EMENDAMENTI IT Unita nella diversità IT 2014/2143(INI) Progetto di relazione Davor Ivo Stier (PE v01-00)

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1 PARLAMENTO EUROPEO Commissione per lo sviluppo /2143(INI) EMENDAMENTI Progetto di relazione Davor Ivo Stier (PE v01-00) L'UE e il quadro di sviluppo globale dopo il 2015 (2014/2143(INI)) AM\ doc PE v01-00 Unita nella diversità

2 AM_Com_NonLegReport PE v /109 AM\ doc

3 1 Lola Sánchez Caldentey, Kostas Chrysogonos Visto 5 bis (nuovo) - visto il documento finale della riunione ad alto livello del partenariato globale per un'efficace cooperazione allo sviluppo (GPEDC) tenutasi in Messico nell'aprile 2014, 2 Visto 5 bis (nuovo) - visti la dichiarazione e la piattaforma d'azione approvate alla Quarta conferenza mondiale sulle donne, svoltasi a Pechino nel settembre 1995, e i successivi documenti finali adottati in occasione delle sessioni speciali delle Nazioni Unite Pechino +5, Pechino +10 e Pechino +15 sulle ulteriori azioni e iniziative per attuare la dichiarazione e la piattaforma d'azione di Pechino, adottati rispettivamente l'8 giugno 2000, l'11 marzo 2005 e il 2 marzo 2010, AM\ doc 3/109 PE v01-00

4 3 Kathleen Van Brempt Visto 5 bis (nuovo) - visti la Quarta conferenza mondiale sulle donne svoltasi a Pechino nel settembre 1995, la dichiarazione e la piattaforma d'azione approvate a Pechino e i successivi documenti finali adottati in occasione delle sessioni speciali delle Nazioni Unite Pechino +5, Pechino +10 e Pechino +15 sulle ulteriori azioni e iniziative per attuare la dichiarazione e la piattaforma d'azione di Pechino, adottati rispettivamente il 9 giugno 2000, l'11 marzo 2005 e il 2 marzo 2010, in cui gli Stati membri si sono impegnati a intraprendere azioni per promuovere la parità di genere tra uomini e donne in 12 settori, 4 Lola Sánchez Caldentey, Kostas Chrysogonos Visto 5 quater (nuovo) - visti la Quarta conferenza mondiale sulle donne svoltasi a Pechino nel settembre 1995, la dichiarazione e la piattaforma d'azione approvate a Pechino e i successivi documenti finali adottati in occasione delle sessioni speciali delle Nazioni Unite Pechino +5, Pechino +10 e Pechino +15 sulle ulteriori azioni e iniziative per attuare la dichiarazione e la PE v /109 AM\ doc

5 piattaforma d'azione di Pechino, adottati rispettivamente il 9 giugno 2000, l'11 marzo 2005 e il 2 marzo 2010, 5 Visto 5 ter (nuovo) - visti l'attuazione del Programma d'azione della Conferenza internazionale sulla popolazione e lo sviluppo (ICPD), adottato al Cairo nel 1994, e gli esiti della revisione +20 della Conferenza internazionale sulla popolazione e lo sviluppo nel quadro di sviluppo sostenibile post 2015, 6 Lola Sánchez Caldentey, Kostas Chrysogonos Visto 5 quinquies (nuovo) - vista l'attuazione del Programma d'azione della Conferenza internazionale sulla popolazione e lo sviluppo (ICPD), tenutasi al Cairo nel 1994, in cui la comunità internazionale ha riconosciuto e ribadito che la salute sessuale e riproduttiva e i diritti riproduttivi sono essenziali per lo sviluppo sostenibile, AM\ doc 5/109 PE v01-00

6 7 Kathleen Van Brempt Visto 5 ter (nuovo) - vista l'attuazione del Programma d'azione della Conferenza internazionale sulla popolazione e lo sviluppo (ICPD), con decisione presa al Cairo nel 1994, che riconosce che la salute e i diritti sessuali e riproduttivi sono fondamentali per realizzare uno sviluppo sostenibile, 8 Lola Sánchez Caldentey, Kostas Chrysogonos Visto 5 ter (nuovo) - vista la Convenzione delle Nazioni Unite sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti della donna (CEDAW), del 18 dicembre 1979, 9 Visto 5 quater (nuovo) - vista la Convenzione sull'eliminazione di PE v /109 AM\ doc

7 ogni forma di discriminazione nei confronti della donna (CEDAW), adottata nel 1979 dall'assemblea generale delle Nazioni Unite, 10 Kathleen Van Brempt Visto 5 quater (nuovo) - vista la Convenzione sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti della donna (CEDAW), adottata nel 1979 dall'assemblea generale delle Nazioni Unite, che definisce gli estremi della discriminazione nei confronti delle donne e stabilisce un programma per le azioni da adottare a livello nazionale per porre fine a tali discriminazioni, 11 Visto 5 quinquies (nuovo) - vista la relazione "Gender Chart 2012" delle Nazioni Unite, che misura il miglioramento degli aspetti relativi alla parità di genere negli otto obiettivi di sviluppo del millennio (OSM), AM\ doc 7/109 PE v01-00

8 12 Kathleen Van Brempt Visto 5 quinquies (nuovo) - vista la relazione "Gender Chart 2012" delle Nazioni Unite, che misura il miglioramento degli aspetti relativi alla parità di genere negli otto obiettivi di sviluppo del millennio (OSM), 13 Paavo Väyrynen Visto 8 vista la relazione della Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile svoltasi a Rio de Janeiro, Brasile, dal 20 al 22 giugno 2012, visti l'esito della Conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente e sullo sviluppo svoltasi nel 1992 e la relazione della successiva Conferenza sullo sviluppo sostenibile, svoltasi a Rio de Janeiro, Brasile, dal 20 al 22 giugno 2012, 14 Enrique Guerrero Salom Visto 11 bis (nuovo) - vista la Convenzione delle Nazioni Unite PE v /109 AM\ doc

9 sui diritti delle persone con disabilità, 15 Catherine Bearder Visto 15 bis (nuovo) - vista la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, 16 Visto 15 bis (nuovo) - visti la Strategia mondiale e il piano d'azione per la sanità pubblica, l'innovazione e la proprietà intellettuale dell'oms del 24 maggio 2008, 17 Kathleen Van Brempt Visto 16 ter (nuovo) - vista la relazione delle Nazioni Unite al Segretario generale delle Nazioni Unite AM\ doc 9/109 PE v01-00

