (circa 1 struttura su 2 è specializzata sul segmento affari), al fine di potenziare l immagine della destinazione turistica Lombardia. La performance di vendita delle imprese del ricettivo Periodo di riferimento: ottobre-dicembre 2011 e prenotazioni gennaio-marzo 2012 Pagina 4 di 55

5 Sempre in riferimento al IV trimestre del 2011, le dinamiche legate ad Internet, con i conseguenti effetti in termini di politiche di promo-commercializzazione, evidenziano gli accordi di intermediazione passano sempre più per gli attori dell on-line, ovvero i grandi portali (75,1%) e le agenzie di viaggio on-line (14,6%), e fanno registrare una crescita nella quota di strutture che vi ricorrono (38,5%) di +8,8 punti percentuali rispetto al 2010, che si traduce in un incremento consistente nel numero di turisti organizzati, pari al 13,9% del totale; continua a crescere il numero di turisti che utilizza modalità di prenotazione via web, pari al 48,3%; circa 1 impresa su 4 è attiva sui social network, con una presenza che si traduce essenzialmente nell attivazione di una pagina Facebook (99,1%). Le prenotazioni per il primo trimestre del 2012 delineano un quadro più positivo nel breve termine, e si concentrano sul mese di gennaio (21,5%) più che su febbraio (14,4%) e marzo (12,4%), con segnali positivi per la montagna (34,8%), le località termali (22,7%) e le città (21,2%), anche grazie alla buona performance che sembra prospettarsi per il comparto alberghiero di categoria superiore. La performance di vendita delle imprese del ricettivo Periodo di riferimento: ottobre-dicembre 2011 e prenotazioni gennaio-marzo 2012 Pagina 5 di 55

6 L OCCUPAZIONE AUTUNNALE NELLE STRUTTURE RICETTIVE LOMBARDE E LE PRENOTAZIONI PER L INVERNO Occupazione camere 1 gennaio - dicembre 2 confronto 2009/2011 (%) Gennaio 43,0 45,3 47,3 Febbraio 46,7 46,2 44,1 Marzo 47,6 46,1 50,3 Aprile 41,4 44,3 45,3 Maggio 42,4 41,6 46,3 Giugno 42,9 44,1 50,8 Luglio 48,7 63,0 60,0 Agosto 50,9 64,2 65,3 Settembre 42,9 52,5 52,1 Ottobre 37,9 50,9 45,3 Novembre 30,2 47,0 42,1 Dicembre* 33,5 34,7 35,7 Fonte:, Unioncamere Lombardia L occupazione delle camere nelle strutture ricettive lombarde in autunno Nel corso del 2011 le imprese ricettive lombarde hanno realizzato buone performance. In ben sette mesi (gennaio, marzo, aprile, maggio, giugno, agosto e dicembre), infatti, il tasso di occupazione delle camere è superiore a quello registrato negli stessi mesi del 2010 e, in questo quarto trimestre, i risultati del turismo lombardo sono significativamente superiori a quelli della media delle regioni italiane. Nello specifico, la fine dell autunno ha evidenziato un leggero rallentamento a ottobre e novembre, quando le strutture hanno venduto rispettivamente il 45,3% e il 42,1% delle camere disponibili (-5,6% e 4,9% dell anno precedente), ma la prima parte di dicembre, seppure provvisoria, segna un aumento rispetto al dato conclusivo della stagione 2010 (34,7%), con una quota di camere vendute che si avvicina al 36%. 1 La presente tabella e quelle che seguono fanno riferimento al tasso di occupazione/prenotazione netta delle camere. 2 I dati relativi a dicembre sono provvisori La performance di vendita delle imprese del ricettivo Periodo di riferimento: ottobre-dicembre 2011 e prenotazioni gennaio-marzo 2012 Pagina 6 di 55

7 Occupazione camere ottobre-dicembre 2010/2011 per prodotto (%) 2011 Ottobre Novembre Dicembre* Città 69,4 63,5 45,4 Montagna 29,3 22,0 36,2 Terme 50,7 31,4 35,7 Lago 26,1 21,7 17,2 Collina - pianura 51,4 44,7 30,7 Altre località 55,9 50,5 37,6 Lombardia 45,3 42,1 35,7 Italia 38,4 29,1 25,8 Variazione Ottobre Novembre Dicembre* Città -1,8-1,2 6,3 Montagna 9,7 3,6-5,1 Terme 7,6 1,9 17,3 Lago -17,8-15,5-18,6 Collina - pianura 2,5 6,1 10,2 Altre località 4,8 2,1 7,7 Lombardia -5,6-4,9 1,0 Italia -0,1-4,9-5,6 Fonte:, Unioncamere Lombardia Il leggero calo di ottobre e novembre (rispetto agli stessi mesi del 2010) è dovuto principalmente: alle destinazioni lacuali, che con il 26,1% di camere vendute ad ottobre, il 21,7% a novembre e il 17,2% a dicembre, registrano tassi di occupazione significativamente inferiori alla media regionale. Se da un lato si tratta di un rallentamento fisiologico durante questa stagione, tuttavia, i risultati appena citati segnano una diminuzione rispetto al 2010 che oscilla tra il 15,5% di novembre fino al 18,6% di dicembre; alle strutture extra alberghiere (soprattutto i campeggi), che si fermano sul 30% di camere vendute ad ottobre e scendono al 28,6% a novembre e che, rispetto allo stesso trimestre del 2010 vedono contrarsi le vendite tra l 11,8% e il 14,4%. A dicembre, pur avendo già venduto quasi il 36% dei Occupazione camere ottobre-dicembre 2010/2011 per tipologia ricettiva (%) 2010 Ottobre Novembre Dicembre* Alberghiero 55,7 48,6 30,9 Extralberghiero 41,8 43,0 46,6 Lombardia 50,9 47,0 34,7 Italia 38,5 34,0 31, Ottobre Novembre Dicembre* Alberghiero 56,5 49,4 35,6 Extralberghiero 30,0 28,6 35,9 Lombardia 45,3 42,1 35,7 Italia 38,4 29,1 25,8 Variazione Ottobre Novembre Dicembre* Alberghiero 0,8 0,8 4,7 Extralberghiero -11,8-14,4-10,7 Lombardia -5,6-4,9 1,0 Italia -0,1-4,9-5,6 Fonte:, Unioncamere Lombardia posti disponibili, restano comunque al di sotto dei risultati dello scorso anno (-10,7%). Le città sono il prodotto leader di tutto il trimestre autunnale e nei centri urbani le strutture ricettive vendono il 69,4% delle camere disponibili a ottobre, e il 63,5% a novembre, per scendere al 45,4% del dato parziale di dicembre. Anche la montagna rallenta a ottobre (29,3%) e novembre (22%), ma, diversamente dal lago, le strutture ricettive nelle località montane riescono a vendere più camere rispetto all anno precedente (+9,7% e +3,6%) e sotto le festività di fine anno beneficiano di una ripresa dei tassi di occupazione, che superano il 36%. La performance di vendita delle imprese del ricettivo Periodo di riferimento: ottobre-dicembre 2011 e prenotazioni gennaio-marzo 2012 Pagina 7 di 55

8 Occupazione camere ottobre-dicembre 2010/2011 per tipologia ricettiva (%) 2011 Ottobre Novembre Dicembre* Hotel 56,5 49,4 35,6 1 stella 35,5 27,2 18,7 2 stelle 36,4 30,2 22,9 3 stelle 49,3 42,3 29,9 4 stelle 64,9 56,9 40,6 5 stelle 68,7 69,0 55,2 RTA 63,2 57,9 47,5 Agriturismo 40,0 30,6 22,4 Campeggi 26,7 25,3 38,8 B&B 31,1 25,2 18,8 Rifugi alpini 20,5 14,4 13,5 Altre strutture extralberghiere 55,0 52,8 44,5 Lombardia 45,3 42,1 35,7 Italia 38,4 29,1 25,8 Variazione Ottobre Novembre Dicembre* Hotel 0,8 0,8 4,7 1 stella 1,7-2,1 0,1 2 stelle -4,5-6 -4,4 3 stelle -2,3-2,8 0,1 4 stelle 2,6 4,1 6,9 5 stelle -11,3-10,5 32,1 RTA 7,5 7,3 9,9 Agriturismo 6,5 1,7-1,7 Campeggi -15, ,9 B&B 3,6 3,4 4,6 Rifugi alpini 9,3 6,9-33,3 Altre strutture extralberghiere -0,1-1,5-3,6 Lombardia -5,6-4,9 1 Italia -0,1-4,9-5,6 Fonte:, Unioncamere Lombardia Prezzo medio in albergo per camere doppia ( ) IV trimestre Hotel 1 e 2 stelle 3 stelle 4 e 5 stelle IV trimestre ,96 58,31 80,79 143,62 IV trimestre ,05 61,13 77,49 108,14 IV trimestre ,72 58,01 75,17 123,9 IV trimestre ,0 61,7 81,7 132,0 Var.% 2008/2011 0,1 5,8 1,1-8,1 Var.% 2009/2011 8,9 0,9 5,4 22,0 Var.% 2010/2011 8,0 6,3 8,7 6,5 Buoni anche i risultati del comparto termale, soprattutto ad ottobre, quando le strutture ricettive situate nelle aree a vocazione termale vendono oltre la metà delle camere disponibili con un +7,6% rispetto al 2010 e a dicembre, che, sebbene ancora parziale, fa già registrare un aumento che supera il +17%. Nello specifico dei comparti ricettivi: il settore alberghiero mantiene sostanzialmente i risultati dello scorso anno e vende il 56,5% delle camere ad ottobre, il 49,4% a novembre e il 35,6% a dicembre. Le strutture di categoria superiore si distinguono con tassi di occupazione sempre più elevati, anche grazie ad una politica commerciale che in questi ultimi tre anni ha portato ad una riduzione dei prezzi delle camere del -8%, dai 144 nel 2008 agli 132 del nell extra alberghiero il mese migliore è dicembre, con il 36% circa di posti venduti; complessivamente, l andamento di questo comparto è particolarmente influenzato dalle oscillazioni che avvengono nei campeggi, che seguono curve inverse rispetto alle altre tipologie di ricettività complementare. Mentre, infatti, gli agriturismi e i B&B vanno meglio ad ottobre (40% e 31,1%) e calano progressivamente fino a dicembre (22,4% e 18,8%), i campeggi subiscono una battuta d arresto ad ottobre (26,7%) ma balzano nei dati provvisori di dicembre, con il 38,8% di posti venduti. Fonte:, Unioncamere Lombardia La performance di vendita delle imprese del ricettivo Periodo di riferimento: ottobre-dicembre 2011 e prenotazioni gennaio-marzo 2012 Pagina 8 di 55

