Lezione 10 I M a M l a o l ri r

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1 Lezione 10 I Malori

2 Il Colore della Pelle Colorito del Viso BIANCO Possibili cause Lipotimia; Sincope; Collasso Cardiocircolatorio; Shock; Spaventi, emozioni. BIANCO TERREO ROSSO BLUASTRO Infarto del Miocardio Ipertensione; Congestione cerebrale; Ictus cerebrale (soggetto Iperteso); Alcoolismo; Colpo di Sole; Colpo di Calore. Asfissia; Ipossia. GIALLO Malattia Epatica

3 Pallori e Rossori

4 Pallori e Rossori Pallori Il soggetto si presenta BIANCO in viso Lipotimia Sincope Collasso Cardio-circolatorio Posizione Antishock Rossori Il soggetto si presenta ROSSO in viso Colpo di Sole Colpo di Calore Congestione Cerebrale Ictus Cerebrale Posizione Semi-seduta

5 I PALLORI

6 Lipotimia Cosa è? Insieme dei sintomi che precedono lo svenimento. E un alterazione momentanea dello stato di coscienza. Segni e Sintomi Pallore in viso Sudorazione ci si sente mancare malessere Primo Soccorso Se non ha ancora perso i sensi: invito a respirare profondamente; capo e busto fra le gambe, protesi verso il pavimento. Se incosciente (sincope): posizione Antishock Slacciare indumenti costrittivi Se l incoscienza si prolunga PLS a gambe alzate 118

7 Sincope Cosa è? Improvvisa e completa perdita transitoria della coscienza. Segni e Sintomi Pallore in viso Perdita della coscienza Pelle fredda Primo Soccorso Posizione Antishock Slacciare indumenti costrittivi Se l incoscienza si prolunga PLS a gambe alzate 118 Controllare i parametri vitali

8 Collasso cardio-circolatorio Cosa è? Sindrome di insufficienza cardiocircolatoria. Simile allo shock, ma si risolve più facilmente. Segni e Sintomi Pallore in viso caduta P.A. Pelle fredda e umida Debolezza fisica Si può avere perdita di coscienza Primo Soccorso Posizione Antishock Slacciare indumenti costrittivi Se l incoscienza si prolunga PLS a gambe alzate 118 Controllare i parametri vitali

9 I ROSSORI

10 Congestione Cerebrale Cosa è? Quando la quantità di sangue contenuta in un organo o in una parte di essa è superiore alla norma Può essere causato da fattori esogeni (colpo di Sole; colpo di calore; alcool) o endogeni (ipertensione) Segni e Sintomi rossore in viso mal di testa Vertigini Si può avere perdita di sensi Primo Soccorso Porre il soggetto in posizione semiseduta ghiaccio in testa e coperta sulle gambe avvertire ilmedico

11 Colpo di Sole Cosa è? E l azione diretta dei raggi solari sul capo. Il sole può far aumentare la temperatura intracranica oltre i livelli normali Segni e Sintomi rossore in viso Cefalea Confusione mentale Allucinazioni vertigini nausea Aumento temperatura Perdita di coscienza Primo Soccorso Porre il soggetto all ombra in luogo fresco e ventilato se cosciente: posizione semiseduta, impacchi di acqua fresca sulla fronte, dar da bere acqua fresca (no fredda!!!) se incosciente: PLS se compaiono i segni dello shock: PLS con i piedi alzati

12 Colpo di Calore Cosa è? E dovuto alla permanenza in locali o luoghi surriscaldati, poco ventilati e umidi. All inizio il soggetto compensa sudando, poi l eccessiva umidità non permette l evaporazione del sudore e i meccanismi di termoregolazione si alterano Segni e Sintomi rossore in viso pelle secca molto calda Eccitazione nervosa Cefalea Crampi muscolari pupille dilatate rischio di shock Si può perdere la coscienza Si può arrivare all arresto cardiaco Primo Soccorso 118 Porre il soggetto all ombra in luogo fresco e ventilato. Via indumenti costrittivi Avvolgerlo in lenzuolo o asciugamani umide e bagnarlo con acqua fresca Porre del ghiaccio avvolto in un tessuto, sotto le ascelle, le ginocchia, dietro il collo, ai polsi,alle caviglie. se cosciente: posizione semiseduta se incosciente: PLS con i piedi alzati Controllare i parametri vitali

13 definizioni TROMBO: coagulo che si forma dai componenti naturali del sangue all interno dei vasi. Il trombo può rimanere in loco ed occludere i vasi, si ha la TROMBOSI. EMBOLO: ogni elemento che, scorrendo libero nel sangue, rappresenti una estraneità rispetto alla composizione del sangue stesso. ISCHEMIA: sia un trombo, sia un embolo, possono accludere un vaso. A valle dell occlusione si ha l ischemia. I tessuti non sono più irrorati dal sangue e possono andare in NECROSI. ARTERIOSCLEROSI: è l indurimento e la perdita di elasticità delle arterie. E favorita dall ipertensione e quest ultima favorisce l arteriosclerosi

