S O M M A R I O. LZIMP_ csv...5 LZALL_ csv...5 LZANA_ csv...5 Spedizione dati...5
|
|
- Beata Masi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Latte Bovino Analisi su campioni di massa Regole per la generazione dei file da esportare ad AgriNet - Versione 2017.a.2 Note Tecniche - Vers del 28/06/2017 [ANet_DLoad_AnLVM2017a2.odt] analisi latte vacca - campioni massa S O M M A R I O INTRODUZIONE...1 IMPRESE...2 ALLEVAMENTI...2 ANALISI DEL LATTE...3 ESEMPI...5 Introduzione LZIMP_ csv...5 LZALL_ csv...5 LZANA_ csv...5 Spedizione dati...5 Questo documento riporta i tracciati record che devono essere usati per esportare dati verso il sistema informativo AgriNet-ER. I programmi che esportano dati per AgriNet-ER devono creare un file CSV diverso per ogni tabella. Il nome dei file deve essere concordato con C.R.P.A. S.p.A.. Normalmente, il nome del file conterrà una parte che indica la struttura che spedisce i dati e una parte che indica la tabella esportata. Opzionalmente, se il sistema informativo della struttura esportatrice lo richiede, potrà essere aggiunta una parte variabile separata dalla parte fissa dal simbolo di underscore (_). I file devono essere in formato CSV con i nomi di colonna in prima riga. L'estensione dei file deve essere ".csv". I file esportati devono essere archiviati in formato ZIP in un file dal nome sempre diverso per ogni spedizione, il quale deve poi essere inviato al server FTP AgriNet-ER. Il sistema di importazione effettuerà il check periodico del server FTP e importerà tutti i file ZIP nuovi. Centro Ricerche Produzioni Animali S.p.A. C.so Garibaldi, Reggio Emilia info@crpa.it Pag. 1
2 Imprese Anagrafica laboratori e caseifici PIVA TEXT Partita IVA 11 Obbligatorio RAG_SOC TEXT Ragione sociale 100 Obbligatorio VIA TEXT Indirizzo 50 FRZ_DES TEXT Frazione 50 PRO_IST BYTE Codice ISTAT provincia 3 COM_IST LONG Codice ISTAT comune 3 CAP TEXT CAP 5 NUM_TEL TEXT Telefono 15 NUM_FAX TEXT Fax 15 TEXT Indirizzo 30 WEB TEXT Indirizzo Web 40 DAT_INI_ATT DATETIME Data inizio attività 8 Formato: yyyymmdd DAT_FINE_ATT DATETIME Data fine attività 8 Formato: yyyymmdd DAT_ULT_AGG DATETIME Data ultimo aggiornamento dati 8 Formato: yyyymmdd Allevamenti Anagrafe degli allevamenti ALL_COD TEXT Codice ASL 8 Obbligatorio ALL_NOME TEXT Denominazione Allevamento 100 Obbligatorio VIA TEXT Indirizzo 50 FRZ_DES TEXT Frazione 50 PRO_IST BYTE Codice ISTAT provincia 3 COM_IST LONG Codice ISTAT comune 3 CAP TEXT CAP 5 NUM_TEL TEXT Telefono 15 NUM_FAX TEXT Fax 15 TEXT Indirizzo 30 DAT_INI_ATT DATETIME Data inizio attività 8 Formato: yyyymmdd DAT_FINE_ATT DATETIME Data fine attività 8 Formato: yyyymmdd DAT_ULT_AGG DATETIME Data ultimo aggiornamento dati 8 Formato: yyyymmdd Pag. 2
3 Analisi del latte ALL_COD TEXT Codice ASL 8 Obbligatorio TIP_LAT_COD BYTE Tipo Latte 3 Obbligatorio 0: Non differenziato 1: Alimentare 2: Alimentare ad alta qualità 3: Per la caseificazione 4: Alimentare biologico 5: Per uso zootecnico 6: Alimentare certificato 7: Per la caseificazione extra qualità DAT_CAM DATETIME Data campionamento 8 Obbligatorio - formato: yyyymmdd PIVA_CAS TEXT Partita IVA acquirente 11 PIVA_LAB TEXT Partita IVA laboratorio 11 FASCIA TEXT Fascia oraria (M=Mattino, 1 S=Sera) ACIDITA SINGLE Acidità SH 5 CAR_CEL LONG Conteggio Cellule 5 Espresso in x1000 TIP_LDG_COD TEXT Tipo LDG 2 I valori possibili sono: A,B,C,D,DD,E,EE,F,FF TEMPO_COAG DATETIME Tempo di coagulazione 4 Formato: mmss LDG_30 BYTE LDG dopo 30 minuti 3 CAR_COL LONG Conteggio Coliformi 7 CAR_MIC_IND_COD TEXT Carica Microbica Indiretta 2 I valori possibili sono: N: Normale E: Elevata EE: Elevatissima CAR_MIC_DIR INTEGER Carica Microbica Diretta 4 Espresso in x1000 CAR_MIC_DIR_FOP INTEGER Carica Microbica Diretta Metodo 4 Espresso in x1000 FOP RIC_CLO_IND_COD TEXT Ricerca Clostridi Indiretta 1 I valori possibili sono: - : Negativa + : Positiva RIC_CLO_DIR LONG Ricerca