AMAG S.P.A. Via Damiano Chiesa 18. Alessandria DOCUMENTO DESCRITTIVO DEL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX D.LGS.

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1 AMAG S.P.A. Via Damian Chiesa 18 Alessandria DOCUMENTO DESCRITTIVO DEL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX D.LGS. 231/2001 1

2 Rev. Oggett Apprvazine Data 1 Revisine Mdell di Organizzazine, Gestine e Cntrll ex D.Lgs. 231/2001 di Amag SpA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 14/07/2017 2

3 1 PRESENTAZIONE DELLA SOCIETÀ OBIETTIVI DEL DOCUMENTO DESCRIZIONE DEL DOCUMENTO...11 PARTE GENERALE IL DECRETO LEGISLATIVO 231/ OGGETTO DEL DECRETO FATTISPECIE DI REATO SANZIONI ESIMENTE DALLA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA IL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO (MOG 231) FUNZIONAMENTO DEL MODELLO DESTINATARI DEL MODELLO STRUTTURA E COMPONENTI L APPROCCIO METODOLOGICO Metdlgia adttata IL SISTEMA DELLE DELEGHE E DEI POTERI Principi IL SISTEMA SANZIONATORIO Premessa Definizine e limiti della respnsabilità disciplinare Destinatari e lr dveri Principi generali relativi alle sanzini Sanzini nei cnfrnti dei lavratri dipendenti Sanzini nei cnfrnti dei dirigenti Misure nei cnfrnti dei sggetti in psizine apicale (art. 5, cmma prim, lett. a) del D.Lgs. 231/01) Misure nei cnfrnti dei Sggetti Esterni IL PIANO DI COMUNICAZIONE E FORMAZIONE La frmazine e cmunicazine del MOG

4 2.8 L ORGANISMO DI VIGILANZA Cntest nrmativ Iter di nmina e di revca Requisiti essenziali Autnmia Indipendenza Prfessinalità Cntinuità d azine Cllcazine rganizzativa Cmpsizine Funzini Attività di vigilanza e cntrll Attività di mnitraggi cn riferiment all attuazine del Cdice Etic Attività di aggirnament del MOG Reprting nei cnfrnti degli rgani scietari Gestine dei flussi infrmativi Pteri Budget...39 PARTE SPECIALE REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE AI SENSI DEGLI ARTT. 24 E 25 DEL D.LGS. 231/ DESTINATARI E FINALITÀ DELLA PARTE SPECIALE - REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE LE FATTISPECIE DI REATO RILEVANTI LE ATTIVITÀ SENSIBILI EX ART. 24 E ART. 25 DEL D.LGS. 231/ I REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO Area del Fare Area del Nn Fare I REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO Prtclli a presidi dei rischi-reat ex artt. 24 e 25 del D.Lgs. 231/ FLUSSI INFORMATIVI IN FAVORE DELL ORGANISMO DI VIGILANZA

5 PARTE SPECIALE DELITTI INFORMATICI E TRATTAMENTO ILLECITO DEI DATI AI SENSI DELL ART. 24 BIS DEL D.LGS. 231/ DESTINATARI E FINALITÀ DELLA PARTE SPECIALE DELITTI INFORMATICI E TRATTAMENTO ILLECITO DEI DATI LE FATTISPECIE DI REATO RILEVANTI LE ATTIVITÀ SENSIBILI EX ART. 24 BIS DEL D.LGS. 231/ I DELITTI INFORMATICI E TRATTAMENTO ILLECITO DEI DATI PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO AREA DEL FARE AREA DEL NON FARE I DELITTI INFORMATICI E DI TRATTAMENTO ILLECITO DEI DATI PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO EX ART. 24 BIS DEL D. LGS. 231/ PARTE SPECIALE DELITTI DI CRIMINALITÀ ORGANIZZATA AI SENSI DELL ART. 24 TER DEL D.LGS. 231/ DESTINATARI E FINALITÀ DELLA PARTE SPECIALE DELITTI DI CRIMINALITÀ ORGANIZZATA LE FATTISPECIE DI REATO RILEVANTI LE ATTIVITÀ SENSIBILI EX ART. 24 TER DEL D.LGS. 231/ PARTE SPECIALE FALSITÀ IN MONETE, IN CARTE DI PUBBLICO CREDITO, IN VALORI DI BOLLO E IN STRUMENTI O SEGNI DI RICONOSCIMENTO AI SENSI DELL ART. 25 BIS DEL D.LGS. 231/ DESTINATARI E FINALITÀ DELLA PARTE SPECIALE FALSITÀ IN MONETE, IN CARTE DI PUBBLICO CREDITO, IN VALORI IN BOLLO E IN STRUMENTI O SEGNI DI RICONOSCIMENTO LE FATTISPECIE DI REATO DI RILEVANTI LE ATTIVITÀ SENSIBILI EX ART. 25 BIS DEL D. LGS. 231/ I REATI CONTRO LA FEDE PUBBLICA PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO AREA DEL FARE AREA DEL NON FARE I REATI CONTRO LA FEDE PUBBLICA PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO EX ART. 25 BIS DEL D. LGS. 231/ PARTE SPECIALE DELITTI CONTRO L INDUSTRIA E IL COMMERCIO AI SENSI DELL ART. 25 BIS 1 DEL D.LGS. 231/ DESTINATARI E FINALITÀ DELLA PARTE SPECIALE DELITTI CONTRO L INDUSTRIA E IL COMMERCIO LE FATTISPECIE DI REATO DI RILEVANTI LE ATTIVITÀ SENSIBILI EX ART. 25 BIS 1 DEL D.LGS. 231/ PARTE SPECIALE REATI SOCIETARI AI SENSI DELL ART. 25 TER DEL D.LGS. 231/

6 1 DESTINATARI E FINALITÀ DELLA PARTE SPECIALE REATI SOCIETARI LE FATTISPECIE DI REATO RILEVANTI LE ATTIVITÀ SENSIBILI EX ART. 25 TER DEL D. LGS. 231/ LE ATTIVITÀ SENSIBILI EX ART. 25 TER COMMA 1, LETTERA S-BIS DEL D.LGS. 231/ I REATI SOCIETARI PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO AREA DEL FARE AREA DEL NON FARE I REATI SOCIETARI PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO EX ART. 25 TER DEL D.LGS. 231/ FLUSSI INFORMATIVI IN FAVORE DELL ORGANISMO DI VIGILANZA I REATI DI CORRUZIONE PRIVATA PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO AREA DEL FARE AREA DEL NON FARE I REATI DI CORRUZIONE PRIVATA - PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO EX ART. 25 TER COMMA 1, LETTERA S-BIS DEL D. LGS. 231/ FLUSSI INFORMATIVI IN FAVORE DELL ORGANISMO DI VIGILANZA PARTE SPECIALE REATI CON FINALITÀ DI TERRORISMO O DI EVERSIONE DELL ORDINE DEMOCRATICO AI SENSI DELL ART. 25 QUATER DEL D.LGS. 231/ DESTINATARI E FINALITÀ DELLA PARTE SPECIALE REATI CON FINALITÀ DI TERRORISMO O DI EVERSIONE DELL ORDINE DEMOCRATICO LE FATTISPECIE DI REATO RILEVANTI LE ATTIVITÀ SENSIBILI EX ART. 25 QUATER DEL D. LGS. 231/ I REATI CON FINALITÀ DI TERRORISMO O DI EVERSIONE DELL ORDINE DEMOCRATICO DI CUI ALL ART. 25 QUATER DEL D. LGS. 231/ PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO AREA DEL FARE AREA DEL NON FARE I REATI CON FINALITÀ DI TERRORISMO O DI EVERSIONE DELL ORDINE DEMOCRATICO - PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO PARTE SPECIALE REATI DERIVANTI DA PRATICHE DI MUTILAZIONE DEGLI ORGANI GENITALI FEMMINILI AI SENSI DELL ART. 25 QUATER 1 DEL D.LGS. 231/ DESTINATARI E FINALITÀ DELLA PARTE SPECIALE REATI DERIVANTI DA PRATICHE DI MUTILAZIONE DEGLI ORGANI GENITALI FEMMINILI LE FATTISPECIE DI REATO RILEVANTI

