SOLUZIONE. La soluzione del problema viene affrontata secondo due diverse modalità: 1. Approccio analitico; 2. Approccio numerico.
|
|
- Annunciata Blasi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Eicienza di alee piane (esercizio di Fundamenals o Hea and Mass Transer, F.P. Incropera, D.P. Dei, T.. Bergman, A.S. avine, 6h Ediion, Wiley, 2007). Un alea piana, cosruia in lega d alluminio 2024 (k 185 W/(m K)), ha uno spessore alla ase 3 mm, ed una lunghezza 15 mm. a emperaura della ase è T 100 C, ed è esposa ad un luido per il quale T 20 C ed il coeiciene di scamio ermico conveivo è pari a h 50 W/(m2 K). In ali condizioni, e nelle ipoesi di alea di larghezza uniaria, si conroni il lusso ermico, l eicienza ed il volume per alee di proilo reangolare, riangolare e paraolico. SOUZIONE a soluzione del prolema viene aronaa secondo due diverse modalià: 1. Approccio analiico; 2. Approccio numerico. Per ue le due modalià, le ipoesi sempliicaive sono le segueni: Prolema sazionario; Proprieà ermoisiche cosani; Coeiciene di scamio ermico conveivo uniorme; Scamio ermico per irraggiameno assene o rascuraile. 1. APPROCCIO ANAITICO Nell approccio analiico, l uleriore ipoesi sempliicaiva consise nel rienere la conduzione monodimensionale, o in alre parole T ( x, y) T ( x) eicienza di un alea η è deinia dalla q q η q ha θ max dove q è il lusso ermico scamiao dall alea, q max è il lusso ermico massimo che poree venire scamiao dall alea se ua la sua supericie si rovasse alla medesima emperaura della ase, A è la supericie di scamio ermico dell alea e θ T - T. Nel nosro caso, operando con alee di larghezza uniaria ( 1 m), l eicienza è espressa dalla q q η (2) q ha θ max dove q q, q max q max e A A. Perciò, una vola noa l eicienza, il lusso ermico scamiao si ricava dalla q A η θ (3) Il volume dell alea, per una larghezza uniaria, è dao semplicemene dalla (1) 1/5
2 (4) V A p dove A p è l area della sezione longiudinale (parallela all asse x) dell alea. eicienza η dipende, per un assegnaa geomeria, dal valore di m, deinio dalla ( hp) ( ) m k A c (5) e dal prodoo m. Nella (5), A c rappresena la sezione dell alea. Nel caso in cui quesa non sia cosane, come per le alee riangolari o paraoliche, essa viene valuaa alla ase dell alea sessa. e espressioni dell eicienza, dell area di scamio ermico e dell area della sezione per alee piane reangolari, riangolari e paraoliche, sono riporae in igura 1. m 2h k Recangular c + A 2 c A p ( 2) η anhmc mc Triangular A 2 + A p ( 2) [ ( ) ] η 1 I1 m I0 ( 2m) ( 2m) Paraolic ( )( ) 2 y 2 1 x [ ( ) 2 ] 1 2 [ C1 + 2 ln( C ) C 1 1+ A + A p ( 3) ( ) ( ) 1 x η 2 [ 4( m) 2 + 1] Figura 1: Eicienza di alee piane. 2/5
3 1.1 Alea reangolare Per un alea reangolare, nell ipoesi di esremià adiaaica, si ha ( m) anh η (6) m Nell ipoesi, invece, più realisica di convezione dall esremià, si ha ( m) + ( h / mk) cosh( m) ( m) + ( h / mk) sinh( m) 1 P sinh η (7) m A cosh Tuavia, visa la complessià dell espressione (7), è comune uilizzare la più semplice relazione (6), ma con l avverenza di usare, al poso della lunghezza, una lunghezza correa dell alea c +/2 per un alea reangolare 1. a correzione è asaa sull ipoesi di equivalenza ra scamio ermico dall eeiva esremià, e scamio ermico da un alea più lunga ma conn esremià adiaaica. Con ale ipoesi, la (6) divena ( m ) anh c mc η (8) errore associao a ques approssimazione è rascuraile se, per un alea piana 2, (h/k) Nel nosro caso (h/k) << , quindi l ipoesi è ampiamene soddisaa. Uilizzando l espressione approssimaa (8), ed osservando che per >> si ha si oiene P A A c P ( ) ( k) m 2h c m m m c η A 2 c m q W/m V Ap m 2 Uilizzando, per veriica, l espressione esaa (7) si oiene η che non dierisce da quano rovao con la relazione approssimaa. 1 Per un alea a spillo di diamero D, la lunghezza correa è c +(D/4). 2 Per un alea a spillo l approssimazione è acceaile se (hd/2k) /5
