Indice. Disposizioni di att. c.c. Articolo Articolo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Indice. Disposizioni di att. c.c. Articolo 63 137 Articolo 64 139"

Transcript

1 Indice pag. Articolo Parti comuni dell edificio 1 Articolo 1117-bis. Ambito di applicabilità 5 Articolo 1117-ter. Modificazioni delle destinazioni d uso 7 Articolo 117-quater. Tutela delle destinazioni d uso 9 Articolo Diritti dei partecipanti sulle cose comuni 12 Articolo Indivisibilità 15 Articolo Innovazioni 19 Articolo Opere sulle parti dell edificio di proprietà comune 24 Articolo Manutenzione e ricostruzione delle scale 31 Articolo Nomina, revoca ed obblighi dell amministratore 40 Articolo Attribuzioni dell amministratore 73 Articolo 1130 bis. Rendiconto condominiale 91 Articolo Rappresentanza 106 Articolo Gestione di iniziativa individuale 124 Articolo Attribuzioni dell assemblea dei condomini 126 Articolo Costituzione dell assemblea e validità delle deliberazioni 128 Articolo Impugnazione delle deliberazioni dell assemblea 133 Articolo Regolamento di condominio 134 Disposizioni di att. c.c. Articolo Articolo

2 VI La riforma del condominio pag. Articolo Articolo Articolo Articolo Articolo Articolo 71 Abrogato 149 Articolo 71 bis 149 Articolo 71 ter 150 Articolo 71 quater 151 Articoli residuali modificati dalla legge Articolo Articolo Articolo Articolo Articolo Articolo Articolo Riferimenti normativi 154 Normativa di riferimento on-line contenente il Disegno di legge A.S. n B Modifiche alla disciplina del condominio negli edifici

3 Articolo 1120 Innovazioni «1. I condomini, con la maggioranza indicata dal quinto comma dell articolo 1136, possono disporre tutte le innovazioni dirette al miglioramento o all uso più comodo o al maggior rendimento delle cose comuni. 2. Sono vietate le innovazioni che possono recare pregiudizio alla stabilità o alla sicurezza del fabbricato, che ne alterino il decoro architettonico o che rendano talune parti comuni dell edificio inservibili all uso o al godimento anche di un solo condomino (1138)». Dopo il 1 comma dell art c.c. sono inseriti i seguenti: «I condomini, con la maggioranza indicata dal secondo comma dell articolo 1136, possono disporre le innovazioni che, nel rispetto della normativa di settore, hanno ad oggetto: 1) le opere e gli interventi volti a migliorare la sicurezza e la salubrità degli edifici e degli impianti; 2) le opere e gli interventi previsti per eliminare le barriere architettoniche, per il contenimento del consumo energetico degli edifici e per realizzare parcheggi destinati a servizio delle unità immobiliari o dell edificio e per la produzione di energia mediante l utilizzo di impianti di cogenerazione, fonti eoliche, solari o comunque rinnovabili da parte del condominio o di terzi che conseguano a titolo oneroso un diritto reale o personale di godimento del lastrico solare o di altra idonea superficie comune; 3) l installazione di impianti centralizzati per la ricezione radiotelevisiva e per l accesso a qualunque altro genere di flusso informativo, anche da satellite o via cavo, e i relativi collegamenti fino alla diramazione per le singole utenze, ad esclusione degli impianti che non comportano modifiche in grado di alterare la destinazione della cosa comune e di impedire agli altri condomini di farne uso secondo il loro diritto. L amministratore è tenuto a convocare l assemblea entro trenta giorni dalla richiesta anche di un solo condomino interessato all adozione delle deliberazioni di cui al precedente comma. La richiesta deve contenere l indicazione del contenuto specifico e delle modalità di esecuzione degli interventi proposti. In mancanza, l amministratore deve invitare senza indugio il condomino proponente a fornire le necessarie integrazioni». Commento Riguardo al concetto di innovazione il Branca definisce le innovazioni come le modificazioni materiali delle cose comuni, anche se di queste mutino solo

4 20 La riforma del condominio l aspetto esteriore, o le modificazioni immateriali che delle cose comuni mutino la destinazione economica. Il Gaiotti ritiene, invece, necessaria perché si possa parlare di innovazione una profonda alterazione della cosa, non essendo sufficiente il mutamento dell aspetto esteriore. Il Salis ritiene che devono qualificarsi innovazioni tutti gli atti di modifica o le aggiunzioni alle cose comuni, la cui liceità è subordinata dalla legge all approvazione della maggioranza dei condomini atti distinti dalle modifiche e aggiunzioni che ogni condomino può fare nell esercizio del suo diritto di uso delle cose comuni. Il fine perseguito dall art è quello di agevolare i proprietari dell edificio nell introduzione delle modifiche o esecuzione di nuove opere che permettono un uso migliore, più comodo e più redditizio, degli appartamenti di cui ciascuno è proprietario, ed è quello di impedire al tempo stesso l esecuzione di opere o modifiche, che pur importando un vantaggio per alcuni dei proprietari (anche se costituenti la maggioranza, siano suscettibili di arrecare danno e notevole incomodo nel godimento delle parti o servizi comuni anche ad uno solo di essi (Trib. 12 gennaio 1952, n. 1489)). Invero le innovazioni (il cui concetto tecnico risente del significato etimologico) designano le nuove opere, le modificazioni, materiali o funzionali, dirette al miglioramento, all uso più comodo o al maggior rendimento delle parti comuni nell interesse di tutti i condomini, che possono essere deliberate dall assemblea con la maggioranza dei partecipanti al condominio e dei due terzi del valore dell edificio (art. 1120, 1 comma, e art. 1136, 5 comma, c.c.) o che alla stessa assemblea sono vietate (art. 1120, 2 comma). Gli elementi essenziali sono due: il primo oggettivo, consistente nella trasformazione materiale della res o nel mutamento della destinazione; il secondo soggettivo, configurato dall interesse della maggioranza qualificata dei partecipanti. Esse non consistono, soltanto, nella modifica materiale o nel mutamento di destinazione delle cose: spesso si concretano nella costruzione ex novo di opere configurate specialmente dalla installazione di nuovi impianti (ascensore, riscaldamento, citofono, ecc.) che determinano un miglioramento considerevole per il godimento di tutte le unità immobiliari. Vero è che, secondo un indirizzo giurisprudenziale, i limiti ai poteri dell assemblea risultano rigorosissimi, per cui sono vietate le nuove opere che pure determinano un miglioramento, un uso più comodo o un maggior rendimento delle parti comuni a vantaggio di tutti se semplicemente pregiudicano il godimento di alcuno dei partecipanti: se comportano, cioè, il deterioramento o la riduzione del godimento da parte di un condomino. Ma, a parte che tale orientamento restrittivo non trova riscontro nella formula dell art. 1120, 2 comma, il quale vieta le innovazioni che «rendano talune parti comuni dell edificio inservibili all uso o al godimento anche di un solo condomino», mentre è l art c.c., 1 comma, in tema di

