Verdello. Pecile M., Zavaglia C., Ciardi A.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Verdello. Pecile M., Zavaglia C., Ciardi A."

Transcript

1 Pecile M., Zavaglia C., Ciardi A. 1. RIFERIMENTI NORMATIVI Nome: B. Codice: 253 Sinonimi ufficiali: (254) Verdicchio Bianco B., (297) Verduschia B. Data di ammissione: 22/02/1971, decreto pubblicato sulla G.U. 71 del 22/03/ INFORMAZIONI GENERALI Le informazioni presentate in questa sezione sono tratte da: A. Cartechini e G. Moretti - "", in Principali vitigni da vino coltivati in Italia - Nuova serie, Vol. I, Sinonimi (ed eventuali errati) L unico sinonimo attendibile attribuito al è Verdetto (Bruni 1962), ma non risulta essere noto nelle zone di coltivazione del vitigno. Il Verdone, chiamato anche, a Chiusi (Bull. Amp. Ital. 1878), è corrispondente, secondo Bruni (1962), al Verdicchio dolce ossia al Verdicchio bianco. Viala-Vermorel (1909), rifacendosi molto probabilmente al Bull. Amp. Ital. del 1878, citano un Verdellino ed un per indicare dei vitigni italiani non ben definiti della zona di Siena. Il Rovasenda (1877) e Víala-Vermorel (op. cit.) riportano un di Madère, vitigno portoghese di cui non è stato possibile stabilirne l eventuale corrispondenza. Le sinonimie riportate da Bruni (1950) di o Verzaro (in provincia di Pesaro), di spargolo o Vernaccia bianca e di serrato o Vernaccione, debbono intendersi riferiti al Verdicchio bianco, pertanto non corrispodenti al vitigno oggetto della presente monografia. Non attendibili sono le sinonimie di con: il Verdicchio delle Marche, il Verdone dell Umbria e il Trebbiano verde dei Castelli Romani, elencate da Procopio et Alii (1962). Il come altri vitigni (Malvasia, Grechetto, Rupeccid), secondo Belli, fa parte dei Biancami (Bartella 1974): forse il raggruppare vitigni diversi sotto questa denominazione dipende dal colore bianco dell apice dovuto alla notevole tomentosità dello stesso. E descritto un ad uva nera-violacea, corrispondente alla Foglia Tonda; anche se il sinonimo è ritenuto improprio (Boll. Amp. Ital. 1883). Con Decreto del 30 Maggio 2018, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 133 dell 11/06/2018, è stata riconosciuta la sinonimia tra B. (253), Verduschia B. (297) e Verdicchio Bianco B. (254) Descrizione Ampelografica Nell areale di Orvieto sono stati controllati dei ceppi di presunti cloni raccolti presso l Azienda Suisse in località Corbara (TR) e di un biotipo presso l Azienda Le Velette in località Fontanella. Le viti, coltivate su terreno di origine vulcanica, marnoso-sabbioso-argilloso, sono allevate a doppio capovolto ed a Sylvoz, con sesto d impianto di m 3 x 1,30 e 3 x 2 rispettivamente. Il clima è di tipo sub-continentale ad estate lunga. La temperatura media annuale si mantiene intorno ai C, con un escursione termica annuale vicina ai 18 C. Le precipitazioni raggiungono i 900 mm annui, con una maggior concentrazione nel periodo autunnale. Germoglio (osservazioni su germogli di cm) Forma dell estremità - 5) semiaperto Distribuzione della pigmentazione antocianica sull apice - 1) assente Intensità della pigmentazione antocianica dell estremità - 1) nulla o molto leggera Densità dei peli striscianti (lunghi) sull apice - 9) fortissimo - Colore dell apice (escluso gli antociani) - 1) bianco con bordo verde - Asse del germoglio - 3) a pastorale (oltre i 90 ) Foglioline apicali (le prime tre a partire dall apice) - Aspetto del lembo - 3) a gronda - Densità dei peli striscianti (lunghi) - 9) fortissima - Distribuzione della pigmentazione antocianica - 2) striata - Colore (escluso gli antociani) - 1) bianco Foglioline basali (quelle ancora in accrescimento poste immediatamente al di sotto delle prime tre) - Aspetto del lembo - 1) spiegate con bordi revoluti - Densità dei peli striscianti (lunghi) - 5) media - Densità dei peli diritti (corti) - 1) nulla o - Distribuzione della pigmentazione antocianica - 3) diffusa dappertutto - Colore (escluso gli antociani) - 4) verde Germoglio alla fioritura Portamento (su tralcio non palificato) - 3) semieretto Pagina 1 di 5 documento generato il , 15:44

2 007 - Colore della faccia dorsale degli internodi - 2-1) verde striato di rosso (sino 5-6 nodo); verde (dal 6 nodo in poi) Colore della faccia ventrale degli internodi - 2) verde striato di rosso Colore della faccia dorsale dei nodi - 2) verde striato di rosso Colore della faccia ventrale dei nodi - 1) verde Densità dei peli diritti (corti) sui nodi - 1) nulla o Densità dei peli diritti (corti) sugli internodi - 3) leggera Densità dei peli striscianti (lunghi) sui nodi - 1) nulla o Pigmentazione antocianica delle gemme - 3) leggera Cirri Distribuzione sul tralcio - 1) discontinua Lunghezza - 3) corti - Tipo - 3) trifidi Foglia giovane (le prime 6 foglie dell apice, alla fioritura) Colore della pagina superiore - 1) verde Densità dei peli striscianti (lunghi) tra le nervature della pagina inferiore - 9) fortissima Densità dei peli striscianti sulle nervature principali della pagina inferiore - 3) leggera Apice - Forma dell estremità - 5) semiaperto - Distribuzione della pigmentazione antocianica - 1) assente - Densità dei peli striscianti (lunghi) sull apice - 7) forte - Colore (escluso gli antociani) - 7) altri (verde-biancastro) - Asse del germoglio - 3) a pastorale (fino a 90 ) Foglioline apicali (le prime tre a partire dall apice) - Aspetto del lembo - 3) a gronda - Densità dei peli striscianti (lunghi) - 7) forte - Distribuzione della pigmentazione antocianica - 1) assente - Colore (escluso antociani) - 7) altri (verde biancastro con deboli sfumature bronzate) Foglioline basali (quelle ancora in accrescimento poste immediatamente al di sotto delle prime tre) - Aspetto del lembo - 1) spiegate - Distribuzione della pigmentazione antocianica - 3) diffusa dappertutto Foglia adulta Taglia - 5) media Lunghezza - 5) media Forma del lembo - 4) orbicolare Numero dei lobi - 3) pentalobata Colore della pagina superiore del lembo - 5) verde medio - Colore della pagina inferiore del lembo - 3) verde chiaro Pigmentazione antocianica delle nervature principali della pagina superiore del lembo - 1) nulla o Pigmentazione antocianica delle nervature principali della pagina inferiore del lembo - 1) nulla o Depressione sulla pagina superiore del lembo (fra le nervature secondarie e terziarie) - 9) presente Ondulazione del lembo fra le nervature principali o secondarie - 3) generalizzata Profilo del lembo (taglio trasversale nel mezzo del lembo) - 2) a gronda - Profilo dei lobi - 4) revoluto Bollosità della pagina superiore del lembo (convessità tra le nervature di ultimo ordine) - 3) leggera Forma dei denti - 4) con un lato concavo ed uno convesso Lunghezza dei denti - 3) corti Lunghezza dei denti in rapporto alla larghezza della loro base - 3) corti - Regolarità - 2) irregolari - Prominenza - 1) poco pronunciati - Larghezza della base - 1) a base larga Forma del seno peziolare - 8) a lobi molto sovrapposti Forma della base del seno peziolare - 1) sagomata ad U Particolarità del seno peziolare - 1) nessuno Forma dei seni laterali superiori - 3) a lobi leggermente sovrapposti Forma della base dei seni peziolari superiori - 1) sagomata ad U - Forma dei seni laterali inferiori - 1) aperti - Angolo della sommità dei lobi terminali - 2) retto Densità dei peli striscianti tra le nervature della pagina inferiore - 5) media Densità dei peli dritti fra le nervature della pagina inferiore - 1) nulla o Densità dei peli striscianti sulle nervature della pagina inferiore - 3) leggera Pelosità strisciante sulle nervature principali della pagina superiore - 1) assente Pelosità dritta sulle nervature principali della pagina superiore - 1) assente - Densità dei peli striscianti sulla pagina superiore - 1) nulla o - Densità dei peli dritti sulla pagina superiore - 1) nulla o - Lucentezza - 1) opaca - Sporgenza delle nervature - 2) non sporgenti Densità dei peli striscianti sul picciolo - 1) nulla o Densità dei peli dritti sul picciolo - 1) nulla o Lunghezza del picciolo - 7) lungo Lunghezza del picciolo in rapporto alla nervatura mediana - 7) più lungo - Grossezza del picciolo - 2) medio Pagina 2 di 5 documento generato il , 15:44

