INDICE SOMMARIO SEZIONE PRIMA IL DIRITTO DELLE MISURE DI PREVENZIONE: INQUADRAMENTO SISTEMATICO E SPUNTI CRITICI

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1 INDICE SOMMARIO SEZIONE PRIMA IL DIRITTO DELLE MISURE DI PREVENZIONE: INQUADRAMENTO SISTEMATICO E SPUNTI CRITICI CAPITOLO 1 IL DIRITTO DELLE MISURE DI PREVENZIONE (Adelmo Manna) 1. La difesa sociale al di là del monopolio penale p La pericolosità e il sospetto » L evoluzione della prevenzione speciale: controllo o repressione? » 18 CAPITOLO 2 LA PREVENZIONE SPECIALE, I PRINCIPI COSTITUZIONALI E LE GARANZIE EUROPEE (Alfonso Celotto) 1. L evoluzione del concetto di prevenzione speciale......» Le misure di prevenzione nel quadro costituzionale: incompatibilità o doverosità costituzionale? » La posizione della giurisprudenza costituzionale.....» La giurisdizionalizzazione del procedimento » Il principio di pubblicità dell udienza nella giurisprudenza europea e costituzionale » 36

2 VI INDICE SOMMARIO CAPITOLO 3 IL NUOVO CODICE ANTIMAFIA (Bartolomeo Romano) 1. Le ragioni e la portata del testo normativo p I limiti del d.lg. n. 159/2011 e le prime modifiche » L utilità del corpo normativo tra lacune e difetti » La natura giuridica e le innovazioni qualificanti......» 48 CAPITOLO 4 UN CODICE NON SOLTANTO ANTIMAFIA. PROVE GENERALI DI TRASFORMAZIONE DEL SISTEMA PENALE (Vincenzo Nico D Ascola) 1. Il quadro generale » I destinatari delle misure di prevenzione: una categoria già troppo ampia, a rischio di ulteriore incontrollabile espansione...» La sproporzione, un requisito privo di reale pregnanza penalistica » Le parti diverse dal prevenuto. La figura dell erede......» La natura inequivocabilmente penalistica delle misure di prevenzione » Talune autonome disposizioni sostanziali e processuali del Codice antimafia » 62 CAPITOLO 5 IL PROCEDIMENTO DI PREVENZIONE E I PRINCIPI DEL GIUSTO PROCESSO (Alfredo Bargi) 1. L impermeabilità ai valori ed alla cultura del giusto processo del sistema di prevenzione ribadita dal codice antimafia.....» Processo di prevenzione e processo penale: il sistema del doppio binario » La pretesa incompatibilità del modello processuale di applicazione delle misure di prevenzione con i principi del giusto processo » L insufficiente tutela dei diritti di difesa ad opera del c.d. garantismo inquisitorio » La permanente contaminazione inquisitoria del modello processuale di verifica delle indagini » La netta divaricazione dal modello del giusto processo: a) i poteri di iniziativa probatori del giudice deroga alle regole probatorie e di giudizio del modello processuale quale effetto della pretesa autonomia del procedimento di prevenzione.....» 73

3 INDICE SOMMARIO VII 7. Segue: b) la permanente compromissione della giusta decisione ed assenza di adeguati rimedi nel sistema giugulatorio delle impugnazioni p. 76 CAPITOLO 6 LE DEFICIENZE PROBATORIE E DI TUTELA EFFETTIVA DELLE POSIZIONI SOGGETTIVE (Filippo Giunchedi) 1. Il servo muto ed il socio tiranno: i rapporti tra procedimento di prevenzione e regime probatorio nel prisma di una politica di scopi » La cartina di tornasole : le varie forme di confisca, ovvero quando la natura dell istituto si piega alle finalità da perseguire» Prova del sospetto e prova del fatto. Note a margine di una distinzione ad alto valore sintomatico » Dai canoni valutativi all obbligo di motivazione del decreto: verso un giusto procedimento di prevenzione? » 89 SEZIONE SECONDA LA PREVENZIONE PERSONALE CAPITOLO 7 LE PERSONE PERICOLOSE E LE CLASSI PERICOLOSE (Francesco Mazzacuva) 1. Premessa » I soggetti genericamente pericolosi » Gli indiziati di appartenenza ad associazioni mafiose.....» Gli indiziati di altri delitti » I potenziali sovvertitori dell ordine dello Stato » Gli istigatori, i mandanti e i finanziatori di determinati reati..» Gli agevolatori delle manifestazioni di violenza sportiva....» I condannati per determinati reati » 115 CAPITOLO 8 IL PRESUPPOSTO APPLICATIVO DELLE MISURE DI PREVENZIONE (Francesco Mazzacuva) 1. Premessa » La pericolosità sociale » 118