7 3 LE ATTIVITÀ SENSIBILI EX ART. 25 QUATER 1 DEL D.LGS. 231/ PARTE SPECIALE REATI CONTRO LA PERSONALITÀ INDIVIDUALE AI SENSI DELL ART. 25 QUINQUIES DEL D.LGS. 231/ DESTINATARI E FINALITÀ DELLA PARTE SPECIALE REATI CONTRO LA PERSONALITÀ INDIVIDUALE LE FATTISPECIE DI REATO RILEVANTI LE ATTIVITÀ SENSIBILI EX ART. 25 QUINQUIES DEL D.LGS. 231/ I REATI CONTRO LA PERSONALITÀ INDIVIDUALE DI CUI ALL ART. 25 QUINQUIES DEL D.LGS. 231/ PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO AREA DEL FARE AREA DEL NON FARE I REATI CONTRO LA PERSONALITÀ INDIVIDUALE - PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO EX ART. 25 QUINQUIES DEL D. LGS. 231/ PARTE SPECIALE REATI ED ILLECITI AMMINISTRATIVI DI MARKET ABUSE AI SENSI DELL ART. 25 SEXIES DEL D.LGS. 231/ DESTINATARI E FINALITÀ DELLA PARTE SPECIALE REATI ED ILLECITI AMMINISTRATIVI DI MARKET ABUSE LE FATTISPECIE DI REATO RILEVANTI LE ATTIVITÀ SENSIBILI EX ART. 25 SEXIES DEL D. LGS. 231/ DESTINATARI E FINALITÀ DELLA PARTE SPECIALE OMICIDIO COLPOSO O LESIONI GRAVI O GRAVISSIME COMMESSE CON LA VIOLAZIONE DELLE NORME SULLA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA DEL LAVORO LE FATTISPECIE DI REATO RILEVANTI LE ATTIVITÀ SENSIBILI EX ART. 25 SEPTIES DEL D.LGS. 231/ I REATI IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO DI CUI ALL ART. 25 SEPTIES DEL D.LGS. 231/ PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO AREA DEL FARE AREA DEL NON FARE I REATI IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO - PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO EX ART. 25 SEPTIES DEL D. LGS. 231/ FLUSSI INFORMATIVI IN FAVORE DELL ORGANISMO DI VIGILANZA IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO ADOTTATO DA AMAG S.P.A PARTE SPECIALE REATI TRANSNAZIONALI AI SENSI DEL D.LGS. 231/ DESTINATARI E FINALITÀ DELLA PARTE SPECIALE REATI TRANSNAZIONALI LE FATTISPECIE DI REATO RILEVANTI LE FATTISPECIE DI REATO RILEVANTI

8 PARTE SPECIALE RICETTAZIONE, RICICLAGGIO E IMPIEGO DI DENARO, BENI O UTILITÀ DI PROVENIENZA ILLECITA, NONCHÉ AUTORICICLAGGIO AI SENSI DELL ART. 25 OCTIES DEL D.LGS. 231/ DESTINATARI E FINALITÀ DELLA PARTE SPECIALE RICETTAZIONE, RICICLAGGIO E IMPIEGO DI DENARO, BENI O UTILITÀ DI PROVENIENZA ILLECITA, NONCHÉ AUTORICICLAGGIO LE FATTISPECIE DI REATO RILEVANTI LE ATTIVITÀ SENSIBILI EX ART. 25 OCTIES DEL D.LGS. 231/ I REATI CONTRO IL PATRIMONIO MEDIANTE FRODE DI CUI ALL ART. 25 OCTIES DEL D.LGS. 231/ PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO AREA DEL FARE AREA DEL NON FARE RICETTAZIONE, RICICLAGGIO E IMPIEGO DI DENARO, BENI O UTILITÀ DI PROVENIENZA ILLECITA, NONCHÉ AUTORICICLAGGIO - PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO EX ART. 25 OCTIES DEL D. LGS. 231/ PARTE SPECIALE DELITTI IN MATERIA DI VIOLAZIONE DEL DIRITTO D AUTORE AI SENSI DELL ART. 25 NOVIES DEL D.LGS. 231/ DESTINATARI E FINALITÀ DELLA PARTE SPECIALE DELITTI IN MATERIA DI VIOLAZIONE DEL DIRITTO D AUTORE LE FATTISPECIE DI REATO RILEVANTI LE ATTIVITÀ SENSIBILI EX ART. 25 NOVIES DEL D.LGS. 231/ DELITTI IN MATERIA DI VIOLAZIONE DEL DIRITTO D AUTORE DI CUI ALL ART. 25 NOVIES DEL D.LGS. 231/ PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO AREA DEL FARE AREA DEL NON FARE DELITTI IN MATERIA DI VIOLAZIONE DEL DIRITTO D AUTORE - PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO EX ART. 25 NOVIES DEL D.LGS. 231/ PARTE SPECIALE DELITTO DI INDUZIONE A NON RENDERE DICHIARAZIONI O A RENDERE DICHIARAZIONI MENDACI ALL AUTORITÀ GIUDIZIARIA AI SENSI DELL ART. 25 DECIES DEL D.LGS. 231/ DESTINATARI E FINALITÀ DELLA PARTE SPECIALE DELITTO DI INDUZIONE A NON RENDERE DICHIARAZIONI O A RENDERE DICHIARAZIONI MENDACI ALL AUTORITÀ GIUDIZIARIA LE FATTISPECIE DI REATO RILEVANTI LE ATTIVITÀ SENSIBILI EX ART. 25 DECIES DEL D. LGS. 231/ IL DELITTO DI INDUZIONE A NON RENDERE DICHIARAZIONI O A RENDERE DICHIARAZIONI MENDACI ALL AUTORITÀ GIUDIZIARIA PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO AREA DEL FARE