10 intitolata "Realizzare il futuro che vogliamo per tutti", del giugno 2012, 18 Paavo Väyrynen Visto 17 vista la dichiarazione del 1986 sul diritto allo sviluppo, (non concerne la versione italiana) 19 Patrizia Toia Visto 17 bis (nuovo) - visto che il 2014 è l'anno internazionale dell'agricoltura familiare, 20 Patrizia Toia Visto 32 bis (nuovo) - visto che, secondo la relazione della FAO sullo stato dell'insicurezza alimentare, si stima che 805 milioni di PE v /109 AM\ doc

11 persone siano ancora in uno stato di denutrizione cronica, 21 Patrizia Toia Visto 32 ter (nuovo) - visti gli obiettivi dell'assemblea mondiale della sanità in materia di nutrizione materna, infantile e dei bambini, adottati nel 2012, 22 Visto 34 bis (nuovo) - vista la dichiarazione congiunta ACP- UE sull'agenda di sviluppo post 2015, del 20 giugno 2014; AM\ doc 11/109 PE v01-00

12 23 Considerando -A (nuovo) -A. considerando che l'articolo 208 del TFUE stabilisce che la riduzione e, a termine, l'eliminazione della povertà costituisce l'obiettivo principale della politica dell'ue in materia di sviluppo; 24 Maria Heubuch, Heidi Hautala, Judith Sargentini a nome del gruppo Verts/ALE Considerando B B. considerando che il livello di realizzazione degli OSM è variabile e che si registrano effetti positivi tangibili sulla riduzione della povertà estrema; B. considerando che gli OSM hanno sensibilizzato in merito alla necessità di porre fine alla povertà globale quale sfida urgente e priorità d'azione a livello mondiale; che il livello di realizzazione degli OSM è variabile e che si registrano effetti positivi tangibili sulla riduzione della povertà estrema; che, tuttavia, gli OSM, così come attualmente definiti, non hanno affrontato le cause della povertà alla radice e in particolare non affrontano opportunamente questioni come le disuguaglianze all'interno e tra i paesi, l'esclusione sociale, la biodiversità e la governance; e che tali lacune devono essere affrontate appieno nella definizione del quadro post 2015; PE v /109 AM\ doc

13 25 Davor Ivo Stier Considerando B B. considerando che il livello di realizzazione degli OSM è variabile e che si registrano effetti positivi tangibili sulla riduzione della povertà estrema; B. considerando che il livello di realizzazione degli OSM è variabile e che si registrano effetti positivi tangibili sulla riduzione della povertà estrema, sulla lotta contro la malaria e la tubercolosi, sul miglioramento dell'accesso all'acqua potabile e sulla riduzione delle disparità nelle iscrizioni alla scuola primaria; 26 Ignazio Corrao Considerando B B. considerando che il livello di realizzazione degli OSM è variabile e che si registrano effetti positivi tangibili sulla riduzione della povertà estrema; B. considerando che il livello di realizzazione degli OSM è variabile e che si registrano effetti positivi tangibili sulla riduzione della povertà estrema, sulla lotta contro la malaria e la tubercolosi, sul miglioramento dell'accesso all'acqua potabile e sulla riduzione delle disparità nelle iscrizioni alla scuola primaria; AM\ doc 13/109 PE v01-00

14 27 Paavo Väyrynen Considerando B bis (nuovo) B bis. considerando che, secondo le previsioni, la popolazione urbana aumenterà dagli attuali 3,6 miliardi di persone a oltre 6 miliardi, e che le città più grandi si trasformeranno in megalopoli con oltre 100 milioni di abitanti; che un'eccessiva urbanizzazione mina la sostenibilità dello sviluppo in tutte le sue dimensioni; 28 Charles Goerens, Louis Michel Considerando B bis (nuovo) B bis. considerando che la Conferenza internazionale sulla popolazione e lo sviluppo, tenutasi al Cairo nel 1994, ha esortato a garantire l'accesso ai servizi per la salute sessuale e riproduttiva, inclusa la pianificazione familiare, rammenta, al riguardo, che nel 2013 secondo le stime donne sono morte durante la gravidanza e il parto; rammenta altresì l'osm 5 e la necessità che le donne abbiano accesso a un metodo efficace di contraccezione e alla pianificazione familiare onde ridurre di quasi un terzo la mortalità materna; PE v /109 AM\ doc

15 29 Maria Heubuch, Heidi Hautala, Judith Sargentini a nome del gruppo Verts/ALE Considerando B bis (nuovo) B bis. considerando che l'esperienza degli ultimi 20 anni mostra che elevati livelli di disuguaglianza limitano l'efficacia della crescita del PIL nel ridurre la povertà; che il degrado ambientale ostacola enormemente il raggiungimento dell'obiettivo dell'eliminazione della povertà estrema e della fame; 30 Davor Ivo Stier, Bogdan Brunon Wenta Considerando B bis (nuovo) B bis. considerando che le valutazioni dei progressi compiuti nella realizzazione degli attuali OSM hanno indicato che nel nuovo quadro sarà essenziale stabilire una forte connessione tra l'eliminazione della povertà e la promozione dello sviluppo sostenibile, nonché un insieme unico e universale di obiettivi con approcci differenziati; AM\ doc 15/109 PE v01-00

16 31 Ignazio Corrao Considerando B bis (nuovo) B bis. considerando che i cambiamenti climatici minacciano la riduzione della povertà, amplificando le vulnerabilità esistenti, e colpiscono i più poveri ed emarginati, laddove molti paesi in via di sviluppo continuano a dipendere dall'agricoltura e da risorse naturali sensibili al clima e non hanno le capacità di gestire i rischi climatici; 32 Maria Heubuch, Heidi Hautala, Judith Sargentini a nome del gruppo Verts/ALE Considerando B quater (nuovo) B quater. considerando che le preoccupazioni connesse alla sostenibilità, tra cui l'urgente necessità di ridurre le emissioni globali di gas a effetto serra e il raggiungimento di una gestione e di una governance delle risorse naturali più eque e sostenibili, rappresentano una delle principali sfide per il quadro post 2015; PE v /109 AM\ doc

17 33 Davor Ivo Stier Considerando B quater (nuovo) B quater. considerando che i cambiamenti climatici minacciano la riduzione della povertà, laddove molti paesi in via di sviluppo continuano a dipendere dall'agricoltura e da risorse naturali sensibili al clima e non hanno le capacità di gestire i rischi climatici; 34 Maria Heubuch, Heidi Hautala, Judith Sargentini a nome del gruppo Verts/ALE Considerando B ter (nuovo) B ter. considerando che l'impatto della globalizzazione sulla riduzione della povertà è disomogeneo e che un'elevata percentuale della popolazione dei paesi in via di sviluppo vive ancora in estrema povertà, soprattutto nei più poveri tra i paesi meno sviluppati; AM\ doc 17/109 PE v01-00

