REGOLAMENTO INTERNO SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD)
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- Domenico Paolini
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1 del MSGQ SEZ.5 1
2 1. SCOPO Il presente Regolamento disciplina il Servizio di Assistenza Domiciliare (di seguito denominato SAD) e definisce nel dettaglio le attività poste in essere per garantirne il rispetto. Tale Regolamento integra lo Statuto, il Contratto Collettivo Nazionale dei Lavoratori (CCNL), il Regolamento del Socio Lavoratore e il Regolamento Interno della Cooperativa, per ciò che in tali documenti non è previsto. 2. CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente Regolamento si applica ai soci lavoratori, ai dipendenti della Cooperativa e a tutti coloro che operano nel SAD, sia con un contratto di assunzione che con un rapporto di collaborazione. 3. RIFERIMENTI Statuto della Cooperativa Codice Etico Regolamento del Socio Lavoratore CCNL Regolamento Interno della Cooperativa Manuale della Qualità UNI EN ISO 9001:2008 Procedure del Sistema di Gestione della Qualità 4. CONTENUTI 4.1. FINALITÀ DEL SERVIZIO Il Servizio di Assistenza Domiciliare persegue il fine di: consentire alla persona che necessita di cure di conservare l autonomia di vita nella propria abitazione e nel proprio ambiente familiare e sociale, nei casi in cui venga a trovarsi nell impossibilità di provvedere completamente a se stesso, senza poter contare sull aiuto adeguato di familiari e/o parenti o venga a trovarsi in uno stato di necessità che comprometta la continuazione normale della propria vita familiare; favorire le dimissioni da ospedali o istituti; evitare ricoveri in istituti o ospedalizzazioni, qualora non siano strettamente indispensabili; promuovere l autonomia delle famiglie a rischio di emarginazione e/o in situazioni problematiche; favorire l integrazione e il collegamento fra i servizi socio-sanitari in grado di concorrere alla autonomia della persona; del MSGQ SEZ.5 2
3 garantire le centralità della figura e del ruolo attivo del cittadino-utente alla luce dei suoi specifici bisogni, nell ambito del suo progetto assistenziale e della sua capacità di scelta DESTINATARI I destinatari del Servizio sono le persone residenti in situazione di bisogno e difficoltà sociale, assistenziale ed economica, così come definita e valutata dal Servizio Sociale. L individuazione dei beneficiari dell intervento spetta al Servizio Sociale che attraverso l Assistente Sociale effettua una valutazione del bisogno e della situazione complessiva RUOLO E COMPITI DEL PERSONALE IMPIEGATO NEL SERVIZIO RUOLO E COMPITI DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Il Responsabile del Servizio ha il compito di: coordinare il Servizio, raccordando il lavoro di competenza della Cooperativa con quello del Servizio Sociale e predisponendo gli strumenti (di propria competenza) di rilevazione: Scheda di Rilevamento Dati; Scheda di Osservazione; Scale ADL e IADL; Indice di Barthel; PAI; Relazioni Trimestrali; essere referente per gli utenti e i loro familiari in particolare per l ammissione di nuovi beneficiari, partecipando agli incontri di assegnazione del voucher; aggiornare la normativa vigente nel settore di competenza; redigere la documentazione relativa al Sistema di Accreditamento richiesta dalle Amministrazioni Comunali, da inviare al Settore Competente, nei tempi e nelle modalità richieste; predisporre e fornire agli operatori gli ORDINI DI SERVIZIO; provvedere alla consegna agli operatori di tutta la documentazione necessaria e degli strumenti di lavoro; mantenere contatti con gli Assistenti Sociali per la verifica costante dei Piani di Assistenza Individualizzati; predisporre la programmazione mensile dei TURNI DI REPERIBILITÀ da inviare al Settore Competente, nel rispetto di quanto previsto dalla Procedura e dal Regolamento SERVIZIO REPERIBILITÀ ; provvedere alla tempestiva sostituzione del personale assente per ferie, malattia, etc.; provvedere al controllo periodico del rispetto delle ore contrattuali previste per ciascun operatore, nel rispetto del CCNL; programmare e condividere con le Responsabili di Circoscrizione il calendario mensile degli incontri con gli operatori per la compilazione del PAI e collaborare alla elaborazione dello stesso; del MSGQ SEZ.5 3