5 Articolo Innovazioni 21 comunione che testualmente vieta le innovazioni «che pregiudicano il godimento di alcuno dei partecipanti», è certo che si deve trattare di innovazione. Le innovazioni devono consistere in una modificazione materiale della cosa comune, che importi alterazione dell entità essenziale materiale della destinazione della cosa stessa e nel contempo devono consentire a tutti i condomini un miglioramento o un uso più comodo o un maggior rendimento. Costituisce innovazione non qualsiasi modifica della cosa comune, ma solamente quella che alteri l entità materiale del bene, operandone la trasformazione, o determini il mutamento della sua destinazione, nel senso che il bene, in seguito alle opere eseguite, assume una diversa consistenza materiale, oppure viene ad essere utilizzato per fini diversi da quelli precedenti l esecuzione delle opere. Possono essere deliberate dall assemblea, nell interesse di tutti i partecipanti, sempre che non pregiudichino la stabilità e la sicurezza dell edificio, non alterino il decoro architettonico e non rendano talune parti comuni inservibili all uso o al godimento anche di un solo condomino. Ove la cosa comune non subisca mutamenti materiali e funzionali e la modifica risponda allo scopo di un uso più intenso e proficuo del bene da parte del singolo condomino, si versa nell ambito dell art (Cass. 23 marzo 1995, n. 3368). Il problema, dunque, non riguarda la disciplina delle innovazioni: non costituisce innovazione in senso tecnico, come ampiamente illustrato, ogni opus novum, vale a dire qualsivoglia modificazione, materiale o funzionale, apportata alle cose comuni; s intendono le considerevoli modifiche della consistenza materiale o le alterazioni della destinazione delle parti comuni, che possono essere deliberate in assemblea dalla maggioranza, nel suo interesse, o che la maggioranza stessa non può deliberare. Due sono, pertanto, i caratteri delle innovazioni riguardanti l edificio soggetto al regime del condominio: il primo, oggettivo, consiste nella radicale modifica sostanziale della cosa o nella alterazione della sua destinazione; il secondo, soggettivo, nell interesse della maggioranza dei condomini (Cass. 5 novembre 1990, n ; Cass. 29 luglio 1989, n. 3549; Cass. 6 giugno 1989, n. 2746). Poiché non tutte le modifiche alle parti comuni costituiscono innovazioni, non sono soggette alla disciplina delle innovazioni le modifiche, le quali non alterano la consistenza materiale né la destinazione, che ciascun condomino, nel proprio interesse, apporta alle parti comuni. L uso delle parti comuni da parte di ciascun condomino è sottoposto a due limitazioni fondamentali, consistenti nel duplice divieto di alterare la destinazione e di impedire agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto (Cass. 15 luglio 1995, n. 7752). A ciascun condomino è consentito, altresì, usare delle parti comuni apportando delle modifiche, sempre che queste non alterino la loro entità sostanziale o la destinazione originaria (Cass. 5 novembre 1990, n ; Cass. 29 luglio 1989, n. 3549; Cass. 6 giugno 1989, n. 2746).

6 22 La riforma del condominio Allo stesso modo, se rispetta i suddetti limiti vale a dire, non modifica la destinazione e non impedisce l altrui pari uso il condomino può anche accrescere la misura del proprio godimento (Cass. 23 febbraio 1987, n. 1911; Cass. 14 dicembre 1982, n. 6869). Le parti comuni dell edificio, quindi, possono essere utilizzate da ciascun condomino anche in modo particolare e diverso dal loro uso normale, sempre che ciò non alteri l equilibrio tra le concorrenti utilizzazioni, attuali e potenziali, degli altri e non determini pregiudizievoli invadenze nell ambito dei coesistenti diritti degli altri proprietari (Cass. 11 gennaio 1993, n. 172; Cass. 21 maggio 1990, n. 4566). Pertanto, per innovazioni si intendono tutte le opere che modificano completamente o in parte la cosa comune, alterandone la consistenza, la destinazione e, di conseguenza, il godimento da parte dei singoli partecipanti al condominio; per innovazione in senso tecnico-giuridico deve intendersi quindi non qualsiasi mutamento o modificazione della cosa comune, ma solamente quella modificazione materiale che ne alteri o ne muti la destinazione originaria; le modificazioni, invece, mirano soltanto a potenziare o a rendere più comodo il godimento della cosa comune e ne lasciano immutate la consistenza e la destinazione, in modo da non turbare gli interessi concorrenti dei condomini. Per concludere la distinzione tra innovazioni e modificazioni, si rammenta la Cass. civ., Sez. II, 23 ottobre 1999, n che ha precisato che questa «si ricollega all entità e qualità dell incidenza della nuova opera sulla consistenza e sulla destinazione della cosa comune, nel senso che per innovazione in senso tecnico-giuridico deve intendersi non qualsiasi mutamento o modificazione della cosa comune, ma solamente quella modificazione materiale che ne alteri l entità sostanziale o ne muti la destinazione originaria, mentre le modificazioni che mirano a potenziare o a rendere più comodo il godimento della cosa comune e ne lasciano immutate la consistenza e la destinazione, in modo da non turbare i concorrenti interessi dei condomini, non possono definirsi innovazioni nel senso suddetto». L art c.c. prevede attualmente che le deliberazioni che hanno per oggetto le innovazioni previste dal 1 comma dell art devono essere sempre approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza dei partecipanti al condominio e i 2/3 del valore dell edificio. Esso, inoltre, con disposizione che non viene riprodotta nel nuovo testo, pone un divieto generale di apportare le innovazioni che incidono sulla stabilità o sulla sicurezza del fabbricato, che ne alterino il decoro architettonico o che rendano talune parti comuni dell edificio inservibili all uso o al godimento anche di un solo condomino. La nuova disposizione prevede: da un lato, quorum meno severi sia per l approvazione delle innovazioni in genere (maggioranza degli intervenuti all assemblea e metà del valore del-

7 Articolo Innovazioni 23 l edificio) sia per le innovazioni di interesse sociale (maggioranza degli intervenuti e 1/3 del valore dell edificio): sicurezza e salubrità degli edifici e degli impianti, abbattimento di barriere architettoniche, contenimento consumi energetici, parcheggi, installazione impianti centralizzati radiotelevisivi e telematici; dall altro, un nuovo e più stringente iter di convocazione dell assemblea da parte dell amministratore (anche su richiesta di un solo condomino). Quindi il nuovo testo conferma che i condomini (a maggioranza degli intervenuti all assemblea, che rappresentino almeno i 2/3 dei millesimi), possono disporre tutte le innovazioni dirette al miglioramento o all uso più comodo o al maggior rendimento delle cose comuni ma aggiunge che per le innovazioni che hanno ad oggetto sicurezza e salubrità degli edifici e degli impianti, abbattimento di barriere architettoniche, contenimento consumi energetici, parcheggi, installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, impianti centralizzati radiotelevisivi e telematici è sufficiente la maggioranza degli intervenuti che rappresentino almeno la metà dei millesimi.

