Andrea Salvetti Ufficio dei corsi d acqua Dipartimento del territorio Cantone Ticino
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- Leonzio Cecchini
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1 Andrea Salvetti Ufficio dei corsi d acqua Dipartimento del territorio Cantone Ticino
2 un monitoraggio? monitorare? Grandezze fisiche vs. «utilità» degli stakeholders Analisi degli effetti sono di interesse? Ci sono variazioni significative? Rispetto all anno scorso? Alla media degli ultimi 5-10 anni? sarebbe successo.? Confronto con il regime naturale Cosa sarebbe successo con altre modalità di regolazione?
3 Politecnico di Milano, Dipartimento Elettronica, Informazione e Bioingegneria (Prof. R. Soncini Sessa, Ing. E. Weber, Ing. M. Micotti) Polo territoriale di Como, Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale (Prof. M. A. Brovelli, C. Arias Munoz, S. Corti) Finanziamento Interreg I-CH: 70% Ticino (Dip. Territorio, Ufficio dei corsi d acqua + Contributi federali Interreg) 30% R. Lombardia (D.G. Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile) Durata progetto: Giugno 2014 Ottobre 2015
4 Il Ticino pre-lacuale Il Lago Maggiore Il Ticino sub-lacuale
5 Il Lago di Lugano Il fiume Tresa
6 Differenti scale spaziali e temporali Fattori biotici e abiotici Sistemi aperti Equilibrio dinamico Ogni portatore di interesse / esperto di settore conosce con estremo dettaglio il proprio ecosistema e lo può descrivere con un di dettaglio o con un Ogni portatore di interesse ha i propri con cui valuta qualitativamente lo.
7 Fiume Tresa Lago di Lugano Fiume Ticino Lago Maggiore ambiente idroelettrico irrigazione protezione dalle esondazioni utilizzo navigazione pesca turismo Sistema naturale Sistema delle infrastrutture (canali, invasi) e regole operative Sistema socioeconomico (utilizzo idrico e fruizione risorsa) Sistema amministrativo (governance) e legislativo
8 Nuove interazioni con processi un tempo ritenuti «costanti» Co-evoluzione di idrologia e ambiente (Ecohydrology) Co-evoluzione ecosistemi e società (Socio-Hydrology) Sivapalan & Blöschl, WRR 2015 Sivapalan & Blöschl, WRR 2015
9 Società come motore dei cambiamenti osservati nel ciclo idrico globale Non stazionarietà dei processi: Complessità - No linearità Socio-Hydrology in un sistema in evoluzione E necessario aumentare: - La comprensione dei fenomeni naturali - La prevedibilità dell evoluzione - La sostenibilità delle misure
10 Per gestire la complessità. Sistema di governance: attori istituzionali e stakeholders che devono prendere delle decisioni per tra usi umani ( ) e la sostenibilità ambientale ( ) Strumenti di supporto: per e come (Osservatorio / Cruscotto /Dashboard)
11 (idrologia) del sistema fisico (livello lacuale, portata nei canali, area bagnata, ) dei (sotto)-sistemi / proxy: misura indiretta di un fenomeno o di una condizione che non può essere misurata direttamente.
12 Un sistema per: La consultazione e il degli indicatori, alimentati con i dati misurati. delle traiettorie di livelli e portate. Il della regolazione con alternative selezionate. Uno sui settori che «utilizzano» la risorsa idrica comune
13 Un sistema di previsione delle grandezze fisiche (livello, portata) Uno strumento per la gestione delle emergenze Una piattaforma di supporto per la regolazione giornaliera Uno strumento per negoziare nuove modalità di gestione della risorsa
14 Il geoportale di STRADA 2.0 Laghi è uno strumento a complemento dell informazione esistente
15 Aggiornamento giornaliero degli indicatori
16 Oltre incontri tecnici hanno circa all inizio del progetto. Agli interesse di tutti gli indicatori definiti con i portatori di Alcuni indicatori (distanza dal regime naturale) (esondazioni) o Alcuni sono, con soglie definite localmente (p. es. esondazioni a Locarno, Verbania, Laveno e Luino)
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22 Processo di soglia
23 Processo di soglia Regime regolato e regime naturale
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25 Quadro d insieme (decisori, agenzie regionali, ) Stakeholders con indicatori «conflittuali»
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27 Alternative di regolazione
28 Alternative di regolazione
29 Per ogni portatore di interesse: IL GEOPORTALE consente: Visualizzazione degli indicatori come confronto con il ed degli indicatori, se la percezione del portatore di interesse non corrisponde (più) al valore calcolato dall indicatore e Indicazione per la mirate o per la
30 Per le istituzioni (decisori e gestori) IL GEOPORTALE: Agevola la e la loro Assicura l e il al processo decisionale Aiuta il sociale e la Costituisce una essenziali per il
31 e la sperimentazione dei livelli estivi del lago Maggiore Art. 1 cpv. 7: Il Consorzio del Ticino avrà cura di presentare una proposta di dettagliato programma delle azioni di monitoraggio A monte della diga della Miorina: - Indicatore: Erosione e interramento dei canneti - Indicatore: Avifauna - Indicatore: Riproduzione dei ciprinidi A valle della diga della Miorina: - Indicatore: Sopravvivenza delle specie ittiche e dell avifauna acquatica - Indicatore: Modalità di svaso Sinergie evidenti Utilizzo ottimale delle conoscenze e delle risorse finanziarie
32 e la sperimentazione dei livelli estivi del lago Maggiore Molti indicatori sono definiti in funzione di un superamento di una soglia (livello di esondazione, fruibilità delle spiagge,.) che fanno riferimento a degli elementi strutturali del paesaggio costruito. Formulazione indicatori ambientali: riferimento ad una quota (o range) ritenuto ottimale. processi dinamici complessi con stati di equilibrio distanti transizione critica? Processi rapidi vs. processi lenti: nessuna conclusione possibile sulla dinamica degli ecosistemi con sperimentazioni di 2-3 anni. Perché sperimentare sul sistema fisico?
33 Il geoportale verrà mantenuto in esercizio anche Il ne assicurerà il e l inserimento all interno della propria piattaforma informatica Il Geoportale è un sistema aperto, All interno di un quadro chiaro di collaborazione,
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