Corso di Master Universitario di I livello in VERIFICHE DI QUALITA IN RADIODIAGNOSTICA, MEDICINA NUCLEARE E RADIOTERAPIA

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1 Corso di Master Universitario di I livello in VERIFICHE DI QUALITA IN RADIODIAGNOSTICA, MEDICINA NUCLEARE E RADIOTERAPIA Esame relativo al corso Tecnologie e tecniche di imaging radiodiagnostica Nome: Cognome: Matricola: Data: Punteggio:

2 Il nucleo dell atomo di piombo 82 Pb contiene 82 neutroni 125 neutroni (*) 207 protoni 125 protoni 2. Tre elettroni in un atomo di iodio hanno rispettivamente energia di legame kev, -4.6 kev e -0.6 kev. Qual è l elettrone più fortemente legato al nucleo? quello con energia kev (*) quello con energia -4.6 kev quello con energia -0.6 kev nessuno dei 3 elettroni è legato al nucleo 8 = m / s la velocità di un onda elettromagnetica nel vuoto; siano inoltre λ ed f rispettivamente la lunghezza d onda e la frequenza dell onda. Risulta: 3. Sia c ( ) λ / f = c λ c = f λ f = c (*) c f = λ 4. All aumentare dell energia del fotone aumenta la lunghezza d onda della radiazione elettromagnetica diminuisce la lunghezza d onda della radiazione elettromagnetica (*) diminuisce la frequenza della radiazione elettromagnetica non cambia né la lunghezza d onda né la frequenza della radiazione elettromagnetica 5. Raddoppiando la distanza da una sorgente luminosa puntiforme, l intensità aumenta di un fattore 2 non cambia diminuisce di un fattore 2 diminuisce di un fattore 4 (*) 6. Nello spettro dei raggi X, la posizione dei picchi corrispondenti alla radiazione caratteristica può essere cambiata variando il parametro kvp il parametro ma il parametro mas il materiale di cui è composto l anodo (*)

3 7. In un tubo a raggi X utilizzato in radiodiagnostica la ddp tra anodo e catodo ha valori tipici V V kv (*) MV (1 MV = 10 6 V) 8. In un tubo a raggi X utilizzato in radiodiagnostica con il temine ma si indica la corrente nell anodo la corrente nel catodo la corrente nel tubo (cioè la corrente tra anodo e catodo) (*) la tensione tra anodo e catodo 9. Nello spettro dei raggi X di un tubo radiogeno, i picchi discreti (radiazione caratteristica) sono dovuti al bremsstrahlung degli elettroni che colpiscono l anodo alle transizioni degli elettroni degli atomi dell anodo da uno shell più esterno ad uno più interno (*) a disintegrazioni dei nuclei degli atomi dell anodo ad un difetto di funzionamento del tubo radiogeno 10. La qualità di un fascio di raggi X, cioè la capacità di penetrazione del fascio, dipende dall intensità del fascio dall energia media del fascio (*) dalla distanza nel vuoto tra sorgente del fascio e bersaglio dal numero di fotoni X del fascio 11. In un filo metallico percorso da una corrente alternata, gli elettroni liberi sono fermi si muovono (in media) lungo il filo, sempre in una direzione si muovono (in media) lungo il filo, alternativamente in una direzione ed in quella opposta (*) non si muovono (in media) lungo il filo, ma perpendicolarmente ad esso 12. Un trasformatore utilizzato in un circuito di alimentazione di un tubo radiogeno è un dispositivo che genera energia aumenta o diminuisce il valore delle tensioni continue aumenta o diminusce il valore di picco delle tensioni alternate (*) cambia la frequenza delle correnti alternate