9 Occupazione camere per provincia (%) IV trimestre Variazione 2011/2010 Varese 31,9 33,6 1,7 Como 49,5 31,5-18,0 Sondrio 31,8 26,4-5,4 Milano 57,4 61,4 4,0 Bergamo 38,4 53,3 14,9 Brescia 32,8 32,1-0,7 Pavia 37,4 32,0-5,4 Cremona 48,7 45,0-3,7 Mantova 36,0 39,3 3,3 Lecco 48,5 17,3-31,2 Lodi 47,5 40,7-6,8 Monza Brianza 47,7 42,1-5,6 Lombardia 44,5 41,2-3,3 Italia 34,9 31,6-3,3 Fonte:, Unioncamere Lombardia Occupazione camere ottobre-dicembre 2010/2011 per provincia (%) 2011 Ottobre Novembre Dicembre* Varese 46,0 30,6 23,6 Como 30,2 35,0 30,0 Sondrio 24,5 19,7 32,2 Milano 70,3 64,5 49,0 Bergamo 60,1 53,8 46,6 Brescia 34,4 27,7 33,3 Pavia 47,6 34,6 12,2 Cremona 50,3 49,9 34,2 Mantova 49,5 41,2 26,6 Lecco 24,8 15,0 12,7 Lodi 53,2 57,8 10,6 Monza Brianza 61,7 53,8 10,8 Lombardia 45,3 42,1 35,7 Italia 38,4 29,1 25,8 Variazione Ottobre Novembre Dicembre* Varese 8,3 0,5-2,4 Como -21,5-16,3-13,2 Sondrio 0,6-3,7-8,4 Milano 0,9-0,9 11,6 Bergamo 17,2 13,3 14,2 Brescia -5,1-4,0 7,7 Pavia 1,4-5,3-10,4 Cremona -14,8-4,6 7,6 Mantova 4,4 1,5 3,5 Lecco -24,2-31,2-38,0 Lodi -4,0 2,4-19,6 Monza Brianza 6,1-4,2-17,7 Lombardia -5,6-4,9 1,0 Italia -0,1-4,9-5,6 Fonte:, Unioncamere Lombardia A livello territoriale i risultati di occupazione del trimestre sono trainati dalle province di Milano (con il 61,4% di camere vendute tra ottobre e dicembre) e Bergamo (53,3%), che registrano incrementi rispetto allo stesso trimestre del 2010 rispettivamente del +4% per Milano e + 14,9% per Bergamo. Ad ottobre si segnalano in positivo l area di Monza Brianza (61,7%), di Lodi (53,2%) e di Cremona (50,3%), mentre restano indietro quelle di Sondrio (24,5%), Lecco (24,8%) e Como (30,2%). Dicembre è il mese dove il tasso di occupazione è più disomogeneo, con 4 province (Monza Brianza, Lodi, Lecco e Pavia) dove le strutture vendono meno di 2 camere su 10 e soltanto due province (Milano e Bergamo) superano la media regionale. La performance di vendita delle imprese del ricettivo Periodo di riferimento: ottobre-dicembre 2011 e prenotazioni gennaio-marzo 2012 Pagina 9 di 55

10 Provenienza della clientela nelle strutture ricettive (%) confronto Italiani Stranieri Totale IV trimestre ,7 31,3 100,0 IV trimestre ,6 34,4 100,0 IV trimestre ,2 33,8 100,0 IV trimestre ,0 27,0 100,0 IV trimestre ,0 28,0 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia La composizione della clientela pressoché in linea con lo scorso anno, con il 72% di turisti italiani nelle strutture ricettive lombarde ed il 28% di clientela straniera (poco più del 27% dello scorso anno, ma ancora al di sotto delle quote rilevate negli anni precedenti). La performance di vendita delle imprese del ricettivo Periodo di riferimento: ottobre-dicembre 2011 e prenotazioni gennaio-marzo 2012 Pagina 10 di 55

11 Le prenotazioni per l inverno Prenotazioni camere gennaio-marzo 2011/2012 per provincia (%) 2012 Gennaio Febbraio Marzo Varese 6,9 5,0 4,6 Como 7,4 10,9 9,6 Sondrio 25,4 22,1 19,9 Milano 23,1 18,1 15,5 Bergamo 37,3 35,3 30,8 Brescia 31,0 8,3 7,0 Pavia 3,5 1,4 1,0 Cremona 3,0 0,0 0,0 Mantova 10,3 5,1 3,1 Lecco 7,3 6,9 7,1 Lodi 8,0 0,0 0,0 Monza Brianza 0,3 0,0 0,0 Lombardia 21,5 14,4 12,4 Italia 14,3 12,0 11,7 Variazione Gennaio Febbraio Marzo Varese -2,4-3,5-0,6 Como -13,1-7,6-8,4 Sondrio 0,0 0,5 2,1 Milano -2,9-4,5-7,1 Bergamo 18,8 24,8 20,5 Brescia 18,7 1,9-0,5 Pavia -8,4-3,8-3,2 Cremona -2,4-4,1-4,1 Mantova 2,7-1,3-2,6 Lecco -25,9-26,0-25,4 Lodi -9,4-17,2-17,2 Monza Brianza -18,1-9,1-9,5 Lombardia 1,0-2,4-3,4 Italia -4,6-6,0-6,8 Fonte:, Unioncamere Lombardia Prenotazioni camere gennaio-marzo 2011/2012 per prodotto (%) 2012 Gennaio Febbraio Marzo Città 21,2 17,2 14,6 Montagna 34,8 17,6 15,6 Terme 22,7 10,9 10,8 Lago 7,1 5,1 4,6 Collina - pianura 15,1 11,1 9,6 Altre località 10,8 22,3 21,0 Lombardia 21,5 14,4 12,4 Italia 14,3 12,0 11,7 Variazione Gennaio Febbraio Marzo Città -2,6-1,4-4,2 Montagna 11,5-1,4-0,4 Terme 21,2 6,9 6,7 Lago -10,4-11,0-10,1 Collina - pianura 5,1 6,6 5,4 Altre località -9,7 5,6 4,9 Lombardia 1,0-2,4-3,4 Italia -4,6-6,0-6,8 Fonte:, Unioncamere Lombardia Le prenotazioni sono concentrate nel mese di gennaio (21,5%), in montagna (34,8%), nelle località termali (22,7%) e in città (21,2%), con Bergamo (37,3%) e Brescia (31%) che spiccano tra le altre province. Rispetto al gennaio 2011 si anticipano le prenotazioni in montagna e alle terme (+11,5% e + 21,2%) e, tra le tipologie ricettive, si segnala il livello di prenotazioni negli hotel a 5 stelle durante tutto il trimestre, che sfiora il 40% a gennaio, lo supera a febbraio e si attesta al 32,1% già nel mese di marzo. Prenotazioni camere gennaio-marzo 2011/2012 per tipologia ricettiva (%) 2012 Gennaio Febbraio Marzo Hotel 17,3 13,0 10,2 1 stella 9,5 6,5 4,4 2 stelle 7,2 3,8 2,5 3 stelle 14,2 12,2 8,7 4 stelle 16,9 11,3 8,8 5 stelle 39,5 41,2 32,1 RTA 34,3 26,7 24,6 Agriturismo 9,1 1,9 1,2 Campeggi 32,6 18,7 18,4 B&B 4,5 0,8 0,6 Rifugi alpini 4,5 2,7 2,7 Altre strutture extralberghiere 28,4 25,2 24,2 Lombardia 21,5 14,4 12,4 Italia 14,3 12,0 11,7 Variazione Gennaio Febbraio Marzo Hotel -0,5-1,0-3,7 1 stella 2,7 3,0 1,4 2 stelle -6,8-9,3-10,0 3 stelle -1,7-0,2-3,3 4 stelle -3,7-5,0-9,1 5 stelle 30,0 33,6 23,2 RTA 7,0 5,9 11,4 Agriturismo 5,6-0,2-0,4 Campeggi 6,3-5,9-2,4 B&B 0,9-1,2-0,9 Rifugi alpini 2,0 2,7 2,7 Altre strutture extralberghiere -14,2-6,0-4,6 Lombardia 1,0-2,4-3,4 Italia -4,6-6,0-6,8 Fonte:, Unioncamere Lombardia La performance di vendita delle imprese del ricettivo Periodo di riferimento: ottobre-dicembre 2011 e prenotazioni gennaio-marzo 2012 Pagina 11 di 55

