Fattori di successo e sfide per le imprese italiane

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fattori di successo e sfide per le imprese italiane"

Transcript

1 Fattori di successo e sfide per le imprese italiane Gregorio De Felice Chief Economist Milano, 16 gennaio 2019

2 Lo scenario macro globale 1 L economia mondiale continuerà ad espandersi anche nel 2019 a tassi di poco inferiori a quelli del 2018: Pil al 3,4% dal 3,7%. La svolta protezionistica delle politiche commerciali americane rischia di incidere sull andamento del commercio internazionale. L Eurozona ne risente maggiormente di altre aree perché più dipendente dalla domanda estera e interessata da shock specifici: Pil all 1,4% dall 1,7%. Le condizioni finanziarie complessive rimarranno accomodanti sia nell eurozona che in Giappone. La politica di rialzi della Federal Reserve dovrebbe concludersi nel corso dell anno. Il raffreddamento delle tensioni valutarie farà migliorare le condizioni finanziarie in diversi paesi emergenti. Le politiche fiscali ancora espansive accrescono la domanda di debito pubblico. A questa tendenza si affianca la crescita del debito privato.

3 2 La crescita mondiale resta solida. Permane il gap dell Italia p 2019p 2020p USA Area Euro Germania Francia Italia Spagna OPEC Est Europa Turchia Russia America Latina Brasile Giappone Cina India Mondo Fonte: Thomson Reuters-Datastream, previsioni Intesa Sanpaolo

4 La produttività del lavoro ristagna PIL per ora lavorata (1995=100; a prezzi costanti) Italia ( ): +0,4 medio annuo Germania ( ): +1,6 medio annuo Germania 131,7 125,5 120 Francia Italia 106, Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati OCSE

5 ma non per il manifatturiero Produttività del lavoro (valore aggiunto a prezzi costanti per ora lavorata, 2008=100) Grandi Produttività del lavoro nelle imprese manifatturiere italiane (valore aggiunto per addetto, var. % ) Medie Piccole * Micro Miglior 25% Peggior 25% Totale Manifatturiero * 2017 stimato per il settore manifatturiero Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su ISTAT Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su ISID

6 5 Italia saldamente al quinto posto per saldo commerciale Saldo commerciale con l estero 2017 (miliardi di dollari correnti, export-import*) USA Regno Unito Francia Hong Kong Paesi Bassi Italia Giappone Corea Germania Cina * Al netto del commercio di prodotti petroliferi Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su Comtrade

7 e al primo posto per diversificazione dell export ,6 Manifatturiero: diversificazione dei prodotti esportati (inverso dell indice di Herfindahl) 82,9 85,3 129,6 149,7 156,7 279,4 L Italia presenta un elevato grado di diversificazione dei prodotti esportati, superiore a quello che caratterizza Cina, Germania, Spagna, Francia, Regno Unito e Stati Uniti. 0 Regno Unito Francia Giappone Cina Germania Stati Uniti Italia Nota: Indice di diversificazione calcolato sul massimo livello di disaggregazione di prodotto disponibile Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati UNCTAD Comtrade

8 7 grazie alle filiere che restano ben radicate nel territorio Apporto di valore aggiunto domestico alle filiere (%) della Moda in della Metalmeccanica in Italia 78,7 83,6 Italia 74,4 79,4 Spagna 65,9 76,5 Germania 73,3 78,6 Germania 65,8 69,0 Spagna 72,0 74,5 Francia 60,5 72,5 Francia 59,3 74, Fonte: Prometeia-Intesa Sanpaolo Analisi dei settori industriali, Maggio 2017

9 Piccole e medie imprese pilastro del Made in Italy 8 90% 80% 70% 60% 50% Esportazioni manifatturiere per classe di addetti (%, 2016) Italia: 50% dell export manifatturiero da PMI (con meno di 250 addetti) 50,8% 40% 30% 20% 15,4% 31,4% 10% 0% 2,3% Italia Spagna Germania Francia Fonte: Intesa Sanpaolo su dati OECD e Eurostat

10 per sostenere un ulteriore aumento del saldo Manifatturiero italiano* Propensione all export e saldo commerciale 98 miliardi esportazioni/produzione (%, scala sinistra) saldo commerciale (miliardi di euro) * Al netto del commercio di prodotti petroliferi Fonte: Prometeia-Intesa Sanpaolo Analisi dei settori industriali, Ottobre 2018

11 Sui mercati esteri vincenti grazie ad un mix di strategie evolute Manifatturiero italiano- Strategie e performance: variazione % della produttività tra il 2008 e il 2017; valori mediani 10 Operatore estero CON strategie Marchi internazionali SENZA strategie Ambiente Brevetti 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su bilanci aziendali; sono state considerate le imprese con più di euro di fatturato nel 2017 e più di nel 2015

12 che richiedono investimenti e maggiori competenze 11 Partecipazione dei lavoratori a corsi di formazione negli ultimi 12 mesi Regno Unito 59,5 Germania 57,2 Italia 52,3 Spagna 51, Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Eurostat

13 12 Mismatch tra domanda e offerta di competenze soprattutto per materie scientifico-tecnologiche, sia per i laureati Italia: quota % di entrate previste dalle imprese nel 2017 ritenute di difficile reperimento per livello universitario (% su totale, in ordine di rilevanza) per ridotto numero di candidati per inadeguatezza dei candidati 5 0 Indirizzo ingegneria elettronica e dell'informazione Indirizzo ingegneria industriale Indirizzo scientifico, matematico e fisico Indirizzo linguistico, traduttori e interpreti Altri indirizzi di ingegneria Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Excelsior

14 che per i tecnici 18,8 Italia: quota % di entrate previste dalle imprese nel 2017 ritenute di difficile reperimento per livello secondario (% su totale, in ordine di rilevanza) 25,0 14,0 16,8 14,5 18,9 12,0 12,5 Per alcuni indirizzi sembra esserci un problema di qualità della formazione più che di disponibilità 10,8 9, Indirizzo meccanica, meccatronica ed energia Indirizzo informatica e telecomunicazioni Indirizzo elettronica ed elettrotecnica per ridotto numero di candidati per inadeguatezza dei candidati Indirizzo sistema moda Indirizzo turismo, enogastronomia, ospitalità Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Excelsior