4 1.2 Alea riangolare Nel caso di alea a sezione riangolare, il valore dell eicienza, riporao in igura 1, vale ( 2m) ( 2m) 1 I η 1 (9) m I0 dove I 0 è la unzione di Bessel modiicaa, di ordine zero, del primo ipo, ed I 1 è la unzione di Bessel modiicaa, del primo ordine, del primo ipo. Per il calcolo delle unzioni di Bessel modiicae del primo ipo, si possono uilizzare le aelle disponiili su moli esi (ad esempio, la aella B.5 del eso Fundamenals o Hea and Mass Transer, di F.P. Incropera, D.P. Dei, T.. Bergman, A.S. avine, 6h Ediion, Wiley, 2007), oppure, più comodamene, la unzione esseli(nu, Z) disponiile in MATAB, dove nu rappresena l ordine e Z l argomeno in generale complesso. In alernaiva, può essere uilizzaa la unzione BESSE.I(X; n) disponiile EXCE o OpenOice, con X argomeno ed n ordine della unzione. Si oiene (v. igura 1) I ( 2m) I ( 2m) η A q [ + ( 2) ] W/m m V Ap ( 2) m Alea paraolica Per l alea a sezione paraolica il valore dell eicienza, riporao in igura 1, vale Si oiene (v. igura 1) 2 η (10) η [ 4( m) + 1] [ + ( ) ] 1 C A [ C1 + ( ) ln( + C ) 1 ] m q W/m V Ap ( 3) m 2 4/5
5 2. APPROCCIO NUMERICO Il medesimo prolema, per ue le re geomerie, è sao aronao con il package agli Elemeni Finii COMSO Muliphysics 3.3, nell ipoesi di conduzione sazionaria idimensionale a proprieà ermoisiche cosani. I risulai oenui, per ciò che riguarda η, q e V, sono pereamene coincideni con i risulai analiici, e perano non vengono riporai. Nelle igure segueni sono riporai, a scopo illusraivo, il campo di emperaura (isoerme) ed il lusso ermico (veori) per le re diverse geomerie. Risula evidene, in paricolare conronando il lusso ermico per l alea reangolare e per l alea riangolare, come per ques ulima il modulo del veore lusso ermico si manenga cosane, ad indicare un migliore uilizzo del maeriale. Figura 2: Campo di emperaura e lusso ermico per alea reangolare, riangolare e paraolica. 5/5
Teoria dei Segnali. La Convoluzione (esercizi) parte prima
Teoria dei Segnali La Convoluzione (esercizi) pare prima 1 Si ricorda che la convoluzione ra due segnali x() e y(), reali o complessi, indicaa simbolicamene come: C xy () = x() * y() è daa indifferenemene
DettagliCorso di Componenti e Impianti Termotecnici TERMOSTRISCE
TERMOSTRISCE 1 Termo srisce Le ermosrisce sono corpi scaldani che cedono calore per convezione naurale e per irraggiameno. Sono cosiuie essenzialmene da griglie di ubi sulle quali vengono fissae delle
DettagliTeoria dei segnali terza edizione
eoria dei segnali Capiolo 4 Sisemi monodimensionali a empo coninuo SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI Soluzione dell esercizio 4. Il segnale x () coniene le requenza = and = 7 / ( ) = 3.5 / quindi, disorsioni di
DettagliGeometria analitica del piano pag 7 Adolfo Scimone. Rette in posizioni particolari rispetto al sistema di riferimento
Geomeria analiica del piano pag 7 Adolfo Scimone Ree in posizioni paricolari rispeo al sisema di riferimeno L'equazione affine di una rea a + + c = 0 può assumere forme paricolari in relazione alla posizione
DettagliGrandezze scalari e vettoriali
Grandezze scalari e veoriali Esempio veore sposameno: Esisono due ipi di grandezze fisiche. a)grandezze scalari specificae da un valore numerico (posiivo negaivo o nullo) e (nel caso di grandezze dimensionae)
DettagliPROBLEMA 1. Soluzione. ε = = =
MOULO PROBLEMA 1 Una barra d acciaio di lunghezza l = m e sezione rasversale di area A = 50, è sooposa a una solleciazione di razione F = 900 da. Sapendo che l allungameno assoluo della barra è l = 1,5,
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica (Laurea on Line) Prima prova Intermedia
Milano, 0/0/00 Corso di Laurea in Ingegneria Inormaica (Laurea on Line) Corso di Fondameni di elecomunicazioni Prima prova Inermedia Carissimi sudeni, scopo di quesa prima prova inermedia è quello di veriicare
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO. FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di laurea in Ingegneria Meccanica. Tesina del corso di
UNIVERSITA DEGI STUDI DI SAERNO FACOTA DI INGEGNERIA Corso di laurea in Ingegneria Meccanica Tesina del corso di TRASMISSIONE DE CAORE Docene o. Ing. Gennaro Cuccurullo Tesina n.7b Allievi: Bevilacqua
Dettagli), dove K è una costante positiva della quale si richiede l unità di
Simulazione di prova scria di MATEMATICA-FISICA - MIUR -..019 PROBLEMA 1 - soluzione con la calcolarice grafica TI-Nspire CX della Texas Insrumens Soluzione a cura di: Formaori T Ialia - Teachers Teaching
DettagliGENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE
GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE Una macchina è un organo che assorbe energia di un deerminao ipo e la rasforma in energia di un alro ipo. Energia in Energia in MACCHINA ingresso uscia Energia dispersa