MAGGIORANZE RICHIESTE PER LA REGOLARE COSTITUZIONE DELL'ASSEMBLEA

MAGGIORANZE RICHIESTE PER LA REGOLARE COSTITUZIONE DELL'ASSEMBLEA MAGGIORANZE RICHIESTE PER LA REGOLARE COSTITUZIONE DELL'ASSEMBLEA Convocazione Condomini Millesimi Prima maggioranza dei partecipanti al condominio 667/1.000 Seconda un terzo dei partecipanti al condominio

Dettagli

Modifiche alla disciplina del condominio negli edifici

Modifiche alla disciplina del condominio negli edifici Modifiche alla disciplina del condominio negli edifici Legge 11 dicembre 2012, n. 220 (Gazzetta Ufficiale n. 293 del 17/12/2012 ) (in vigore dal 18 giugno 2013) LE NUOVE COMPETENZE ATTRIBUITE ALL ASSEMBLEA

Dettagli

Le (nuove)maggioranze in assemblea

Le (nuove)maggioranze in assemblea Le (nuove)maggioranze in assemblea Prima convocazione: è necessaria la presenza della maggioranza dei condomini che abbiano almeno 2/3 dei millesimi Seconda convocazione è necessaria la presenza di 1/3

Dettagli

Quorum costitutivi dell assemblea. Seconda convocazione: - almeno il 50% dei millesimi. - almeno 1/3 dei millesimi. - almeno 1/3 dei millesimi.

Quorum costitutivi dell assemblea. Seconda convocazione: - almeno il 50% dei millesimi. - almeno 1/3 dei millesimi. - almeno 1/3 dei millesimi. Quorum costitutivi dell assemblea Prima convocazione: - più del 50% dei condomini - almeno i 2/3 dei millesimi. Seconda convocazione: - almeno 1/3 dei condomini - almeno 1/3 dei millesimi. Quorum deliberativi

Dettagli

ANAGRAFE CONDOMINIALE

ANAGRAFE CONDOMINIALE ANAGRAFE CONDOMINIALE In base all art. 1130 c.c., così come modificato dalla L. 220/12, gli amministratori di condominio hanno l obbligo di curare la tenuta del registro di anagrafe condominiale contenente

Dettagli

Condominio, per i risparmi energetici basta la maggioranza dei presenti.ipsoa.it

Condominio, per i risparmi energetici basta la maggioranza dei presenti.ipsoa.it Condominio, per i risparmi energetici basta la maggioranza dei presenti.ipsoa.it Claudio Bovino La riforma della disciplina del condominio, nel modificare l'articolo del codice civile dedicato alle innovazioni,

Dettagli

TABELLA DELLE NUOVE MAGGIORANZE ASSEMBLEARI

TABELLA DELLE NUOVE MAGGIORANZE ASSEMBLEARI TABELLA DELLE NUOVE MAGGIORANZE ASSEMBLEARI AVVERTENZA Nella tabella viene usato il termine per fare riferimento ai partecipanti al condominio, mentre viene usato il termine per far riferimento ai partecipanti

Dettagli

Le principali maggioranze assembleari

Le principali maggioranze assembleari AMMINISTRAZIONI IMMOBILIARI Gestioni e consulenze condominiali Dott. Rag. Roberto Attisano - Codice Fiscale TTSRRT82H22L117H - Cell. 333 9784125 E-mail: amministrazioniattisano@gmail.com - www.amministrazioni.altervista.org

Dettagli

Il condominio e le barriere architettoniche

Il condominio e le barriere architettoniche Il condominio e le barriere architettoniche Aspetti legali e normativi Avv. Corrado Tarasconi Rimini 4 Dicembre 2007 I riferimenti normativi - Legge 9 gennaio 1989 n. 13 art. 2 - Legge 9 gennaio 1989 n.

Dettagli

OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA (Lastrici solari-tetto-facciate-balconi) Art. 1126 c.c.

OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA (Lastrici solari-tetto-facciate-balconi) Art. 1126 c.c. OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA (Lastrici solari-tetto-facciate-balconi) Art. 1126 c.c. 1 PARTI COMUNI 2 Art. 1 L'articolo 1117 del codice civile è sostituito dal seguente: «Art. 1117. - (Parti comuni

Dettagli

Assemblea condominiale tabelle riepilogative sui quorum richiesti

Assemblea condominiale tabelle riepilogative sui quorum richiesti Assemblea condominiale tabelle riepilogative sui quorum richiesti QUORUM PER LA COSTITUZIONE DELL ASSEMBLEA: OGGETTO CONDOMINI MILLESIMI CONVOCAZIONE Costituzione dell Assemblea 2/3 del valore dell intero

Dettagli

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. La legittimazione passiva dell amministratore di condominio ha portata

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. La legittimazione passiva dell amministratore di condominio ha portata CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE Amministratore: legittimazione passiva La legittimazione passiva dell amministratore di condominio ha portata generale, in quanto estesa ad ogni interesse condominiale

Dettagli

Fabio Gelli. Associato U.N.A.I. Unione Nazionale Amministratori d Immobili

Fabio Gelli. Associato U.N.A.I. Unione Nazionale Amministratori d Immobili Fabio Gelli Associato U.N.A.I. Unione Nazionale Amministratori d Immobili Detrazioni fiscali per il risparmio energetico e le Ristrutturazioni Edilizie RISPARMIO ENERGETICO nel condominio bonus dal 50

Dettagli

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. Il creditore che individua beni riferibili al condominio può aggredirli

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. Il creditore che individua beni riferibili al condominio può aggredirli CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE Creditore: condomini morosi Il creditore che individua beni riferibili al condominio può aggredirli direttamente, senza che occorra procedere all escussione dei singoli

Dettagli

RIFORMA CONDOMINI. Di seguito trovate una sintesi ragionata delle novità introdotte dalla riforma condomini.

