Premessa. SINTRA SpA Analisi delle misure necessarie 2

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1 con la collaborazione di Centro di Ricerca sulle Applicazioni della Telematica alle Organizzazioni e alla Società (CRATOS) Università Cattolica del Sacro Cuore, Sede di Piacenza Programma Telematico Locale della Provincia di Piacenza Relazione attestante l analisi delle misure necessarie per il miglioramento della situazione telematica della provincia di Piacenza SINTRA SpA Analisi delle misure necessarie 1

2 Premessa L analisi della situazione della Provincia di Piacenza compiuta nella relazione dedicata a questo tema ha messo in evidenza carenze lungo tutti gli assi di intervento discussi nelle Linee Guida per lo sviluppo telematico dell Emilia-Romagna eccetto l Asse 3, che, riguardando la modernizzazione del governo regionale, non si applica agli enti locali e alle loro giurisdizioni territoriali. Per migliorare la situazione telematica della Provincia e quindi anche la sua efficienza ed efficacia amministrativa, oltre che per aiutare lo sviluppo economico e sociale del suo territorio, è necessario programmare e intraprendere azioni di rammodernamento di vari aspetti della situazione stessa. Queste azioni, e gli obiettivi che esse si prefiggono di raggiungere, costituiscono il cuore del Piano Telematico Provinciale. SINTRA SpA Analisi delle misure necessarie 2

3 Misure necessarie Innanzitutto, occorre informatizzare ulteriormente, e molto più a fondo, la Pubblica Amministrazione locale. I Comuni del territorio, nonché la stessa Amministrazione Provinciale, sono mediamente sub-informatizzati sia per quanto riguarda il numero e la diffusione dei sistemi installati sia per ciò che attiene alle procedure e alla cultura degli addetti. I sistemi applicativi e le procedure informatiche esistenti, non essendo standardizzate, sono spesso incompatibili. Occorre pertanto perseguire i seguenti obiettivi: aumentare le conoscenze informatiche di tutti i dipendenti delle pubbliche amministrazioni, anche di coloro che ora non utilizzano strumenti informatici, poiché nel prossimo futuro si può prevedere la necessità di una diffusione veramente capillare di tali strumenti; creare una comunità degli uffici amministrativi, nell ambito della quale gli uffici che hanno le stesse funzioni in varie amministrazioni si scambino informazioni al fine di sintonizzare i rispettivi sistemi applicativi e di individuare e sfruttare le possibili sinergie utilizzando i collegamenti in rete; standardizzare le procedure amministrative, uniformandole, là dove possibile, a quelle proposte da organismi di livello nazionale come l ANCI, la RUPA, ecc., o almeno di livello regionale; semplificare e razionalizzare i servizi forniti dalle amministrazioni pubbliche ai singoli cittadini e alle imprese. Le azioni che si ritengono necessarie per ottenere questi obiettivi, che partecipano sia dell Asse 1 (Innovazione dei servizi al cittadino e all impresa) sia, sebbene piuttosto tangenzialmente, dell Asse 2 (Potenziamento e completamento della rete dell Emilia-Romagna ERNET), sono numerose e articolate: il personale delle amministrazioni locali deve ricevere, se non l ha già, una formazione di base e, in ogni caso, entrare in un programma di formazione permanente appositamente progettato, che preveda aggiornamenti periodici; si devono definire procedure comuni per i vari processi amministrativi, che consentano alle amministrazioni locali di condividere applicazioni software, SINTRA SpA Analisi delle misure necessarie 3