DettagliESERCIZI di TEORIA dei SEGNALI. La Correlazione
ESERCIZI di TEORI dei SEGNLI La Correlazione Correlazione Si definisce correlazione (o correlazione incrociaa o cross-correlazione) ra i due segnali di energia, in generale complessi, x() e y() la quanià:
DettagliGeometria analitica del piano pag 1 Adolfo Scimone
Geomeria analiica del piano pag Adolfo Scimone GEOMETRIA ANALITICA Lo scopo della geomeria analiica è quello di individuare i puni di una rea, di un piano, dello spazio, o più in generale gli eni geomerici
Dettagli*5$1'(==(3(5,2',&+( W GW
*51'((3(5'&+( 3UQFSDOGQ]RQ Una grandezza empodipendene D) si definisce SURGFD quando ad uguali inervalli T assume valori uguali cioè quando vale la relazione (con n inero qualsiasi): ( ) D( Q) D + (1)
DettagliProva di singoli contenitori
Prova di singoli coneniori (ri. On B503:009 6.5.5): Per la prova di singoli coneniori (p. es. vasche di soccaggio, sruure di sollevameno, sruure speciali, osse di aassameno, vasche di depurazione, piccoli
DettagliMODELLISTICA E SIMULAZIONE cred.: 5 7,5 Recupero 1 prova: 25 luglio 2005
Poliecnico di Milano I a Facolà di Ingegneria C.S. in Ing. per l Ambiene e il Terriorio MODELLISTICA E SIMULAZIONE cred.: 5 7,5 Recupero prova: 5 luglio 005 COGNOME NOME FIRMA: [7,5 credii] Voo: ATTENZIONE!
DettagliGeometria BAER A.A Foglio esercizi 1
Geomeria BAER A.A. 16-17 Foglio esercii 1 Eserciio 1. Risolvere le segueni equaioni lineari nelle variabili indicae rovando una parameriaione dell insieme delle soluioni. a) + 5y = 3 nelle incognie, y.
DettagliCalcolo di integrali - svolgimento degli esercizi
Calcolo di inegrali - svolgimeno degli esercizi Calcoliamo una primiiva di cos(e 5. Inegriamo due vole per pari, scegliendo e 5 d come faore differenziale e cos( come faore finio. Si ha cos(e 5 d e5 5
DettagliVolume FISICA. Elementi di teoria ed applicazioni. Fisica 1
Volume FISICA Elemeni di eoria ed applicazioni Fisica ELEMENTI DI TEORIA ED APPLICAZIONI Fisica CUES Cooperaiva Universiaria Edirice Salerniana Via Pone Don Melillo Universià di Salerno Fisciano (SA)
DettagliSTABILITÀ DI SISTEMI DINAMICI STABILITÀ INGRESSO-USCITA (BIBO)
3 Capiolo STABILITÀ DI SISTEMI DINAMICI STABILITÀ INGRESSO-USCITA (BIBO) Un generico sisema è deo sabile se, ecciao da una qualsiasi funzione di enraa ale da essere sempre limiaa, risponde con una uscia
DettagliUniversità Carlo Cattaneo Ingegneria gestionale Analisi matematica a.a. 2017/2018 EQUAZIONI DIFFERENZIALI 1
Universià Carlo Caaneo Ingegneria gesionale Analisi maemaica aa 07/08 EQUAZIONI DIFFERENZIALI ESERCIZI CON SOLUZIONE Trovare l inegrale generale dell equazione ' Si raa di un equazione differenziale lineare
DettagliSISTEMI A TEMPO DISCRETO. x t + = f x( t ),u( t ) = Ax( t ) + Bu( t ), x( t ) = x R y(t) = η x(t),u(t) = Cx(t) + Du(t)
Assumiamo la variabile emporale discrea; sia f lineare. Si consideri la seguene rappresenazione implicia: 1 x f x,u Ax Bu, x x R y η x,u Cx Du n 1 1 Rappresenazioni equivaleni Si consideri la rasformazione:
Dettaglie sostituendo il valore =6 si ottiene che:
ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione Ordinaria 011 CORSO DI ORDINAMENTO Quesionario Quesio 1 Poniamo = con i limii geomerici 0
DettagliUniversità degli Studi di Cassino - FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE
Universià degli Sudi di assino - FOTÀ DI GGNI OSO DI U GGNI GSTION TTOTNI - prova scria del // SIZIO I - on riferimeno al seguene circuio, operane in regime sinusoidale, calcolare:. il circuio equivalene
DettagliCircuiti dinamici. Circuiti del primo ordine. (versione del ) Circuiti del primo ordine
ircuii dinamici ircuii del primo ordine www.die.ing.unibo.i/pers/masri/didaica.hm (versione del 4-5- ircuii del primo ordine ircuii del primo ordine: circuii il cui sao è definio da una sola variabile
DettagliScienza dei Materiali 1 Esercitazioni
Scienza dei Maeriali 1 Eserciazioni 15. Maeriali polimerici ver. 1.0 ESERCIZI Ex 15.1 Rilassameno 1 Uno sforzo di 7.6 MPa è applicao ad un maeriale elasomerico manenendo cosane la deformazione. Dopo 40
DettagliLA TRASFORMATA DI FOURIER: PROPRIETA ED ESEMPI. 1 Fondamenti TLC
LA TRASFORMATA DI FOURIER: PROPRIETA ED ESEMPI Fondameni TLC Propriea della () LINEARITA : la della combinazione lineare (somma pesaa) di due segnali e uguale alla combinazione lineare delle dei due segnali.
