Progetto per la sicurezza e la tutela del Patrimonio Culturale

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Fabriciano Capelli
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1 Progetto per la sicurezza e la tutela del Patrimonio Culturale Convenzione MiBAC ATI (26/10/ /10/2005) Associazione Temporanea d Impresa: Cofathec Progetti SpA - Ales SpA

2 Sintesi del Progetto La convenzione ATI MBAC ha durata quinquennale (ottobre 2000 ottobre 2005) e prevede le seguenti attività: - rilievo delle condizioni di sicurezza (protezioni passive e sistemi di protezione attiva) dei 1031 insediamenti di pertinenza del MiBAC - realizzazione di una banca dati - più di 200 interventi di completamento, potenziamento e messa a norma di impianti di sicurezza per un valore complessivo Il valore totale del progetto è di 59 milioni di euro. La Convenzione stipulata ai sensi del d.lgs 468 del 1/12/1997, ha previsto l assunzione di 206 ex lavoratori socialmente utili, provenienti dal MBAC, da inserire in un processo di riqualificazione professionale, finalizzato alla stabilizzazione occupazionale.

3 Attività del Progetto MINISTERO Addestramento e riqualificazione del personale ex-lsu Telecontrollo Impianti (Sentinel Arte) MONITORAGGIO DELLA ALES S.P.A. Accertamento situazione impianti MBAC, esame della documentazione e rilievo dei dati Completamento, potenziamento e messa a norma dei sistemi di protezione Informatizzazione dati rilevati e contabilità lavori Progettazione di sistemi di sicurezza attivi e passivi

4 Attività ATTIVITA DI PROGETTAZIONE ATTIVITA DEL MINISTERO 1. Individuazione degli obiettivi 2. Predisposizione delle schede di rilievo 3. Specifiche tecniche della banca dati 4. Circolari sulla progettazione degli interventi 5. Redazione del Progetto esecutivo ATTIVITA DI CONTROLLO L accertamento della situazione degli impianti è stata monitorata attraverso il controllo delle schede di rilevazione consegnate ogni 3 mesi e la verifica presso il CIG di quanto informatizzato. L attività di completamento, potenziamento e messa a norma è stata monitorata attraverso l acquisizione continua dei dati circa le singole attività con: 1.verifica dei progetti relativi agli interventi 2.controllo sugli stati di avanzamento dei lavori 3.circolari esplicative sui vari aspetti della Convenzione 4.assistenza continua sia alle strutture periferiche che all ATI

1 Centro Informatico Generale (CIG) Ubicato presso il Servizio per la Sicurezza del Patrimonio Culturale Nazionale, collegato con linea dedicata a i 3 CCT.

5 1 Centro Informatico Generale (CIG) Ubicato presso il Servizio per la Sicurezza del Patrimonio Culturale Nazionale, collegato con linea dedicata a i 3 CCT. 3 Centri di Coordinamento Territoriale (CCT) Ubicati a Firenze, Roma e Napoli 19 Postazioni Informatiche Periferiche (PIP) Ubicati sul territorio nazionale e collegate al CCT di competenza mediante linea ISDN. Centro Informatico Generale (CIG) Centro di Coordinamento Territoriale (CCT) Postazione Informatica Periferica (PIP)

6 Il sistema Informatico è stato realizzato con una architettura modulare aperta ad intelligenza distribuita su più livelli. A garanzia dell affidabilità e a protezione dei file, utilizza il sistema operativo Microsoft Windows 2000 Professional sviluppato su tecnologia NT ed il database Oracle. La rete realizzata è distribuita come di seguito specificato:

10 Consultazione Centro Informatico Generale (CIG) Dal Centro Informatico Generale, ubicato presso gli uffici MBAC, è possibile consultare direttamente dal database centrale i dati relativi a tutto il territorio nazionale.

insediamenti, a cui i dati appartengono, e sulla contemporanea

11 La banca dati La ricerca dei dati memorizzati nella banca dati si basa sulla rappresentazione cartografica del territorio ove sono situati gli insediamenti, a cui i dati appartengono, e sulla contemporanea rappresentazione sinottica delle strutture territoriali del M.B.A.C. presenti nello stesso territorio.

La banca dati La consultazione dei dati memorizzati nella banca dati, relativi ad uno specifico insediamento di interesse, si basa sulla rappresentazione sinottica della consistenza dello stesso

12 La banca dati La consultazione dei dati memorizzati nella banca dati, relativi ad uno specifico insediamento di interesse, si basa sulla rappresentazione sinottica della consistenza dello stesso insediamento, della destinazione d uso e degli impianti presenti. La consultazione delle schede di rilevazione informatizzate avviene attraverso la selezione dei singoli elementi del quadro sinottico.

13 La banca dati Per ciascun insediamento è disponibile il report di sintesi dei dati rilevati. Tale report è relativo a ciascuno dei comparti in cui è suddivisa l informatizzazione dei dati rilevati.

rilevati in tutti gli insediamenti presenti nello stesso livello.

14 La banca dati Per ciascuno dei livelli di selezione, disponibili per la ricerca dei dati memorizzati, è disponibile il report statistico dei dati rilevati in tutti gli insediamenti presenti nello stesso livello. Il report statistico è relativo ai comparti previsti nella informatizzazione dei dati rilevati.

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