4 banche dati e relative gestioni, supporti multimediali (per esempio, mappe territoriali); si devono progettare (o scegliere tra quelli esistenti sul mercato) i servizi comuni da offrire a cittadini e a imprese, installarli, collaudarli e formare chi li dovrà utilizzare o sovrintendere al loro utilizzo; a supporto di queste azioni e di quelle descritte nel reso del presente documento, occorre potenziare i sistemi informatici dei Comuni e la rete provinciale, con una spesa il cui ordine di grandezza può essere stimato circa il doppio di quello dell attuale spesa informatica annua; più precisamente, occorre creare reti locali (LAN) in tutti i Comuni che ancora non ne sono dotati; collegare alla rete territoriale provinciale tutti i Comuni; con questo collegamento, verrà anche portata ad ogni Comune la rete regionale ERNET; allargare la rete territoriale provinciale alle altre amministrazioni pubbliche (per esempio, l ASL di Piacenza, con i suoi ospedali e uffici distribuiti su tutto il territorio). Nell ambito di questo primo tema strategico (informatizzazione della pubblica amministrazione), si propone come progetto emblematico la costruzione di un portale che gestisca tutti gli sportelli virtuali della pubblica amministrazione nel territorio della Provincia di Piacenza: il portale Amministrativo Locale, cui i cittadini e le imprese di tutta la provincia potranno accedere per ottenere i servizi di cui hanno bisogno, qualunque sia il Comune che li deve fornire. Il progetto presuppone il collegamento alla rete SINTRANET di tutti gli uffici degli enti locali, e quindi il completamento delle LAN nei Comuni dove la LAN non connette tutti i computer comunali o non esiste del tutto; la sostituzione dei PC obsoleti e il potenziamento dei PC inadeguati al compito loro assegnato; la formazione dei funzionari pubblici relativa alla rete SINTRANET e al suo utilizzo. Il secondo tema strategico derivante dall osservazione della attuale situazione e delle necessità di breve e medio termine del territorio piacentino approfondisce quello, già compreso nel primo tema, dei servizi al cittadino, SINTRA SpA Analisi delle misure necessarie 4

5 mentre il terzo approfondisce quello dei servizi alle imprese. Questa parte delle attività che qui si propongono si iscrive pienamente nell Asse 1 (Innovazione dei servizi al cittadino e all impresa). I suoi obiettivi specifici sono: la telematizzazione di servizi fisici (per esempio, il rilascio di certificati, di licenze edilizie, ecc.); si noti che il raggiungimento di questo obiettivo richiede una drastica e salutare semplificazione delle procedure per la fruizione dei servizi stessi; l offerta di servizi virtuali (per esempio, la presentazione elettronica di richieste all assessore competente); l integrazione dei servizi (per esempio, dei servizi anagrafici con quelli sanitari); in generale, deve essere possibile passare da un tipo ad un altro tipo di servizio in qualunque momento senza ostacoli e senza perdite di dati; la realizzazione di servizi efficienti e trasparenti, cioè capaci di soddisfare le richieste dei cittadini anche quando queste coinvolgono dati provenienti da due o più Comuni, o autorizzazioni provenienti da una o più amministrazioni pubbliche; in prospettiva, attraverso l uso di ERNET e della RUPA, ciò dovrebbe valere anche quando le amministrazioni coinvolte non fanno tutte parte del territorio per cui viene preparato il presente Piano Telematico. Le azioni che verranno intraprese nell ambito di questo tema derivano direttamente dagli obiettivi appena elencati. Le principali sono le seguenti: la rete SINTRANET offrirà i servizi on-line necessari: servizi fisici telematizzati, servizi virtuali, servizi integrati, servizi complessi (per esempio, coinvolgenti più Comuni); verrà creata, sulla rete SINTRANET, una rete virtuale di sportello per tutte le necessità del cittadino nei suoi rapporti con gli enti locali; verranno integrate, in particolare, le realizzazioni virtuali degli Uffici per le Relazioni con il Pubblico (URP) in un unico sistema, cui si potrà accedere da qualunque punto della rete. Il progetto chiave nel contesto di questo secondo tema è quello di un call centre virtuale detto Chiama Piacenza, che userà i servizi telematici al cittadino per fornire risposte vocali o messaggistiche (tipo SMS, WAP su telefoni cellulari) a chiamate telefoniche (o a messaggi) di cittadini. Sarà possibile conoscere, chiamando questo centro, le più varie informazioni SINTRA SpA Analisi delle misure necessarie 5

