SCHEDA INSEGNAMENTO A.A. 2018/2019

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1 SCHEDA INSEGNAMENTO A.A. 2018/2019 CORSO DI LAUREA Interclasse: Lettere e Beni Culturali Insegnamento: Storia e didattica della lingua italiana Docenti: prof.ssa Pierangela IZZI (Storia della lingua italiana); prof. Antonio R. DANIELE (Didattica della lingua italiana) S.S.D. dell insegnamento Anno di Corso L-FIL-LET/12 II Crediti 12 (6+6) Semestre (dal 18 febbraio al 31 maggio 2019) Propedeuticità II nessuna Eventuali prerequisiti Padronanza della lingua italiana. Conoscenza degli aspetti fondamentali della cultura italiana. Conoscenza di base della morfologia della lingua italiana ORGANIZZAZIONE DEL CORSO Articolazione in moduli Lezioni frontali Eventuali Seminari Esercitazioni in aula e/o laboratorio numero ore: - Storia della lingua italiana (6 CFU): prof.ssa Pierangela IZZI; Didattica della lingua italiana (6 CFU): prof. Antonio R. DANIELE numero ore: Storia della lingua italiana 36h Didattica della lingua italiana 32h numero ore: Didattica della lingua italiana 4h

2 Visite guidate e/o attività di gruppo assistite numero ore: - Attività professionalizzante (solo per i CdS di Area Medica numero ore: - PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO Obiettivi formativi Risultati di apprendimento attesi Con particolare riferimento alla storia della lingua italiana, il corso intende fornire la consapevolezza della storia e dello statuto della disciplina; la conoscenza e la comprensione dei principali snodi evolutivi della lingua italiana, esaminati nella loro trasformazione attraverso il tempo, le differenze geografiche, il variare dei modelli sociali e culturali e delle tipologie testuali; la capacità di applicare il metodo storico-linguistico ai testi; la padronanza degli strumenti dell'analisi linguistica, attraverso un costante rapporto con i modelli della tradizione letteraria.) Con particolare riferimento alla didattica della lingua italiana, il corso intende fornire un quadro complessivo della lingua italiana (scritta, parlata, letteraria), articolato in morfologia, grammatica, sintassi, lessico, semantica, metrica, retorica, stilistica, ermeneutica. Inoltre, il secondo modulo si prefigge di individuare il profilo della lingua italiana contemporanea (norme ed uso, prospettive teoriche e prassi didattica) con particolare attenzione alle competenze di base nella formazione linguistica, all italiano nelle scuole e al linguaggio dei vari generi letterari. Con particolare riferimento alla storia della lingua italiana : il corso sulla storia della lingua mira a dotare gli studenti delle adeguate competenze istituzionali, delle coordinate teoriche generali e di una corretta metodologia di approccio alle scritture, al fine di metterli in condizione di apprezzare la qualità e il senso dei testi fondamentali della tradizione letteraria italiana; di individuare, anche per via di indagini

3 intertestuali, gli esiti innovativi che ne scandiscono le vicende; di riconoscere, infine, le problematiche morali e civili che vi sono sottese. Si spera, inoltre, che, attraverso l insegnamento di storia della lingua italiana, gli studenti possano dotarsi di strumenti teorici e metodologici utili per l analisi linguistica e culturale delle testimonianze dei volgari italiani; per la riflessione sul dibattito linguistico dal Duecento al Cinquecento e per la comprensione delle tappe evolutive che dal latino volgare hanno portato alla nascita delle lingue romanze (con particolare attenzione in chiave diacronica anche alle altre varietà dialettali presenti sul territorio nazionale). Con particolare riferimento alla didattica della lingua italiana : - Possedere gli strumenti analitici e concettuali per l'interpretazione linguistica dei testi; - conoscere i più importanti caratteri della lingua (fonetica e fonologia, morfologia, sintassi, lingua parlata e scritta); - conoscere l evoluzione storica della lingua italiana; - conoscere le tecniche d approccio (anche mediali) allo studio e alla didattica dell Italiano. Modalità di erogazione Testi consigliati Lezioni frontali. Presentazioni power point. Storia della lingua italiana (Izzi): - F. Bruni, L italiano. Elementi di storia della lingua e della cultura, Torino, UTET, I. Nuovo - S. Valerio - G. Palumbo - P. Izzi, Lessicografia a Napoli nel Cinquecento, a cura di D. Defilippis e S. Valerio, Bari, Adriatica, P. Izzi, Dante nella memoria dei secoli. Dal comico al riso tragico, Foggia, Il Rosone, Testo aggiuntivo per i non frequentanti: L. Serianni, Appunti di grammatica storica italiana, Roma, Bulzoni, 1988.