Clostridi Diretta 5 RIC_INI_COD TEXT Ricerca Inibenti 1 I valori possibili sono: - : Negativa + : Positiva MORRES_COD TEXT Esito Test di Morres 3 I valori possibili sono: 1: Non Floccula Normale 2: Non Floccula Alcalino 3: Non Floccula Acido 4: Flocculazione Lieve Normale 5: Flocculazione Lieve Alcalina 6: Flocculazione Lieve Acida 7: Flocculazione Normale 8: Flocculazione Alcalina 9: Flocculazione Acida UREA SINGLE Urea 4 GRASSO_PP SINGLE % Grasso (p/p) 5 CASEINA_PP SINGLE % Caseina (p/p) 5 PROTEINA_PP SINGLE % Proteina (p/p) 5 GRASSO_PV SINGLE % Grasso (p/v) 5 CASEINA_PV SINGLE % Caseina (p/v) 5 PROTEINA_PV SINGLE % Proteina (p/v) 5 ACIDITA_PH SINGLE Acidità PH 5 Pag. 3
4 DENSITA_15 SINGLE Densità a 15 7 DENSITA_10 SINGLE Densità a 10 7 CRIOSCOPIA_C SINGLE Crioscopia ( C) 6 CRIOSCOPIA_H SINGLE Crioscopia (Hortvet) 6 AFFIORAMENTO SINGLE Affioramento 5 LATTOSIO_PP SINGLE % Lattosio (p/p) 5 LATTOSIO_PV SINGLE % Lattosio (p/v) 5 RSM_PP SINGLE Residuo Secco Magro (p/p) 5 RSM_PV SINGLE Residuo Secco Magro (p/v) 5 TERMORES INTEGER Termoresistenti 4 PSICROTROFICI INTEGER Psicrotrofici 4 PROTEOLITICI INTEGER Proteolitici 4 PROPIONICI INTEGER Propionici 4 LATTICI INTEGER Lattici 4 ORGANOLETTICI BYTE Organolettici 3 PFS_COD TEXT Codice giudizio della prova fermentativa semplice 2 I valori possibili sono: B: Buona C: Caseoso F: Fioccoso G: Gas L: Lisi senza gas LG: Lisi con gas LL: Lisi lento NC: Non coagulabile R: Rapido GIUDIZIO_COD BYTE Codice giudizio di caseificabilità 3 I valori possibili sono: 1: Caseificabile 2: Non lavorabile TEMP_LATTE SINGLE Temperatura latte 4 AFLATOSSINE_M1 SINGLE Aflatossine M1 ppt 6 AFLATOSSINE_M1_PPB SINGLE Aflatossina M1 ppb 6 AFLATOSSINE_M1_HPLC_PPB SINGLE Aflatossina M1 HPLC ppb 6 PUNTEGGIO SINGLE Punteggio 10 DAT_ULT_AGG DATETIME Data ultimo aggiornamento dati 8 formato: yyyymmdd Pag. 4
5 Esempi Supponiamo che il laboratorio "Zeta", con partita IVA debba trasferire i valori di analisi di grasso, proteina, cellule, CBT e Aflatossina M1 effettuati il su 3 allevamenti, due conferenti alla latteria "Rossi" con partita IVA e uno conferente alla latteria "Bianchi" con partita IVA Il laboratorio trasferirà tre file: LZIMP_ csv : imprese LZALL_ csv : allevamenti LZANA_ csv : analisi Vediamo in dettaglio la struttura interna di questi 3 file. LZIMP_ csv Questo file conterrà le anagrafiche delle 3 imprese coinvolte, il laboratorio "Zeta" (partita IVA ) e le latterie "Rossi" (partita IVA ) e "Bianchi" (partita IVA ). PIVA;RAG_SOC;VIA;PRO_IST;COM_IST;CAP;DAT_ULT_AGG ;Laboratorio Zeta srl;via dell'industria 1;36;10; ;Latteria Rossi;Strada Sbarra 42;34;35; ;Latteria Bianchi;Via D'Azeglio 13;36;18; LZALL_ csv Questo file conterrà le anagrafiche dei 3 allevamenti coinvolti, che immaginiamo abbiano i codici ASL ALL_COD;ALL_NOME;VIA;PRO_IST;COM_IST;CAP;DAT_ULT_AGG 003PR042;Az. Agr. Ferrari Aldo;Via Frassinara 11;34;3; RE022;Az. Agr. La Collina;Via Seriate 2;35;14; MO003;Az. Agr. Le Radici;Via S. Giovanni 8;36;18; LZANA_ csv Questo file conterrà, per ogni riga, i parametri analitici indicati, il codice ASL dell'allevamento e le partite IVA della latteria e del laboratorio di analisi. ALL_COD;TIP_LAT_COD;DAT_CAM;NUM_TANK;PIVA_CAS;FASCIA;PIVA_LAB;CAR_CEL;CAR_MIC_DIR;GRASSO_PV;CASEINA_PV;AFLATOSSINE_M1_PPB;AFLATOSSINE _M1_HPLC_PPB DAT_ULT_AGG 003PR042;3; ;1; ;M; ;300;64;3.45;2.47;0.05;0.06; RE022;3; ;1; ;M; ;400;56;3.86;1.97;0.007;0.008; MO003;3; ;1; ;M; ;155;3;4.06;2.66;0.039;; MO003;3; ;2; ;M; ;;;;;0.039;; Spedizione dati I tre file LZIMP_ csv, LZALL_ csv e LZANA_ csv verranno archiviati nel file sped zip che verrà inviato al server FTP AgriNet-ER. Entro un'ora il sistema automatico importerà i dati e invierà una mail di conferma all'indirizzo del laboratorio. Pag. 5
Data Loader. Latte Bovino Analisi su campioni di massa Regole per la generazione dei file da esportare ad AgriNet Data Loader - Versione 1999.