6 sugli enti pubblici, le loro regole, i loro piani e i loro servizi, lo stato di avanzamento di una pratica, la disponibilità di appuntamenti per un esame medico o una visita specialistica, nonché prenotare tale esame o visita. In sostanza, il call centre svolgerà per via telefonica le funzioni di un Ufficio per le Relazioni con il Pubblico (URP) e quelle di un Centro Unificato di Prenotazione (CUP). Esso sarà virtuale in quanto basato sulla connessione telematica dedicata di posti operatore remoti e distribuiti. Il terzo tema strategico, come già preannunciato, riguarda i servizi alle imprese del territorio. Poiché le imprese piacentine sono in grande maggioranza piccole, mentre le medie sono poche e le grandi praticamente inesistenti, è necessario che questi servizi vengano progettati essenzialmente per le piccole aziende, tenendo cioè conto soprattutto delle loro possibilità e dei loro vincoli. Si sceglieranno quindi servizi che soddisfino ai seguenti obiettivi: i servizi alle imprese devono costituire per le imprese che li usano un vantaggio competitivo; essi devono essere congruenti con la politica per le PMI del governo regionale e degli enti locali competenti per territorio; è auspicabile che almeno qualcuno di essi sia in grado di stabilire, almeno potenzialmente, un nuovo rapporto tra pubblico e privato; almeno alcuni dei servizi dovrebbero essere utilizzabili per un efficace promozione e marketing del territorio. A questi obiettivi, che sono allineati con quelli dell Asse 1 delle Linee Guida ma anche con alcuni di quelli dell Asse 5 (Dai distretti industriali all impresa digitale), si può arrivare mediante alcune azioni e lo svolgimento di un opportuno progetto. Le azioni che qui vengono proposte sono: la costruzione di vari sportelli per le imprese, ciascuno corrispondente ad un diverso tipo di pratica, e il collegamento in rete di tutti tali sportelli virtuali, in modo che ciascuna impresa abbia a disposizione sulla rete tutti i servizi di sportello da qualunque fonte essi provengano; la messa in opera di un rapido ed efficiente sistema di gestione amministrativa, che possa sostenere con prestazioni presentabili tutti gli sportelli sopra citati; SINTRA SpA Analisi delle misure necessarie 6

7 l integrazione dei servizi (di sportello e non di sportello) alle PMI, che trovino così in rete tutto ciò di cui hanno bisogno dalle pubbliche amministrazioni locali (e, in prospettiva, dall amministrazione regionale e da quella nazionale). Il progetto relativo a questo tema strategico si chiama Interportale Piacentino: è un portale che raggruppa i siti dei componenti del sistema produttivo di Piacenza e sottolinea i loro collegamenti con la pubblica amministrazione e i suoi servizi. Questo portale si aggiungerà a quelli già costruiti o in via di costruzione da parte delle categorie economiche di Piacenza e provincia: si dovranno trovare le rispettive collocazioni nella gerarchia (o nel grafo) dei portali, sottolineando le possibili sinergie e attenuando gli eventuali motivi di conflitto. L applicazione primaria dell Interportale Piacentino sarà, naturalmente, il commercio elettronico, sia quello business-to-consumer che quello business-to-business. Questa seconda forma di commercio è molto importante per le aziende piacentine poiché la grande maggioranza di esse produce per altre aziende anziché per i consumatori finali. La situazione di arretratezza di tali aziende, che sono quasi tutte piccole o medie, soprattutto nel commercio B2B on-line rende particolarmente strategico questo progetto ai fini dello sviluppo economico del territorio piacentino. L Asse 4 (La quarta conoscenza per la società dell informazione) descritto nelle Linee Guida è l asse di intervento cui si ispira il quarto tema strategico che qui vene proposto per il Piano Telematico Provinciale di Piacenza. Il progetto Odisseo, la cui nascita era stata accompagnata da grandi speranze, non ha ottenuto che una piccola parte dei risultati promessi; la sua influenza sulla diffusione della cultura telematica tra gli studenti delle scuole medie piacentine è stata finora assai ridotta; i siti Web delle varie scuole del territorio sono poco frequentati, troppo statici, troppo poco innovativi, e in generale poco attraenti. Odisseo non ha preso nessuna iniziativa formativa, nessun progetto di orientamento scolastico o postscolastico, ha sempre scarseggiato di contenuti, non ha coinvolto massicciamente gli studenti e non ha emesso un chiaro e preciso messaggio. Il mondo della scuola piacentina deve essere scosso con molta maggior forza e molto più profondamente; occorre proseguire e intensificare gli sforzi iniziati qualche anno fa con il programma sulla multimedialità SINTRA SpA Analisi delle misure necessarie 7