18 35 Davor Ivo Stier Considerando B ter (nuovo) B ter. considerando che i conflitti violenti e le crisi umanitarie continuano a incidere negativamente sugli sforzi di sviluppo; 36 Maria Heubuch, Heidi Hautala, Judith Sargentini a nome del gruppo Verts/ALE Considerando B quinquies (nuovo) B quinquies. considerando che la dichiarazione sul diritto allo sviluppo del 1986 sancisce che lo sviluppo è un diritto umano fondamentale; che tale dichiarazione impegna all'adozione di un approccio "basato sui diritti umani", caratterizzato dalla realizzazione di tutti i diritti umani (economici, sociali, culturali, civili e politici); che la dichiarazione impegna altresì al rafforzamento della cooperazione internazionale; PE v /109 AM\ doc

19 37 Davor Ivo Stier Considerando B quinquies (nuovo) B quinquies. considerando che il cibo è un diritto umano come sancito dalla dichiarazione universale dei diritti umani e che sono ancora necessari sforzi ulteriori per dimezzare la percentuale di persone che soffrono la fame, poiché 162 milioni di bambini sono a rischio di malnutrizione; 38 Davor Ivo Stier, Bogdan Brunon Wenta Considerando B sexies (nuovo) B sexies. considerando che 1,5 miliardi di persone vivono in povertà, con molteplici privazioni in materia di salute, istruzione e tenore di vita, soprattutto negli Stati fragili e colpiti da conflitti; AM\ doc 19/109 PE v01-00

20 39 Considerando C C. considerando che l'accesso a un'istruzione e a una formazione di qualità per tutti i bambini, i giovani e gli adulti è un requisito essenziale per mettere fine al circolo vizioso della povertà intergenerazionale; C. considerando che l'accesso a un'istruzione e a una formazione di elevata qualità per tutti i bambini, i giovani e gli adulti è un requisito essenziale per mettere fine al circolo vizioso della povertà e della disuguaglianza intergenerazionali; 40 Davor Ivo Stier Considerando C C. considerando che l'accesso a un'istruzione e a una formazione di qualità per tutti i bambini, i giovani e gli adulti è un requisito essenziale per mettere fine al circolo vizioso della povertà intergenerazionale; C. considerando che l'accesso allo sviluppo della prima infanzia, a un'istruzione e a una formazione di qualità per tutti i bambini, i giovani e gli adulti è un requisito essenziale per mettere fine al circolo vizioso della povertà intergenerazionale; PE v /109 AM\ doc

21 41 Considerando C bis (nuovo) C bis. considerando che i progressi compiuti verso il raggiungimento degli OSM in materia di salute sono dovuti in gran parte agli investimenti nella R&S compiuti negli anni precedenti; 42 Lola Sánchez Caldentey, Kostas Chrysogonos Considerando C bis (nuovo) C bis. considerando che i tassi di disuguaglianza sono ancora altissimi, sia nei paesi a basso reddito, sia in quelli a medio reddito; 43 Maria Heubuch, Heidi Hautala, Judith Sargentini a nome del gruppo Verts/ALE Considerando C bis (nuovo) C bis. considerando che la parità di genere e i diritti delle donne sono una AM\ doc 21/109 PE v01-00

22 condizione necessaria per il successo del quadro di sviluppo post 2015; 44 Ignazio Corrao Considerando C bis (nuovo) C bis. considerando che la parità di genere e i diritti delle donne sono una condizione necessaria per il successo del quadro di sviluppo post 2015; 45 Lola Sánchez Caldentey, Kostas Chrysogonos Considerando C ter (nuovo) C ter. considerando che, a livello globale, le donne e le ragazze rappresentano la maggioranza di coloro che vivono in estrema povertà e che le donne, sebbene prevalgano nella produzione agricola mondiale (50-80%), possiedono meno del 10% della terra; PE v /109 AM\ doc

23 46 Lola Sánchez Caldentey, Kostas Chrysogonos Considerando C quater (nuovo) C quater. considerando che la povertà delle donne e le disuguaglianze di genere sono anch'esse cause primarie e fattori d'incentivazione del traffico di donne e ragazze a fini di sfruttamento sessuale, e che le donne e le ragazze sono sfruttate nelle industrie del sesso in tutte le regioni del mondo; 47 Lola Sánchez Caldentey, Kostas Chrysogonos Considerando C quinquies (nuovo) C quinquies. considerando che la mancanza di un'educazione sessuale completa, di servizi per la salute riproduttiva accessibili ai giovani e di misure volte a prevenire i matrimoni precoci e forzati, le molestie e la violenza sessuali impedisce soprattutto alle ragazze di frequentare la scuola e di completare la loro istruzione, dando origine a disuguaglianze di genere e povertà; AM\ doc 23/109 PE v01-00

24 48 Cristian Dan Preda Considerando D D. considerando che il nuovo quadro di sviluppo offre l'opportunità di garantire un'ampia partecipazione delle autorità locali; D. considerando che il nuovo quadro di sviluppo offre l'opportunità di garantire un'ampia partecipazione dei parlamenti nazionali e delle autorità locali; 49 Kathleen Van Brempt Considerando D D. considerando che il nuovo quadro di sviluppo offre l'opportunità di garantire un'ampia partecipazione delle autorità locali; D. considerando che il nuovo quadro di sviluppo offre l'opportunità di garantire un'ampia partecipazione di tutte le parti interessate, come la società civile, le comunità e le autorità locali; 50 Davor Ivo Stier Considerando D D. considerando che il nuovo quadro di sviluppo offre l'opportunità di garantire un'ampia partecipazione delle autorità D. considerando che il nuovo quadro di sviluppo offre l'opportunità di garantire un'ampia partecipazione delle autorità PE v /109 AM\ doc

25 locali; locali e delle organizzazioni della società civile; 51 Gerben-Jan Gerbrandy Considerando D D. considerando che il nuovo quadro di sviluppo offre l'opportunità di garantire un'ampia partecipazione delle autorità locali; D. considerando che il nuovo quadro di sviluppo sostenibile offre l'opportunità di garantire un'ampia partecipazione delle autorità locali; 52 Considerando D D. considerando che il nuovo quadro di sviluppo offre l'opportunità di garantire un'ampia partecipazione delle autorità locali; D. considerando che il nuovo quadro di sviluppo offre l'opportunità di garantire un'ampia partecipazione di tutte le parti interessate, come la società civile, le comunità, le autorità locali e i parlamenti nazionali; AM\ doc 25/109 PE v01-00