Latte Bovino Analisi su campioni di massa Regole per la generazione dei file da esportare ad AgriNet - Versione 1999.a Note Tecniche - Vers. 1.15 del 09/08/2010 [ANet_DLoad_AnLVM1999a.odt] analisi latte
DettagliS O M M A R I O. LZIMP_20101013.csv...5 LZALL_20101013.csv...5 LZANA_20101013.csv...5 Spedizione dati...5
Latte Bovino Analisi su campioni di massa Regole per la generazione dei file da esportare ad AgriNet - Versione 2010.b Note Tecniche - Vers. 1.40 del 03/02/2011 [ANet_DLoad_AnLVM2010b.odt] analisi latte
DettagliASSOCIAZIONE PROVINCIALE ALLEVATORI MODENA - LABORATORIO ANALISI
ASSOCIAZIONE PROVINCIALE ALLEVATORI MODENA - LABORATORIO ANALISI Si comunica che, a far data dal 01/01/2006, il LISTINO PREZZI in vigore è il seguente: Analisi veterinarie Prezzo euro consegna referto
DettagliDETERMINAZIONI ANALITICHE EFFETTUATE SUL LATTE. Tabella 17.3 Pagina 1 di 12
Bologna (Reparto chimico degli alimenti) Latte di OVINO Sostanze inibenti 168 27 2 0 Pagina 1 di 12 Reparto produzione primaria Latte di ASINO Latte di BUFALO DOMESTICO Latte di CAPRA Latte di OVINO Acidità
DettagliASSOCIAZIONE REGIONALE ALLEVATORI DELL EMILIA ROMAGNA
ASSOCIAZIONE REGIONALE ALLEVATORI DELL EMILIA ROMAGNA Allegato n.1 alla PROCEDURA PG10 NOTE TECNICHE PER LA GESTIONE DEI CAMPIONI INDICE DELLE REVISIONI Revisione Data emissione Redatta da RL Verificata
DettagliPACCHETTI DI ASSISTENZA TECNICA E PRESTAZIONI DI LABORATORIO PER GLI ALLEVAMENTI OVINI DA LATTE
PACCHETTI DI ASSISTENZA TECNICA E PRESTAZIONI DI LABORATORIO PER GLI ALLEVAMENTI OVINI DA LATTE Prestazioni: PACCHETTO (A) 2 campioni di latte di massa al mese per la determinazione di CBT 93,00 1 controllo
DettagliAssociazione Italiana Allevatori Laboratorio Standard Latte GRASSO, PROTEINE, CASEINE, LATTOSIO, UREA LATTE VACCINO
GRASSO, PROTEINE, CASEINE, LATTOSIO, UREA LATTE VACCINO FT 001 (set da 10 campioni) FT 002 (set da 5 campioni) Descrizione del campione: campione da 80 ml di latte crudo, contenuto in provette di plastica
DettagliLISTINO DEI PREZZI DEI MATERIALI DI RIFERIMENTO E DEI RING TEST - ANNO 2006
LISTINO DEI PREZZI DEI MATERIALI DI RIFERIMENTO E DEI RING TEST - ANNO 2006 MATERIALI DI RIFERIMENTO GRASSO PROTEINE LATTOSIO UREA COD SERIE DA 10 CAMPIONI DI LATTE DI VACCA 100 ml di latte crudo per la
DettagliIl controllo del latte
Il controllo del latte diagnosi di patologie mammarie controlli funzionali controlli tecnologici controlli qualitativi (pagamento qualità) controlli di legge 1 Analisi Inibenti Carica batterica Grasso,
DettagliIL VALORE DELLA REFERTAZIONE DELLE ANALISI DEL LATTE
IL VALORE DELLA REFERTAZIONE DELLE ANALISI DEL LATTE Alessandro Fantini DVM Dairy Production Medicine Specialist F.P.A. S.r.L LATTE DI MASSA: A COSA SERVE ANALIZZARLO (Sera + Mattina o Sera e/o Mattina)
DettagliLISTINO E MODULO DI ABBONAMENTO 2016 (da inviare a mezzo fax o al Laboratorio Standard Latte)
LISTINO E MODULO DI ABBONAMENTO 2016 (da inviare a mezzo fax o email al Laboratorio Standard Latte) Ente richiedente Indirizzo di spedizione Indirizzo di fatturazione Telefono Fax C. F. P. IVA Email Persona
DettagliLe analisi che si effettuano sul latte. Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario
Le analisi che si effettuano sul latte Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario Per il controllo della qualità del latte vengono rilevati determinati parametri:
DettagliN Matrice Prova Metodo
E-MQ 1-1 ELENCO METODI DI PROVA LABORATORIO Pagina 1 di 9 Campionamento Latte e lattiero caseari Latte e lattiero caseari Alimenti zootecnici Alimenti zootecnici Preparazione campione per l'analisi microbiologica
DettagliIndice di Attitudine Casearia (IAC): dalla lattodinamografia alla spettroscopia esperienze e prospttive nella realtà del Veneto
Indice di Attitudine Casearia (IAC): dalla lattodinamografia alla spettroscopia esperienze e prospttive nella realtà del Veneto Stefano De Paoli Sofia Ton ARAV Martino Cassandro Massimo de Marchi Università
DettagliLa qualità del latte nella filiera ovi-caprina
Convegno LA FILIERA DEL LATTE: CHI BEN COMINCIA Torino 2 marzo 2012 La qualità del latte nella filiera ovi-caprina Simonetta Amatiste ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE REGIONI LAZIO E TOSCANA
DettagliLISTINO E MODULO DI ABBONAMENTO 2013 (da inviare a mezzo fax o al Laboratorio Standard Latte)
LISTINO E MODULO DI ABBONAMENTO 2013 (da inviare a mezzo fax o email al Laboratorio Standard Latte) Ente richiedente Indirizzo di spedizione Indirizzo di fatturazione Telefono Fax C. F. P. IVA Email Persona
DettagliLA MATURAZIONE DEL LATTE DURANTE L AFFIORAMENTO IN IFFERENTI CONDIZIONI OPERATIVE. L attitudine tecnologica del latte e la reologia del coagulo
LA MATURAZIONE DEL LATTE DURANTE L AFFIORAMENTO IN IFFERENTI CONDIZIONI OPERATIVE L attitudine tecnologica del latte e la reologia del coagulo Centro Lattiero Caseario E. Fossa, S. Sandri, C. Scotti Relatore:
DettagliRisultati dell'applicazione dei modelli di razionamento dinamico
CONVEGNO L alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività Risultati di alcuni progetti regionali Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010 Risultati dell'applicazione
DettagliCaratteristiche qualitative CNR Centro Studi Latte-Milano. del latte crudo IL LATTE. Roberta Lodi 1
CNR-ISPA Sede di Vendita diretta di latte crudo: qualità e sicurezza Tradate 11.09.08 Caratteristiche qualitative CNR Centro Studi Latte- del latte crudo Roberta Lodi 1 IL LATTE è una complessa miscela
DettagliLABORATORIO DEL CONSORZIO RICERCA FILIERA LATTIERO-CASEARIA. N Matrice Prova Metodo
E-MQ 1-1 ELENCO METODI DI PROVA LABORATORIO Pagina 1 di 9 Campionamento Latte e lattiero caseari Latte e lattiero caseari Alimenti zootecnici Alimenti zootecnici Preparazione campione per l'analisi microbiologica
DettagliProdotti e processi di conservazione e trasformazione del latte
Prodotti e processi di conservazione e trasformazione del latte MATERIE PRIME PROCESSI DI CONSERVAZIONE PROCESSI DI TRASFORMAZIONE CONSERVAZIO NE DI BREVE TERMINE CONSERVAZIONE DI LUNGO TERMINE TRASFORMAZIONE
DettagliNuovi parametri di valutazione della qualità del latte
Nuovi parametri di valutazione della qualità del latte Centro MILC Dipartimento Produzioni Animali BVQSA Facoltà di Medicina Veterinaria Università degli Studi di Parma Cos è la qualità del latte? Il concetto
DettagliALLEVAMENTI ZOOTECNICI
IL SISTEMA ALLEVATORI è presente sul territorio Nazionale: 95 organizzazioni provinciali 16 organizzazioni regionali 36 organizzazioni nazionali per specie, razze e attività 45.000 ALLEVAMENTI ZOOTECNICI
DettagliLaboratorio Standard Latte Accuratezza Analitica Laboratori «Rete A.A.»