15 14 Occorre recuperare sul piano degli investimenti fissi lordi Investimenti fissi lordi (2007=100; a valori concatenati) Germania Francia 113,4 102, Italia: -84mld Germania: +72mld Spread investimenti = 156mld Italia 77, Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Istat, Eurostat

16 e sugli investimenti immateriali In Italia il peso degli investimenti immateriali sul PIL non va oltre il 2,9% (media UE15: 4%) R&S (2017) Italia: 386 euro/abitante (324 nel 2008) Germania: euro/abitante (810 nel 2008) Spread R&S = 814 euro/abitante Investimenti immateriali (2008=100; a valori correnti) Germania Francia Italia Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Eurostat

17 Interagire con le start-up innovative 16 Lombardia Lazio Emilia Romagna Veneto Campania Piemonte Sicilia Toscana Puglia Marche Trentino Friuli Venezia Giulia Abruzzo Calabria Umbria Liguria Sardegna Basilicata Molise Valle d'aosta Start-up innovative per regione (*) Start-up innovative per regione ogni società di capitale (*) Trentino Valle d'aosta Molise Basilicata Friuli Venezia Giulia Umbria Marche Emilia Romagna Lombardia Calabria Veneto Abruzzo Italia Piemonte Liguria Sicilia Sardegna Campania Puglia Lazio Toscana 14,2 13,5 13,0 12,8 12,4 12,1 11,9 10,0 9,7 9,0 8,9 8,5 8,3 8,3 7,7 7,6 7,0 6,6 6,6 6,3 5, (*) Start-up al 7/1/2019 rapportate al numero di società di capitale attive al III trimestre Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Movimprese

18 Va favorito l ingresso in azienda di «nuove energie» Manifatturiero italiano (valori mediani) 17 Variazione % fatturato tra il 2015 e il 2017 EBITDA margin 2017 Impresa storica Impresa matura Impresa adulta Impresa nuova Startup 4,9 7,2 5,3 7,6 6,5 8,5 7,8 11,7 12,9 12,2 Impresa storica Impresa matura Impresa adulta Impresa nuova Startup 6,9 7,8 9,2 8,5 9,6 8,9 9,1 8,7 8,6 8, Imprese con quota di giovani nel CdA superiore inferiore al al 30% Imprese con quota di giovani nel CdA inferiore superiore al al 30% Imprese con quota di giovani nel CdA superiore inferiore al al 30% Imprese con quota di giovani nel CdA inferiore superiore al al 30% 30% Startup: nate dal 2010 fino al 2014; Nuove: dal 2000 al 2009; Adulta: dal 1990 al 1999; Mature: dal 1980 al 1989; Storiche: costituite prima del Età degli amministratori al Buona presenza di Giovani nel CdA se capo azienda giovane (fino a 35 anni) o quota giovani nel CdA superiore al 30% Nota: fatturato 2015 > euro; fatturato 2016 e 2017 > euro Fonte: ISID (Intesa Sanpaolo Integrated Database)

19 e vanno sostenute le filiere produttive 18 Grandi imprese Manifatturiero: Variazione % del fatturato tra il 2008 e il 2017 (valori mediani) 25,0% 41,4% Medie imprese 26,6% 33,8% Piccole imprese 15,3% 25,9% Micro imprese -6,1% 7,0% Imprese in filiera Altre imprese -10% 0% 10% 20% 30% 40% 50% Nota: imprese con almeno euro di fatturato nel 2015, e almeno euro di fatturato nel 2016 e nel Micro imprese: fatturato fino a 2 milioni di euro; Piccole imprese: fatturato tra 2 e 10 milioni di euro di fatturato; Medie imprese: fatturato tra 10 e 50 milioni di euro di fatturato; Grandi imprese: almeno 50 milioni di euro di fatturato Imprese in filiera; Altre imprese Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo Integrated Database

20 Conclusioni Le piccole e medie imprese italiane, a cui si deve il 50% delle nostre esportazioni manifatturiere, rappresentano un fattore chiave della competitività italiana, garantendo la maggiore diversificazione di prodotto nel contesto internazionale. Grazie al fitto tessuto di relazioni sui territori e nelle filiere, il modello italiano è stato in grado di reggere l impatto della forte pressione concorrenziale dei paesi emergenti, mantenendo il saldo manifatturiero in positivo e su livelli tra i più elevati al mondo. Negli ultimi anni è emerso un nucleo di soggetti vincenti che ha puntato su un insieme di strategie evolute in termini di internazionalizzazione e innovazione, valorizzando la competenza ed i talenti del proprio capitale umano. In un contesto come quello attuale, in cui iniziano ad affiorare timori di brusco rallentamento dell economia, occorre rafforzare ulteriormente i fattori alla base di questi successi, anche con una crescita dimensionale. Saranno cruciali investimenti materiali e immateriali, creazione di start-up, formazione, rinnovo generazionale. 19

Le nuove imprese vincenti: le leve strategiche per tornare a crescere. Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche

Le nuove imprese vincenti: le leve strategiche per tornare a crescere. Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche Le nuove imprese vincenti: le leve strategiche per tornare a crescere Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche Casale Monferrato, 8 giugno 2016 1 Premessa 2 I nuovi protagonisti della crescita 3 Focus

Dettagli

Internazionalizzazione e supporto al business

Internazionalizzazione e supporto al business Internazionalizzazione e supporto al business Monica Cristanelli, Responsabile Ufficio Internazionalizzazione Servizio Imprese, Direzione Marketing Intesa Sanpaolo Lucca, 5 novembre 2015 Agenda Internazionalizzazione

Dettagli

La centralità delle filiere produttive in Italia e in Piemonte

La centralità delle filiere produttive in Italia e in Piemonte La centralità delle filiere produttive in Italia e in Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche Torino, 9 maggio 2017 al 3 posto in Italia per avanzo commerciale 1 Avanzo commerciale nel settore manifatturiero

Dettagli

La filiera della meccanica agro-alimentare: la leadership dell Emilia Romagna. Serena Fumagalli Direzione Studi e Ricerche

