Parco delle Gole della Breggia ( Geoparco )

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Parco delle Gole della Breggia ( Geoparco )"

Transcript

1 Parco delle Gole della Breggia ( Geoparco ) Introduzione - Presentazione Materiali lapidei - Stratigrafia rocce - Impiego in edilizia Ristrutturazione poligono di tiro Rovagina - Risanamento fonico - Barriere architettoniche, punti principali Lavoro individuale di : MATERIA OPZIONALE Apprendista: FABIO RONNY FERRARI Via Giuseppe Andreoni Mendrisio Mobile 091 / Disegnatore edile 4 anno Architetto: Docente FLAVIO FRANZI Studio Palazzo Gaja Via Pian Scairolo 11 Casella postale 241 CH NORANCO Tel. 091 / Telefax 091 /

2 Fabio Ferrari dis. edile 4 anno / Materia opzionale Parco delle Gole delle Breggia 1. Introduzione al Parco delle Gole della Breggia. Mi sono chiesto, se non fosse presunzione presentare un elaborato che trattasse di un parco che si percorre a piedi in due ore per tutta la sua lunghezza, oppure un atteggiamento nostalgico verso un luogo vicino a casa che, seppur superficialmente, conoscevo per esserci andato più volte a passeggiare anche prima di dedicarmi al presente lavoro. Si può quindi ben comprendere quale piacevole stupore nello scoprire, man mano che mi addentravo nella ricerca di elementi utili alla documentazione del mio scritto, tutte le significative peculiarità, naturali e antropiche, di questo piccolissimo lembo di territorio, non ultima la presenza di un cementificio che come vedremo, se sarà gestita con sagacia, potrà trasformarsi da realtà ingombrante a carta vincente per il futuro del parco. Il parco annovera fra le sue caratteristiche principali la presenza di una serie stratigrafica che, unicamente, è riconosciuta di grande importanza e che offre significative informazioni sugli avvenimenti che si sono succeduti circa 200 milioni di anni fa; ma non solo, gli elementi naturalistici, in primis il torrente Breggia e di seguito il bosco con tutti gli esseri che lo popolano, contribuiscono ad avvalorare un area che già di per sé ricopre un ruolo importante, non solo come oasi per la protezione ambientale, ma anche quale baluardo di un corridoio ecologico che mette in comunicazione le Alpi della Svizzera con vari parchi italiani quali la Spina Verde di Como, l area protetta della Brughiera Comasca, il bosco delle Querce dei Comuni di Sevesto e Meda, fino a giungere al parco Nord in territorio milanese. Oltre agli elementi ambientali, che certamente focalizzano l attenzione dell osservatore, devono essere considerate le numerose presenze storiche di epoche più o meno lontane: legati a filo doppio al corso della Breggia, in particolare i numerosi mulini che un tempo rappresentavano un importante fonte di guadagno per le popolazioni locali e che attualmente attraggono la curiosità dei turisti; i ponti costruiti in sasso e le antiche vie che attraversano il parco e la valle di Muggio che lo racchiude, testimoni del lavoro che da secoli l uomo ha offerto in cambio della mera sopravivenza. Il parco è stato istituito con il principale scopo di proteggere un territorio di grande valore naturalistico ed antropico, ma col passare del tempo si è deciso di aprire le porte ad un turismo responsabile e rispettoso dei luoghi, a questo fine sono sorti punti di ristoro e altri servizi per i visitatori, così facendo si è creata un area protetta per lo sviluppo della munita fauna locale. 1

3 Fabio Ferrari dis. edile 4 anno / Materia opzionale Parco delle Gole delle Breggia Il recupero di una zona industriale ormai dimessa che occupa una porzione considerevole dell intero territorio protetto, comunemente chiamata ex-saceba. Sull area sorgono numerosi edifici che sino ad pochi anni or sono facevano parte del complesso per la produzione del cemento. Da qualche tempo l attività produttiva è cessata, così come l estrazione della materia prima, si è quindi iniziato a discutere di un progetto che fosse rispettoso di tutti gli elementi endemici del parco, cercando di far convergere gli obiettivi di tutti gli attori coinvolti, verso un progetto finale che, come si vedrà in seguito, racchiuderà la protezione ambientale, la fruizione turistica e il rispetto per la memoria storica. In conclusione il Parco delle Gole della Breggia può essere definito come un piccolo gioiello caratterizzato da numerose specificità, un luogo nel quale la protezione ambientale ed il rispetto per il passato si integrano egregiamente con l attività turistica. Alcuni aspetti riguardanti la storia geologica, giova a ricordare che si tratta di un geoparco e quindi il primo punto da esaminare e rappresentato dagli avvenimenti più significativi che hanno portato alla formazione delle gole. Uno degli elementi più importanti è rappresentato dal torrente Breggia, presenza e stato di conservazione degli edifici storici presenti sul territorio del parco: i più importanti sono la Chiesa Rossa, edificio sacro risalente al 1'300, giunto a noi in ottimo stato di conservazione ed i resti del castello che si trova nella parte settentrionale del parco, purtroppo di quest ultimo troviamo solo parte delle fondamenta. Oltre ai già accennati elementi emblematici del parco, il torrente e il giacimento di biancone, troviamo numerosi mulini che fino alla metà del secolo scorso punteggiavano le sponde del torrente ed altri edifici adibiti uno, alla macina dell orzo per la produzione della birra e un altro alla produzione del cemento. Dopo un breve riassunto di ciò che è stato realizzato dalla fondazione del parco grazie ai fondi messi a disposizione dal Canton Ticino, il progetto che sarà realizzato è stato elaborato attentamente, con lo scopo di conservare una zona industriale quale testimonianza storica del lavoro di estrazione e della sua evoluzione negli anni e di recuperare, per quanto possibile, la naturalità di una vasta superficie all interno del parco e per ultimo, il piano vuole rendere accessibile al pubblico gli edifici che saranno ristrutturati. 2

4 Fabio Ferrari dis. edile 4 anno / Materia opzionale Parco delle Gole delle Breggia 2. Presentazione del parco Il comprensorio del parco delle Gole della Breggia interessa la parte inferiore della valle di Muggio ( Canton Ticino, Svizzera ), tra il ponte di Castel San Pietro e lo svincolo autostradale di Balerna / Chiasso. Corrisponde al solco scavato dal torrente Breggia e interessa i comuni di Caste San Pietro, Morbio Superiore, Morbio Inferiore e Balerna. Si tratta del primo geoparco nato in Svizzera. L importanza delle zone risiede nella presenza di un tratto, per la lunghezza di circa 1'600 metri, di una serie rocciosa unica, studiata a livello mondiale, che documenta un intervallo di tempo pari a 60 milioni di anni, compreso fra il Giurassico ed il Cartaceo. Inoltre, grazie alla vicinanza del Monte Generoso, del Monte San Giorgio ( patrimonio dell UNESCO ) e dei giacimenti di fossili presso Balerna, il complesso del parco documenta 250 milioni di anni di storia della terra. Si comprendono quindi, i motivi che hanno spinto, all inizio degli anni 80, il Museo Cantonale di storia naturale di Lugano ad individuare l opportunità di creare un sentiero naturalistico nella bassa Valle di Muggio. Nel 1985 il museo elabora un documento nel quale sono contenute informazioni naturalistiche sulla zona e suggerimenti per la protezione e fruizione turistica del territorio. Inoltre, viene creato un Comitato provvisorio per la creazione del Parco delle Gole della Breggia. Grazie a questo progetto, il Cantone decide di menzionare il parco naturale all interno del Piano Direttore Cantonale. La creazione del parco è stata formalizzata il 10 marzo 1998 con l approvazione da parte del Gran Consiglio Ticinese del Piano di Utilizzazione Cantonale ( PUC ) del Parco della Gole della Breggia e con lo stanziamento di circa 2 milioni di franchi quale supporto finanziario per il quadriennio ; l inaugurazione ufficiale è avvenuta il 15 settembre Le finalità per cui il parco è stato fondato possono essere così riassunte: salvaguardare le componenti naturalistiche ed antropiche dell area; consentire e favorire un accesso ordinato della popolazione a fini di svago e di istruzione. Dal 1999 la fondazione si avvale della collaborazione del geologo Dottor Paolo Oppizzi, con la responsabilità di organizzare la gestione, ivi compresi tutti gli incarichi volti allo sviluppo didattico e turistico della zona. Inoltre, dal 2000 è presente un custode per la sorveglianza e le incombenze quotidiane. 3