3 - Sezione trasversale del picciolo con canale - 2) poco evidente Tralcio erbaceo - Sezione trasversale - 1) circolare - Contorno - 2) angoloso - Tomentosità - 1) glabro - Colore - 1) verde - Diffusione del colore - 1) interamente diffuso Sarmento (tralcio legnoso, dopo la caduta delle foglie) Sezione trasversale - 1) circolare Superficie - 3) striata Colore generale - 3) bruno scuro - Distribuzione del colore - 1) uniforme - Superficie - 3) non pruinosa Lenticelle - 9) presenti - Corteccia - 3) staccantesi in squame - Gemme - 2) coniche - Gemme - 1) poco evidenti - Cercine peziolare - 1) largo - Cercine peziolare - 1) sporgente Tronco - Aspetto - 2) medio Infiorescenza Sesso del fiore - 3) ermafrodita Livello d inserzione della prima infiorescenza - 2) terzo o quarto nodo Numero di infiorescenze per tralcio - 2) da 1,1 a 2 infiorescenze Lunghezza dell infiorescenza prossimale - 5) media (da 10 a 15 cm) - Forma del bottone fiorale - 3) cilindroide - Dimensione del bottone fiorale - 2) medio - Fertilità del fiore - 1) autofertile Grappolo Numero medio di grappoli per tralcio - 2) da 1,1 a 2 grappoli Taglia - 5) medio Lunghezza - 3) corto - Forma del grappolo - 3) piramidale - Forma del grappolo - 2) alato Compattezza del grappolo - 9) molto compatto Numero degli acini - 5) medio Lunghezza del peduncolo - 1) cortissimo (fino a 3 cm) Lignificazione del peduncolo - 5) media (semilegnoso) - Grossezza del peduncolo - 2) grosso Acino Grossezza - 5) medio Lunghezza - 5) medio (da 17 a 24 mm) Uniformità della grossezza - 2) uniforme Forma dell acino - 3) arrotondata Sezione trasversale - 2) circolare Colore dell epidermide - -) giallo Uniformità del colore dell epidermide - 2) uniforme Pruina - 5) media Spessore della buccia - 7) spessa - Consistenza della buccia - 2) consistente Ombelico - 2) apparente - 2) prominente Colorazione della polpa - 1) non colorata Succulenza della polpa - 2) succosa Rendimento in succo - 5) medio (fino a 60 ml/100 g acini) Consistenza della polpa - 1) molle Particolarità del sapore - 1) nessuna Lunghezza del pedicello - 3) corto (da 4 a 8 mm) Separazione del pedicello - 2) facile - Colore del pedicello - 1) verde - Cercine - 1) evidente - Colore del cercine - 1) verde - Lunghezza del pennello - 1) corto - Colore del pennello - 1) non colorato Presenza di semi - 3) presenti - Numero medio di vinaccioli per acino - 2) fino a 2 semi - Forma dei semi - 2) piriforme - Forma del becco - 1) a becco grosso 2.3. Fenologia Epoca di germogliamento - 5) media Epoca di fioritura - 5) media Epoca di invaiatura - 5) media Epoca della maturazione fisiologica - 7) tardiva Inizio dell agostamento (lignificazione) - 7) tardivo Colorazione autunnale delle foglie - 1) giallo Vigore del tralcio - 5) medio Crescita dei germogli pronti - 3) leggera Lunghezza degli internodi - 7) lunghi (da 120 a 150 mm) Diametro medio degli internodi (diametro max) - 3) sottile (fino a 8 mm) Dati produttivi Peso medio del grappolo - 3) basso (circa 200 g) Peso medio dell acino (media di 100 acini) - 3) basso (circa 2 g) Produzione media di uva per ettaro - 5) media Tenore in zucchero del mosto (in %) - 5) medio (circa 18%) Acidità totale del mosto (acido tartarico g/1) - 5) media (fino al 9 ) - Fertilità delle femminelle - 4) scarsa Pagina 3 di 5 documento generato il , 15:44

4 2.4. Caratteristiche ed Attitudini colturali Vitigno di media vigoria, di buona e costante capacità produttiva (circa 120 q/ha). La fertilità delle gemme basali è discreta, ma a partire dalla 3a gemma si mantiene su livelli superiori all unità. Porta generalmente 1 grappolo per germoglio. Risente particolarmente degli attacchi oidici e botritici, in minor misura quelli peronosporici e da ragnetti. Mal sopporta condizioni di siccità, per cui è preferibile dargli una contenuta espansione vegetativa oltre che riservargli terreni tendenzialmente freschi. Non presenta problemi di disaffinità d innesto con Kober 5BB e 420A, mentre su du Lot va soggetto a colatura. Resistenze (aspetti macroscopici) - Alle avversità climatiche - 1) scarsa Comportamento nella moltiplicazioni vegetativa - Affinità d innesto con i più diffusi portinnesti - 3) buona 2.5. Utilizzazione Le uve vengono esclusivamente destinate alla vinificazione, ma non in purezza (Di Corato 1977). E incluso nei DOC Torgiano bianco (D.P.R ) e nei Colli del Trasimeno (D.P.R ). 3. COLTIVAZIONE 3.1 Classificazione Idonea In tutta la regione: Toscana, Umbria, Lazio 3.2 DOP ed IGP La varietà è ammessa nelle seguenti denominazioni di origine e/o indicazioni geografiche DOC Bianco di Pitigliano IGT Allerona*, Alta Valle della Greve*, Bettona*, Cannara*, Civitella d'agliano, Colli Cimini*, Costa Toscana*, Frusinate o del Frusinate, Lazio*, Montecastelli, Narni*, Spello*, Toscano o Toscana*, Umbria*, Val di Magra* * è ammessa la menzione di questa varietà in etichetta 4. CLONI ISCRITTI AL REGISTRO Codice Nome Data emanazione Codice proponente G.U. del 001 I - V 27 ICA - PG G.U I - VCR G.U Legenda codici proponenti 2 ) - Vivai Cooperativi di Rauscedo 26 ) - Università degli Studi di Perugia - Istituto di Coltivazioni Arboree 5. SUPERFICIE VITATA Evoluzione della superfice vitata dal 1970 ad oggi, rilevata dai censimenti ISTAT (dati espressi in ettari) PRODUZIONE VIVAISTICA Di seguito sono riportate le produzioni di barbatelle innestate, divise per categoria di materiale, dal 2009 all'ultimo dato disponibile. Anno Standard Certificato Base Iniziale * Pagina 4 di 5 documento generato il , 15:44