12 Strategie delle imprese, caratteristiche e comportamenti della clientela Gli andamenti occupazionali delle strutture ricettive regionali sono legate essenzialmente alla clientela italiana, 72% del totale (+2 punti percentuali rispetto alla media Italia). La clientela straniera, che in maniera quasi fisiologica diminuisce passando dal periodo estivo ai mesi autunnali, si attesta sul 28%, evidenziando un lieve recupero (+1 punto percentuale rispetto allo stesso periodo del 2010) a fronte delle contrazioni che ha fatto registrare con l avvento della grande crisi economica. Laghi (47,3%) e città (35,3%) sono le aree-prodotto con le più alte quote di clientela straniera, trainate da Como (40,6%) e Brescia (30,1%) i primi, e da Milano (36,5%) e Cremona (26,4%) le seconde. Tra i comparti ricettivi, l alberghiero ospita il 32,5% di turisti stranieri, provenienti principalmente dai mercati europei, in primis dalla Germania (33,4%) e dalla Francia (15,9%) e dal Regno Unito (8%), e fa registrare le più alte quote di domanda estera negli alberghi di categoria superiore (4 stelle, 47%; 5 stelle, 63%), mentre tra le strutture extra-alberghiere la maggiore diversificazione di clientela la riportano i campeggi, con il 38,8% di clienti oltre confine. La durata media dei soggiorni si attesta sulle 3,5 notti, in crescita rispetto al IV trimestre del 2010, con punte che superano le 6 notti nelle destinazioni termali e le 4 notti nelle province di Milano, Brescia e Cremona. Più brevi le permanenze in collina (2,9 notti) e nelle province di Analisi congiunturale eriodo di riferimento: ottobre-dicembre 2011 e prenotazioni gennaio-marzo 2012 Pagina 12 di 55

13 Bergamo (2,2) e Mantova (2,5), Lecco e Lodi (entrambe con una media di 2,6 notti). Soggiorni più lunghi nel comparto extra-alberghiero (3,8 notti a fronte delle 3,2 notti dell alberghiero) si giustificano grazie alle più lunghe permanenze degli stranieri nei campeggi anche a dicembre (6,7 notti contro le 4,9 notti degli italiani). Inoltre, il comparto alberghiero sconta soggiorni di più breve durata nelle strutture di categoria elevata (in media 2,5 notti nei 4 stelle e 2,2 notti nei 5 stelle). Rispetto ai tre anni precedenti (IV trimestre), il 2011 si caratterizza per un ricorso più diffuso al circuito dell intermediazione, che coinvolge il 38,5% degli operatori (+ 8,8 punti percentuali rispetto al 2010), tra cui si contano più albergatori (47,2%) e gestori di B&B (31,1%), mentre restano esclusi dal novero i rifugi alpini che paiono non aderire a queste logiche Le scelte degli operatori favoriscono i grandi portali (75,1%), che, insieme alle AdV on-line (14,6%), sono preferiti ai canali più tradizionali, quali le agenzie di viaggio (33,7%) e i tour operators (29,5%). Se la volontà è quella di arrivare in maniera più efficace al cliente finale, la scelta di stringere accordi con gli intermediari sembra premiare gli operatori, tanto che i turisti organizzati risultano quasi il doppio (13,9%) rispetto alle quote degli stessi periodi degli scorsi anni. Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 13 di 55

14 In particolare, più turisti organizzati si registrano nelle strutture alberghiere (16,6%) di città (21%) e dislocate nelle destinazioni termali (14%), con le province di Milano (27,2%), Monza-Brianza (30,9%) e Bergamo (16,5%) che sembrano godere dei maggiori benefici. La varietà e la variabilità delle scelte e dei comportamenti dei turisti negli ultimi anni si è manifestata in una minore fedeltà alle strutture ricettive. Difatti, si potrebbe affermare che, rispetto al passato, la qualità e la capacità di offrire servizi diversificati e personalizzati in linea con i gusti e le esigenze della domanda viene ad essere premiata dai clienti più con il passaparola e con la diffusione di consigli di viaggio a livello globale che con l esperienza di soggiorno ripetuta. Ciononostante, la Lombardia conserva una fetta di clientela abituale del 34,1% (+4 punti percentuali rispetto alla media Italia), che sale al 52,5% nelle strutture ricettive termali, in primis in quelle di Pavia (38,2%) e di Bergamo (36,7%). In particolare, più della metà della domanda che si rivolge ai campeggi (55%) viene indicata come abituale e di ritorno. Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 14 di 55

15 In forte calo la quota di strutture ricettive reperibili in rete, tra quelle in attività in questo trimestre, che ammontano al 73,7% contro l 81,3% dello stesso periodo dello scorso anno e l 84,2% del III trimestre In dettaglio, le strutture alberghiere sembrano facilitare ai clienti la scelta e la ricerca di informazioni sul web, essendo disponibili on-line il 79,1% degli alberghi lombardi (soprattutto quelli di categoria medio-alta) rispetto al 66,5% delle realtà extra-alberghiere (tra cui si contano più B&B e agriturismi). Tra le diverse alternative che è possibile trovare in rete, meno frequenti le strutture ricettive montane (65%) e quelle delle province di Lecco (51,9%) e di Pavia (59,8%). Tale contrazione si riflette anche nella possibilità di prenotare direttamente sui siti di proprietà delle strutture, possibilità che viene offerta da circa 1 struttura su 4 (26,5%), quasi la metà rispetto al IV trimestre del 2010 (54,9%). In particolare, sono le strutture alberghiere a possedere più spesso siti dotati di motori di prenotazione (38,3%) rispetto al 10,9% delle strutture extra-alberghiere. Milano (45,6%) traina un prodotto città (36,7%) che si distingue per la maggiore capacità di stare al passo con clienti che sempre più spesso effettuano prenotazioni in tempo reale (ovvero a pochi passi e pochi minuti prima di entrare nelle strutture ricettive) e che risultano agevolati dalla possibilità di effettuare prenotazioni direttamente sui siti delle strutture di alloggio, cui si uniscono Brescia (28,7%) e Como (28%) che, invece, favoriscono il prodotto lago (33,5%). Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 15 di 55

16 La conferma a questo nuovo approccio al mercato arriva da una quota di turisti che prenotano in rete che continua a crescere, e nel IV trimestre dell anno si attesta sul 48,3% (nello stesso periodo del 2007 era del 31,3% e nel III trimestre del 2011 era pari al 38,3%). A fronte anche delle possibilità offerte dalle strutture di prenotare attraverso strumenti più o meno evoluti, gli operatori dichiarano che i turisti prenotano più spesso attraverso la tradizionale posta elettronica (27,2%), soprattutto per gli operatori extra-alberghieri (34,4%) di montagna (37,3%) e di collina (28,2%). I grandi portali (cui ricorrono il 12,8% delle imprese) sono ad appannaggio per lo più degli alberghi (14,7%), in primis per quelli di città (19,5%), quali Milano (19%), Bergamo (18,7%) e Cremona (17,6%). Come già evidenziato, anche in termini di turisti prenotati, i siti di proprietà funzionano soprattutto per gli alberghi (11,3%), e per le città (10,5%) e il lago (10,2%). Rispetto al resto dell Italia (33,3%), una quota più ridotta di imprese turistiche della Lombardia, e pari al 26,7%, è presente sui social network. Tra quanti vi accedono per sfruttare i possibili vantaggi ottenibili in termini di promo-comunicazione, la presenza su queste reti sociali si i identifica in maniera quasi univoca con la pagina facebook (99,1%), mentre solo il 17,8% è presente su Twitter (17,8%). Più social e attenti alle nuove tendenze risultano essere le strutture alberghiere (28,7%) di categoria medio-alta, in primis quelle lacuali (31,3%) e termali (29,4%), con un maggior coinvolgimento rilevato nelle province di Lodi (35%) e Como (31,6%). Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 16 di 55