RIFORMA CONDOMINI. Di seguito trovate una sintesi ragionata delle novità introdotte dalla riforma condomini. RIFORMA CONDOMINI La cosiddetta riforma condominio (Legge n 220 del 11/12/2012) è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n 203 del 17/12/2012 e pertanto entrerà in vigore dal 18/06/2013. La riforma

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato SGOBIO. Modifiche al codice civile in materia di condominio negli edifici

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato SGOBIO. Modifiche al codice civile in materia di condominio negli edifici Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1199 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato SGOBIO Modifiche al codice civile in materia di condominio negli edifici Presentata il 26

Dettagli

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. È obbligatoria la canna fumaria esterna tanto per le caldaie individuali

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. È obbligatoria la canna fumaria esterna tanto per le caldaie individuali CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE Caldaie È obbligatoria la canna fumaria esterna tanto per le caldaie individuali quanto per quelle centralizzate. L obbligo dello sbocco sopra il tetto è escluso soltanto

Dettagli

LE INNOVAZIONI. a cura dell avv. Gennaro Guida gennaro.guida@email.it

LE INNOVAZIONI. a cura dell avv. Gennaro Guida gennaro.guida@email.it LE INNOVAZIONI a cura dell avv. Gennaro Guida gennaro.guida@email.it Art. 1120 c.c. (Innovazioni) Cosa sono le innovazioni? beni o servizi condominiali nuovi modificazioni materiali alterazione dell'entità

Dettagli

ANACI CORSO PER AMMINISTRATORI IMMOBILIARI 2011-2012. Relazione: LE LEGGI SPECIALI NEL CONDOMINIO I^ PARTE - L. 10/91 e L. 13/89

ANACI CORSO PER AMMINISTRATORI IMMOBILIARI 2011-2012. Relazione: LE LEGGI SPECIALI NEL CONDOMINIO I^ PARTE - L. 10/91 e L. 13/89 ANACI CORSO PER AMMINISTRATORI IMMOBILIARI 2011-2012 Relazione: LE LEGGI SPECIALI NEL CONDOMINIO I^ PARTE - L. 10/91 e L. 13/89 Dal 1989 il condomino ha visto un produzione di leggi che da un lato hanno

Dettagli

LE INNOVAZIONI ex art.1120 cod. civ.

LE INNOVAZIONI ex art.1120 cod. civ. Sheraton Milan Malpensa Hotel Aeroporto Malpensa 2000 Terminal 1 Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari Provinciale di Varese Relatore Arch. Massimo Pariani 21010 Ferno (Va) 17/04/2013

Dettagli

( * ) Bologna 17 ottobre 2013 Seminario tecnico giuridico Palazzo Segni Masetti ----------------- ------------ -----

( * ) Bologna 17 ottobre 2013 Seminario tecnico giuridico Palazzo Segni Masetti ----------------- ------------ ----- 1 ASSOCIAZIONE LIBERI AMMINISTRATORI CONDOMINIALI SEDE DI BOLOGNA - GRUPPO ASCOM CASA- - ADERENTE A CONFCOMMERCIO IMPRESE PER L ITALIA - alac@ascom.bo.it - www.alac.bo.it - Strada Maggiore 23 40125 Bologna

Dettagli

INSTALLAZIONE CONDIZIONATORE

INSTALLAZIONE CONDIZIONATORE ON-LINE - 1 - ON-LINE - 2 - QUESITO DELLA COMMITTENZA Buongiorno, La presente a chiedere cortesemente un 'informazione. Risiedo in una casa costituita da tre appartamenti disposti verticalmente e appartenenti

Dettagli

DIRITTO DI PARABOLA. Per installare una parabola

DIRITTO DI PARABOLA. Per installare una parabola DIRITTO DI PARABOLA Per installare una parabola non occorrono autorizzazioni La giurisprudenza ha affermato che il diritto alla installazione di antenne riconduce al diritto primario alla libera manifestazione

Dettagli

VALIDITA' DELL'ASSEMBLEA

VALIDITA' DELL'ASSEMBLEA 1. DELIBERE A MAGGIORANZA ORDINARIA 2. DELIBERE A MAGGIORANZA SPECIALE "A" 3. DELIBERE A MAGGIORANZA SPECIALE "B" 4. DELIBERE A MAGGIORANZA SPECIALE "C" 5. DELIBERE A MAGGIORANZA SPECIALE "D" 6. DELIBERE

Dettagli

QUALIFICAZIONE INSTALLATORI ELETTRICI. Como 4 marzo 2015

QUALIFICAZIONE INSTALLATORI ELETTRICI. Como 4 marzo 2015 QUALIFICAZIONE INSTALLATORI ELETTRICI Como 4 marzo 2015 LEGGI E NORMATIVE L esecuzione degli impianti elettrici per l alimentazione di centrali termiche e caldaie è regolamentata dal Decreto del Ministero

Dettagli

PROBLEMATICHE IN AMBITO CONDOMINIALE. Spese condominiali: comproprietari obbligati in solido

PROBLEMATICHE IN AMBITO CONDOMINIALE. Spese condominiali: comproprietari obbligati in solido PROBLEMATICHE IN AMBITO CONDOMINIALE Spese condominiali: comproprietari obbligati in solido I comproprietari di una unità immobiliare sono responsabili in solido nei riguardi del condominio, indipendentemente

Dettagli

Innovazioni vietate con rifermento alla eliminazione della barriere architettoniche

Innovazioni vietate con rifermento alla eliminazione della barriere architettoniche Innovazioni vietate con rifermento alla eliminazione della barriere architettoniche Avv. Riccardo Prete, Direttivo Foro Immobiliare Lions Club Genova Host Abbiamo verificato come le nuove disposizioni

Dettagli

Breve guida pratica al Condominio. Una micro società con le sue regole

Breve guida pratica al Condominio. Una micro società con le sue regole Breve guida pratica al Condominio Una micro società con le sue regole Quando nasce il condominio? Il condominio nell edificio nasce quando questo è diviso almeno in due proprietà esclusive appartenenti

Dettagli

Domvs Consulting S.r.l.s.