8 varato dal Ministero della Pubblica Istruzione addestrando numeri sempre crescenti di docenti e, quindi, anche di studenti, moltiplicando i PC installati nelle scuole a disposizione degli studenti, migliorando e potenziando le infrastrutture telematiche (in primis, i collegamenti diretti o indiretti a Internet); bisogna cominciare ad introdurre, e poi a promuovere attivamente, l uso degli strumenti moderni della didattica online. Gli obiettivi delle attività iscritte nell ambito del quarto tema possono essere così riassunti: lottare contro la nuova forma di emarginazione, quella di non sapere o non poter accedere alla rete, a tutta l enorme e preziosa quantità di informazione raccolta nella World Wide Web e a tutti i servizi disponibili; introdurre e diffondere nelle scuole di ogni ordine e grado le nuove tecnologie didattiche (per esempio, la multimedialità e il learning online); rafforzare e rammodernare la formazione professionale degli esperti di telematica a tutti i livelli. Questi obiettivi possono essere raggiunti, almeno in parte, realizzando le seguenti azioni, che vengono qui proposte come componenti importanti dell aspetto realizzativo del Piano Telematico Provinciale: incrementare la dotazione hardware di tute le scuole del territorio, cominciando da quelle meno provviste; cablare gli edifici scolastici nuovi, ed estendere e potenziare il cablaggio di quelli che sono particolarmente carenti da questo punto di vista; costituire una intranet delle scuole piacentine e collegarla alla rete SINTRANET, cosicchè, attraverso quest ultima, ciascuna scuola possa collegarsi a Internet ed utilizzarla; promuovere l uso e lo sviluppo di corsi multimediali (almeno in parte) e della sperimentazione sul loro possibile ruolo nei programmi delle varie scuole; incentivare la sperimentazione su strumenti e prodotti per la teledidattica. Il progetto relativo al quarto tema è WEB college: la costruzione e l esercizio di un portale innovativo per gli studenti piacentini, che raccoglierà le esperienze scolastiche più disparate e fungerà da ponte tra mondo della scuola e mondo del lavoro. Esso conterrà moduli di insegnamento anche di corsi comuni a diversi tipi di scuole, moduli che saranno fruibili con modalità teledidattiche. Il portale si presterà altresì a fungere come base dei vari esperimenti che si condurranno in diverse scuole, SINTRA SpA Analisi delle misure necessarie 8