9 4.2 AREA DEL NON FARE IL DELITTO DI INDUZIONE A NON RENDERE DICHIARAZIONI O A RENDERE DICHIARAZIONI MENDACI ALL AUTORITÀ GIUDIZIARIA - PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO PARTE SPECIALE REATI AMBIENTALI AI SENSI DELL ART. 25 UNDECIES DEL D.LGS. 231/ DESTINATARI E FINALITÀ DELLA PARTE SPECIALE REATI AMBIENTALI LE FATTISPECIE DI REATO RILEVANTI LE ATTIVITÀ SENSIBILI EX ART. 25 UNDECIES DEL D.LGS. 231/ I REATI IN MATERIA AMBIENTALE DI CUI ALL ART. 25-UNDECIES DEL D. LGS. 231/ PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO AREA DEL FARE AREA DEL NON FARE REATI IN MATERIA AMBIENTALE PROTOCOLLO A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO EX ART. 25 UNDECIES DEL D. LGS. 231/ FLUSSI INFORMATIVI IN FAVORE DELL ORGANISMO DI VIGILANZA PARTE SPECIALE IMPIEGO DI CITTADINI DI PAESI TERZI IL CUI SOGGIORNO È IRREGOLARE AI SENSI DELL ART. 25 DUODECIES DEL D.LGS. 231/ DESTINATARI E FINALITÀ DELLA PARTE SPECIALE IMPIEGO DI CITTADINI DI PAESI TERZI IL CUI SOGGIORNO È IRREGOLARE LE FATTISPECIE DI REATO RILEVANTI LE ATTIVITÀ SENSIBILI EX ART. 25 DUODECIES DEL D.LGS. 231/ IMPIEGO DI CITTADINI DI PAESI TERZI IL CUI SOGGIORNO È IRREGOLARE DI CUI ALL ART. 25 DUODECIES DEL D. LGS. 231/ PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO AREA DEL FARE AREA DEL NON FARE IMPIEGO DI CITTADINI DI PAESI TERZI IL CUI SOGGIORNO È IRREGOLARE - PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI- REATO PROTOCOLLI A PRESIDIO DEI RISCHI-REATO EX ART. 25 DUODECIES DEL D. LGS. 231/

10 PREMESSA 1 Presentazine della Scietà Il Grupp Amag S.p.A. ggi assume cmpiutamente la cnfigurazine, prevista anche dal Test Unic sulle scietà a partecipazine pubblica, di una hlding che detiene e gestisce le partecipazini dei Cmuni sci nei diversi settri del servizi pubblic lcale. La nuva cnfigurazine permette la piena specializzazine nei diversi ambiti di attività, il manteniment di un unica regìa a livell di grupp ed una maggire efficienza ed efficacia strategica ed perativa, grazie alla messa a fattre cmune delle funzini di rilevanza trasversale, eliminand sprechi e duplicazini. Per quant riguarda la cmpagine scietaria, AMAG è una scietà cntrllata al 74,6% dal Cmune di Alessandria e al 25,4% da altri 56 Cmuni della prvincia di Alessandria. Amag S.p.A. è la capgrupp del Grupp Amag e detiene le seguenti partecipazini: 100% di Amag Reti Idriche Spa: la scietà si ccupa del cicl integrat dell acqua, (acquedtt, fgnatura e depurazine) in un vast territri cmpres tra l Alessandrin, l Acquese, la Valle Brmida e la Langa Astigiana; 100% di Amag Reti Gas Spa: la scietà si ccupa della distribuzine del gas naturale nel Cmune di Alessandria; 100% di Alegas: la scietà pera nella vendita del gas metan ed energia elettrica nel territri Alessandrin e in alcuni cmuni limitrfi, in applicazine del decret legislativ n 164 del 23/05/00 che prevede la separazine scietaria tra distribuzine e vendita del gas e dell energia elettrica; 80% di Amag Ambiente: la scietà si ccupa del servizi di racclta, il trasprt a smaltiment e la valrizzazine dei rifiuti urbani ed industriali e dei servizi di igiene urbana per il Cmune di Alessandria e per altri cmuni del Cnsrzi di Bacin Alessandrin; 51% di Ream: la scietà pera nel settre della gestine del calre nella prvincia di Alessandria e nasce dalla vlntà di Amag e del Grupp Restiani; il servizi ffert da Ream permette la gestine autnma del calre, il bilanciament termic e la riduzine dei cnsumi energetici; 15% di Amag Mbilità: la sttscrizine dell aument di capitale sciale da parte di un partner industriale per l acquist del ram d azienda, ha permess al Grupp Amag di entrare nel settre del trasprt pubblic lcale cn valre sciale per Alessandria, ma anche cn prspettive industriali di medi/lung termine; 10% di Telenergia: la scietà è cstituita in RTI cn EGEA S.p.A. ed ha per ggett la realizzazine e la gestine di un sistema di teleriscaldament nel territri del Cmune di Alessandria e l svlgiment di tutte le attività legate all increment dell efficientament energetic. 2 Obiettivi del dcument Il Decret Legislativ 8 giugn 2001, n. 231, Disciplina della respnsabilità amministrativa delle persne giuridiche, delle scietà e delle assciazini anche prive di persnalità giuridica, a nrma dell art. 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300 (di seguit anche Decret 231 ) ha intrdtt nell rdinament italian la respnsabilità amministrativa degli enti per alcune tiplgie di reat, qualra questi sian stati cmmessi da: 10

11 sggetti in psizine apicale (vver, aventi funzini di rappresentanza, di amministrazine e di direzine dell ente) sggetti sttpsti all altrui direzine vigilanza, nell interesse a vantaggi degli enti stessi. Il D.Lgs. 231/01 individua, cme esimente dalla respnsabilità amministrativa dell ente, la capacità della Scietà di dimstrare di aver adttat ed efficacemente attuat un Mdell di Organizzazine, Gestine e Cntrll idne a prevenire la cmmissine dei reati cntemplati dal Decret medesim. Qualra venga perpetrat un reat cntemplat dal D.Lgs. 231/01 e la Scietà nn pssa dimstrare di aver adttat ed efficacemente attuat il Mdell di Organizzazine, Gestine e Cntrll (di seguit MOG 231), si espne al rischi di essere destinataria di sanzini di natura pecuniaria e interdittiva. In relazine al cntest nrmativ precedentemente descritt, Amag S.p.A. ha prvvedut a: adttare ed attuare un prpri mdell di rganizzazine, gestine e cntrll ex D.Lgs. 231/01; istituire un Organism di Vigilanza ex D.Lgs. 231/01, deputat a vigilare sull sservanza, funzinament ed aggirnament del mdell implementat. Il presente dcument illustra i singli elementi del MOG 231 adttat da Amag S.p.A. e l apprcci metdlgic seguit per la creazine dei cmpnenti stessi. 3 Descrizine del dcument Il dcument descrittiv del MOG 231 di Amag S.p.A. si cmpne di: Parte Generale, che descrive il sistema di gvern scietari, il prcess di definizine ed i principi di funzinament del MOG e i meccanismi di cncreta attuazine dell stess. Parte Speciale, una per ciascuna famiglia di reat, che riprta: la descrizine delle rispettive fattispecie di reat; le specifiche attività aziendali che risultan essere sensibili; i principi cmprtamentali da rispettare; i prtclli di cntrll implementati a presidi delle attività sensibili; i flussi infrmativi sistematici predispsti. 11