Laboratorio Standard Latte Accuratezza Analitica Laboratori «Rete A.A.» Padenghe 25 gennaio 2017 Rete dei laboratori delle Associazioni Allevatori Laboratorio Standard Latte Laboratori Regionali Laboratorio
DettagliObiettivi ed esigenze dei primi acquirenti e trasformatori. Padenghe sul Garda, 30 Gennaio 2018
Obiettivi ed esigenze dei primi acquirenti e trasformatori Padenghe sul Garda, 30 Gennaio 2018 Santangiolina cooperativa Tonnellate Raccolte 2017: 222 mila Tonnellate di latte 344 soci di cui 256 conferenti
DettagliLA CAMPAGNA CEREALICOLA 2015/2016 PRIME VALUTAZIONI QUALITATIVE E COMMERCIALI
1 Associazione Granaria di Milano 15 settembre 2015 LA CAMPAGNA CEREALICOLA 2015/2016 PRIME VALUTAZIONI QUALITATIVE E COMMERCIALI Dott. Nicoletta Rizzi Responsabile del laboratorio ARAL 2 ASSOCIAZIONE
DettagliInfluenza di Kexxtone sulla produzione e le caratteristiche del Parmigiano Reggiano
ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITY OF BOLOGNA DEPARTMENT OF VETERINARY MEDICAL SCIENCES Influenza di Kexxtone sulla produzione e le caratteristiche del Parmigiano Reggiano Bologna, 18 Marzo 2016 L. Mammi
DettagliMODULO DI ACCOMPAGNAMENTO CAMPIONI LATTE CRUDO DESTINATI AL LABORATORIO DI ANALISI (Legge 169/89 e D.M. 185 del 1991) VERBALE N
Modulo accompagnamento campioni di latte crudo destinato al laboratorio di analisi MODULO DI ACCOMPAGNAMENTO CAMPIONI LATTE CRUDO DESTINATI AL LABORATORIO DI ANALISI (Legge 169/89 e D.M. 185 del 1991)
DettagliRuolo dell Associazione Allevatori del Piemonte nel progetto BOVILAT
Ruolo dell Associazione Allevatori del Piemonte nel progetto BOVILAT Dr. Andrea Revello Chion Progetto cofinanziato dalla Regione Piemonte Assessorato Agricoltura Enti partecipanti: Associazione Regionale
DettagliASSOCIAZIONE ITALIANA ALLEVATORI Ente Morale D.P.R. n.1051 del
ASSOCIAZIONE ITALIANA ALLEVATORI Ente Morale D.P.R. n.1051 del 27.10.1950 Revisione del 14/03/2019 Modulo AUA... 4 Estrazione AUA (formato UniAllevatori)... 4 Allev.txt... 4 Propr.txt... 8 Prenotazioni...