17 Nel IV trimestre del 2011 cresce la quota di clientela che alloggia nelle strutture ricettive per lavoro e affari, pari al 39,8% del totale, con un incremento di +2,7 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e di ben +14,4 punti percentuali rispetto al periodo estivo (se il primo incremento è adducibile ad una ripresa generalizzata dei viaggi per lavoro e affari, il secondo trova riscontro nella stagionalità propria di questa tipologia di domanda). In particolare, la maggiore incidenza dei viaggiatori business si rileva per il settore alberghiero, dove ben il 47,9% viene indicata come clientela d affari, e per quelle strutture che si trovano in città (53,8%) - prodotto che viene trainato da Milano (62,8%) - e nelle zone limitrofe ai centri urbani (64,7%).La clientela leisure (60,2%) si compone principalmente di coppie (32,1%), che occupano per lo più le strutture extraalberghiere (38,4%), tra cui B&B (46%) e agriturismi (36,1%). Tra le principali province, invece, spiccano Mantova (42,1%), Sondrio (42,1%) e Bergamo (41,5%). Le famiglie rappresentano il 17,5% della clientela totale (in Italia sono pari al 33,1%), percentuale che sale al 36,4% nelle strutture di montagna, in primis in quelle di Sondrio (39,4%). Una siffatta composizione della domanda pare giustificare anche la prevalente specializzazione delle imprese sul segmento affari (52,6%), cui seguono la natura per il 31,1% delle strutture e la cultura (21,5%). Nonostante si tratti di un dato che afferisce ad un arco temporale ristretto, tuttavia, la forte concentrazione su pochi prodotti (in particolare, sul segmento affari) dovrebbe far riflettere sull opportunità di orientarsi verso una specializzazione più spinta su prodotti meno battuti (ad esempio, l enogastronomia, il giovanile e le arti e lo spettacolo) a vantaggio della scoperta di una maggiore turisticità della Lombardia anche grazie alla presenza di numerose e diversificate risorse. Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 17 di 55

18 Nota metodologica L analisi congiunturale è stata condotta attraverso una rilevazione diretta a (3) operatori lombardi del ricettivo, con questionario chiuso e domande dirette sull andamento della stagione. La rilevazione è stata condotta dal 5 al 13 dicembre Nel rispetto della disomogeneità del territorio e della presenza delle singole tipologie di impresa turistica ricettiva sul territorio regionale, si è provveduto a ripartire le interviste a livello provinciale e per tipologia ricettiva, come nelle tabelle che seguono. Per l elaborazione dei dati, il campione viene riportato all universo di riferimento attraverso i coefficienti di espansione, vale a dire i pesi che vengono assegnati alle singole tipologie; questa operazione è necessaria per mantenere invariate le proporzioni dell offerta ricettiva regionale. I coefficienti di espansione vengono calcolati facendo il rapporto tra totale strutture ricettive (a livello provinciale e per tipologia) e strutture intervistate. Nelle tabelle che seguono è possibile individuare nella colonna numero interviste il numero di interviste valide effettuate, e nella colonna campione espanso il peso effettivo che i contatti avranno nel risultato finale. Nella fase finale della rilevazione viene effettuato un controllo in modo da verificare che in termini di camere/posti letto il campione sia in linea con l universo. L elaborazione dei dati viene effettuata utilizzando i pesi che riportano il campione all universo di riferimento (gli esercizi ricettivi presenti sul territorio) a livello provinciale e per tipologia, tale sistema permette di riportare il campione all Universo di riferimento anche nei casi di sovra campionamento dovuti alla presenza di Osservatori Territoriali. 3 imprese in attività e che hanno collaborato rispondendo al questionario, sul totale di quelle contattate. Analisi congiunturale eriodo di riferimento: ottobre-dicembre 2011 e prenotazioni gennaio-marzo 2012 Pagina 18 di 55

19 Distribuzione per provincia numero interviste realizzate numero interviste previste Varese Como Sondrio Milano Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lecco Lodi 9 10 Monza Brianza 7 10 Totale Fonte:, Unioncamere Lombardia Distribuzione per tipologia numero interviste realizzate numero interviste previste Hotel stella stelle stelle stelle stelle 8 8 RTA Agriturismo Campeggi B&B Rifugi alpini Altre strutture extralberghiere Totale Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 19 di 55

20 Distribuzione per provincia Distribuzione interviste (%) Peso (%) Varese 3,7 6,5 Como 9,8 9,3 Sondrio 10,6 11,2 Milano 15,1 16,6 Bergamo 7,6 10,3 Brescia 26,6 24,7 Pavia 9,5 5,2 Cremona 5,1 1,9 Mantova 4,4 7,0 Lecco 6,4 5,1 Lodi 0,7 0,8 Monza Brianza 0,5 1,6 Totale 100,0 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia Distribuzione per tipologia Distribuzione interviste (%) Peso (%) Hotel 60,2 56,9 1 stella 12,2 15,0 2 stelle 16,1 17,4 3 stelle 46,1 42,1 4 stelle 20,1 18,6 5 stelle 1,0 1,0 RTA 4,6 6,0 Agriturismo 10,6 9,8 Campeggi 2,0 3,6 B&B 18,6 21,3 Rifugi alpini 1,6 3,0 Altre strutture extralberghiere 7,1 5,4 Totale 100,0 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 20 di 55

21 Allegati L'occupazione lorda delle camere si riferisce alla media di camere occupate sul totale delle camere esistenti, l occupazione netta alla media di camere occupate sul totale delle camere effettivamente disponibili, prendendo, quindi, in considerazione la stagionalità dell apertura e chiusura delle strutture. Occupazione lorda gennaio-novembre 2009/2011 (%) Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre ,1 36,2 38,4 37,6 40,2 40,8 47,4 45,7 40,3 32,7 25, ,8 34,3 35,1 32,2 30, ,8 56,7 48,8 40,2 34, ,9 32,5 39,2 43,6 44,5 49,8 59,4 59,8 50,0 37,8 30,8 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 21 di 55

22 Occupazione netta per provincia: gennaio-novembre 2011 (%) Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Varese 37,7 37,7 42,0 39,4 42,2 49,4 57,7 64,4 51,3 46,0 30,6 Como 48,3 24,3 46,9 41,6 43,0 49, ,4 40,0 30,2 35,0 Sondrio 49,9 54,2 50,0 33,8 22,8 28,2 40,7 56,4 24,9 24,5 19,7 Milano 61,0 65,4 69,9 71,7 69,4 67,6 62,5 50,4 71,5 70,3 64,5 Bergamo 36,8 35,8 39,4 29,7 33,9 41,0 49,7 53,4 58,9 60,1 53,8 Brescia 36,4 40,3 40,5 38,1 41,3 49,8 67,5 76,8 51,9 34,4 27,7 Pavia 38,8 41,1 47,4 37,9 36,5 37,0 41,3 42,7 52,7 47,6 34,6 Cremona 48,5 49,3 53,8 57,4 61,4 61,5 60,2 47,9 49,8 50,3 49,9 Mantova 29,9 36,1 33,5 36,0 36,3 38,2 48,3 47,7 61,5 49,5 41,2 Lecco 27,1 45,5 31,8 17,7 21,9 29,5 48,4 67,4 21,3 24,8 15,0 Lodi 29,9 38,8 40,9 53,7 54,0 43,0 45,4 35,4 56,6 53,2 57,8 Monza Brianza 34,9 42,0 50,1 48,2 51,6 51,9 50,5 36,2 62,5 61,7 53,8 Lombardia 47,3 44,1 50,3 45,3 46,3 50,8 60,0 65,3 52,1 45,3 42,1 Fonte:, Unioncamere Lombardia Occupazione lorda per provincia: gennaio-novembre 2011 (%) Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Varese 32,4 33,3 37,7 38,9 41,9 49,2 57,7 62,2 48,8 36,9 24,3 Como 30,8 15,7 35,9 40,9 42,8 49,6 67,9 73,5 39,8 26,0 24,0 Sondrio 42,0 47,2 45,2 30,0 14,8 22,9 39,6 55,7 19,6 14,4 10,8 Milano 60,4 65,4 69,9 71,6 69,3 67,5 61,1 38,3 71,5 69,9 64,0 Bergamo 32,3 32,4 35,9 29,2 33,3 40,6 49,5 50,8 55,4 56,2 49,8 Brescia 15,1 17,4 20,2 35,7 40,3 49,2 67,2 75,1 49,5 24,8 14,1 Pavia 32,7 36,2 43,9 37,5 36,3 36,9 41,0 33,3 52,7 47,3 32,9 Cremona 44,7 46,8 51,4 57,4 61,4 61,2 57,5 36,0 49,6 50,3 46,8 Mantova 25,6 32,8 32,0 35,7 36,2 38,1 47,6 45,4 61,5 49,1 38,9 Lecco 20,8 37,5 27,3 16,9 21,6 29,4 48,3 66,5 21,1 22,8 12,9 Lodi 29,3 38,7 40,7 53,7 54,0 43,0 45,0 11,5 56,6 53,2 57,8 Monza Brianza 33,4 40,6 48,4 48,2 51,6 51,9 50,5 21,6 62,5 61,5 53,7 Lombardia 33,9 32,5 39,2 43,6 44,5 49,8 60,0 65,3 50,0 37,8 30,8 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 22 di 55