4 VIII INDICE SOMMARIO CAPITOLO 9 TIPOLOGIA E NATURA DELLE MISURE APPLICABILI (Francesco Mazzacuva) 1. Le misure applicabili p La natura delle misure: a) in relazione ai diritti sacrificati..» Segue: b) in relazione alla funzione realmente assolta....» 133 CAPITOLO 10 I SOGGETTI TITOLARI DEL POTERE DI AGIRE E LE AZIONI (Mariangela Montagna) 1. I soggetti titolari del potere di agire » Il Questore: decidente e proponente » Gli altri titolari del potere di proposta: il Procuratore della Repubblica » Il Direttore della Direzione investigativa antimafia (DIA)...» Il Procuratore nazionale antimafia » La proposta » Le cautele e i provvedimenti d urgenza » 151 SEZIONE TERZA IL PROCEDIMENTO DI PRIMO GRADO CAPITOLO 11 LA TRATTAZIONE DELLA PROPOSTA AL VAGLIO DEL GIUSTO PROCESSO E DELLE REGOLE DI ACQUISIZIONE PROBATORIA (Alberto Cisterna) 1. Sanzioni penali e misure di prevenzione: la convergenza del diritto punitivo » Polimorfismo della parte pubblica nel procedimento di prevenzione » Struttura e funzioni della parte pubblica titolare del potere di proposta » Asimmetrie tra parte pubblica e difesa nella fase di trattazione della proposta » La proposta ed il thema decidendum del procedimento di prevenzione » La competenza per territorio ed il contenuto della proposta.» L utilizzabilità della prova penale nel processo di prevenzione.» La ripartizione dell onere probatorio » 169

5 INDICE SOMMARIO IX CAPITOLO 12 IRAPPORTITRAPROCESSOPENALEEPROCEDIMENTO DI PREVENZIONE (Margherita Cassano) 1. Considerazioni introduttive p Problematiche interpretative » I presupposti applicativi di una misura di prevenzione personale » Le nuove categorie di pericolosità » Le interferenze tra procedimento penale e procedimento di prevenzione nell ipotesi prevista dall art. 4, lett. a), d.lg. n. 159/ » Le interferenze tra procedimento penale e procedimento di prevenzione nell ipotesi prevista dall art. 4, lett. b), d.lg. n. 159/ » Le relazioni tra procedimento penale e procedimento di prevenzione nell ipotesi prevista dall art. 4, lett. c), d.lg. n. 159/2011.» I rapporti tra procedimento penale e procedimento di prevenzione nell ipotesi prevista dall art. 4, lett. d), d.lg. n. 159/2011.» Interrelazioni tra processo penale e procedimento di prevenzione nell ipotesi prevista dall art. 4, lett. e), ed f), d.lg. n. 159/2011» L art. 4, lett. g), d.lg. n. 159/2011 quale parametro di analisi dei rapporti tra processo penale e procedimento di prevenzione.» Le forti interferenze tra processo penale e procedimento di prevenzione delineato dall art. 4, lett. h), d.lg. n. 59/ » I rapporti tra procedimento penale e procedimento di prevenzione nella prospettiva di cui all art. 4, lett. i), d.lg. n. 159/2011» La contemporanea pendenza del processo penale e del procedimento di prevenzione » L ambito applicativo dell art. 166, 2 o co., c.p » Le ipotesi di revocazione quale ulteriore espressione dei rapporti tra processo penale e procedimento di prevenzione....» Considerazioni introduttive » Le ipotesi di cui all art. 28, 1 o co., lett. a) » Il caso previsto dall art. 28, 1 o co., lett. b) » La previsione dell art. 28, 1 o co., lett. c) » Considerazioni generali in ordine all art. 30, d.lg. n. 159/2011.» 194 CAPITOLO 13 LA TRASMIGRAZIONE E L UTILIZZAZIONE DEGLI ATTI (Giovanni Silvestri) 1. Principio del giusto processo e procedimento di prevenzione.» La fase istruttoria nel procedimento di prevenzione.....» Procedimento di prevenzione e divieti di utilizzazione degli atti» 215