La filiera della meccanica agro-alimentare: la leadership dell Emilia Romagna. Serena Fumagalli Direzione Studi e Ricerche La filiera della meccanica agro-alimentare: la leadership dell Emilia Romagna Serena Fumagalli Direzione Studi e Ricerche Bologna, 4 novembre 2015 Agenda 1 La filiera della meccanica agro-alimentare: il

Dettagli

Presentazione scenario economico territoriale. Ancona, 11 giugno 2013

Presentazione scenario economico territoriale. Ancona, 11 giugno 2013 Presentazione scenario economico territoriale Ancona, 11 giugno 2013 I livelli pre-crisi sono sempre più lontani Le componenti del PIL e il reddito disponibile 2008-12 su dati a prezzi costanti, Percento

Dettagli

Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto: Il sistema economico

Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto: Il sistema economico Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto: Il sistema economico Maurizio Colombo Direttore Operativo Unioncamere Lombardia Milano, 4 febbraio 2019 Quanto contano le 4 regioni sul totale Italia? Superficie

Dettagli

Capitale umano per accelerare la ripresa

Capitale umano per accelerare la ripresa Women Value Company 2018 Capitale umano per accelerare la ripresa Ilaria Sangalli, Direzione Studi e Ricerche Milano, 7 maggio 2018 Crescita mondiale solida 1 PMI globali elevati ma sotto i massimi Commercio

Dettagli

Le dimensioni delle imprese italiane, il confronto internazionale, le proiezioni future

Le dimensioni delle imprese italiane, il confronto internazionale, le proiezioni future Le dimensioni delle imprese italiane, il confronto internazionale, le proiezioni future Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche Parma, Teatro Regio, 11 aprile 2017 : crescita intorno all 1%, ancora

Dettagli

Valutazione sull andamento congiunturale delle imprese cooperative biellesi I semestre 2012

Valutazione sull andamento congiunturale delle imprese cooperative biellesi I semestre 2012 Valutazione sull andamento congiunturale delle imprese cooperative biellesi I semestre 2012 Roberto Strocco Coordinatore Area Studi e Sviluppo del Territorio Unioncamere Piemonte Lo scenario internazionale

Dettagli

Il 2013: l Italia. Andamento del Pil e contributi delle componenti di domanda in Italia

Il 2013: l Italia. Andamento del Pil e contributi delle componenti di domanda in Italia Il 2013: l Italia Andamento del Pil e contributi delle componenti di domanda in Italia 4 2 0-2 -4-6 -8 I 08 II 08 III 08 IV 08 I 09 II 09 III 09 IV 09 I 10 II 10 III 10 IV 10 I 11 II 11 III 11 IV 11 I

Dettagli

Gregorio De Felice Responsabile Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo

Gregorio De Felice Responsabile Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo Gregorio De Felice Responsabile Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo La crisi ha rallentato gli investimenti in R&S, creando un ostacolo alla ripresa Tra il 2009 e il 2013 crescita prossima a zero,

Dettagli

Il Piemonte e la sfida del capitale umano. Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche

Il Piemonte e la sfida del capitale umano. Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche Il e la sfida del capitale umano Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche Torino, 11 maggio 2015 Agenda 1 vincente sui mercati internazionali 2 La sfida del capitale umano 1 PROPENSIONE ALL'EXPORT:

Dettagli

Nuove energie per l economia italiana

Nuove energie per l economia italiana Women Value Company 2017 Nuove energie per l economia italiana Stefania Trenti, Direzione Studi e Ricerche Torino, 31 maggio 2017 Italia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale 1

Dettagli

I principali temi. Crescita dimensionale. Reti d impresa e altre forme di alleanza. Innovazione e ricerca. Capitale umano e formazione

I principali temi. Crescita dimensionale. Reti d impresa e altre forme di alleanza. Innovazione e ricerca. Capitale umano e formazione I principali temi Crescita dimensionale Reti d impresa e altre forme di alleanza Innovazione e ricerca Capitale umano e formazione Internazionalizzazione: Esportazioni Investimenti diretti esteri Efficienza

Dettagli

Economia italiana e settori industriali

Economia italiana e settori industriali OPEN DAY ATTIVITÀ INTERNAZIONALI ANIE Economia italiana e settori industriali Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche Milano, 6 dicembre 2016 La crescita del PIL mondiale è diventata strutturalmente

Dettagli

Tendenze e prospettive dell internazionalizzazione piemontese

Tendenze e prospettive dell internazionalizzazione piemontese Tendenze e prospettive dell internazionalizzazione piemontese Roberto Strocco Coordinatore Area Studi e Sviluppo del Territorio Unioncamere Piemonte Import-export in Piemonte 45.000 40.000 Export 2011

Dettagli

RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012

RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012 RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012 La produzione industriale per Paesi/1 230 Indice destagionalizzato della produzione industriale (Anno 2000=100) 220 Anni 2000-2012 210

Dettagli

Progettare il futuro Promuovere una nuova cultura d impresa per una crescita sostenibile Scenario macroeconomico

Progettare il futuro Promuovere una nuova cultura d impresa per una crescita sostenibile Scenario macroeconomico Progettare il futuro Promuovere una nuova cultura d impresa per una crescita sostenibile Scenario macroeconomico Salvio Capasso, Responsabile «Imprese & Territorio» Salerno, 26 febbraio 2019 1 AGENDA I.