5 Fabio Ferrari, dis. edile 4 / Materia opzionale 27 novembre 2009 Ammonitico rosso Morbio Superiore Depositi del quaternario Conglomerato di Pontegana Morbio Inferiore Flysch Scaglia rossa Scaglia bianca Scaglia variegata Radiolanti calcari Biancone Calcari marmosi e marne Calcare a cefalopodi formazione di Morbio Calcare di Moltiasio Materiali lapidei - Parco delle Gole della Breggia Il Parco delle Gole della Breggia (Cantone Ticino) rappresenta il primo GeoParco inaugurato in Svizzera e permette la visita di una successione geologica di rara bellezza e valore scientifico. Grazie ad una serie di fortunate coincidenze, madre Natura ha messo a nostra disposizione una successione stratigrafica che copre 200 milioni di anni di storia del nostro pianeta visitabile a piedi in poche ore. Quello che generalmente troviamo in un centinaio di metri di roccia inaccessibile, situata sotto i nostri piedi e che per essere estratta richiede sofisticate e complesse (oltre che costose) indagini, al Parco delle Gole della Breggia è disponibile come un immensa biblioteca a cielo aperto. Durante il sollevamento delle Alpi gli strati geologici che racchiudono i sedimenti e la storia di questa regione, sono stati ribaltati e successivamente, tagliati con una sorta di colpo d ascia, dal torrente Breggia. Le due sponde del corso d acqua offrono così il materiale per un appassionante visita nel passato. Il calcare selcifero, che compone interamente il blocco del Monte Generoso, costituisce l'inizio della serie stratigrafica della Breggia ed è pertanto la roccia più antica di questa zona. La sedimentazione di questa roccia è iniziata nei mari profondi del Giurassico inferiore cioè circa milioni di anni fa. Ma sfogliando gli strati di roccia emersi lungo la Breggia si scoprono innumerevoli cambiamenti ambientali e di fauna che ci permettono di immaginare un mondo lontano non ancora abitato dall uomo e in piena evoluzione. Le testimonianze provengono da due direzioni: la geologia e la palentologia. In uno degli strati successivi al calcareo selcifero, è per esempio osservabile un incremento del contenuto di silice delle rocce. Una di queste formazioni è costituita dalle radiolariti databili verso la fine del Giurassico (150 milioni di anni fa). Il nome di questa roccia è dovuto al fatto che essa è formata da innumerevoli scheletri silicei di microscopici organismi denominati Radiolari. Questa formazione testimonia la presenza di un oceano profondo ( m.).

6 Fabio Ferrari, dis. edile 4 / Materia opzionale 27 novembre 2009 Un altro indice importante per ricostruire la storia delle Gole della Breggia è la ricca presenza di macro fossili, la cui importanza è oggi riconosciuta a livello mondiale. Ogni strato fossilifero permette di ricostruire l ambiente marino che regnava milioni di anni fa. Nell'ambito di uno dei numerosi studi scientifici sulla fauna fossile della Breggia, in pochi metri di roccia dei Liassico (Ammonitico Rosso) sono stati accuratamente raccolti migliaia di esemplari di Ammoniti. Il loro studio ha poi permesso di determinare diverse centinaia di specie, parecchie delle quali nuove e presenti unicamente nella Breggia. Di particolare interesse si sono rivelati fra l'altro i Calcari ad Aptici, che devono il loro nome, alla presenza nella roccia di un gran numero di opercoli (secondo altri studiosi di mandibole) appartenenti alle Ammoniti. In questo caso, a causa della maggiore profondità di sedimentazione, il guscio di questi molluschi, costituito di aragonite, si è disciolto ed è andato perduto, mentre l'aptico, di natura calcitica, si è conservato. Accanto a queste forme, le rocce delle Gole della Breggia conservano anche altri fossili di molluschi come i Gasteropodi e i Lamellibranchi. Le formazioni del Cretaceo contengono rari resti di finiti (vegetali), squame di pesci, tracce di vermi e granchi, le cui impronte sono mirabilmente conservate in una particolare roccia, la Scaglia. Guardando al microscopio alcune rocce sono visibili anche un infinità di microfossili. Diverse rocce, come ad esempio la Radiolarite ed il Biancone, sono addirittura formate di un grandissimo numero di scheletri di microfossili: nel primo caso di Radiolari a struttura silicea, nei secondo caso di Coccoliti, microscopiche piastrine calcaree di origine algale. Ma senza andare nel passato anche la natura di questa regione offre altre particolarità: nel Parco vivono oltre una quarantina di specie vertebrate protette a livello federale (almeno 3 anfibi e 5 rettili, più di 30 uccelli e almeno 3 mammiferi) e fra esse 11 specie incluse nelle Liste Rosse degli animali minacciati e rari in Svizzera. In totale nel Parco sono stati recensiti 5 specie di anfibi, 28 specie di mammiferi, 6 specie di rettili. 33 specie di uccelli nidificano lungo le Gole e altri uccelli visitano il Parco nel periodo invernale, tra questi lo Sparviere, il Beccaccino e il Martin pescatore. Sono inoltre state identificate 542 specie vegetali, 88 appartengono alla Lista Rossa delle specie minacciate.