Domvs Consulting S.r.l.s. Approfondimenti in Condominio n. 020/2015 Per realizzare un impianto ascensore in un edificio in condominio che ne sia sprovvisto, vi sono due strade: quella collegiale - condominiale che nella disciplina

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità

Dettagli

CONDOMINIO. Lite tra condominio e condomino: spese processuali, ripartizione. Nella lite tra condominio e condomino non trova applicazione, neppure in

CONDOMINIO. Lite tra condominio e condomino: spese processuali, ripartizione. Nella lite tra condominio e condomino non trova applicazione, neppure in CONDOMINIO Lite tra condominio e condomino: spese processuali, ripartizione Nella lite tra condominio e condomino non trova applicazione, neppure in via analogica, la disposizione dell art. 1132 c.c.,

Dettagli

FORMAZIONE PERIODICA PER AMMINISTRATORI CONDOMINIALI

FORMAZIONE PERIODICA PER AMMINISTRATORI CONDOMINIALI FORMAZIONE PERIODICA PER AMMINISTRATORI CONDOMINIALI Incontro del 11.04.2014 Avv. Monica Severin Viale Verdi n. 15/G int. 2-3 Treviso Mail: avvseverin@yahoo.it Tel.: 339 2017774 L ASSEMBLEA DEL CONDOMINIO

Dettagli

5 Le innovazioni SOMMARIO

5 Le innovazioni SOMMARIO 5 Le innovazioni SOMMARIO 1. Definizione e caratteristiche generali... 324 2. Innovazioni consentite all assemblea... 329 2.1. Le novità della legge n. 220/2012... 330 3. Innovazioni vietate... 334 3.1.

Dettagli

RENO DE MEDICI S.p.A.

RENO DE MEDICI S.p.A. RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI Redatta ai sensi dell art. 73 del Regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive

Dettagli

RISOLUZIONE N. 74/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO

RISOLUZIONE N. 74/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO RISOLUZIONE N. 74/E Direzione Centrale Normativa Roma, 27 agosto 2015 OGGETTO: Interpello art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Condominio minimo - Detrazione spese per interventi edilizi - art. 16-bis

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, recante disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, pubblicato nella

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. (Approvato con atto di Consiglio comunale n. 81 del 11/11/2005) indice ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4

Dettagli

RIFORMA DEL CONDOMINIO Le principali novità introdotte dalla riforma

RIFORMA DEL CONDOMINIO Le principali novità introdotte dalla riforma Nuovo Art. 1117 bis c.c.: Sede : Via B. Buozzi 10 21013 GALLARATE (VA) Tel. 0331/772967 Cell. 334/8172125 RIFORMA DEL CONDOMINIO Le principali novità introdotte dalla riforma Introduce il concetto di supercondominio

Dettagli

La Riforma del Condominio Guida alle novità

La Riforma del Condominio Guida alle novità Condo Free Il tuo o su Internet... Free! www.condofree.net La Riforma del Condominio Guida alle novità aggiornato alle modifiche del Decreto Destinazione Italia D.L. 23 dicembre 2013, n. 145 (convertito

Dettagli

Risparmio energetico: Legge 10/91. Aslam Magenta - Ing. Mauro Mazzucchelli Anno Scolastico 2014-2015 50

Risparmio energetico: Legge 10/91. Aslam Magenta - Ing. Mauro Mazzucchelli Anno Scolastico 2014-2015 50 Risparmio energetico: Legge 10/91 Scolastico 2014-2015 50 INTRODUZIONE Le varie crisi energetiche originatesi negli anni settanta hanno sensibilizzato gli Stati più energivori alla limitazione dell uso

Dettagli

RISOLUZIONE N.129/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - Disciplina applicabile all utilizzo e riporto delle perdite articoli 83 e 84 del TUIR

RISOLUZIONE N.129/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - Disciplina applicabile all utilizzo e riporto delle perdite articoli 83 e 84 del TUIR RISOLUZIONE N.129/E Direzione Centrale Normativa Roma, 13 dicembre 2010 OGGETTO: Consulenza giuridica - Disciplina applicabile all utilizzo e riporto delle perdite articoli 83 e 84 del TUIR Con la consulenza

Dettagli

Riforma del Condominio L.220/2012

Riforma del Condominio L.220/2012 Riforma del Condominio L.220/2012 IMPORTANTI NOVITA PER TUTTI PROPRIETARI, CONDUTTORI, AMMINISTRATORI ED ALTRI TITOLARI DI DIRITTI REALI E DI GODIMENTO LA RIFORMA DEL CONDOMINIO MODIFICA IL CODICE CIVILE,

Dettagli

Tabella Le maggioranze dell assemblea condominiale

Tabella Le maggioranze dell assemblea condominiale Tabella Le maggioranze dell assemblea condominiale 2 a CONVOCAZIONE Quorum costitutivo (art. 1136/3 c.c.): 1/3 cond. + 1/3 valore edificio Quorum deliberativo ordinario (Regola generale): + val. edifi

Dettagli

COMUNE DI MORINO PROVINCIA DI L AQUILA REGOLAMENTO CONDOMINIALE

COMUNE DI MORINO PROVINCIA DI L AQUILA REGOLAMENTO CONDOMINIALE COMUNE DI MORINO PROVINCIA DI L AQUILA REGOLAMENTO CONDOMINIALE APPROVATO CON DELIBERA C.C. 13 DEL 26.01.2000 TITOLO I PREMESSE Art 1. Ambito di applicazione Il presente regolamento trova applicazione

Dettagli

Domande e risposte sulla legge 10/91

Domande e risposte sulla legge 10/91 Domande e risposte sulla legge 10/91 Di cosa si occupa la legge 10/91? La legge 10/91 contiene le norme per l attuazione del piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell energia, di risparmio

Dettagli

730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento

730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento 730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 30 05.07.2013 Liquidazione di srl e presentazione di Unico Categoria: Sottocategoria: Scadenze Nelle società di capitali la fase di è un procedimento

Dettagli

Animali domestici Regole di buon vicinato Rumori molesti Utente sapiens in caso di liti condominiali ti suggerisce di appianare i problemi in via

Animali domestici Regole di buon vicinato Rumori molesti Utente sapiens in caso di liti condominiali ti suggerisce di appianare i problemi in via La riforma del CONDOMINIO Indice Regole di buon vicinato - Rumori molesti -Animali domestici -Spazi comuni -Lavori di ristrutturazione -Riscaldamento Riforma del condominio a cura del Dott. Alessandro

Dettagli

PROBLEMATICHE IN AMBITO CONDOMINIALE. Sono legittime le delibere assembleari dirette all approvazione del

