SCHEDA INSEGNAMENTO A.A. 2017/2018

Transcript

1 SCHEDA INSEGNAMENTO A.A. 2017/2018 CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA INSEGNAMENTO ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI Docente: Pasquale di Biase pagina web: luogo ricevimento: studio n. 4, piano terra, Via R. Caggese 1 S.S.D. dell insegnamento SECS-P/11 Economia degli Intermediari Finanziari Anno di Corso 2 Crediti 8 Semestre Primo (da settembre 2017 a dicembre 2017) Propedeuticità Economia Aziendale Eventuali prerequisiti Conoscenze delle nozioni di base di Economia Aziendale ORGANIZZAZIONE DEL CORSO Articolazione in moduli Modulo unico Lezioni frontali numero ore: 38 Seminari numero ore: 6 Esercitazioni in aula e/o laboratorio numero ore: 20 Visite guidate e/o attività di gruppo assistite numero ore: 0

2 PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO Obiettivi formativi Lo studente dovrà comprendere il funzionamento del sistema finanziario, nonché il ruolo degli intermediari finanziari e le caratteristiche dei principali prodotti e servizi finanziari. Dovrà conoscere principalmente il contesto istituzionale italiano ma dovrà anche essere in grado di fare i necessari riferimenti al contesto internazionale. Lo studente dovrà essere in grado di utilizzare un linguaggio tecnico che consenta l interlocuzione con operatori del settore. Dovrà, inoltre, acquisire la capacità di affrontare con senso critico le tematiche inerenti il sistema finanziario e le sue componenti. Risultati di apprendimento attesi Conoscenza e capacità di comprensione Capacità di applicare conoscenza e comprensione Autonomia di giudizio Abilità comunicative Capacità di apprendimento Modalità di erogazione Testi consigliati Il corso intende fornire le conoscenze utili per comprendere il funzionamento del sistema finanziario, attraverso lo studio delle sue componenti: mercati, intermediari, prodotti/servizi e autorità di vigilanza. Specifica attenzione sarà, inoltre, dedicata alla conoscenza dell attività bancaria, con particolare riferimento al contesto italiano, ma con i necessari riferimenti al contesto internazionale. Il corso, anche attraverso i lavori di gruppo, lo studio di casi e le esercitazioni numeriche, fornisce gli strumenti utili a valutare il buon funzionamento dei sistemi finanziari e l efficienza gestionale degli intermediari finanziari. Lo studente dovrà, inoltre, essere in grado di lavorare in gruppo e sviluppare una propria capacità di riflessione critica in occasione dello studio di casi e di esercitazioni numeriche svolte in aula. Attraverso lo studio di casi e le esercitazioni numeriche, lo studente potrà migliorare la propria capacità di giudizio e di proposta in relazione alle problematiche inerenti la gestione dei mercati e degli intermediari finanziari. Il corso stimola la capacità di interloquire con specialisti del settore finanziario. Consente infatti l acquisizione della padronanza di un linguaggio tecnico e di una terminologia specialistica adeguati; lo sviluppo di abilità comunicative, sia orali che scritte, è stimolata attraverso lo svolgimento di esercitazioni in aula, la partecipazione ad attività seminariali e attraverso la prova orale finale. La capacità di apprendimento sarà stimolata attraverso presentazioni power point e la discussione in aula, finalizzata anche a verificare l effettiva comprensione degli argomenti trattati. Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di applicare le conoscenze e i metodi di apprendimento acquisiti per aggiornare e approfondire la propria conoscenza circa il sistema finanziario e le sue componenti principali. Lezioni frontali, esercitazioni in aula, seminari. - Ferrari A., Gualandri E., Landi A., Vezzani P., Il sistema finanziario: funzioni, mercati e intermediari, Quinta edizione, Giappichelli Editore, Torino, Ruozi R., Economia della banca, Egea, terza edizione, Milano, 2016