7 Fabio Ferrari, dis. edile 4 / Materia opzionale 27 novembre 2009 Impiego in edilizia Calcare selcifero La caratteristica che accumula tutta la regione è la presenza di rocce calcaree affioranti; l uniformità geologica è ancora più marcata in quanto fatta eccezione per la partre inferiore del corso della Breggia a Sud di Castello S. Pietro, tutta l area compresa fra i due laghi è interamente composta da calcare selcifero lombardo. Questo calcare si è formato in un antico mare milioni di anni fa, e il colore blu grigio e grigio giallastro nelle regioni più elevate, si presenta ben stratificato e contiene delle liste e dei noduli di selce. Il notevole spessore di questo calcare è en visibile sul fianco occidentale del Monte Generoso. L uso diffuso di questa roccia per muri a secco e tetti in piode conferiva unità anche all insiediamento tradizionale. L acqua meteorica, leggermente acida, scioglie il calcare, allarga le fessure presenti nella roccia e da luogo ad un intrigante e complesso sistema sotterraneo di cavità, cunicoli comunemente chiamate grotte. Massi erratici L antica presenza di ghiacciai nella zona è testimonianza dai massi erratici. Si tratta di frammenti di roccia di varia dimensione, le cui caratteristiche differiscono radicalmente da quelle della roccia dominante in quanto composte da rocce granitiche. Durante il Pleitocene a seguito di un abbassamento della temperatura media annuale di 6 8 gradi, i ghiacciai alpini si sono estesi notevolmente vero sud. Le nostre zone sono state parzialmente invase dal ghiacciaio dell Adda. Queste possenti masse di ghiaccio oltre ad aver arrotondato il rilievo hanno trasportato e poi depositato frammeti di roccia tipica di altre zone, i massi erratici appunto. Quest ottima materia prima è stata ampiamente usata per ottenere basamenti per torchi, canali per fontane, architravi e stipidi di porte e bacini per fontane. Ammonitico rosso L architettura contadina e il paesaggio antropizzato dei Lessini, ampio territorio, è frutto del sapiente e creativo impiego di un materiale litico locale, caratterizzato da una particolarissima struttura geologica. Si tratta infatti di un calcare sedimentario ( rosso ammonitico ), formato dalla sovrapposizione di strati di roccia sottili facilmente separabili e ritagliabili in lastre di grandi dimensioni disponibili a molteplici usi. Con questa pietra, naturalmente tagliata, anonimi scalpellini e umili muratori hanno disegnato l architettura e il paesaggio di vaste aree del territorio montuoso veronese, utilizzandola, sotto forma di lastre e di conci, in tutti gli aspetti delle costruzioni agricole e residenziali, dalle murature ai tetti, alle pavimentazioni, alle scale, alle cornici di porte e finestre. Per l ampio uso fatto sul territorio, dalle palificazioni dei vigneti ai muri divisori delle proprietà.

8 Fabio Ferrari, dis. edile 4 / Materia opzionale 27 novembre 2009 Il Biancone La pietra fin dai primordi fu il materiale più usato e di importanza fondamentale per l umanità: l uomo primitivo la scheggiava, la tagliava, la lavorava, la levigava, la incideva o la scolpiva; essa forniva così la materia base per la costruzione di molti oggetti d uso quotidiano, armi e strumenti di difesa. Ampliando lo sguardo sul territorio, ci rendiamo conto che la pietra è anche una componente fondamentale del paesaggio delle nostre valli. Il Biancone e fa parte di un potente (cioè spesso) complesso di rocce fittamente stratificato, risalente ad un periodo compreso tra i 140 e 70 milioni di anni fa. E un calcare di colore bianco a grana fine. Il Biancone è molto resistente (per questo è detto rùstego) e veniva utilizzato per realizzare fontane, scalini e per tutti quei manufatti che sarebbero stati soggetti agli agenti atmosferici. In tutti gli strati della sequenza stratigrafica sono evidenti e costanti le linee e i piani di separazione che, in qualche caso, ci si presentano in forme suggestive dovute all erosione dell acqua. Nella parte superiore della formazione si registra un progressivo aumento del contenuto di sostanza organica fino alla comparsa di veri livelli bituminosi.

Elementi interessanti nel Parco delle gole della Breggia.

Elementi interessanti nel Parco delle gole della Breggia. Elementi interessanti nel Parco delle gole della Breggia. a. Aspetti geologici e paleontologici b. Aspetti storici. c. Aspetti di archeologia industriale. d. Aspetti naturalistici. e. Valori ricreativi.

Dettagli

PLACCA AFRICANA GEOLOGIA DEL TICINO

PLACCA AFRICANA GEOLOGIA DEL TICINO PLACCA AFRICANA GEOLOGIA DEL TICINO Placca Africana. Durante il periodo successivo al Triassico (da 225 a 190 milioni di anni fa), l apertura di grandi fessure nel Pangea segnò l inizio della disgregazione

Dettagli

Sistema Museale di Ateno Università degli Studi di Bari Museo di Scienze della Terra settore Geopaleontologico

Sistema Museale di Ateno Università degli Studi di Bari Museo di Scienze della Terra settore Geopaleontologico Sistema Museale di Ateno Università degli Studi di Bari Museo di Scienze della Terra settore Geopaleontologico AREE DISCIPL. 3c La misura del tempo Laboratorio: Misura del tempo in geologia: la Cronologia

Dettagli

NEOZOICA o QUATERNARIA 2 CENOZOICO o TERZIARIA 65. MESOZOICO (vita intermedia) o SECONDARIA 250 PALEOZOICO (vita antica) o PRIMARIA

NEOZOICA o QUATERNARIA 2 CENOZOICO o TERZIARIA 65. MESOZOICO (vita intermedia) o SECONDARIA 250 PALEOZOICO (vita antica) o PRIMARIA La storia della Terra è stata suddivisa in cinque intervalli di tempo di diversa durata, detti ERE, suddivise a loro volta in PERIODI. Le suddivisioni tra un era e l altra e tra i rispettivi periodi, sono

Dettagli

Un decreto di protezione in zona Valera, Mulino e Colonbera e un piano comprensoriale del paesaggio per la campagna Adorna

Un decreto di protezione in zona Valera, Mulino e Colonbera e un piano comprensoriale del paesaggio per la campagna Adorna Un decreto di protezione in zona Valera, Mulino e Colonbera e un piano comprensoriale del paesaggio per la campagna Adorna Cittadini per il territorio Febbraio 2010 Il TERRITORIO DEL MENDRISIOTTO Il territorio

Dettagli

PRINCIPI DI STRATIGRAFIA

PRINCIPI DI STRATIGRAFIA PRINCIPI DI STRATIGRAFIA STRATIGRAFIA: parte della Geologia che studia la successione delle rocce sedimentarie secondo l ordine di deposizione e cerca di ricostruire gli originari ambienti di sedimentazione.

Dettagli

Meditazione Camminata nel Parco della Breggia

Meditazione Camminata nel Parco della Breggia La Proposta Meditazione Camminata nel Parco della Breggia Una piacevole domenica nella natura in un luogo magnifico con gli amici... ecco riassunta in poche parole la proposta di questa Meditazione Camminata

Dettagli

IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 2: PROBLEMATIZZAZIONE CLASSE III

IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 2: PROBLEMATIZZAZIONE CLASSE III IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 2: PROBLEMATIZZAZIONE CLASSE III UNITA' DI APPRENDIMENTO 1: PROCESSO DI TRASFORMAZIONE

Dettagli

SCIENZE. La formazione delle rocce sedimentarie. Rocce sedimentarie clastiche. il testo:

SCIENZE. La formazione delle rocce sedimentarie. Rocce sedimentarie clastiche. il testo: 01 La superficie della Terra è coperta da un sottile strato di rocce. Le rocce si formano sulla superficie della Terra a causa del processo di sedimentazione. Sedimentazione: accumulo di materiali in strati

Dettagli

Le grotte del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi: un area scarsamente carsica ma ricca di sorprese.