Dettagli

Opportunità e strategie dell ICE per le imprese - Focus Veneto

Opportunità e strategie dell ICE per le imprese - Focus Veneto Venezia, 24 novembre 2016 EVOLUZIONE DEL COMMERCIO CON L ESTERO PER AREE E SETTORI Opportunità e strategie dell ICE per le imprese - Focus Veneto Riccardo Landi Direttore Ufficio di Supporto per la Pianificazione

Dettagli

PMI e capitale di rischio

PMI e capitale di rischio Presentazione PIR PMI e capitale di rischio Gregorio De Felice Direzione Studi e Ricerche Milano, 6 marzo 2017 Prospettive di crescita positive, ma Italia ancora in ritardo 1 Crescita cumulata del PIL

Dettagli

Festival CittàImpresa Le medie imprese vincenti: l identikit di 140 nuove «locomotive» del made in Italy

Festival CittàImpresa Le medie imprese vincenti: l identikit di 140 nuove «locomotive» del made in Italy Festival CittàImpresa Le medie imprese vincenti: l identikit di 140 nuove «locomotive» del made in Italy Gregorio De Felice Direzione Studi e Ricerche Vicenza, 1 aprile 2016 PIL italiano in ripresa per

Dettagli

Il legno-arredo italiano: visioni e sfide del comparto per vincere sui mercati a più alto potenziale

Il legno-arredo italiano: visioni e sfide del comparto per vincere sui mercati a più alto potenziale Il legno-arredo italiano: visioni e sfide del comparto per vincere sui mercati a più alto potenziale Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche Udine, 8 giugno 2017 Agenda 1 1 L evoluzione delle quote

Dettagli

STATO. Fonte ed elaborazioni: Provincia di Pistoia.

STATO. Fonte ed elaborazioni: Provincia di Pistoia. PROVINCIA DI PISTOIA. ARRIVI E PRESENZE TURISTICHE PER STATO DI PROVENIENZA AL 2 TRIMESTRE E. Valori assoluti, variazioni % e permanenza media (in giorni). STATO ARRIVI PRESENZE Permanenza media Francia

Dettagli

Il quadro macroeconomico nell era Industry 4.0. Gregorio De Felice Chief Economist

Il quadro macroeconomico nell era Industry 4.0. Gregorio De Felice Chief Economist Il quadro macroeconomico nell era Industry 4.0 Gregorio De Felice Chief Economist Agenda 1 1 Il quadro macroeconomico 2 Produttività e crescita economica Il ciclo macroeconomico e le incertezze di policy

Dettagli

Il settore turistico in Piemonte. Giovanni Foresti Servizio Studi e Ricerche

Il settore turistico in Piemonte. Giovanni Foresti Servizio Studi e Ricerche Il settore turistico in Piemonte Giovanni Foresti Servizio Studi e Ricerche 0 Torino, 7 luglio 2014 Il Turismo è un settore rilevante per l economia italiana Il turismo può avere un ruolo strategico nello

Dettagli

L andamento del Prodotto interno lordo Variazioni % tendenziali - anno 2013

L andamento del Prodotto interno lordo Variazioni % tendenziali - anno 2013 L andamento del Prodotto interno lordo Variazioni % tendenziali - anno 2013 Dalla seconda metà del 2013 si assiste a una progressiva ripresa dell attività economica globale permangono, tuttavia, forti

Dettagli

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici

Dettagli

L'ITALIA CHE PIACE: DATI E TENDENZE DEL TURISMO INCOMING. Lamberto Mancini Direttore Generale Touring Club Italiano

L'ITALIA CHE PIACE: DATI E TENDENZE DEL TURISMO INCOMING. Lamberto Mancini Direttore Generale Touring Club Italiano L'ITALIA CHE PIACE: DATI E TENDENZE DEL TURISMO INCOMING Lamberto Mancini Direttore Generale Touring Club Italiano VIAGGIATORI NEL MONDO (MLN): i 10 Paesi più visitati -10% 0% 10% 20% 30% 40% 50% USA Spagna

Dettagli

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario. Direzione Studi e Ricerche

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario. Direzione Studi e Ricerche Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario Direzione Studi e Ricerche Milano, 30 Marzo 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 Il lattiero caseario

Dettagli

Le esportazioni di tessile-abbigliamento di Como: situazione 2016 e prospettive

Le esportazioni di tessile-abbigliamento di Como: situazione 2016 e prospettive Le esportazioni di tessile-abbigliamento di Como: situazione 2016 e prospettive Ilaria Sangalli, Direzione Studi e Ricerche XXIII Osservatorio Distretto Tessile di Como Como, 22 giugno 2017 Agenda 2 1

Dettagli

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578

Dettagli

Gennaio-Febbraio 2018

Gennaio-Febbraio 2018 1 - TOT Gennaio-Febbraio 2018 EXTR 536 3729 4265 28756 60882 89638 14522 20990 35512 15147 20853 36000 1401982 2554245 3956227 Lazio 912 23.184 41.077 8.978 22.483 32.162 63.560 Umbria 910 6.099 15.401

Dettagli

Anno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI

Anno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI 1 - TOT Anno 2018 EXTR 527 4439 4966 28582 65265 93847 14436 22139 36575 15068 22474 37542 9557727 19675376 29233103 Lazio 912 219.840 411.696 140.452 331.490 360.292 743.186 Lombardia 903 145.687 275.986

Dettagli

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 NORD-ORIENTALE NORD-OCCIDENTALE ITALIA MEZZOGIORNO ITALIA CENTRALE -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5

Dettagli

Il settore agro-alimentare in Italia e in Sicilia. Direzione Studi e Ricerche

Il settore agro-alimentare in Italia e in Sicilia. Direzione Studi e Ricerche Il settore agro-alimentare in Italia e in Direzione Studi e Ricerche Palermo, 11 Maggio 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 L agroalimentare in 3 Le opportunità per l

Dettagli

Anno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO

Anno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO Automobile Club d'italia - Distribuzione Parco Veicoli (esclusi rimorchi) per Anno, Regione, Norma Euro e Alimentazione Categorie: AV elaborazione del 16-11-2018 2017 PIEMONTE EURO 0 47 183.851 12.184

Dettagli

GIORNATA MONDIALE DEL TURISMO XIV Rapporto sul turismo italiano Titolo intervento. Gian Paolo Oneto

GIORNATA MONDIALE DEL TURISMO XIV Rapporto sul turismo italiano Titolo intervento. Gian Paolo Oneto GIORNATA MONDIALE DEL TURISMO Titolo intervento Gian Paolo Oneto Direttore Centrale delle Statistiche Economiche Congiunturali sulle imprese, i servizi e l occupazione Istat 1 Sala Ludovisi/Hotel Westin

Dettagli

Nuove energie per l economia italiana

Nuove energie per l economia italiana Women Value Company 2017 Nuove energie per l economia italiana Gregorio De Felice Milano, 4 maggio 2017 Italia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale 1 Crescita cumulata del PIL