DettagliSpecifiche struttura ed invio file dati per il monitoraggio della congiuntura economica 2016 tramite i centri servizi
Specifiche struttura ed invio file dati per il monitoraggio della congiuntura economica 2016 tramite i centri servizi 1 Indice Introduzione... 3 Descrizione... 3 Variabili richieste nei file CSV... 4 Caratteristiche
DettagliOPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO-CASEARIE
OPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO-CASEARIE DESCRIZIONE SINTETICA OPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO-CASEARIE L operatore delle lavorazioni lattiero-casearie è in grado di realizzare prodotti caseari
DettagliAc anti Neospora spp Esame biochimico su sieri animali
Denominazione della prova Matrice Analita Ricerca di anticorpi anti Herpes virus specifico per la discriminazione delle infezioni da Bovine Herpes Virus 1 e Bubaline Herpes virus 1 Diagnosi sierologica
DettagliCNR- ISPA - Sezione di Milano
CNR- ISPA - Sezione di Milano Milena Brasca Roberta Lodi CNR Centro Studi Latte-Milano Lodi, 0 Febbraio 2007 Monitoraggio del quadro igienico-sanitario degli allevamenti lombardi e del latte crudo venduto
DettagliInfluenza di Kexxtone sulla produzione e le caratteristiche del Parmigiano Reggiano
ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITY OF BOLOGNA DEPARTMENT OF VETERINARY MEDICAL SCIENCES Influenza di Kexxtone sulla produzione e le caratteristiche del Parmigiano Reggiano Parma, 29 Aprile 2016 L. Mammi
DettagliCONTRATTO (CODICE ) PER LE PRESTAZIONI DI SERVIZI TRA ASSOCIAZIONE REGIONALE ALLEVATORI DELLA SARDEGNA
G21-M05 rev.14 02.10.18 ASSOCIAZIONE REGIONALE ALLEVATORI DELLA SARDEGNA Pag.1 di 10 CONTRATTO (CODICE ) PER LE PRESTAZIONI DI SERVIZI RELATIVI ALLE ANALISI SU LATTE / PRODOTTI LATTIERO - CASEARI VACCINI
DettagliCONTRATTO (CODICE ) PER LE PRESTAZIONI DI SERVIZI TRA ASSOCIAZIONE REGIONALE ALLEVATORI DELLA SARDEGNA
Rev 12 30.08.16 ASSOCIAZIONE REGIONALE ALLEVATORI DELLA SARDEGNA Pag.1 di 10 CONTRATTO (CODICE ) PER LE PRESTAZIONI DI SERVIZI RELATIVI ALLE ANALISI SU LATTE / PRODOTTI LATTIERO - CASEARI VACCINI BUFALINI
DettagliSETTEMBRE Lunedì 26 Settembre MODULO 1 docente insegnamento dalle alle ore. Mercoledì 28 Settembre MODULO 2 docente insegnamento dalle alle ore
SETTEMBRE 2016 Lunedì 26 Settembre MODULO 1 Accoglienza, presentazione corso; il mestiere di casaro, caratteristiche, modalità di lavoro, criticità e prospettive occupazionali Mercoledì 28 Settembre MODULO
DettagliLa valorizzazione della filiera lattiera piemontese attraverso i controlli della qualità: criticità ed opportunità del progetto Bovilat
Abbasanta, 25 settembre 2015 Pierluigi Bessolo Regione Piemonte Direzione Agricoltura La valorizzazione della filiera lattiera piemontese attraverso i controlli della qualità: criticità ed opportunità
DettagliNOTE TECNICHE CAMPIONI PER LABORATORI ARAL Revisione ottobre 2011
Raccolta quotidiana di campioni in recapiti organizzati, con possibilità di concordare modalità personalizzate Recapiti delle Associazioni Provinciali Allevatori APA Bergamo - 035670536 APA Brescia - 0302422386
DettagliIndici chimico-fisici del latte
Indici chimico-fisici del latte Parametri analitici di facile e rapida determinazione che forniscono indicazioni su eventuali anomalie del latte, attitudine alla trasformazione, possibili sofisticazioni
DettagliANALISI del LATTE. Comunque, come tutti i prodotti
ANALISI del LATTE Le centrali del latte e gli stabilimenti di trattamento sono dotati di laboratorio in cui viene analizzato il latte in entrata ed il latte in uscita. Le analisi devono: Comunque, come
DettagliInterfaccia dati per il ritiro dei risultati d analisi del controllo del latte (CL)
TSM Treuhand s.r.l. Weststrasse 10 3000 Berna 6 Tel. 031 359 59 51 Fax. 031 359 59 61 www.dbmilch.ch info@dbmilch.ch Suisselab SA Zollikofen Schützenstrasse 10 3052 Zollikofen Tel. 031 919 33 66 Fax: 031
Dettagliil CRPA per le imprese Sezione ALIMENTARE Reggio Emilia, 16 giugno 2011
il CRPA per le imprese Sezione ALIMENTARE Reggio Emilia, 16 giugno 2011 CCRPA Lab in sintesi 2 CLa struttura 3 CAmbiti di ricerca e obiettivi sezione ALIMENTARE Settori di impatto: lavorazioni e trasformazione
DettagliIndice. Prefazione. Il casaro consapevole Tecnologia casearia: definizione Le denominazioni Formaggi DOP Formaggi IGP Formaggi STG Formaggi PAT
Indice Prefazione Il casaro consapevole Tecnologia casearia: definizione Le denominazioni Formaggi DOP Formaggi IGP Formaggi STG Formaggi PAT XI XIII XIV XV XVI XVI XVII XVIII 1. La tipologia e la classificazione
DettagliAssociazione Italiana Allevatori Laboratorio Standard Latte GRASSO, PROTEINE, CASEINE, LATTOSIO, UREA LATTE VACCINO. FT 001 (set da 10 campioni)
GRASSO, PROTEINE, CASEINE, LATTOSIO, UREA LATTE VACCINO FT 001 (set da 10 campioni) Descrizione del campione: campione da 80 ml di latte crudo, contenuto in provette di plastica con tappo a vite di colore
DettagliMod.2 LMQ Servizi Offerti da AGRILAB srl (Rev.5 del 01/19 Riservatezza: R-3)
Preparato da RLAB Approvato da RL 1. SCOPO Il seguente documento ha lo scopo di informare la clientela di Agrilab sulle attività che il laboratorio effettua, di come vengono manipolati e conservati i campioni
DettagliReferenza: 18 Quadretti pasta all uovo linea catering biologico.
