ESAME DELLA DOCUMENTAZIONE PRESENTATA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ESAME DELLA DOCUMENTAZIONE PRESENTATA"

Transcript

1 S.O.S. Pareri e supporto per le valutazioni ambientali Responsabile del procedimento: ing. Massimo Telesca Via Cairoli, Palmanova tel. 0432/ massimo.telesca@arpa.fvg.it PEC arpa@certregione.fvg.it Responsabile dell istruttoria: dott. Francesco Calzimitto tel. 0432/ francesco.calzimitto@arpa.fvg.it Spett: Comune di Torreano Area tecnica, Edilizia privata e Urbanistica Via Principale, TORREANO (UD) Pec: comune.torreano@certgov.fvg.it Oggetto: P.A.C. di iniziativa privata per la realizzazione di un allevamento avicolo in località Salmassa del Comune di Torreano. Parere ai sensi degli artt. 13 e 14 del D.Lgs. 152/2006 ss.mm.ii. Valutazione Ambientale Strategica Vs. prot. n del 06/06/2017 al prot. ARPA FVG n del 06/06/2017 PREMESSA Con riferimento alla richiesta in oggetto, inviata alla scrivente ai sensi degli artt. 13 e 14 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., si precisa che l Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente risponde, in qualità di soggetto competente in materia ambientale ex articolo 5, comma 1, lettera s) del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., fornendo osservazioni tecnico-scientifiche e suggerimenti a supporto dell Autorità Competente e/o Procedente. Si ricorda che, ai sensi dell articolo 3-quater, comma 2 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., L'attività della pubblica amministrazione deve essere finalizzata a consentire la migliore attuazione possibile del principio dello sviluppo sostenibile, per cui nell'ambito della scelta comparativa di interessi pubblici e privati, connotata da discrezionalità, gli interessi alla tutela dell'ambiente e del patrimonio culturale devono essere oggetto di prioritaria considerazione. La documentazione è costituita da: ESAME DELLA DOCUMENTAZIONE PRESENTATA Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale n. 5 del 25/01/2017; Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale n. 39 del 03/05/2017; Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 del 15/05/2017; Copia dell avviso di adozione e deposito del PAC di avvio della V.A.S; Rapporto Ambientale; Sintesi non tecnica;

2 Relazione impatto odorigeno; Convenzione urbanistica; Relazione tecnica; NTA; Relazione geologica; Asseverazioni; Utenze; Documentazione fotografica; Elaborati grafici. Alla documentazione succitata sono allegati i pareri emessi nelle precedente fase di verifica di assoggettabilità dai soggetti competenti in materia ambientale: ARPA FVG (ns. prot dd. 14/10/2016); Azienda Sanitaria Universitaria integrata di Udine (prot dd. 14/11/2016); Direzione Centrale Ambiente ed Energia - Servizio Valutazioni Ambientali (prot dd. 14/10/2016); Comune di Moimacco (prot dd. 19/10/2016 e relativi allegati: Documento tecnico e Del. Giunta Comunale n. 80/2016). Il piano attuativo in esame riguarda le medesime previsioni valutate nella precedente fase di verifica di assoggettabilità. Nella fattispecie la realizzazione di un allevamento intensivo per polli da carne (broilers) in comune di Torreano, località Salmassa, in una zona agricola classificata E5 situata a circa m a Sud-Est dell abitato di Campeglio, a 800 m a Sud-Ovest delle Case Fornace e a 900 m ad Est della località Case Presa, a circa 400 m a Nord delle Case Prabonissimo ed a circa 800 m ad Ovest delle case più periferiche dell abitato di Togliano. L insediamento zootecnico sarà costituito da 4 capannoni ospitanti complessivamente capi/ciclo (che verranno realizzati in 2 lotti successivi) e da un corpo servizi (spogliatoio, servizi igienici, ufficio aziendale e locale veterinario). L attività di allevamento prevedrà 4,5 cicli all anno strutturati in giorni di allevamento e giorni per il vuoto sanitario. Per quanto concerne la gestione delle deiezioni si intende procedere al conferimento a ditta esterna per la parte palabile (lettiera esausta) mentre per la gestione del materiale liquido (acque di lavaggio) è prevista la realizzazione di una vasca di raccolta interrata avente volume pari a 120 mc in grado di garantire un autonomia di circa 215 gg/anno. Il PAC prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico della potenza di 100 kw per la mitigazione dei consumi energetici (i cui dettagli vengono rimandati in sede di progettazione definitiva). Per quanto attiene ai consumi idrici è previsto l approvvigionamento tramite acquedotto; tali consumi saranno successivamente oggetto di monitoraggio AIA. OSSERVAZIONI Vista la documentazione presentata si formulano le seguenti osservazioni.

3 Si ritiene necessario che la previsione di realizzare un impianto fotovoltaico trovi riscontro in sede di progettazione definitiva, quale mitigazione degli impatti, in particolare del consumo energetico e dell emissione (diretta ed indiretta) di gas serra. Come già osservato in precedenza si ritiene che il principale impatto indotto dalla realizzazione delle previsioni di PAC possa essere quello legato alla produzione e dispersione di odori molesti, in merito al quale si rimanda a quanto già osservato nel parere di assoggettabilità (ns. prot dd. 14/10/2016). È stata introdotta la previsione di un impianto di abbattimento polveri mediante nebulizzazione, che viene così descritto Ogni capannone viene altresì predisposto con un ulteriore prolungamento lungo l asse principale (n.2 campate=+m.6, mantenendone identica la sagoma e le caratteristiche della copertura e del tamponamento laterale), per la realizzazione dell impianto di abbattimento polveri ed odori. Il tamponamento della testata esposta dell ampliamento viene realizzato in rete antivento ad alta densità avente funzione di catturare le polveri in espulsione dai ventilatori mantenendo comunque la permeabilità all aria per smaltire la sovrapressione originata dall attività della ventilazione. Sulle arcate della copertura viene stabilmente posizionato un anello di nebulizzatori ad azione continua e/o intermittente aventi funzione di inumidire le polveri per appesantirle e farle cadere sul pavimento. Le polveri vengono periodicamente raccolte con motoscopa ed insaccate per essere consegnate unitamente alle lettiere di fine ciclo ai soggetti destinatari dell effluente (p. 20 del Rapporto Ambientale). A questo proposito pare necessario che nelle future fasi progettuale ed autorizzativa si consideri il corretto dimensionamento della linea di nebulizzazione allo scopo di garantire l efficacia dell azione abbattente considerata (abbattimento dichiarato pari al 60%). Eventuali acque reflue ivi prodotte dovranno essere gestite a norma di legge. Rispetto a quanto analizzato in sede di verifica di assoggettabilità il proponente ha presentato un nuovo modello di dispersione degli odori ricalcolando i dati di input e proponendo 4 scenari, che possono essere così riassunti: Scenario Fattore di emissione Efficacia sistema abbattimento polveri Efficacia cortina arborea 1 medio (126 OU/s/t p.v.) NO NO 2 medio (126 OU/s/t p.v.) SÌ (-60%) NO 3 medio (126 OU/s/t p.v.) SÌ (-60%) SÌ (-15% ulteriore) 4 minimo (43 OU/s/t p.v.); tutte le BAT applicate SÌ (-60%) SÌ (-15% ulteriore) Il fattori emissivi considerati sono stati desunti da Valli et al., Odour emissions from livestock productions facilities studio redatto dal CRPA di Reggio Emilia (p. 12 Relazione di impatto odorigeno). A fronte di un elevata variabilità dei fattori di emissione riportati (a causa di molteplici fattori quali: la localizzazione transnazionale degli studi, condizioni meteo, microclima interno, sistemi di stabulazione e metodi di misurazione ) il proponente ha assunto alla base degli scenari il valore medio (126 OU/s/t p.v.) ed il valore minimo (43 OU/s/t p.v.), associando a quest ultimo la massima efficacia delle BAT. Quello che viene descritto come lo scenario maggiormente rappresentativo della situazione emissiva di progetto in ragione della applicazione di ogni MTD costruttiva, dotazionale e gestionale che la proprietà intende applicare risulta essere quello di per sé meno cautelativo (scenario 4). Pare opportuno richiamare come nei primi 3 scenari proposti emergerebbero comunque dei possibili fastidi odorigeni, per quanto circoscritti nel tempo, presso i recettori Case Prabonissimo, a cui nello