PROBLEMATICHE IN AMBITO CONDOMINIALE. Sono legittime le delibere assembleari dirette all approvazione del PROBLEMATICHE IN AMBITO CONDOMINIALE Modifica del rendiconto consuntivo Sono legittime le delibere assembleari dirette all approvazione del consuntivo senza che abbiano prima analizzato la situazione finanziaria

Dettagli

approvato dal Senato della Repubblica il 26 gennaio 2011, in un testo risultante dall unificazione dei disegni di legge

approvato dal Senato della Repubblica il 26 gennaio 2011, in un testo risultante dall unificazione dei disegni di legge Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA DISEGNO DI LEGGE approvato dal Senato della Repubblica il 26 gennaio 2011, in un testo risultante dall unificazione dei disegni di legge (V. Stampati nn. 71, 355,

Dettagli

Le tabelle millesimali

Le tabelle millesimali La riforma del condominio Le tabelle millesimali Formazione Revisione Impugnazione Camera di Commercio di Torino 11 novembre 2013 avv. Roberto Bella DEFINIZIONE Le tabelle millesimali rappresentano le

Dettagli

N. 03/2014. 18 Ottobre 2014. RELATORE Avv. Simone Fadalti

N. 03/2014. 18 Ottobre 2014. RELATORE Avv. Simone Fadalti N. 03/2014 18 Ottobre 2014 RELATORE Avv. Simone Fadalti DEFINIZIONE Il lastrico solare è una struttura piana non circondata da soffitti o pareti, che non è situata a livello di altra porzione di piano

Dettagli

TERMOREGOLAZIONE E CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE

TERMOREGOLAZIONE E CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE TERMOREGOLAZIONE E CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE La termoregolazione e contabilizzazione del calore sono poco praticate La ripartizione dei costi del servizio riscaldamento deve essere eseguita rispettando

Dettagli

alla luce della nuova riforma IN BREVE: COS È CAMBIATO

alla luce della nuova riforma IN BREVE: COS È CAMBIATO Condominio alla luce della nuova riforma IN BREVE: COS È CAMBIATO L amministratore dovrà essere più qualificato L amministratore non può essere stato condannato per reati contro la PA L amministratore

Dettagli

fra questi in particolare sono da ricordare

fra questi in particolare sono da ricordare La responsabilità penale è quella in cui incorre un pubblico ufficiale o un incaricato di pubblico servizio che compia uno dei reati contro la pubblica amministrazione previsti dal codice penale, fra questi

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ABILMENTE CON TUTTI PREMESSA

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ABILMENTE CON TUTTI PREMESSA STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ABILMENTE CON TUTTI PREMESSA L Associazione ABILMENTE CON TUTTI vuole essere una risposta alla situazione di profondo disagio in cui vengono a trovarsi le persone

Dettagli

capitale sociale e per emettere obbligazioni, ai sensi degli artt. 2443 e 2420-ter del codice civile, delega che non è stata esercitata dall organo

capitale sociale e per emettere obbligazioni, ai sensi degli artt. 2443 e 2420-ter del codice civile, delega che non è stata esercitata dall organo Relazione Illustrativa - Parte Straordinaria 1. Attribuzione al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell articolo 2443 del codice civile, della facoltà (i) di aumentare in una o più volte, a pagamento

Dettagli

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA ART. 1 - DENOMINAZIONE È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli articoli 36, 37 e 38 del Codice Civile e alle indicazioni

Dettagli

Codice Civile dopo la riforma

Codice Civile dopo la riforma Codice Civile dopo la riforma Titolo VII Capo I artt. 1100 1116 Art. 1100 C.C. (Norme regolatrici) Quando la proprietà o altro diritto reale spetta in comune a più persone, se il titolo o la legge non

Dettagli

RIFORMA DEL CONDOMINIO 2013 SINTESI DELLE NOVITA

RIFORMA DEL CONDOMINIO 2013 SINTESI DELLE NOVITA RIFORMA DEL CONDOMINIO 2013 SINTESI DELLE NOVITA NOVITA PER LE PARTI COMUNI E INNOVAZIONI manutenzione ascensori Ampliamento definizione parti comuni - parti comuni: tutte le parti dell edificio di uso

Dettagli

I beni culturali : autorizzazioni, sanzioni e sanatoria (Avvocato Walter Fumagalli)

I beni culturali : autorizzazioni, sanzioni e sanatoria (Avvocato Walter Fumagalli) I beni culturali : autorizzazioni, sanzioni e sanatoria (Avvocato Walter Fumagalli) Se il proprietario di un edificio soggetto al vincolo storico-artistico lo modifica senza aver ottenuto preventivamente

Dettagli

CIRCOLARE N. 14/E. Roma,10 aprile 2009

CIRCOLARE N. 14/E. Roma,10 aprile 2009 CIRCOLARE N. 14/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,10 aprile 2009 OGGETTO: Transazione fiscale Articolo 32, comma 5 del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni,

Dettagli

Documento di consultazione n. 3/2014

Documento di consultazione n. 3/2014 Documento di consultazione n. 3/2014 SCHEMA DI REGOLAMENTO CONCERNENTE LA DEFINIZIONE DELLE MISURE DI SEMPLIFICAZIONE DELLE PROCEDURE E DEGLI ADEMPIMENTI NEI RAPPORTI CONTRATTUALI TRA IMPRESE DI ASSICURAZIONI,

Dettagli

CESSAZIONE DEL RISCALDAMENTO CENTRALIZZATO. Il riscaldamento condominiale è da sempre sinonimo di lite tra condomini

CESSAZIONE DEL RISCALDAMENTO CENTRALIZZATO. Il riscaldamento condominiale è da sempre sinonimo di lite tra condomini CESSAZIONE DEL RISCALDAMENTO CENTRALIZZATO Il riscaldamento condominiale è da sempre sinonimo di lite tra condomini che non riescono ad avere la casa sufficientemente riscaldata o al contrario che si ritrovano

Dettagli

Agenzia delle Entrate: risoluzione 22/E del 2 aprile 2013

Agenzia delle Entrate: risoluzione 22/E del 2 aprile 2013 Agenzia delle Entrate: risoluzione 22/E del 2 aprile 2013 La risoluzione 22/E del 2 aprile 2013 dell Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti interpretativi sull applicabilità della detrazione alle spese

Dettagli

Copertura delle perdite

Copertura delle perdite Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 107 09.04.2014 Copertura delle perdite Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Le assemblee delle società di capitali che, nelle

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 2868 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore COLETTI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 26 MARZO 2004 Nuove norme in materia di esercizio e manutenzione degli impianti