26 53 Lola Sánchez Caldentey, Kostas Chrysogonos Considerando D D. considerando che il nuovo quadro di sviluppo offre l'opportunità di garantire un'ampia partecipazione delle autorità locali; D. considerando che il nuovo quadro di sviluppo offre l'opportunità di garantire un'ampia partecipazione delle autorità locali e della società civile; 54 Lola Sánchez Caldentey, Kostas Chrysogonos Considerando E E. considerando che nei paesi in via di sviluppo il settore privato mette a disposizione il 90 % dei posti di lavoro e rappresenta pertanto un partner essenziale nella lotta alla povertà; soppresso 55 Kathleen Van Brempt Considerando E E. considerando che nei paesi in via di sviluppo il settore privato mette a disposizione il 90 % dei posti di lavoro e E. considerando che nei paesi in via di sviluppo il settore privato mette a disposizione il 90 % dei posti di lavoro e PE v /109 AM\ doc

27 rappresenta pertanto un partner essenziale nella lotta alla povertà; rappresenta pertanto un partner essenziale nella lotta alla povertà, qualora esistano meccanismi di responsabilità chiari e vengano rispettate appieno le normative internazionali in materia di diritti umani; 56 Davor Ivo Stier Considerando E E. considerando che nei paesi in via di sviluppo il settore privato mette a disposizione il 90 % dei posti di lavoro e rappresenta pertanto un partner essenziale nella lotta alla povertà; E. considerando che, sia nei paesi sviluppati sia in quelli in via di sviluppo, il settore privato è un importante generatore di posti di lavoro e rappresenta pertanto un partner essenziale nella lotta alla povertà; 57 Considerando E E. considerando che nei paesi in via di sviluppo il settore privato mette a disposizione il 90 % dei posti di lavoro e rappresenta pertanto un partner essenziale nella lotta alla povertà; E. considerando che il settore privato può essere un partner essenziale nella lotta contro la povertà, qualora esistano meccanismi di responsabilità chiari e vengano rispettate appieno le normative internazionali in materia di diritti umani; AM\ doc 27/109 PE v01-00

28 58 Considerando E bis (nuovo) E bis. considerando che la creazione di posti di lavoro dignitosi e sistemi di protezione sociale di base è fondamentale per la riduzione della povertà e delle disuguaglianze, con il conseguente rafforzamento della crescita economica e la promozione dello sviluppo umano; 59 Lola Sánchez Caldentey, Kostas Chrysogonos Considerando E bis (nuovo) E bis. considerando che la mobilitazione delle risorse nazionali costituisce un elemento essenziale nella lotta contro la povertà e la disuguaglianza; 60 Considerando E ter (nuovo) E ter. considerando che l'africa esporta PE v /109 AM\ doc

29 molti più capitali nel mondo rispetto a ciò che riceve in termini di aiuti internazionali e rimesse; 61 Lola Sánchez Caldentey, Kostas Chrysogonos Considerando E ter (nuovo) E ter. considerando che gli aiuti continuano a svolgere un ruolo fondamentale nella riduzione della povertà e come fattore di svolta nei paesi in via di sviluppo; 62 Maria Heubuch, Heidi Hautala, Judith Sargentini a nome del gruppo Verts/ALE Considerando F F. considerando che nelle sue conclusioni del dicembre 2014 il Consiglio definirà una serie coerente di principi nonché le principali direttive della strategia negoziale; F. considerando che nelle sue conclusioni del dicembre 2014 il Consiglio definirà una serie coerente di principi nonché le principali direttive della strategia negoziale; che le conclusioni del Consiglio del dicembre 2013, in materia di finanziamenti e del giugno 2013 rappresentano già una buona base per le conclusioni del dicembre 2014; AM\ doc 29/109 PE v01-00

30 63 Considerando F bis (nuovo) F bis. considerando che le disuguaglianze di reddito tra i paesi e al loro interno rappresentano un'importante sfida per lo sviluppo, e che le disuguaglianze sono aumentate sia nei paesi sviluppati sia in quelli in via di sviluppo, divenendo particolarmente pronunciate nei paesi a medio reddito; 64 Paul Rübig Considerando F bis (nuovo) F bis. considerando che nei prossimi anni devono essere creati diversi milioni di nuovi posti di lavoro per far fronte alla crescita demografica a livello globale; Or. de 65 Davor Ivo Stier Considerando F bis (nuovo) F bis. considerando che l'ue e gli Stati PE v /109 AM\ doc

31 membri sono i principali donatori di aiuti allo sviluppo e che, pertanto, dovrebbero continuare a essere la forza trainante nella prossima fase di negoziati in seno alle Nazioni Unite al fine di promuovere in particolare un approccio basato sui diritti umani; 66 Lola Sánchez Caldentey, Kostas Chrysogonos Considerando F bis (nuovo) F bis. considerando che l'articolo 208 del the TFUE sancisce che la coerenza delle politiche per lo sviluppo è fondamentale per lo sviluppo stesso e che tutte le politiche dell'ue dovrebbero sostenere le esigenze di sviluppo dei paesi in via di sviluppo, o perlomeno non contraddire l'obiettivo dell'eliminazione della povertà; 67 Davor Ivo Stier Considerando F ter (nuovo) F ter. considerando che l'articolo 208 del TFUE sancisce che la riduzione e, a termine, l'eliminazione della povertà è l'obiettivo principale della politica dell'ue in materia di sviluppo; AM\ doc 31/109 PE v01-00

32 68 Considerando F ter (nuovo) F ter. considerando che l'ue dovrebbe diventare la voce principale nella promozione, in particolare, dell'approccio basato sui diritti umani, fondato sull'uguaglianza, la non discriminazione, la partecipazione e l'inclusione nella progettazione e attuazione del quadro; 69 Davor Ivo Stier Paragrafo 1 1. sottolinea che gli OSM definiti nel 2000 figurano tra i numerosi successi conseguiti nei paesi a medio reddito e nei paesi in via di sviluppo e che questi risultati devono essere analizzati correttamente così da trarre gli opportuni insegnamenti in vista del quadro di sviluppo post 2015; 1. sottolinea che gli OSM definiti nel 2000 figurano tra i numerosi successi conseguiti nei paesi a medio reddito e nei paesi in via di sviluppo e che questi risultati devono essere analizzati correttamente così da trarre gli opportuni insegnamenti, definendo nel contempo il quadro di sviluppo globale dopo il 2015; PE v /109 AM\ doc