12 PARTE GENERALE 1 Il Decret legislativ 231/ Oggett del decret In data 8 giugn 2001 è stat emanat - in esecuzine della delega di cui all'art. 11 della Legge 29 settembre 2000 n il Decret Legislativ n. 231, entrat in vigre il 4 lugli successiv, al fine di adeguare la nrmativa interna in materia di respnsabilità delle persne giuridiche ad alcune Cnvenzini internazinali a cui l'italia aveva già da temp aderit, quali la Cnvenzine di Bruxelles del 26 lugli 1995 sulla tutela degli interessi finanziari delle Cmunità Eurpee, la Cnvenzine - anch'essa firmata a Bruxelles il 26 maggi sulla ltta alla crruzine nella quale sn cinvlti funzinari della Cmunità Eurpea degli Stati membri e la Cnvenzine OCSE del 17 dicembre 1997 sulla ltta alla crruzine di pubblici ufficiali stranieri nelle perazini ecnmiche e internazinali. Cn tale Decret, dal titl "Disciplina della respnsabilità amministrativa delle persne giuridiche, delle scietà e delle assciazini anche prive di persnalità giuridica", è stat intrdtt nell'rdinament italian un regime di respnsabilità amministrativa, riferibile sstanzialmente alla respnsabilità penale, a caric degli enti (da intendersi cme scietà, cnsrzi, etc.) per alcuni reati cmmessi, nell'interesse a vantaggi degli stessi: da persne fisiche che rivestan funzini di rappresentanza, di amministrazine di direzine degli enti stessi di una lr unità rganizzativa dtata di autnmia finanziaria e funzinale nnché da persne fisiche che esercitin, anche di fatt, la gestine e il cntrll degli enti medesimi (ad esempi, amministratri e direttri generali); da persne fisiche sttpste alla direzine alla vigilanza di un dei sggetti spra indicati (ad esempi, dipendenti nn dirigenti). Tale respnsabilità si aggiunge a quella della persna fisica che ha realizzat materialmente il fatt. L'ampliament della respnsabilità mira a cinvlgere nella sanzine di taluni illeciti penali gli enti che abbian tratt vantaggi dalla cmmissine del reat. Per tutti gli illeciti cmmessi è sempre prevista l applicazine di una sanzine pecuniaria, mentre per i casi più gravi sn previste anche misure interdittive quali la sspensine revca di licenze e cncessini, il diviet di cntrarre cn la Pubblica Amministrazine, l'interdizine dall'esercizi dell'attività, l'esclusine la revca di finanziamenti e cntributi, il diviet di pubblicizzare beni e servizi. La respnsabilità prevista dal D.Lgs. 231/01 si cnfigura anche in relazine a reati cmmessi all'ester, purché per gli stessi nn prceda l Stat del lug in cui è stat cmmess il reat. 12

13 1.2 Fattispecie di reat Le fattispecie di reat cntemplate dal D.Lgs. 231/01 che cnfiguran la respnsabilità amministrativa degli enti sn attualmente: Reati cmmessi nei rapprti cn la Pubblica Amministrazine (artt. 24 e 25, D.Lgs. 231/01); Delitti infrmatici e trattament illecit di dati (art. 24 bis, D.Lgs. 231/01); Delitti di criminalità rganizzata (art. 24 ter, D.Lgs. 231/01); Reati di fals nummari (art. 25 bis, D.Lgs. 231/01); Delitti cntr l industria ed il cmmerci (art. 25 bis 1, D.Lgs. 231/01); Reati Scietari (art. 25 ter, D.Lgs. 231/01); Reati cn finalità di terrrism di eversine dell rdine demcratic (art. 25 quater, D.Lgs. 231/01); Pratiche di mutilazine degli rgani genitali femminili (art. 25 quater 1, D.Lgs. 231/01); Delitti cntr la persnalità individuale (art. 25 quinquies, D.Lgs. 231/01); Reati di abus di mercat (art. 25 sexies, D.Lgs. 231/01); Reati di micidi clps e lesini clpse gravi e gravissime cmmessi cn vilazine delle nrme sulla tutela dell igiene e della salute sul lug del lavr (art. 25 septies, D.Lgs. 231/01); Ricettazine, riciclaggi e impieg di denar, beni utilità di prvenienza illecita (art. 25 cties, D.Lgs. 231/01); Reati transnazinali (Legge 16 marz 2006, n. 146, artt. 3 e 10); Delitti in materia di vilazini del diritt d autre (art. 25 nvies, D.Lgs. 231/01); Induzine a nn rendere dichiarazini a rendere dichiarazini mendaci all autrità giudiziaria (art. 25 decies, D.Lgs. 231/01); Reati ambientali (art. 25 undecies, D.Lgs. 231/01); Impieg di cittadini di paesi terzi il cui sggirn è irreglare (art. 25 dudecies, D.Lgs. 231/01). 1.3 Sanzini Le sanzini previste a caric degli enti a seguit della cmmissine tentata cmmissine dei reati spra menzinati sn: 13

14 di natura pecuniaria applicata per qute (il valre di una quta è cmpres tra 258 e 1.549) e la sanzine minima applicabile va da un minim di fin ad un massim di (ssia da un minim di cent qute ad un massim di mille qute); di natura interdittiva (applicabili anche in via cautelare al ricrrere di determinate cndizini): interdizine dall esercizi dell attività; sspensine revca delle autrizzazini, licenze cncessini funzinali alla cmmissine dell illecit; diviet di cntrattare cn la Pubblica Amministrazine; esclusine da agevlazini, finanziamenti, cntributi sussidi ed eventuale revca di quelli cncessi; diviet di pubblicizzare beni servizi. cnfisca del prfitt del prezz del reat; pubblicazine della sentenza di cndanna. 1.4 Esimente dalla respnsabilità amministrativa Il D.Lgs. 231/01 prevede frme di esner della respnsabilità amministrativa dell ente. In particlare, l'articl 6 del D.Lgs. 231/01 stabilisce che, in cas di un reat cmmess da un sggett apicale, l'ente nn rispnde qualra sia in grad di dimstrare che: l rgan dirigente dell'ente ha adttat ed efficacemente attuat, prima della cmmissine del fatt, mdelli di rganizzazine e gestine idnei a prevenire reati della specie di quell verificatsi; il cmpit di vigilare sul funzinament, sull efficacia e l'sservanza dei mdelli nnché di curare il lr aggirnament è stat affidat a un rganism dell'ente dtat di autnmi pteri di iniziativa e di cntrll; le persne che hann cmmess il reat hann agit eludend fraudlentemente i suddetti mdelli di rganizzazine e gestine; nn vi sia stata messa insufficiente vigilanza da parte dell'rganism prepst (di cui all art. 6, cmma prim, lett. b) del Decret). Di cnseguenza, sussiste in cap all ente una presunzine di respnsabilità dvuta al fatt che i sggetti apicali esprimn e rappresentan la plitica e quindi la vlntà dell ente stess. Tale presunzine può essere superata se l ente riesce a dimstrare la sussistenza delle quattr cndizini spra riprtate. In tal cas, pur sussistend la respnsabilità persnale in cap al sggett apicale, l ente nn è respnsabile ai sensi del D.Lgs. 231/01. 14