4 13. Un trasformatore ha 1000 avvolgimenti al primario e 100 al secondario. L ampiezza della tensione alternata in uscita è uguale all ampiezza della tensione alternata in ingresso maggiore dell ampiezza della tensione alternata in ingresso minore dell ampiezza della tensione alternata in ingresso (*) non vi è alcuna relazione tra tensione di ingresso e la tensione di uscita 14. Un raddrizzatore è un circuito che genera energia trasforma una tensione alternata in una quasi continua (*) trasforma una tensione continua in una tensione alternata riduce la frequenza della tensione alternata 15. In un tubo radiogeno un collimatore è utilizzato per creare la ddp tra anodo e catodo generare la corrente nel filamento del catodo definire le dimensioni del fascio di raggi X (*) aumentare l intensità del fascio di raggi X 16. Il catodo di un tubo radiogeno contiene in genere filamenti di diverse dimensioni. Le dimensioni del filamento catodico hanno effetto principalmente sulle dimensioni della macchia focale (*) sull energia degli elettroni che colpiscono l anodo sulla velocità di rotazione dell anodo sulla posizione dei picchi (radiazione caratteristica) nello spettro dei raggi X 17. In un tubo radiogeno l anodo viene mantenuto in rotazione per dissipare calore su un area maggiore (*) mantenere costante la ddp tra catodo ed anodo generare raggi X in tutte le direzioni aumentare la risoluzione delle immagini radiografiche 18. In un tubo radiogeno l anodo deve essere fatto di un materiale ad alto numero atomico e a basso punto di fusione ad alto numero atomico e alto punto di fusione (*) a basso numero atomico e ad alto punto di fusione a basso numero atomico e a basso punto di fusione

5 19. A parità di kvp applicati al tubo radiogeno, quale circuito produce un fascio di raggi X con energia media maggiore? un circuito monofase un circuito trifase un circuito ad alta frequenza (*) nessuno di essi 20. A parità di kvp e di tempo di esposizione, un aumento del parametro ma produce un fascio di raggi X più intenso (*) meno intenso di maggiore energia media di minore energia media 21. Per effetto anodico (o heel effect) si intende la rotazione dell anodo che l anodo ha la parte periferica angolata che l intensità dei raggi X prodotti varia della direzione anodo-catodo (l intensità cresce verso il catodo) (*) che l intensità dei raggi X prodotti varia della direzione anodo-catodo (l intensità cresce verso l anodo) 22. A parità di altre condizioni, riducendo le dimensioni della macchia focale si ottengono immagini con risoluzione più elevata (*) si ottengono immagini con risoluzione più bassa si ottengono immagini con maggiore penombra la qualità delle immagini resta inalterata 23. Quali di questi strumenti non viene usato per misurare le dimensioni della macchia focale pinhole camera slit camera star pattern trasformatore (*) 24. Nell effetto Compton, l energia del fotone incidente resta invariata aumenta diminuisce (*) può restare invariata, aumentare o diminuire

6 25. Nell effetto fotoelettrico, l energia dell elettrone uscente è maggiore di quella del fotone incidente minore di quella del fotone incidente (*) uguale a quella del fotone incidente non ha alcuna relazione con l energia del fotone incidente 26. Due bersagli A e B, aventi le stesse dimensioni e coefficiente di attenuazione lineare rispettivamente µ A e µ B con µ A > µ B, viene irradiato con lo stesso fascio di raggi X. Quale bersaglio attenua maggiormente il fascio? nessuno dei due il bersaglio A (*) il bersaglio B non è possibile stabilirlo 27. Dato un fascio di raggi X di una certa energia, lo spessore emivalente di un materiale è lo spessore del materiale che fa dimezzare l energia del fascio lo spessore del materiale che fa raddoppiare l energia del fascio lo spessore del materiale che fa raddoppiare l intensità del fascio lo spessore del materiale che fa dimezzare l intensità del fascio (*) 28. Quale percentuale dell energia rilasciata dagli elettroni nell anodo viene tipicamente trasformata in raggi X? 1% (*) 30% 50% 80% 29. Nel tungsteno l energia di legame del livello K è kev. Si produce radiazione caratteristica di tipo K con un anodo di tungsteno quando lo si bombarda con elettroni di energia 25 kev 55 kev 65 kev 75 kev (*) 30. Quale tra queste tensioni ha ripple minore? una tensione alternata una tensione alternata raddrizzata una tensione trifase una tensione continua (*)

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