4 scenario 1 andrebbero aggiunti anche i recettori Case Presa, del Casone, Ellero e Casali Chiasalp. Nello scenario 1 i recettori Case Prabonissimo sarebbero soggetti a concentrazioni di odori significative (prossime alle 6 OU). Si ricorda ad ogni modo che i fattori di incertezza insiti alla modellistica unitamente a quelli relativi alla variabilità delle condizioni meteorologiche annuali ed alle diverse modalità di gestione delle fasi dell allevamento hanno un peso non trascurabile sull effetto finale complessivo. All incertezza numerica relativa alla simulazione di impatto segue la valutazione sull accettabilità o meno degli impatti stessi ai recettori che, in assenza di specifica normativa a livello nazionale o regionale, fa capo all Autorità Competente che per il caso in esame, sulla base dello spettro di rischio descritto dai modelli presentati e dei pareri pervenuti, definisce il proprio orientamento riguardo all approvazione del P.A.C. tenendo conto della vocazione del territorio, della sensibilità e destinazione urbanistica dei luoghi (recettori compresi), dell opportunità di valutare possibili alternative (in termini di localizzazione, potenzialità zootecnica, impiantistiche,...). Si raccomanda in ogni caso di prevedere sin da ora strumenti normativi o di garanzia economica (valutandone opportunità e fattibilità) utili a reindirizzare efficacemente le azioni di piano verso la sostenibilità riportando eventuali impatti imprevisti entro i limiti di accettabilità. Ad esempio, riprendendo quanto già osservato nel precedente parere, si consiglia di prevedere all interno di norme cogenti, quali le N.T.A. di P.A.C., la possibilità per l Amministrazione Comunale di attivare specifiche rilevazioni con modalità da concordarsi (per i cui dettagli si rimane a disposizione) a seguito di ripetute molestie olfattive, nonché la possibilità di intervenire prescrivendo opportuni accorgimenti tecnicogestionali ulteriori da adottare al fine di garantire una riduzione dei livelli emissivi. A questo proposito si ritiene opportuno che i futuri elaborati progettuali prevedano, prima della realizzazione, delle possibili ulteriori soluzioni impiantistiche a scopo mitigativo da attuarsi gradualmente nel caso in cui si verifichino ripetuti disagi olfattivi (ad es: ipotesi di potenziamento dell impianto di abbattimento). Come già precedentemente osservato si raccomanda la realizzazione di un adeguata copertura per quanto riguarda la vasca per le acque di lavaggio. Per quanto riguarda la gestione dello scarico di acque reflue assimilate alle domestiche (servizi igienici del personale addetto allo stabilimento) il piano prevede il loro smaltimento al suolo tramite dispersione diffusa previo specifico trattamento di depurazione primaria affermando inoltre che sarà valutata in sede di progettazione, l opportunità di installare un sistema di fitodepurazione al fine di migliorare il livello di depurazione finale del refluo e diminuire, grazie all evapotraspirazione, la quantità di acqua che è necessario avviare a infiltrazione su suolo. Pur ritenendo virtuosa la previsione di una fase di finissaggio post-trattamento (fitodepurazione) si ricorda, in questa fase, che in presenza di acque superficiali è da preferirsi il recapito delle acque reflue alle stesse invece che al suolo, per il quale devono invece essere dimostrate le condizioni di deroga di cui all art.103 del TUA. Ad ogni modo si rimanda alla futura fase autorizzativa le valutazioni di dettaglio sulla tipologia di scarico più adatta. Si osserva infine, a titolo collaborativo, come paia improprio descrivere quale mitigazione dell impatto quanto dovuto per adempimento normativo, con riferimento al capitolo del Rapporto Ambientale ( Le acque reflue assimilate alle domestiche saranno oggetto di trattamento depurativo primario (vasca settica tipo Imhoff per le acque nere ; vasca condensa- grassi per le acque saponate ); Il refluo così trattato sarà avviato a d impianto di dispersione diffusa opportunamente dimensionato., p.30). Per quanto concerne l analisi delle alternative pur valutando positivamente la chiarezza espositiva ed il dettaglio tecnico fornito all interno del capitolo del Rapporto Ambientale, si ritiene che avrebbe dovuto essere presa in considerazione l alternativa riguardante un differente dimensionamento dell attività zootecnica in termini di numero di capi allevati. A questo proposito pare adeguato che l Amministrazione Comunale valuti l opportunità di vincolare la completa realizzazione delle previsioni di PAC (per il quale

5 sono già previste due fasi distinte) alla concreta dimostrazione di assenza di impatto dopo la realizzazione e la messa in esercizio dei primi due capannoni, dando attuazione graduale e scaglionata alle previsioni di piano al fine di monitorarne gli effetti sul territorio. A questo proposito, riguardo alle previsioni per il monitoraggio, il Rapporto Ambientale riporta che Per quanto riguarda il Piano di Monitoraggio da redigersi ai sensi della normativa sulla VAS, si ritiene che la sua predisposizione possa essere posticipata alla fase di A.I.A.; in tale fase e a norma di legge sarà obbligatorio, infatti, implementare il monitoraggio annuale sul rispetto dei consumi energetici, di acqua, del ben essere animale, della normativa sui rifiuti. Potrà essere valutata in tale sede la necessità di un monitoraggio delle emissioni odorigene, qualora si lamentino disturbi conclamati da parte della popolazione (p.30). Si concorda nell esigenza di evitare la duplicazione di documenti ed oneri di monitoraggio, tuttavia, qualora l Amministrazione Comunale volesse vincolare il completamento della seconda fase del PAC all assenza di impatti significativi pare opportuno venga prevista un indagine intermedia successivamente alla messa in esercizio dei primi 2 capannoni al fine di valutare gli impatti derivanti sul territorio. Pare, in ogni caso, opportuno che venga previsto un indicatore di monitoraggio che tenga conto di eventuali esposti o segnalazioni nonché che venga verificata l efficacia dell impianto di abbattimento, se del caso prevedendo il suo corretto adeguamento a valle delle verifiche. Si chiede cortesemente di voler inviare copia del provvedimento di verifica di assoggettabilità e si rimane a disposizione per eventuali chiarimenti. Distinti saluti Il Responsabile ing. Massimo Telesca (documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi del d.lgs. 82/2005)

ESAME DELLA DOCUMENTAZIONE PRESENTATA

ESAME DELLA DOCUMENTAZIONE PRESENTATA S.O.S. Pareri e supporto per le valutazioni ambientali Responsabile del procedimento: ing. Massimo Telesca via Cairoli, 14-33057 Palmanova tel.0432/1918087 - fax 0432/1918120 e-mail massimo.telesca@arpa.fvg.it

Dettagli

;fitdh' Ditta: Az. Agr. Elisa di De SabbataN. e Turco A. s.s. Pozntolo del Friuli STTIDIO TECNICO PORTOLAN & ASSOCIATI

;fitdh' Ditta: Az. Agr. Elisa di De SabbataN. e Turco A. s.s. Pozntolo del Friuli STTIDIO TECNICO PORTOLAN & ASSOCIATI REGIONE FRIULI VEI\"EZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DIPOZZAOLO DEL F'RIULI Integrazioni richieste da Ente REGIONE FVG Rif. prot. n.0016292/p DEL 1910312017 PROGETTO DI AMPLIAMENTO DI ALLEVAMENTO

Dettagli

Rapporto tecnico istruttorio a supporto della valutazione di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D. Lgs.