15 Il D.Lgs. 231/01 attribuisce, per quant cncerne la respnsabilità degli enti, un valre scriminante ai mdelli di rganizzazine, gestine e cntrll nella misura in cui questi ultimi risultin idnei a prevenire i reati di cui al D.Lgs. 231/01 e, al cntemp, vengan adttati ed efficacemente attuati da parte dell rgan dirigente. L articl 7 del D.Lgs. 231/01 stabilisce la respnsabilità amministrativa dell ente per i reati di sggetti sttpsti, se la lr cmmissine è stata resa pssibile dall insservanza degli bblighi di direzine e vigilanza. Tale insservanza è in gni cas esclusa se l ente, prima della cmmissine del reat, ha adttat ed efficacemente attuat un mdell di rganizzazine, gestine e cntrll idne a prevenire reati della specie di quell verificatsi. 2 Il Mdell di Organizzazine, Gestine e Cntrll (MOG 231) 2.1 Funzinament del mdell Il mdell di rganizzazine, gestine e cntrll è un sistema strutturat ed rganic di principi, nrme interne, prcedure perative e attività di cntrll all scp di un diligente e trasparente svlgiment delle attività della Scietà, al fine di prevenire cmprtamenti idnei a cnfigurare fattispecie di reat e illecit previsti dal D.Lgs. 231/2001 e sue successive mdifiche e integrazini. In particlare, ai sensi del cmma 2 dell articl 6 del D.Lgs. 231/01, il MOG 231 deve rispndere in md idne alle seguenti esigenze: individuare le attività sensibili, ssia quelle attività nel cui ambit pssn essere cmmessi reati, secnd un apprcci di risk assessment; riprendere e specificare, ve pssibile, a livell dei rischi-reat in esame i principi generali di cmprtament del Mdell (i.e. riepilg, integrazine e/ specificazine delle nrme cmprtamentali del Cdice Etic di riliev; divieti specifici; sistema delle prcure e deleghe interne rilevanti; etc.); illustrare i Prtclli, vver le specifiche prcedure di cntrll implementate dalla Scietà a fini di prevenzine dei rischi-reat che i Destinatari sn tenuti ad sservare per la crretta applicazine della presente Mdell; frnire all Organism di Vigilanza gli strumenti per esercitare le necessarie attività di mnitraggi e di verifica mediante: (I) la definizine dei flussi infrmativi (peridicità, strumenti di reprting, minimi cntenuti, etc.) che l OdV deve ricevere dai respnsabili dei cntrlli; (II) la stessa descrizine delle attività di cntrll e delle lr mdalità di svlgiment, cnsentendne la puntuale verifica in accrd al prpri pian delle attività; individuare mdalità di gestine delle risrse finanziarie idnee ad impedire la cmmissine dei reati; intrdurre un sistema disciplinare idne a sanzinare il mancat rispett delle misure indicate nel mdell. 15

16 Attenendsi all articl 6 del D.Lgs. 231/01 e alle linee guida interpretative ed applicative elabrate dalle più rappresentative assciazini di categria ed, in particlare, a quelle frnite da Cnfindustria, Amag S.p.A. ha definit i principi generali, la struttura e i cmpnenti del prpri mdell di rganizzazine, gestine e cntrll. In cnsiderazine di quant spra espst, le Parti Speciali del Mdell hann l biettiv di indirizzare le attività sensibili pste in essere dai Destinatari (definiti al paragraf che segue) al fine di prevenire il verificarsi dei reati richiamati dal D.Lgs. 231/01. Nell specific, esse hann l scp di: illustrare le fattispecie di reat ricnducibili alle famiglie di reat richiamate dal Decret; individuare le attività sensibili, ssia quelle attività che la Scietà pne in essere in crrispndenza delle quali, secnd un apprcci di risk assessment, la Scietà ritiene inerenti e rilevanti i rischireat illustrati al punt precedente; riprendere e specificare, ve pssibile, a livell dei rischi-reat in esame i principi generali di cmprtament del Mdell (i.e. riepilg, integrazine e/ specificazine delle nrme cmprtamentali del Cdice Etic di riliev; divieti specifici; sistema delle prcure e deleghe interne rilevanti; etc.); illustrare i Prtclli, vver le specifiche prcedure di cntrll implementate dalla Scietà a fini di prevenzine dei rischi-reat in esame che i Destinatari sn tenuti ad sservare per la crretta applicazine della presente Parte Speciale del Mdell; frnire all Organism di Vigilanza gli strumenti per esercitare le necessarie attività di mnitraggi e di verifica mediante: (I) la definizine dei flussi infrmativi (peridicità, strumenti di reprting, minimi cntenuti, etc.) che l OdV deve ricevere dai respnsabili dei cntrlli; (II) la stessa descrizine delle attività di cntrll e delle lr mdalità di svlgiment, cnsentendne la puntuale verifica in accrd al prpri pian delle attività. 2.2 Destinatari del mdell Sn Destinatari (in seguit Destinatari ) del presente Mdell di Organizzazine, Gestine e Cntrll ai sensi del D.Lgs. 231/01 di Amag S.p.A. e s impegnan al rispett del cntenut dell stess: gli amministratri e i dirigenti della Scietà (csiddetti sggetti apicali); i dipendenti della Scietà (csiddetti sggetti interni sttpsti ad altrui direzine); In frza di appsite clausle cntrattuali e limitatamente all svlgiment delle attività sensibili a cui essi eventualmente partecipan, pssn essere destinatari di specifici bblighi strumentali ad un adeguata esecuzine delle attività di cntrll intern previste nelle Parti Speciali, i sggetti esterni (in seguit i Sggetti Esterni ) stt indicati: 16

17 i cllabratri, i cnsulenti ed, in generale, i sggetti che svlgn attività di lavr autnm nella misura in cui perin nell ambit delle aree di attività sensibili per cnt nell interesse della Scietà; i frnitri e i partner (anche stt frma di assciazine tempranea di imprese, nnché di jintventure) che peran in maniera rilevante e/ cntinuativa nell ambit delle aree di attività csiddette sensibili per cnt nell interesse della Scietà. Tra i Sggetti Esterni csì definiti debbn ricmprendersi anche clr che, sebbene abbian un rapprt cntrattuale cn altra scietà del Grupp, nella sstanza peran in maniera rilevante e/ cntinuativa nell ambit delle aree di attività sensibili per cnt nell interesse della Scietà. 2.3 Struttura e cmpnenti I principali cmpnenti del MOG 231 di Amag S.p.A., nel rispett delle dispsizini del D.Lgs. 231/01, sn le seguenti: Cdice Etic; Principi di Crprate Gvernance; Prtclli di cntrll; Sistema sanzinatri; Pian di frmazine e cmunicazine; Organism di Vigilanza. Il Cdice Etic ha l scp di prmuvere e diffndere la visine e la missine dell Azienda, evidenziand un sistema di valri etici e di regle cmprtamentali che miran a favrire, da parte dei sggetti in psizine apicale, dei dipendenti e dei terzi cinvlti nell ambit dell peratività aziendale, l impegn a mantenere una cndtta mralmente crretta e il rispett della nrmativa in vigre. Pertant, nel Cdice Etic sn riprtati: visine, missine, valri etici e principi alla base della cultura aziendale e della filsfia manageriale; regle cmprtamentali da adttare nell svlgiment delle prprie funzini e cn gli interlcutri interni ed esterni alla Scietà; dveri, a caric di gni sggett in psizine apicale e nn, in materia di infrmazine e cllabrazine nei cnfrnti dell Organism di Vigilanza; riferiment al sistema sanzinatri applicabile nel cas di vilazine delle regle cntemplate dal Cdice Etic. I Principi di Crprate Gvernance descrivn l rganizzazine dell Azienda. 17