23 Occupazione camere 4 gennaio - dicembre confronto 2009/2011 (%) Gennaio 43,0 45,3 47,3 Febbraio 46,7 46,2 44,1 Marzo 47,6 46,1 50,3 Aprile 41,4 44,3 45,3 Maggio 42,4 41,6 46,3 Giugno 42,9 44,1 50,8 Luglio 48,7 63,0 60,0 Agosto 50,9 64,2 65,3 Settembre 42,9 52,5 52,1 Ottobre 37,9 50,9 45,3 Novembre 30,2 47,0 42,1 Dicembre* 33,5 31,4 35,7 Fonte:, Unioncamere Lombardia 4 La presente tabella e quelle che seguono fanno riferimento al tasso di occupazione/prenotazione netta delle camere. Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 23 di 55

24 Occupazione camere ottobre-dicembre 2010/2011 per provincia (%) Variazione Ottobre Novembre Dicembre* Ottobre Novembre Dicembre* Ottobre Novembre Dicembre* Varese 37,7 30,1 26,0 46,0 30,6 23,6 8,3 0,5-2,4 Como 51,7 51,3 43,2 30,2 35,0 30,0-21,5-16,3-13,2 Sondrio 23,9 23,4 40,6 24,5 19,7 32,2 0,6-3,7-8,4 Milano 69,4 65,4 37,4 70,3 64,5 49,0 0,9-0,9 11,6 Bergamo 42,9 40,5 32,4 60,1 53,8 46,6 17,2 13,3 14,2 Brescia 39,5 31,7 25,6 34,4 27,7 33,3-5,1-4,0 7,7 Pavia 46,2 39,9 22,6 47,6 34,6 12,2 1,4-5,3-10,4 Cremona 65,1 54,5 26,6 50,3 49,9 34,2-14,8-4,6 7,6 Mantova 45,1 39,7 23,1 49,5 41,2 26,6 4,4 1,5 3,5 Lecco 49,0 46,2 50,7 24,8 15,0 12,7-24,2-31,2-38,0 Lodi 57,2 55,4 30,2 53,2 57,8 10,6-4,0 2,4-19,6 Monza Brianza 55,6 58,0 28,5 61,7 53,8 10,8 6,1-4,2-17,7 Lombardia 50,9 47,0 34,7 45,3 42,1 35,7-5,6-4,9 1,0 Italia 38,5 34,0 31,4 38,4 29,1 25,8-0,1-4,9-5,6 Fonte:, Unioncamere Lombardia Occupazione camere ottobre-dicembre 2010/2011 per prodotto (%) Variazione Ottobre Novembre Dicembre* Ottobre Novembre Dicembre* Ottobre Novembre Dicembre* Città 71,2 64,7 39,1 69,4 63,5 45,4-1,8-1,2 6,3 Montagna 19,6 18,4 41,3 29,3 22,0 36,2 9,7 3,6-5,1 Terme 43,1 29,5 18,4 50,7 31,4 35,7 7,6 1,9 17,3 Lago 43,9 37,2 35,8 26,1 21,7 17,2-17,8-15,5-18,6 Collina - pianura 48,9 38,6 20,5 51,4 44,7 30,7 2,5 6,1 10,2 Altre località 51,1 48,4 29,9 55,9 50,5 37,6 4,8 2,1 7,7 Lombardia 50,9 47,0 34,7 45,3 42,1 35,7-5,6-4,9 1,0 Italia 38,5 34,0 31,4 38,4 29,1 25,8-0,1-4,9-5,6 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 24 di 55

25 Occupazione camere ottobre-dicembre 2010/2011 per tipologia ricettiva (%) Variazione Ottobre Novembre Dicembre* Ottobre Novembre Dicembre* Ottobre Novembre Dicembre* Alberghiero 55,7 48,6 30,9 56,5 49,4 35,6 0,8 0,8 4,7 Extralberghiero 41,8 43,0 46,6 30,0 28,6 35,9-11,8-14,4-10,7 Lombardia 50,9 47,0 34,7 45,3 42,1 35,7-5,6-4,9 1,0 Italia 38,5 34,0 31,4 38,4 29,1 25,8-0,1-4,9-5,6 Fonte:, Unioncamere Lombardia Occupazione camere ottobre-dicembre 2010/2011 per tipologia ricettiva (%) Variazione Ottobre Novembre Dicembre* Ottobre Novembre Dicembre* Ottobre Novembre Dicembre* Hotel 55,7 48,6 30,9 56,5 49,4 35,6 0,8 0,8 4,7 1 stella 33,8 29,3 18,6 35,5 27,2 18,7 1,7-2,1 0,1 2 stelle 40,9 36,2 27,3 36,4 30,2 22,9-4,5-6,0-4,4 3 stelle 51,6 45,1 29,8 49,3 42,3 29,9-2,3-2,8 0,1 4 stelle 62,3 52,8 33,7 64,9 56,9 40,6 2,6 4,1 6,9 5 stelle 80,0 79,5 23,1 68,7 69,0 55,2-11,3-10,5 32,1 RTA 55,7 50,6 37,6 63,2 57,9 47,5 7,5 7,3 9,9 Agriturismo 33,5 28,9 24,1 40,0 30,6 22,4 6,5 1,7-1,7 Campeggi 42,1 45,3 54,7 26,7 25,3 38,8-15,4-20,0-15,9 B&B 27,5 21,8 14,2 31,1 25,2 18,8 3,6 3,4 4,6 Rifugi alpini 11,2 7,5 46,8 20,5 14,4 13,5 9,3 6,9-33,3 Altre strutture extralberghiere 55,1 54,3 48,1 55,0 52,8 44,5-0,1-1,5-3,6 Lombardia 50,9 47,0 34,7 45,3 42,1 35,7-5,6-4,9 1,0 Italia 38,5 34,0 31,4 38,4 29,1 25,8-0,1-4,9-5,6 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 25 di 55

26 Occupazione camere ottobre-dicembre 2010/2011 per ricorso all'intermediazione (%) Variazione Ottobre Novembre Dicembre* Ottobre Novembre Dicembre* Ottobre Novembre Dicembre* Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione 60,1 51,2 31,9 56,2 52,8 39,3-3,9 1,6 7,4 Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione 44,4 43,6 37,3 34,3 31,2 32,3-10,1-12,4-5,0 Lombardia 50,9 47,0 34,7 45,3 42,1 35,7-5,6-4,9 1,0 Italia 38,5 34,0 31,4 38,4 29,1 25,8-0,1-4,9-5,6 Fonte:, Unioncamere Lombardia Prezzo medio in albergo per camere doppia ( ) IV trimestre IV trimestre 2008 IV trimestre 2009 IV trimestre 2010 IV trimestre 2011 Var.% 2008/2011 Var.% 2009/2011 Var.% 2010/2011 Hotel 84,96 78,05 78,72 85,03 0,1 8,9 8,0 1 e 2 stelle 58,31 61,13 58,01 61,68 5,8 0,9 6,3 3 stelle 80,79 77,49 75,17 81,68 1,1 5,4 8,7 4 e 5 stelle 143,62 108,14 123,90 131,97-8,1 22,0 6,5 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 26 di 55

27 Occupazione camere per provincia (%) IV trimestre Variazione 2011/2010 Varese 31,9 33,6 1,7 Como 49,5 31,5-18,0 Sondrio 31,8 26,4-5,4 Milano 57,4 61,4 4,0 Bergamo 38,4 53,3 14,9 Brescia 32,8 32,1-0,7 Pavia 37,4 32,0-5,4 Cremona 48,7 45,0-3,7 Mantova 36,0 39,3 3,3 Lecco 48,5 17,3-31,2 Lodi 47,5 40,7-6,8 Monza Brianza 47,7 42,1-5,6 Lombardia 44,5 41,2-3,3 Italia 34,9 31,6-3,3 Fonte:, Unioncamere Lombardia Occupazione camere per prodotto (%) IV trimestre Variazione 2011/2010 Città 58,3 59,6 1,3 Montagna 27,8 29,7 1,9 Terme 31,2 39,9 8,7 Lago 40,1 23,3-16,8 Collina - pianura 35,9 42,3 6,4 Altre località 43,1 48,1 5,0 Lombardia 44,5 41,2-3,3 Italia 34,9 31,6-3,3 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 27 di 55