4 programmare e concordare con i Responsabili di Circoscrizione le visite domiciliari, minimo una volta al mese, a campione, con modalità condivise che possono essere: visite a domicilio da parte del Responsabile di Circoscrizione, teleassistenza e telecompagnia; programmare e partecipare alle riunioni mensili con i Responsabili di Circoscrizione e gli operatori per la discussione, la verifica, il monitoraggio dell attività del Servizio; prevedere momenti di incontro e sostegno agli operatori; definire annualmente le attività di formazione e aggiornamento degli operatori, in base ai bisogni formativi degli stessi, previa compilazione del modulo di riferimento previsto dalla Procedura del Sistema di Gestione della Qualità relativa alla GESTIONE DELLE RISORSE UMANE (PR05); partecipare ai colloqui d ingresso per la selezione del personale da impiegare nel Servizio, così come previsto dal Regolamento Interno della Cooperativa, punto Modalità e criteri di selezione e dalla Procedura del Sistema di Gestione della Qualità GESTIONE DELLE RISORSE UMANE (PR05); raccogliere reclami e non conformità rispetto al Servizio, nel rispetto di quanto previsto dalla Procedura di riferimento del Sistema di Gestione della Qualità relativa alla GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E DEI RECLAMI DEI CLIENTI (PR09) RUOLO E COMPITI DEL RESPONSABILE DI CIRCOSCRIZIONE È compito del Responsabile di Circoscrizione: aggiornare periodicamente, in forma scritta, il Responsabile del Servizio sulla situazione generale del servizio di competenza (Territoriale/Circoscrizione), segnalando eventuali criticità e problemi riguardanti anziani, familiari, operatori, e proponendo strategie risolutive; condividere strategie gestionali e organizzative con il Responsabile di Servizio; favorire la collaborazione e la buona relazione all interno del territorio di riferimento fra tutti gli operatori; concordare spostamenti e variazioni relativi agli ordini di servizio con il Responsabile del Servizio; essere punto di riferimento per gli operatori; verificare che il Piano di Lavoro degli operatori sia svolto correttamente secondo le consegne; ascoltare e rilevare i bisogni degli anziani e/o delle persone di cui ci si prende cura e/o i loro familiari e verificarne il soddisfacimento; somministrare periodicamente i questionari di soddisfazione; gestire nel fine settimana le emergenze di operatori per malattie, infortuni, assenze improvvise, etc.; del MSGQ SEZ.5 4
5 aggiornare settimanalmente, presso gli uffici della Cooperativa, la propria documentazione: gli ordini di servizio del territorio di riferimento, i nominativi degli operatori da utilizzare per le sostituzioni; l elenco degli operatori impiegati al pomeriggio; i turni delle domeniche; il PAI e i documenti correlati; effettuare la visita domiciliare dopo l attivazione di un nuovo intervento, in accordo con il Responsabile del Servizio; effettuare periodicamente visite a domicilio al fine di verificare per conto della Cooperativa il lavoro degli operatori; programmare le riunioni del gruppo di lavoro in accordo e con la supervisione del Responsabile del Servizio; pianificare la stesura e compilazione del PAI con gli operatori e la