14 Ictus Ictus emorragico: rottura di un vaso cerebrale con versamento di sangue, formazione di un ematoma e conseguente compressione cerebrale Ictus Ischemico: 1. trombosi cerebrale, occlusione ad opera di un trombo 2. Embolia cerebrale, arrivo di un embolo di dimensioni pari al calibro del vaso, quindi occlusione. Segni e Sintomi viso congesto, se dovuto ad ipertensione viso non congesto se dovuto a rottura di un aneurisma respiro lento Polso pieno e lento Anisocoria Afasia o disturbi della parola Incontinenza sfinterica Emiparesi (diminuzione della mobilità di un lato del corpo) o emiplegia (perdita totale della mobilità)

15 Ictus Primo Soccorso 118 Paziente assolutamente immobile se cosciente: posizione semiseduta Se incosciente: PLS controllare i parametri vitali

16 Cardiopatia Ischemica

17 Cosa è? Cardiopatia Ischemica Occlusione temporanea o permanente delle arterie coronarie Distinguiamo: Angina Pectoris Infarto del Miocardio

18 Cosa è? Angina Pectoris è un ischemia temporanea dovuta ad una condizione cronica causata da patologie delle coronarie SINTOMI Dolore precordiale costrittivo Senso di oppressione, difficoltà respiratoria Pallore Angoscia

19 Primo Soccorso Angina Pectoris Se il malato ne è provvisto,somministrare una pastiglia di trinitrina che è un vasodilatatore coronarico (va sciolto sotto la lingua) Malato il più possibile immobile Posizione semi-seduta Slacciare indumenti costrittivi Se è necessario portarlo in ospedale con l ambulanza 118

20 Cosa è? Infarto del Miocardio è un ischemia permanente che causa la necrosi (morte) di una parte del tessuto del cuore (miocardio), causato dall occlusione di una o più arterie coronarie SINTOMI e SEGNI Dolore precordiale costrittivo prolungato >30 min. Il dolore è acutissimo e si mantiene tale Dispnea Può esserci perdita di coscienza Può esserci caduta della P.A. Senso di oppressione Pallore (bianco-terreo) Angoscia

21 Primo Soccorso Chiamare il 118 Infarto del Miocardio Valutare i parametri vitali SE COSCIENTE: IMMOBILITA ASSOLUTA Posizione antalgica o semiseduta NO posizione antishock perché affaticherebbe il cuore SE INCOSCIENTE: PLS ed in caso BLS

22 Malori dell apparato respiratorio

23 Asma bronchiale Cosa è? è una malattia che si manifesta ad episodi. E caratterizzata da ostruzione bronchiale e iper-produzione di muco denso. Può essere anche provocato da una reazione allergica Primo Soccorso rassicurare e calmare il soggetto assistere il paziente per fargli assumere il farmaco contro l asma Aiutarlo a porsi nella posizione più comoda se l attacco si prolunga ospedalizzare

24 Cosa è? Edema Polmonare Accumulo di liquidi (plasma) negli alveoli polmonari spesso a seguito di insufficienza cardiaca Segni e Sintomi Cianosi alle estremità Fame d aria Rumore di gorgoglio associato al respiro Tosse con secreto schiumoso Sudorazione abbondante Gonfiore arti inferiori Primo Soccorso 118 se cosciente: posizione semiseduta se incosciente: PLS se compaiono i segni dello shock: PLS con i piedi alzati Valutare i parametri vitali In caso RCP

25 Cosa è? Pneumotorace presenza di aria tra le pleure per la rottura del sacco pleurico. Determina un alterazione dell espansione del polmone, grave dispnea e collasso dello stesso Primo Soccorso 118 non levare corpi estranei coprire la ferita con un pacchetto di garze tenuto fermo ai bordi con cerotto se cosciente: posizione semiseduta se incosciente: PLS sul lato della lesione controllare sempre i parametri vitali

26 Crisi Convulsiva, Crisi Isterica e Crisi Epilettica

27 Convulsioni Febbrili nel bambino Cosa è? Sono la conseguenza di un Sistema Nervoso Centrale ancoro immaturo. Si possono manifestare a seguito di febbre molto alta in bambini tra i 6 mesi e i 5 anni. Scompaiono di solito dopo i 6-7 anni di età. Manifestazioni perdità di coscienza irrigidimento, il collo si tende, la testa ruota all indietro, la schiena si inarca, si occhi roteano all insù. scosse muscolari potrebbe avere paralisi dei muscoli respiratori e quindi cianosi le convulsioni si concludono lentamente dopo qualche minuto ed il bambino passa ad un sonno profondo. Che fare Tenere il bambino a letto slacciare gli abiti, pulire la bava, allontanare gli oggetti che potrebbero ferirlo. terminata la crisi PLS Occuparsi della febbre alta attendere il medico