28 Occupazione camere per tipologia ricettiva (%) IV trimestre Variazione 2011/2010 Alberghiero 45,0 47,2 2,2 Extralberghiero 43,4 31,3-12,1 Lombardia 44,5 41,2-3,3 Italia 34,9 31,6-3,3 Fonte:, Unioncamere Lombardia Occupazione camere per tipologia ricettiva (%) IV trimestre Variazione 2011/2010 Hotel 45,0 47,2 2,2 1 stella 27,6 27,1-0,5 2 stelle 34,8 29,9-4,9 3 stelle 42,0 40,2-1,8 4 stelle 49,6 54,3 4,7 5 stelle 61,5 65,4 3,9 RTA 47,7 55,8 8,1 Agriturismo 29,0 31,2 2,2 Campeggi 45,7 29,8-15,9 B&B 21,5 25,4 3,9 Rifugi alpini 25,8 16,5-9,3 Altre strutture extralberghiere 52,4 50,7-1,7 Lombardia 44,5 41,2-3,3 Italia 34,9 31,6-3,3 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 28 di 55

29 Occupazione camere per provincia (%) gennaio-dicembre Variazione 2011/2010 Varese 45,8 44,0-1,8 Como 51,4 42,5-8,9 Sondrio 41,4 38,3-3,1 Milano 57,6 65,1 7,5 Bergamo 42,0 44,9 2,9 Brescia 47,6 47,3-0,3 Pavia 38,0 39,1 1,1 Cremona 53,2 52,0-1,2 Mantova 42,0 40,9-1,1 Lecco 47,3 29,0-18,3 Lodi 51,8 43,9-7,9 Monza Brianza 50,7 46,4-4,3 Lombardia 48,3 48,9 0,6 Italia 44,0 43,8-0,2 Fonte:, Unioncamere Lombardia Occupazione camere per prodotto (%) gennaio-dicembre Variazione 2011/2010 Città 58,6 64,1 5,5 Montagna 41,5 37,5-4,0 Terme 32,8 42,6 9,8 Lago 48,4 44,7-3,7 Collina - pianura 45,4 44,8-0,6 Altre località 45,7 49,2 3,5 Lombardia 48,3 48,9 0,6 Italia 44,0 43,8-0,2 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 29 di 55

30 Occupazione camere per tipologia ricettiva (%) gennaio-dicembre Variazione 2011/2010 Alberghiero 49,4 54,6 5,2 Extralberghiero 61,5 39,8-21,7 Lombardia 48,3 48,9 0,6 Italia 44,0 43,8-0,2 Fonte:, Unioncamere Lombardia Occupazione camere per tipologia ricettiva (%) gennaio-dicembre Variazione 2011/2010 Hotel 49,4 54,6 5,2 1 stella 33,5 33,6 0,1 2 stelle 41,4 41,1-0,3 3 stelle 46,1 51,0 4,9 4 stelle 55,8 60,7 4,9 5 stelle 59,6 68,9 9,3 RTA 58,6 57,1-1,5 Agriturismo 37,6 39,4 1,8 Campeggi 47,3 39,7-7,6 B&B 31,6 32,8 1,2 Rifugi alpini 23,2 24,6 1,4 Altre strutture extralberghiere 54,8 51,7-3,1 Lombardia 48,3 48,9 0,6 Italia 44,0 43,8-0,2 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 30 di 55

31 Le prenotazioni per l inverno Prenotazioni camere gennaio-marzo 2011/2012 per provincia (%) Variazione Gennaio Febbraio Marzo Gennaio Febbraio Marzo Gennaio Febbraio Marzo Varese 9,3 8,5 5,2 6,9 5,0 4,6-2,4-3,5-0,6 Como 20,5 18,5 18,0 7,4 10,9 9,6-13,1-7,6-8,4 Sondrio 25,4 21,6 17,8 25,4 22,1 19,9 0,0 0,5 2,1 Milano 26,0 22,6 22,6 23,1 18,1 15,5-2,9-4,5-7,1 Bergamo 18,5 10,5 10,3 37,3 35,3 30,8 18,8 24,8 20,5 Brescia 12,3 6,4 7,5 31,0 8,3 7,0 18,7 1,9-0,5 Pavia 11,9 5,2 4,2 3,5 1,4 1,0-8,4-3,8-3,2 Cremona 5,4 4,1 4,1 3,0 0,0 0,0-2,4-4,1-4,1 Mantova 7,6 6,4 5,7 10,3 5,1 3,1 2,7-1,3-2,6 Lecco 33,2 32,9 32,5 7,3 6,9 7,1-25,9-26,0-25,4 Lodi 17,4 17,2 17,2 8,0 0,0 0,0-9,4-17,2-17,2 Monza Brianza 18,4 9,1 9,5 0,3 0,0 0,0-18,1-9,1-9,5 Lombardia 20,5 16,8 15,8 21,5 14,4 12,4 1,0-2,4-3,4 Italia 18,9 18,0 18,5 14,3 12,0 11,7-4,6-6,0-6,8 Fonte:, Unioncamere Lombardia Prenotazioni camere gennaio-marzo 2011/2012 per prodotto (%) Variazione Gennaio Febbraio Marzo Gennaio Febbraio Marzo Gennaio Febbraio Marzo Città 23,8 18,6 18,8 21,2 17,2 14,6-2,6-1,4-4,2 Montagna 23,3 19,0 16,0 34,8 17,6 15,6 11,5-1,4-0,4 Terme 1,5 4,0 4,1 22,7 10,9 10,8 21,2 6,9 6,7 Lago 17,5 16,1 14,7 7,1 5,1 4,6-10,4-11,0-10,1 Collina - pianura 10,0 4,5 4,2 15,1 11,1 9,6 5,1 6,6 5,4 Altre località 20,5 16,7 16,1 10,8 22,3 21,0-9,7 5,6 4,9 Lombardia 20,5 16,8 15,8 21,5 14,4 12,4 1,0-2,4-3,4 Italia 18,9 18,0 18,5 14,3 12,0 11,7-4,6-6,0-6,8 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 31 di 55

32 Prenotazioni camere gennaio-marzo 2011/2012 per tipologia ricettiva (%) Variazione Gennaio Febbraio Marzo Gennaio Febbraio Marzo Gennaio Febbraio Marzo Alberghiero 17,8 14,0 13,9 17,3 13,0 10,2-0,5-1,0-3,7 Extralberghiero 26,7 23,0 19,7 28,4 16,8 16,2 1,7-6,2-3,5 Lombardia 20,5 16,8 15,8 21,5 14,4 12,4 1,0-2,4-3,4 Italia 18,9 18,0 18,5 14,3 12,0 11,7-4,6-6,0-6,8 Fonte:, Unioncamere Lombardia Prenotazioni camere gennaio-marzo 2011/2012 per tipologia ricettiva (%) Variazione Gennaio Febbraio Marzo Gennaio Febbraio Marzo Gennaio Febbraio Marzo Hotel 17,8 14,0 13,9 17,3 13,0 10,2-0,5-1,0-3,7 1 stella 6,8 3,5 3,0 9,5 6,5 4,4 2,7 3,0 1,4 2 stelle 14,0 13,1 12,5 7,2 3,8 2,5-6,8-9,3-10,0 3 stelle 15,9 12,4 12,0 14,2 12,2 8,7-1,7-0,2-3,3 4 stelle 20,6 16,3 17,9 16,9 11,3 8,8-3,7-5,0-9,1 5 stelle 9,5 7,6 8,9 39,5 41,2 32,1 30,0 33,6 23,2 RTA 27,3 20,8 13,2 34,3 26,7 24,6 7,0 5,9 11,4 Agriturismo 3,5 2,1 1,6 9,1 1,9 1,2 5,6-0,2-0,4 Campeggi 26,3 24,6 20,8 32,6 18,7 18,4 6,3-5,9-2,4 B&B 3,6 2,0 1,5 4,5 0,8 0,6 0,9-1,2-0,9 Rifugi alpini 2,5 0,0 0,0 4,5 2,7 2,7 2,0 2,7 2,7 Altre strutture extralberghiere 42,6 31,2 28,8 28,4 25,2 24,2-14,2-6,0-4,6 Lombardia 20,5 16,8 15,8 21,5 14,4 12,4 1,0-2,4-3,4 Italia 18,9 18,0 18,5 14,3 12,0 11,7-4,6-6,0-6,8 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 32 di 55

33 Prenotazioni camere gennaio-marzo 2011/2012 per ricorso all'intermediazione (%) Variazione Gennaio Febbraio Marzo Gennaio Febbraio Marzo Gennaio Febbraio Marzo Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione 17,5 13,4 13,8 21,3 16,4 13,8 3,8 3,0 0,0 Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione 23,0 19,5 17,4 21,7 12,6 11,2-1,3-6,9-6,2 Lombardia 20,5 16,8 15,8 21,5 14,4 12,4 1,0-2,4-3,4 Italia 18,9 18,0 18,5 21,5 14,4 12,4-4,6-6,0-6,8 Fonte:, Unioncamere Lombardia Strategie delle imprese, caratteristiche e comportamenti della clientela Provenienza della clientela nelle strutture ricettive (%) confronto Italiani Stranieri Totale IV trimestre ,7 31,3 100,0 IV trimestre ,6 34,4 100,0 IV trimestre ,2 33,8 100,0 IV trimestre ,0 27,0 100,0 IV trimestre ,0 28,0 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 33 di 55