5 * : la categoria "Iniziale" è stata introdotta nel 2005 Pagina 5 di 5 documento generato il , 15:44

Paula. Fonte bibliografica: [Omissis] Pagina 1 di 2

Paula. Fonte bibliografica: [Omissis] Pagina 1 di 2 Paula Fonte bibliografica: [Omissis] Sinonimi (ed eventuali errati) Varietà ottenuta presso l'istituto Sperimentale per la Viticoltura di Conegliano nel 1985 dall'incrocio tra l'italia (I. P. 65) con Flame

Dettagli

DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Pasquarella C., Scaglione G.

DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Pasquarella C., Scaglione G. GERMOPLASMA CAMPANO 251 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Pasquarella C., Scaglione G. SAN FRANCESCO I - SINONIMI (ED EVENTUALI NOMI

Dettagli

Scheda descrittiva semplificata VITE. Nome e cognome del rilevatore: periodo della rilevazione: dal al. luogo della rilevazione (azienda, indirizzo):

Scheda descrittiva semplificata VITE. Nome e cognome del rilevatore: periodo della rilevazione: dal al. luogo della rilevazione (azienda, indirizzo): 1 of 7 27/08/2018 15:31 Commissione delle Specie Legnose da Frutto - L.R. 50/97 - Scheda descrittiva semplificata VITE Nome e cognome del rilevatore: periodo della rilevazione: dal al luogo della rilevazione

Dettagli

Passerina. Pecile M., Zavaglia C., Ciardi A.

Passerina. Pecile M., Zavaglia C., Ciardi A. Pecile M., Zavaglia C., Ciardi A. 1. RIFERIMENTI NORMATIVI Nome: B. Codice: 181 Sinonimi ufficiali: Data di ammissione: 22/02/1971, decreto pubblicato sulla G.U. 71 del 22/03/1971 2. INFORMAZIONI GENERALI

Dettagli

GERMOPLASMA CAMPANO 291

GERMOPLASMA CAMPANO 291 GERMOPLASMA CAMPANO 291 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO II" - Pasquarella C.,* Sannino G.,** Scaglione G.* SAUCA I - SINONIMI (ED

Dettagli

DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Pasquarella C., Forlani M.

DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Pasquarella C., Forlani M. GERMOPLASMA CAMPANO 261 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Pasquarella C., Forlani M. SAN LUNARDO I - SINONIMI (ED EVENTUALI NOMI

Dettagli

GERMOPLASMA CAMPANO 55

GERMOPLASMA CAMPANO 55 GERMOPLASMA CAMPANO 55 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO II" Pasquarella C., * Lauro P., *** Sannino S.** CAPRETTONE I - SINONIMI

Dettagli

DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Pasquarella C.,* Pugliano G.

DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Pasquarella C.,* Pugliano G. GERMOPLASMA CAMPANO 211 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Pasquarella C.,* Pugliano G.* OLIVELLA I - SINONIMI (ED EVENTUALI NOMI

Dettagli

DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Pasquarella C., Scaglione G.

DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Pasquarella C., Scaglione G. GERMOPLASMA CAMPANO 241 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Pasquarella C., Scaglione G. SAN ANTONINO I - SINONIMI (ED EVENTUALI NOMI

Dettagli

Meunier. Pecile M., Zavaglia C., Ciardi A.

Meunier. Pecile M., Zavaglia C., Ciardi A. Pecile M., Zavaglia C., Ciardi A. 1. RIFERIMENTI NORMATIVI Nome: N. Codice: 302 Sinonimi ufficiali: Data di ammissione: 1/10/1980, decreto pubblicato sulla G.U. 300 del 31/10/1980 2. INFORMAZIONI GENERALI

Dettagli

Dorona di Venezia (Marzotto, 1912) Dorona di Venezia (Tamaro, 1915) 2: al margine 1: assente germoglio con apice e foglioline

Dorona di Venezia (Marzotto, 1912) Dorona di Venezia (Tamaro, 1915) 2: al margine 1: assente germoglio con apice e foglioline Descrizioni morfologiche delle accessioni del CREA-VE di Dorona e Incrocio bianco Fedit 51 CSG a confronto con quelle reperite dalla letteratura. Si riportano i codici dei descrittori OIV (OIV, 2009) e

Dettagli

Registro Nazionale delle Varietà di Vite. Sinonimi (ed eventuali errati)

Registro Nazionale delle Varietà di Vite. Sinonimi (ed eventuali errati) Pagina 1 di 6 Home > Catalogo istituzionale > Informazioni sulla varietà > Scheda ampelografica Scarica la versione solo testo della scheda in formato.pdf Chardonnay di U. Benetti, A. Cersosimo ed I. Roncador

Dettagli

GERMOGLIO (osservazioni su germogli di cm)

GERMOGLIO (osservazioni su germogli di cm) GERMOPLASMA CAMPANO 117 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO Il" Pasquarella C.,* Sannino G.** CORRIDORE I - SINONIMI ED EVENTUALI NOMI

Dettagli

I - SINONIMI ED EVENTUALI NOMI ERRATI

I - SINONIMI ED EVENTUALI NOMI ERRATI DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO Il" Pasquarella C. AGOSTINELLA I - SINONIMI ED EVENTUALI NOMI ERRATI Non si conoscono sinonimi e

Dettagli

Aglianico del Vulture

Aglianico del Vulture Pecile M., Zavaglia C., Ciardi A. 1. RIFERIMENTI NORMATIVI Nome: N. Codice: 266 Sinonimi ufficiali: (002) Aglianico N. Data di ammissione: 22/03/1971, decreto pubblicato sulla G.U. 98 del 24/04/1971 2.

Dettagli

GERMOPLASMA CAMPANO 107

GERMOPLASMA CAMPANO 107 GERMOPLASMA CAMPANO 107 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO Il" Pasquarella C.*, Scaglione G.* CODA DI PECORA I - SINONIMI ED EVENTUALI

Dettagli

GERMOPLASMA CAMPANO 221

GERMOPLASMA CAMPANO 221 GERMOPLASMA CAMPANO 221 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO Il" Pasquarella C.,* Sannino G.,*** Scognamiglio S.** PANE I - SINONIMI

Dettagli

DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO Il" Pasquarella C., Vallefuoco S.B.

DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO Il Pasquarella C., Vallefuoco S.B. GERMOPLASMA CAMPANO 139 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO Il" Pasquarella C., Vallefuoco S.B., GELSO I - SINONIMI ED EVENTUALI NOMI

Dettagli

DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE. Viene indicato con il solo appellativo di " Coda di Cavallo"

DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE. Viene indicato con il solo appellativo di  Coda di Cavallo GERMOPLASMA CAMPANO 97 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO II" Pasquarella C.,* Gioffrè D., ** Sannino G.,*** CODA DI CAVALLO I - SINONIMI

Dettagli

Asprinia di Aversa, Asprinio, Asprino, Greco, Lacrima, Pinots, Uva Asprina, Uva Asprinia, Asprigno ecc.

Asprinia di Aversa, Asprinio, Asprino, Greco, Lacrima, Pinots, Uva Asprina, Uva Asprinia, Asprigno ecc. DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO IL" Pasquarella C., * Scaglione G., * Vallefuoco S.B.** ASPRINIO I - SINONIMI ED EVENTUALI NOMI

Dettagli

GERMOPLASMA CAMPANO 191 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

GERMOPLASMA CAMPANO 191 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II GERMOPLASMA CAMPANO 191 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Pasquarella C.,* Lauro P.,** Melchionna G.* MANGIAGUERRA I - SINONIMI (ED

Dettagli

RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI / SITOGRAFIA. Merlot Montepulciano Pinot nero Sangiovese Sauvignon Blanc Syrah Trebbiano Toscano Vermentino

RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI / SITOGRAFIA. Merlot Montepulciano Pinot nero Sangiovese Sauvignon Blanc Syrah Trebbiano Toscano Vermentino AMPELOGRAFIA Docente Prof. Giancarlo Scalabrelli Caratteristiche principali delle foglie, utili al riconoscimento dei vitigni Aleatico Alicante Ansonica Cabernet-Sauvignon Canaiolo Nero Chardonnay Ciliegiolo

Dettagli

AMPELOGRAFIA Docente Giancarlo Scalabrelli

AMPELOGRAFIA Docente Giancarlo Scalabrelli AMPELOGRAFIA Caratteristiche principali di alcuni vitigni Docente Giancarlo Scalabrelli gscalabrelli@agr.unipi.it FACOLTA DI AGRARIA Universita degli Studi di Pisa Corso di laurea in Viticoltura ed enologia

Dettagli

DOLCETTO CVT 8. Vitigni del Piemonte Varietà e Cloni

DOLCETTO CVT 8. Vitigni del Piemonte Varietà e Cloni DOLCETTO CVT 8 Origine: Alba (CN). Anno di omologazione: 2001. Vigneto di riferimento: La Morra (CN); collinare, terreno medio impasto, controspalliera potata a Guyot, densità di impianto 3250 ceppi/ha;

Dettagli

Base Ampelografica: Ruché minimo 90% Barbera e Brachetto da soli o congiuntamente 10%

Base Ampelografica: Ruché minimo 90% Barbera e Brachetto da soli o congiuntamente 10% Base Ampelografica: Ruché minimo 90% Barbera e Brachetto da soli o congiuntamente 10% Zona di produzione delle uve Provincia di Asti: Castagnole Monferrato Grana Montemagno Portacomaro Refrancore Scurzulengo

Dettagli

BARBERA CVT 83. Vitigni del Piemonte Varietà e Cloni

BARBERA CVT 83. Vitigni del Piemonte Varietà e Cloni BARBERA CVT 83 Origine: Calosso (AT). Anno di omologazione: 2001. Nucleo di premoltiplicazione: CE.PRE.MA.VI.- Regione Piemonte. Vigneto di riferimento: Scurzolengo (AT); collinare, terreno medio impasto,

Dettagli

SangioveSE R 10 R 24. Sangiovese

SangioveSE R 10 R 24. Sangiovese Sangiovese Vitigno di origine toscana secondo tutti gli autori o comunque dell Appennino tosco-emiliano. Ha trovato ampia diffusione in tutta l Italia centrale distinguendosi in biotipi diversi. Più recente

Dettagli

GERMOPLASMA CAMPANO 23

GERMOPLASMA CAMPANO 23 GERMOPLASMA CAMPANO 23 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO IL" Pasquarella C., * Scaglione G., * Vallefuoco S.B.** ASPRINIO I - SINONIMI

Dettagli

GRIGNOLINO CVT 113. Vitigni del Piemonte Varietà e Cloni

GRIGNOLINO CVT 113. Vitigni del Piemonte Varietà e Cloni GRIGNOLINO CVT 113 Origine: Cuccaro M.to (AL). Anno di omologazione: 2001. Vigneto di riferimento: Scurzolengo (AT); collinare, terreno medio impasto, controspalliera potata a Guyot, densità di impianto

Dettagli

DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO Il" Pasquarella C.,* Vallefuoco S.B.

DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO Il Pasquarella C.,* Vallefuoco S.B. GERMOPLASMA CAMPANO 127 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO Il" Pasquarella C.,* Vallefuoco S.B.** FIANO I - SINONIMI ED EVENTUALI NOMI

Dettagli

AMPELOGRAFIA Grappolo e altri caratteri

AMPELOGRAFIA Grappolo e altri caratteri AMPELOGRAFIA Grappolo e altri caratteri Giancarlo Scalabrelli * Metodo OIV - GENRES * Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-Ambientali, Università di Pisa a.a. 2012-2013 LE SCHEDE AMPELOGRAFICHE

Dettagli

VITE. Moscatello selvatico

VITE. Moscatello selvatico 1) Moscatello selvatico b. 2) Ottavianello n. 3) Aleatico n. 4) Impigno b. 5) Francavidda b. 6) Notardomenico n. 7) Minutolo b. 8) Marchione 9) Maresco b. 10) Palumbo 11) Santa Teresa 12) Chiapparone 13)

Dettagli

MOSCATO BIANCO CN 4. Vitigni del Piemonte Varietà e Cloni

MOSCATO BIANCO CN 4. Vitigni del Piemonte Varietà e Cloni MOSCATO BIANCO CN 4 Origine: Castiglione Tinella (CN). Anno di omologazione: 1980. Nucleo di premoltiplicazione: CE.PRE.MA.VI.-Regione Piemonte. Vigneto di riferimento: Canelli (AT); collinare, terreno

Dettagli

MOSCATO BIANCO. Vitis vinifera L.

MOSCATO BIANCO. Vitis vinifera L. MOSCATO BIANCO Vitis vinifera L. Utilizzazione: Uva da vino Zona di reperimento o provenienza: Arezzo Cenni storici: E' una varietà molto antica, coltivata in tutto il Mediterraneo da moltissimi secoli,

Dettagli

ORPICCHIO. Vitis vinifera L.