Le grotte del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi: un area scarsamente carsica ma ricca di sorprese. Le grotte del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi: un area scarsamente carsica ma ricca di sorprese. Matteo Ruocco, Davide Alberti e Nevio Agostini [Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona

Dettagli

Tipologie edilizie, ristrutturazioni e biodiversità nel Parco del Ticino

Tipologie edilizie, ristrutturazioni e biodiversità nel Parco del Ticino Ristrutturazione di edifici agricoli e conservazione della biodiversità La Fagiana, 22 aprile 2015 Sviluppo sostenibile, tutela della biodiversità e dell'ambiente, qualità della vita Tipologie edilizie,

Dettagli

Le Rocce e i Minerali

Le Rocce e i Minerali Le Rocce e i Minerali Le Rocce Che cos è una roccia? Per roccia si intende un aggregato solido di diversi minerali. Malachite Le rocce sono classificate per il processo di formazione, per la loro composizione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di lettere e filosofia Corso di Laurea in Scienze Umane dell'ambiente, del territorio e del paesaggio IL PARCO DEL LURA: LUCI ED OMBRE, I SUOI PROBLEMI, LA CONSERVAZIONE

Dettagli

Il patrimonio geologico della Valle del Marecchia: potenzialità nella valorizzazione turistica del territorio

Il patrimonio geologico della Valle del Marecchia: potenzialità nella valorizzazione turistica del territorio Il patrimonio geologico della Valle del Marecchia: potenzialità nella valorizzazione turistica del territorio Monumenti e beni geologici, geotopi e geositi: alcune definizioni Il concetto di bellezza naturale,

Dettagli

Riguardano principalmente i calcari e le dolomie

Riguardano principalmente i calcari e le dolomie Fenomeni carsici Riguardano principalmente i calcari e le dolomie anche se con il termine carsismo si possono indicare fenomeni che hanno a che fare con la dissoluzione di gessi e salgemma Calcari e Dolomie

Dettagli

Grotte Naturali di Palermo

Grotte Naturali di Palermo Grotte Naturali di Palermo Tra le Riserve Naturali della Provincia di Palermo vi sono alcune grotte molto particolari, per la loro storia e per la loro conformazione Sono Grotta Conza, Grotta di Carburangeli,

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 137 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore TURRONI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 7 GIUGNO 2001 Norme per la tutela e la valorizzazione del territorio predappiese

Dettagli

Dal Bosco di Vanzago al Parco delle Groane

Dal Bosco di Vanzago al Parco delle Groane Dal Bosco di Vanzago al Parco delle Groane REALIZZARE LA CONNESSIONE ECOLOGICA LUNGO IL CORRIDOIO REGIONALE 28 E LA DORSALE VERDE NORD Obiettivo Realizzare la connessione ecologica tra il Bosco di Vanzago

Dettagli

Geografia A2 Classi 3 a, 4 a, 5 a e secondaria Scheda n Sesamo 3 1 gennaio 2011

Geografia A2 Classi 3 a, 4 a, 5 a e secondaria Scheda n Sesamo 3 1 gennaio 2011 Geografia A2 Classi 3 a, 4 a, 5 a e secondaria Scheda n. 1 Nome... Classe... Data... ELEMENTI NATURALI E ANTROPICI Scrivi se gli elementi del paesaggio sono naturali o antropici. È un elemento 1. fiume...

Dettagli

Cosa è la biodiversità? E perché è così importante?

Cosa è la biodiversità? E perché è così importante? Cosa è la biodiversità? E perché è così importante? Biodiversità è la varietà degli esseri viventi che popolano la Terra, frutto di lunghi e complessi processi evolutivi. Comprende tutte le forme di vita

Dettagli

La scala del tempo. Corso di aggiornamento su minerali, rocce e fossili delle Marche

La scala del tempo. Corso di aggiornamento su minerali, rocce e fossili delle Marche La scala del tempo Corso di aggiornamento su minerali, rocce e fossili delle Marche L EONE CRIPTOZOICO L eone criptzoico (della vita nascosta ) rappresenta l intervallo di tempo in cui nelle rocce non

Dettagli

SCHEDA ESPERIENZA. PROGETTO VDA NATURE METRO Tavolo delle Guide Escursionistiche naturalistiche COMPILARE UNA SCHEDA PER OGNI ESPERIENZA

SCHEDA ESPERIENZA. PROGETTO VDA NATURE METRO Tavolo delle Guide Escursionistiche naturalistiche COMPILARE UNA SCHEDA PER OGNI ESPERIENZA SCHEDA ESPERIENZA COMPILARE UNA SCHEDA PER OGNI ESPERIENZA PARTE 1: DATI RELATIVI ALL ESPERIENZA Titolo dell esperienza COME AI TEMPI DEL RE Luogo di svolgimento Parco naturale Mont Avic - valle di Champorcher

Dettagli

SERVIZIO PIANIFICAZIONE PAESISTICA E AMBIENTALE AFFIORAMENTI DI CONGLOMERATO PRESSO PORTO D ADDA (COMUNE DI CORNATE D ADDA)

SERVIZIO PIANIFICAZIONE PAESISTICA E AMBIENTALE AFFIORAMENTI DI CONGLOMERATO PRESSO PORTO D ADDA (COMUNE DI CORNATE D ADDA) AFFIORAMENTI DI CONGLOMERATO PRESSO PORTO D ADDA (COMUNE DI CORNATE D ADDA) Particolare di paleosuolo (presso Porto d Adda) NOME LOCALIZZAZIONE DESCRIZIONE INQUADRAMENTO GEOMORFOLOGICO E GEOLOGICO Affioramenti

Dettagli

Gestione sostenibile dei flussi turistici Portovenere, Cinque Terre and the islands

Gestione sostenibile dei flussi turistici Portovenere, Cinque Terre and the islands Gestione sostenibile dei flussi turistici in un sito UNESCO Italiano Portovenere, Cinque Terre and the islands Vincenzo Resasco Sindaco Comune di Vernazza Roma, 4 giugno 2018 MANAROLA RIOMAGGIORE MANAROLA

Dettagli

L analisi stratigrafica delle murature in elevato

L analisi stratigrafica delle murature in elevato Rilievo dell architettura. Il rilievo per l archeologia L analisi stratigrafica delle murature in elevato Rilevare la struttura muraria ed i suoi corredi funzionali ed estetici, costituisce una operazione

Dettagli

TREKKING SOMEGGIATO Tesori dei COLLI BERICI

TREKKING SOMEGGIATO Tesori dei COLLI BERICI TREKKING SOMEGGIATO Tesori dei COLLI BERICI WEEKEND A VICENZA INTRODUZIONE La Cooperativa Sociale I Berici di Arcugnano è una realtà presente nel territorio da quattro anni che si occupa di educazione

Dettagli

Estratto dalla legge federale sulla protezione della natura e del paesaggio. (1 luglio 1966)

Estratto dalla legge federale sulla protezione della natura e del paesaggio. (1 luglio 1966) Disposizioni e aiuto all interpretazione della confederazione concernenti la gestione della zona centrale e della zona periferica di un nuovo parco nazionale. Estratto dalla legge federale sulla protezione

Dettagli

Nascita della collezione museale

Nascita della collezione museale Nascita della collezione museale Il gruppo culturale Civiltà Salinara nel 1989 raccoglie documenti e attrezzi che testimoniano la civiltà del sale. La collezione viene ordinata in una mostra permanente.