34 Provenienza della clientela nelle strutture ricettive per provincia (%) Italiani Stranieri Totale Varese 75,9 24,1 100,0 Como 59,4 40,6 100,0 Sondrio 76,6 23,4 100,0 Milano 63,5 36,5 100,0 Bergamo 75,1 24,9 100,0 Brescia 69,9 30,1 100,0 Pavia 86,1 13,9 100,0 Cremona 73,6 26,4 100,0 Mantova 85,3 14,7 100,0 Lecco 76,0 24,0 100,0 Lodi 74,1 25,9 100,0 Monza Brianza 79,7 20,3 100,0 Lombardia 72,0 28,0 100,0 Italia 70,1 29,9 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 34 di 55

35 Provenienza della clientela per prodotto (%) Italiani Stranieri Totale Città 64,7 35,3 100,0 Montagna 78,8 21,2 100,0 Terme 85,5 14,5 100,0 Lago 52,7 47,3 100,0 Collina - pianura 82,4 17,6 100,0 Altre località 72,6 27,4 100,0 Lombardia 72,0 28,0 100,0 Italia 70,1 29,9 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia Provenienza della clientela per tipologia ricettiva (%) Italiani Stranieri Totale Hotel 67,5 32,5 100,0 1 stella 72,9 27,1 100,0 2 stelle 75,6 24,4 100,0 3 stelle 69,8 30,2 100,0 4 stelle 53,0 47,0 100,0 5 stelle 37,0 63,0 100,0 RTA 64,1 35,9 100,0 Agriturismo 84,7 15,3 100,0 Campeggi 61,2 38,8 100,0 B&B 78,7 21,3 100,0 Rifugi alpini 79,7 20,3 100,0 Altre strutture extralberghiere 72,3 27,7 100,0 Lombardia 72,0 28,0 100,0 Italia 70,1 29,9 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 35 di 55

36 Provenienza della clientela per tipologia ricettiva (%) Italiani Stranieri Totale Alberghiero 67,5 32,5 100,0 Extralberghiero 77,9 22,1 100,0 Lombardia 72,0 28,0 100,0 Italia 70,1 29,9 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia Principali mercati esteri % sul totale strutture 1 Germania 33,4 2 Francia 15,9 3 Regno Unito 8,0 Svizzera 7,7 Paesi Bassi/Olanda 6,4 Stati Uniti 5,6 Federazione Russa 4,0 Spagna 3,5 Belgio 3,0 Romania 2,7 Polonia 2,4 Austria 2,1 Altri Paesi 2,9 Altri paesi dell Europa 3,9 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 36 di 55

37 Permanenza media della clientela (n.notti) confronto Italiani Stranieri Media Totale IV trimestre ,0 2,9 3,0 IV trimestre ,3 3,4 3,4 IV trimestre ,4 3,5 3,5 IV trimestre ,8 3,3 3,0 IV trimestre ,3 3,7 3,5 Fonte:, Unioncamere Lombardia Permanenza media della clientela (n.notti) Italiani Stranieri Media Totale Varese 3,2 3,9 3,5 Como 3,2 3,2 3,2 Sondrio 2,8 3,5 3,2 Milano 4,3 4,1 4,2 Bergamo 2,3 2,2 2,2 Brescia 3,8 4,6 4,2 Pavia 2,9 3,5 3,2 Cremona 3,7 4,7 4,2 Mantova 2,4 2,6 2,5 Lecco 2,4 2,9 2,6 Lodi 2,3 2,8 2,6 Monza Brianza 2,6 3,8 3,2 Lombardia 3,3 3,7 3,5 Italia 3,2 3,9 3,5 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 37 di 55

38 Permanenza media della clientela per prodotto (n.notti) Italiani Stranieri Media Totale Città 3,8 3,7 3,8 Montagna 3,3 4,0 3,6 Terme 6,1 6,5 6,3 Lago 3,0 4,5 3,8 Collina - pianura 2,9 2,8 2,9 Altre località 3,0 3,7 3,3 Lombardia 3,3 3,7 3,5 Italia 3,2 3,9 3,5 Fonte:, Unioncamere Lombardia Permanenza media della clientela per tipologia ricettiva (n.notti) Italiani Stranieri Media Totale Alberghiero 3,0 3,5 3,2 Extralberghiero 3,6 4,0 3,8 Lombardia 3,3 3,7 3,5 Italia 3,2 3,9 3,5 Fonte:, Unioncamere Lombardia Permanenza media della clientela per tipologia ricettiva (n.notti) Media Italiani Stranieri Totale Hotel 3,0 3,5 3,2 1 stella 3,6 3,5 3,5 2 stelle 2,9 3,2 3,0 3 stelle 2,6 3,3 2,9 4 stelle 2,3 2,7 2,5 5 stelle 2,0 2,5 2,2 RTA 7,3 8,7 8,0 Agriturismo 3,4 3,1 3,3 Campeggi 4,9 6,7 5,8 B&B 2,5 2,4 2,4 Rifugi alpini 1,6 2,0 1,8 Altre strutture extralberghiere 9,3 9,7 9,5 Lombardia 3,3 3,7 3,5 Italia 3,2 3,9 3,5 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 38 di 55

39 Il ricorso al circuito dell'intermediazione (%) confronto Sì No Totale IV trimestre ,7 51,3 100,0 IV trimestre ,9 71,1 100,0 IV trimestre ,1 71,9 100,0 IV trimestre ,7 70,3 100,0 IV trimestre ,5 61,5 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia Il ricorso al circuito dell'intermediazione (%) Sì No Totale Hotel 47,2 52,8 100,0 Agriturismo 25,7 74,3 100,0 Campeggi 25,9 74,1 100,0 B&B 31,1 68,9 100,0 Rifugi alpini 0,0 100,0 100,0 Altre strutture extralberghiere 29,5 70,5 100,0 Lombardia 38,5 61,5 100,0 Italia 38,4 61,6 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia Circuiti di intermediazione utilizzati % sul totale strutture che ricorrono all'intermediazione; possibili più risposte Grandi portali 75,1 Agenzie di viaggio 33,7 Tour operator 29,5 Agenzie di viaggio ON LINE 14,6 Cral 0,7 Associazioni culturali 0,7 Associazioni sportive 0,6 Parrocchie 0,5 Scuole 0,5 Organizzazione religiosa 0,4 Altro 3,2 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 39 di 55

40 Turisti organizzati (%) confronto IV trimestre ,7 IV trimestre ,1 IV trimestre ,8 IV trimestre ,6 IV trimestre ,9 Fonte:, Unioncamere Lombardia Turisti organizzati per provincia (%) Varese 6,5 Como 9,4 Sondrio 10,6 Milano 27,2 Bergamo 16,5 Brescia 12,0 Pavia 4,5 Cremona 14,7 Mantova 13,9 Lecco 3,6 Lodi 6,1 Monza Brianza 30,9 Lombardia 13,9 Italia 12,4 Turisti organizzati per prodotto (%) Città 21,0 Montagna 10,8 Terme 14,0 Lago 12,7 Collina - pianura 12,4 Altre località 6,6 Lombardia 13,9 Italia 12,4 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 40 di 55

41 Turisti organizzati per tipologia ricettiva (%) Alberghiero 16,6 Extralberghiero 10,3 Lombardia 13,9 Italia 12,4 Fonte:, Unioncamere Lombardia Turisti organizzati per tipologia ricettiva (%) Hotel 16,6 1 stella 4,1 2 stelle 7,4 3 stelle 19,3 4 stelle 28,9 5 stelle 32,0 RTA 14,6 Agriturismo 7,0 Campeggi 6,1 B&B 12,8 Rifugi alpini 0,0 Altre strutture extralberghiere 14,9 Lombardia 13,9 Italia 12,4 Fonte:, Unioncamere Lombardia Clientela abituale (%) confronto IV trimestre ,9 IV trimestre ,0 IV trimestre ,6 IV trimestre ,9 IV trimestre ,1 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 41 di 55

42 Clientela abituale per provincia (%) Varese 23,7 Como 27,1 Sondrio 37,0 Milano 34,4 Bergamo 36,7 Brescia 35,9 Pavia 38,2 Cremona 28,4 Mantova 34,8 Lecco 34,3 Lodi 28,2 Monza Brianza 39,9 Lombardia 34,1 Italia 30,1 Fonte:, Unioncamere Lombardia Clientela abituale per prodotto (%) Città 30,5 Montagna 38,6 Terme 52,5 Lago 28,3 Collina - pianura 36,3 Altre località 32,8 Lombardia 34,1 Italia 30,1 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 42 di 55