Dettagli0.1 Formula di Gauss e formula di Stokes
1.1 Formula di Gauss e formula di Sokes Siano Ω un apero di R 3, F un campo veoriale definio su Ω, S una superficie la cui chiusura è conenua in Ω. Supponiamo inolre che in S si possano disinguere due
DettagliTratto dal Corso di Telecomunicazioni Vol. I Ettore Panella Giuseppe Spalierno Edizioni Cupido. lim. 1 t 1 T
rao dal Corso di elecomunicazioni Vol. I ore Panella Giuseppe Spalierno dizioni Cupido 4. nergia e Poenza Dao un segnale di ampiezza s() si definisce energia oale il valore del seguene inegrale: + / /
Dettagli10 ESERCITAZIONE. Esercizi svolti: Capitolo 15 Curva di Phillips Esercizio 2. Capitolo 16 Disinflazione, disoccupazione e crescita Esercizio 3
10 SRCITAZION sercizi svoli: Capiolo 15 Curva di Phillips sercizio 2 Capiolo 16 Disinflazione, disoccupazione e crescia sercizio 3 1 CAPITOLO 15 CURVA DI PHILLIPS Curva di Phillips Relazione che lega inflazione
DettagliGENERATORE DI ONDE QUADRE REALIZZATO CON AMPLIFICATORE OPERAZIONALE A SINGOLA ALIMENTAZIONE
LASSE : A E.T.A. 007-008 ALUNNO: Bovino Silvano GENERATORE DI ONDE QUADRE REALIZZATO ON AMPLIFIATORE OPERAZIONALE A SINGA ALIMENTAZIONE SOPO:onfrono ra la frequenza eorica e quella sperimenale del segnale
DettagliPIL NOMINALE, PIL REALE E DEFLATORE
PIL NOMINALE, PIL REALE E DEFLATORE Il PIL nominale (o a prezzi correni) Come sappiamo il PIL è il valore di ui i beni e servizi finali prodoi in un cero periodo all inerno del paese. Se per calcolare
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica (Laurea on Line) Prima prova Intermedia
Milano, 4//003 Corso di Laurea in Ingegneria Informaica (Laurea on Line) Corso di Fondameni di Segnali e rasmissione Prima prova Inermedia Carissimi sudeni, scopo di quesa prima prova inermedia è quello
DettagliState Space Model. Corso di: Analisi delle Serie Storiche. Corso di Laurea Triennale in: Scienze Statistiche A.A. 2017/18
Sae Space Model Corso di: Analisi delle Serie Soriche Corso di Laurea Triennale in: Scienze Saisiche A.A. 07/8 Generalià Gli Sae Space Models (Modelli nello Spazio degli Sai) forniscono una meodologia
DettagliVARIAZIONI GRADUALI DI PORTATA
eonardo aella VARIAZIONI GRAAI I PORTATA Vi sono siuazioni nelle uali una condoa è desinaa ad eroare una pare o ua la sua poraa luno un cero percorso come ad esempio le condoe uilizzae neli acuedoi per
DettagliOPERAZIONI SUI SEGNALI DETERMINISTICI, ENERGIA, VALOR MEDIO, POTENZA, ANALISI DI FOURIER, CONVOLUZIONE, FILTRAGGIO, DECIBEL.