ORPICCHIO. Vitis vinifera L. ORPICCHIO Vitis vinifera L. Accessione: M10CM Utilizzazione: Uva da vino Zona di reperimento o provenienza: Provincia di Arezzo Cenni storici: L Orpicchio era coltivato nel Valdarno Superiore almeno fino

Dettagli

ALBANA. REGIONE LIGURIA Settore Servizi alle Imprese Agricole. GERMOGLIO Apice aperto

ALBANA. REGIONE LIGURIA Settore Servizi alle Imprese Agricole. GERMOGLIO Apice aperto ALBANA Dimensione grande Forma pentagonale Quinquelobata o trilobata Nervature verdi, talvolta sfumate di rosa alla base Denti concavo/ convessi Seno peziolare a graffa aperto o chiuso, talvolta con bordi

Dettagli

Nei Censimenti Agricoltura - ISTAT 70, 80 e 2000, non sono mai state rilevate superfici vitate di questo vitigno.

Nei Censimenti Agricoltura - ISTAT 70, 80 e 2000, non sono mai state rilevate superfici vitate di questo vitigno. GAROFANATA CENNI STORICI ED AREA DI DIFFUSIONE L accessione è a bacca bianca ed è stata recuperata con questo nome, non citato nei vecchi repertori ampelografici regionali, in un vecchio vigneto dell area

Dettagli

POLLERA. REGIONE LIGURIA Settore Servizi alle Imprese Agricole. GERMOGLIO Apice aperto, talvolta mediamente aperto

POLLERA. REGIONE LIGURIA Settore Servizi alle Imprese Agricole. GERMOGLIO Apice aperto, talvolta mediamente aperto POLLERA, talvolta mediamente aperto Dimensione medio piccola Forma pentagonale Intera o trilobata Nervature verdi Superficie poco bollosa o mediamente bollosa Denti rettilinei e convessi, talvolta concavo/

Dettagli

Aglianico. Pecile M., Zavaglia C., Ciardi A.

Aglianico. Pecile M., Zavaglia C., Ciardi A. Pecile M., Zavaglia C., Ciardi A. 1. RIFERIMENTI NORMATIVI Nome: N. Codice: 002 Sinonimi ufficiali: (266) del Vulture N., Glianica, Glianico, Ellanico, Ellenico Data di ammissione: 25/05/1970, decreto

Dettagli

GRECO. REGIONE LIGURIA Settore Servizi alle Imprese Agricole. GERMOGLIO Apice chiuso

GRECO. REGIONE LIGURIA Settore Servizi alle Imprese Agricole. GERMOGLIO Apice chiuso GRECO Apice chiuso Forma orbicolare Trilobata, talvolta quinquelobata Nervature verdi, talvolta con sfumatura rosata Seno peziolare a V con bordi sovrapposti o appena aperto Pagina inferiore con tomentosità

Dettagli

CILIEGIO. CULTIVAR: Capo di Serpe

CILIEGIO. CULTIVAR: Capo di Serpe CILIEGIO CULTIVAR: Capo di Serpe Sinonimi: Testa di serpe. Origine e Diffusione: Varietà molto antica, poco diffusa, presente nelle province di Bari, Brindisi e Taranto. Esistono diversi biotipi che si

Dettagli

CABERNET FRANC. REGIONE LIGURIA Settore Servizi alle Imprese Agricole. GERMOGLIO Apice aperto

CABERNET FRANC. REGIONE LIGURIA Settore Servizi alle Imprese Agricole. GERMOGLIO Apice aperto CABERNET FRANC Quinquelobata Nervature verde chiaro Superficie poco bollosa Denti convessi o concavo/ convessi Seno peziolare chiuso, talvolta aperto a graffa o a V Pagina inferiore con tomentosità bassa

Dettagli

DOSSIER: ISCRIZIONE REGISTRO NAZIONALE DELLE VARIETA' DI VITE VARIETA : USIRIOTO

DOSSIER: ISCRIZIONE REGISTRO NAZIONALE DELLE VARIETA' DI VITE VARIETA : USIRIOTO Regione Siciliana ASSESSORATO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA DOSSIER: ISCRIZIONE REGISTRO NAZIONALE DELLE VARIETA'

Dettagli

SUSINO. CULTIVAR: Jannelli

SUSINO. CULTIVAR: Jannelli Sinonimi: Di Sant Anna. Origine e Diffusione: Varietà molto antica. SUSINO CULTIVAR: Jannelli CARATTERI DISTINTIVI DELLA CULTIVAR Pianta: di vigore medio-elevato e habitus espanso. Fruttifica sui rami

Dettagli

SAUVIGNON. REGIONE LIGURIA Settore Servizi alle Imprese Agricole. GERMOGLIO Apice aperto

SAUVIGNON. REGIONE LIGURIA Settore Servizi alle Imprese Agricole. GERMOGLIO Apice aperto SAUVIGNON Forma orbicolare Trilobata, talvolta quinquelobata Nervature verde chiaro Denti convessi Seno peziolare da aperto a V a chiuso, talvolta con Pagina inferiore con tomentosità media Dimensione

Dettagli

Studi sul Fiano Aromatico di Puglia: dal DNA al vino

Studi sul Fiano Aromatico di Puglia: dal DNA al vino Studi sul Fiano Aromatico di Puglia: dal DNA al vino de Palma L. 1, Tarricone L. 2, Costacurta A. 3, Carparelli P. 4, Novello V. 5 1 DISACD Università di Foggia 2 CRA-UTV, Turi 3 CRA-VIT, Conegliano 4

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE FACOLTA DI AGRARIA PORTICI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE FACOLTA DI AGRARIA PORTICI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE FACOLTA DI AGRARIA PORTICI KAKI: DESCRIZIONE POMOLOGICA Di CV AUTOCTONE CAMPANE Carmelo Pasquarella

Dettagli

NERO D AVOLA Numero iscrizione registro nazionale delle varietà di vite Codice: 046

NERO D AVOLA Numero iscrizione registro nazionale delle varietà di vite Codice: 046 NERO D AVOLA Numero iscrizione registro nazionale delle varietà di vite Codice: 046 Sinonimi: Calabrese dolce, Calavrese d Avola, Calabrese di Vittoria, Niureddu calavrisi. Importanza e diffusione: Il

Dettagli

VECCHI VITIGNI DELLA LOMBARDIA. Barbara Savinelli *

VECCHI VITIGNI DELLA LOMBARDIA. Barbara Savinelli * NIBIO Beina, Bignola, Bignona, Cassolo, Dolcetta/o nera/o, Ormeasca, Uva d Acqui, Uva di Ovada, Uva di Roccagrimalda Le prime notizie che risalgono alla fine del 700 ascrivono la sua provenienza al Piemonte,

Dettagli

Chardonnay. Pecile M., Zavaglia C., Ciardi A. 1. RIFERIMENTI NORMATIVI Descrizione Ampelografica

Chardonnay. Pecile M., Zavaglia C., Ciardi A. 1. RIFERIMENTI NORMATIVI Descrizione Ampelografica Pecile M., Zavaglia C., Ciardi A. 1. RIFERIMENTI NORMATIVI Nome: B. Codice: 298 Sinonimi ufficiali: Data di ammissione: 24/10/1978, decreto pubblicato sulla G.U. 323 del 18/11/1978 2. INFORMAZIONI GENERALI

Dettagli

Specie : Mais (Zea mays L.)