9 e stimolerà con la sua presenza (oltreché in modo più proattivo) la competizione in campo telematico tra le varie scuole. Insomma, Web college offrirà tutti i servizi e le opportunità che Odisseo non è stato in grado di offrire. Il quinto e ultimo tema riguarda le infrastrutture telematiche, rifacendosi all Asse 6 (Promozione di un mercato regionale competitivo delle telecomunicazioni e sviluppo di Internet). Si è infatti visto, in una delle indagini che hanno preceduto la stesura della presente proposta, che il territorio piacentino dispone di un infrastruttura telematica carente e (dal punto di vista del Piano Telematico Provinciale) squilibrata; in particolare, l avvento di un Internet a larga banda coglierebbe il territorio stesso impreparato: per esempio, un idea strategica importante come quella di incentivare e diffondere in tutti i modi possibili il telelavoro sull Appennino piacentino non potrebbe oggi essere realizzata poiché non esiste in quella parte del territorio provinciale una rete con caratteristiche adatte a quell applicazione. L obiettivo generale di questo tema è quindi la progettazione e la realizzazione di un infrastruttura che possa consentire l accesso ad una futura Internet a larga banda. Le azioni per l ottenimento di questo obiettivo dovranno includere le seguenti: cablare, con opportuna tecnologia, la città capoluogo e le zone industriali individuate dal Piano Territoriale Provinciale; progettare e costruire una rete senza fili, con banda sufficiente, per le zone di montagna; costituire e rendere operativo il Centro Servizi Telematici di SINTRA, un centro che funge da cuore e da cervello della rete SINTRANET; costruire e avviare alcuni telecentri sulla montagna piacentina, dove si possano sperimentare e poi svolgere regolarmente attività di telelavoro; questi telecentri possono anche essere riusati come nodi attivi dell infrastruttura telematica piacentina; posare fibre ottiche lungo le strade provinciali, la cui lunghezza totale è di poco inferiore a 1000 chilometri. Al progetto infrastrutturale appena descritto è stato dato il nome ComPiacenza, che designerà anche la rete risultante; tale rete comprenderà SINTRA SpA Analisi delle misure necessarie 9

10 pure la Rete Territoriale Provinciale che SINTRA sta realizzando e che sta alla base di molti dei progetti citati in questa relazione. E importante osservare che i progetti qui proposti, sebbene la loro presentazione sia stata per necessità svolta progetto per progetto come se ciascuno di essi fosse isolato dagli altri, sono ingredienti coordinati e complementari di un unico piano strategico, il Piano Telematico Provinciale. L obiettivo generale del piano è lo sviluppo culturale, economico e sociale del territorio attraverso l uso strategico della telematica e delle sue applicazioni da parte delle pubbliche amministrazioni locali. Le tappe indispensabili per la realizzazione di questo obiettivo sono l informatizzazione completa degli enti locali (primo tema) e delle scuole (quarto tema); il completamento e l espansione della rete SINTRANET, che deve diventare veramente la rete telematica di riferimento per tutta la provincia (primo e quinto tema; per il mondo della scuola, quarto tema); la diffusione e il rafforzamento della cultura, telematica e non, in tutto il territorio (quarto tema); la creazione e l offerta di servizi che possano contribuire allo sviluppo di tutte le attivitsà economiche (terzo tema); l introduzione delle nuove tecnologie nei rapporti tra cittadini e pubbliche amministrazioni locali per un ulteriore miglioramento della qualità della vita (secondo tema). Molte delle azioni previste per l ottenimento degli obiettivi specifici di ciascun tema sono collegate ad altre azioni; tutte le economie che possono derivare da questi legami verranno naturalmente sfruttate al massimo. Per esempio, la formazione del personale degli enti locali prevista nel primo tema potrà valersi degli strumenti e dei risultati delle azioni progettate per il quarto tema; i servizi comuni desiderati per il primo tema sono quelli da realizzare per il secondo e il terzo; il potenziamento dei sistemi informatici dei Comuni (primo tema) è necessario per l ottenimento degli obiettivi del secondo e del terzo tema; la costruzione di reti virtuali di sportelli servirà per entrambi questi temi, e verrà svolta come un unico progetto; e l elenco delle relazioni e delle sinergie tra progetti potrebbe continuare. Ciò che più conta, però, è che, poiché il piano verrà realizzato sotto la direzione di un singolo SINTRA SpA Analisi delle misure necessarie 10

11 soggetto (cioè SINTRA), ci si avvantaggerà il più possibile di tutte le relazioni e di tutte le sinergie esistenti tra i progetti. SINTRA SpA Analisi delle misure necessarie 11

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