Corso Rischio Elettrico. Modulo 4
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- Ada Deluca
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1 Corso Rischio Elettrico Modulo 4
2 Rischio da micro e macroschock In questa sezione vengono analizzate le cause di rischio da correnti elettriche
3 Effetti della corrente sul corpo umano Il rischio legato al passaggio di corrente nel corpo umano è il rischio di SHOCK ELETTRICO, il cui effetto è l alterazione dei parametri fisiologici. Il passaggio può avvenire per Contatto diretto Contatto indiretto
4 Contatto diretto Passaggio di corrente dato dal contatto con una parte dell impianto normalmente in tensione (quale un conduttore, un morsetto, l attacco di una lampada) divenuta casualmente accessibile. Linee di alimentazione elettrica L operatore entra in contatto direttamente con le linee elettriche in tensione che alimentano le attrezzature, ad esempio andando a toccare i fili di rame che hanno perso la propria protezione Attrezzatura elettrica
5 Contatto indiretto I contatti indiretti sono quelli che avvengono quando il soggetto entra in contatto con parti dell impianto normalmente non in tensione (ad esempio l involucro di una apparecchiatura, di uno strumento, etc.) che sono diventate conduttive per un guasto interno o per la perdita di isolamento. Linee di alimentazione elettrica L operatore entra in contatto con le attrezzature metalliche che a causa di un guasto interno sui circuiti sono diventate parte del circuito elettrico stesso Attrezzatura elettrica
6 Protezione contro i Contatti Diretti La protezione contro i contatti diretti consiste nelle misure intese a proteggere le persone contro i pericoli dal contatto con parti attive. Sono previste misure di protezione - totale: isolamento totale (il materiale isolante deve coprire completamente le parti attive ovvero conduttrici delle cariche elettriche - ed essere rimovibile solo mediante distruzione), involucri, barriere con gradi differenti di protezione (grado di protezione IP) Ad es. -nel caso di una cabina elettrica, l impossibilità di accedervi dentro evita il rischio che persone non esperte possano toccare parti conduttive - nel caso di un quadro elettrico i connettori ai pulsanti gancio/sgancio sono protetti da un apposito schermo apribile solo con apposite chiavi, che evita l accesso e il contatto diretto con le dite o utensili di parti potenzialmente in tensione QE con parti attive isolate QE con parti attive scoperte
7 Protezione contro i Contatti Diretti Sono previste misure di protezione - parziale: mediante ostacoli o l allontanamento - addizionali: con adozione di interruttori differenziali con soglia di intervento < 30 ma, il cui intervento si determina se il contatto da parte della persona stabilisce una dispersione verso terra. Le misure di protezione totali sono destinate alla protezione delle persone profane di elettricità e vengono applicate nei luoghi ordinari. Le misure parziali sono adibite alle protezione delle persone addestrate da un punto di vista elettrico e vengono applicate nelle aree elettriche chiuse con accesso riservato chiaramente e visibilmente contrassegnate.
8 Protezione contro i Contatti Indiretti Consiste nelle misure intese a proteggere le persone contro i pericoli determinati dal contatto con parti conduttrici normalmente non interessate da corrente, come ad es. gli involucri metallici delle attrezzature elettriche, o serramenti, o parti di impianti di riscaldamento, che possono andare in tensione in caso di cedimento dell isolamento principale. Si distingue tra sistemi di protezione Con interruzione automatica dell alimentazione tramite messa a terra dell impianto coordinata con dispositivi di interruzione quali interruttore differenziale e/o magnetotermico Senza interruzione automatica dell alimentazione del circuito ovvero Adozione di componenti con doppio isolamento (di classe II si veda modulo successivo) Con alimentazione tramite trasformatore di isolamento Tipica nelle aree sanitarie di classe 2 Sale operatorie e Terapie Intensive
9 Misure di protezione contro i contatti indiretti Comprendono interventi sugli impianti elettrici per: - a) limitare il valore della corrente che passa attraverso il corpo umano impedendo che assuma valori pericolosi - b) interrompere l alimentazione dei componenti quando sulle loro masse si manifestano tensioni pericolose per le persone - c) isolare le parti attive (conduttrici di correnti elettriche) in modo tale che le correnti di guasto siano minime e non pericolose per l uomo (trasformatore di isolamento)
10 Sistemi di prevenzione e protezione Fusibili Impianto di terra Interruttori magnetotermici Interruttori differenziali Nodo equipotenziale Trasformatore di isolamento Questi sistemi comuni di prevenzione e protezione intervengono in generale limitando o interrompendo l afflusso di corrente nell impianto Questi sistemi di protezione si trovano solitamente in luoghi come Blocchi Operatori e Terapia intensiva nei quali non è possibile interrompere l erogazione di corrente
11 Aree a rischio di microshock protezioni senza interruzione del circuito Le protezioni più efficaci da microshock sono: Realizzazione dell impianto elettrico locale in modo da ridurre al minimo le correnti di guasto, ovvero Collegamento dell involucro dell apparecchiatura ad una presa di terra che dovrà presentare una resistenza molto bassa (ciò al fine di garantire la dispersione delle correnti disperse preferenzialmente lungo le vie di minor resistenza rispetto al percorso umano a resistenza maggiore). Un rigoroso collegamento al nodo equipotenziale del locale, di tutte le strutture metalliche che possono venire in contatto con il paziente, anche in modo indiretto (in modo tale che essendo tutte le masse a pari potenziale/tensione le correnti disperse diventino minori). L uso di apparecchiature elettromedicali ad ingresso isolato da terra (di tipo flottante) con basse correnti di dispersione. Apparecchiature a doppio isolamento cioè con contenitore in materiale isolante e parti metalliche isolate dai circuiti elettrici. Alimentazione a batteria
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