GIFT NEWSLETTER n.2. In questo numero:

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1 GIFT NEWSLETTER n.2 Aggiornamento sul progetto GIFT In questo numero: Il progetto GIFT ha lo scopo di mappare, analizzare e valutare lo stato del settore trasporto merci nella regione del Sud Est Europa e di proporre nuove politiche e strategie per promuovere corridoi intermodali ed innovativi di trasporto merci. Il progetto si concentra su tre corridoi di trasporto paneuropei, ossia il IV, il V e il VII con coprono quasi la totalità della regione. News & Eventi Fino ad ora è stato mappato ed analizzato lo stato attuale in termini di strategie di trasporto, operazioni e politiche dei tre corridoi selezionati. Si è condotta un analisi comparativa dei corridoi del progetto con esempi d eccellenza selezionati ed i risultati sono stati riassunti nella Newsletter n.1. Figura 1 - Corridoi di trasporto Pan-Europei IV, V e VII. Aggiornamento sul progetto GIFT Nuove idee ecologiche per i corridoi Inizio dei test pilota A questo punto, sulla base dei risultati di tale a- nalisi, proposte concrete e per il miglioramento dell attuale rete di trasporto stanno per essere discussi in workshop regionali (3 per ogni corridoio): tutte le parti interessate sono invitate ad unire gli sforzi per identificare azioni atte a promuovere il trasporto verde nei corridoi selezionati. Veda il calendario a pagina 8 per le date di tali incontri e contatti il partner organizzatore quando desidera partecipare per dare il Suo contributo!

2 Nuove idee verdi per i Corridoi Sono stati organizzati workshop regionali per ogni corridoio con stakeholder del settore dei trasporti per iniziare la discussione riguardo le possibili azioni per sviluppare in seguito un trasporto merci multimodale e il più possibile ecologico. Nel frattempo sono state formulate nuove proposte per i tre Corridoi Pan Europei IV, V e VII seguendo le attività del WP 4. Le relazioni comprendono una serie di questioni che dovrebbero essere prese in considerazione dai Paesi della regione, al fine di integrare i diversi modi di trasporto come metodo per migliorare l efficienza complessiva del sistema dei trasporti. L analisi del Corridoio IV condotta da TRAINOSE, NTUA, Grecia, ha descritto lo stato attuale della rete di trasporto lungo il corridoio in questione in Bulgaria, Romania, Grecia e Ungheria. Riassumendo le informazioni ricevute dai partner del progetto, TRAINOSE suggerisce come le nuove proposte per l ottimizzazione della rete di trasporto merci dovrebbero concentrarsi sulle seguenti tematiche: Elettrificazione della linea ferroviaria; Velocità massima per i treni merci; Progetti correlati coi terminal principali; Linea ferroviaria singola o doppia; Tutela ambientale. Le informazioni riguardanti il Corridoio V, analizzate dal Politecnico di Bari, Italia, sono state raccolte dai partner di Italia, Croazia, Ungheria e Slovenia. Le principali conclusioni per lo sviluppo della rete di trasporto riguardano:

3 Miglior utilizzo delle infrastrutture esistenti; Dissuadere dal trasporto stradale; Apertura del mercato delle merci ferroviarie; Aumentare l operatività dei principali centri intermodali; Consentire alla logistica di diventare un elemento strategico; Adozione di strumenti ITS (intelligent transport systems); Tutela e conservazione ambientale. Le conclusioni e le proposte per lo sviluppo della rete di trasporto lungo il Corridoio VII, a- nalizzate da APDM Galati, Romania, secondo i dati ricevuti da Bulgaria, Romania, Ungheria e Serbia riguardano: L elaborazione, la firma e l applicazione congiunta con tutti i Paesi per i quali passi il Danubio della Convenzione per la Gestione dei Rifiuti per la navigazione fluviale sul Danubio; Lo stabilire la capacità ottima dei terminal destinati al trasporto intermodale secondo gli standard e le politiche dell UE (AGTC, AGC); Misure per ridurre le emissioni inquinati dovute alla navigazione fluviale; La creazione di un sistema di pieno controllo del trasporto sul Danubio attraverso lo sviluppo di RIS (Servizio d informazione fluviale) e VTS (Vessel Traffic Service). Gli esiti degli studi e delle nuove proposte per i corridoi del progetto sono disponibili nell area Download sul sito web del progetto accompagnati dalle analisi di tutti i dati raccolti, scaricabili da seguente link:

4 Sta per iniziare il test pilota! È stata pianificata una fase di test pilota con lo scopo di collaudare il funzionamento dei tre corridoi verdi proposti. Sono previsti due tipi di test: uno simulativo (desktop test) per vagliare i vari scenari operativi, e un test sul campo per valutare lo scenario più promettente. Il test pilota sarà effettuato per ogni Corridoio. TRAINOSE è responsabile per il test sul Corridoio IV, il Politecnico di Bari per quello sul Corridoio V e l Amministrazione Marittima Portuale del Danubio di Galati per il test sul Corridoio VII. Ad ora la fase di test simulativo è quasi completata e i test sul campo sono previsti entro la fine dell anno. A titolo di esempio viene riportato cos è stato fatto per il Corridoio V. Per i tre Paesi interessati, Italia, Slovenia e Ungheria, gli scenari attuali (solo trasporto su gomma) sono messi a confronto con alcune ipotesi di scenari futuri (trasporto intermodale). Figura 2 - Scenari attuali e futuri per il Corridoio V in Italia