18 I Prtclli di cntrll rappresentan l insieme delle misure di cntrll che presidian le attività identificate cme sensibili alla cmmissine dei reati previsti dal D.Lgs. 231/01, la cui adeguata applicazine aiuta a prevenire la cmmissine dei reati medesimi. Il Sistema sanzinatri stabilisce le sanzini disciplinari e le relative mdalità applicative, da cmminare ai sggetti (apicali, dipendenti, dirigenti, sggetti esterni) respnsabili della vilazine delle nrme cntenute nel Cdice Etic e del mancat rispett delle dispsizini indicate nel MOG 231. Il Sistema disciplinare stabilisce: il quadr nrmativ di riferiment che disciplina, a livell cntrattuale e di Cdice Civile, le sanzini e le relative mdalità applicabili in cas di illeciti e di cmprtamenti nn crretti da parte del persnale dipendente, dirigente e nn dirigente, e dei sggetti esterni; le sanzini per i sggetti apicali, dipendenti e dirigenti nnché le misure nei cnfrnti dei sggetti esterni; le mdalità interne di rilevazine, cmunicazine e di gestine delle infrazini. Il Pian di cmunicazine e frmazine è funzinale alla cmunicazine a tutti i prtatri d interesse delle regle e delle dispsizini previste dal MOG 231, al fine di cnseguire la lr più ampia cnscenza e cndivisine. Il Pian di cmunicazine e frmazine ha la finalità di sensibilizzare il persnale dipendente di Amag S.p.A., attravers mirati crsi di frmazine, alla crretta presa in caric delle dispsizini previste dal MOG 231 nnché al rischi di cmmissine dei reati previsti dalla nrmativa in vigre. Il Pian deve prevedere i seguenti punti: i prgrammi infrmativi e frmativi da prgrammare ed eseguire; le tecniche, i mezzi e gli strumenti di supprt all attività di frmazine e cmunicazine (ad esempi, circlari interne, cmunicati da affiggere in lughi di cmune access, supprti dcumentali multimediali, frmazine in aula); i mezzi attravers i quali è testat il livell di cmprensine e apprendiment dei sggetti frmati; le mdalità di verbalizzazine delle attività di frmative effettuate. L Organism di Vigilanza ha il cmpit di vigilare sul funzinament e l sservanza del MOG 231 adttat e di curarne l aggirnament in funzine dei mutamenti rganizzativi che interesserann Amag S.p.A. e della nrmativa vigente. Ne sn definiti: l iter di nmina e di revca cn indicazine delle cause di ineleggibilità e di revca; i requisiti essenziali; la cllcazine rganizzativa; 18

19 le funzini e i pteri; il budget. 2.4 L apprcci metdlgic Metdlgia adttata Un mdell di rganizzazine, gestine e cntrll, adttat ai sensi del D.Lgs. 231/01, deve essere realizzat e implementat al fine di prevenire, nei limiti della raginevlezza, la cmmissine dei reati cntemplati dal Decret stess. A tale prpsit, particlare imprtanza assume il mment di analisi della struttura rganizzativa all scp di: individuare le attività sensibili nelle quali ci ptrebber essere ccasini di prmzine dei cmprtamenti illeciti; descrivere il sistema di cntrll intern a presidi delle attività sensibili individuate. L attività di identificazine ed analisi delle attività sensibili deve essere prmssa gni vlta che si presentin dei cambiamenti di natura rganizzativa e di natura nrmativa. Tale attività prevede il cinvlgiment dirett dei sggetti apicali, vver degli amministratri, dei direttri generali ed, in generale, di tutti clr che, nell ambit della prpria attività, hann significativa autnmia decisinale e di gestine per la prpria scietà. Per maggir dettagli sulla metdlgia adttata si veda il dcument Metdlgia di valutazine delle attività sensibili ex D.Lgs. 231/01. Il dcument ha la finalità di esprre la metdlgia e gli strumenti a supprt della fase di analisi delle attività ptenzialmente a rischi di reat cntemplati dal D.Lgs. 231/ Il sistema delle deleghe e dei pteri Principi Il Sistema delle deleghe e dei pteri ha l scp di: attribuire ruli e respnsabilità a ciascun settre aziendale; individuare le persne fisiche che pssn perare in specifiche attività aziendali; frmalizzare le attribuzini dei pteri decisinali e la lr prtata ecnmica. Tra i principi ispiratri di tale Sistema vi sn una chiara e rganica attribuzine dei cmpiti, nde evitare svrappsizini vuti di ptere, nnché la segregazine delle respnsabilità e la cntrappsizine degli 19

20 interessi, per impedire cncentrazini di pteri, in ttemperanza ai requisiti del MOG previsti dal D.Lgs. 231/01. Il Sistema delle deleghe e dei pteri deve essere cerente cn le plitiche di assunzine, valutazine e gestine dei rischi maggirmente significativi e cn i livelli di tlleranza al rischi stabiliti. La Scietà si impegna a dtarsi, mantenere e cmunicare un sistema rganizzativ che definisca in md frmalizzat e chiar l attribuzine delle respnsabilità di gestine, crdinament e cntrll all intern dell azienda, nnché i livelli di dipendenza gerarchica e la descrizine delle mansini di ciascun dipendente dei cmpiti. Amag S.p.A. ha già adttat un sistema di prcure vers l estern cerente cn le respnsabilità assegnate a ciascun amministratre dirigente, cn l indicazine di sglie quantitative di spesa. 2.6 Il Sistema sanzinatri Premessa La efficace attuazine del mdell di rganizzazine, gestine e cntrll nn può prescindere dalla predispsizine di un adeguat Sistema sanzinatri, che svlge una funzine essenziale nell architettura del D.Lgs. 231/01: cstituisce infatti il presidi di tutela alle prcedure interne (ai sensi dell art. 6, cmma 2, lett. e) e dell art. 7, cmma 4, lett. b) del D.Lgs. 231/01). Inver, affinché il mdell di rganizzazine, gestine e cntrll pssa avere efficacia esimente per la Scietà deve prevedere, cme indicat nell art. 6, cmma 2, spra citat, un sistema disciplinare idne a sanzinare il mancat rispett delle misure indicate nel Mdell stess. I requisiti cui il Sistema sanzinatri deve rispndere, nel silenzi del Decret, sn desumibili dalla dttrina e giurisprudenza esistenti che li individua in: Specificità ed autnmia: la specificità si estrinseca nella predispsizine di un sistema sanzinatri intern alla Scietà intes a sanzinare gni vilazine del Mdell, indipendentemente dal fatt che da essa cnsegua men la cmmissine di un reat; il requisit dell autnmia, invece, si estrinseca nell autsufficienza del funzinament del sistema disciplinare intern rispett ai sistemi esterni (es. giudizi penale), vver, la Scietà è chiamata a sanzinare la vilazine indipendente dall andament del giudizi penale instauratsi e ciò in cnsiderazine del tip di vilazine afferente i prtclli e le prcedure previste nel Mdell; Cmpatibilità: il prcediment di accertament e di cmminazine della sanzine nnché la sanzine stessa nn pssn essere in cntrast cn le nrme di legge e cn quelle cntrattuali che reglan il rapprt di lavr in essere cn la Scietà; Idneità: il sistema dev essere efficiente ed efficace ai fini della prevenzine per la cmmissine dei reati; 20