Dettagli

Le agevolazioni fiscali per la tua casa

Le agevolazioni fiscali per la tua casa Nel primo video abbiamo parlato di: Introduzione alle agevolazioni fiscali In cosa consiste Chi può usufruirne Cumulabilità con altre agevolazioni Aliquota IVA applicabile 1 Cosa vediamo nel secondo video

Dettagli

L'Abc della riforma del condominio

L'Abc della riforma del condominio L'Abc della riforma del condominio di Claudio Tucci Assemblee, regolamenti, amministratori, si cambia. In 32 articoli vengono riscritte in larga parte le norme sul condominio contenute nel codice civile

Dettagli

CONTENUTI DEL CORSO DI FORMAZIONE PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI DI CONDOMINI E IMMOBILI E SUE REGOLE DI EROGAZIONE

CONTENUTI DEL CORSO DI FORMAZIONE PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI DI CONDOMINI E IMMOBILI E SUE REGOLE DI EROGAZIONE CONTENUTI DEL CORSO DI FORMAZIONE AMMINISTRATORI DI CONDOMINI E CONTENUTO DEL CORSO I materiali utilizzati nel corso, il corso stesso e le prove finali d esame devono avere riguardo alle materie indicate

Dettagli

La riforma del lavoro

La riforma del lavoro La riforma del lavoro Cosa cambia per le imprese LAVORO A CHIAMATA Contratto di lavoro con cui il lavoratore si mette a disposizione del datore di lavoro che ne può utilizzare la prestazione in modo discontinuo

Dettagli

1.1. Il condominio, in genere.

1.1. Il condominio, in genere. 1. Natura, struttura e tipologie del condominio. 1.1. Il condominio, in genere. La giurisprudenza è costante nell affermare che il condominio è un ente di gestione sfornito di personalità giuridica distinta

Dettagli

Breve guida pratica al CONDOMINIO

Breve guida pratica al CONDOMINIO 1 Breve guida pratica al Una micro società con le sue regole. Quando nasce il condominio? 2 Il condominio nell edificio nasce quando questo è diviso almeno in due proprietà esclusive appartenenti almeno

Dettagli

Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)

Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa) Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa) Autore: Titolo: Riferimenti: Servizio Studi - Dipartimento giustizia Modifiche alla disciplina del condominio negli

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo

Comune di San Martino Buon Albergo Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE

Dettagli

Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie dell Ente

Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie dell Ente Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie dell Ente Premessa La Legge di Stabilità per il 2015 (legge 23 dicembre 2014 n. 190) ha imposto agli enti locali l avvio

Dettagli

DISCIPLINA VIGENTE COME MODIFICATA DAL TESTO DI RIFORMA DEL CONDOMINIO

DISCIPLINA VIGENTE COME MODIFICATA DAL TESTO DI RIFORMA DEL CONDOMINIO DISCIPLINA VIGENTE COME MODIFICATA DAL TESTO DI RIFORMA DEL CONDOMINIO Avvertenza: in neretto sono riportate le norme sostituite, aggiunte o modificate dal testo di riforma CODICE CIVILE: LIBRO III - DELLA

Dettagli

BENEFICIARE CONTRIBUTO PRESENTARE DOMANDA

BENEFICIARE CONTRIBUTO PRESENTARE DOMANDA Fonte: Bando regionale 2015 Modulo predisposto: Settore Territorio, Servizio Urbanistica Pianificazione e Gestione del Territorio - Corrado Franzosi tel. 0381 299 309 CHI BENEFICIARE CONTRIBUTO CHI PRESENTARE

Dettagli

Nuovo manuale pratico aggiornato con le ultime novità per conoscere diritti e doveri e vivere in pace nel condominio

Nuovo manuale pratico aggiornato con le ultime novità per conoscere diritti e doveri e vivere in pace nel condominio DIRITTI DEL CONDOMINO di Francesco Tavano Nuovo manuale pratico aggiornato con le ultime novità per conoscere diritti e doveri e vivere in pace nel condominio Testo utilissimo per condòmini, amministratori

Dettagli

PROCEDURA DI INTERNAL DEALING RELATIVA ALLE OPERAZIONI SU AZIONI DI VISIBILIA EDITORE S.P.A. POSTE IN ESSERE DAGLI AMMINISTRATORI

PROCEDURA DI INTERNAL DEALING RELATIVA ALLE OPERAZIONI SU AZIONI DI VISIBILIA EDITORE S.P.A. POSTE IN ESSERE DAGLI AMMINISTRATORI PROCEDURA DI INTERNAL DEALING RELATIVA ALLE OPERAZIONI SU AZIONI DI VISIBILIA EDITORE S.P.A. POSTE IN ESSERE DAGLI AMMINISTRATORI In applicazione del combinato disposto degli articoli 11, 17 e 31 del Regolamento

Dettagli

Contabilizzazione del calore Confort ambientale Isolamento risparmio energetico Serramenti isolamento termico risparmio energetico Sicurezza e

Contabilizzazione del calore Confort ambientale Isolamento risparmio energetico Serramenti isolamento termico risparmio energetico Sicurezza e Contabilizzazione del calore Confort ambientale Isolamento risparmio energetico Serramenti isolamento termico risparmio energetico Sicurezza e certificazione Le scadenze per la messa a norma in base alla

Dettagli

RIFORMA DEL CONDOMINIO Il Testo definitivo approvato alla Camera il 27/09/2012

RIFORMA DEL CONDOMINIO Il Testo definitivo approvato alla Camera il 27/09/2012 RIFORMA DEL CONDOMINIO Il Testo definitivo approvato alla Camera il 27/09/2012 Art. 1. 1. L articolo 1117 del codice civile è sostituito dal seguente: «Art. 1117. (Parti comuni dell edificio). Sono oggetto

Dettagli

COMUNE DI SOLBIATE ARNO

COMUNE DI SOLBIATE ARNO SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi

Dettagli

Unione Inquilini - Segreteria di Roma e Lazio

Unione Inquilini - Segreteria di Roma e Lazio PROPOSTE UNIONE INQUILINI Per quanto riguarda nello specifico le norme sul canone calmierato proponiamo le seguenti osservazioni all Art. 1 commi 7, 8 e 9 della PdL 075 : Le modifiche proposte dalla Giunta

Dettagli

Oggetto: Rinnovo dei contratti per la fornitura di beni e servizi stipulati dalle pubbliche amministrazioni.