6 X INDICE SOMMARIO 4. Rapporto con il processo penale e trasmigrazione degli atti.. p Considerazioni conclusive » 229 CAPITOLO 14 LE FORME DEL PROCEDERE E IL GENERALE RINVIO ALL ART. 666 C.P.P. (Filippo Giunchedi) 1. Inquadramento sistematico » Fissazione dell udienza e avvisi » Aspetti prodromici » Attività preliminari all udienza » Tutela dei terzi estranei. Rinvio » Partecipazione e impedimento a comparire » Contraddittorio orale necessario » Interrogatorio del proposto e accompagnamento coattivo» Svolgimento del procedimento in pubblica udienza...» Accertamento e assunzione delle prove » Quadro normativo e dinamiche procedimentali.....» Mezzi di prova ed esigenze antiformalistiche......» Decisione » Requisiti indefettibili del decreto. Rinvio » Immutabilità delgiudice » Canoni valutativi, con particolare riguardo agli indizi di prevenzione, e regole di esclusione probatoria.....» 260 CAPITOLO 15 L ESECUZIONE DELLE MISURE (Flavia Insom) 1. L esecuzione ed il dies a quo dell obbligo di ottemperare alle prescrizioni della sorveglianza speciale » L esecuzione delle misure di prevenzione c.d. atipiche.» Giudicato di prevenzione, limiti e revoca » Modifica, revoca e mutamento delle circostanze » Il procedimento di revoca nelle misure di prevenzione c.d. atipiche » Profili procedurali. La competenza » Il procedimento » Il regime delle impugnazioni » La sospensione delle misure di prevenzione » L obbligo di soggiorno ed il regime delle autorizzazioni....» Cessazione della sorveglianza speciale. Profili di illegittimità costituzionale » Il cumulo delle misure di prevenzione » 286

7 INDICE SOMMARIO XI CAPITOLO 16 LA VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI (Flavia Insom) 1. Profili e caratteri generali p La violazione agli obblighi inerenti la sorveglianza speciale..» Profili costituzionali » Rapporti con la revoca del decreto di applicazione della misura di prevenzione » Le singole prescrizioni » La violazione dell obbligo di esibizione della carta di permanenza» La violazione delle prescrizioni inerenti i permessi di cui all art. 12 codice antimafia » La violazione delle prescrizioni del Codice della strada....» La violazione delle prescrizioni in materia di stupefacenti...» La violazione delle prescrizioni nell ambito delle manifestazioni sportive » 306 SEZIONE QUARTA LA PREVENZIONE PATRIMONIALE CAPITOLO 17 LA CONTROVERSA NATURA DELLE MISURE DI PREVENZIONE PATRIMONIALI (Antonio Balsamo e Graziella Luparello) 1. Le posizioni della dottrina » La giurisprudenza » Misure patrimoniali ed integrazione giuridica europea....» Le fonti normative europee » La giurisprudenza della Corte europea e lo scenario attuale..» 319 CAPITOLO 18 I SOGGETTI INTERESSATI (Antonio Balsamo e Mirella Agliastro) 1. La titolarità e la disponibilità dei beni » La disgiunzione tra misura personale e misura patrimoniale..» Spunti critici e questioni dubbie » 338 CAPITOLO 19 PRESUPPOSTI E TIPOLOGIA DELLE MISURE APPLICABILI (Silvia Astarita) 1. La cauzione e le garanzie a remora della violazione degli obblighi: natura giuridica e caratteri generali » Aspetti procedurali ed entità della cauzione » 343