Rapporto tecnico istruttorio a supporto della valutazione di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D. Lgs. Rapporto tecnico istruttorio a supporto della valutazione di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D. Lgs. 59/05 Numero del rapporto: 7/QUINQUIES/BN Ditta: Avisannio srl Sede

Dettagli

"#$%##&'()*$&+(""&,($-%)('())%"('.#%'()

#$%##&'()*$&+(&,($-%)('())%('.#%'() "#$%##&'()*$&+(""&,($-%)('())%"('.#%'()!! " # (/$(#%$0&/(1($%)( 1$02($03 (1#&%))4&//(##&)%0.1#%(/0&1%)(5%'0"+.""&('()0-($%#&6.%1#&"(/.( Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modifiche

Dettagli

Il supporto della modellistica della dispersione di inquinanti e odori nella redazione del Piano Urbanistico della Zona Industriale Udinese (ZIU)

Il supporto della modellistica della dispersione di inquinanti e odori nella redazione del Piano Urbanistico della Zona Industriale Udinese (ZIU) arch. Bruna FLORA per.ind. Alan VALENTINO Il supporto della modellistica della dispersione di inquinanti e odori nella redazione del Piano Urbanistico della Zona Industriale Udinese (ZIU) ing. Silvia RIVILLI

Dettagli

procedure amministrative per la presentazione della V.I.A. per gli allevamenti zootecnici

procedure amministrative per la presentazione della V.I.A. per gli allevamenti zootecnici procedure amministrative per la presentazione della V.I.A. per gli allevamenti zootecnici introdotta a livello Nazionale dal D.P.R. 12/04/1996 ed in Regione Lombardia dalla L.R. 03/09/1999 n. 20 modificata

Dettagli

COMUNE DI SCARLINO PROVINCIA DI GROSSETO

COMUNE DI SCARLINO PROVINCIA DI GROSSETO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA PARERE MOTIVATO art.26 L.R. 10/2010 Oggetto : Riadozione variante articolo 45 RU per riassegnazione posti letto alberghi rurali- Adozione del Piano Aziendale Pluriennale

Dettagli

COPIA ANNO 2017 N. 5 del Reg. Delibere

COPIA ANNO 2017 N. 5 del Reg. Delibere Via Principale n. 16 33040 Torreano (UD) COMUNE DI TORREANO Provincia di Udine Tel. 0432.712028, 0432.712045 Fax. 0432.712345 Cod. Fisc. 80003790302 P. I.V.A. 00523870301 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA

Dettagli

Certificazione ISO9001 riferita alle sedi di Palmanova e Pordenone Certificazione ISO14001 riferita alla sede di Palmanova

Certificazione ISO9001 riferita alle sedi di Palmanova e Pordenone Certificazione ISO14001 riferita alla sede di Palmanova S.O.S. Pareri e supporto per le valutazioni ambientali Responsabile del procedimento: ing. Massimo Telesca Via Cairoli, 14-33057 Palmanova Tel. 0432/1918087 Email massimo.telesca@arpa.fvg.it Responsabile

Dettagli

Autorizzazione Integrata Ambientale - ALLEVAMENTI INTENSIVI - Pescara, 24 novembre 2016

Autorizzazione Integrata Ambientale - ALLEVAMENTI INTENSIVI - Pescara, 24 novembre 2016 Autorizzazione Integrata Ambientale - - Pescara, 24 novembre 2016 CODICE IPPC 6.6 ALLEVAMENTI PERCHE GLI ALLEVAMENTI ZOOTECNICI? Secondo la Direttiva europea IED relativa alle emissioni industriali "Lo

Dettagli

Approccio al problema odore negli allevamenti soggetti ad Autorizzazione Integrata Ambientale

Approccio al problema odore negli allevamenti soggetti ad Autorizzazione Integrata Ambientale Approccio al problema odore negli allevamenti soggetti ad Autorizzazione Integrata Ambientale dott. Stefania Del Frate, dott. Alessandra Pillon ARPA FVG CRMA Ing. Silvia Rivilli LOD srl Aspetti ambientali

Dettagli

pianificazione delle strutture zootecniche nei piani urbanistici

pianificazione delle strutture zootecniche nei piani urbanistici pianificazione delle strutture zootecniche nei piani urbanistici VERONA 14 MARZO 2012 arch. andrea lauria dipartimento di prevenzione ulss20 di verona FONTE REGIONE VENETO 2010 FONTE SERVIZIO VETERINARIO

Dettagli

Provincia di Sassari SETTORE PROGRAMMAZIONE, AMBIENTE E AGRICOLTURA NORD OVEST, SERVIZI TECNOLOGICI

Provincia di Sassari SETTORE PROGRAMMAZIONE, AMBIENTE E AGRICOLTURA NORD OVEST, SERVIZI TECNOLOGICI Provincia di Sassari SETTORE PROGRAMMAZIONE, AMBIENTE E AGRICOLTURA NORD OVEST, SERVIZI TECNOLOGICI DETERMINAZIONE N 3747 del 27/12/2018 OGGETTO: PROCEDURA DI VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (V.A.S.)

Dettagli

ALLEGATO 1. Numero del rapporto: 12/TER/BN Ditta: Mangimi Liverini SpA Sede e stabilimento: Via Nazionale Sannitica 60, Telese Terme (BN)

ALLEGATO 1. Numero del rapporto: 12/TER/BN Ditta: Mangimi Liverini SpA Sede e stabilimento: Via Nazionale Sannitica 60, Telese Terme (BN) ALLEGATO 1 Rapporto tecnico istruttorio a supporto della valutazione di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D. Lgs. 59/05 Numero del rapporto: 12/TER/BN Ditta: Mangimi Liverini

Dettagli

COSTRUZIONE DI EDIFICIO DESTINATO AD ALLEVAMENTO AVICOLO SITO IN COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE, VIA S.P. 30 SOGLIANO - SIEPI

COSTRUZIONE DI EDIFICIO DESTINATO AD ALLEVAMENTO AVICOLO SITO IN COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE, VIA S.P. 30 SOGLIANO - SIEPI COSTRUZIONE DI EDIFICIO DESTINATO AD ALLEVAMENTO AVICOLO SITO IN COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE, VIA S.P. 30 SOGLIANO - SIEPI Proprietà : Azienda Agricola Piva SINTESI NON TECNICA DEL RAPPORTO AMBIENTALE