supervisione del Responsabile del Servizio; accogliere e affiancare i nuovi operatori in accordo con il Responsabile del Servizio RUOLO E COMPITI DELL OPERATORE Gli interventi e le prestazioni socio-assistenziali erogabili dal SAD integrano le attività della persona assistita e/o dei suoi familiari. È compito del personale che opera nel Servizio, in riferimento agli ambiti di competenza e in base agli ORDINI DI SERVIZIO: AIUTO, CURA E SOSTEGNO ALLA PERSONA: alzata mattutina e messa a letto; cura dell igiene personale; aiuto nella vestizione; aiuto nell assunzione dei pasti; aiuto/sostegno per la corretta deambulazione e per il movimento di arti invalidi; aiuto nell utilizzo di ausili sanitari; accorgimenti per una corretta posizione degli arti invalidi in condizione di riposo; mobilizzazione della persona allettata ed utilizzo di ausili e protesi. PASTO A DOMICILIO: preparazione del pasto; preparazione e aiuto nell assunzione del pasto. CURA DELLA CASA: Igiene ambientale ordinaria e periodica; del MSGQ SEZ.5 5
6 Lavaggio e stiratura di biancheria a domicilio. ACCOMPAGNAMENTI CONTROLLI SPESA E PICCOLE COMMISSIONI SUPPORTO ALL AUTONOMIA E ALLA CURA DELLA PERSONA E/O DELL AMBIENTE SUPPORTO PSICOLOGICO È inoltre compito dell operatore: partecipare agli incontri periodici programmati dei Responsabili (Responsabile del Servizio e Responsabile di Circoscrizione) per la compilazione, la verifica e la valutazione dei PAI; segnalare al Responsabile di Circoscrizione eventuali criticità/reclami riscontrati nello svolgimento del proprio lavoro ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO Il BUONO DI SERVIZIO (emesso dai Comuni che hanno scelto di affidare il SAD a fornitori accreditati) o ORDINE DI SERVIZIO (emesso dai Comuni che affidano il SAD a fornitori aggiudicatari di gara d appalto) è lo strumento attraverso il quale l Amministrazione Comunale riconosce la necessità di un intervento assistenziale personalizzato e si impegna con il cittadino, beneficiario dell intervento, a sostenere in tutto o in parte l onere finanziario necessario per la fruizione dell intervento stesso. In seguito all emissione del BUONO DI SERVIZIO viene predisposto il Piano di Assistenza Individualizzato (PAI) da parte dell Assistente Sociale, responsabile del caso, e condiviso con l utente o con un suo familiare di riferimento. Il Servizio di Assistenza Domiciliare prevede: Interventi e Servizi Domiciliari in modalità ordinaria (max 3 giorni per l attivazione del servizio); Interventi e Servizi Domiciliari in modalità urgente (max. 24 ore per l attivazione del servizio); Interventi e Servizi Domiciliari in modalità straordinaria (max. 3 ore per l attivazione del servizio); Interventi ex L.162/98. Il Servizio è suddiviso territorialmente in zone o circoscrizioni; in ognuna di queste è presente un Responsabile di Circoscrizione o Responsabile Territoriale. In ogni zona o circoscrizione è presente un gruppo stabile di operatori (Rif. Procedura del Sistema di Gestione della Qualità ASSISTENZA DOMICILIARE - PR07). Il SAD è organizzato su n.7 giorni la settimana, dal lunedì alla domenica, compresi i festivi, dalle ore 7.00 alle ore 22.00, con una maggiore concentrazione nelle fasce orarie e (per igiene, alzata e messa a letto), per n.12 mesi l anno. La copertura oraria è flessibile ed è strettamente correlata ai del MSGQ SEZ.5 6