Dettagli

La competitività del Piemonte: scenario atteso

La competitività del Piemonte: scenario atteso SEGNALI DI RIPRESA IN PIEMONTE, COME RAFFORZARLI La competitività del Piemonte: scenario atteso Riccardo Masoero Head of Territorial & Sectorial Intelligence DINAMICA DEL PIL Dinamica del PIL italiano,

Dettagli

Industria 4.0 come motore per customizzare prodotti e gestire filiere

Industria 4.0 come motore per customizzare prodotti e gestire filiere L EVOLUZIONE DIGITALE Industria 4.0 come motore per customizzare prodotti e gestire filiere Gregorio De Felice Head Economist Gruppo IntesaSanpaolo Il contesto di mercato: prospettive di crescita mondiale

Dettagli

Investimenti per rafforzare la ripresa. Fabrizio Guelpa, Direzione Studi e Ricerche ACEF, Bologna, 30 ottobre 2017

Investimenti per rafforzare la ripresa. Fabrizio Guelpa, Direzione Studi e Ricerche ACEF, Bologna, 30 ottobre 2017 Investimenti per rafforzare la ripresa Fabrizio Guelpa, Direzione Studi e Ricerche ACEF, Bologna, 30 ottobre 2017 Stime di crescita riviste al rialzo 1 2015 2016 2017p 2018p 2019p Stati Uniti 2.6 1.5 2.2

Dettagli

PIEMONTE IN CIFRE 2014

PIEMONTE IN CIFRE 2014 IN CIFRE 2014 La competitività del sistema imprenditoriale piemontese Riccardo Masoero Country Development Plans Territorial & Sectorial Intelligence DINAMICA DEL PIL Dinamica del PIL italiano e dei principali

Dettagli

IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL I TRIMESTRE 2012

IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL I TRIMESTRE 2012 IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL I TRIMESTRE 212 Nei primi tre mesi del 212 il valore delle esportazioni italiane di merci è aumentato del 5,5 per cento rispetto allo stesso periodo del 211 per un totale

Dettagli

La nuova finanza d impresa per la crescita del Piemonte Startup, medie imprese, private equity, aggregazioni per rilanciare la crescita

La nuova finanza d impresa per la crescita del Piemonte Startup, medie imprese, private equity, aggregazioni per rilanciare la crescita La nuova finanza d impresa per la crescita del Piemonte Startup, medie imprese, private equity, aggregazioni per rilanciare la crescita Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche Torino, 4 aprile 2016

Dettagli

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970

Dettagli

2017 Turismo nel Veneto

2017 Turismo nel Veneto : l anno d oro per i numeri del turismo ARRIVI 1 9. 1 7 2. 5 7 6 + 7, 4 % PRESENZE 6 9. 1 8 4. 0 8 2 + 5, 8 % 2 Un aumento a tutto campo Arrivi Presenze 6.660.616 +5,2% +3,0% 22.083.919 12.511.960 +8,6%

Dettagli

Provenienza dei turisti italiani. Graduatoria delle presenze e permanenza media

Provenienza dei turisti italiani. Graduatoria delle presenze e permanenza media PROVINCIA DI VERONA Il turismo nell intera Provincia di Verona è rappresentato dal 70,91% da turisti stranieri, tra cui spiccano i turisti di area tedesca (tedeschi e austriaci) con presenze pari a 4.678.605

Dettagli

Il sistema economico della provincia di Roma

Il sistema economico della provincia di Roma Il sistema economico della provincia di Roma "14ª Giornata dell Economia" Aula Giunta - Camera di Commercio di Roma 23 maggio 2016 1 Il sistema produttivo 2015: confronto ROMA / ITALIA IL SISTEMA PRODUTTIVO

Dettagli

Confindustria - Cerved Il Motore della Ripresa Presentazione Rapporto PMI Centro-Nord 2016 Commento al Rapporto

Confindustria - Cerved Il Motore della Ripresa Presentazione Rapporto PMI Centro-Nord 2016 Commento al Rapporto Confindustria - Cerved Il Motore della Ripresa Presentazione Rapporto PMI Centro-Nord 2016 Commento al Rapporto Fabrizio Guelpa Responsabile Servizio Industry & Banking Research Roncade, 10 maggio 2016

Dettagli

I NUMERI DELLA FILIERA

I NUMERI DELLA FILIERA FOCUS LOMBARDIA I NUMERI DELLA FILIERA La Lombardia, con un totale di 10 milioni di abitanti è la regione più popolosa d Italia ed è anche la prima per apporto al PIL totale italiano. Con un PIL che sfiora

Dettagli

Provenienza dei turisti italiani. Graduatoria delle presenze e permanenza media

Provenienza dei turisti italiani. Graduatoria delle presenze e permanenza media PROVINCIA DI VERONA Il turismo nell intera Provincia di Verona è rappresentato dal 33,30% da turisti stranieri, tra cui spiccano i turisti che arrivano dall Est Europa (tra cui spiccano Romania, Russia

Dettagli

Nota sull export nel 2017 in Emilia-Romagna

Nota sull export nel 2017 in Emilia-Romagna Nota sull export nel 2017 in Emilia-Romagna Nel 2017 l Emilia-Romagna ha esportato 59.881 milioni di euro di beni e servizi, in crescita del 6,7% rispetto al 2016 (+3,7 miliardi di euro), in linea alla

Dettagli

Turismo & Toscana. La congiuntura 2015, le previsioni per il Enrico Conti. Firenze, 4 luglio 2015

Turismo & Toscana. La congiuntura 2015, le previsioni per il Enrico Conti. Firenze, 4 luglio 2015 Turismo & Toscana La congiuntura 2015, le previsioni per il 2016 Enrico Conti Firenze, 4 luglio 2015 Il turismo in Toscana: i numeri del 2015 12,9 milioni di arrivi in strutture ufficiali; +3,1% sul 2014

Dettagli

Provincia di Verona PROVINCIA DI VERONA

Provincia di Verona PROVINCIA DI VERONA PROVINCIA DI VERONA Il turismo nell intera Provincia di Verona è rappresentato dal 69,10% da turisti stranieri, tra cui spiccano i turisti di area tedesca (tedeschi e austriaci) con presenze pari a 2.032.589

Dettagli

Il progetto di Confindustria per competere in Rete

Il progetto di Confindustria per competere in Rete Il progetto di Confindustria per competere in Rete 7 settembre 2015, Bologna Il tessuto imprenditoriale italiano In Italia ci sono 4,4 milioni di imprese 1 : 95,1 % MICRO IMPRESE (meno di 10 addetti) 1.

