Profilo di salute della popolazione residente nel comune di Este e Ospedaletto Euganeo Vincenzo Baldo Professore Ordinario in Igiene

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1 SEZIONE DI SANITA PUBBLICA UNITA DI IGIENE E SANITÀ PUBBLICA Profilo di salute della popolazione residente nel comune di Este e Ospedaletto Euganeo Vincenzo Baldo Professore Ordinario in Igiene

2 Agenda Note metodologiche Indicatori demografici Focus su: Sistema cardiocircolatorio e respiratorio Neoplasie Mortalità Neonati e malformazioni Considerazioni finali

3 Archivi disponibili

4 «Diamo» un po di numeri ANNO Mortalità SDO Mobilità Passiva Farmaceutica Esenzioni Ticket L U ex a d n e i 8 z 4 A 5 I. E 8 S 5 7 d. r 4 o 2 c Re 7 1 SS CeDAP* Non attivo Non attivo Non attivo Non attivo Non attivo

5 SDO Esenzioni ticket Schede di morte Pronto soccorso Anatomia patologica Anagrafica sanitaria.... Prescrizioni farmaci

6 SDO Esenzioni ticket Schede di morte Anatomia patologica SISTEMA EPIDEMIOLOGICO INTEGRATO (SEI).... Prescrizioni farmaci Pronto soccorso Anagrafica sanitaria

7 Cosa abbiamo usato: Il sistema epidemiologico integrato Sono metasistemi che utilizzano le informazioni sanitarie registrate routinariamente. Hanno lo scopo di ricostruire i percorsi che i singoli assistiti compiono nel corso della loro vita all interno del SSN. Il substrato indispensabile è l anagrafe sanitaria alla quale vanno ricondotti gli eventi presenti negli archivi sanitari. Il terzo elemento costitutivo è dato dallo sviluppo e dalle esperienze di applicazione di algoritmi di definizione delle specifiche patologie.

8 history of diseases = trajectories of individuals ET: Tax exemption SDO: hospital discharges PF: drugs prescriptions

9 Possibile stima di incidenza e prevalenza (studi analitici) In relazione alle caratteristiche delle fonti informative utilizzate e delle patologie studiate, per alcune malattie è stato possibile effettuare Prevalenza definendola come numero di malati presenti nella popolazione nell anno t, calcolati sulla base delle fonti riferite a quell anno; utilizzando alcune fonti (SDO, ET) nell anno di stima ed in un intervallo temporale precedente ( prevalenza longitudinale ). In questo modo si aumenta la sensibilità della stima per quelle patologie croniche. Incidenza è rappresentata dai nuovi casi di malattia in un determinato anno (ovvero diagnosticati per la prima volta in un paziente). Questa condizione è difficilmente verificabile nel caso dell utilizzo di archivi sanitari correnti, in quanto i dati sono disponibili solo per periodi relativamente recenti e comunque non sono tali da coprire l intera vita dei pazienti.