8 XII INDICE SOMMARIO 1.2. Garanzie reali sostitutive, restituzione e revoca della cauzione p La confisca ed il rinnovo della cauzione » Il reato di omesso versamento della cauzione......» L amministrazione dei beni del sottoposto a misura personale.» Ambito oggettivo e soggettivo di applicabilità......» Presupposti e durata della misura » Il reato di elusione della amministrazione giudiziaria...» L amministrazione dei beni di determinate attività economiche: finalità dell istituto ed inquadramento sistematico......» La fase investigativa ed i sufficienti indizi » La fase applicativa ed i sufficienti elementi......» Aspetti procedurali e contenuto del provvedimento...» Il rinnovo, la revoca e la confisca dei beni » Il sequestro precauzionale » La confisca di prevenzione: strumento di prosciugamento dei patrimoni mafiosi » La confisca nella giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell Uomo » Le condizioni: a) la mancata giustificazione dell origine legittima del bene e il problema della prova » Segue: b) la titolarità o la disponibilità diretta o indiretta del bene » Segue: c) la sproporzione » Segue: d) la provenienza illecita » La confisca disposta nell ambito dello stesso o di diverso procedimento (cenni) » 400 CAPITOLO 20 I SOGGETTI TITOLARI DEL POTERE DI AGIRE E LA NATURA DELL AZIONE (Mariangela Montagna) 1. Specificità rispetto all azione di prevenzione personale....» 403 CAPITOLO 21 GLI ACCERTAMENTI PATRIMONIALI: URGENZA DI UN MUTAMENTO PROSPETTICO (Silvia Curione) 1. Una premessa di ordine sistematico » Come nascono le indagini patrimoniali » Linee guida delle indagini patrimoniali » La valutazione di ingiustificatezza del patrimonio reale rispetto al reddito formale: tra poteri inquisitori e ragioni dei terzi..» 411

9 INDICE SOMMARIO XIII 5. Come deve evolversi l attività di accertamento patrimoniale: dai metodi tradizionali alla circolarità delle informazioni anche a scapito delle esigenze di riservatezza dei terzi p La necessaria osmosi tra le informazioni acquisite in sede penale e quelle ricavabili attraverso gli accertamenti patrimoniali..» 422 CAPITOLO 22 IL SEQUESTRO DEI BENI (Vania Contrafatto) 1. La natura giuridica » Le condizioni: a) i presupposti soggettivi » Segue: b) i presupposti oggettivi » L oggetto: i beni-frutto e/o l equivalente » Le forme: il sequestro ordinario, il sequestro anticipato, il sequestro disposto in via d urgenza e il sequestro differito...» L esecuzione e l efficacia temporale » L amministrazione dei beni sequestrati » La revoca » 456 CAPITOLO 23 LE FORME DEL PROCEDERE: RINVIO E PARTICOLARITÀ (Antonio Balsamo e Mirella Agliastro) 1. Il rinvio alle norme del procedimento di prevenzione personale» L individuazione e la citazione dei terzi interessati......» Le indagini ulteriori e l accertamento » 468 CAPITOLO 24 LA DECISIONE DI CONFISCA DEI BENI SEQUESTRATI (Oliviero Mazza) 1. L involuzione del sistema: dalla prevenzione alla sanzione patrimoniale attraverso la scomparsa dei giudizi prognostici....» Il presupposto soggettivo della confisca: l indiziato senza pericolosità sociale » I presupposti oggettivi della confisca » Il sequestro e il sospetto presunto dalla sproporzione.....» La confisca e l onere di giustificare la provenienza dei beni..» I terzi e la confisca per equivalente » L illegittimità costituzionale/europea del sistema di prevenzione patrimoniale e i possibili temperamenti in via interpretativa..» 501