5 Figura 3 - Scenari attuali e futuri per il Corridoio V in Slovenia Figura 4 - Scenari attuali e futuri per il Corridoio V in Ungheria

6 Il confronto prestazionale tra gli scenari attuali e futuri hanno fatto emergere due conclusioni principali: Gli scenari futuri ipotizzati comportano tempi di viaggio superiori rispetto allo stato attuale, ma con una notevole riduzione delle emissioni di CO2 che spesso risultano più che dimezzati. L unico scenario particolarmente sfavorevole per quel che riguarda il tempo di viaggio è l 11(8) Haniska Košice Bologna, dove l ipotesi di un collegamento via mare comporta costi maggiori rispetto allo scenario attuale, anche se le emissioni verrebbero ulteriormente ridotte. Il partner responsabile ha scelto uno scenario futuro da implementare con un test sul campo. Al momento la scelta è ricaduta sul seguente scenario: Per il primo tratto il carico è trasportato via camion da Verona alla stazione ferroviaria di Lubiana Moste; A Lubiana Moste il carico viene collocato su un treno merci e trasportato fino al terminal intermodale di Budapest Bilk; Al terminal intermodale di Budapest Bilk il carico viene infine collocato su un camion per arrivare a destinazione nella hinterland di Budapest.

7 Figura 5 - Lo scenario scelto per il test sul campo per il Corridoio V.

8 News & Eventi Workshop pianificati nel prossimo periodo. All interno delle attività previste dal WP4 sono stati organizzati alcuni workshop con stakeholder locali per facilitare la discussione libera sulle proposte per poter ottenere un trasporto intermodale più sostenibile nei corridoi studiati dal progetto. Corridoio IV 1 Workshop 2 Workshop 3 Workshop Partner, Data, Luogo Partner, Data, Luogo Partner, Data, Luogo Rail Cargo Hungaria Ungheria (PP13), Da definire Ministero delle infrastrutture, trasporti e reti Grecia (LP) e Università dell Egeo Grecia (PP1), , Budapest , Atene V Verona Innovazione Azienda speciale della CCIAA di Verona Italia (PP7) , Verona VII Amministrazione esecutiva dell Agenzia Marittima Bulgaria(PP9), , Russe Porto di Capodistria Slovenia (PP10), , Lubiana Facoltà di Trasporti e Scienze del traffico di Zagabria Croazia (IPA-4), , Zagabria Camera Regionale di Commercio e dell industria di Krusevac - Serbia(IPA1), Amministrazione portuale marittima de Danubio - Romania (PP5), Novembre 2013, Krusevac Gennaio 2014, Galati

9 Workshop sul Corridoio VII tenutosi a Russe - Bulgaria L 8 maggio 2013 ha avuto luogo presso Russe, Bulgaria, il primo workshop relativo al Corridoio VII, organizzato dall amministrazione esecutiva dell Agenzia Marittima (PP9). L incontro ha seguito le linee guida dettate dal WP4. Il workshop nazionale ha affrontato gli aspetti pertinenti alla navigazione, i porti, i problemi del settore e l ecologia soprattutto per la parte bulgara. La partecipazione all incontro è stata buona e I rappresentati delle varie parti hanno proposto le seguenti misure: Creazione di servizi nazionali di assistenza e di istituzioni non governative per rendere popolari i vantaggi competitivi del trasporto fluviale; Introduzioni di tassazioni e tasse portuali ridotte sulle infrastrutture principali e per l approdo di navi ecocompatibili nei porti; L operatività degli impianti portuali interni di trasbordo dev essere 24/7; Costruzione di centri logistici e di rami industriali di grandi aziende in prossimità dei porti bulgari; Accelerazione dei processi di attuazione di implementazione del BULRIS (Sistema informativo nel tratto bulgaro del Danubio). Info day nazionale italiano tenutosi a Lecce il 3 ottobre. Il Politecnico di Bari ha tenuto l info day nazionale italiano il 3 ottobre a Lecce. Gli stakeholder italiani del settore trasporti sono stati invitati a partecipare all evento. I partner del progetto hanno illustrato le attività del progetto GIFT, soprattutto in relazione al Corridoio V che

10 Workshop regionale sul corridoio V tenutosi a Verona il 30 ottobre Verona Innovazione Azienda speciale della CCIAA di Verona, in collaborazione con il Consorzio Z.A.I. ha tenuto, presso il Centro Logistico Quadrante Europa, il workshop regionale in data 30 ottobre, alla presenza di stakeholder locali. Dopo la presentazione delle attività svolte all interno del progetto la discussione libera ha fatto emergere i seguenti punti: La necessità di creare gruppi di azione locali prima di affrontare le problematiche a livello europeo; Ritardo infrastrutturale in corrispondenza degli scali portuali dell Alto Adriatico; Necessità di abbattere il prezzo di manovra e pilotaggio dei treni negli scali portuali; Necessità di avere i terminal intermodali operativi 24/7; Non fattibilità di trasporto merci diverso da quello su gomma per distanze inferiori ai 300 km; Introduzione di strumenti ITS per poter monitorare on real time le merci, anche per piccole aziende; Prevenire la concorrenza sleale di aziende di trasporto straniere.