OPERAZIONI SUI SEGNALI DEERMINISICI, ENERGIA, VALOR MEDIO, POENZA, ANALISI DI FOURIER, CONVOLUZIONE, FILRAGGIO, DECIBEL. Esercizio Calcolare la poenza, l energia e il valor medio dei segueni segnali a)
DettagliEsercitazione 08: Risposta in frequenza 11 maggio 2016 (3h)
maggio 6 (3h) Alessandro Viorio Papadopoulos alessandro.papadopoulos@polimi.i Fondameni di Auomaica Prof. M. Farina Tracciameno diagrammi di Bode Tracciare i diagrammi di Bode asinoici della risposa in
DettagliAPPUNTI INTEGRATIVI Provvisori circa: Risposta in Frequenza: Introduzione ai Filtri Passivi e Attivi. Filtri del I ordine
APPUNTI INTEGRATIVI Provvisori circa: Risposa in Frequenza: Inroduzione ai Filri Passivi e Aivi Filri del I ordine. Passa-Basso Consideriamo la funzione di ree: Trasferimeno in ensione ai capi di un condensaore
DettagliAnalisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del log 1 + x2 y 2
Analisi Maemaica II Corso di Ingegneria Gesionale Compio del 5-7-7 - È obbligaorio consegnare ui i fogli, anche la brua e il eso. - Le rispose senza giusificazione sono considerae nulle. Esercizio. puni
DettagliLavorazioni per asportazione di truciolo: usura utensile. Tecnologia Meccanica 1
Lavorazioni per asporazione di ruciolo: usura uensile Esercizio 1 In una lavorazione si desidera che la duraa T dell uensile sia di 15 minui. Assumendo per le cosani di Taylor i valori C = 250 e n = 0.122
DettagliPerturbazione armonica : teoria generale
Perurbazione armonica : eoria generale Absrac Queso documeno rispecchia buona pare del capiolo XIII del Cohen. Si raa dapprima la ransizione ra due sai dello spero discreo di un non meglio specificao sisema,
DettagliC2. Introduzione alla cinematica del moto in una dimensione
C. Inroduzione alla cinemaica del moo in una dimensione Legge oraria di un puno maeriale che si muove su una rea Come già discusso, la legge oraria di un puno maeriale che si muove su una rea è la funzione
DettagliEsercitazione 1: L operazionale 741. Università degli studi di Cagliari corso di laurea in ingegneria elettronica
Eserciazione : L operazionale 74. Universià degli sudi di Cagliari corso di laurea in ingegneria eleronica Eserciazioni di ELETTONICA. marco.monni@diee.unica.i Lo scopo di quese eserciazioni è amiliarizzare
DettagliApproccio Classico: Metodi di Scomposizione
Approccio Classico: Meodi di Scomposizione Il Modello di Scomposizione Il modello maemaico ipoizzao nel meodo classico di scomposizione è: y =f(s, T, E ) dove y è il dao riferio al periodo S è la componene
DettagliCOSTRUZIONE DELLE TAVOLE SELEZIONATE
COSTRUZIONE DELLE TAVOLE SELEZIONATE 1. Inroduzione Ai fini della deerminazione delle presazioni di un conrao assicuraivo sulla via umana, srumeno indispensabile sono le avole demografiche di moralià,
DettagliLa risposta di un sistema lineare viscoso a un grado di libertà sollecitato da carichi impulsivi. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1
La risposa di un sisema lineare viscoso a un grado di liberà solleciao da carichi impulsivi Prof. Adolfo Sanini - Dinamica delle Sruure 1 Inroduzione 1/2 Un carico p() si definisce impulsivo quando agisce
DettagliUniversità degli studi di Bologna D.I.E.M. Dipartimento di Ingegneria delle Costruzioni Meccaniche, Nucleari, Aeronautiche e di Metallurgia
Universià degli sudi di Bologna D.I.E.M. Diparimeno di Ingegneria delle osruzioni Meanihe, Nuleari, Aeronauihe e di Meallurgia dimensionameno rev. Oobre 008 ambiaori di alore arhieura (onroorrene) ambiaori
DettagliSISTEMI DINAMICI DEL PRIMO ORDINE
SISTEMI DINAMICI DEL PRIMO ORDINE I sisemi dinamici del primo ordine sono sisemi dinamici SISO rappresenai da equazioni differenziali lineari e a coefficieni cosani del primo ordine (n=): dy() dx() a +
DettagliEsercizi di Matematica Finanziaria - Corso Part Time scheda 1- soluzioni - Leggi finanziarie, rendite ed ammortamenti
Esercizi di Maemaica Finanziaria - Corso Par Time scheda - soluzioni - Leggi finanziarie, rendie ed ammorameni. Le soluzioni sono: (a) M 3 = 00 ( + 3) = 5, M 8 = 5 ( + 5) = 43.75. (b) Va risola l equazione
DettagliRISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI
RISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI 1 Fondameni di segnali Fondameni e rasmissione TLC Inroduzione Se il segnale d ingresso di un sisema Lineare Tempo-Invariane LTI e un esponenziale
DettagliCorso di Misure Geodeiche Esercizio posizionameno relaivo Versione:. Jun. 00 Creao da Marco Scurai. remessa. La presene eserciazione risolve in modo compleo e deagliao un problema di sima della posizione
DettagliCorso di Geometria e Algebra Lineare: Geometria Lineare. 6^ Lezione
Corso di Geomeria e Algebra Lineare: Geomeria Lineare 6^ Lezione Luoghi geomerici del piano. Rea. Equazione caresiana. Equazione esplicia. Forme paricolari dell equazione della rea. Equazione segmenaria
DettagliIl Corso di Fisica per Scienze Biologiche
Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Ø Prof. Ailio Sanocchia Ø Ufficio presso il Diparimeno di Fisica (Quino Piano) Tel. 075-585 708 Ø E-mail: ailio.sanocchia@pg.infn.i Ø Web: hp://www.fisica.unipg.i/~ailio.sanocchia
DettagliEsempi di progetto di alimentatori
Alimenaori 1 Esempi di progeo di alimenaori Progeo di alimenaore senza circuio di correzione del faore di poenza (PFC) Valore del condensaore Correne di picco Scela diodi Correne RMS Progeo di alimenaore
DettagliEsercizio 1. min. Esercizio 2
A UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Sudi in Ingegneria Informaica Ricerca Operaiva Prima prova inermedia aprile Nome: Cognome: Maricola: Ordinameno 7/ Laurea ing. Inf. Ordinameno 9/99 Laurea ing.