Dettagli

Il settore agro-alimentare in Italia e in Toscana. Direzione Studi e Ricerche

Il settore agro-alimentare in Italia e in Toscana. Direzione Studi e Ricerche Il settore agro-alimentare in e in Direzione Studi e Ricerche Firenze, 31 Maggio 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 L olivicoltura e la viticoltura in e in 3 Le sfide

Dettagli

La competitività delle regioni italiane in chiave prospettica: focus Lombardia e Brescia

La competitività delle regioni italiane in chiave prospettica: focus Lombardia e Brescia FOCUS GROUP UNICREDIT SULL'ECONOMIA DELLA PROVINCIA DI BRESCIA E SUI SETTORI La competitività delle regioni italiane in chiave prospettica: focus Lombardia e Brescia Riccardo Masoero Head of Territorial

Dettagli

il Commercio Estero in Friuli Venezia Giulia anno 2016

il Commercio Estero in Friuli Venezia Giulia anno 2016 il Commercio Estero in Friuli Venezia Giulia anno 2016 maggio 2017 Via Morpurgo 4-33100 Udine - Tel. +39 0432 273200 273219 - fax +39 0432 509469 - email: statistica@ud.camcom.it Indice Il contesto internazionale

Dettagli

Nero Bianco nero bianco

Nero Bianco nero bianco NerosuBianco L editoria italiana sta subendo una profonda trasformazione derivante sia dall impatto delle nuove tecnologie digitali sulle abitudinidiconsumodeiprodottieditoriali,siadaglieffettidella recessione.

Dettagli

Liguria-Russia: quale potenziale nel medio termine. Cristina Balbo Direttore Regionale Piemonte, Liguria e Valle d Aosta

Liguria-Russia: quale potenziale nel medio termine. Cristina Balbo Direttore Regionale Piemonte, Liguria e Valle d Aosta Liguria-Russia: quale potenziale nel medio termine Cristina Balbo Direttore Regionale Piemonte, Liguria e Valle d Aosta Genova,17 febbraio 2017 Agenda 1 Le relazioni economiche tra Italia e Russia 2 Il

Dettagli

Turismo nel Veneto un continuo crescendo

Turismo nel Veneto un continuo crescendo : l anno d oro per i numeri del turismo ARRIVI 1 9. 1 7 2. 5 7 6 + 7, 4 % PRESENZE 6 9. 1 8 4. 0 8 2 + 5, 8 % 2 Un aumento a tutto campo Arrivi Presenze 6.660.616 +5,2% +3,0% 22.083.919 12.511.960 +8,6%

Dettagli

Regione FVG - arrivi e presenze - italiani e stranieri dettaglio trimestrale anno 2011 (conf. 2010)

Regione FVG - arrivi e presenze - italiani e stranieri dettaglio trimestrale anno 2011 (conf. 2010) Regione FVG - arrivi e presenze - italiani e stranieri dettaglio trimestrale anno 2011 (conf. 2010) TAV. 1 ARRIVI PRESENZE I T rim e stre II T rim e stre III T rim e stre IV T rim e stre TOTALE 2011 2010

Dettagli

Turismo & Toscana. La congiuntura 2015, le previsioni per il Enrico Conti

Turismo & Toscana. La congiuntura 2015, le previsioni per il Enrico Conti Turismo & Toscana La congiuntura 2015, le previsioni per il 2016 Enrico Conti Firenze, 4 luglio 2016 Il turismo in Toscana: i numeri del 2015 12,9 milioni di arrivi in strutture ufficiali; +3,1% sul 2014

Dettagli

A cura dell Ufficio studi e analisi economico-legislative SPECIALE VINO VALORE DELLA PRODUZIONE MERCATI INTERNAZIONALI CONSUMI

A cura dell Ufficio studi e analisi economico-legislative SPECIALE VINO VALORE DELLA PRODUZIONE MERCATI INTERNAZIONALI CONSUMI SPECIALE VINO VALORE DELLA PRODUZIONE MERCATI INTERNAZIONALI CONSUMI 1 PRODUZIONE Con una produzione in valore di 5,3 miliardi di euro, i prodotti vitivinicoli rappresentano il 10% del fatturato agricolo

Dettagli

I settori produttivi

I settori produttivi dinamica e territorializzazione Direzione sistema statistico regionale Venezia, 18 marzo 2009 1 I contenuti L analisi strutturale delle imprese Distribuzione territoriale La dinamica temporale Le mappe

Dettagli

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul vitivinicolo. Direzione Studi e Ricerche

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul vitivinicolo. Direzione Studi e Ricerche Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul vitivinicolo Direzione Studi e Ricerche Verona, 12 Aprile 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 Il vitivinicolo in Italia

Dettagli

Il commercio estero dell Emilia Romagna nel primo semestre report flash

Il commercio estero dell Emilia Romagna nel primo semestre report flash Il commercio estero dell Emilia Romagna nel primo semestre 2017 report flash 13 settembre 2017 Nel primo semestre 2017 prosegue la dinamica positiva delle esportazioni regionali, cresciute del 6,4% (+1,8

Dettagli

RUIS 2010 (Regione Umbria Innovation Scoreboard)

RUIS 2010 (Regione Umbria Innovation Scoreboard) 6 edizione del RUICS (Regione Umbria Innovation and Competitiveness Scoreboard) L indicatore misura - attraverso la valutazione comparativa e l evoluzione nel tempo di numerosi indicatori chiave analizzati