33 70 Maria Heubuch, Heidi Hautala, Judith Sargentini a nome del gruppo Verts/ALE Paragrafo 1 1. sottolinea che gli OSM definiti nel 2000 figurano tra i numerosi successi conseguiti nei paesi a medio reddito e nei paesi in via di sviluppo e che questi risultati devono essere analizzati correttamente così da trarre gli opportuni insegnamenti in vista del quadro di sviluppo post 2015; 1. sottolinea che gli OSM definiti nel 2000 figurano tra i numerosi successi conseguiti nei paesi a medio reddito e nei paesi in via di sviluppo, ma che tali progressi sono dovuti in gran parte ai risultati conseguiti da alcuni paesi, Cina, India e Brasile, e ritiene, pertanto, che questi risultati debbano essere analizzati correttamente così da trarre gli opportuni insegnamenti in vista del quadro di sviluppo post 2015; 71 Paragrafo 1 bis (nuovo) 1 bis. sottolinea che il panorama globale è cambiato negli ultimi anni, compresi importanti spostamenti negli equilibri economici e politici, così come la natura della povertà, e che alcune economie emergenti e in via di sviluppo, sebbene abbiano registrato un'importante crescita economica e rappresentino oggi gran parte del PIL globale, si trovano ancora ad affrontare livelli di disuguaglianza elevati e crescenti; AM\ doc 33/109 PE v01-00

34 72 Maria Heubuch, Heidi Hautala, Judith Sargentini a nome del gruppo Verts/ALE Paragrafo 1 bis (nuovo) 1 bis. ritiene che, sebbene gli OSM siano stati sicuramente efficaci nel puntare maggiormente i riflettori sugli aiuti allo sviluppo, concentrare l'attenzione unicamente sugli aiuti sia troppo limitante; ritiene necessario un nuovo approccio che comprenda la governance globale, con un forte accento sulla coerenza delle politiche per lo sviluppo e sulla fornitura di beni pubblici globali; 73 Paragrafo 1 ter (nuovo) 1 ter. sottolinea che, sebbene la riduzione della povertà debba continuare a essere prioritaria nel nuovo quadro, le disuguaglianze socioeconomiche, le altre forme di emarginazione e il degrado ambientale stanno divenendo più problematici e rappresentano una grave minaccia per i progressi compiuti finora; PE v /109 AM\ doc

35 74 Cristian Dan Preda Paragrafo 2 2. ricorda che, sebbene gli OSM abbiano consentito cambiamenti decisivi nella vita delle persone, questioni di primo piano come le violazioni dei diritti umani, i conflitti armati e il terrorismo, il cambiamento climatico, l'insicurezza alimentate, la migrazione, la disoccupazione, i cambiamenti demografici, la corruzione, la limitata disponibilità di risorse, la crescita non sostenibile e le crisi finanziarie ed economiche continuano a rappresentare sfide complesse e correlate per i prossimi decenni; 2. ricorda che, sebbene gli OSM abbiano consentito cambiamenti decisivi nella vita delle persone, questioni di primo piano come le violazioni dei diritti umani, i conflitti armati e il terrorismo, il cambiamento climatico, l'insicurezza alimentare, la migrazione, la disoccupazione, i cambiamenti demografici, la corruzione, la limitata disponibilità di risorse, la crescita non sostenibile e le crisi finanziarie ed economiche continuano a rappresentare sfide complesse e correlate per i prossimi decenni, rendendo necessaria la ricerca di nuovi percorsi di sviluppo che possano condurre a uno sviluppo inclusivo e sostenibile per tutti; 75 Kathleen Van Brempt Paragrafo 2 2. ricorda che, sebbene gli OSM abbiano consentito cambiamenti decisivi nella vita delle persone, questioni di primo piano come le violazioni dei diritti umani, i conflitti armati e il terrorismo, il cambiamento climatico, l'insicurezza alimentate, la migrazione, la disoccupazione, i cambiamenti 2. ricorda che, sebbene gli OSM abbiano consentito cambiamenti decisivi nella vita delle persone, questioni di primo piano come le violazioni dei diritti umani, i conflitti armati e il terrorismo, il cambiamento climatico, l'insicurezza alimentare, la migrazione, la disoccupazione, l'accesso ai servizi AM\ doc 35/109 PE v01-00

36 demografici, la corruzione, la limitata disponibilità di risorse, la crescita non sostenibile e le crisi finanziarie ed economiche continuano a rappresentare sfide complesse e correlate per i prossimi decenni; sanitari e all'istruzione, i cambiamenti demografici, la corruzione, la limitata disponibilità di risorse, la crescita non sostenibile e le crisi finanziarie ed economiche continuano a rappresentare sfide complesse e correlate per i prossimi decenni; 76 Nirj Deva Paragrafo 2 2. ricorda che, sebbene gli OSM abbiano consentito cambiamenti decisivi nella vita delle persone, questioni di primo piano come le violazioni dei diritti umani, i conflitti armati e il terrorismo, il cambiamento climatico, l'insicurezza alimentate, la migrazione, la disoccupazione, i cambiamenti demografici, la corruzione, la limitata disponibilità di risorse, la crescita non sostenibile e le crisi finanziarie ed economiche continuano a rappresentare sfide complesse e correlate per i prossimi decenni; 2. ricorda che, sebbene gli OSM abbiano consentito cambiamenti decisivi nella vita delle persone, questioni di primo piano come le violazioni dei diritti umani, i conflitti armati e il terrorismo, il cambiamento climatico, l'insicurezza alimentare, la mancanza di diritti di proprietà e l'insicurezza delle proprietà fondiarie, la migrazione, la disoccupazione, i cambiamenti demografici, la corruzione, la limitata disponibilità di risorse, la crescita non sostenibile e le crisi finanziarie ed economiche continuano a rappresentare sfide complesse e correlate per i prossimi decenni; PE v /109 AM\ doc

37 77 Patrizia Toia Paragrafo 2 2. ricorda che, sebbene gli OSM abbiano consentito cambiamenti decisivi nella vita delle persone, questioni di primo piano come le violazioni dei diritti umani, i conflitti armati e il terrorismo, il cambiamento climatico, l'insicurezza alimentate, la migrazione, la disoccupazione, i cambiamenti demografici, la corruzione, la limitata disponibilità di risorse, la crescita non sostenibile e le crisi finanziarie ed economiche continuano a rappresentare sfide complesse e correlate per i prossimi decenni; 2. ricorda che, sebbene gli OSM abbiano consentito cambiamenti decisivi nella vita delle persone, questioni di primo piano come le violazioni dei diritti umani, la violenza di genere, i conflitti armati e il terrorismo, il cambiamento climatico, l'insicurezza alimentare, la migrazione, la disoccupazione, i cambiamenti demografici, la corruzione, la limitata disponibilità di risorse, la crescita non sostenibile e le crisi finanziarie ed economiche continuano a rappresentare sfide complesse e correlate per i prossimi decenni; Or. it 78 Paragrafo 2 2. ricorda che, sebbene gli OSM abbiano consentito cambiamenti decisivi nella vita delle persone, questioni di primo piano come le violazioni dei diritti umani, i conflitti armati e il terrorismo, il cambiamento climatico, l'insicurezza alimentate, la migrazione, la disoccupazione, i cambiamenti demografici, la corruzione, la limitata disponibilità di risorse, la crescita non sostenibile e le crisi finanziarie ed 2. ricorda che, sebbene gli OSM abbiano consentito cambiamenti decisivi nella vita delle persone, questioni di primo piano come le violazioni dei diritti umani, i conflitti armati e il terrorismo, il cambiamento climatico, l'insicurezza alimentare, le calamità naturali e provocate dall'uomo, la migrazione, la disoccupazione, le disuguaglianze, i cambiamenti demografici, la mancanza d'accesso all'assistenza sanitaria e AM\ doc 37/109 PE v01-00