10 XIV INDICE SOMMARIO CAPITOLO 25 LE MISURE DI PREVENZIONE PATRIMONIALI DIVERSE DALLA CONFISCA (Ciro Santoriello) 1. Premessa p La cauzione e le garanzie reali » L amministrazione giudiziaria dei beni personali » L amministrazione giudiziaria dei beni connessi ad attività economiche » 517 CAPITOLO 26 LE MISURE PATRIMONIALI ANTIMAFIA APPLICABILI AGLI ENTI (Roberta Russo) 1. Premessa. La necessità di una previa indagine empirico-criminologica » La mafia a Milano » L amministrazione giudiziaria dei beni connessi ad attività economiche ex art. 34, d.lg , n » Un esempio: il caso TNT » Alcune riflessioni sulla misura provvisoria. Rinvio....» L amministrazione giudiziaria dei beni è uno strumento di mera bonifica? » 536 SEZIONE QUINTA LE IMPUGNAZIONI, I CONTROLLI, LE TUTELE CAPITOLO 27 LE IMPUGNATIVE AVVERSO I PROVVEDIMENTI DEL QUESTORE (NadiaElviraLaRocca) 1. La natura amministrativa dei provvedimenti del Questore...» Le impugnative innanzi al giudice amministrativo » Richiesta di revoca dell avviso orale e ricorso gerarchico al Prefetto » L opposizione ai divieti imposti dal Questore » 554 CAPITOLO 28 LA REVOCA DELLA MISURA DI PREVENZIONE PERSONALE (NadiaElviraLaRocca) 1. Ratio e fondamento » Giudice competente » 562

11 INDICE SOMMARIO XV 3. Caratteri procedurali p Cognizione e deduzioni: l oggetto del giudizio sulla richiesta di revoca » Decisione e impugnabilità » Gli effetti della revoca ex tunc » 571 CAPITOLO 29 IL CONTROLLO SUL SEQUESTRO DEI BENI (NadiaElviraLaRocca) 1. Lo stato dell arte di normativa e prassi » Inoppugnabilità e opponibilità del sequestro di prevenzione..» Il controllo sui requisiti formali » La revoca del sequestro di prevenzione » Intestazioni fittizie e tutela dei terzi in buona fede......» Fallimento e sequestro di prevenzione » 586 CAPITOLO 30 L APPELLO ED IL GIUDIZIO DI APPELLO (Monica Margaritelli) 1. I precedenti » Le impugnazioni nel d.lg. n. 159/ » Il ricorso in appello » Il giudizio di appello » La decisione » 609 CAPITOLO 31 IL RICORSO PER CASSAZIONE E IL GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ (Alfredo Gaito e Sandro Furfaro) 1. Premessa » I vizi deducibili: la violazione di legge » Il controllo della motivazione: profili di illegittimità costituzionale » La pubblicità dell udienza in Cassazione e la Consulta: a) le incongruenze sistematiche » Segue: b) l efficacia delle norme CEDU » 631 CAPITOLO 32 LA TUTELA DEI TERZI (Marco Petrini) 1. Premessa. La disciplina vigente prima del codice antimafia..» 645

12 XVI INDICE SOMMARIO 2. Le nuove norme introdotte dal d.lg , n p Segue: i terzi proprietari » Segue: le altre categorie di terzi » Segue: l accertamento » Note conclusive » 655 CAPITOLO 33 LA REVOCAZIONE DELLA CONFISCA DEFINITIVA (Sandro Furfaro) 1. Un nomen juris ortodosso ma equivoco » Revocazione di prevenzione e revisione penale: l unica equazione sostenibile » La competenza a decidere » Le situazioni che legittimano la revocazione: a) ildifetto originario dei presupposti per la confisca » Segue: b) leprove nuove sopravvenute » Segue: c) l inconciliabilità tra gli elementi posti a base dell applicazione della confisca e i fatti accertati con sentenze penali irrevocabili » Segue: d) la confisca adottata in conseguenza di atti riconosciuti falsi, di falsità nel giudizio ovvero sulla base di un fatto previsto dalla legge come reato » Il tempo, i soggetti e le forme dell azione » La declaratoria di inammissibilità » La fissazione dell udienza di trattazione e il giudizio.....» La decisione, le statuizioni conseguenti e le impugnazioni...» 682 APPENDICE I. Schema di decreto legislativo contenente disposizioni integrative e correttive al d.lg , n. 159, recante Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di Documentazione antimafia, a norma degli artt. 1 e 2, l , n. 136, approvato dal Consiglio dei Ministri il » 685 APPENDICE II. Schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive al d.lg , n. 159, recante codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia (Atto n. 483) » 691