DettagliEquazioni differenziali lineari
0.0. 2. Equazioni differenziali lineari Da un puno di visa dinamico, i sisemi lineari sazionari sono descrii da equazioni differenziali ordinarie lineari a coefficieni cosani: a n d n y d n + a n d n y
DettagliFatica. Esercitazione 3
9// Eserciaione Eserciaione Eserciaione 3 Eserciaione 4 Eserciaione 5 aica // Eserciaione 3 odelli di accumulo del danno Spero di carico ma min ) 48[] -48[] cicli ) 54[] [] 7cicli ) 3[] -3[] 5cicli ) 44[]
DettagliTRASFORMATA DI FOURIER DI DISTRIBUZIONI
TRASFORMATA DI FOURIER DI DISTRIBUZIONI Tue le proprieà vise per la rasformaa di Fourier sono applicabili alle funzioni dello spazio S. Queso permee di rasferire le sesse proprieà alle disribuzioni di
DettagliUNITA 4. LE DISEQUAZIONI GONIOMETRICHE.
UNITA. LE DISEQUAZIONI GONIOMETRICHE.. Generalià sulle disequazioni goniomeriche.. Disequazioni goniomeriche elemenari con seno, coseno, angene e coangene.. Disequazioni riconducibili a disequazioni goniomeriche
DettagliControlli Automatici A
Conrolli Auomaici A (Prof. Rocco) Anno accademico 2/22 Appello del 5 Seembre 22 Cognome:... Nome:... Maricola:... Firma:... Avverenze: Il presene fascicolo si compone di 8 pagine (compresa la coperina).
DettagliEsercitazioni di Elettrotecnica: circuiti in regime sinusoidale
Esercizi inroduivi ES Esprimere la correne i ( in ermini di fasore nei segueni re casi: a) = sin( ω ) b) = 0sin( ω π) c) = 8sin( ω + π / ) isulao: a) = ep( j) b) = 0 c) = 8 j ES aluare (in coordinae caresiane
DettagliMedia Mobile di ampiezza k (k pari) Esempio: Vendite mensili di shampoo
Media Mobile di ampiezza k (k pari) Esempio: Vendie mensili di shampoo Mese y 1 266,0 2 145,9 3 183,1 4 119,3 5 180,3 6 168,5 7 231,8 8 224,5 9 192,8 10 122,9 11 336,5 12 185,9 1 194,3 2 149,5 3 210,1
DettagliInformatica 3. Informatica 3. LEZIONE 9: Introduzione ai linguaggi funzionali. Lezione 9 - Modulo 1. Paradigma funzionale. Linguaggi imperativi
Informaica 3 Informaica 3 LEZIONE 9: Inroduzione ai linguaggi funzionali Modulo 1: Inroduzione ai linguaggi funzionali Modulo 2: LISP Lezione 9 - Modulo 1 Inroduzione ai linguaggi funzionali Poliecnico
DettagliAPPUNTI INTEGRATIVI Provvisori circa: Risposta in Frequenza: Introduzione ai Filtri Passivi e Attivi. Filtri del I ordine
APPUNTI INTEGATIVI Provvisori circa: isposa in Frequenza: Inroduzione ai Filri Passivi e Aivi Filri del I ordine. Passa-Basso Consideriamo la funzione di ree: Trasferimeno in ensione ai capi di un condensaore
Dettagli25.2. Osservazione. Siccome F(x, y, z) = 0 è un equazione e non un identità, una superficie non contiene tutti gli 3 punti dello spazio.
. Cono e cilindro.. Definiione. Diremo superficie il luogo geomerico dei puni dello spaio le cui coordinae soddisfano un equaione del ipo F che viene dea equaione caresiana della superficie. Se F è un
DettagliT.(a) T.(b) Es.1 Es.2 Es.3 Es.4 Totale. Cognome: Nome: Matricola: Prima parte: Teoria (punti 4+4).
T.(a) T.(b) Es.1 Es. Es.3 Es.4 Toale Analisi e Geomeria 1 Quaro Appello Seembre 18 Docene: Numero di iscrizione: Cognome: Nome: Maricola: Prima pare: Teoria (puni 4+4). T.(a) Enunciare e dimosrare il eorema
Dettagli3. Il coefficiente di riflessione all interfaccia dipende dalle impedenze caratteristiche dei due mezzi
SRCIIO In figura è mosraa un onda piana (omogenea) che ide orogonalmene su un inerfaccia piana posa in Deerminare il massimo e il minimo del modulo del campo elerico nel puno P al variare di x[ 3]. z 0.