38 economiche continuano a rappresentare sfide complesse e correlate per i prossimi decenni; all'istruzione di base, la disuguaglianza di genere, la corruzione, la limitata disponibilità di risorse, la crescita non sostenibile e le crisi finanziarie ed economiche continuano a rappresentare sfide complesse e correlate per i prossimi decenni; 79 Gerben-Jan Gerbrandy, Catherine Bearder Paragrafo 2 2. ricorda che, sebbene gli OSM abbiano consentito cambiamenti decisivi nella vita delle persone, questioni di primo piano come le violazioni dei diritti umani, i conflitti armati e il terrorismo, il cambiamento climatico, l'insicurezza alimentate, la migrazione, la disoccupazione, i cambiamenti demografici, la corruzione, la limitata disponibilità di risorse, la crescita non sostenibile e le crisi finanziarie ed economiche continuano a rappresentare sfide complesse e correlate per i prossimi decenni; 2. ricorda che, sebbene gli OSM abbiano consentito cambiamenti decisivi nella vita delle persone, questioni di primo piano come le violazioni dei diritti umani, i conflitti armati e il terrorismo, il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità, l'insicurezza alimentare, la migrazione, la disoccupazione, i cambiamenti demografici, la corruzione, la limitata disponibilità di risorse, la crescita non sostenibile e le crisi finanziarie ed economiche continuano a rappresentare sfide complesse e correlate per i prossimi decenni; 80 Davor Ivo Stier Paragrafo 2 2. ricorda che, sebbene gli OSM abbiano 2. ricorda che, sebbene gli OSM abbiano PE v /109 AM\ doc

39 consentito cambiamenti decisivi nella vita delle persone, questioni di primo piano come le violazioni dei diritti umani, i conflitti armati e il terrorismo, il cambiamento climatico, l'insicurezza alimentate, la migrazione, la disoccupazione, i cambiamenti demografici, la corruzione, la limitata disponibilità di risorse, la crescita non sostenibile e le crisi finanziarie ed economiche continuano a rappresentare sfide complesse e correlate per i prossimi decenni; consentito cambiamenti decisivi nella vita delle persone, questioni di primo piano come le violazioni dei diritti umani, le disuguaglianze, i conflitti armati e il terrorismo, il cambiamento climatico, l'insicurezza alimentare, la migrazione, la disoccupazione, i cambiamenti demografici, la corruzione, la limitata disponibilità di risorse, la crescita non sostenibile e le crisi finanziarie ed economiche continuano a rappresentare sfide complesse e correlate per i prossimi decenni; 81 Lola Sánchez Caldentey, Kostas Chrysogonos Paragrafo 2 2. ricorda che, sebbene gli OSM abbiano consentito cambiamenti decisivi nella vita delle persone, questioni di primo piano come le violazioni dei diritti umani, i conflitti armati e il terrorismo, il cambiamento climatico, l'insicurezza alimentate, la migrazione, la disoccupazione, i cambiamenti demografici, la corruzione, la limitata disponibilità di risorse, la crescita non sostenibile e le crisi finanziarie ed economiche continuano a rappresentare sfide complesse e correlate per i prossimi decenni; 2. ricorda che, sebbene gli OSM abbiano consentito cambiamenti decisivi nella vita delle persone, questioni di primo piano come la disuguaglianza, le violazioni dei diritti umani, i conflitti armati e il terrorismo, il cambiamento climatico, l'insicurezza alimentare, la migrazione, la disoccupazione, i cambiamenti demografici, la corruzione, la limitata disponibilità di risorse, la crescita non sostenibile, la frode fiscale e l'elusione fiscale e le crisi finanziarie ed economiche continuano a rappresentare sfide complesse e correlate per i prossimi decenni; AM\ doc 39/109 PE v01-00

40 82 Maria Heubuch, Heidi Hautala, Judith Sargentini a nome del gruppo Verts/ALE Paragrafo 2 2. ricorda che, sebbene gli OSM abbiano consentito cambiamenti decisivi nella vita delle persone, questioni di primo piano come le violazioni dei diritti umani, i conflitti armati e il terrorismo, il cambiamento climatico, l'insicurezza alimentate, la migrazione, la disoccupazione, i cambiamenti demografici, la corruzione, la limitata disponibilità di risorse, la crescita non sostenibile e le crisi finanziarie ed economiche continuano a rappresentare sfide complesse e correlate per i prossimi decenni; 2. ricorda che, sebbene gli OSM abbiano consentito cambiamenti decisivi nella vita delle persone, questioni di primo piano come le violazioni dei diritti umani, i conflitti armati e il terrorismo, il cambiamento climatico, l'insicurezza alimentare, la migrazione, la disoccupazione, i cambiamenti demografici, i rapporti diseguali tra i sessi, la corruzione, la limitata disponibilità di risorse, la crescita non sostenibile e le crisi finanziarie ed economiche continuano a rappresentare sfide complesse e correlate per i prossimi decenni; 83 Paavo Väyrynen Paragrafo 2 bis (nuovo) 2 bis. sottolinea che non sempre si è creata sostenibilità economica poiché lo sviluppo del settore privato è stato trascurato; la riduzione della povertà è risultata più efficace nei paesi con una forte crescita economica; i risultati nel promuovere l'osm 1 (eliminazione della povertà estrema e della fame) sono stati scarsi, poiché è stato trascuratolo sviluppo dell'agricoltura e di altri settori PE v /109 AM\ doc