Specie : Mais (Zea mays L.) A.R.S.I.A. (Agenzia regionale sviluppo e innovazione in agricoltura) E.N.S.E (Ente Nazionale Sementi Elette) Specie : Mais (Zea mays L.) Carattere Prima foglia : pigmentazione antocianica guaina Prima

Dettagli

QUADERNI TECNICI VCR NUOVI VITIGNI RESISTENTI ALLE MALATTIE

QUADERNI TECNICI VCR NUOVI VITIGNI RESISTENTI ALLE MALATTIE QUADERNI TECNICI VCR NUOVI VITIGNI RESISTENTI ALLE MALATTIE Pubblicazione a cura dei Vivai Cooperativi Rauscedo sca Via Udine, Rauscedo (PN) Italia Tel.. Fax. www.vivairauscedo.com vcr@vivairauscedo.com

Dettagli

La Catalanesca: Varietà Interessante Coltivata In Campania SCAGLIONE G.*, FEDERICO R.*

La Catalanesca: Varietà Interessante Coltivata In Campania SCAGLIONE G.*, FEDERICO R.* La Catalanesca: Varietà Interessante Coltivata In Campania SCAGLIONE G.*, FEDERICO R.* *Dipartimento d Arboricoltura, Botanica e Patologia Vegetale, Università degli Studi di Napoli "Federico II". E-mail:

Dettagli

considerando quanto segue:

considerando quanto segue: L 71/22 10.3.2004 DIRETTIVA 2004/29/CE DELLA COMMISSIONE del 4 marzo 2004 relativa alla fissazione dei caratteri e delle condizioni minime per l'esame delle varietà di viti LA COMMISSIONE DELLE COMUNÀ

Dettagli

L omologazione di 15 nuovi cloni per la valorizzazione delle uve da tavola

L omologazione di 15 nuovi cloni per la valorizzazione delle uve da tavola L omologazione di 15 nuovi cloni per la valorizzazione delle uve da tavola REGISTRO NAZIONALE DELLE VARIETA DI VITE (AGGIORNAMENTO DEL 30/07/06) 90 VARIETA AD UVA DA TAVOLA ISCRITTE 26 CLONI REGISTRATI

Dettagli

DOSSIER: ISCRIZIONE REGISTRO NAZIONALE DELLE VARIETA' DI VITE VARIETA : CATANESE BIANCA

DOSSIER: ISCRIZIONE REGISTRO NAZIONALE DELLE VARIETA' DI VITE VARIETA : CATANESE BIANCA Regione Siciliana ASSESSORATO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA DOSSIER: ISCRIZIONE REGISTRO NAZIONALE DELLE VARIETA'

Dettagli

NEBBIOLO CVT 4. Vitigni del Piemonte Varietà e Cloni

NEBBIOLO CVT 4. Vitigni del Piemonte Varietà e Cloni NEBBIOLO CVT 4 Origine: Serralunga d Alba (CN), biotipo Michet. Anno di omologazione: 2005. Vigneti di omologazione: La Morra (CN) e Barolo (CN); collinari, terreno medio impasto, controspalliera a Guyot,

Dettagli

056 0(/$1=$1$ Giralda F1 Tipologia Posizionamento Frutto Pianta Sesto d impianto Destinazione

056 0(/$1=$1$ Giralda F1 Tipologia Posizionamento Frutto Pianta Sesto d impianto Destinazione 056 Giralda F1 Tipologia: ibrido del tipo Riminese. Posizionamento: ciclo precoce per serra e pieno campo. Frutto: lungo cm. 22-24 e cm. 5 di diametro, leggermente clavato e di colore nero lucente. Peso

Dettagli

Origine: Incrocio Teroldego x Lagrein IASMA ECO 1

Origine: Incrocio Teroldego x Lagrein IASMA ECO 1 Origine: Incrocio Teroldego x Lagrein IASMA ECO 1 CARATTERISTICHE ED ATTITUDINI COLTURALI IASMA ECO1 Vitigno di buona vigoria, con epoca di germogliamento precoce, acino ellittico lungo con buccia di medio

Dettagli

Viti Resistenti. Tipologia: Nome del frutto: Vite. Lilla

Viti Resistenti. Tipologia: Nome del frutto: Vite. Lilla Lilla Buona resistenza alle principali malattie funginee. Ottima uva bianca da coltivare per uso familiare che per uso professionale. Non occorrono particolari cure. Germogliamento medio tardivo (II decade

Dettagli

Frumento tenero: scheda descrittiva

Frumento tenero: scheda descrittiva A.R.S.I.A. (Agenzia regionale sviluppo e innovazione in agricoltura) E.N.S.E (Ente Nazionale Sementi Elette) Frumento tenero: scheda descrittiva Coleoptile: Portamento della pianta (alla fine dell accestimento)

Dettagli

N. piante presenti. Anno d impianto. Accessioni valutate

N. piante presenti. Anno d impianto. Accessioni valutate VITE Famiglia: Vitaceae Genere: Vitis Specie: Vitis vinifera L. Nome comune: VERUCCESE Codice iscrizione Registro nazionale: 438 Sinonimi accertati: Verucchiese Sinonimie errate: Denominazioni dialettali

Dettagli

LA GESTIONE DEL VIGNETO: LA POTATURA SECCA

LA GESTIONE DEL VIGNETO: LA POTATURA SECCA LA GESTIONE DELLA CHIOMA E LA QUALITÀ DELL UVA LA GESTIONE DEL VIGNETO: LA POTATURA SECCA Rosario Di Lorenzo Dipartimento di Colture Arboree Palermo EQUILIBRIO Relazione tra quantità e qualità dell uva

Dettagli

Anno d impianto. Vivaista incaricato della moltiplicazione:

Anno d impianto. Vivaista incaricato della moltiplicazione: VITE Famiglia: Vitaceae Genere: Vitis Specie: Vitis vinifera L. Nome comune: Bervedino Codice iscrizione Registro nazionale: 24 Sinonimi accertati: Nessuno conosciuto Sinonimie errate: Denominazioni dialettali

Dettagli

LENTICCHIA Lenticchia di Altamura

LENTICCHIA Lenticchia di Altamura INDICE 1) Lenticchia di Altamura 2) Lenticchia nera di soleto 3) Cicerchia Bianca della Murgia 4) Cicerchia Screziata della Murgia 5) Cece di Nardò 6) Cece nero rugoso della Murgia 7) Cece nero liscio

Dettagli

Le cicorie. Cicoria selvatica da campo. Cicoria. spadona da taglio. Cicoria. Cicoria zuccherina da taglio Triestina. variegata di Lusia.

