P.P. RIGENERAZIONE URBANA DI VIA MARCONI, PUA A/0015
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1 COMUNE DI THIENE PROVINCIA DI VICENZA P.P. RIGENERAZIONE URBANA DI VIA MARCONI, PUA A/0015 ANALISI STORICO-ICONOGRAFICA-REGOLARITA URBANISTICA EDIFICI TAV. 3 Gruppo di lavoro: Domenico Lorenzin, urbanista; via Roma Thiene (incaricato) Enrico Lorenzin, geometra; via Ferrara Thiene (collaboratore) Il Sindaco: dr. Giovanni Casarotto Data: maggio 2014
2 ASPETTI GENERALI Il Piano Particolareggiato individuato come: P.U.A. A/0015 interessa un area rappresentativa ma degradata posta ai margini del centro storico di Thiene, contenente al suo interno una serie di piccoli abusi edilizi dovuti più che altro alla necessità di adottare e adeguare il costruito alle esigenze moderne (nuovi garagi, ripostigli etc.); il tutto come rappresentato dalla tavola grafica di progetto n 4. L evoluzione subita è un classico del panorama italiano che interessa la formazione di aree destinate all edilizia pubblica sovvenzionata e convenzionata da enti pubblici preposti, nel nostro caso: ex Istituto Fascista Autonomo per le case popolari ora ATER; la presa in considerazione riguarda un arco temporale sufficientemente ampio, questo per permetterci di capire l aspetto sia formale-ambientale che funzionale subito dall area oggetto di studio, l inizio dell urbanizzazione risale agli inizi degli anni 40 del secolo scorso, prima l area era a destinazione agricola, priva di fabbricati. L attuale sito non è soggetto a particolari vincoli urbanistici se non quanto previsto dal P.R.G.; risulta pressoché privo di aree di rilevanza ambientale; non è interessato a particolari rischi geologici-idraulici con riferimento al P.A.I. L. 183/89 e successive integrazioni. Sul fronte principale è presente la trafficata strada di via G. Marconi; su lato ovest insiste un elettrodotto a basso Kv; non esiste fognatura pubblica in quanto l attuale linea posta sul marciapiede è vetusta e priva dei requisiti sanitari; sul lato nord si nota una presenza di area a verde incolta da lottizzare. CONTRIBUTI STORICI Il Comune di Thiene rappresenta da sempre una città-distretto di riferimento intercomunale, posto ai piedi della Pedemontana dell Alto Vicentino si è sviluppato a partire dal XV secolo; successivamente con l avvento della rivoluzione industriale, in modo particolare nei distretti di Valdagno, Schio e Thiene si è andato addizionando di attività produttive per assi trasversali alle vie principali, nel nostro caso l attuale e vicina via Dante (ex contrada Cavrari), si è consolidata con corti chiuse poste lungo i due principali canali idraulici motrici della nuova industria (lanifici, folli da panni, e tintorie, vedasi mappa allegata riproducente la dislocazione di lanifici, folli da panni e tintorie presenti nel tessuto urbano di Thiene nella seconda metà del Settecento). E solo con l avvento della nuova linea ferroviaria sul finire del XX secolo, che l attuale via G. Marconi viene interessata da nuovi edifici legati a piccole attività commerciali-produttive (ora scomparsi); Nel nostro caso l area rimasta agricola fu presa in considerazione dagli istituti preposti alla costruzione di case popolari a partire dalla seconda guerra mondiale; si può affermare che gli attuali edifici furono i primi a sorgere ed è per tale motivo che rappresentano, a mio giudizio, un elemento storico-sociale meritevole di recupero a testimonianza dell evoluzione urbana nonché della storia legata alla costruzione di case popolari che via via negli anni ha cambiato nome e che ora si chiama ATER (vedasi relazione fotografica).