PAG. 1 DI 5 Referenza: 18 Quadretti pasta all uovo linea catering biologico. CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE U.M. VAL. RIF. STANDARD DI LEGGE VALORE RISCONTRATO METODI D ANALISI LAB.INT. UMIDITÀ 130 C
DettagliProgetto FILATVE: Ottimizzazione della Produzione e Confezionatura di Formaggi
Progetto FILATVE: Ottimizzazione della Produzione e Confezionatura di Formaggi Lo scopo del progetto era quello di dotare gli operatori della filiera lattiero casearia del Veneto di strumenti conoscitivi,
DettagliELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0
Scheda 1 di 5 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Acque per uso umano Conta Coliformi, Conta Escherichia coli ISO 9308-1:2014 Conta Enterococchi ISO 7899-2:2000 Alimenti Ricerca Campylobacter jejuni,
DettagliNOTE TECNICHE CAMPIONI PER LABORATORI ARAL Revisione marzo 2011
Raccolta quotidiana di campioni in recapiti organizzati, con possibilità di concordare modalità personalizzate Recapiti delle Associazioni Provinciali Allevatori APA Bergamo - 035670536 APA Brescia - 0302422386
DettagliDECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA N DEL 21 MARZO 2003
DECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA N. 4835 DEL 21 MARZO 2003 Oggetto: Procedure per l attuazione dei controlli sul latte crudo destinato alla produzione di latte fresco pastorizzato di alta qualità ai sensi
DettagliALLEGATI. della proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 20.3.2014 COM(2014) 174 final ANNEXES 1 to 3 ALLEGATI della proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli
DettagliNumero di accreditamento: 0229 Revisione: 19 Data rilascio: 18/03/1999 Data modifica: 09/06/2011 Data scadenza: 25/06/2015 ELENCO PROVE
Numero di iscrizione Denominazione Sede legale Sede operativa 022 SA Ecolab G.M. 65 s.r.l. Via San Leonardo n. 120-84131 Salerno Via San Leonardo n. 120-84131 Salerno Direttore responsabile laboratorio
DettagliDipartimento Prevenzione
Come il cacio sui maccheroni San Marino 24 novembre 2010 Dott. Maurizio Berardi Dipartimento Prevenzione Latte Il latte è un liquido secreto dalla ghiandola mammaria dalle femmine dei mammiferi, il suo
DettagliCURRICULUM VITAE DI SPACCINI GIULIANO INFORMAZIONI PERSONALI TITOLI DI STUDIO PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE
CURRICULUM VITAE DI SPACCINI GIULIANO INFORMAZIONI PERSONALI Nome e Cognome Giuliano Spaccini Data di nascita 29 Gennaio 1963 Qualifica Collaboratore Tecnico Professionale Esperto Amministrazione Istituto
DettagliE.R.S.A.F. TARIFFARIO ERSAF ANALISI DI LABORATORIO Validità delle tariffe: dal al ; I emissione del
A 1 * A 2 * DOMANDA di OSSIGENO BIOCHIMICO (BOD) DOMANDA di OSSIGENO CHIMICO (COD) LABORATORIO DI PROVA E.R.S.A.F. TARIFFARIO ERSAF ANALISI DI LABORATORIO Validità delle tariffe: dal 01.01.2017 al 31.12.2017;
DettagliNuova anagrafe zootecnica Avicoli I moduli web
Nuova anagrafe zootecnica Avicoli I moduli web Ministero della Salute Dipartimento della sanità pubblica veterinaria, della sicurezza alimentare e degli organi collegiali per la tutela della salute Ministero
DettagliLa consulenza S.A.T.A. (Servizio di Assistenza Tecnica agli Allevamenti )
La consulenza S.A.T.A. (Servizio di Assistenza Tecnica agli Allevamenti ) Protocolli per le corrette norme igieniche e per la rintracciabilità Dott. Marco Pirovano Specialista S.A.T.A. Settore Sistemi
Dettagli1) GAS NATURALE SPECIFICHE DEL FLUSSO INFORMATIVO DI ALLINEAMENTO DEI DATI CARATTERISTICI DEI PUNTI DI RICONSEGNA
1) GAS NATURALE SPECIFICHE DEL FLUSSO INFORMATIVO DI ALLINEAMENTO DEI DATI CARATTERISTICI DEI PUNTI DI RICONSEGNA 1. FILE ELETTRONICO a. Quantità: un unico file per ciascun invio dei dati di cui al comma
DettagliTECNOLOGIE DI TRASFORMAZIONE: affinità delle aflatossine per i costituenti principali del latte: grasso, caseina, sieroproretine.
PREVENZIONE E DETOSSIFICAZIONE - Stefania Iametti Lodi, 12 aprile 2011 TECNOLOGIE DI TRASFORMAZIONE: affinità delle aflatossine per i costituenti principali del latte: grasso, caseina, sieroproretine Francesco
DettagliISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DEL LAZIO E DELLA TOSCANA M. ALEANDRI
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DEL LAZIO E DELLA TOSCANA M. ALEANDRI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 291. del 08.06.2017 OGGETTO: Pacchetti di assistenza tecnica e prestazioni di laboratorio
DettagliSPECIFICA PASTA DI SEMOLA INTEGRALE DI GRANO DURO Biologico
PAG. 1 DI 5 Referenza: 63 Penne rigate pasta di semola integrale di grano duro Biologico CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE U.M. VAL. RIF. STANDARD DI LEGGE VALORE RISCONTRATO METODI D ANALISI LAB.INT. UMIDITÀ
DettagliBANCA DATI CAP ZONE I POLIGONI CAP DEL TERRITORIO ITALIANO. Specifiche Tecniche
BANCA DATI CAP ZONE I POLIGONI CAP DEL TERRITORIO ITALIANO Specifiche Tecniche Aprile 2016 INDICE 1. LA BANCA DATI CAP ZONE... 3 DESCRIZIONE DEL CONTENUTO... 4 ESEMPIO... 6 2. COME AGGIORNARE CAP ZONE...
DettagliPARAMETRI IGIENICO-SANITARI DEL LATTE BOVINO: PROBLEMATICHE CONNESSE CON IL CONTROLLO E L AUTOCONTROLLO IN AZIENDA. Reggio Emilia 21-22/04/2010
Corso di aggiornamento PARAMETRI IGIENICO-SANITARI DEL LATTE BOVINO: PROBLEMATICHE CONNESSE CON IL CONTROLLO E L AUTOCONTROLLO IN AZIENDA Reggio Emilia 21-22/04/2010 Corso di aggiornamento PARAMETRI IGIENICO-SANITARI
DettagliProduzione di formaggio Grana Padano senza lisozima. Progetto GP-Lfree. G. Colombari* - G.A. Zapparoli* - M. Zanazzi* - A.