21 Prprzinalità: la sanzine applicabile d applicata deve essere prprzinata alla vilazine rilevata; Redazine per iscritt ed idnea divulgazine: il sistema sanzinatri deve essere redatt per iscritt ed ggett di infrmazine e frmazine puntuale per i Destinatari (nn sarà perciò sufficiente la mera pubblicazine mediante affissine in lug accessibile a tutti). Ciò dett, appare evidente che la cmmissine di infrazini cmprmetterebbe il legame di fiducia intercrrente fra le Parti, legittimand l applicazine da parte della Scietà di sanzini disciplinari. Presuppst sstanziale del ptere disciplinare della Scietà è l attribuzine della vilazine al lavratre (sia egli subrdinat in psizine apicale cllabratre), e ciò a prescindere dalla circstanza che dett cmprtament integri una vilazine da cui scaturisca un prcediment penale. Cme accennat in precedenza, requisit fndamentale afferente le sanzini, è la lr prprzinalità rispett alla vilazine rilevata, prprzinalità che dvrà essere valutata in ssequi a due criteri: la gravità della vilazine; la tiplgia di rapprt di lavr instaurat cn il prestatre (subrdinat, parasubrdinat, dirigenziale ecc.), tenut cnt della specifica disciplina sussistente sul pian legislativ e cntrattuale Definizine e limiti della respnsabilità disciplinare La Scietà, cnsapevle della necessità di rispettare le nrme di legge e le dispsizini vigenti in materia, assicura che le sanzini irrgabili ai sensi del presente Sistema sanzinatri sn cnfrmi a quant previst dai Cntratti Cllettivi Nazinali del Lavr applicabili al settre, nella fattispecie, dal Cntratt Cllettiv Nazinale di Lavr per il Settre Gas Acqua, assicura altresì che sul pian prcedurale si applica l art. 7 della L. n. 300 del 30 maggi 1970 (Statut dei Lavratri) per la cntestazine dell illecit e per l irrgazine della relativa sanzine. Per i destinatari che sn legati da cntratti di natura diversa da un rapprt di lavr dipendente (amministratri e in generale i sggetti esterni) le misure applicabili e le prcedure disciplinari devn avvenire nel rispett della legge e delle cndizini cntrattuali Destinatari e lr dveri I Destinatari del presente Sistema disciplinare crrispndn ai Destinatari del MOG 231 stess. I Destinatari hann l bblig di unifrmare la prpria cndtta ai principi sanciti nel Cdice Etic e a tutti i principi e misure di rganizzazine, gestine e cntrll delle attività aziendali definite nel MOG 231. Ogni eventuale vilazine dei suddetti principi, misure e prcedure, rappresenta, se accertata: 21

22 nel cas di dipendenti e dirigenti, un inadempiment cntrattuale in relazine alle bbligazini che derivan dal rapprt di lavr ai sensi dell art c.c. e dell art c.c.; nel cas di amministratri, l insservanza dei dveri ad essi impsti dalla legge e dall Statut ai sensi dell art c.c.; nel cas di sggetti esterni, cstituisce inadempiment cntrattuale e legittima la risluzine del cntratt, fatt salv il risarciment del dann. Il prcediment per l irrgazine delle sanzini di seguit elencate tiene dunque cnt delle particlarità derivanti dall status giuridic del sggett nei cui cnfrnti si prcede. In gni cas l Organism di Vigilanza deve essere cinvlt nel prcediment d irrgazine delle sanzini disciplinari. L Organism di Vigilanza verifica che sian adttate prcedure specifiche per l infrmazine di tutti i sggetti spra previsti, sin dal srgere del lr rapprt cn la Scietà, circa l esistenza ed il cntenut del presente apparat sanzinatri Principi generali relativi alle sanzini Le sanzini irrgate a frnte delle infrazini devn, in gni cas, rispettare il principi di gradualità e di prprzinalità rispett alla gravità delle vilazini cmmesse. La determinazine della tiplgia, csì cme dell entità della sanzine irrgata a seguit della cmmissine d infrazini, ivi cmpresi illeciti rilevanti ai sensi del D.Lgs. 231/01, deve essere imprntata al rispett e alla valutazine di quant segue: l intenzinalità del cmprtament da cui è scaturita la vilazine; la negligenza, l imprudenza e l imperizia dimstrate dall autre in sede di cmmissine della vilazine, specie in riferiment alla effettiva pssibilità di prevedere l event; la rilevanza ed eventuali cnseguenze della vilazine dell illecit; la psizine rivestita dal sggett agente all intern dell rganizzazine aziendale specie in cnsiderazine delle respnsabilità cnnesse alla sue mansini; eventuali circstanze aggravanti e/ attenuanti che pssan essere rilevate in relazine al cmprtament tenut dal Destinatari tra le quali si annvera, a titl esemplificativ, la cmminazine di sanzini disciplinari a caric dell stess sggett nei due anni precedenti la vilazine l illecit; il cncrs di più Destinatari, in accrd tra lr, nella cmmissine della vilazine dell illecit. L iter di cntestazine dell infrazine e la cmminazine della sanzine sn diversificate sulla base della categria di appartenenza del sggett agente. 22

23 2.6.5 Sanzini nei cnfrnti dei lavratri dipendenti I cmprtamenti tenuti dai lavratri dipendenti in vilazine delle single regle cmprtamentali dedtte nel presente MOG 231, nel Pian di Prevenzine della Crruzine (PPC) e nel Pian della Trasparenza ed Integrità sn definiti cme illeciti disciplinari. Le sanzini irrgabili nei cnfrnti dei dipendenti rientran in quelle previste dal sistema disciplinare aziendale e/ dal sistema sanzinatri previst dal Cntratt Cllettiv Nazinale di Lavr applicat in Azienda, nel rispett delle prcedure previste dall articl 7 dell Statut dei Lavratri ed eventuali nrmative speciali applicabili. Il Sistema disciplinare aziendale della Scietà è quindi cstituit dalle nrme del Cdice Civile in materia e dalle nrme pattizie previste dal CCNL citat. In particlare, il Sistema disciplinare descrive i cmprtamenti sanzinati, a secnda del riliev che assumn le single fattispecie cnsiderate e le sanzini in cncret previste per la cmmissine dei fatti stessi sulla base della lr gravità. In relazine a quant spra, il MOG 231 fa riferiment alle sanzini ed alle categrie di fatti sanzinabili previste dall apparat sanzinatri esistente nell ambit del CCNL, al fine di ricndurre le eventuali vilazini del MOG 231 nelle fattispecie già previste dalle predette dispsizini. La Scietà ritiene che le sanzini previste nel CCNL trvin applicazine, cnfrmemente alle mdalità di seguit indicate e in cnsiderazine dei principi e criteri generali individuati al punt precedente, in relazine alle infrazini definite in precedenza. In particlare, per il persnale dipendente, in applicazine del CCNL di riferiment, sn previste le seguenti sanzini: a) rimprver verbale; b) rimprver inflitt per iscritt; c) multa in misura nn eccedente l'imprt di 4 re della nrmale retribuzine individuale; d) sspensine dal lavr e dalla retribuzine per un perid fin a 5 girni; e) sspensine dal lavr e dalla retribuzine per un perid da 6 fin a 10 girni; f) licenziament cn preavvis; g) licenziament senza preavvis. (a) rimprver inflitt verbalmente per le mancanze lievi (b) rimprver inflitt per iscritt L ammnizine, verbale scritta, in accrd al CCNL, è applicabile al dipendente a frnte di: prima infrazine di limitata gravità; negligente vilazine degli bblighi di infrmazine nei cnfrnti dell Organism di Vigilanza previsti dal MOG 231 e nei cnfrnti del Respnsabile della Prevenzine della Crruzine (RPC) e della Trasparenza; 23