Dettagli

LO STATO DELLA BIODIVERSITÀ

LO STATO DELLA BIODIVERSITÀ LO STATO DELLA BIODIVERSITÀ Il 2010 e il 2011 sono stati gli anni per salvaguardare la salute del nostro pianeta; in particolar modo il 2010 è stato dichiarato anno internazionale della biodiversità. Negli

Dettagli

Cos è la scala geologica della Terra?

Cos è la scala geologica della Terra? Cos è la scala geologica della Terra? È una tabella che rappresenta le varie fasi della storia della formazione e dell evoluzione della vita nella Terra. Partendo dal basso verso l alto, si va dalle più

Dettagli

PROGEO - Piemonte. Il Massiccio del Marguareis, un libro aperto sulla storia della Terra

PROGEO - Piemonte. Il Massiccio del Marguareis, un libro aperto sulla storia della Terra Geotematica Pagine della storia della Terra registrate nelle rocce del Massiccio del Marguareis Itinerario Geoturistico Il Massiccio del Marguareis, un libro aperto sulla storia della Terra Coordinatore

Dettagli

2

2 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Sono le acque dei fiumi e dei torrenti, le onde, le correnti marine ed i venti. Queste fratturano e consumano le strutture più resistenti degli organismi, per esempio i gusci e le

Dettagli

Per rocce si intendono aggregati di minerali La maggior parte delle rocce è formata da minerali diversi; ;più raramente le rocce sono formate da un

Per rocce si intendono aggregati di minerali La maggior parte delle rocce è formata da minerali diversi; ;più raramente le rocce sono formate da un LE ROCCE Per rocce si intendono aggregati di minerali La maggior parte delle rocce è formata da minerali diversi; ;più raramente le rocce sono formate da un solo minerale Le rocce si classificano in tre

Dettagli

Le rocce rocce rocce

Le rocce rocce rocce Le rocce Per rocce si intendono aggregati di minerali cristallini, a volte con presenza di sostanze amorfe. La maggior parte delle rocce è formata da minerali diversi; più raramente le rocce sono formate

Dettagli

OSTENO UN VERO LAGERSTAETTEN DI CONSERVAZIONE. Sinemuriano Inf. Liassico Como OSTENO

OSTENO UN VERO LAGERSTAETTEN DI CONSERVAZIONE. Sinemuriano Inf. Liassico Como OSTENO OSTENO UN VERO LAGERSTAETTEN DI CONSERVAZIONE Sinemuriano Inf. Liassico Como Immagini a colori: Dr. Giorgio Teruzzi, MCSNM Sia l interpretazione geologica che la fauna che si rinviene ad Osteno prospettano

Dettagli

La degradazione meteorica

La degradazione meteorica La Degradazione meteorica chimica (alterazione) comporta un cambiamento nella natura chimica delle rocce, con formazione di nuove sostanze Acqua piovana (idratazione) La degradazione meteorica Ossigeno

Dettagli

CORSO AR Frasassi ottobre. Cenni di geologia applicata all arrampicata

CORSO AR Frasassi ottobre. Cenni di geologia applicata all arrampicata CORSO AR1 2013 Frasassi 26-27 ottobre Cenni di geologia applicata all arrampicata Cos è la Geologia? è la scienza che studia la struttura, la storia e l evoluzione del pianeta terra. e il pianeta terra?

Dettagli

VAT

VAT Rif. 0632 Lionard Luxury Real Estate Via de Tornabuoni, 1 50123 Firenze Italia Tel. +339 055 0548100 Lombardia Varese Storica villa di lusso in vendita a Varese DESCRIZIONE In provincia di Varese, a metà

Dettagli

7.1 Aree protette. La protezione della natura viene realizzata mediante. l istituzione di diverse tipologie di aree protette:

7.1 Aree protette. La protezione della natura viene realizzata mediante. l istituzione di diverse tipologie di aree protette: NATURA Pagina 200.1 Aree protette Figura.1 Grado di urbanizzazione dei comuni della provincia di Lecco 200 L istituzione di aree protette in provincia di Lecco deve tener conto della diversa situazione

Dettagli

ROCCE SEDIMENTARIE ROCCE SEDIMENTARIE

ROCCE SEDIMENTARIE ROCCE SEDIMENTARIE ROCCE SEDIMENTARIE PROCESSI FORMATIVI: 1) EROSIONE 2) TRASPORTO 3) DEPOSITO DIAGENESI Insieme di trasformazioni chimiche e fisiche che un sedimento sciolto subisce col tempo dopo la sua deposizione, e

Dettagli

MIGLIORAMENTO DELLA CIRCOLAZIONE IDRAULICA

MIGLIORAMENTO DELLA CIRCOLAZIONE IDRAULICA AZIONE 5. MIGLIORAMENTO DELLA CIRCOLAZIONE IDRAULICA Ambito vallivo BACINO DEL MINCIO Politica cui l azione concorre Obiettivi Obiettivi rispetto al contenimento dei potenziali fenomeni di degrado (fri.

Dettagli

ROCCE SEDIMENTARIE. Schema di classificazione genetica delle rocce sedimentarie

ROCCE SEDIMENTARIE. Schema di classificazione genetica delle rocce sedimentarie ROCCE SEDIMENTARIE Schema di classificazione genetica delle rocce sedimentarie ROCCE SEDIMENTARIE PROCESSI FORMATIVI: 1) EROSIONE 2) TRASPORTO 3) DEPOSITO DIAGENESI Insieme di trasformazioni chimiche e

Dettagli

PREMIO DEL PAESAGGIO terza edizione IL PIANO STRATEGICO PAESISTICO AMBIENTALE DEL COMUNE DI ASSEMINI _ IL BOULEVARD DEI PAESAGGI

PREMIO DEL PAESAGGIO terza edizione IL PIANO STRATEGICO PAESISTICO AMBIENTALE DEL COMUNE DI ASSEMINI _ IL BOULEVARD DEI PAESAGGI REGIONE AUTONOMA VISIONE D INSIEME DEL PROGETTO REGIONE AUTONOMA QUADRO 1Æ Il Parco Agricolo QUADRO 2Æ Il Parco dei Due Fiumi QUADRO 3Æ Il Centro di diffusione Naturalità QUADRO 4Æ La porta verso le saline

Dettagli

Studio di Fattibilità del Parco Smeraldo

Studio di Fattibilità del Parco Smeraldo Martedì 9 ottobre 2012 Dott. Geol. Alessandro Uggeri Lo studio di fattibilità I comuni di Luino e Dumenza, hanno partecipato ad un bando indetto da Fondazione CARIPLO e hanno ottenuto un cofinanziamento

Dettagli

Escursione sui Monti Lucretili

Escursione sui Monti Lucretili Escursione sui Monti Lucretili MONTE MORRA Liceo Scientifico C. Cavour 5F Progetto Museo Diffuso Argomenti dell escursione Ubicazione dei Monti Lucretili Evoluzione dell area dei Monti Lucretili Morfologia

Dettagli

Capitolo 3 Caratterizzazione delle aree protette

Capitolo 3 Caratterizzazione delle aree protette Piano di gestione dei bacini idrografici delle Alpi Orientali Bacino dello slizza Capitolo 3 I INDICE 3. CARATTERIZZAZIONE DELLE AREE PROTETTE... 1 3.1. AREE PER L ESTRAZIONE DI ACQUE DESTINATE AL CONSUMO