4 Modalità di verifica dell apprendimento Didattica della lingua italiana (Daniele): - Paolo D Achille, L italiano contemporaneo, Bologna, Il Mulino, 2010; - Maria Grazia Lo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica. Tra storia, ricerca e didattica, Roma, Carocci, 2015; - Daniela Bertocchi, Letizia Rovida, Gabriella Ravizza, Metodi e strumenti per l'insegnamento e l'apprendimento dell'italiano, Napoli, Edises, Materiale fornito dal docente La modalità d esame si svolgerà mediante una prova unica per ciascun appello; l obiettivo della prova si propone di verificare il raggiungimento degli obiettivi formativi e di valutare la capacità di usare gli strumenti concettuali e teorici appresi per costruire percorsi storico-didattici. La modalità di somministrazione della prova è orale, con colloquio. Programma dettagliato dell insegnamento Descrizione Argomenti del Corso Storia della lingua italiana (Izzi): Parte generale: La questione della lingua e il lungo dibattito attorno alla norma e all identità dell italiano, concretizzatosi nella trattatistica da Dante in poi. Il volgare delle origini. L unificazione del volgare letterario nel Rinascimento. Parte monografica: Testi del periodo delle origini. La Commedia: passaggi linguistici e stilistici. Testi dell età umanistica e rinascimentale. Lo Spicilegium di Lucio Giovanni Scoppa: francesismi e ispanismi. Didattica della lingua italiana (Daniele): - Presentazione della lingua italiana ai vari livelli di analisi linguistica, dalla fonetica e fonologia alla morfologia flessiva e lessicale, dalla sintassi al lessico. Saranno affrontati anche diversi aspetti inerenti il parlato, lo CFU corrispondenti 6 6

5 scritto, le varietà regionali e la lingua dei semicolti. - Lo stato della didattica dell'italiano: educazione linguistica, abilità, competenze; abilità orali e scrittura. Metodi per insegnare a leggere, in considerazione della centralità della lettura nel curricolo. Riflessione sulla lingua e sulla grammatica con fondamenti teorici dei vari modelli grammaticali Indagini nazionali e internazionali sulle competenze di lettura e di scrittura degli studenti. Bachelor Degree or Master Degree Programme: Academic Year: 2018/2019 Subject title: History and Didactics of the Italian Language Lecturer: Pierangela IZZI (History of the Italian Language) Antonio R. DANIELE (Didactics of the Italian Language) Academic year 2018/2019 SSD (scientific area) L-FIL-LET/12 CFU (Credits) 12 (6+6) Programme year II Academic period February 2019/May 2019 TEACHING ORGANIZATION: Lectures /seminars History of the Italian Language(Izzi): Number of hours: 36 Didactics of the Italian Language (Daniele): Number of hours: 34(lectures) + 4(seminars) Practical activities Other activities None None Objectives History of the Italian Language (Izzi):