Dettagli

CONFERENZA STAMPA INDUSTRIA METALMECCANICA ITALIANA INDAGINE CONGIUNTURALE

CONFERENZA STAMPA INDUSTRIA METALMECCANICA ITALIANA INDAGINE CONGIUNTURALE CONFERENZA STAMPA INDUSTRIA METALMECCANICA ITALIANA INDAGINE CONGIUNTURALE 5 GIUGNO 2018 Indicatori ciclici coerenti con una crescita solida Fonti: Markit Economics, CPB, Thomson Reuters-Datastream, Intesa

Dettagli

Gennaio-Novembre 2018

Gennaio-Novembre 2018 1 - TOT CONSISTENZA RICETTIVA E RILEVATI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI Gennaio-Novembre 2018 EXTR 528 4398 4926 28617 65025 93642 14456 22060 36516 15090 22403 37493 8785278 18138949 26924227 Lazio 912 196.079

Dettagli

Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani

Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani 2016-2018 Ufficio Agroalimentare e Vini Tel. 06.59929658 agroindustria@ice.it NOTA INTRODUTTIVA Le elaborazioni statistiche si propongono di fornire al

Dettagli

I NUMERI DELLA FILIERA

I NUMERI DELLA FILIERA I NUMERI DELLA FILIERA La filiera legno-arredo campana conta3.776 imprese, 9.750 addetti e un fatturato prodotto di 743 milioni di euro. La filiera campana copre il 2% del fatturato totale prodotto in

Dettagli

SEDE CENTRALE. SENATO DELLA REPUBBLICA 10ª Commissione Industria, Commercio, Turismo. Esame A. G. 327

SEDE CENTRALE. SENATO DELLA REPUBBLICA 10ª Commissione Industria, Commercio, Turismo. Esame A. G. 327 SENATO DELLA REPUBBLICA 10ª Commissione Industria, Commercio, Turismo Esame A. G. 327 Audizione del Dr. Matteo Marzotto Presidente dell (15 marzo 2011) APPENDICE L INDUSTRIA TURISTICA ITALIANA ED IL CONTESTO

Dettagli

Numeri e tendenze I semestre Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte

Numeri e tendenze I semestre Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Numeri e tendenze I semestre 2018 Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Il Mondo L'economia USA si sta espandendo a ritmo sostenuto grazie a un significativo stimolo

Dettagli

IMPRENDITORIA DEL PROGETTO LA SFIDA MONDIALE

IMPRENDITORIA DEL PROGETTO LA SFIDA MONDIALE www.guamari.it IMPRENDITORIA DEL PROGETTO LA SFIDA MONDIALE Professor Aldo Norsa (Università Iuav di Venezia) Italferr (Gruppo FS) - Sala Traini - Roma, 2.12.2015 2 COMPOSIZIONE % DEL FATTURATO (ITALIA/ESTERO)

Dettagli

INDICATORI DI DISAGIO ECONOMICO SOCIALE

INDICATORI DI DISAGIO ECONOMICO SOCIALE INDICATORI DI DISAGIO ECONOMICO SOCIALE DISAGIO ECONOMICO: LE REGIONI PIU COLPITE Chi ha il punteggio più alto è stato meno colpito. Dato medio ITALIA = 100 DISAGIO ECONOMICO POSIZIONE REGIONI (punteggio

Dettagli

Le esportazioni dell Emilia Romagna nel primo trimestre report flash

Le esportazioni dell Emilia Romagna nel primo trimestre report flash Le esportazioni dell Emilia Romagna nel primo trimestre 2017 report flash 12 Giugno 2017 Nel primo trimestre 2017 prosegue la dinamica positiva delle esportazioni regionali, cresciute dell 8,9% (+1,2 miliardi

Dettagli

G - Località termali - Castel San Pietro Terme

G - Località termali - Castel San Pietro Terme G Località termali Castel San Pietro Terme Tabella 99 Movimento mensile negli esercizi alberghieri. Anno 2006 MESE 890 1.688 161 296 1.051 1.984 1.288 2.550 194 442 1.482 2.992 2.087 4.016 228 527 2.315

Dettagli

Regione del Veneto Unità Organizzativa Sistema Statistico Regionale

Regione del Veneto Unità Organizzativa Sistema Statistico Regionale Regione del Veneto Gli argomenti trattati La situazione economica L export agroalimentare e di vino I prezzi I mercati da tenere d occhio 2 La situazione economica 3 La ripresa prosegue gradualmente Variazioni

Dettagli

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2012 al dicembre 2012 - PROVINCIA DI VARESE (tutti i 141 Comuni) La consistenza è riferita al mese di dicembre

Dettagli

#TAVOLOLOMBARDIA Imprese ed istituzioni insieme per lo sviluppo e l innovazione

#TAVOLOLOMBARDIA Imprese ed istituzioni insieme per lo sviluppo e l innovazione #TAVOLOLOMBARDIA Imprese ed istituzioni insieme per lo sviluppo e l innovazione Milano 17 settembre 218 PARTE I ECONOMIA DELLA LOMBARDIA: CONGIUNTURA, INNOVAZIONE, RETI LA CONGIUNTURA ECONOMICA 6, 4, 2,,

Dettagli

Milano Produttiva rapporto annuale della Camera di Commercio di Milano

Milano Produttiva rapporto annuale della Camera di Commercio di Milano Milano Produttiva 216 26 rapporto annuale della Camera di Commercio di Milano Uno sguardo d insieme: il PIL 8 215 216 217 Variazioni % 6 4 2-2 Mondo Stati Uniti Euro Zona Giappone Cina Italia 215 3,1 2,4

Dettagli

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2012 al dicembre 2012 - LAGO MAGGIORE La consistenza è riferita al mese di dicembre 2012 Bed & Breakfast

Dettagli

Numeri e tendenze. Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte

Numeri e tendenze. Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Economia biellese 2014: Numeri e tendenze Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Il 2014: il mondo Il ciclo economico internazionale ha mantenuto un ritmo di espansione

Dettagli

Il panorama delle startup innovative nella provincia di Genova. Sergio Mercati (Camera di Commercio di Genova)