10 Algoritmi utilizzati Criteri selezione casistica Fonte Criteri definizione prevalenza Esenzioni ticket (ET) 1 almeno due prescrizioni nell anno di stima per farmaci antidiabetici (ATC2 = A10*) esenzione per diabete (codice esenzione = ) nell anno di stima o nei tre anni precedenti e non deceduto al 30 giugno dell anno di stima Criteri definizione prevalenza assenza di altri ricoveri con deceduto per infarto miocardico acuto in diagnosi di dimissione Certificati di morte (CM) diagnosi di morte principale(icd9-cm1: principale o secondaria 410*; ICD10-CM1: I21*-I22*) con i codici ICD9-CM 410* o 412* (infarto miocardico pregresso), nei 5 anni precedenti alla data di ricovero ordinario per infarto miocardico ammissione o di morte acuto (ICD9-CM1: 410*) in diagnosi di Schede di dimissione ospedaliera dimissione principale o secondaria, se (SDO) associata ad alcuni specifici codici in diagnosi principale dimesso nell anno di stima o nei 4 anni precedenti con diagnosi di diabete (ICD9-CM1 Schede di dimissione ospedaliera (SDO) = 250*) in qualunque campo diagnosi, e non presenza in almeno una delle deceduto al 30 giugno dell anno di stima fonti Prescrizioni farmaceutiche (APF) Criteri selezione casistica diabete IMA 1 Classificazione internazionale delle malattie. Classificazione internazionale delle malattie. Codici in diagnosi di dimissione principale: 427.1, , , 427.5, 428.1, 429.5, 429.6, , , , 518.4, 780.2, , , Codes in principal diagnosis: 427.1, , , 427.5, 428.1, 429.5, 429.6, , , , 518.4, 780.2, , , Classificazione anatomica terapeutica chimica. Fonte Fonte Certificati di morte (CM) Schede di dimissione ospedaliera (SDO) 1 Criteri selezione casistica Criteri definizione prevalenza deceduto nell anno di stima per BPCO (codici ICD9-CM1 = 490* - 492*, 494*, 496*; ICD10CM1 = J40*, J41*, J42*, J43*, J44*, J47*) presenza in almeno una delle fonti dimesso nell anno di stima o nei quattro anni precedenti se vivi al 30 giugno dell anno in stima, con diagnosi principale o secondaria di BPCO, (codici ICD 9-CM1 = 490* - 492*, 494*, 496*) Classificazione internazionale delle malattie. BPCO Certificati di morte (CM) Criteri selezione casistica Criteri definizione prevalenza Decesso nell'anno di stima per asma (ICD9-CM= 493*; ICD10-CM=J45*, J46*) come causa di morte principale Dimesso nell anno di stima con diagnosi Schede di dimissione ospedaliera di asma (ICD9-CM1= 493*) in qualunque (SDO) presenza in almeno una campo diagnosi delle fonti Almeno una prescrizione nell anno di stima per: - Adrenergici inalatori (ATC2=R03A*) Prescrizioni farmaceutiche (APF) - Adrenergici per uso sistemico (ATC=R03CC02, R03CC04, R03CK) - Antagonisti dei recettori leucotrienici ATC=R03DC01 R03DC03 Esente nell anno di stima per asma (codice esenzione per ) Classificazione internazionale delle malattie. 2 Classificazione anatomica terapeutica chimica. Esenzioni ticket (ET) 1 Certificati di morte (CM) Criteri selezione casistica Criteri definizione prevalenza deceduto nell anno di stima con diagnosi principale di morte per cardiopatia ischemica (ICD9-CM1 = 410*-414*; ICD10-CM1 =I20*-I25*) dimesso nell anno di stima o nei 4 anni precedenti con diagnosi di cardiopatia ischemica Schede di dimissione ospedaliera (SDO) (ICD9-CM1 = 410*-414*) in qualunque campo diagnosi, e non deceduto al 30 giugno dell anno di stima almeno due prescrizioni nell anno di stima per Prescrizioni farmaceutiche (APF) nitrati organici (ATC2 =C01DA*) presenza in almeno una delle fonti cardiopatia ischemica esente nell anno di stima per cardiopatia ischemica (codice esenzione = ) nell anno di stima o nei tre anni precedenti e non deceduto al 30 giugno dell anno di stima 1 Classificazione internazionale delle malattie. Esenzioni ticket (ET) 2 2 Fonte asma 2 Classificazione anatomica terapeutica chimica. Fonte Criteri selezione casistica Certificati di morte (CM) deceduto nell anno di stima per codici ICD9-CM1= 490*, 491*, 493*, 494* 496*; ICD10-CM=J40*, J41*, J42*, J44*, J45*, J46*, J47* come causa di morte principale Schede di dimissione ospedaliera (SDO) dimesso nell anno di stima con codice ICD9-CM1= 490*-494*, 496* in qualunque campo diagnosi Criteri definizione prevalenza presenza in almeno una delle Almeno una prescrizione nell anno di stima per: fonti - Adrenergici inalatori (ATC2=R03A*) - Adrenergici per uso sistemico (ATC=R03CC02, R03CC04, R03CK) - Antagonisti dei recettori leucotrienici Prescrizioni farmaceutiche (APF) ATC=R03DC01 R03DC03 - Anticolinergici (ATC=R03BB01, R03BB02) Derivati xantinici: ATC=R03DA01, R03DA04, R03DA05, R03DA08, R03DA11, R03DA49 esente nell anno di stima per asma (codice=007) Esenzioni ticket (ET) e/o insufficienza respiratoria (codice=024) 1 Classificazione internazionale delle malattie. 2 Classificazione anatomica terapeutica chimica. MPCO

11 CONTESTO Ex ULSS 17: abitanti (al 31/12/2016) l indice di vecchiaia risulta pari al 183% Ho 183 soggetti con età 65 anni ogni 100 bambini 15 anno Si ottiene rapportando la popolazione anziana di 65 anni e oltre alla popolazione di età inferiore a 15 anni Indice di vecchiaia (%) 98, ,1-163,2 163,3-195,5 195,6-227,8 227,9-267 Oppure circa 1,8 anziani ogni bambino Sono popolazioni diverse Este: abitanti indice di vecchiaia pari a 233% Ospedaletto Euganeo: indice di vecchiaia pari a 152%