Dettagli

Indicazioni operative per la valutazione degli impatti delle emissioni in atmosfera sulla qualità dell aria

Indicazioni operative per la valutazione degli impatti delle emissioni in atmosfera sulla qualità dell aria Indicazioni operative per la valutazione degli impatti delle emissioni in atmosfera sulla qualità dell aria Estratto dalla bozza di linee guida ARPA-FVG per i piani di monitoraggio Le autorizzazioni per

Dettagli

COMUNE DI RIVIGNANO TEOR

COMUNE DI RIVIGNANO TEOR COMUNE DI RIVIGNANO TEOR Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Registro deliberazioni di Giunta COPIA N. 141 29/08/2016 *******************************************************************

Dettagli

PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO TERRITORIO E AMBIENTE PIANIFICAZIONE E VALUTAZIONE AMBIENTALE PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE OGGETTO: DICHIARAZIONE DI NON ASSOGGETTABILITÀ A PROCEDURA DI VIA

Dettagli

COMUNE DI RIVIGNANO TEOR

COMUNE DI RIVIGNANO TEOR COMUNE DI RIVIGNANO TEOR Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Registro deliberazioni di Giunta COPIA N. 197 12/12/2016 *******************************************************************

Dettagli

Certificazione ISO9001 riferita alle sedi di Palmanova e Pordenone Certificazione ISO14001 riferita alla sede di Palmanova

Certificazione ISO9001 riferita alle sedi di Palmanova e Pordenone Certificazione ISO14001 riferita alla sede di Palmanova m_amte.dva.registro UFFICIALE.I.0023215.16-09-2019 ARPA - FVG Prot. 0030497 / P / GEN/ PRA_VAL Data : 16/09/2019 09:30:09 Classifica : PRA-VAL GEN/INT 0012356 S.O.S. Pareri e supporto per valutazioni e

Dettagli

PROCEDIMENTO DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ A VIA

PROCEDIMENTO DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ A VIA PROCEDIMENTO DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ A VIA Progetto Implementazioni funzionali al progetto di adeguamento alle BAT modifica DD 8902 del 31/08/2018, nel Comune di Perugia. Proponente: Società Gesenu

Dettagli

IL DIRIGENTE DEL DIPARTIMENTO II ATTESA la propria competenza derivante dal Decreto REGDP/98/2013 del 18/12/2013;

IL DIRIGENTE DEL DIPARTIMENTO II ATTESA la propria competenza derivante dal Decreto REGDP/98/2013 del 18/12/2013; Dipartimento Tutela Ambientale U.O. Aria, Acqua ed Energia Determinazione n REGDE / 924 / 2014 Lodi 18-09-2014 (Tutela Ambientale - 173-2014) OGGETTO: UNICALCESTRUZZI SPA SEDE LEGALE IN COMUNE DI IN CASALE

Dettagli

REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AGENTZIA REGIONALE PRO S AMPARU DE S AMBIENTE DE SARDIGNA AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DELLA SARDEGNA Dipartimento Cagliari

Dettagli

REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA - AREA SECONDA. SERVIZIO (cod. 2N.01) SERVIZIO VALUTAZIONI AMBIENTALI

REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA - AREA SECONDA. SERVIZIO (cod. 2N.01) SERVIZIO VALUTAZIONI AMBIENTALI REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA AREA SECONDA SERVIZIO (cod. 2N.01) SERVIZIO VALUTAZIONI AMBIENTALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 20 DEL 14112014 OGGETTO: VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA

Dettagli

Comune di Grumello del Monte Provincia di Bergamo

Comune di Grumello del Monte Provincia di Bergamo Prot. n. 16/0000277 Cat. 6 Cl. 2 Sott. 4 VERBALE CONFERENZA DI VERIFICA Oggetto Conferenza: SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE IN VARIANTE AL PGT (EX ART. 8 DPR 160/2010 ED EX ART. 97 L.R. 12/2005

Dettagli

LOD SRL Spin off universitario. DOC. N RT-255/19 LOD Laboratorio Olfattometria Dinamica. CLIENTE S.S. Agr. Collovati Giuseppe & C.

LOD SRL Spin off universitario. DOC. N RT-255/19 LOD Laboratorio Olfattometria Dinamica. CLIENTE S.S. Agr. Collovati Giuseppe & C. LOD SRL Spin off universitario DOC. N RT-255/19 LOD Laboratorio Olfattometria Dinamica LOD. Rev.00 Data: 22 maggio 2019 CLIENTE S.S. Agr. Collovati Giuseppe & C. Rilascio Autorizzazione Integrata Ambientale

Dettagli

COMUNE DI MONSELICE (PD)

COMUNE DI MONSELICE (PD) COMUNE DI MONSELICE (PD) Analisi Critica dello Studio di Impatto Ambientale (SIA) del progetto definitivo di Costruzione ed esercizio di un nuovo impianto per la produzione di energia elettrica da fonti

Dettagli

PROCEDIMENTO DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ A VIA

PROCEDIMENTO DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ A VIA PROCEDIMENTO DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ A VIA D.Lgs. 152/2006 e s.m.i PROCEDIMENTO DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ A V.I.A. del Progetto Potenziamento dell esistente impianto aziendale di trattamento

Dettagli

SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI

SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI oggetto: AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE D. Lgs. 152/2006 e s.m.i. ditta: MICHIELI PIO MISCHIATI FRANCO Via San Cassiano, 112 45030 Crespino (Ro) C.F.: MCHPIO64R08G224X - MSCFNC87H04H620P P. IVA: 01039410293-01509890297

Dettagli

QUESTIONARIO INSEDIAMENTI ZOOTECNICI (presentato in duplice copia)

QUESTIONARIO INSEDIAMENTI ZOOTECNICI (presentato in duplice copia) QUESTIONARIO INSEDIAMENTI ZOOTECNICI (presentato in duplice copia) AZIENDA: COMUNE: LOCALITÀ : N Fabbricati zootecnici: Esistenti Di progetto: N complessivo fabbricati zootecnici Numero di lavoratori dipendenti:

Dettagli

Allegato Tecnico A ALL ATTO N 1037/09 MATRICI AMBIENTALI E PRESCRIZIONI

Allegato Tecnico A ALL ATTO N 1037/09 MATRICI AMBIENTALI E PRESCRIZIONI Allegato Tecnico A ALL ATTO N 1037/09 MATRICI AMBIENTALI E PRESCRIZIONI Indice 1 MATRICI AMBIENTALI...2 1.1 EMISSIONI IN ATMOSFERA...2 1.2 SCARICHI IDRICI...5 1.3 RIFIUTI...5 1.4 EMISSIONI SONORE...5 2

Dettagli

Autorizzazione Integrata Ambientale D.Lgs. n. 152/2006 s.m.i. Protocollo: del 27/04/2012 Rep.: 31/2012

Autorizzazione Integrata Ambientale D.Lgs. n. 152/2006 s.m.i. Protocollo: del 27/04/2012 Rep.: 31/2012 Ditta: La Fattoria Novelli s.s. di T. Novelli e F.lli Az. Agr. F.lli Novelli S.S. Sede legale: San Giovanni di Baiano-Spoleto (PG), Via Curiel n. 29 CAP 06049 Ubicazione Impianto: Loc. Sambucetole Casalta