3 Il sito, visto nell ottica di una micro area, lo si può considerare come un area marginale a ridosso di vie e contrà storiche di notevole interesse, vedi via Dante e la Conca. Il costruito e il paesaggio urbano è giunto fino a noi in condizioni ancora leggibili, anche se sottoposto a forti pressioni antropiche che, visto il particolare sito, si è prestato alla localizzazione di alcune importanti industrie, tutto questo ha permesso la rimodulazione del paesaggio urbano in modo più pesante che altrove (si pensi alle vicine fabbriche ora dimesse). La nuova proposta progettuale, porterà a una definizione e mantenimento dei luoghi il più possibile aderente all impronta urbana originaria, nonché al mantenimento dei coni visivi su complessi di archeologia industriale presenti nelle vicinanze. PROPOSTE PROGETTUALI (brevi cenni) Come visto nell analisi storica, le proposte progettuali mettono in risalto e mantengono ove possibile la struttura tipo-morfologica-architettonica e nel contempo evidenziano e mantengono il patrimonio storico ancora leggibile, pur se inserito in un contesto di modernità ; l organizzazione del sito oltrechè mantenere per quanto possibile un pezzo di storia sociale importante, mira a riqualificare l intera area sotto l aspetto sanitario e dei rapporti umani, prevedento e dotando gli insediamenti esistenti di opere fognarie, di nuovi accessori residenziali indispensabili alla vita moderna e spazi quali orti urbani e di relazione sociale. In particolare sarà dato ampio respiro agli accessi pedonali posti lungo via G. Marconi, questo mediante la costruzione di una nuova pista ciclabile che integrata alle alberature esistenti e al marciapiede porteranno alla formazione di una specie di piazza allungata, mantenendo il più possibile lo sguardo libero sul costruito storico; allo scopo saranno mantenute le alberate esistenti e adeguate nuove piccole aree a verde privato, con percorsi pedonali a ridosso degli edifici residenziali esistenti, il tutto per rendere fruibile la funzione pedonale dell intera area. Allo scopo si allega documentazione storica, purtroppo non sono rintracciabili elaborati grafici.
4 REGOLARITA EDILIZIA-URBANISTICA DI ALCUNI MANUFATTI La nuova proposta progettuale prevede la demolizione e lo spostamento di alcuni manufatti autorizzati sia dal comune di Thiene che dal ex A.T.E.R. (I.A.C.P.), a detta dello scrivente le approvazioni non potevano essere rilasciate in quanto gli ampliamenti interessavano aree a corte comune, più precisamente: 1) ampliamento ripostigli-garagi: Sigg. Tezza Umberto e Sella Vittorio (vedasi allegato 1 ) eseguito sui mapp. 362 sub 1 e 2 (autorizzato con licenza edilizia n 165/67); 2) ampliamento ripostigli-garage: Sig. Parisi Giuseppe (vedasi allegato 2) eseguito sui mapp. 266 sub 1 e 2 (autorizzato in data ); 3) ampliamento ripostigli-garagi: Sig. Eterni Lorenzo (vedasi allegato3) eseguito sul map. 324 sub 2 (autorizzato in data ). ALLEGATI : REGOLAMENTO E CONTRATTI TIPO DI AFFITTANZA DEL 1942; DOCUMENTAZIONE STORICO-ICONOGRAFICA E DI REGOLARITA URBANISTICA;
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8 CONTRATTO TIPO DI AFFITTANZA DEL 1944
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11 Figura 1: vedasi attività collegate con il canale d'acqua (la zona di piano è in basso a destra)
12 Figura 2: mappa del 1809, vedasi in basso a destra l'area oggetto di piano a destinazione agricola
13 Figura 3; allegato 1: Sigg. Tezza e Sella (regolarità edilizia)
14 Figura 4, allegato 1: Sigg. Tezza e Sella (regolarità edilizia)
15 Figura 5, allegato 2: Sig. Parisi (regolarità edilizia)
16 Figura 6, allegato 3: Sig. Eterni (regolarità edilizia)
17 Figura 7, allegato 3: Sig. Eterni (regolarità edilizia)
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