Dettagli, proporzionale alla RH%, si fa riferimento allo schema di figura 3 composto dai seguenti blocchi:
Esame di Sao di Isiuo Tecnico Indusriale A.S. 007/008 Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Tema di: ELETTRONICA Si deve rilevare l umidià relaiva RH% presene in un ambiene, nell inervallo 0 90%,
DettagliCorso di Fisica. Lezione 4 La dinamica
Corso di Fisica Lezione 4 La dinamica Lo scopo della dinamica La dinamica si occupa di sudiare perché e come si muovono i corpi. Parlare di movimeno di un corpo significa che il corpo sesso cambia la sua
DettagliCi domandiamo allora se e sempre possibile rappresentare una funzione in questo modo.
1. Serie di Fourier I problemi al bordo associai ad equazioni differenziali si sanno risolvere con il meodo di separazione delle variabili solano se il dao iniziale si rappresena nella forma fx = a cosx
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica (Laurea on Line) Prima prova Intermedia
Milano, 5//00 Corso di Laurea in Ingegneria Informaica (Laurea on Line Corso di Fondameni di Segnali e rasmissione Prima prova Inermedia Carissimi sudeni, scopo di quesa prima prova inermedia è quello
DettagliRISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LTI. 1 Fondamenti Segnali e Trasmissione
RISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LTI Fondameni Segnali e Trasmissione Risposa in requenza dei sisemi LTI Se il segnale d ingresso di un sisema Lineare Tempo-Invariane LTI e un esponenziale complesso l
DettagliStabilità dell equilibrio (parte II)
Appuni di Teoria dei sisemi - Capiolo 5 Sabilià dell equilibrio (pare II) Cenni sui crieri di insabilià... Cenni sulla sabilià dell equilibrio nei sisemi discrei... 3 Crieri di sabilià del movimeno...
Dettagli] = b [ ] [ ] b [ ] = T 1 [ ] LT 1
Moo smorzao Nel precedene paragrafo abbiamo risolo il caso in cui l'accelerazione del puno maeriale è cosane. In queso paragrafo affroneremo il caso di una accelerazione dipendene dalla elocià. Consideriamo
DettagliSoluzione. Le componenti del gradiente sono le derivate parziali della funzione: cos y 0 (x 0, y 0 ) domf =R 2. sin y 0 (x x 0 ) + e x 0
Gradiene e piano angene Definizione 1 Sia f : A R 2 R, f derivabile in (x 0, y 0 ) A). Definiamo il veore gradiene di f in (x 0, y 0 ): f(x 0, y 0 ) = (f x (x 0, y 0 ), f y (x 0, y 0 )). Definiamo il piano
DettagliSommario. Introduzione. Progetto di alberi di trasmissione Concentrazione di tensioni
3 La orsione Sommario Inroduzione Alberi saiamene indeerminai Carihi orsionali su alberi irolari Momeno dovuo a ensioni inerne Deformazioni angenziali parallele all asse Progeo di alberi di rasmissione
DettagliUnità A. SET Flip Flop. Vq V RESET. Figura 1
Unià A MISUATOE DI FASE. Si vuole progeare un misuraore di fase analogico che operi su due segnali S e S sincroni, alla frequenza fissa di khz, e che abbia l indicazione a cenro scala quando lo sfasameno
DettagliAnalisi delle reti con elementi dinamici
Principi di ingegneria elerica Lezione 9 a (pare A Analisi delle rei con elemeni dinamici ondensaore onnessioni di condensaori ondensaore Il condensaore è un bipolo caraerizzao da una relazione ensione-correne
DettagliCorso di laurea in Ingegneria Meccatronica CONTROLLI AUTOMATICI E CA - 03 FUNZIONE DI TRASFERIMENTO
Auomaion Roboics and Sysem CONTROL Corso di laurea in Ingegneria Meccaronica CONTROLLI AUTOMATICI E AZIONAMENTI ELETTRICI CA - 03 FUNZIONE DI TRASFERIMENTO Universià degli Sudi di Modena e Reggio Emilia
DettagliMACCHINE ELETTRICHE. - Campo rotante - Stefano Pastore. Dipartimento di Ingegneria e Architettura Corso di Elettrotecnica (IN 043) a.a.