7 bisogni dell utenza, nel rispetto delle esigenze programmatiche del Servizio e dei contratti di appalto o sistemi di accreditamento DOVERI E RESPONSABILITÀ L utente e i familiari scelgono di rivolgersi alla Coop.A.S. per i valori etici e morali, i principi comportamentali e gli impegni che fino ad oggi ha assunto, anche attraverso la selezione del personale da destinare all assistenza. È dunque compito di ogni operatore veicolare e trasferire le LINEE GUIDA e il CODICE ETICO, programmate, definite e condivise dalla Cooperativa. Tutto ciò per prevenire ed evitare processi di emarginazione, classificazione e disuguaglianza nei confronti degli operatori: ognuno possiede elevate abilità professionali e valori morali e ognuno, per le proprie caratteristiche, sarà valorizzato appieno dalla Cooperativa. Al fine di dare evidenza delle competenze e responsabilità, si attribuisce maggiore autonomia nel risolvere situazioni a carattere d urgenza, dandone successiva comunicazione al Responsabile del Servizio. È fatto obbligo, per ogni operatore, il riferimento puntuale ai PROTOCOLLI e alle PROCEDURE interni al Servizio, definiti dalla Cooperativa. In caso di emergenza, se si dovesse presentare la necessità di una variazione nell ORDINE DI SERVIZIO, l operatore non può rifiutare il nuovo ORDINE DI SERVIZIO, definito e programmato dal Responsabile del Servizio, comunicato da quest ultimo, in prima istanza, verbalmente e, successivamente, in forma scritta. Nel caso in cui la persona assistita non possa essere lasciata sola, è fatto obbligo che l operatore non abbandoni il posto di lavoro sino all arrivo del familiare o di un altro collega. L operatore, in caso di assenza dal servizio, per ferie, malattia o altro impedimento, provvederà con tempestività a comunicare, al collega che lo sostituisce, tutte le informazioni utili per garantire una corretta assistenza e per limitare al massimo i disagi per l utente e i suoi familiari. È responsabilità dell operatore provvedere al passaggio di consegna delle chiavi dell alloggio dell assistito al collega. È fatto obbligo comunicare in tempo utile le assenze per malattia e provvedere a produrre il relativo certificato medico. Al fine di disporre di personale da impiegare nelle sostituzioni non programmate e/o nei casi di emergenza, è istituito un SERVIZIO DI REPERIBILITÀ, (Rif. Regolamento per il Servizio di Reperibilità e Procedura Servizio di Reperibilità ) retribuito (Cfr. Art.8 del Regolamento per il Servizio di Reperibilità ), che coinvolge da n.1 a n.3 operatori, di cui almeno uno automunito, che del MSGQ SEZ.5 7
8 garantiscono il servizio nei casi non programmati, dalle 8.00 alle e dalle alle 20.00, il sabato e la domenica. Per programmare impegni personali e conciliare i tempi di lavoro con i tempi di cura, sono organizzati i turni pomeridiani in modo tale che ogni operatore lavori non più di n.2 pomeriggi la settimana. La turnazione del giorno festivo (la domenica) è di n.3 mesi consecutivi per ogni operatore, in modo da facilitare l organizzazione e lo svolgimento del Servizio, in virtù della trasparenza e della correttezza. È dovere di ogni operatore frequentare i corsi di formazione e aggiornamento programmati e organizzati dalla Cooperativa DISPOSIZIONI PER LO SVOLGIMENTO DEI SERVIZIO Si rimanda al Regolamento Interno della Cooperativa (Art ) RIMBORSI E INDENNITÀ Il CdA, in seguito a delibera, ha riconosciuto i seguenti rimborsi e indennità: rimborsi chilometrici per l agro del Comune di Sassari, calcolati con partenza dalla sede della Cooperativa (Cfr. Delibera CdA); rimborsi chilometrici per altri Comuni dal domicilio dell operatore o dalla sede del Comune; rimborso per spostamenti nella città di Sassari, calcolata sul numero di accessi giornaliero al domicilio (Cfr. Delibera CdA) DISPOSIZIONI FINALI Il presente Regolamento potrà essere modificato in seguito a delibera del C.d.A. e verrà affisso presso la sede amministrativa della Cooperativa. ALLEGATI Procedura ASSISTENZA DOMICILIARE (PR07); Protocolli Socio-Assistenziali; Regolamento per il Servizio di Reperibilità; Procedura Servizio di Reperibilità. del MSGQ SEZ.5 8
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