12 Este Ospedaletto Euganeo

13 Le malattie croniche sono collegate all età 25 Prevalenza (%) Prevalenza (%) ,9 milioni (2,9 mln in over 65 ) 5,5 milioni (3,7 mln over 65) Prevalenza (%) ,6 milioni (4 mln in over 65)

14 Posso confrontare i vari indicatori? Devo usare la standardizzazione per poter confrontare popolazioni con struttura diversa NO Quanti sarebbero i casi attesi applicando ai Comuni ciò che accade nella popolazione di riferimento? Confrontato con i casi reali OSSERVATI/ATTESI= SMR INDIRETTA diretta (produce tassi standardizzati) indiretta (produce SMR) Ho bisogno di una popolazione uguale per fari i confronti con le stessi informazioni definita Popolazione di riferimento Ex Azienda ULSS 17 Cosa succederebbe nella popolazione di riferimento con la situazione in atto nei Comuni? Tasso standardizzato confrontabile DIRETTA

15 Angina IMA Insufficienza cardiaca Shock cardiogeno Arresto cardio circolatorio Cardiopatia ischemica Tasso grezzo Az. ULSS 17: 3,0 casi per 100 Este: 3,0 casi per 100 Ospedaletto Euganeo: 3,0 casi per 100 La La prevalenza nelnel sesso prevalenza sesso maschile è circa il il maschile è circa doppio di quella deldel doppio di quella sesso femminile sesso femminile valori sovrapponibili valori sovrapponibili nelle aree considerate nelle aree considerate

16 Infarto miocardico Este: 2,2 casi per acuto (IMA) Ospedaletto Euganeo: 2,3 casi per Az. ULSS 17: 2,3 casi per La La prevalenza nelnel prevalenza sesso maschile è è sesso maschile circa il doppio di di circa il doppio quella deldel sesso quella sesso femminile femminile Picchi in periodi Picchi in periodi diversi diversi

17 Asma età 0-34 anni Az. ULSS 17: 6,4 casi per 100 Este: 6,3 casi per 100 Ospedaletto Euganeo: 6,3 casi per 100 Costante nelnel Costante tempo tempo La La prevalenza nelnel prevalenza sesso maschile è è sesso maschile mediamente 1,11,1 mediamente volte maggiore volte maggiore rispetto a quella rispetto a quella deldel sesso sesso femminile. femminile.

18 BPCO età 34+ anni Az. ULSS 17: 1,1 casi per 100 Este: 1,0 casi per 100 Ospedaletto Euganeo: 1,1 casi per 100 La La prevalenza nelnel prevalenza sesso maschile è circa sesso maschile è circa il doppio di quella deldel il doppio di quella sesso femminile sesso femminile

19 Numero di patologie osservate (OSS), numero di patologie attese (ATT), rapporto standardizzato (SR) per sesso; IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Comune di ESTE, periodo (Riferimento Azienda Ex ULSS17) Casi in 17 anni Casi attesi osservati/attesi Analisi statistica: Se contiene 1 non significativa differenza <1 sto meglio =1 uguale >1 sto peggio Per le valutazioni ambientali si utilizza il valore di 1,5

20 Numero di patologie osservate (OSS), numero di patologie attese (ATT), rapporto standardizzato (SR) per sesso; IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Comune di OSPEDALETTO EUGANEO, periodo (Riferimento Azienda Ex ULSS17) Casi in 17 anni Casi attesi osservati/attesi Analisi statistica: Se contiene 1 non significativa differenza <1 sto meglio =1 uguale >1 sto peggio Per le valutazioni ambientali si utilizza il valore di 1,5

21 Neoplasie Utilizzate come fonti informative le schede di dimissione ospedaliera e le schede di mortalità. Il periodo in studio, in relazione alla completezza delle fonti informative è stato dal 2000 al Corte residenziale: inizio di follow-up al 1/1/2000 per tutti i soggetti già residenti (prima data utile messa a disposizione dall Azienda) o alla data di presa in carico dell assistito da parte dell Azienda. fine del follow-up corrisponde alla data di manifestazione del primo evento (SDO o scheda di morte), o alla cessazione dell assistenza oppure al 31/12/2016.