6 Awareness of history and the status of the discipline; the knowledge and understanding of the main evolutionary hubs of the Italian language, examined in their transformation through time, geographical differences, the variation of social and cultural models and text typologies; the ability to apply the historicallinguistic method to texts; the mastery of the tools of linguistic analysis, through a constant relationship with the models of literary tradition. Didactics of the Italian language (Daniele): The course aims to provide a comprehensive framework of italian teaching (written, spoken and literary one), diveded into morphology, grammar, syntax, vocabulary, semantics, metrics, rhetoric, stylistic, hermeneutics. Futhermore, the course aims to identify the profile of the contemporary italian language (norms and use, theoretical perspectives, and teaching practice), with particular attention to the skills of language training, to italian in schools and to the language of literary genres. Expected learning results History of the Italian Language (Izzi): The course on the history of language aims to provide students with appropriate institutional skills, general theoretical coordinates and a correct methodology of approach to writing, in order to enable them to appreciate the quality and meaning of the fundamental texts of the Italian literary tradition. ; to identify, also through intertextual investigations, the innovative outcomes that mark the events; finally, to recognize the moral and civil problems that lie behind them. It is also hoped that, through the teaching of the history of the Italian language, students can acquire theoretical and methodological tools useful for the linguistic and cultural analysis of the testimonies of the Italian vernacular; for the reflection on the linguistic debate from the thirteenth to the sixteenth

7 century and for the understanding of the evolutionary stages that from the vulgar Latin led to the birth of the Romance languages (with particular attention in diachronic key to the other dialectal varieties present on the national territory). Didactics of the Italian Language (Daniele): The course aims to promote: The acquisition of conceptual skills for the linguistic analysis of texts; The knowledge of the most important characters of the language (phonetics and phonology, morphology, syntax, spoken and written language); The knowledge of the historical evolution of the Italian Language; The acquisition of appropriate approach techniques to the study and the teaching of the Italian Language (including the medial ones). Textbooks History of the Italian Language (Izzi): F. Bruni, L italiano. Elementi di storia della lingua e della cultura, Torino, UTET, I. Nuovo - S. Valerio - G. Palumbo - P. Izzi, Lessicografia a Napoli nel Cinquecento, a cura di D. Defilippis e S. Valerio, Bari, Adriatica, P. Izzi, Dante nella memoria dei secoli. Dal comico al riso tragico, Foggia, Il Rosone, Additional textbook for non-attending students: L. Serianni, Appunti di grammatica storica italiana, Roma, Bulzoni, Didactics of the italian Language (Daniele):

8 Paolo D Achille, L italiano contemporaneo, Bologna, Il Mulino, 2010; Maria Grazia Lo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica. Tra storia, ricerca e didattica, Rome, Carocci, 2015; Daniela Bertocchi, Letizia Rovida, Gabriella Ravizza, Metodi e strumenti per l insegnamento e l apprendimento dell italiano, Naples, Edises, Material provided by the lecturer Mode of delivery of teaching (traditional, at a distance, e-learning..) Examination method Traditional Power point presentation Final oral exam that will take place through a single interview with the Professor for each exam session; The examination will verify the achievement of the teaching objectives and evaluate the ability to use the theoretical tools learned in order to build educational paths. TEACHING PROGRAMME (SUMMARY): History of the Italian Language (Pierangela Izzi) General part: The question of language and the long debate around the norm and the identity of Italian, which took shape in the treatises from Dante onwards. The vernacular of the origins. The unification of the literary vernacular in the Renaissance. Monographic part: Texts from the period of the origins. Divina Commedia: linguistic and stylistic passages. Texts of the humanistic and renaissance age. Spicilegium by Lucio Giovanni Scoppa: Frenchism and Hispanicism

9 Didacrics of the Italian Language (Antonio R. Daniele) Presentation of the Italian Language at various levels of linguistic analysis phonetics and phonology, flexive and lexical morphology, syntax and lexicon. The course will also deal with various aspects of the language related to its spoken and written forms, the regional linguistic varieties and the language used by half-cultured people. The teaching status of Italian: linguistic education and skills; competences in the use of oral and written language. Methods to teach reading, considering the centrality of reading in the curriculum. Reflection on language and grammar accompanied by theoretical foundations of various grammatical models. National and international surveys on students reading skills.