41 dell'economia rurale; 84 Maria Heubuch, Heidi Hautala, Judith Sargentini a nome del gruppo Verts/ALE Paragrafo 2 bis (nuovo) 2 bis. sottolinea che la sostenibilità ambientale è una sfida primaria, il cui fallimento rischia di minacciare tutte le dimensioni dello sviluppo umano; ricorda, in particolare, che il degrado ambientale rappresenta un ostacolo enorme nel raggiungimento dell'obiettivo dell'eliminazione della povertà estrema e della fame; rammenta, per esempio, che le persistenti disuguaglianze e lotte attorno alla scarsità delle risorse sono fra le principali cause di conflitto, fame, insicurezza e violenza, fattori che, a loro volta, rallentano lo sviluppo umano e gli sforzi volti a raggiungere uno sviluppo sostenibile; 85 Paragrafo 2 bis (nuovo) 2 bis. ricorda che gli OSM, malgrado la loro vantaggiosa semplicità, non hanno affrontato i fattori strutturali soggiacenti alla povertà, quali le disuguaglianze, e AM\ doc 41/109 PE v01-00

42 hanno tralasciato questioni fondamentali connesse alla governance, alla pace e alla sicurezza, concentrandosi sulla quantità anziché sulla qualità dei servizi forniti; 86 Paragrafo 2 ter (nuovo) 2 ter. rammenta che, sebbene alcuni OSM mostrino un andamento positivo verso il loro raggiungimento, i progressi sono stati ripartiti iniquamente, e che le disuguaglianze in termini sia di opportunità sia di reddito sono cresciute tra i paesi e al loro interno; 87 Paragrafo 2 quater (nuovo) 2 quater. chiede che il nuovo quadro di sviluppo sostenibile porti a termine il lavoro incompiuto degli attuali OSM e si spinga oltre nell'ambizione di affrontare le disuguaglianze, con una particolare attenzione alle persone più povere, vulnerabili ed emarginate di tutto il mondo; PE v /109 AM\ doc

43 88 Nirj Deva Paragrafo 3 3. sottolinea che il nuovo quadro dovrebbe fornire una risposta efficace a tali sfide e affrontare importanti questioni quali il rispetto della dignità di ogni essere umano, la giustizia, l'uguaglianza, la buona governance, la democrazia, lo Stato di diritto, la pace e la sicurezza, il cambiamento climatico, la gestione del rischio di catastrofi, la crescita inclusiva e sostenibile, la sanità e la protezione sociale, l'istruzione, la ricerca e l'innovazione nonché il ruolo centrale delle donne nel nuovo quadro di sviluppo; 3. sottolinea che il nuovo quadro dovrebbe fornire una risposta efficace a tali sfide e affrontare importanti questioni quali il rispetto della dignità di ogni essere umano, la giustizia, l'uguaglianza, la buona governance, la democrazia, lo Stato di diritto, la pace e la sicurezza, il cambiamento climatico, la gestione del rischio di catastrofi, la crescita inclusiva e sostenibile, i diritti di proprietà e la proprietà fondiaria, la sanità e la protezione sociale, l'istruzione, la ricerca e l'innovazione nonché l'emancipazione delle donne; 89 Paragrafo 3 3. sottolinea che il nuovo quadro dovrebbe fornire una risposta efficace a tali sfide e affrontare importanti questioni quali il rispetto della dignità di ogni essere umano, la giustizia, l'uguaglianza, la buona governance, la democrazia, lo Stato di diritto, la pace e la sicurezza, il cambiamento climatico, la gestione del rischio di catastrofi, la crescita inclusiva e sostenibile, la sanità e la protezione sociale, l'istruzione, la ricerca e 3. sottolinea che il nuovo quadro dovrebbe fornire una risposta efficace a tali sfide e affrontare importanti questioni quali il rispetto dei diritti umani di ogni essere umano, la giustizia, l'uguaglianza, la buona governance, la democrazia, lo Stato di diritto, la pace e la sicurezza, il cambiamento climatico, la gestione del rischio di catastrofi, la crescita inclusiva e sostenibile, la sanità e la protezione sociale, l'istruzione, la ricerca e AM\ doc 43/109 PE v01-00

44 l'innovazione nonché il ruolo centrale delle donne nel nuovo quadro di sviluppo; l'innovazione nonché il ruolo centrale delle donne, dei bambini, dei giovani e delle minoranze nel nuovo quadro di sviluppo; 90 Gerben-Jan Gerbrandy, Catherine Bearder Paragrafo 3 3. sottolinea che il nuovo quadro dovrebbe fornire una risposta efficace a tali sfide e affrontare importanti questioni quali il rispetto della dignità di ogni essere umano, la giustizia, l'uguaglianza, la buona governance, la democrazia, lo Stato di diritto, la pace e la sicurezza, il cambiamento climatico, la gestione del rischio di catastrofi, la crescita inclusiva e sostenibile, la sanità e la protezione sociale, l'istruzione, la ricerca e l'innovazione nonché il ruolo centrale delle donne nel nuovo quadro di sviluppo; 3. sottolinea che il nuovo quadro dovrebbe fornire una risposta efficace a tali sfide e affrontare importanti questioni quali il rispetto della dignità di ogni essere umano, la giustizia, l'uguaglianza, la buona governance, la democrazia, lo Stato di diritto, la pace e la sicurezza, il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità, la gestione del rischio di catastrofi, la crescita inclusiva e sostenibile, la sanità e la protezione sociale, l'istruzione, la ricerca e l'innovazione nonché il ruolo centrale delle donne nel nuovo quadro di sviluppo sostenibile; 91 Davor Ivo Stier Paragrafo 3 3. sottolinea che il nuovo quadro dovrebbe fornire una risposta efficace a tali sfide e affrontare importanti questioni quali il rispetto della dignità di ogni essere umano, 3. sottolinea che il nuovo quadro dovrebbe fornire una risposta efficace a tali sfide e affrontare importanti questioni quali il rispetto del diritto alla vita, della dignità di PE v /109 AM\ doc

45 la giustizia, l'uguaglianza, la buona governance, la democrazia, lo Stato di diritto, la pace e la sicurezza, il cambiamento climatico, la gestione del rischio di catastrofi, la crescita inclusiva e sostenibile, la sanità e la protezione sociale, l'istruzione, la ricerca e l'innovazione nonché il ruolo centrale delle donne nel nuovo quadro di sviluppo; ogni essere umano, la giustizia, l'uguaglianza, la buona governance, la democrazia, lo Stato di diritto, la pace e la sicurezza, la mitigazione del cambiamento climatico, la riduzione del rischio di catastrofi e lo sviluppo della resilienza, la crescita inclusiva e sostenibile, la sanità e la protezione sociale, l'istruzione, la ricerca e l'innovazione nonché il ruolo centrale delle donne nel nuovo quadro di sviluppo globale; 92 Lola Sánchez Caldentey, Kostas Chrysogonos Paragrafo 3 3. sottolinea che il nuovo quadro dovrebbe fornire una risposta efficace a tali sfide e affrontare importanti questioni quali il rispetto della dignità di ogni essere umano, la giustizia, l'uguaglianza, la buona governance, la democrazia, lo Stato di diritto, la pace e la sicurezza, il cambiamento climatico, la gestione del rischio di catastrofi, la crescita inclusiva e sostenibile, la sanità e la protezione sociale, l'istruzione, la ricerca e l'innovazione nonché il ruolo centrale delle donne nel nuovo quadro di sviluppo; 3. sottolinea che il nuovo quadro dovrebbe fornire una risposta efficace a tali sfide e affrontare importanti questioni quali il rispetto della dignità di ogni essere umano, la giustizia, l'uguaglianza, la buona governance, la democrazia, lo Stato di diritto, la pace e la sicurezza, il cambiamento climatico, la gestione del rischio di catastrofi, la sostenibilità, la sanità e la protezione sociale, l'istruzione, la ricerca e l'innovazione nonché il ruolo centrale delle donne nel nuovo quadro di sviluppo; AM\ doc 45/109 PE v01-00