22 Neoplasie La La prevalenza nelnel prevalenza sesso maschile è è sesso maschile sempre maggiore sempre maggiore aumenta concon l età aumenta l età Az. ULSS 17: 7,5 per anni persona Este: 8,2 per anni persona Ospedaletto Euganeo: 6,5 per anni persona

23 Incidenza standardizzata delle neoplasie nel periodo , per area geografica Differenza significativa per tumore della mammella nelle femmine Este: 23,4 casi Ex ULSS17: 18,7 casi per anni persona Sovrapposti NO significatività Non Sovrapposti significatività

24 Rapporti di incidenza standardizzati per il Comune di Este per neoplasie maligne nel periodo (riferimento exazienda ULSS 17)

25 Rapporti di incidenza standardizzati per il Comune di Ospedaletto Euganeo per neoplasie maligne nel periodo (riferimento Azienda exulss 17)

26 Mortalità Il regolamento di Polizia Mortuaria stabilisce che la denuncia della causa di morte deve essere fatta entro 24 ore dall accertamento del decesso indicando la causa principale di morte su apposita scheda di morte seguendo l iter stabilito dalla normativa Le cause di morte vengono definite sulla base della Classificazione Internazionale delle Malattie (ICD) Sono stati calcolati i tassi di mortalità e i tassi standardizzati, per poter effettuare un confronto tra il Comune di Monselice e l intera ex-azienda ULSS 17. È stata inoltre analizzata la popolazione costituita da tutti i soggetti che hanno mantenuto la residenza nello stesso comune dell Azienda ULSS senza interruzioni temporali.

27 Distribuzione delle cause di morte ( ) ~ 40% Cardiovascolare ~ 30% neoplasie ~ 6,0% patologie respiratorie

28 Andamento temporale dei tassi di mortalità standardizzati per anno, genere e area geografica, periodo

29 Numero di morti osservate (OSS), numero di morti attese (ATT), rapporto standardizzato di mortalità (SMR); IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Riferimento popolazione Ulss17 anno 2016, fonte Regione Veneto.

30 Numero di morti osservate (OSS) Este, numero di morti attese (ATT), rapporto standardizzato di mortalità (SMR) per area geografica e sesso; IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Riferimento popolazione Ulss17 anno 2016

31 Numero di morti osservate (OSS) Ospedaletto Euganeo, numero di morti attese (ATT), rapporto standardizzato di mortalità (SMR) per area geografica e sesso; IC95%: intervalli di confidenza al 95%. Riferimento popolazione Ulss17 anno 2016

32 Mortalità per tumore al polmone 180 casi a ESTE in 17 anni 45 casi a Ospedaletto Euganeo in 17 anni Az. ULSS 17: 67,9 casi per Este: 62,6 per Ospedaletto Euganeo: 57,3 per Nessuna differenza significativa LaLa prevalenza nel sesso maschile prevalenza nel sesso maschile è sempre maggiore didi circa è sempre maggiore circa quattro volte quattro volte

33 Nuovi nati Certificato di assistenza al parto (CeDAP) Periodo schede CeDAP (1.027 Este e 408 Ospedaletto Euganeo) Corrispondenti al 68,8% dei nati nel comune di ESTE (1.491 nuovi nati fonte ISTAT) 65% dei nati nel comune di OSPEDALETTO EUGANEO (629 nuovi nati fonte ISTAT) Mancanza delle CeDAP dei nati fuori dalle strutture dell Azienda pertanto L analisi ha evidenziato una situazione estremamente positiva ma non reale Si sono analizzate le SDO (compilata per ogni nascita)

34 Analisi delle SDO relative alle nascite La definizione di neonato patologico nasce dalla presenza di diagnosi secondarie che indicano la concomitanza di altre diagnosi oltre alla nascita. Bisogna tenere in considerazione che la completezza delle SDO è maggiore nelle fughe e pertanto si può sovrastimare la presenza di neonati patologici dipendente dalla maggior compilazione di diagnosi secondarie. fonte Ministero della salute

35 Distribuzione dei neonati con altre diagnosi oltre a quella del parto, per area e anno (17 anni di osservazione) (97,3%) comune di ESTE 899 (97,9%) comune di OSPEDALETTO EUGANEO Numero assoluto 65 bambini a Este Numero assoluto 29 bambini a Ospedaletto Euganeo Azienda Ex ULSS17: 3,5% Comune di Este: 3,1% Comune di Ospedaletto Euganeo: 3,2% senza evidenziare differenze significative. Il dato regionale, recentemente pubblicato dal Coordinamento Malattie Rare Regione Veneto, 4,26 per 100 nuovi nati nel periodo

36 Coorte residenti dei nuovi nati Nello specifico ogni soggetto incluso nell indagine presenta La data di nascita coincidente con la data inizio assistenza (inizio follow-up) il comune di residenza uguale in tutto il periodo analizzato La fine del follow-up corrisponde alla fine del periodo analizzato la comparsa dell esito in analisi La «coorte» è quindi composta da soggetti nati e residenti nel periodo dal 1 gennaio 2000 al 31 dicembre 2016.