Dettagli

PROVINCIA DI SASSARI SETTORE AMBIENTE-AGRICOLTURA

PROVINCIA DI SASSARI SETTORE AMBIENTE-AGRICOLTURA PROVINCIA DI SASSARI SETTORE AMBIENTE-AGRICOLTURA DETERMINAZIONE N 1945 DEL 16/07/2013 OGGETTO:VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA DEL PIANO DI UTILIZZO DEI LITORALI DI SORSO. PARERE MOTIVATO. IL DIRIGENTE

Dettagli

AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE D.P.R. N. 59/2013 PRIMI ASPETTI APPLICATIVI Ruolo dell ARPA

AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE D.P.R. N. 59/2013 PRIMI ASPETTI APPLICATIVI Ruolo dell ARPA D. P. R. N. 59/2013: regolamento sull autorizzazione unica ambientale. Principi della disciplina: Semplificazione degli adempimenti amministrativi per le piccole e medie imprese Autorizzazione rilasciata

Dettagli

CAFC S.p.A. Sistema di Gestione Integrato

CAFC S.p.A. Sistema di Gestione Integrato CAFC S.p.A. Sistema di Gestione Integrato DOMANDA DI NULLA OSTA ALL'ALLACCIAMENTO ALLA RETE FOGNARIA PER L AMMISSIONE AL SERVIZIO DI FOGNATURA E DEPURAZIONE DI ACQUE REFLUE ASSIMILATE ALLE DOMESTICHE (

Dettagli

Regione Umbria DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DEL 03/04/2017

Regione Umbria DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DEL 03/04/2017 Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA, AMBIENTE, ENERGIA, CULTURA, BENI CULTURALI E SPETTACOLO Servizio Energia, qualità dell'ambiente, rifiuti, attività estrattive DETERMINAZIONE

Dettagli

Gli strumenti di valutazione e il controllo ambientale - Introduzione

Gli strumenti di valutazione e il controllo ambientale - Introduzione Gli strumenti di valutazione e il controllo ambientale - Introduzione Vito Belladonna Direttore tecnico di Arpa Emilia-Romagna Riferimenti normativi e strategici Quadro normativo articolato di scala europea,

Dettagli

Parte 1 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 01/06/2017. Regione Basilicata. Legge Regionale 29/05/2017, n.9

Parte 1 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 01/06/2017. Regione Basilicata. Legge Regionale 29/05/2017, n.9 1 Regione Basilicata Legge Regionale 29/05/2017, n.9 2 Legge Regionale 29 maggio 2017 N 9 Legge regionale: Disciplina sulle modalità di approvazione dei progetti degli impianti di trattamento delle acque

Dettagli

PROGETTARE IN MODO SOSTENIBILE: Divenire gli artefici di un futuro energetico sostenibile

PROGETTARE IN MODO SOSTENIBILE: Divenire gli artefici di un futuro energetico sostenibile PROGETTARE IN MODO SOSTENIBILE: Divenire gli artefici di un futuro energetico sostenibile Giovanna Villari Milano, 9 Marzo, 2009 SAIPEM BUSINESS Realizzare impianti per l industria energetica compatibili

Dettagli

DIREZIONE GENERALE TERRITORIO e URBANISTICA

DIREZIONE GENERALE TERRITORIO e URBANISTICA DIREZIONE GENERALE TERRITORIO e URBANISTICA PROGETTO PER L AMPLIAMENTO DI UN ALLEVAMENTO ESISTENTE CON REALIZZAZIONE DI UN NUOVO CAPANNONE PER SUINI E DUE VASCHE PER LO STOCCAGGIO REFLUI ZOOTECNICI DA

Dettagli

Capitolo 22. Valutazione di impatto ambientale e valutazione ambientale strategica. Manuale di Estimo 2e - Vittorio Gallerani

Capitolo 22. Valutazione di impatto ambientale e valutazione ambientale strategica. Manuale di Estimo 2e - Vittorio Gallerani Capitolo 22 Valutazione di impatto ambientale e valutazione ambientale strategica Valutazione d impatto ambientale La VIA è una procedura amministrativa che porta alla concessione del permesso per la realizzazione

Dettagli

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore FRONZI GABRIELE. Responsabile del procedimento MARCELLI GIAN MARCO

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore FRONZI GABRIELE. Responsabile del procedimento MARCELLI GIAN MARCO REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE ATTIVITA' PRODUTTIVE E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. B9048 del 28/11/2011 Proposta

Dettagli

PARCO REGIONALE SPINA VERDE. Valutazione Ambientale Strategica del Piano Utilizzo delle Aree Agricole PARERE MOTIVATO

PARCO REGIONALE SPINA VERDE. Valutazione Ambientale Strategica del Piano Utilizzo delle Aree Agricole PARERE MOTIVATO PARCO REGIONALE SPINA VERDE Valutazione Ambientale Strategica del Piano Utilizzo delle Aree Agricole PARERE MOTIVATO Parco Spina Verde Via Imbonati n. 1 22020 Cavallasca (CO) Tel. 031.211131 Fax 031.535864

Dettagli

Responsabile dell istruttoria: Lucia Melgiovanni tel.: mail:

Responsabile dell istruttoria: Lucia Melgiovanni tel.: mail: Valutazioni Ambientali Class. 6.2 Fascicolo 2017.7.42.3 Spettabile Provincia di Pavia Piazza Italia 2 27100 Pavia (PV) Email: provincia.pavia@pec.provincia.pv.it c. a. Settore Viabilità, Edilizia, Ambiente

Dettagli

COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE AMBIENTE E TERRITORIO

COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE AMBIENTE E TERRITORIO COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE AMBIENTE E TERRITORIO N. Proposta 2040 del 04/12/2017 N. Determina 1857 del 04/12/2017 OGGETTO: PROCEDURA INTEGRATA AMBIENTALE RELATIVA ALLA VARIANTE

Dettagli

NH3 CH4 N2O NH3 NH3 N2O N P. Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A-I.P.P.C) Il quadro tecnico-scientifico

NH3 CH4 N2O NH3 NH3 N2O N P. Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A-I.P.P.C) Il quadro tecnico-scientifico Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A-I.P.P.C) Il quadro tecnico-scientifico Giorgio Provolo Istituto di Ingegneria Agraria Università degli Studi di Milano NH3 CH4 Ambiente: il problema L agricoltura

Dettagli

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS ASSESSORATO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE PIANIFICAZIONE SETTORIALE SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS Area della Pianificazione Territoriale Determinazione N 163 del 19 ottobre 2011

Dettagli

Determina Governo del territorio - Urbanistica/ del 27/04/2016

Determina Governo del territorio - Urbanistica/ del 27/04/2016 Comune di Novara Determina Governo del territorio - Urbanistica/0000013 del 27/04/2016 Area / Servizio Urbanistica ed Edilizia Privata (09.UdO) Proposta Istruttoria Unità Urbanistica ed Edilizia Privata

Dettagli

Il processo di V.A.S. della SEAR

Il processo di V.A.S. della SEAR REGIONE UMBRIA Direzione regionale Risorsa Umbria. Federalismo, risorse finanziarie e strumentali Il processo di V.A.S. della SEAR Fase della Consultazione preliminare: - I incontro Perugia 6 febbraio

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore MAZZEO FORTUNATO. Responsabile del procedimento TUCCINI MORENO. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore MAZZEO FORTUNATO. Responsabile del procedimento TUCCINI MORENO. Responsabile dell' Area F. TOSINI REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: RISORSE IDRICHE, DIFESA DEL SUOLO E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G03984 del 29/03/2017 Proposta n. 4929 del 17/03/2017 Oggetto: OGGETTO:

Dettagli

SCHEDA C - DATI E NOTIZIE SULL IMPIANTO DA AUTORIZZARE

SCHEDA C - DATI E NOTIZIE SULL IMPIANTO DA AUTORIZZARE SCHEDA C - DATI E NOTIZIE SULL IMPIANTO DA AUTORIZZARE C.1 Impianto da autorizzare * 2 C.2 Sintesi delle variazioni* 3 C.3 Consumi ed emissioni (alla capacità produttiva) dell impianto da autorizzare*

Dettagli

Emissioni in atmosfera e Piano Regionale Di Tutela Della Qualità Dell aria (PRTQA)

Emissioni in atmosfera e Piano Regionale Di Tutela Della Qualità Dell aria (PRTQA) DIPARTIMENTO OPERE PUBBLICHE, GOVERNO DEL TERRITORIO E POLITICHE AMBIENTALI Servizio Valutazione Ambientale (DPC) Via Salaria Antica Est n. 27 III P. 67100 L AQUILA dpc002@pec.regione.abruzzo.it OGGETTO:

Dettagli

QUADRO SINOTTICO FASI GESTORE GESTORE ARPA ARPA. Autocontrollo Reporting Ispezioni programmate

QUADRO SINOTTICO FASI GESTORE GESTORE ARPA ARPA. Autocontrollo Reporting Ispezioni programmate SOCIETA AGRICOLA NICOLIN GIULIANO E GABRIELE - CAGNANO - VI PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO - ALLEGATO B Dgr n. 1105 del 28/04/2009 QUADRO NOTTICO FA GESTORE GESTORE ARPA ARPA Autocontrollo Reporting

Dettagli

PROVINCIA DI PADOVA. Provvedimento N. 142/VIA/2015 Prot. Gen. n del 13/03/2015

PROVINCIA DI PADOVA. Provvedimento N. 142/VIA/2015 Prot. Gen. n del 13/03/2015 Provvedimento N. 142/VIA/2015 Prot. Gen. n. 35945 del 13/03/2015 ECOLOGIA\RF\AS\FL OGGETTO: ESCLUSIONE DALLA PROCEDURA DI V.I.A. CON PRESCRIZIONI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA' (art. 20 del D.Lgs. 152/06

Dettagli

STINQ - UD/AIA/137 IL DIRETTORE

STINQ - UD/AIA/137 IL DIRETTORE STINQ - UD/AIA/137 Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) per l esercizio, da parte dell Azienda BERTUZZI FLAVIO, dell attività di cui al punto 6.6 lettera a), dell Allegato VIII, Parte Seconda, del

Dettagli

RELAZIONE INTEGRATIVA del RAPPORTO ANNUALE 2014

RELAZIONE INTEGRATIVA del RAPPORTO ANNUALE 2014 RELAZIONE INTEGRATIVA del RAPPORTO ANNUALE 2014 Premessa Il sottoscritto Gabriele Baldo, nato a Soave (VR) il 12 dicembre 1978 e residente a San Bonifacio (VR) in via Ritonda 80/C, iscritto all Ordine

Dettagli

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore FRONZI GABRIELE. Responsabile del procedimento MARCELLI GIAN MARCO

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore FRONZI GABRIELE. Responsabile del procedimento MARCELLI GIAN MARCO REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE ATTIVITA' PRODUTTIVE E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. B6104 del 28/07/2011 Proposta

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: AMBIENTE E SISTEMI NATURALI Area: CONSERVAZIONE E TUTELA QUALITA' DELL'AMBIENTE

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: AMBIENTE E SISTEMI NATURALI Area: CONSERVAZIONE E TUTELA QUALITA' DELL'AMBIENTE REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 819 28/12/2016 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 19910 DEL 20/12/2016 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: AMBIENTE E SISTEMI NATURALI Area: CONSERVAZIONE E TUTELA QUALITA'

Dettagli

DATI TECNICI. Codice Modulo: Autorizzazione scarichi domestici Comune 2014.doc

DATI TECNICI. Codice Modulo: Autorizzazione scarichi domestici Comune 2014.doc ad immettere le acque reflue domestiche provenienti da detto insediamento in: Codice Modulo: Autorizzazione scarichi domestici Comune 2014.doc pubblica fognatura corso d acqua superficiale (specificare

Dettagli

Direzioni regionali - Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia - Ambiente ARPA Piemonte. VAS nel processo di pianificazione

Direzioni regionali - Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia - Ambiente ARPA Piemonte. VAS nel processo di pianificazione Direzioni regionali - Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia - Ambiente ARPA Piemonte VAS significato e norme Lucia Brizzolara - Giuseppina Sestito Settore Sistema Informativo Ambientale

Dettagli

DELIBERA. di prendere atto della nuova situazione per quanto riguarda il soggetto beneficiario dell alienazione del fondo agricolo regionale;

DELIBERA. di prendere atto della nuova situazione per quanto riguarda il soggetto beneficiario dell alienazione del fondo agricolo regionale; 18631 DELIBERA di prendere atto della nuova situazione per quanto riguarda il soggetto beneficiario dell alienazione del fondo agricolo regionale; di autorizzare la vendita dello stesso bene, identificato

Dettagli

&'()''*+,-.(*/,&&*0,(1)-,+,--)&,+2')+,- ! " ## $#% ,3(,')(4*3,5,()-, 5(46,(47,5'*)--8*33,''*#-)425'),34*5)-,9)+4&/2&&*,+,-41,()'*:2)5'*&,32,;

&'()''*+,-.(*/,&&*0,(1)-,+,--)&,+2')+,- !  ## $#% ,3(,')(4*3,5,()-, 5(46,(47,5'*)--8*33,''*#-)425'),34*5)-,9)+4&/2&&*,+,-41,()'*:2)5'*&,32,; &'()''*+,-.(*/,&&*0,(1)-,+,--)&,+2')+,-! " ## $#%! " #,3(,')(4*3,5,()-, 5(46,(47,5'*)--8*33,''*#-)425'),34*5)-,9)+4&/2&&*,+,-41,()'*:2)5'*&,32,; Visto il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme

Dettagli

VOL. 6 COMUNE DI CALVI RISORTA. PROVINCIA di CASERTA PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO FEBBRAIO 2016

VOL. 6 COMUNE DI CALVI RISORTA. PROVINCIA di CASERTA PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO FEBBRAIO 2016 COMUNE DI CALVI RISORTA PROVINCIA di CASERTA COMMITTENTE: AMBIENTA S.R.L. Sede Legale: Piazza Testa n.2, Pastorano - 81050 (CE) OGGETTO: Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs.