28 Crisi Isterica Cosa è? Le crisi non sono di natura organica, si tratta di un disturbo di ordine psicologico. L isterismo è imperniato sulla estrema suggestionabilità, sulla forte emotività e sull egocentrismo. Manifestazioni In pubblico, scatenata da fattori emotivi Afflosciamento progressivo, cade progressivamente in sicurezza, non di colpo No perdita completa di conoscenza No morso della lingua Mani con dita distese Non presenta incontinenza sfinterica, né amnesia, né confusione Durata maggiore della c. epilettica Che fare trattenere il soggetto con comprensione, ma con fermezza è lecito qualche schiaffetto o una spruzzata d acqua fredda in viso isolare il soggetto perché l attacco isterico si prolunga se ci sono spettatori che compatiscono

29 Crisi Epilettica Cosa è? Affezione cerebrale caratterizzata da accessi convulsivi con perdità di coscienza. Prendiamo in considerazione due forme di epilessia: Grande Male Piccolo Male

30 Crisi Epilettica Grande Male FASE TONICA: rigidità generale, corpo in estensione, mani chiuse a pugno, apertura della bocca, occhi verso l alto. Il soggetto può emettere un grido penetrante dovuto alla contrazione dei muscoli respiratori tanto che la respirazione non è possibile quindi dopo alcuni minuti si ha cianosi. Il soggetto cade a terra, rigido. Dura circa 30 secondi. FASE CLONICA: fase delle convulsioni vere e proprie. Dapprima ravvicinate poi distanziate nel tempo. Il soggetto può mordersi la lingua. Intensa sudorazione e salivazione. Il soggetto è in apnea e la fine e contrassegnata da una profonda inspirazione. Dura circa 1 2 minuti. FASE DEL RILASSAMENTO: Tutti i movimenti cessano. Il soggetto giace a terra immobile. Può presentare bava sanguigna e incontinenza sfinterica. Dura circa 5 minuti. Dopo apre gli occhi, è disorientato e non ricorda nulla, ma sa che è successo qualcosa. Se non viene disturbato spesso si addormenta per diverse ore. Gli faranno male i muscoli, la lingua.

31 Non cercare di impedire la crisi Cosa fare Allontanare oggetti che possono ferire Allontanarlo se è caduto in zona pericolosa Non infilare le dita nella bocca, se necessario si può utilizzare un oggetto di gomma o una cintura Slacciare ciò che stringe Sorvegliare il paziente durante la fase comatosa NON SVEGLIARLO MAI Stargli vicino quando si riprende Controllare se il soggetto ha qualche etichetta di emergenza (catenina con targhetta, braccialetto)

32 Crisi Epilettica Piccolo Male o crisi d assenza Sono le manifestazione epilettiche tipiche dell infanzia (4 mesi anni). Ad un osservatore possono apparire semplicemente come attimi in cui il soggetto s incanta. L attacco è caratterizzato da una improvvisa sospensione della coscienza. Il soggetto non risponde, non parla e ha lo sguardo fisso. Breve contrazioni muscolari delle palpebre o della faccia Il soggetto non cade a terra e può continuare a camminare o andare in bicicletta. sono molto frequenti Dura circa 2 10 secondi. Scompaiono durante l adolescenza, raramente del tutto.

33 ed ancora Cosa Fare! f) CHIAMARE IL 118 QUANDO: f.1) crisi convulsiva in persona non malata f.2) crisi convulsiva superiore a 5 minuti f.3) il soggetto, dopo la crisi, ha difficoltà respiratorie f.4) sono visibili segni di traumi al capo f.5) si sospetta una folgorazione-elettrocuzione Cosa NON Fare! a) non dare da bere o da mangiare b) non cercare di immobilizzare con forza il soggetto (rischio di traumi, fratture) c) non porre niente tra i denti

34 Avvelenamenti

35 Avvelenamenti Cosa non si deve fare: NON prendere iniziative per la somministrazione di antidoti speciali NON somministrare alcolici NON somministrare latte a casaccio NON far vomitare il paziente prima di aver ben valutato che tipo di sostanza ha ingerito NON si faccia mai vomitare un incosciente