Dettagli

IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 1: ESPLORAZIONE DELL ARGOMENTO"

IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 1: ESPLORAZIONE DELL ARGOMENTO IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 1: ESPLORAZIONE DELL ARGOMENTO" CLASSE III UNITA' DI APPRENDIMENTO 2: LA DIVERSITA

Dettagli

Terreno naturale e terreno agrario. rappresenta la successione degli orizzonti che costituiscono il terreno

Terreno naturale e terreno agrario. rappresenta la successione degli orizzonti che costituiscono il terreno Terreno naturale e terreno agrario il profilo del terreno rappresenta la successione degli orizzonti che costituiscono il terreno In relazione al tipo di profilo che un terreno presenta, possiamo distinguere:

Dettagli

I PESCI FOSSILI DI MONTE NERONE

I PESCI FOSSILI DI MONTE NERONE I PESCI FOSSILI DI MONTE NERONE Dedico questa nota al mio amico e maestro Prof. Pallini Giovanni morto il 23 settembre del 2003 proprio sulla montagna che aveva tanto amato e studiato a soli 54 anni. (Ciao

Dettagli

Tutti e tutte coloro che sono impegnati nel WWF hanno uno scopo, che è lo scopo del WWF: la conservazione della natura e dei processi ecologici.

Tutti e tutte coloro che sono impegnati nel WWF hanno uno scopo, che è lo scopo del WWF: la conservazione della natura e dei processi ecologici. IL WWF 2011 LA MISSIONE DEL WWF Tutti e tutte coloro che sono impegnati nel WWF hanno uno scopo, che è lo scopo del WWF: la conservazione della natura e dei processi ecologici. Questo si traduce in una

Dettagli

Erickson. Cosa studia la geografia, gli spazi terrestri e gli spazi acquatici. Scuola primaria. Carlo Scataglini. Collana diretta da Dario Ianes

Erickson. Cosa studia la geografia, gli spazi terrestri e gli spazi acquatici. Scuola primaria. Carlo Scataglini. Collana diretta da Dario Ianes Strumenti per la didattica, l educazione, la riabilitazione, il recupero e il sostegno Collana diretta da Dario Ianes Carlo Scataglini GEOGRAFIA facile per la classe TERZA Cosa studia la geografia, gli

Dettagli

GRUPPI GARGANO. Una serie di escursioni per piccoli e grandi gruppi tra borghi antichi, riserve naturali, parchi marini e siti archeologici.

GRUPPI GARGANO. Una serie di escursioni per piccoli e grandi gruppi tra borghi antichi, riserve naturali, parchi marini e siti archeologici. GRUPPI GARGANO Una serie di escursioni per piccoli e grandi gruppi tra borghi antichi, riserve naturali, parchi marini e siti archeologici. La Foresta Umbra Cuore verde del Parco Nazionale del Gargano,

Dettagli

BELLINZONESE E RIVIERA

BELLINZONESE E RIVIERA F BELLINZONESE E RIVIERA F1 F2 F3 F4 Biasca Buzza Lumino La Crola Lumino Bassa Moleno Tecc del Rosso BIASCA BUZZA Volume lordo in compatto [m3] 1 4 Superficie effettiva [m2] 75 F1 Efficienza di utilizzazione

Dettagli

LE ROCCE SEDIMENTARIE

LE ROCCE SEDIMENTARIE LE ROCCE SEDIMENTARIE La DIAGENESI (o litificazione) è il processo che dai SEDIMENTI SCIOLTI porta alle ROCCE e comprende tre stadi : accumulo, compattazione e CEMENTAZIONE (le acque espulse dai sedimenti

Dettagli

Scheda descrittiva dei Centri di Educazione Ambientale della Sardegna

Scheda descrittiva dei Centri di Educazione Ambientale della Sardegna Nome del CEA: C.E.A.CALAGONONE Indirizzo: Viale Bue marino n.1 Telefono 3460366858 Fax 1782774382 Email: ceacalagonone@tiscali.it sito: www.ceafocamonaca.it Responsabile:Dott. Stefano Lavra Telefono 3201151649

Dettagli

GLI IDROCARBURI. Gli idrocarburi sono sostanze organiche formate da molecole di idrogeno e carbonio. Sono idrocarburi il PETROLIO e il METANO

GLI IDROCARBURI. Gli idrocarburi sono sostanze organiche formate da molecole di idrogeno e carbonio. Sono idrocarburi il PETROLIO e il METANO GLI IDROCARBURI Gli idrocarburi sono sostanze organiche formate da molecole di idrogeno e carbonio. Idrogeno Carbonio Sono idrocarburi il PETROLIO e il METANO molecola del metano GLI IDROCARBURI: FORMAZIONE

Dettagli

CARSISMO SUPERFICIALE SOTTERRANEO

CARSISMO SUPERFICIALE SOTTERRANEO CARSISMO SUPERFICIALE E SOTTERRANEO CARSO La parola CARSO, contiene un suono di antica origine indoeuropea KAR che significa rupe, roccia, da cui derivano le parole KARST (tedesco), KRAS(Sloveno, croato).

Dettagli

PROGETTO: PASSEGGIATE LE VIE DEI TESORI

PROGETTO: PASSEGGIATE LE VIE DEI TESORI WWF SICILIA NORD-OCCIDENTALE PROGETTO: PASSEGGIATE LE VIE DEI TESORI - 2016 2 - Geomorfologia dei Monti Palermitani e della Conca d Oro MONTE PELLEGRINO: UN MUSEO NATURALE DI GEOLOGIA LA CONCA D ORO DI

Dettagli

Regole e vincoli urbanistici ed edilizi. Elisabetta Cavazza e Daniele Corradini

Regole e vincoli urbanistici ed edilizi. Elisabetta Cavazza e Daniele Corradini Regole e vincoli urbanistici ed edilizi Elisabetta Cavazza e Daniele Corradini Castelnovo ne Monti 10/06/2017 EC STRUMENTI COMUNALI Pianificazione urbanistico-edilizia Piano Strutturale Comunale (PSC)

Dettagli

Il ciclo delle rocce

Il ciclo delle rocce Stratigrafia In una serie rocciosa lo strato è l unità elementare. Uno strato è limitato da superfici generalmente parallele, dette giunti di stratificazione. Il ciclo delle rocce Principi di Stratigrafia

Dettagli

Nuova. galleria. della Bavorca. Storia di una. galleria. Comune di Lavizzara. Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento del territorio

Nuova. galleria. della Bavorca. Storia di una. galleria. Comune di Lavizzara. Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento del territorio Nuova Comune di Lavizzara galleria della Bavorca Storia di una galleria Comune di Lavizzara Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento del territorio Prima degli anni 50 Nelle immagini: un gruppo di spalatori

Dettagli

I CICLI BIOGEOCHIMICI dell'acqua e del CARBONIO (parte I)

I CICLI BIOGEOCHIMICI dell'acqua e del CARBONIO (parte I) I CICLI BIOGEOCHIMICI dell'acqua e del CARBONIO (parte I) Un video : clic Il ciclo dell'acqua (I) Il ciclo dell acqua, o ciclo idrologico, è il movimento continuo dell acqua sulla Terra, che essa si trovi