4 CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO AITeL Padova, 12 settembre 2014 Produzione di formaggio Grana Padano senza lisozima Progetto GP-Lfree G. Colombari* - G.A. Zapparoli* - M. Zanazzi* - A. Stroppa** * ERSAF
DettagliLISTINO DEI PREZZI DEI MATERIALI DI RIFERIMENTO E DEI RING TEST - ANNO 2004
www.aia.it/lsl LE PROVE NEL LATTE ACCREDITATE DAL SINAL SONO RIPORTATE SUL SITO www.aia.it/lsl E SONO ELENCATE NELLA PRIMA PAGINA DEL LISTINO LISTINO DEI PREZZI DEI MATERIALI DI RIFERIMENTO E DEI RING
DettagliModalità di compilazione per la trasmissione delle Comunicazioni dei dati dei contratti e premi assicurativi
Modalità di compilazione per la trasmissione delle Comunicazioni dei dati dei contratti e premi assicurativi 1 1. GENERALITA Il presente documento descrive le modalità di compilazione delle comunicazioni
DettagliReferenza: Fusilli pasta di semola integrale di grano duro Linea Catering 3Kg/4pz
PAG. 1 DI 5 Referenza: Fusilli pasta di semola integrale di grano duro Linea Catering 3Kg/4pz CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE U.M. VAL. RIF. STANDARD DI LEGGE VALORE RISCONTRATO METODI D ANALISI LAB.INT.
DettagliANALISI TIPO (o WEENDE) ANALISI TIPO (o WEENDE) : schema
ANALISI TIPO (o WEENDE) ANALISI TIPO (o WEENDE) : schema ANALISI TIPO (o WEENDE) : UMIDITA essiccazione del campione in condizioni ben definiti variabili a seconda della natura dell alimento Procedura
DettagliSalubrità e caratteristiche di qualità degli alimenti zootecnici per la produzione di latte destinato a Parmigiano-Reggiano
Salubrità e caratteristiche di qualità degli zootecnici per la produzione di latte destinato a Parmigiano-Reggiano Marco Ligabue - Elena Bortolazzo Reggio Emilia, 24 maggio 2007 Obiettivo Approfondire
DettagliIl Centro di referenza nazionale per la qualità del latte e dei prodotti derivati degli ovini e dei caprini
Workshop 2016 LNR latte e prodotti a base di latte Il Centro di referenza nazionale per la qualità del latte e dei prodotti derivati degli ovini e dei caprini Simonetta Amatiste 1 aprile 2016 - ISS Aula
DettagliAQUA. Achieving good water QUality status in intensive Animal production areas
LIFE09 ENV/IT/000208 Manuale Calcola N Strumento per il calcolo del bilancio dell'azoto a livello di allevamento AQUA Achieving good water QUality status in intensive Animal production areas CERTIFICATO
DettagliASSOCIAZIONE ITALIANA ALLEVATORI Ente Morale D.P.R. n.1051 del 27.10.1950
ASSOCIAZIONE ITALIANA ALLEVATORI Ente Morale D.P.R. n.1051 del 27.10.1950 Revisione del 30/09/2015 Modulo AUA... 3 Estrazione AUA (formato UniAllevatori)... 3 Allev.txt... 3 Propr.txt... 7 Prenotazioni...
DettagliZootecnia da latte in montagna
CONVEGNO Giornata zootecnica in provincia di Modena Zootecnia da latte in montagna Ore 9,30 (MO) struttura produttiva del Paola Vecchia CRPA SpA Centro Ricerche Produzioni Animali C.R.P.A. S.p.A. al 2015:
DettagliGestione comunicazione dati fattura
Tipo Documento: Mini Guida Operativa Linea Prodotto: Procedura: Area: LYNFA Studio - Contabilità e Redditi LYNFA STUDIO Contabilità Dichiarativi periodici Modulo: Versione / Build: 2017.01.00 / - Data
DettagliAPPENDICE 1- SPECIFICHE FLUSSO INFORMATIVO DI CUI AL COMMA 15.1
APPENDICE 1- SPECIFICHE FLUSSO INFORMATIVO DI CUI AL COMMA 15.1 1. FILE ELETTRONICO a. Quantità: con riferimento al mese in cui sono stati effettuati i tentativi di raccolta delle misure, un unico file
DettagliALLEGATO 3.3 NOTIFICA D'ATTIVITA' DI PREPARAZIONE ALIMENTARE
ALLEGATO 3.3 NOTIFICA D'ATTIVITA' DI PREPARAZIONE ALIMENTARE REGIONE: Ministero per le Politiche Agricole e Forestali ( MiPAF) A cura dell'ufficio ricevente Prot. del NOTIFICA ATTIVITA' CON METODO BIOLOGICO
DettagliLA RICERCA PER LA VALORIZZAZIONE DEL PARMIGIANO-REGGIANO GLI ASPETTI CHIMICO-FISICI DEL PROCESSO DI CASEIFICAZIONE
LA RICERCA PER LA VALORIZZAZIONE DEL PARMIGIANO-REGGIANO GLI ASPETTI CHIMICO-FISICI DEL PROCESSO DI CASEIFICAZIONE Mauro Pecorari Reggio Emilia 16/06/2009 IL PARMIGIANO-REGGIANO NEL TEMPO 1913 2000 1936
DettagliCOMPOSIZIONE MEDIA DEI LATTI DI ALCUNE SPECIE. Grasso %
Specie COMPOSIZIONE MEDIA DEI LATTI DI ALCUNE SPECIE Acqua Residuo secco Grasso Lattosio Sostanze azotate Caseina Vacca 87-89 11-13 3.4-3.6 4.6-4.7 3.4-3.6 2.50 Bufala 78-84 16-22 6-9 4.7-4.9 4.4-4.8 3.90
DettagliModalità di compilazione per la trasmissione delle Comunicazioni dei dati dei contratti e premi assicurativi (dall anno 2018)
Modalità di compilazione per la trasmissione delle Comunicazioni dei dati dei contratti e premi assicurativi (dall anno 2018) 1 1. GENERALITA Il presente documento descrive le modalità di compilazione
