Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole

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1 SiRVeSS Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Formazione generale degli studenti equiparati a lavoratori M1 FORMAZIONE DEI LAVORATORI EX D.Lgs. 81/08 (art. 37) E ACCORDO STATO-REGIONI 21/12/2011

2 D.Lgs. 81/08 art. 37 comma 1 Articolo 37 comma 1 del D. Lgs. 81/08: il DATORE DI LAVORO assicura che CIASCUN LAVORATORE riceva una FORMAZIONE SUFFICIENTE ED ADEGUATA in materia di salute e sicurezza NELLA SCUOLA Dirigente Scolastico è il Datore di Lavoro Studente nei laboratori è equiparato a Lavoratore

3 Cos è il D.Lgs. 81/08? In Italia c era la necessità di avere una legge che sostituisse tutte le leggi che regolano la sicurezza sul posto di lavoro. Nel 2008 è stato emanato a tale scopo il D. Lgs. 81 / 08 che raccoglie tutta la normativa in materia

4 Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 L Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 stabilisce il percorso, i contenuti e il monte ore della formazione ed aggiornamento necessarie a ogni singola figura professionale per assolvere al proprio obbligo formativo in materia di sicurezza lavoro prevista dal D.Lgs 81/08

5 Cos è un Accordo Stato-Regioni? È un insieme di norme che viene deliberato dalla Conferenza Stato-Regioni, organo collegiale dello Stato Italiano finalizzato alla collaborazione istituzionale tra Stato e le autonomie locali

6 PERCORSO FORMATIVO Titolo Obiettivi generali Formazione generale degli studenti equiparati a lavoratori conoscere il significato dei principali termini legati alla salute e sicurezza conoscere l organizzazione della sicurezza della propria scuola conoscere i diritti e i doveri degli studenti rispetto ai temi della salute e sicurezza conoscere le competenze dei principali organi di vigilanza pubblici Tempistica 4 ore di lezione Unità didattiche Argomenti sviluppati (contenuti minimi) ore di lezione n. 1 Concetti di alcune parole chiave come pericolo, rischio, prevenzione, protezione 2 n. 2 Verifiche finali Organizzazione della prevenzione nella scuola, diritti e doveri degli studenti e Organi di vigilanza, controllo e assistenza V1 - Verifica sull utilizzo delle parole-chiave V2 Verifica sulle figure interne della sicurezza 2

7 NAPO Napoin i rischi del lavoro Napoin scuola di pulizia

8 alcune parole chiave

9 Proprietà o qualità intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni (D.Lgs 81/08, art. 2)

10 Probabilità di raggiungimento del livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego o di esposizione ad un determinato fattore o agente oppure alla loro combinazione (D.Lgs 81/08, art. 2)

11 Il rischio è un concetto probabilistico, è la probabilità che accada un certo evento capace di causare un danno alle persone

12 Qual è la differenza tra Pericolo e Rischio? PERICOLO RISCHIO

13 Qual è la differenza tra Pericolo e Rischio? PERICOLO RISCHIO

14 Qual è la differenza tra Pericolo e Rischio? PERICOLO RISCHIO

15 Qual è la differenza tra Pericolo e Rischio? Quindi non è il PERICOLO in quanto tale che danneggia il lavoratore, ma l esposizione al pericolo, cioè il RISCHIO

16 Evento che ha prodotto danni solo materiali, ma che ha rischiato di causare danni anche alle persone

17 Per infortunio sul lavoro si intende il danno fisico che un lavoratore subisce sul posto di lavoro, in occasione del lavoro e per una causa collegata al lavoro svolto

18 Secondo la classica definizione dell Organizzazione Mondiale della Sanità: la salute è uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non soltanto l assenza della malattia e delle infermità ed è un fondamentale diritto umano 100% 100% 100% Corpo Mente Sociale Abbondanza di: I. Energia nel corpo II.Buon umore e Serenità III.Voglia di fare, realizzare

19 Si tratta di una malattia contratta nell'esercizio di una attività lavorativa e causata dall'esposizione prolungata ad un agente nocivo (chimico, fisico, organizzativo, ecc.) presente nell'attività stessa

20 Il complesso delle disposizioni o misure necessarie anche secondo la particolarità del lavoro, l esperienza e la tecnica, per evitare o diminuire i rischi professionali nel rispetto della salute della popolazione e dell integrità dell ambiente esterno (D.Lgs 81/08, art. 2)

21 Difesa contro ciò che potrebbe recare danno Elemento che si interpone tra qualcuno che può subire un danno e ciò che lo può causare

22 È meglio la protezione della prevenzione? Il CAVALIERE per NON ESSERE INFILZATO dall avversario deve INDOSSARE una robusta ARMATURA (PROTEZIONE)

23 È meglio la protezione della prevenzione? MA È SUFFICIENTE?

24 È meglio la protezione della prevenzione? Il CAVALIERE per sicuro di NON ESSERE INFILZATO dall avversario NON DEVE PARTECIPARE AL TORNEO (PREVENZIONE)

25 È meglio la protezione della prevenzione? La PREVENZIONE, cioè eliminare il pericolo, è meglio della PROTEZIONE, cioè far rimanere il pericolo e diminuire il danno

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