Le cicorie. Cicoria selvatica da campo. Cicoria. spadona da taglio. Cicoria. Cicoria zuccherina da taglio Triestina. variegata di Lusia. selvatica da campo Forma un cespo aperto, aderente al terreno, formato da foglie lunghe, strette e frastagliate, dal gusto amaro. Si consuma preferibilmente cotta dall autunno alla primavera ma è anche

Dettagli

POTATURA DELLA VITE: QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2018 (fertilità ottenuta con germogliamento anticipato)

POTATURA DELLA VITE: QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2018 (fertilità ottenuta con germogliamento anticipato) COMUNICATO TECNICO N 1/2018 (22-12-2018) POTATURA DELLA VITE: QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2018 (fertilità ottenuta con germogliamento anticipato) Nel 2017 la produzione è stata inferiore al normale a causa

Dettagli

QUADERNI TECNICI VCR. 15 (1a PARTE) NUOVI VITIGNI RESISTENTI ALLE MALATTIE

QUADERNI TECNICI VCR. 15 (1a PARTE) NUOVI VITIGNI RESISTENTI ALLE MALATTIE QUADERNI TECNICI VCR (a PARTE) NUOVI VITIGNI RESISTENTI ALLE MALATTIE Incrocio e selezione di nuove varietà di vite resistenti alle malattie Descrizione dei nuovi vitigni Pubblicazione a cura dei Vivai

Dettagli

A D E M C Y A L e z i o n e 2 C o n c e t t i g e n e r a l i d i v i t i c o l t u r a ( d i F r a n c o D a l m o n t e )

A D E M C Y A L e z i o n e 2 C o n c e t t i g e n e r a l i d i v i t i c o l t u r a ( d i F r a n c o D a l m o n t e ) A C A D E M Y Lezione e 2 Concetti t generali e di viticoltura i t (di Franco Dalmonte) La vite Parlando di vite, noi europei, noi italiani, intendiamo il genere vitis, specie vinifera. La vite è una pianta

Dettagli

La gestione della potatura secca e verde del Cannonau ai fini dell'ottenimento di prodotti di qualità

La gestione della potatura secca e verde del Cannonau ai fini dell'ottenimento di prodotti di qualità Dorgali 25 ottobre 2016 La gestione della potatura secca e verde del Cannonau ai fini dell'ottenimento di prodotti di qualità Luciano De Pau Daniela Satta Servizio Arboricoltura La forma di allevamento

Dettagli

VITE Famiglia: Vitaceae Genere: Vitis Specie: Vitis vinifera L.

VITE Famiglia: Vitaceae Genere: Vitis Specie: Vitis vinifera L. VITE Famiglia: Vitaceae Genere: Vitis Specie: Vitis vinifera L. Nome comune: PELAGOS Codice iscrizione Registro nazionale: Sinonimi accertati: Sinonimie errate: Denominazioni dialettali locali (indicare

Dettagli

ZUCCHINO ALBERELLO DI SARZANA

ZUCCHINO ALBERELLO DI SARZANA REGIONE LIGURIA RR ZUCCHINO ALBERELLO DI SARZANA SCHEDA DESCRITTIVA Progetto Dimostrativo Ortofrutticoltura biologica : conservazione delle biodiversità in situ e valorizzazione delle produzioni tipiche

Dettagli

POTATURA DELLA VITE QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2017

POTATURA DELLA VITE QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2017 C.E.C.A.T. Castelfranco V.to COMUNICATO TECNICO n 1/ (12-01-) CANTINA PRODUTTORI VALDOBBIADENE POTATURA DELLA VITE QUANTE GEMME LASCIARE NEL Per ottenere dal vigneto il risultato migliore in termini di

Dettagli

GERMOPLASMA CAMPANO 159

GERMOPLASMA CAMPANO 159 GERMOPLASMA CAMPANO 159 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO Il" Pasquarella C.,* Sannino G.** Soriente I.* GRECO I - SINONIMI ED EVENTUALI

Dettagli

SCHEDA TECNICA PER L ISCRIZIONE AL REGISTRO

SCHEDA TECNICA PER L ISCRIZIONE AL REGISTRO REGIONE MOLISE Direzione Generale della Giunta AREA SECONDA Politiche Agricole, Forestali e Ittiche Servizio Fitosanitario Regionale, Controllo e Bonifica Via Nazario Sauro,1-86100 Campobasso-tel.084-4242

Dettagli

ALBICOCCO. CULTIVAR: Cibo del Paradiso

ALBICOCCO. CULTIVAR: Cibo del Paradiso ALBICOCCO CULTIVAR: Cibo del Paradiso Sinonimi: Cibo. Origine e Diffusione: Varietà molto antica, un tempo molto diffusa, presente nel nord Barese. Georeferenziazioni: Bisceglie (Ba) Lorusso Long. 41 12.169'

Dettagli

SCHEDE AMPELOGRAFICHE delle varietà di vite idonee alla coltivazione in Regione Liguria

SCHEDE AMPELOGRAFICHE delle varietà di vite idonee alla coltivazione in Regione Liguria QUADERNI DI AGRICOLTURA SCHEDE AMPELOGRAFICHE delle varietà di vite idonee alla coltivazione in Regione Liguria REGIONE LIGURIA Assessorato Agricoltura Il presente volume rappresenta il naturale seguito

Dettagli

N. piante presenti. Anno d impianto. Accessioni valutate

N. piante presenti. Anno d impianto. Accessioni valutate VITE Famiglia: Vitaceae Genere: Vitis Specie: Vitis vinifera L. Nome comune: UVA DEL TUNDÈ Codice iscrizione Registro nazionale: 436 Sinonimi accertati: Uva del Tondini Sinonimie errate: Denominazioni

Dettagli

Alphonse Lavalèe. Descrizione. Fenomeni vegetativi. Caratteristiche agronomiche. Giudizio complessivo. Portainnesti

Alphonse Lavalèe. Descrizione. Fenomeni vegetativi. Caratteristiche agronomiche. Giudizio complessivo. Portainnesti Alphonse Lavalèe Ottenuto in Francia nel secolo scorso da un vivaista, pare incrociando il Bellino x il Lady Downes Seeding. E conosciuto anche come Ribier, specie in California. Germoglio ad apice espanso,

Dettagli

Il Merlese. Ilaria Filippetti, Gianluca Allegro, Chiara Pastore, Emilia Colucci, Gabriele Valentini e Cesare Intrieri

Il Merlese. Ilaria Filippetti, Gianluca Allegro, Chiara Pastore, Emilia Colucci, Gabriele Valentini e Cesare Intrieri Il Merlese Ilaria Filippetti, Gianluca Allegro, Chiara Pastore, Emilia Colucci, Gabriele Valentini e Cesare Intrieri Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari Università di Bologna Diffusione

Dettagli

SCHEDE PER L IDENTIFICAZIONE VARIETALE ARANCIO

SCHEDE PER L IDENTIFICAZIONE VARIETALE ARANCIO SCHEDE PER L IDENTIFICAZIONE VARIETALE ARANCIO CULTIVAR: BIONDO DEL GARGANO Sinonimi: Biondo comune del Gargano Origine e Diffusione: Fin dal 1700 si hanno tracce della coltivazione degli agrumi nel Gargano.

Dettagli

Catalogo Viti da tavola - Bianche

Catalogo Viti da tavola - Bianche ANSONICA Sinonimi: Inzolia, Insolia L'Ansonica è il più antico vitigno autoctono siciliano e si è poi diffuso anche in altre regioni italiane ed in particolare in Sardegna, Lazio e Toscana meridionale.

Dettagli

22 - CARCIOFO. Scheda descrittiva morfologica. (Cynara scolymus L.)

22 - CARCIOFO. Scheda descrittiva morfologica. (Cynara scolymus L.) Rif. CPVO TP/184/1 22 - CARCIOFO (Cynara scolymus L.) Scheda descrittiva morfologica La descrizione dei caratteri indicati nella prima colonna con è raccomandata dal Gruppo di lavoro Biodiversità Agricola.