DettagliISPA - Sezione di Milano
ISPA - Sezione di Milano Milena Brasca Parametri chimici e microbiologici del latte destinato alla caseificazione Lodi, 14 Giugno 2007 CNR Centro Studi Latte-Milano IL LATTE Il latte è il prodotto della
DettagliRev ASSOCIAZIONE REGIONALE ALLEVATORI DELLA SARDEGNA Pag.1 di 8
Rev 11 30.07.14 ASSOCIAZIONE REGIONALE ALLEVATORI DELLA SARDEGNA Pag.1 di 8 CONTRATTO (COCE ) PER LE PRESTAZIONI SERVIZI RELATIVI ALLE ANALI SU LATTE E PRODOTTI LATTIERO - CASEARI VACCINI BUFALINI OVINI
DettagliAlimenti e salute. M. Fridel
Alimenti e salute Malattie trasmesse da alimenti Tasso medio annuo di incidenza di circa 1,1 casi su 10.000 abitanti Veicoli Eziologia Sede di preparazione dell alimento Fattori di Rischio individuati
DettagliCaratterizzazione chimico-analitica dell aroma del formaggio
Valorizzare l allevamento e i prodotti della razza autoctona Nera di Verzasca negli ecosistemi montani Caratterizzazione chimico-analitica dell aroma del formaggio Giovanna Battelli Consiglio Nazionale
DettagliINDAGINE PRESSO LE AZIENDE PRODUTTRICI DI PECORINO ROMANO SCHEDA RACCOLTA DATI
INDAGINE PRESSO LE AZIENDE PRODUTTRICI DI PECORINO ROMANO SCHEDA RACCOLTA DATI Data Caseificio Località DESCRIZIONE U.M./N DATI NOTE Capacità produttiva Quantità massima giornaliera di latte destinato
DettagliMilkoScan FT+ All avanguardia nell analisi del latte. Dedicated Analytical Solutions
MilkoScan FT+ All avanguardia nell analisi del latte Dedicated Analytical Solutions Il futuro nell analisi del latte e nella selezione I laboratori d analisi latte sono costantemente pressati da richieste
DettagliDecreto Dirigenziale n. 35 del 24/03/2015
Decreto Dirigenziale n. 35 del 24/03/2015 Dipartimento 52 - Salute e Risorse Naturali Direzione Generale 4 - Tutela Salute e Coordinamento Sistema Sanitario Regionale Oggetto dell'atto: Registro Regionale
DettagliCellule somatiche del latte e resa casearia
Cellule somatiche del latte e resa casearia 28 settembre Prodotti lattiero caseari: innovazione e tendenze verso il futuro.. Di cosa parleremo Definiremo le cellule somatiche Gli effetti sulla produzione
DettagliReferenza: 90 Garganelli pasta all uovo linea catering biologico.
PAG. 1 DI 5 Referenza: 90 Garganelli pasta all uovo linea catering biologico. CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE U.M. VAL. RIF. STANDARD DI LEGGE VALORE RISCONTRATO METODI D ANALISI LAB.INT. UMIDITÀ 130 C
DettagliInfluenza del deterioramento aerobico degli insilati di mais sulla qualità del latte destinato alla caseificazione di Grana Padano
28 AGRICOLTURA INFORMAZIONE TECNICA Influenza del deterioramento aerobico degli insilati di mais sulla qualità del latte destinato alla caseificazione di Grana Padano Giorgio Borreani, Ernesto Tabacco
DettagliReferenza: 80 Farfalline pasta di semola di grano duro linea catering biologico.
PAG. 1 DI 5 Referenza: 80 Farfalline pasta di semola di grano duro linea catering biologico. CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE U.M. VAL. RIF. INTERNO STANDARD DI LEGGE VALORE MEDIO RISCONTRATO METODI D ANALISI
DettagliCARATTERIZZAZIONE SENSORIALE E RESA CASEARIA DI LATTE E FORMAGGIO OTTENUTI DA BOVINE ALIMENTATE CON FARINA DI ESTRAZIONE DI COLZA
COMPOSIZIONE DEI PRODOTTI ALIMENTARI E PROPRIETÀ SENSORIALI CARATTERIZZAZIONE SENSORIALE E RESA CASEARIA DI LATTE E FORMAGGIO OTTENUTI DA BOVINE ALIMENTATE CON FARINA DI ESTRAZIONE DI COLZA Valeria Musi
DettagliSETTIMANA DELLA SICUREZZA ALIMENTARE PRODUZIONI TIPICHE LOCALI Frosinone ottobre
SETTIMANA DELLA SICUREZZA ALIMENTARE PRODUZIONI TIPICHE LOCALI Frosinone 15 19 ottobre L attività di supporto dell IZSLT all allevamento ovi - caprino Frosinone Palazzo Jacobucci 16 ottobre 2018 ATTIVITA
DettagliOrdinanza concernente il prezzo d obiettivo, i supplementi e gli aiuti nel settore lattiero
Ordinanza concernente il prezzo d obiettivo, i supplementi e gli aiuti nel settore lattiero (Ordinanza sul sostegno del prezzo del latte, OSL) 916.350.2 del 7 dicembre 1998 (Stato 22 ottobre 2002) Il Consiglio
DettagliManuale Export fatture verso altre contabilità
Manuale Export fatture verso altre contabilità Sommario Gestione dati anagrafici contabili Utenti Gestionale CIA... 2 Gestione DGAE... 5 Estrattore ditte... 5 Importazione file zip in Genya... 10 Gestione
DettagliGIORNATA STUDIO SULLE PROBLEMATICHE ATTUALI DEL SETTORE LATTIERO-CASEARIO
GIORNATA STUDIO SULLE PROBLEMATICHE ATTUALI DEL SETTORE LATTIERO-CASEARIO Produzione latte alla stalla: esiti dei controlli ufficiali Carlo Rusconi 2 Il controllo del latte crudo alla stalla per la verifica
Dettagli