46 93 Maria Heubuch, Heidi Hautala, Judith Sargentini a nome del gruppo Verts/ALE Paragrafo 3 3. sottolinea che il nuovo quadro dovrebbe fornire una risposta efficace a tali sfide e affrontare importanti questioni quali il rispetto della dignità di ogni essere umano, la giustizia, l'uguaglianza, la buona governance, la democrazia, lo Stato di diritto, la pace e la sicurezza, il cambiamento climatico, la gestione del rischio di catastrofi, la crescita inclusiva e sostenibile, la sanità e la protezione sociale, l'istruzione, la ricerca e l'innovazione nonché il ruolo centrale delle donne nel nuovo quadro di sviluppo; 3. sottolinea che il nuovo quadro dovrebbe fornire una risposta efficace a tali sfide e affrontare importanti questioni quali il rispetto della dignità di ogni essere umano, la giustizia, l'uguaglianza, la buona governance, la democrazia, lo Stato di diritto, la pace e la sicurezza, il cambiamento climatico, la gestione del rischio di catastrofi, lo sviluppo economico inclusivo e sostenibile, la sanità e la protezione sociale, l'istruzione, la ricerca e l'innovazione nonché il ruolo centrale dell'emancipazione femminile e dei diritti delle donne nel nuovo quadro di sviluppo; 94 Maria Heubuch, Heidi Hautala, Judith Sargentini a nome del gruppo Verts/ALE Paragrafo 3 bis (nuovo) 3 bis. plaude ai progressi realizzati dal gruppo di lavoro aperto sulla definizione degli obiettivi e dei traguardi per affrontare in modo olistico l'eliminazione della povertà, collegandola all'esito di Rio+20; ritiene che la presente relazione rappresenti una buona base di discussione sulla quale sviluppare gli sforzi di elaborazione di un quadro globale post PE v /109 AM\ doc

47 2015 e condurre un'ambiziosa politica dell'ue in materia di sviluppo; precisa che tale base non deve essere indebolita, bensì ulteriormente rafforzata includendo anche aspetti evidenziati nella presente relazione del Parlamento europeo; ritiene che sia possibile semplificare gli obiettivi raggruppandoli nei tre pilastri dello sviluppo sostenibile, vale a dire la sostenibilità economica, ecologica e sociale; 95 Paragrafo 3 bis (nuovo) 3 bis. sottolinea che il nuovo quadro universale dev'essere trasformativo e rispondere adeguatamente alle nuove sfide, integrando le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile (economica, sociale e ambientale), gestendo le loro interconnessioni per giungere a un quadro più integrato e meno frammentato, e riconoscendo che l'eliminazione della povertà e lo sviluppo sostenibile sono interdipendenti; AM\ doc 47/109 PE v01-00

48 96 Cristian Dan Preda Paragrafo 3 bis (nuovo) 3 bis. sottolinea che, conformemente ai requisiti di coerenza delle politiche per lo sviluppo, l'ue deve sostenere un nuovo quadro globale che affronti non solo settori politici cruciali quali lo sviluppo, i diritti umani, il commercio, il credito, la sicurezza, l'energia, l'agricoltura e l'ambiente, ma anche le loro interconnessioni; 97 Kathleen Van Brempt Paragrafo 3 bis (nuovo) 3 bis. chiede un quadro di sviluppo sostenibile post 2015 unico, universale, globale e basato sui diritti, imperniato sulle tre dimensioni dello sviluppo sostenibile (economica, sociale e ambientale); PE v /109 AM\ doc

49 98 Paragrafo 3 ter (nuovo) 3 ter. sottolinea che un quadro trasformativo deve mettere al primo posto le persone e il pianeta, operando una trasformazione strutturale dell'economia e spingendosi oltre l'ordinaria amministrazione, affrontando le cause principali delle sfide odierne e rispettando i limiti del pianeta per noi e per le generazioni future; 99 Cristian Dan Preda Paragrafo 4 4. pone l'accento sul fatto che il nuovo quadro di sviluppo deve avere carattere universale e nel contempo tenere conto delle diverse circostanze, capacità, politiche e priorità a livello nazionale; 4. pone l'accento sul fatto che il nuovo quadro di sviluppo deve avere carattere universale, promuovendo la prosperità, i diritti umani e il benessere per tutti, e nel contempo tenere conto delle diverse circostanze, capacità, politiche e priorità a livello nazionale; AM\ doc 49/109 PE v01-00

50 100 Gerben-Jan Gerbrandy Paragrafo 4 4. pone l'accento sul fatto che il nuovo quadro di sviluppo deve avere carattere universale e nel contempo tenere conto delle diverse circostanze, capacità, politiche e priorità a livello nazionale; 4. accoglie con favore il fatto che il nuovo quadro di sviluppo sostenibile riconosca che l'eliminazione della povertà e lo sviluppo sostenibile si rafforzano a vicenda, sono interconnessi ed esigono una risposta globale; sottolinea che il nuovo quadro deve avere carattere universale e nel contempo tenere conto delle diverse circostanze, capacità, politiche e priorità a livello nazionale; 101 Paragrafo 4 4. pone l'accento sul fatto che il nuovo quadro di sviluppo deve avere carattere universale e nel contempo tenere conto delle diverse circostanze, capacità, politiche e priorità a livello nazionale; 4. pone l'accento sul fatto che il nuovo quadro di sviluppo deve avere carattere universale ed essere applicabile a tutti i paesi, compresi gli Stati membri dell'ue, e deve essere quindi pertinente ed equo sia per i paesi sviluppati sia per quelli in via di sviluppo e nel contempo basarsi sulla titolarità nazionale e tenere conto delle diverse circostanze, capacità, politiche e priorità a livello nazionale; PE v /109 AM\ doc

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