37 Asma Coorte anni Nell intera Azienda Ex ULSS nuovi nati Per il comune di Este soggetti Per il comune di Ospedaletto Euganeo 680 soggetti Prevalenza per 100 nel ,5 2 0 ricovero o esenzione e farmaci specifici 1,5 8 Prevalenza Incidenza 100 anni persona Incidenza per 100 anni persona Totale Maschi Ex Azienda 17 Ospedaletto Euganeo Este Femmine 0 Totale Ex Azienda 17 Ospedaletto Euganeo Maschi Femmine Este I dati sono coerenti con quelli dello Studio italiano SIDRIA-2 che stima una prevalenza del 10% di asma nella popolazione infantile 0-14 anni.

38 Considerazioni L'area oggetto della nostra analisi, presenta due Comuni con un diverso indice di vecchiaia che implica la necessità di utilizzare le metodiche di standardizzazione al fine di poter effettuare il confronto. Il periodo analizzato ( ) è sufficientemente lungo per consentire una valutazione delle patologie che presentano eventuali correlazioni con i normali inquinanti ambientali La completezza e la qualità delle fonti informative, messe tutte a disposizione dall'azienda Sanitaria, non permetterebbero una estensione dell'analisi temporale mediante l'utilizzo del Sistema Epidemiologico Integrato. Nonostante periodo sia molto lungo, le numerosità degli outcome è estremamente basso

39 Cardiopatie In letteratura esistono evidenze di correlazione tra inquinamento atmosferico e malattie dell apparato cardiocircolatorio (Circulation 2004; 109: ), che si spiegano con meccanismi patogenetici complessi (G Ital Cardiol 2008; 9 (2): 90103), ma le patologie cardiovascolari sono correlate principalmente Fattori di rischio per lo più comportamentali (tabagismo e scarsa attività fisica) Patologie ad essi correlate (obesità, colesterolemia, ipertensione arteriosa, diabete) Fattori non modificabili (età, sesso e familiarità). La probabilità che ogni persona ha di sviluppare la malattia dipende dalla combinazione dei diversi fattori di rischio. La frequenza e andamento nel territorio analizzato risulta sostanzialmente confrontabile sia con i dati registrati sia nell intera Azienda Ex ULSS 17 sia con le aree limitrofe (compreso infarto miocardico

40 Patologie respiratorie Anche le correlazioni tra le patologie respiratorie e gli agenti inquinanti risulta però molto complessa da valutare, per le patologie croniche ostruttive considerate nel presente studio non vi sono particolari rilievi da effettuare. Neoplasie In attesa dell implementazione del registro tumori aziendale analisi limitata all ospedalizzazione e alla mortalità. Si evidenzia esclusivamente una maggior incidenza per il tumore della mammella con però presenta una mortalità minore rispetto al dato regionale. Questo è sicuramente dovuto al fatto che questa area è stata una delle prime della Regione ad attivare lo screening Per le altre neoplasie analizzate non emerge nessun eccesso di patologia (compreso il tumore al polmone)

41 I fattori di rischio sono per lo più di natura comportamentale (alimentazione scorretta, nell abuso alcolico, nel tabagismo e nella ridotta attività fisica) È infatti a tali fattori che bisogna rivolgere principalmente l attività preventiva in modo da aumentare la qualità della vita della popolazione e diminuire il carico socio sanitario. Una dimostrazione dell importanza dei fattori comportamentale risulta dal fatto che a parità di esposizione ad eventuali inquinanti ambientali il sesso maschile presenti tassi costantemente maggiore del sesso femminile.

42 Non bisogna comunque tralasciare il continuo ed attento monitoraggio ambientale che evidenzi eventuali situazioni di criticità Di particolare interesse è l analisi della coorte residenziale nei nuovi nati mediante la ricostruzione della storia anagrafica di tutti gli individui nati Appare comunque indispensabile l'integrazione delle varie fonti informative, quali ad esempio le CEDAP e il registro tumori, e l'ampliamento del SEI all'intera Azienda ULSS Euganea al fine di poter disporre di un sistema sempre più accurato di analisi dei dati che ci permetta un accurato monitoraggio del profilo di salute della popolazione del nostro territorio.

43 Grazie per l attenzione!

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