Dettagli

LE ROCCE SEDIMENTARIE. Cavedon Mattia - Dalle Nogare Elena - Costa Simone

LE ROCCE SEDIMENTARIE. Cavedon Mattia - Dalle Nogare Elena - Costa Simone LE ROCCE SEDIMENTARIE Cavedon Mattia - Dalle Nogare Elena - Costa Simone COSA SONO LE ROCCE Le rocce sono aggregati naturali di minerali. In genere sono eterogenee, cioè costituite da più minerali; esistono

Dettagli

IL JURASSIC PARK MARINO DI VALMONTAGNANA

IL JURASSIC PARK MARINO DI VALMONTAGNANA 4 5 2 3 6 7 1 Emergenze mineralogiche Emergenze paleontologiche IL JURASSIC PARK MARINO DI VALMONTAGNANA Emergenze geologiche 1 ERA SECONDARIA Estratto della tavola dei tempi ERA PERIODO CRETACICO GIURASSICO

Dettagli

Comitato per il Parco Regionale della Brughiera

Comitato per il Parco Regionale della Brughiera Bella escursione domenica 7 giugno 2015 nella Brughiera con un gruppo di 30 persone, alla ricerca di tesori inestimabili del nostro territorio. Visita agli oratori di epoca romanica San Martino e Sant'Adriano

Dettagli

Camargue. Il delta del Rodano nella regione della Camargue

Camargue. Il delta del Rodano nella regione della Camargue Camargue Il delta del Rodano nella regione della Camargue La Camargue è la zona umida a sud di Arles, in Francia, fra il Mar Mediterraneo e i due bracci del delta del Rodano. Il braccio orientale si chiama

Dettagli

I fossili della Pietra da Cantoni

I fossili della Pietra da Cantoni Rosignano Monferrato 7 maggio 2017 Geodiversitá nel territorio della Pietra da Cantoni: fossili, rocce, infernot e cave I fossili della Pietra da Cantoni Prof.ssa Donata Violanti, Dipartimento di Scienze

Dettagli

LO SCAVO PALEONTOLOGICO PER OTTENERE TUTTI I DATI POSSIBILI DAI FOSSILI OCCORRE RACCOGLIERLI

LO SCAVO PALEONTOLOGICO PER OTTENERE TUTTI I DATI POSSIBILI DAI FOSSILI OCCORRE RACCOGLIERLI LO SCAVO PALEONTOLOGICO PER OTTENERE TUTTI I DATI POSSIBILI DAI FOSSILI OCCORRE RACCOGLIERLI MA SI DEVE CONSIDERARE IL FOSSILE, O MEGLIO, L ASSOCIAZIONE DEI FOSSILI (TANATOCENOSI), ANCHE IN RELAZIONE ALLA

Dettagli

CROAZIA: MARE, CAPOLAVORI D ARTE, CULTURA E BELLEZZE NATURALI

CROAZIA: MARE, CAPOLAVORI D ARTE, CULTURA E BELLEZZE NATURALI Organizzato dalla Sezione del Locarnese dal 26 al 30 maggio 2014 CROAZIA: MARE, CAPOLAVORI D ARTE, CULTURA E BELLEZZE NATURALI È estremamente difficile condensare in poco spazio i ricordi e le emozioni

Dettagli

S C.F.

S C.F. Rif. 0632 Lionard Luxury Real Estate Via dei Banchi, 6 - ang. Piazza S. Maria Novella 50123 Firenze Italia Tel. +39 055 0548100 Fax. +39 055 0548150 Lombardia Varese Storica villa di lusso in vendita a

Dettagli

Associazione Ricreativa Mulino di Dandrio Valle Malvaglia Comune di Serravalle Mappale no DIMORA PROGETTO DI RESTAURO

Associazione Ricreativa Mulino di Dandrio Valle Malvaglia Comune di Serravalle Mappale no DIMORA PROGETTO DI RESTAURO Associazione Ricreativa Mulino di Dandrio Valle Malvaglia Comune di Serravalle Mappale no. 4770 DIMORA PROGETTO DI RESTAURO 1/7 Associazione Mulino di Dandrio Contenuto: Presentazione Ubicazione Relazione

Dettagli

Indice generale. Il sistema Terra 3. Tettonica delle placche: una teoria unificante 27. I materiali della Terra: minerali e rocce 61

Indice generale. Il sistema Terra 3. Tettonica delle placche: una teoria unificante 27. I materiali della Terra: minerali e rocce 61 Indice generale 1 Il sistema Terra 3 1.1 Il metodo scientifico 4 1.2 La geologia come scienza 5 1.3 Forma e dimensioni della Terra 8 1.4 La scoperta di una Terra a involucri 9 1.5 La Terra come sistema

Dettagli

Estratto da un quaderno di riflessioni scritto da Alfredo Bini.

Estratto da un quaderno di riflessioni scritto da Alfredo Bini. Estratto da un quaderno di riflessioni scritto da Alfredo Bini. Con questo modello Alfredo Bini faceva riflettere gli studenti sull inconsistenza logica delle correlazioni fra anfiteatri differenti

Dettagli

Progetto Ambient_Arti

Progetto Ambient_Arti Progetto Ambient_Arti Relazione attività CEAS di Montescaglioso Il progetto Ambient_Arti ha coinvolto gli alunni della classe V dell Istituto Comprensivo Pascoli di Matera seguiti nella realizzazione delle

Dettagli

Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. L ecoturismo un fattore di sviluppo trainante?

Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. L ecoturismo un fattore di sviluppo trainante? Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. L ecoturismo un fattore di sviluppo trainante? Enrico Nicosia - Carmelo Maria Porto Università degli Studi di Macerata Aree naturali protette, Turismo e Sviluppo

Dettagli

Colloqui sul territorio: ciclo di interventi sulla pianificazione del territorio

Colloqui sul territorio: ciclo di interventi sulla pianificazione del territorio Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Dipartimento ambiente costruzioni e design Istituto scienze della Terra SUPSI Colloqui sul territorio: ciclo di interventi sulla Seminari dell

Dettagli

Le Grotte di Frasassi

Le Grotte di Frasassi Le Grotte di Frasassi Quando, nel buio assoluto, il sasso iniziò a cadere, gli speleologi trattennero il respiro. L eco arrivò dopo un tempo che parve lunghissimo: era il 25 settembre 1971 ed erano state

Dettagli

Tra Terra e Mare. Itinerari storico-naturalistici alla scoperta della Pausilypon Imperiale...