MACCINE ELETTRICE - Campo roane - Sefano Pasore Diparimeno di Ingegneria e Archieura Corso di Eleroecnica (IN 043) a.a. 01-13 Inroduzione campo magneico con inensià cosane che ruoa aorno ad un asse con
DettagliCapitolo 4 - Parte II Sistemi regolari a dimensioni finite lineari tempo-invarianti e tempo-continui
Appuni di Teoria dei sisemi Capiolo 4 - Pare II Sisemi regolari a dimensioni finie lineari empo-invariani e empo-coninui Definizione... Meodi di calcolo della marice di ransizione di sao ϕ(,τ... meodo:
DettagliIl Value at Risk secondo l approccio parametrico: un esempio semplificato
Universià degli Sudi di Napoli Federico II Caedra di Economia delle Aziende di Assicurazione Il Value a Risk secondo l approccio paramerico: un esempio semplificao Domenico Curcio, Ph. D. Value a Risk
DettagliVelocità istantanea. dx dt. Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dip. DiSAAT - Ing. Francesco Santoro Corso di Fisica
Velocià isananea Al diminuire dell inerallo di empo Δ, fissao il empo, la elocià ende ad un alore limie. Riducendo a zero l ampiezza dell inerallo di empo equiarrebbe a deerminare la elocià del puno maeriale
DettagliAnalisi e Geometria 2 Docente: 2 luglio 2015
Analisi e Geomeria Docene: luglio 15 Cognome: Nome: Maricola: Ogni risposa deve essere giusificaa. Gli esercizi vanno svoli su quesi fogli, nello spazio soo il eso e, in caso di necessià, sul rero. I fogli
DettagliTerminologia relativa agli aggregati
N. 17 I/10 Terminologia relaiva agli aggregai Schede ecniche Edilizia Genio civile 1 Presupposi Con l'inroduzione delle Norme europee (EN) riguardani gli aggregai, la erminologia finora uilizzaa è saa
DettagliCapitolo 9 I Σ I BC I BC. Dimostrazione: Con un calcolo diretto si prova la a). La b) e` ovvia. Dalla a) e b) segue. xy x μx y μ
Capiolo 9 9- Richiami sulle disribuzioni normali mulivariae 9- Modelli nello spazio degli sai (Modelli Sae Space e cosruzione del filro di Kalman 9-3 Filraggio previsione e regolarizzazione nei modello
DettagliFlussi comprimibili non viscosi senza urti
F. Aueri e L. Quarapelle: Fluidodinamica. Capiolo 9 pagina 321 colore nero Dicembre 5, 2004 321 CAPITOLO 9 Flussi comprimibili non viscosi senza uri Inroduzione In moli problemi di dinamica dei fluidi
DettagliProcesso di Arrivi di Poisson
CALCOLO DELLE PROBABILITA Processo di Arrivi di Poisson Per arrivo riferimeno. si inende un qualsiasi eveno casuale che si realizza in un deerminao sisema di Un processo di arrivi è un flusso di eveni
DettagliCircuiti in regime periodico non sinusoidale
Circuii in regime periodico non sinusoidale www.die.ing.unibo.i/pers/masri/didaica.hm (versione del -3-7 Funzioni periodiche i dice che una funzione y( è periodica se esise un > ale che per ogni e per
Dettaglicls isol [ C] kcal kcal 3) Portata d aria di ricircolo pari al 30% della portata d aria totale (la portata d aria di rinnovo da considerare sono i
Esercizio n pare Risulai specifico iniziale W 39.3 m q & 3. [ C ] s isol 0.83[ cm] 0. 0083[ m] W 6. m K specifico finale ma cls q& 4. [ C] 4. 7 [ C] R m C 0.5; ; W ma cls 8 K W.97 m C serie iniziale uniario
DettagliProva Scritta di Robotica I B: preferibile per 5 crediti 12 Gennaio 2010
Prova Scria di Roboica I B: preferibile per 5 credii Gennaio Esercizio Si consideri il cammino caresiano paramerico x(s) p p(s) y(s) z(s) R cos s R sin s h s, s [, + ) dove R > e h >. Tale cammino è una
DettagliN09 (Quesito Numerico)
N09 (Quesio Numerico): La "legge di graviazione universale" afferma che l'inerazione ra due oggei assimilabili a puni maeriali, di masse m 1 ed m 2 posi a disanza r 12 si esplica ramie una forza il cui
DettagliSISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI. Fondamenti Segnali e Trasmissione
SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI Fondameni Segnali e Trasmissione Definizione di sisema Sisema: Da un puno di visa fisico e un disposiivo ce modifica un segnale (), deo ingresso, generando il segnale y(),
DettagliUNITA 3. LE EQUAZIONI GONIOMETRICHE.
UNITA. LE EQUAZIONI GONIOMETRICHE.. Generalià sulle equazioni goniomeriche.. Equazioni goniomeriche elemenari con seno, eno, angene e coangene.. Alri ipi di equazioni goniomeriche elemenari.. Le funzioni
Dettagli9.4.4 Filtro adattato 9.4. FILTRAGGIO DI SEGNALI E PROCESSI 235
9.4. FILRAGGIO DI SEGNALI E PROCESSI 35 Rispose ) Calcoliamo la media emporale: P x = ; / / x () d = /4 /4 () d = 4 = ) Sappiamo che P y = Py (f) df, in cui Py (f) = Y (f), ed a sua vola Y (f) = X (f)
DettagliCompito di Esonero del corso di Laboratorio di Meccanica A.A Canale A-C (Prof. Franco Meddi) 31 Maggio 2017
Compio di Esonero del corso di Laboraorio di Meccanica A.A. 06 07 Canale A-C (rof. Franco Meddi) 3 Maggio 07 ) Si vuole sapere se un dado a sei facce sia o meno ruccao, ovvero se vale l'ipoesi della equiprobabilià
Dettagli