Dettagli

Caratteristiche vegetative e produttive di 20 biotipi di Cannonau

Caratteristiche vegetative e produttive di 20 biotipi di Cannonau Caratteristiche vegetative e produttive di 20 biotipi di Cannonau relatore Franco FRONTEDDU Dorgali 25 ottobre 2016 Progetto di ricerca N.O.V.E.S. (Nuovi Orientamenti per la Viticoltura ed Enologia Sarda)

Dettagli

BOLLETTINO VITE 2018

BOLLETTINO VITE 2018 BOLLETTINO VITE 2018 AREALI VITIVINICOLI MONITORATI Colli del Trasimeno Colli Perugini Torgiano Montefalco Todi Orvieto Narni 1 Bollettino n 12 / 2018 del 12 Luglio 2018 Areale di riferimento: Montefalco

Dettagli

Chiarimenti sull identità dei Fiani in Puglia

Chiarimenti sull identità dei Fiani in Puglia Accademia Italiana della Vite e del Vino Chiarimenti sull identità dei Fiani in Puglia A. Costacurta, M. Crespan, A. Calò Az. Tormaresca, Minervino Murge 26.09.2009 Biotipi in studio Codice Accessione

Dettagli

35- MELANZANA. Scheda descrittiva morfologica. (Solanum melongena L.)

35- MELANZANA. Scheda descrittiva morfologica. (Solanum melongena L.) Rif. CPVO TP/117/1 35- MELANZANA (Solanum melongena L.) Scheda descrittiva morfologica La descrizione dei caratteri indicati nella prima colonna con è raccomandata dal Gruppo di lavoro Biodiversità Agricola.

Dettagli

Nuovo che avanza. Tipologia: Nome del frutto: Ciliegio. Ferrovia (su G5)

Nuovo che avanza. Tipologia: Nome del frutto: Ciliegio. Ferrovia (su G5) Nuovo che avanza Ferrovia (su G5) È una cultivar di vigore medio - scarso, portamento assurgente - espanso, produttività media, distribuzione dei frutti sulla pianta uniforme. Epoca di fioritura: I decade

Dettagli

Catalogo delle varietà da tavola resistenti

Catalogo delle varietà da tavola resistenti Catalogo delle varietà da tavola resistenti Adina Piacevole varietà bianca dotata di un appagante ed acini con polpa succosa e croccante. Ideale per una coltivazione biologica sia per un utilizzo familiare

Dettagli

BOLLETTINO VITE 2018

BOLLETTINO VITE 2018 BOLLETTINO VITE 2018 AREALI VITIVINICOLI MONITORATI Colli del Trasimeno Colli Perugini Torgiano Montefalco Todi Orvieto Narni 1 Bollettino n 13 / 2018 del 19 Luglio 2018 Areale di riferimento: Montefalco

Dettagli

ANTICHI FRUMENTI IL GENTIL BIANCO

ANTICHI FRUMENTI IL GENTIL BIANCO ANTICHI FRUMENTI IL GENTIL BIANCO Frumento Gentil Bianco ( varietà locale ) FAMIGLIA: Graminacee; GENERE: Triticum; SPECIE: Aestivum; N. VE_112 inserita il 06-04-2011 SCHEDA IDENTIFICATIVA COMPLETA L'accessione

Dettagli

POTATURA DELLA VITE QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2015

POTATURA DELLA VITE QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2015 C.E.C.A.T. Castelfranco V.to COMUNICATO TECNICO n 1/2015 (14-01-2015) CANTINA PRODUTTORI VALDOBBIADENE POTATURA DELLA VITE QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2015 Per ottenere dal vigneto il risultato migliore

Dettagli

DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALLA DOMANDA DI ISCRIZIONE AL REGISTRO NAZIONALE DELLE VARIETA DI VITE (CULTIVAR AD UVA DA VINO)

DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALLA DOMANDA DI ISCRIZIONE AL REGISTRO NAZIONALE DELLE VARIETA DI VITE (CULTIVAR AD UVA DA VINO) FESTASIO DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALLA DOMANDA DI ISCRIZIONE AL REGISTRO NAZIONALE DELLE VARIETA DI VITE (CULTIVAR AD UVA DA VINO) E DI INSERIMENTO NELL ELENCO DELLE VARIETÀ AUTORIZZATE PER LA REGIONE EMILIA

Dettagli

Crescita - Ramificazione - Vigoria

Crescita - Ramificazione - Vigoria Viticoltura Generale e Ampelografia Crescita - Ramificazione - Vigoria Giancarlo Scalabrelli * INTERAZIONI TRA LE GEMME DEL GERMOGLIO MODO DI RAMIFICAZIONE - ACROTONIA POTENZIALE VEGETATIVO ESPRESSIONE

Dettagli

BOLLETTINO VITE 2018

BOLLETTINO VITE 2018 BOLLETTINO VITE 2018 AREALI VITIVINICOLI MONITORATI Colli del Trasimeno Colli Perugini Torgiano Montefalco Todi Orvieto Narni 1 Bollettino n 10 / 2018 del 28 Giugno 2018 Areale di riferimento: Orvieto

Dettagli

RECUPERO, SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI VITIGNI MINORI NEL TERRITORIO DELL AMERINO

RECUPERO, SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI VITIGNI MINORI NEL TERRITORIO DELL AMERINO PROF. ALBERTO PALLIOTTI PROF. AGNESE TATICCHI DR. RICCARDO CINI RECUPERO, SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI VITIGNI MINORI NEL TERRITORIO DELL AMERINO UNIVERSITÁ DI PERUGIA PARCO TECNOLOGICO AGROALIMENTARE

Dettagli

GLERA: La vite appartiene alla famiglia delle Vitaceae. Piante rampicanti con portamento lianoso/strisciante o cespuglioso

GLERA: La vite appartiene alla famiglia delle Vitaceae. Piante rampicanti con portamento lianoso/strisciante o cespuglioso GLERA: GLI STUDI DEL CREA PER LA SUA COLTIVAZIONE AGRONOMIA, FISIOLOGIA, GENETICA, DIFESA Esperienze di potatura in Glera Dott. Luigi Falginella CREA - VIT Susegana, Tv 14 dicembre 2016 14/12/2016 1 INTRODUZIONE

Dettagli

BOLLETTINO VITE 2018

BOLLETTINO VITE 2018 BOLLETTINO VITE 2018 AREALI VITIVINICOLI MONITORATI Colli del Trasimeno Colli Perugini Torgiano Montefalco Todi Orvieto Narni 1 Bollettino n 14 / 2018 del 26 Luglio 2018 Areale di riferimento: Orvieto

Dettagli

RECUPERO E SALVAGUARDIA DEL GERMOPLASMA VITICOLO

RECUPERO E SALVAGUARDIA DEL GERMOPLASMA VITICOLO RECUPERO E SALVAGUARDIA DEL GERMOPLASMA VITICOLO Anna Schneider CNR, Istituto di Virologia Vegetale (Torino) 1. Biodiversità : un valore in forte erosione 2. Attività svolta in Liguria Genova, 16 maggio

Dettagli