Il panorama delle startup innovative nella provincia di Genova. Sergio Mercati (Camera di Commercio di Genova) Il panorama delle startup innovative nella provincia di Genova. Sergio Mercati (Camera di Commercio di Genova) Distribuzione delle 8.236 start up al 4 dicembre 2017 (Fonte: InfoCamere http://startup.registroimprese.it/

Dettagli

Le Città Metropolitane: un patrimonio di competenze e opportunità

Le Città Metropolitane: un patrimonio di competenze e opportunità Firenze, 28 gennaio 2016 CITTÀ METROPOLITANE, IL RILANCIO PARTE DA QUI Le Città Metropolitane: un patrimonio di competenze e opportunità Laura Campanini (Senior Economist, Direzione Studi e Ricerche Intesa

Dettagli

Il punto sullo scenario

Il punto sullo scenario 13 meeting ACEF «Insieme per la ripresa» Il punto sullo scenario Gregorio De Felice Chief Economist Bologna, 26 settembre 2013 Agenda 1 L economia italiana finalmente al punto di svolta? 2 La crescita

Dettagli

Le esportazioni del vino veneto Maria Teresa Coronella Regione del Veneto Direzione Sistema Statistico Regionale

Le esportazioni del vino veneto Maria Teresa Coronella Regione del Veneto Direzione Sistema Statistico Regionale Le esportazioni del vino veneto Regione del Veneto Direzione Sistema Statistico Regionale Vino veneto Strumenti per la competitività I contenuti della trattazione Il contesto socio-economico Le esportazioni

Dettagli

L export di vino veneto e i flussi internazionali

L export di vino veneto e i flussi internazionali e i flussi internazionali Regione Veneto Lonigo, 22 dicembre 215 Gli argomenti L agroalimentare I flussi internazionali Importatori, consumi e tendenze Lonigo, 22 dicembre 215 2 La filiera agroalimentare:

Dettagli

Il divario nord-sud. Marco Fortis, Fondazione Edison

Il divario nord-sud. Marco Fortis, Fondazione Edison Il divario nord-sud di Marco Fortis, Fondazione Edison Documento realizzato in occasione della tavola rotonda I punti di forza e di debolezza dell Italia Progetto Interesse Nazionale Con il contributo

Dettagli

Internazionalizzazione delle imprese

Internazionalizzazione delle imprese Internazionalizzazione delle imprese italiane: contesto ed opportunità 24 Febbraio 2015 Business Analysis Pio De Gregorio, Responsabile Anna Tugnolo, Senior Analyst Dopo un 2013 difficile, le esportazioni

Dettagli

TAVOLA MOVIMENTO CLIENTI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI PER PAESE DI RESIDENZA, CATEGORIE E TIPOLOGIE DI ESERCIZI Anno 2015

TAVOLA MOVIMENTO CLIENTI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI PER PAESE DI RESIDENZA, CATEGORIE E TIPOLOGIE DI ESERCIZI Anno 2015 Esercizi Alberghieri Alberghi 1 stella Alberghi 2 stelle Alberghi 3 stelle e 3 stelle sup. Alberghi 4, 4 sup. e 5 stelle Residenze Turistico Alberghiere Alberghieri ITALIA 92,2 97,8 93,1 56,7 130,8 86,5

Dettagli

Gli effetti del contratto di Rete sulla performance delle imprese

Gli effetti del contratto di Rete sulla performance delle imprese Gli effetti del contratto di Rete sulla performance delle imprese Luca Paolazzi Direttore Centro Studi Confindustria 1 Uno dei nodi strutturali del sistema produttivo italiano... è l alto grado di frammentazione

Dettagli

APPENDICE STATISTICA

APPENDICE STATISTICA APPENDICE STATISTICA Fig.1. Tassi di crescita annuali e cumulati del PIL in termini reali (%) (a) Paesi 1996-2001- 2008-2008- 1996-2014 2015 2000 2007 2014 2015 2015 Mezzogiorno 10,5 4,5-13,2-1,2 1,0-12,3

Dettagli

LA DIFFICILE USCITA DALLA CRISI: le prospettive della Toscana

LA DIFFICILE USCITA DALLA CRISI: le prospettive della Toscana LA DIFFICILE USCITA DALLA CRISI: le prospettive della Toscana Stefano Casini Benvenuti Firenze, 11 dicembre 2015 La gravità della crisi 1867-72 1930-36 2008-14 Durata complessiva 6 anni 7 anni 7 anni Anni

Dettagli

Evoluzioni del modello distrettuale in Toscana. Fabrizio Guelpa Direzione Studi e Ricerche IRPET, Firenze, 6 luglio 2018

Evoluzioni del modello distrettuale in Toscana. Fabrizio Guelpa Direzione Studi e Ricerche IRPET, Firenze, 6 luglio 2018 Evoluzioni del modello distrettuale in Toscana Fabrizio Guelpa Direzione Studi e Ricerche IRPET, Firenze, 6 luglio 2018 L oggetto dell analisi 1 18.000 aziende, appartenenti a 153 distretti industriali,

Dettagli

UNO SGUARDO SULL ISTRUZIONE Education at a Glance 2017

UNO SGUARDO SULL ISTRUZIONE Education at a Glance 2017 UNO SGUARDO SULL ISTRUZIONE Education at a Glance Francesco AVVISATI Giovanni Maria SEMERARO Università LUISS, Roma, 12 settembre Alcune novità dell edizione Istruzione superiore terziaria e campi di studio

Dettagli

Europa, 52% Asia e Pacifico, 23% America, 15% Africa, 5% Medio Oriente, 5%

Europa, 52% Asia e Pacifico, 23% America, 15% Africa, 5% Medio Oriente, 5% Documento disponibile sul sito internet http://www.enit.it/en/studies-and-research.html IL TURISMO STRANIERO IN ITALIA A cura della Direzione Centrale Programmazione e Comunicazione 1. LA CONGIUNTURA MONDIALE

Dettagli

Distretti industriali, filiere globali e Industria 4.0

Distretti industriali, filiere globali e Industria 4.0 Distretti industriali, filiere globali e Industria 4.0 SADIBA42 Gregorio De Felice Chief Economist Bologna, 23 marzo 2018 Distretti industriali: crescita superiore alla media 1 Evoluzione del fatturato

Dettagli