24 in generale, lieve insservanza dei dveri stabiliti dalle prcedure interne previste dal MOG 231, dal Pian di Prevenzine della Crruzine e dal Pian della Trasparenza ed Integrità vver adzine di un cmprtament nn cnfrme alle prescrizini degli stessi nell espletament di una attività in un area a rischi alle istruzini impartite dai superiri. (c) Multa La multa (in misura nn eccedente l imprt di quattr re della nrmale retribuzine), in accrd al CCNL, è applicabile al dipendente a frnte di: inefficacia dell ammnizine verbale scritta, vver nei casi in cui la natura dell infrazine sia tale da far ritenere l inadeguatezza del rimprver; prima infrazine di maggire gravità, anche in relazine alle mansini esplicate; in generale, insservanza (ripetuta di una certa gravità) dei dveri stabiliti dalle prcedure interne previste dal MOG 231, dal Pian di Prevenzine della Crruzine e dal Pian della Trasparenza ed Integrità vver adzine di un cmprtament nn cnfrme alle prescrizini degli stessi nell espletament di una attività in un area a rischi alle istruzini impartite dai superiri. (d) Sspensine dal lavr e dalla retribuzine per un perid fin a 5 girni; ppure (e) per un perid da 6 fin a 10 girni La sspensine dalla retribuzine e dal servizi, in accrd al CCNL, è applicabile al dipendente a frnte di: casi di recidiva; prima infrazine di maggire gravità, anche in relazine alle mansini esplicate; in generale, insservanza (ripetuta di una certa gravità) dei dveri stabiliti dalle prcedure interne previste dal MOG 231, dal Pian di Prevenzine della Crruzine e dal Pian della Trasparenza ed Integrità vver adzine di un cmprtament nn cnfrme alle prescrizini degli stessi nell espletament di una attività in un area a rischi alle istruzini impartite dai superiri. (f) Licenziament cn preavvis (g) senza preavvis Il lavratre che, nell espletament di un attività in una delle aree a rischi, adtti un cmprtament nn cnfrme alle prescrizini del MOG 231, del Pian di Prevenzine della Crruzine e del Pian della Trasparenza ed Integrità e dirett in md nn equivc a cmmettere un dei reati sanzinati dal D.Lgs. 231/01, è sttpst per ciò stess alla sanzine disciplinare del licenziament nel rispett del CCNL. In particlare, la sanzine si applica nel cas in cui un dipendente abbia, dlsamente e clpsamente (in quest ultim cas, sl per i reati in materia di salute e sicurezza sul lavr), cmpiut un infrazine di tale rilevanza da integrare, anche in via puramente astratta, iptesi di reat ai sensi del D.Lgs. 231/01 e ai sensi della Legge 6 nvembre 2012 n

25 Per quant riguarda l accertament delle suddette infrazini, il prcediment disciplinare e l irrgazine delle sanzini, restan invariati i pteri del datre di lavr, eventualmente cnferiti ad appsiti sggetti all up delegati. E previst il necessari cinvlgiment dell Organism di Vigilanza nella prcedura di irrgazine delle sanzini per vilazine del MOG 231, del Pian di Prevenzine della Crruzine e del Pian della Trasparenza ed Integrità, nel sens che nn ptrà essere irrgata una sanzine disciplinare per vilazine del MOG 231 senza la preventiva cmunicazine all Organism di Vigilanza ppure in cas di vilazine del PPC senza la preventiva cmunicazine al Respnsabile della Prevenzine della Crruzine. Tale cmunicazine diviene superflua allrquand la prpsta per l applicazine della sanzine prvenga dall Organism di Vigilanza dal Respnsabile della Prevenzine della Crruzine. All Organism di Vigilanza e al Respnsabile della Prevenzine della Crruzine (sl per i casi a quest ultim attinenti) dvrà essere data parimenti cmunicazine di gni prvvediment di archiviazine inerente i prcedimenti disciplinari di cui al presente paragraf. Ai lavratri verrà data immediata e diffusa infrmazine circa l intrduzine di gni eventuale nuva dispsizine, diramand una circlare interna per spiegare le ragini e riassumerne il cntenut Sanzini nei cnfrnti dei dirigenti Il rapprt dirigenziale è rapprt che si caratterizza per la sua natura fiduciaria. Il cmprtament del dirigente si riflette infatti nn sl all intern della Scietà, ma anche all estern; ad esempi in termini di immagine rispett al mercat e in generale rispett ai diversi prtatri di interesse. Pertant, il rispett da parte dei dirigenti della Scietà di quant previst nel presente MOG 231, dal Pian di Prevenzine della Crruzine e del Pian della Trasparenza ed Integrità e l bblig di farli rispettare è cnsiderat element essenziale del rapprt di lavr dirigenziale, piché cstituisce stiml ed esempi per tutti clr che da questi ultimi dipendn gerarchicamente. Eventuali infrazini pste in essere da dirigenti della Scietà, in virtù del particlare rapprt di fiducia esistente tra gli stessi e la Scietà e della mancanza di un sistema disciplinare di riferiment, sarann sanzinate cn i prvvedimenti disciplinari ritenuti più idnei al singl cas nel rispett dei principi generali precedentemente individuati al paragraf Principi generali relativi alle sanzini, cmpatibilmente cn le previsini di legge e cntrattuali, e in cnsiderazine del fatt che le suddette vilazini cstituiscn, in gni cas, inadempimenti alle bbligazini derivanti dal rapprt di lavr. Gli stessi prvvedimenti disciplinari sn previsti nei casi in cui un dirigente cnsenta espressamente per messa vigilanza di adttare, a dipendenti a lui sttpsti gerarchicamente, cmprtamenti nn cnfrmi al MOG 231, al Pian di Prevenzine della Crruzine, al Pian della Trasparenza ed Integrità e/ in vilazine degli stessi, vver cmprtamenti che pssan essere qualificati cme infrazini. 25

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