Dettagli

STINQ - PN/AIA/87 IL DIRETTORE

STINQ - PN/AIA/87 IL DIRETTORE STINQ - PN/AIA/87 Modifica dell autorizzazione integrata ambientale (AIA) per l esercizio dell installazione, da parte dell Azienda Agricola Volpatti Ivano e Massimo Società Semplice Agricola, di cui al

Dettagli

marca da bollo Residente/con sede in via/piazza n. In via/piazza n. CAP sito nel Comune di via/piazza n. CHIEDE

marca da bollo Residente/con sede in via/piazza n. In via/piazza n. CAP sito nel Comune di via/piazza n. CHIEDE MODULISTICA UNIFICATA marca da bollo SPAZIO RISERVATO AL COMUNE DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DEGLI INSEDIAMENTI CIVILI (Testo Unico delle leggi provinciali in materia di tutela dell'ambiente

Dettagli

A SCOPO... 3 B OPERE DI MITIGAZIONE DEGLI IMPATTI AMBIENTALI... 4 C OPERE DI COMPENSAZIONE DEGLI IMPATTI AMBIENTALI... 7

A SCOPO... 3 B OPERE DI MITIGAZIONE DEGLI IMPATTI AMBIENTALI... 4 C OPERE DI COMPENSAZIONE DEGLI IMPATTI AMBIENTALI... 7 SOMMARIO A SCOPO... 3 B OPERE DI MITIGAZIONE DEGLI IMPATTI AMBIENTALI... 4 C OPERE DI COMPENSAZIONE DEGLI IMPATTI AMBIENTALI... 7 2 di 7 A SCOPO Scopo del presente documento è quello di descrivere gli

Dettagli

COMUNE DI MONTAGNA IN V.NA Prot del arrivo Cat.16 Cl.-1

COMUNE DI MONTAGNA IN V.NA Prot del arrivo Cat.16 Cl.-1 Osservazioni sulla verifica di assoggettabilità alla VAS della proposta di variante alle NTA del PdR del PGT del Comune di Montagna in Valtellina necessaria alla costruzione di immobile artigianale ad

Dettagli

.Sottoscritt.. nato a... il. residente/ con sede a... Via.. n..

.Sottoscritt.. nato a... il. residente/ con sede a... Via.. n.. DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALL'ALLACCIAMENTO ED AMMISSIONE AL SERVIZIO DI FOGNATURA E DEPURAZIONE PER SCARICO DI ACQUE REFLUE ASSIMILATE ALLE DOMESTICHE NELLA RETE FOGNARIA PROVENIENTI DA UN INSEDIAMENTO

Dettagli

Distretto Idrografico dell Appennino Meridionale

Distretto Idrografico dell Appennino Meridionale SECONDO PIANO DI GESTIONE ACQUE DISTRETTO APPENNINO MERIDIONALE (Direttiva Comunitaria 2000/60/CE, D.L.vo 152/06, L. 13/09, D.L. 194/09) SINTESI PERCORSO VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ A VAS DEL PIANO (art.

Dettagli

IREA Piemonte. Applicazioni operative ai fini dell analisi ambientale e territoriale. Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera

IREA Piemonte. Applicazioni operative ai fini dell analisi ambientale e territoriale. Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera IREA Piemonte Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera Applicazioni operative ai fini dell analisi ambientale e territoriale Ing. Francesco Matera Regione Piemonte DIREZIONE AMBIENTE Sett. Risanamento

Dettagli

Determinazione del Dirigente del Servizio Valutazione Impatto Ambientale

Determinazione del Dirigente del Servizio Valutazione Impatto Ambientale Determinazione del Dirigente del Servizio Valutazione Impatto Ambientale N.83-38693 OGGETTO: Progetto: Ampliamento di allevamento già esistente in Strada Franca Comune: Caluso (TO) Proponente: Azienda

Dettagli

Il supporto della modellistica della dispersione di inquinanti e odori nella redazione del piano urbanistico della ZIU

Il supporto della modellistica della dispersione di inquinanti e odori nella redazione del piano urbanistico della ZIU Il supporto della modellistica della dispersione di inquinanti e odori nella redazione del piano urbanistico della ZIU Bruna Flora Alan Valentino (Consorzio di Sviluppo Economico del Friuli) La ZIU (zona

Dettagli

COMUNE DI MONTENARS. Provincia di Udine

COMUNE DI MONTENARS. Provincia di Udine COMUNE DI MONTENARS Provincia di Udine Ufficio Urbanistica PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALL ESAME DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE DELL OPERA DENOMINATA LAVORI

Dettagli

Determinazione del Dirigente del Servizio Pianificazione Territoriale Generale e Copianificazione Urbanistica

Determinazione del Dirigente del Servizio Pianificazione Territoriale Generale e Copianificazione Urbanistica Determinazione del Dirigente del Servizio Pianificazione Territoriale Generale e Copianificazione Urbanistica Prot. n.31/19922/2017 OGGETTO: COMUNE DI ANDEZENO VARIANTE PARZIALE N. 7 AL P.R.G.C. - OSSERVAZIONI.

Dettagli

1. PREMESSA 1 2. RISCONTRO ALLA NOTA DI SERVIZIO COMPETITIVITÀ SISTEMA AGRO ALIMENTARE 2

1. PREMESSA 1 2. RISCONTRO ALLA NOTA DI SERVIZIO COMPETITIVITÀ SISTEMA AGRO ALIMENTARE 2 1. PREMESSA 1 2. RISCONTRO ALLA NOTA DI SERVIZIO COMPETITIVITÀ SISTEMA AGRO ALIMENTARE 2 1. PREMESSA La presente relazione è da intendersi quale relazione integrativa volontaria redatta a seguito del parere

Dettagli

Incontro informativo

Incontro informativo Settore Territorio, Ambiente, Energia Incontro informativo Le linee guida regionali sulle emissioni odorigene: stato dell arte e modifiche intervenute Presentazione Gianluca Cusano D.G. Ambiente, Energia

Dettagli

Emissioni di gas e odori e produzione di biogas da letame suino

Emissioni di gas e odori e produzione di biogas da letame suino Convegno Opportunità economica per una suinicoltura innovativa e sostenibile Tecnopolo di Reggio Emilia (RE), 25 novembre 2015 Laura Valli, Centro Ricerche Produzioni Animali CRPA, Reggio Emilia Centro

Dettagli

Programma della giornata EMISSIONI ED IMPATTO ODORIGENO DEI SITI PRODUTTIVI: IMPATTI, NORMATIVE E SOLUZIONI

Programma della giornata EMISSIONI ED IMPATTO ODORIGENO DEI SITI PRODUTTIVI: IMPATTI, NORMATIVE E SOLUZIONI Programma della giornata EMISSIONI ED IMPATTO ODORIGENO DEI SITI PRODUTTIVI: IMPATTI, NORMATIVE E SOLUZIONI Alla luce delle modifiche normative apportate dal D.Lgs. 183/17 Emissioni: le modifiche introdotte

Dettagli

MODULO AUTOCERTIFICATIVO SCARICO SUL SUOLO (ai sensi dell art. 47 del DPR , n. 445) (da utilizzare nel caso di scarichi sul suolo)

MODULO AUTOCERTIFICATIVO SCARICO SUL SUOLO (ai sensi dell art. 47 del DPR , n. 445) (da utilizzare nel caso di scarichi sul suolo) MODULO AUTOCERTIFICATIVO SCARICO SUL SUOLO (da utilizzare nel caso di scarichi sul suolo) Servizio Ambiente l sottoscritt nat a... il, residente in.. via..n.... in qualità di.. del fabbricato sito in via...