Oggetto: Rinnovo dei contratti per la fornitura di beni e servizi stipulati dalle pubbliche amministrazioni. Oggetto: Rinnovo dei contratti per la fornitura di beni e servizi stipulati dalle pubbliche amministrazioni. QUADRO NORMATIVO ( Stralcio in Allegato n.1): L art. 23 della L.62/2005 (Comunitaria 2004) ha

Dettagli

Studio Tolomelli s.r.l. d - e 40137 B ol o g n a Vi a B e ni a mi n o Gi gl i N 12 Tel (+39) 051 44.41.38 Fax (+39) 051 44.51.147

Studio Tolomelli s.r.l. d - e 40137 B ol o g n a Vi a B e ni a mi n o Gi gl i N 12 Tel (+39) 051 44.41.38 Fax (+39) 051 44.51.147 A Studio Tolomelli s.r.l. 40137 Bologna Via Beniamino Gigli N 12 d - e Tel (+39) 051 44.41.38 Fax (+39) 051 44.51.147 e mail: info@studiotolomelli.fastwebnet.it / www.studiotolomelli.it BREVE TRATTAZIONE

Dettagli

DISCIPLINARE PER LA STIPULAZIONE DEI CONTRATTI IN MODALITÀ ELETTRONICA

DISCIPLINARE PER LA STIPULAZIONE DEI CONTRATTI IN MODALITÀ ELETTRONICA DISCIPLINARE PER LA STIPULAZIONE DEI CONTRATTI IN MODALITÀ ELETTRONICA Approvato con Delibera di GC n. 133 del 10 luglio 2014 C O M U N E D I C O L L E F E R R O Provincia di Roma DISCIPLINARE PER LA STIPULAZIONE

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA. Regolamento della Consulta provinciale delle professioni

CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA. Regolamento della Consulta provinciale delle professioni CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA Regolamento della Consulta provinciale delle professioni Regolamento approvato dal Consiglio camerale con deliberazione n.47 del 20.12.2012 INDICE ARTICOLO 1 (Oggetto del

Dettagli

LA VOCE DI BILANCIO - PATRIMONIO NETTO - DOPO LE NOVITÀ DELLA RIFORMA SOCIETARIA

LA VOCE DI BILANCIO - PATRIMONIO NETTO - DOPO LE NOVITÀ DELLA RIFORMA SOCIETARIA LA VOCE DI BILANCIO - PATRIMONIO NETTO - DOPO LE NOVITÀ DELLA RIFORMA SOCIETARIA Premessa Con la Circolare n. 6/2006, la Fondazione Luca Pacioli ha fornito ulteriori chiarimenti in merito alle novità introdotte

Dettagli

1. INTRODUZIONE... 21 1. Premesse... 21 2. Un po di storia recente... 21 3. La riforma in pillole... 22

1. INTRODUZIONE... 21 1. Premesse... 21 2. Un po di storia recente... 21 3. La riforma in pillole... 22 INDICE PREMESSA.................................................. 20 1. INTRODUZIONE............................................ 21 1. Premesse............................................. 21 2. Un po

Dettagli

Relazione illustrativa

Relazione illustrativa Relazione illustrativa Relazione illustrativa degli Amministratori sulla proposta di autorizzazione all Acquisto ed alla Disposizione di Azioni proprie da sottoporre all Assemblea Ordinaria degli Azionisti

Dettagli

Speciale Dossier Condominio

Speciale Dossier Condominio Modifiche alla disciplina del condominio negli edifici Codice civile e Legislazione speciale (Senato 26.1.2011; Camera 27.9.2012; Senato 20.11.2012) in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Speciale

Dettagli

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, IL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA, visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, (2) Per assicurare la corretta applicazione dell

Dettagli

CALTAGIRONE S.p.A. Sede legale in Roma - Via Barberini n. 28. Registro Imprese di Roma e codice fiscale n. 00433670585, R.E.A. n.

CALTAGIRONE S.p.A. Sede legale in Roma - Via Barberini n. 28. Registro Imprese di Roma e codice fiscale n. 00433670585, R.E.A. n. CALTAGIRONE S.p.A. Sede legale in Roma - Via Barberini n. 28 Registro Imprese di Roma e codice fiscale n. 00433670585, R.E.A. n. 365 Capitale Sociale di Euro 109.200.000 i.v. RELAZIONE DEL RAPPRESENTANTE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO Emanato con D.R. n. 12096 del 5.6.2012 Pubblicato all Albo Ufficiale dell Ateneo l 8 giugno 2012 In

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio 11 Luglio 2013 News per i Clienti dello studio Ai gentili clienti Loro sedi Arredi e detrazioni fiscali: le prime indiscrezioni delle Entrate sulla nuova agevolazione Gentile cliente con la presente intendiamo

Dettagli

TIMBRO PROTOCOLLO N. PRATICA

TIMBRO PROTOCOLLO N. PRATICA LOGO COMUNE TIMBRO PROTOCOLLO Nominativo del dichiarante (1).... SI altri titolari oltre al presente dichiarante NO.. (in caso di più dichiaranti, compilare una scheda anagrafica per ogni singolo soggetto)

Dettagli

Opportunità professionali legate al mondo condominio

Opportunità professionali legate al mondo condominio IL CONDOMINIO PER I TECNICI Opportunità professionali legate al mondo condominio DEI - Roma 21 marzo 2015 ing. Juan Pedro Grammaldo Indice La L. 11 dic. 2012, n. 220 Il - - La legge 11 dicembre 2012, n.

Dettagli

Recupero edilizio: la detrazione si può negoziare anche in caso di cessione di una sola quota dell immobile

Recupero edilizio: la detrazione si può negoziare anche in caso di cessione di una sola quota dell immobile CIRCOLARE A.F. N. 101 del 4 Luglio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Recupero edilizio: la detrazione si può negoziare anche in caso di cessione di una sola quota dell immobile Premessa Con la circolare

Dettagli

La Riforma del Condominio Guida alle novità

La Riforma del Condominio Guida alle novità Condo Free Il tuo o su Internet... Free! www.condofree.net La Riforma del Condominio Guida alle novità L amministratore I requisiti La nomina e la revoca La polizza assicurativa Il sito web Il conto corrente

Dettagli

Subappalto necessario e soccorso istruttorio alla luce del d.l. n.90/2014 1.

Subappalto necessario e soccorso istruttorio alla luce del d.l. n.90/2014 1. Subappalto necessario e soccorso istruttorio alla luce del d.l. n.90/2014 1. di Arrigo Varlaro Sinisi 2 Alla luce della recente novità normativa 3 in tema di soccorso istruttorio, c è da domandarsi se

Dettagli