43 Clientela abituale per tipologia ricettiva (%) Alberghiero 35,3 Extralberghiero 32,4 Lombardia 34,1 Italia 30,1 Fonte:, Unioncamere Lombardia Clientela abituale per tipologia ricettiva (%) Hotel 35,3 1 stella 38,8 2 stelle 36,0 3 stelle 35,0 4 stelle 33,1 5 stelle 33,6 RTA 34,9 Agriturismo 35,6 Campeggi 55,0 B&B 26,1 Rifugi alpini 28,5 Altre strutture extralberghiere 38,6 Lombardia 34,1 Italia 30,1 Fonte:, Unioncamere Lombardia Strutture presenti on line (%) confronto Sì No Totale IV trimestre ,5 22,5 100,0 IV trimestre ,8 23,2 100,0 IV trimestre ,3 18,7 100,0 IV trimestre ,7 26,3 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 43 di 55

44 Strutture presenti on line per provincia (%) Sì No Totale Varese 80,9 19,1 100,0 Como 73,3 26,7 100,0 Sondrio 66,0 34,0 100,0 Milano 83,0 17,0 100,0 Bergamo 78,7 21,3 100,0 Brescia 72,8 27,2 100,0 Pavia 59,8 40,2 100,0 Cremona 73,6 26,4 100,0 Mantova 74,9 25,1 100,0 Lecco 51,9 48,1 100,0 Lodi 88,6 11,4 100,0 Monza Brianza 86,1 13,9 100,0 Lombardia 73,7 26,3 100,0 Italia 72,3 27,7 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia Strutture presenti on line per prodotto (%) Sì No Totale Città 82,1 17,9 100,0 Montagna 65,0 35,0 100,0 Terme 74,6 25,4 100,0 Lago 76,7 23,3 100,0 Collina - pianura 72,0 28,0 100,0 Altre località 66,6 33,4 100,0 Lombardia 73,7 26,3 100,0 Italia 72,3 27,7 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 44 di 55

45 Strutture presenti on line per tipologia ricettiva (%) Sì No Totale Alberghiero 79,1 20,9 100,0 Extralberghiero 66,5 33,5 100,0 Lombardia 73,7 26,3 100,0 Italia 72,3 27,7 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia Strutture presenti on line per tipologia ricettiva (%) Sì No Totale Hotel 79,1 20,9 100,0 1 stella 49,4 50,6 100,0 2 stelle 68,0 32,0 100,0 3 stelle 87,1 12,9 100,0 4 stelle 94,1 5,9 100,0 5 stelle 100,0 0,0 100,0 RTA 79,8 20,2 100,0 Agriturismo 65,1 34,9 100,0 Campeggi 57,3 42,7 100,0 B&B 77,7 22,3 100,0 Rifugi alpini 40,3 59,7 100,0 Altre strutture extralberghiere 45,2 54,8 100,0 Lombardia 73,7 26,3 100,0 Italia 72,3 27,7 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 45 di 55

46 Possibilità di prenotare direttamente ON LINE (%) confronto Sì No Totale IV trimestre ,9 45,1 100,0 IV trimestre ,5 73,5 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia Possibilità di prenotare direttamente ON LINE per provincia (%) Sì No Totale Varese 18,4 81,6 100,0 Como 28,0 72,0 100,0 Sondrio 23,7 76,3 100,0 Milano 45,6 54,4 100,0 Bergamo 23,7 76,3 100,0 Brescia 28,7 71,3 100,0 Pavia 7,9 92,1 100,0 Cremona 10,7 89,3 100,0 Mantova 12,7 87,3 100,0 Lecco 24,9 75,1 100,0 Lodi 29,3 70,7 100,0 Monza Brianza 0,0 100,0 100,0 Lombardia 26,5 73,5 100,0 Italia 47,1 52,9 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 46 di 55

47 Possibilità di prenotare direttamente ON LINE per areaprodotto (%) Sì No Totale Città 36,7 63,3 100,0 Montagna 21,0 79,0 100,0 Terme 22,7 77,3 100,0 Lago 33,5 66,5 100,0 Collina - pianura 19,8 80,2 100,0 Altre località 23,1 76,9 100,0 Lombardia 26,5 73,5 100,0 Italia 47,1 52,9 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia Possibilità di prenotare direttamente ON LINE per tipologia ricettiva (%) Sì No Totale Alberghiero 38,3 61,7 100,0 Extralberghiero 10,9 89,1 100,0 Lombardia 26,5 73,5 100,0 Italia 47,1 52,9 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 47 di 55

48 Possibilità di prenotare direttamente ON LINE per tipologia ricettiva (%) Sì No Totale Hotel 38,3 61,7 100,0 1 stella 11,4 88,6 100,0 2 stelle 22,0 78,0 100,0 3 stelle 39,7 60,3 100,0 4 stelle 69,6 30,4 100,0 5 stelle 100,0 0,0 100,0 RTA 36,0 64,0 100,0 Agriturismo 12,5 87,5 100,0 Campeggi 18,3 81,7 100,0 B&B 9,9 90,1 100,0 Rifugi alpini 0,0 100,0 100,0 Altre strutture extralberghiere 13,3 86,7 100,0 Lombardia 26,5 73,5 100,0 Italia 47,1 52,9 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia Turisti prenotati tramite internet (%) confronto IV trimestre ,3 IV trimestre ,4 IV trimestre ,0 IV trimestre ,5 IV trimestre ,3 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 48 di 55

49 Turisti prenotati tramite internet per provincia (%) Dal sito di proprietà Dai grandi portali Tramite e- mail Totale internet Varese 9,8 11,6 32,3 53,7 Como 9,2 10,5 28,7 48,4 Sondrio 8,5 5,6 43,0 57,0 Milano 12,5 19,0 18,8 50,4 Bergamo 4,6 18,7 27,5 50,8 Brescia 8,9 10,6 24,9 44,4 Pavia 2,5 5,9 32,5 40,9 Cremona 4,6 17,6 23,2 45,3 Mantova 4,4 16,4 28,8 49,6 Lecco 7,7 6,5 30,3 44,5 Lodi 11,6 6,9 10,7 29,2 Monza Brianza 0,0 14,2 13,0 27,2 Lombardia 8,3 12,8 27,2 48,3 Italia 12,5 10,6 27,5 50,6 Fonte:, Unioncamere Lombardia Turisti prenotati tramite internet per prodotto (%) Dal sito di proprietà Dai grandi portali Tramite e- mail Totale internet Città 10,5 19,5 20,9 50,9 Montagna 6,3 5,3 37,3 49,0 Terme 7,5 14,5 24,7 46,7 Lago 10,2 14,3 25,8 50,3 Collina - pianura 6,8 10,8 28,2 45,8 Altre località 6,3 10,5 25,6 42,3 Lombardia 8,3 12,8 27,2 48,3 Italia 12,5 10,6 27,5 50,6 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 49 di 55

50 Turisti prenotati tramite internet per tipologia ricettiva (%) Dal sito di proprietà Dai grandi portali Tramite Totale internet Alberghiero 11,3 14,7 22,5 48,6 Extralberghiero 3,5 9,9 34,4 47,8 Lombardia 8,3 12,8 27,2 48,3 Italia 12,5 10,6 27,5 50,6 Fonte:, Unioncamere Lombardia Turisti prenotati tramite internet per tipologia ricettiva (%) Dal sito di proprietà Dai grandi portali Tramite Totale internet Hotel 11,3 14,7 22,5 48,6 1 stella 3,8 6,6 23,6 34,0 2 stelle 9,2 6,8 28,6 44,5 3 stelle 9,9 16,4 22,4 48,7 4 stelle 18,3 20,3 18,3 56,9 5 stelle 21,5 13,9 8,9 44,3 RTA 11,9 13,8 25,5 51,1 Agriturismo 3,8 7,2 34,8 45,8 Campeggi 8,1 6,9 22,6 37,7 B&B 2,3 12,3 35,8 50,5 Rifugi alpini 0,0 0,0 39,3 39,3 Altre strutture extralberghiere 9,1 8,1 31,0 48,2 Lombardia 8,3 12,8 27,2 48,3 Italia 12,5 10,6 27,5 50,6 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 50 di 55

51 Strutture presenti in social network per provincia (%) Sì No Totale Varese 28,5 71,5 100,0 Como 31,6 68,4 100,0 Sondrio 31,1 68,9 100,0 Milano 29,0 71,0 100,0 Bergamo 24,7 75,3 100,0 Brescia 26,2 73,8 100,0 Pavia 16,4 83,6 100,0 Cremona 22,8 77,2 100,0 Mantova 18,2 81,8 100,0 Lecco 30,1 69,9 100,0 Lodi 35,0 65,0 100,0 Monza Brianza 15,7 84,3 100,0 Lombardia 26,7 73,3 100,0 Italia 33,3 66,7 100,0 Fonte:, Unioncamere Lombardia Periodo di riferimento: IV trimestre 2011 Pagina 51 di 55

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