36 Avvelenamenti RICORDARE E INUTILE PROVOCARE VOMITO : Nell intossicazione da: Tossina Botulinica Funghi E UTILE PROVOCARE VOMITO : Nell intossicazione da: Alimenti infetti Antiparassitari Farmaci Alcool NON SI DEVE MAI PROVOCARE IL VOMITO Negli avvelenamenti da SOSTANZE CAUSTICHE

37 Avvelenamenti Cosa fare: Se cosciente chiedere cosa ha ingerito Se incosciente e respira PLS Controllare le funzioni vitali ed eventualmente RCP Chiamare 118 specificando avvelenamento Raccogliere gli avanzi di cibo sospetto o della sostanza velenosa

38 Dolori Addominali

39 Dolori Addominali COLICA APPENDICOLARE COLICA EPATICA COLICA RENALE

40 Dolori Addominali COLICA APPENDICOLARE (appendicite) Infiammazione dell appendice ileo-cecale Sintomi Dolore acuto in basso a destra dell addome. Ombelico, coscia destra nausea, vomito, febbre Primo Soccorso 118 digiuno Cosa non si deve fare MAI introdurre cibi o bevande MAI purganti MAI clisteri MAI borse dell acqua calda (aumentano l infezione, rischio di perforazione) MAI antispastici o antidolorifici che, mascherando i sintomi, impedirebbero la diagnosi.

41 Dolori Addominali COLICA EPATICA È dovuta alla presenza di calcoli nella colecisti o nelle vie biliari epatiche o anche ad uno spasmo della muscolatura di questi visceri Sintomi Dolore a rapida insorgenza, intenso. Sotto l arcata costale destra può arrivare alla spalla destra. può esserci nausea vomito prima alimentare poi biliare (verdastro o giallo) Primo Soccorso Farmaci, solo sotto prescrizione medica digiuno borsa dell acqua calda sul fianco destro Può esserci febbre

42 Dolori Addominali COLICA RENALE È dovuta alla presenza di calcoli nel rene o dalla loro migrazione lungo le vie urinarie. Il dolore è causato dallo spostamento o dall arresto del calcolo nelle pelvi o negli uretri. Sintomi Dolore molto violento, dal lato interessato Primo Soccorso Farmaci, solo sotto prescrizione medica paziente a letto borsa dell acqua calda sulle zone dolenti Far bere molta acqua farmaci solo sotto prescrizione medica in caso 118

43 Dolori Addominali Riassumendo Nel caso di coliche addominali, se una persona sa già di avere i calcoli, quando insorge la crisi, può decidere di usare la borsa dell acqua calda e di ricorrere ai farmaci. Ma se non ha mai sofferto di coliche è meglio chiamare un medico o andare al pronto soccorso, senza fare altro.

44 Alcool e Droghe

45 ALCOLISMO ACUTO Sintomi Inizialmente loquacità, vivacità, euforia Con dosi maggiori: sonnolenza, nausea, vomito, perdita di equilibrio INTOSSICAZIONE GRAVE Sonno profondo fino al coma Polso molto lento Depressione del respiro fino ad arresto

46 ALCOLISMO ACUTO Primo Soccorso Paziente cosciente: Provocare vomito Dare caffè forte Paziente incosciente: NON far vomitare! Se respira, PLS Se NON respira: respirazione artificiale Se mancano segni di circolo: RCP

47 ALCOLISMO CRONICO Tossicodipendenza: abuso prolungato di sostanze alcoliche cirrosi epatica e danni al sistema nervoso Si arriva al delirium tremens caratterizzato da paurose allucinazioni e da crisi furibonde di violenza

48 TOSSICODIPENDENZE ASSUEFAZIONE : abitudine alla sostanza DIPENDENZA : bisogno incontrollabile LE SOSTANZE SONO: Oppiacei Barbiturici Benzodiazepine Psicodislettici Canape Tabacco Bevande caffeiniche alcool

49 INTOSSICAZIONE ACUTA DA OPPIACEI Eroina Morfina Metadone SINTOMI DI ASTINENZA Midriasi ( pupille molto dilatate) Agitazione, tachicardia,lacrimazione,rinorrea Diarrea Crampi Sbadigli, starnuti, nausea, vomito

50 INTOSSICAZIONE ACUTA DA OPPIACEI PRIMO SOCCORSO soggetto in astinenza NESSUNO MUORE PER ASTINENZA SOCCORSO PSICOLOGICO CONVINCERLO AD ANDARE AL CENTRO DI ASSISTENZA (S.E.R.T.)

51 INTOSSICAZIONE DI EROINA Miosi Calma, tranquillità Secchezza delle secrezioni cutanee Intossicazioni gravi Depressione del bulbo Coma Si può arrivare ad arresto cardiaco La miosi diventerà midriasi Praticare il BLS e chiamare il 118

52

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