SIBLINGS: LA RISORSA FRATELLI Orizzonte Vela

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1 SIBLINGS: LA RISORSA FRATELLI Orizzonte Vela 1 dicembre 2018 O.N.L.U.S. Cuneo

2 ORIZZONTE VELA E SIBLINGS Il tavolo operativo organizzato dalla Fondazione CRC ha individuato nei siblings un ambito di interesse. Ha promosso formazione agli operatori e ha permesso la creazione di gruppi siblings su territori dell ASL CN1 e ASL CN2

3 FIORI SULLA LUNA ONLUS Associazione di volontariato dal 2006 in ambito socio-sanitario con lo scopo di offrire sostegno ai minori e alle famiglie in carico alle strutture di Neuropsichiatria Infantile. Promuove: assistenza domiciliare, attività (musicoterapia, ippoterapia, laboratori di globalità dei linguaggi, gruppi per i genitori, gruppi siblings, progetti per bambini autistici.), informazione e formazione professionale.

4 FIORI SULLA LUNA e i SIBLINGS L Associazione di occupa di siblings a partire dal Dopo una formazione con Andrea Dondi è partito il primo gruppo siblings. Ad oggi sono stati avviati 7 gruppi che hanno coinvolto circa 75 siblings residenti sul territorio di Cuneo e dintorni, Fossano, Saluzzo, Bra, Alba, Mondovì.

5 CRC e FIORI SULLA LUNA per i SIBLINGS La sinergia tra tutti i partecipanti al tavolo di lavoro del progetto Orizzonte Vela ha permesso: formazione di 30 operatori di enti pubblici e privati da parte dell ; costituzione di 3 team e realizzazione di 3 gruppi siblings nei territori di: MONDOVI - CEVA FOSSANO SAVIGLIANO ALBA BRA Coinvolti 39 siblings di età tra i 7 e i 14 anni provenienti da 25 comuni

6 SIBLING: termine inglese che significa fratello/sorella Utilizzato nell accezione particolare di fratello/sorella di una persona disabile

7 CURA CENTRATA SULLA FAMIGLIA la famiglia come sistema il grado di dipendenza di una persona disabile dalla sua famiglia è elevato occuparsi e offrire sostegno a tutti i membri della famiglia sibling Perché i siblings?

8 CARATTERISTICHE RELAZIONE FRATERNA È il rapporto più lungo che si possa instaurare nella vita, stimola la costruzione dell identità; E ricco di ambivalenza affettiva (alleanza, affetto, reciprocità invidia, gelosia, competizione, rabbia) Perché i siblings?

9 Importanza di supportare la relazione fraterna sia per il siblings che per il fratello disabile - per il siblings è utile affrontare tutti i sentimenti positivi e negativi della relazione con il fratello disabile; - per il fratello disabile, diventa una spinta all autonomia, trattandosi di un rapporto meno protettivo di quello genitoriale. Perché i siblings?

10 Le aspettative di vita per i disabili si allungano le risorse assistenziali diminuiscono il fratello risorsa fondamentale per il DOPO DI NOI Quando il fratello è disabile bisogna affrontare sfide evolutive: rischi/ opportunità di crescita Perché i siblings?

11 imbarazzo solitudine isolamento risentimento rabbia senso di colpa pressione per le aspettative genitoriali ansia per futuro Eventuali difficoltà: di inserimento sociale scolastiche di comportamento ansia: disturbi sonno, somatizzazioni iperadeguatezza difficoltà di rapporto con il fratello Rischi

12 maggiore capacità di comprensione verso gli altri tolleranza, empatia aumentata disponibilità all aiuto apprezzamento responsabilità affidabilità introspezione Opportunità

13 La crescita del sibling cambia a seconda del bilanciamento tra rischi e opportunità I siblings

14 Don Meyer Kate Strohm I gruppi sibling in età evolutiva

15 Andrea Dondi Psicologo, psicoterapeuta che per primo in Italia ha iniziato a porre l attenzione ai siblings e importato l approccio di Kate Strohm e Don Meyer. I gruppi siblings in Italia

16 I gruppi sono dedicati ai siblings di età dai 7/8 e i 13 anni, periodo in cui il confronto con i pari inizia a sollevare interrogativi riguardati la disabilità del fratello. Il percorso consiste in un ciclo di 6 incontri un pomeriggio al mese di 3 ore Per siblings che hanno fratelli con differenti tipi di disabilità. I gruppi...

17 Questi gruppi sono improntati al divertimento: il modello ha infatti un approccio ai partecipanti che intende favorire il loro benessere. I gruppi...

18 Vengono proposte ATTIVITA di diverso tipo: Attività per facilitare lo sviluppo del gruppo Attività cha facilitano l apprendimento e la crescita Attività di svago. con un bilanciamento tra divertimento e attività di riflessione e discussione. I gruppi

19 Fornire un esperienza divertente di socializzazione tra siblings Aiutare i siblings ad esplorare le proprie risorse e la propria unicità Creare la possibilità di condivisione e comunicazione tra siblings per non sentirsi soli Rafforzare la comunicazione tra i fratelli, le loro famiglie e i loro amici Obiettivi

20 Esplorare i sentimenti positivi/ negativi della relazione fraterna e insiti nella condizione di sibling Sviluppare una migliore comprensione dei bisogni del fratello disabile Fornire e consolidare approfondimenti e competenze rispetto al tema della disabilità Obiettivi

21 I gruppi vengono pensati come un contesto, che accoglie e non giudica, dove i ragazzi possono esprimere disagi e criticità, rendendoli parlabili e pensabili, senza sentirsi giudicati da nessuno. I gruppi

22 L intento, in un ottica di PREVENZIONE, ha lo scopo di: aiutare i siblings a fronteggiare meglio le difficoltà e i rischi: resilienza capacità di tollerare e di reagire positivamente alle situazioni potenzialmente stressanti In sintesi

23 «Con dei semplici giochi e con bambini con simili esperienze mio figlio si é rasserenato di più capendo che non è il solo ad avere un fratello speciale. Mi spiace che non lo abbiano provato anche i fratelli grandi: forse sarebbe più facile anche per noi prepararli a certe risposte e certe verità. Grazie di tutto». Dal feedback di una mamma

24 L intento è di porre un seme che potrà tornare utile ai siblings nell adattarsi e a fronteggiare le difficoltà quotidiane e rinforzare i genitori nel loro ruolo di supporto a tutta la famiglia. In conclusione