Tra Terra e Mare. Itinerari storico-naturalistici alla scoperta della Pausilypon Imperiale... Tra Terra e Mare Itinerari storico-naturalistici alla scoperta della Pausilypon Imperiale... 1. ITINERARI STORICO-NATURALISTICI AL PARCO ARCHEOLOGICO DEL PAUSILYPON Si parte dall ingresso della Grotta

Dettagli

INTERVENTI DI RIEQUILIBRIO ECOMORFOLOGICO E MIGLIORAMENTO AMBIENTALE NEI PARCHI FLUVIALI REGIONALI DEL TARO E DEL TREBBIA

INTERVENTI DI RIEQUILIBRIO ECOMORFOLOGICO E MIGLIORAMENTO AMBIENTALE NEI PARCHI FLUVIALI REGIONALI DEL TARO E DEL TREBBIA INTERVENTI DI RIEQUILIBRIO ECOMORFOLOGICO E MIGLIORAMENTO AMBIENTALE NEI PARCHI FLUVIALI REGIONALI DEL TARO E DEL TREBBIA Dr. Geol. Michele Zanelli Dr. Ing. Riccardo Telò Dr. Ing. Simone Delsoldato Bologna,

Dettagli

«LA CASERMETTA» Soggiorni per scuole o gruppi Campi d allenamento

«LA CASERMETTA» Soggiorni per scuole o gruppi Campi d allenamento Soggiorni per scuole o gruppi Campi d allenamento «LA CASERMETTA» QuintoCard Special «La Casermetta» Ritom Val Piora Lago di Cadagno Sorgente del Reno Airolo-Pesciüm estate e inverno Alta Leventina. Ticino

Dettagli

Etna Tour escursione e Parco dell Etna: Le querce secolari di monte Egitto

Etna Tour escursione e Parco dell Etna: Le querce secolari di monte Egitto Etna Tour escursione e Parco dell Etna: Le querce secolari di monte Egitto Il percorso è ubicato sul versante occidentale dell Etna, a quote comprese fra i 1.150 m. slm e i 1600. Un itinerario affascinante,

Dettagli

Agenda 2000 (o Agenda di Rio)

Agenda 2000 (o Agenda di Rio) Varese, 29 marzo 2012 Vive solo chi si muove Le reti ecologiche per la conservazione della biodiversità La biodiversità e l importanza delle reti ecologiche Giuseppe Bogliani Università di Pavia Agenda

Dettagli

Fino alla III dinastia (2700 circa a.c.) la sepoltura

Fino alla III dinastia (2700 circa a.c.) la sepoltura La piramide, un luogo dove si è fatta la storia Senza dubbio le piramidi egizie hanno sempre affascinato gli studiosi di tutti i tempi. Oggi ormai non abbiamo più dubbi sulla loro funzione: sono senz altro

Dettagli

Verso una primavera silenziosa. di NICO CATALANO. In Italia presto asfalto e cemento al posto di boschi e foreste? 1 / 5

Verso una primavera silenziosa. di NICO CATALANO. In Italia presto asfalto e cemento al posto di boschi e foreste? 1 / 5 di NICO CATALANO In Italia presto asfalto e cemento al posto di boschi e foreste? 1 / 5 I boschi e le foreste sono strumenti fondamentali per la lotta ai cambiamenti climatici e per la salvaguardia della

Dettagli

Aree protette: I parchi

Aree protette: I parchi AREE PROTETTE Le aree protette Le aree naturali protette, chiamate anche oasi o parchi naturali, sono parti di territorio che la legge tutela per l interesse naturalistico, ambientale o storico-culturale.

Dettagli

Le prove della evoluzione

Le prove della evoluzione Le prove della evoluzione I fossili L anatomia comparata La bio-geografia La embriologia La biologia molecolare L evoluzione in atto pag 286 del libro pag 287 del libro I fossili Cosa sono i fossili? I

Dettagli

Il Molino Sola nel Centro Storico di Venaria Reale è in vendita. Caratteristiche e potenzialità di trasformazione

Il Molino Sola nel Centro Storico di Venaria Reale è in vendita. Caratteristiche e potenzialità di trasformazione Flavia BIANCHI - Claudio MALACRINO ARCHITETTI ASSOCIATI Il Molino Sola nel Centro Storico di Venaria Reale è in vendita Caratteristiche e potenzialità di trasformazione Bianchi e Malacrino Architetti Associati

Dettagli

3. RISULTATI. Tab. 3.1 Tipologia e superficie di habitat riscontrati nell area di studio.

3. RISULTATI. Tab. 3.1 Tipologia e superficie di habitat riscontrati nell area di studio. 3. RISULTATI 3.1 Mappa di habitat e popolamenti. In allegato 1 è riportata la mappa e della distribuzione di habitat e poplamenti bentonici. I campionamenti condotti in apnea hanno permesso di individuare

Dettagli

PALEOBIOLOGIA INTRODUZIONE AL CORSO. Prof. Carlo Corradini SCOPO DEL CORSO. Università

PALEOBIOLOGIA INTRODUZIONE AL CORSO. Prof. Carlo Corradini SCOPO DEL CORSO. Università Università Università di Cagliari Corso di Laurea in Biologia Corso di Laurea in Scienze Geologiche A.A. 2006/07 Università di Cagliari PALEOBIOLOGIA Prof. Carlo Corradini INTRODUZIONE docente AL CORSO

Dettagli

Garda patrimonio Unesco. Paesaggi naturali e paesaggi umani del lago

Garda patrimonio Unesco. Paesaggi naturali e paesaggi umani del lago Garda patrimonio Unesco Paesaggi naturali e paesaggi umani del lago Lo spunto del dibattito I numeri del lago I numeri del lago Contiene il 40% delle risorse di acqua dolce italiana di superficie Superficie:

Dettagli

ROCCE SEDIMENTARIE ROCCE SEDIMENTARIE

ROCCE SEDIMENTARIE ROCCE SEDIMENTARIE ROCCE SEDIMENTARIE Le rocce sedimentarie derivano dai processi di erosione, trasporto e deposito di sedimenti, o anche da precipitazione chimica o fissazione da parte di organismi viventi. Il sedimento

Dettagli

LO SCAVO PALEONTOLOGICO PER OTTENERE TUTTI I DATI POSSIBILI DAI FOSSILI OCCORRE RACCOGLIERLI

LO SCAVO PALEONTOLOGICO PER OTTENERE TUTTI I DATI POSSIBILI DAI FOSSILI OCCORRE RACCOGLIERLI LO SCAVO PALEONTOLOGICO PER OTTENERE TUTTI I DATI POSSIBILI DAI FOSSILI OCCORRE RACCOGLIERLI MA SI DEVE CONSIDERARE IL FOSSILE, O MEGLIO, L ASSOCIAZIONE DEI FOSSILI (TANATOCENOSI), ANCHE IN RELAZIONE ALLA

Dettagli

PROGEO - Piemonte. L ambiente e il clima nel passato di Langhe e Roero. Il Messiniano del Bacino Piemontese

PROGEO - Piemonte. L ambiente e il clima nel passato di Langhe e Roero. Il Messiniano del Bacino Piemontese Il Messiniano del Bacino Piemontese Itinerario Geoturistico L ambiente e il clima nel passato di Langhe e Roero Coordinatore : Francesco Dela Pierre * Autori Itinerario: Francesco Dela Pierre * Marcello

Dettagli

Il Parco Regionale di Portofino

Il Parco Regionale di Portofino Scuola 21: Un mondo biodiverso Esplorazione dell argomento e Problematizzazione: Visita al Parco Regionale di Portofino Il Parco Regionale di Portofino Dove Il Parco di Portofino è situato 30 Km a levante

Dettagli

RESTAURO DI PARTI DEL PARCO DI VILLA ANNONI

RESTAURO DI PARTI DEL PARCO DI VILLA ANNONI Committente: Consorzio Parco Lombardo della Valle del Ticino Progettisti: Giusi Rabotti e Nunzio Dego Soggetto attuatore: Consorzio Parco Lombardo della Valle del Ticino Inizio attività: Anno 2002 Fine

Dettagli