LA SARDEGNA NELL EUROPA Il progetto 360 FESR ed il comune di Sassari. VERSO UN NUOVO MODELLO DI GOVERNANCE Enti Locali e politiche di coesione
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1 LA SARDEGNA NELL EUROPA 2020 VERSO UN NUOVO MODELLO DI GOVERNANCE Enti Locali e politiche di coesione Il progetto 360 FESR ed il comune di Sassari Nicola Sanna Assessore alla Programmazione 8 maggio 2013 Centro Servizi Losa
2 ESIGENZA ED OBIETTIVI L esigenza manifestata dal Comune di Sassari è sintetizzabile nella necessità di avviare per tempo la conoscenza sulle novità inerenti la nuova programmazione dei fondi UE per lo sviluppo regionale al fine di ragionare sulle opportunità future come Comune e come Area Vasta. L intervento, dunque, ha avuto come obiettivi la necessità di: supportare l Amministrazione sulle tematiche del nuovo ciclo di programmazione ; dotare l Amministrazione di ulteriori soluzioni organizzativo - gestionali preparatorie al nuovo ciclo programmazione.
3 I PRESUPPOSTI I presupposti all intervento messo in piedi presso il Comune di Sassari possono essere individuati: Nell esistenza di un Piano Strategico di Area Vasta cui il Comune di Sassari è capofila; Nell esistenza di un processo di consultazione, individuazione e divulgazione di avvisi/bandi di finanziamento già attuato presso il Comune; Nella circolazione delle bozze dei regolamenti comunitari per il ciclo di programmazione ; Nella volontà di attuare processi partenariali per l intera Area Vasta.
4 LE LINEE DI ATTIVITÀ L intervento si è sviluppato su due linee di attività: La realizzazione di un workshop seminariale sul tema della nuova programmazione con un focus specifico sulle politiche Urbane di Area Vasta; La definizione di una metodologia di reingegnerizzazione dei processi in uso, utile a definire processi di pianificazione comune dell Area Vasta nel suo insieme.
5 IL WORKSHOP SULLA NUOVA SULLA NUOVA PROGRAMMAZIONE Il workshop è stato realizzato il 27 Novembre presso la sala riunioni dell ex infermeria San Pietro del Comune di Sassari. Sono stati coinvolti tutti i comuni dell Area Vasta Ha tenuto il workshop il dott. Raffaele Colaizzo del Formez
6 DEFINIZIONE DELLA METODOLOGIA DI REINGEGNERIZZAZIONE L attività è stata realizzata secondo un approccio per fasi: I. Fase 1: Modalità di individuazione del campo di applicazione della reingegnerizzazione. II. III. Fase 2: "Diagnosi delle criticità e delle priorità. Fase 3: Modalità di progettazione dei processi. Lo strumento attraverso il quale sono stati rappresentati i singoli processi è stato il flow chart classico. L uso del flow chart permette di mettere in evidenza il flusso del processo e per ciascuna attività: la descrizione; il soggetto responsabile; la tipologia di attività.
7 IL CAMPO DI APPLICAZIONE Il contesto in questione è caratterizzato dalla presenza, su due ambiti politico territoriali (Comune Area Vasta), di un Piano Strategico Comunale e di un Piano Strategico Intercomunale che dettano le direttive attraverso le quali indirizzare le azioni di tutti i portatori di interesse e delle relative strutture verso lo sviluppo integrato e strategico del territorio di riferimento. Nel maggio 2007, il Consiglio Comunale ha approvato il Piano Strategico della città di Sassari il cui obiettivo principale è tra gli altri quello di un efficiente governance di territorio rispetto ai temi dello sviluppo locale [ ]. Il comune di Sassari a partire dal 2006, inoltre, ha avviato con i comuni limitrofi dell Area Vasta un percorso di definizione di un Piano Strategico Sovracomunale. In particolare, il territorio dell Area Vasta è composto dai comuni di Alghero, Castelsardo, Porto Torres, Sassari, Sennori, Sorso e Stintino. Il Piano è stato formalmente approvato nell anno 2008.
8 LE CRITICITÀ DEL PROCESSO ANALIZZATO A partire dalla metodologia è stato analizzato un processo specifico che sarà di supporto anche alle fasi della nuova programmazione: Agli esiti dell analisi e della fase di reingegnerizzazione del processo individuato risultava, a livello comunale, che: doveva essere rafforzato il coinvolgimento del Settore Comunale, precedentemente investito per la definizione dell idea progettuale, nell elaborazione del progetto medesimo; nelle fasi successive all invio del progetto, è scarsa l interrelazione e la negoziazione tra il soggetto redattore del bando/avviso che chiede delle integrazioni/modifiche alla domanda di finanziamento, ed il soggetto proponente; non era formalizzato uno step successivo a quello di comunicazione dell avvenuto/non avvenuto finanziamento da parte dell ente/soggetto stazione appaltante al soggetto promotore del progetto utile, a chiudere formalmente l intero processo. A livello di Area Vasta, invece, era necessario definire l intero processo di monitoraggio delle opportunità di finanziamento, al fine di poterlo condividere, proporre ed applicare, in modalità centralizzata, su tutti i comuni dell Area
9 ESITO DELLA REINGEGNERIZZAZIONE L esito dell applicazione del modello di reingegnerizzazio ne dell attività in svolgimento è stata la definizione di due nuovi processi descritti e rappresentati per la gestione delle opportunità di finanziamento del Comune e dell Area Vasta
10 GLI ESITI DELL INTERVENTO NEL COMPLESSO Le attività svolte presso il Comune hanno avuto i seguenti esiti per il Comune di Sassari: La possibilità di approfondire le tematiche sulla nuova programmazione e sulle politiche urbane specifiche della città e dell Area Vasta, confermando la validità della vision metropolitana dell area; La possibilità di individuare maggiori opportunità di finanziamento e quindi avere maggiori probabilità che un progetto sia finanziato; Per l Area Vasta in aggiunta a quanto sopra: Il rafforzamento della cooperazione istituzionale sia nel raforzamento delle capacità negoziali nel confronti della Regione, sia nella prospettiva di un incremento dei processi di acquisizione di nuove risorse finanziarie offerte dalla nuova politica di coesione di prossimo avvio. Per la Regione Sardegna: una più efficacia attuazione del programma operativo corrente e dei prossimi programmi operativi, modificando opportunamente le possibilità di accesso: eliminando il più possibile la procedura generalizzata per bando rivolta alla generale platea degli enti locali, ma utilizzandola solo per aree omogenee ed obiettivi specifici.
11 Nicola Sanna Assessore alla Programmazione del Comune di Sassari
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