Dettagli

Data di ricezione della pratica: 12/07/2011 Data di completamento del rapporto: 25/07/2011

Data di ricezione della pratica: 12/07/2011 Data di completamento del rapporto: 25/07/2011 Rapporto tecnico istruttorio a supporto della valutazione di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. Numero del rapporto: 11/BN/MS2 Ditta: Sinter Sud

Dettagli

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA SERVIZIO PIANIFICAZIONE, EDILIZIA PRIVATA E AMBIENTE OGGETTO : VARIANTE 1 AL PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA N60:VIA I MAGGIO. RELAZIONE

Dettagli

SERVIZIO URBANISTICA UFFICIO URBANISTICA. DETERMINAZIONE n.28 del

SERVIZIO URBANISTICA UFFICIO URBANISTICA. DETERMINAZIONE n.28 del Comune di Bitritto Città Metropolitana di Bari PUBBLICAZIONE La presente determinazione N. 353/2017 è stata pubblicata all'albo Pretorio del Comune il 11/08/2017 e vi rimarrà fino al 26/08/2017. Lì 11/08/2017

Dettagli

STINQ - PN/AIA/63-3 IL DIRETTORE

STINQ - PN/AIA/63-3 IL DIRETTORE STINQ - PN/AIA/63-3 Modifica dell autorizzazione integrata ambientale (AIA) per l esercizio dell installazione, da parte della Società Agricola Zarattini Stefano S.r.l., di cui al punto 6.6, lettera a),

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 3 aprile 2006, n. 152 s.m.i. Norme in materia ambientale

DECRETO LEGISLATIVO 3 aprile 2006, n. 152 s.m.i. Norme in materia ambientale DECRETO LEGISLATIVO 3 aprile 2006, n. 152 s.m.i. Norme in materia ambientale Art. 29-octies (rinnovo e riesame) 1. L'Autorità competente riesamina periodicamente l'autorizzazione integrata ambientale,

Dettagli

GIUNTA COMUNALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL 26/07/16

GIUNTA COMUNALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL 26/07/16 GIUNTA COMUNALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL 26/07/16 DELIBERAZIONE N. 2016/G/00336 (PROPOSTA N. 2016/00427) Oggetto: Procedura di verifica di assoggettabilità a V.I.A. (artt. 48 della

Dettagli

VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.34 DEL 1/07/2008 MODIFICA ALL AREA DI NUOVO IMPIANTO N

VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.34 DEL 1/07/2008 MODIFICA ALL AREA DI NUOVO IMPIANTO N VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.34 DEL 1/07/2008 MODIFICA ALL AREA DI NUOVO IMPIANTO N.17 DI CUI ALL ART.99 - SCHEDA NI N.17 VIA BIAGI - SAMBUCA

Dettagli

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE OGGETTO: DPR N. 59/2013 - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DELLA DITTA INDIVIDUALE TAPPEZZERIA

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-3503 del 04/07/2017 Oggetto Prima modifica

Dettagli

Regione Umbria DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DEL 28/03/2017

Regione Umbria DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DEL 28/03/2017 Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA, AMBIENTE, ENERGIA, CULTURA, BENI CULTURALI E SPETTACOLO Servizio Autorizzazioni ambientali (AIA e AUA) DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2922

Dettagli

P.I FASE OSSERVATIVA MARZO Piano degli Interventi di Trevignano Fase osservativa pag.1. SINDACO geom. Ruggiero Feltrin

P.I FASE OSSERVATIVA MARZO Piano degli Interventi di Trevignano Fase osservativa pag.1. SINDACO geom. Ruggiero Feltrin P.I. 2016 FASE OSSERVATIVA SINDACO geom. Ruggiero Feltrin ASSESSORE ALL URBANISTICA ing. Franco Bonesso SEGRETARIO dott. Giampietro Cescon MARZO 2017 Piano degli Interventi di Trevignano Fase osservativa

Dettagli

Atti di Pubblicazione

Atti di Pubblicazione All. E COMUNE di FAENZA Settore Territ orio ADOTTATO ATTO C.C. n. 332 del 19.12.2011 B.U.R. n. 3 del 04.01.2012 APPROVATO ATTO C.C. n. del Atti di Pubblicazione e Dichiarazione di Sintesi ai sensi dell

Dettagli

Rapporto tecnico istruttorio a supporto della valutazione di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D. Lgs.

Rapporto tecnico istruttorio a supporto della valutazione di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D. Lgs. Rapporto tecnico istruttorio a supporto della valutazione di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D. Lgs. 59/05 Numero del rapporto: 11/TER/BN Ditta: Sinter-Sud srl Sede: Via

Dettagli

Il Sottoscritto residente a. in via n., per conto della ditta. con sede in via., n. Tel.. CHIEDE

Il Sottoscritto residente a. in via n., per conto della ditta. con sede in via., n. Tel.. CHIEDE Marca da bollo da 16,00 MODELLO A Fabbricati ricadenti in aree non servite da pubblica fognatura (o esonerati dall obbligo di allacciamento) All Ufficio Ambiente DEL COMUNE DI 31056 RONCADE Allegato alla

Dettagli

1. PREMESSA 2 2. VERIFICA DELL AMBITO DI APPLICAZIONE VAS 3 3. FASI DEL PROCEDIMENTO 4 4. CONTENUTI DEL RAPPORTO PRELIMINARE 5

1. PREMESSA 2 2. VERIFICA DELL AMBITO DI APPLICAZIONE VAS 3 3. FASI DEL PROCEDIMENTO 4 4. CONTENUTI DEL RAPPORTO PRELIMINARE 5 \\Server2003\lavori\LAVORI\218-SFEDELE-Pavintelvi\218D-SUAP-MODIFICA-ESTRADOSSO-R02\218D-DOCUMENTI-R02\218D-VAS-RapportoPreliminare.doc INDICE 1. PREMESSA 2 2. VERIFICA DELL AMBITO DI APPLICAZIONE VAS

Dettagli

Regione Umbria Giunta Regionale

Regione Umbria Giunta Regionale Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE RISORSA UMBRIA. FEDERALISMO, RISORSE FINANZIARIE, UMANE E STRUMENTALI Servizio Valutazioni ambientali: VIA, VAS e sviluppo sostenibile DETERMINAZIONE

Dettagli

RELAZIONE TECNICA INSTALLAZIONE IMPIANTO DI FOGNATURA CON SUB-IRRIGAZIONE. ditta: Società Agricola Montanari Nicola e Claudio S.S.

RELAZIONE TECNICA INSTALLAZIONE IMPIANTO DI FOGNATURA CON SUB-IRRIGAZIONE. ditta: Società Agricola Montanari Nicola e Claudio S.S. RELAZIONE TECNICA INSTALLAZIONE IMPIANTO DI FOGNATURA CON SUB-IRRIGAZIONE ditta: Società Agricola Montanari Nicola e Claudio S.S. Il committente: Il tecnico Dott. Baldo Gabriele Ditta: Società Agricola

Dettagli

UFFICIO EDILIZIA PRIVATA URBANISTICA ED AMBIENTE

UFFICIO EDILIZIA PRIVATA URBANISTICA ED AMBIENTE COMUNE DI PRATA DI PORDENONE Provincia di Pordenone Tel. 0434/425150 Fax 0434/610457 e-mail: ediliziaprivata@comune.prata.pn.it p.e.c.: comune.pratadipordenone@certgov.fvg.it Gestione Ambientale Verificata

Dettagli

COMUNE DI PIETRASANTA

COMUNE DI PIETRASANTA COMUNE DI PIETRASANTA PROVINCIA DI LUCCA OGGETTO: Variante Generale al P.R.G.C. vigente ai sensi della L.R. 5/95. RELAZIONE TECNICA AREA VIA VERSILIA (Marina di Pietrasanta) La Variante urbanistica si

Dettagli