3 Modalità di verifica dell apprendimento La valutazione dell apprendimento avviene al termine del corso attraverso un colloquio orale individuale. Il colloquio individuale, della durata di circa 20 minuti per ciascun candidato, è finalizzato a verificare sia il livello delle conoscenze teoriche acquisite che la capacità dello studente di esprimersi utilizzando una terminologia specialistica adeguata. Lo studente dovrà presentarsi al colloquio orale munito di valido documento di riconoscimento e libretto universitario. La prova orale si svolgerà nelle date ufficiali prestabilite. Per sostenere la prova è necessario prenotarsi on line, nei modi e nei tempi previsti, attraverso il sistema Esse3 disponibile sul sito internet del Dipartimento di economia. In caso di impossibilità a sostenere l esame è gradita la cancellazione della prenotazione al fine di consentire una più puntuale programmazione della seduta d esame. Programma dettagliato dell insegnamento Descrizione Argomenti del Corso Il sistema finanziario Rif. testo Ferrari A., Gualandri E., Landi A., Vezzani P., capp. 1, 2, 3, 4 e 5 Ore di lezioni corrispondenti 12 Regolamentazione e vigilanza del sistema finanziario Ferrari A., Gualandri E., Landi A., Vezzani P., cap. 7; Ruozi cap Banche e attività bancaria Ferrari A., Gualandri E., Landi A., Vezzani P., cap. 6, par. 3; Ruozi capp. 1, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 14, 16, Altri intermediari finanziari Ferrari A., Gualandri E., Landi A., Vezzani P., cap. 6 18

4 Bachelor Degree or Master Degree Programme: ECONOMICS Academic Year: 2017/2018 Subject title: ECONOMICS OF FINANCIAL INTERMEDIARIES Lecturer: Pasquale di Biase Academic year 2017/2018 SSD (scientific area) SECS-P/11 - Economics of financial intermediaries CFU (Credits) 8 Programme year 2 Academic period from september 2017 to december 2017 TEACHING ORGANIZATION: Lectures /seminars Practical activities 44 h 20 h Other activities - Objectives Expected learning results Textbooks The course aims to develop skills in the management of financial intermediaries, explain the features of the main products and services offered by businesses in financial intermediation and illustrate the methods and techniques of financial risks management. The student will know and understand the functioning of the financial system from a structural and functional point of view as well as the role of financial intermediaries and the main characteristics of products and financial services. - Ferrari A., Gualandri E., Landi A., Vezzani P., Il sistema finanziario: funzioni, mercati e intermediari, Quinta edizione, Giappichelli Editore, Torino, Ruozi R., Economia della banca, Egea, terza edizione, Milano, 2016 Or, in alternative: - Mishkin F. S., Eakins S. G., Financial Markets and Institutions,

5 Eighth edition, Pearson, Boston, Saunders A., Cornett M. M., Financial Institutions Management. A risk approach management, Eighth edition, McGraw Hill, NY, Mode of delivery of teaching (traditional, at a distance, e-learning..) Examination method Lectures, practical activities, seminars The evaluation occurs at the end of the course through an oral examination. The oral test aims to verify both the level of theoretical knowledge and the student's ability to use technical language. The test will take place in the official pre-dates. TEACHING PROGRAMME (SUMMARY): A) Financial system The first part of the program supplies instruments to understand the functioning of the financial system as regards structures and functions. Particularly, the themes to analyze are: the structure, functions and organization of the financial system; financial contracts; the risks of the dealing; system of payment; the financing channels; financial markets. B) Regulation and supervision on financial system The second part concerns regulation, Regulators and supervision on financial system. Particularly, the themes to deal with are: the principles of regulation of the financial system, regulation procedures (Legge bancaria del 1936, Legge 1/1991, Testo Unico Bancario, decreto Eurosim, Testo Unico della Finanza); Regulators: Banca d Italia, Consob, Isvap (Ivass), Covip, Antitrust; instruments of supervision on the financial system; the New Basel Capital Accord. C) Banks and banking activities The third part intends to analyze: the activity of credit; raising of financial resources and technical forms; the equity issuance and equity; bank loans; the financial statements of banks. D) Other financial intermediaries The fourth part focuses on the non-bank credit intermediaries, forms of insurance and securities brokerage, financial intermediaries for participation.