Il DEBATE nella classe terza f sulla chiusura o meno delle frontiere è nato quasi spontaneamente dopo un approfondimento in Italiano e Geografia sull

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1 Il DEBATE nella classe terza f sulla chiusura o meno delle frontiere è nato quasi spontaneamente dopo un approfondimento in Italiano e Geografia sull immigrazione. Abbiamo notato che i ragazzi discutevano tra loro sull opportunità o meno da parte degli Stati Europei di accogliere i profughi, quindi abbiamo colto l occasione per affrontare i due punti di vista attraverso un dibattito che facesse emergere le loro opinioni. Avevamo già affrontato con ques idea altri argomenti sicuramente più leggeri e, in quei casi i ragazzi non avevano avuto difficoltà a rispettare le regole. Questo argomento ha, probabilmente, coinvolto gli alunni in modo particolare ed ognuno di loro ha cercato, durante il DEBATE di illustrare le proprie ragioni non riuscendo, in alcuni momenti a lasciare il compito ai due portavoce.

2 MARIAPIA INTILISANO

3 A scuola abbiamo affrontato il tema dell immigrazione sia in italiano che in geografia. Per approfondire questo argomento abbiamo fatto delle ricerche e visionato diversi video, soprattutto riguardanti gli sbarchi nel mediterraneo. Per affrontare il lavoro Siamo stati divisi in due gruppi: il primo gruppo, di cui ho fatto parte, ha approfondito le ricerche sugli Stati a favore della chiusura delle frontiere come Danimarca, Svezia, Germania e Francia e della sospensione del trattato di Schengen. Il secondo gruppo si è interessato degli Stati contrari alla chiusura delle frontiere. Alla fine abbiamo discusso in classe su ciò che avevamo studiato e sulle nostre impressioni. All interno di ogni gruppo è stato scelto un portavoce che aveva a disposizione un tempo limitato per esporre le idee di tutto il gruppo. L esperienza è stata divertente e interessante, anche se non sempre siamo riusciti a rispettare le regole, ognuno di noi voleva dire la propria sull argomento quindi c è stata un po di confusione, in alcuni momenti, soprattutto quando le nostre insegnanti hanno deciso di inserire un gioco di ruolo con due compagne che impersonavano un rifugiato politico e un clandestino scappato dal proprio paese per cercare un lavoro che potesse permettergli di vivere. Per me questo approfondimento è stato utilissimo perché mi ha permesso di conoscere la situazione di queste persone che scappano dai loro paesi, il significato del tratto di Schengen e capire meglio i motivi delle nazioni che vogliono la chiusura delle frontiere e di quelli che sono contrari. Giusy Moschen

4 CONSIDERAZIONI Il fenomeno dell immigrazione (i cosiddetti flussi migratori) riguardano, ormai, ogni parte del mondo per cui non è possibile che ogni nazione stabilisca delle regole proprie; occorre un governo globale e l'onu dovrebbe essere più attivo. Il filo spinato non serve, costruire muri e barriere o stendere reticoli di filo spinato non può essere una soluzione. la gente, se è disperata, non si ferma davanti a queste cose e tra la certezza di morire per la fame o la guerra nel proprio Paese e la speranza, anche minima di raggiungere una vita migliore, sicuramente sceglieranno di rischiare. Maria Pia

5 CONSIDERAZIONI: L'immigrazione è un fenomeno che esiste da sempre ma negli ultimi anni sta peggiorando. Perciò nella mia classe abbiamo affrontato l'argomento dividendoci in due gruppi, uno a favore dell'apertura e l'altro a favore della chiusura delle frontiere. Io ho fatto parte del gruppo a favore della chiusura. Nel mio gruppo, come nell'altro, ci siamo divisi i compiti per le ricerche. Dalla ricerca fatta ho capito che nessuno Stato da solo, ma anche un gruppo di Stati come la Comunità europea, potrà mai trovare una soluzione senza aver risolto i problemi che stanno alla base di questo fenomeno. La quantità di morti del Mediterraneo alla quale ogni giorno assistiamo è impressionante, e malgrado tutto il numero di persone che lascia il proprio paese sta aumentando. IN FUGA DALLA MORTE con il rischio altissimo di trovare LA MORTE. Il fatto è che tra una morte sicura e una, per quanto minima, probabilità di raggiungere un mondo migliore, tutti scelgono la seconda ipotesi. Ormai i flussi migratori riguardano ogni parte del mondo per cui occorre un governo globale e l'onu dovrebbe giocare un ruolo molto più attivo in questo senso. IL FILO SPINATO NON SERVE. Difficile immaginare che vi si possa trovare la soluzione costruendo muri e barriere o stendendo reticoli di filo spinato. Gli Stati Uniti, che attraversano la frontiera con il Messico hanno sperimentato prima di altri cosa vogliono dire flussi importanti di immigrazioni clandestina, non credo possano sentirsi soddisfatti dei risultati raggiunti. Dobbiamo tener presente che la gente, nel momento in cui è disperata, fa qualunque cosa in quanto cessa di dare valore alla propria vita. PERSONALMENTE PENSO CHE ANCORA LE PERSONE AL GOVERNO NON HANNO CAPITO L'IMPORTANZA DELL'IMMIGRAZIONE. Sardi Margot

6 IMMIGRAZIONE: APERTURA/CHIUSURA FRONTIERE APERTURA (perché) Clara Ermanno Irene Martina Elena Radi - Ares Gli immigrati sono persone come noi che hanno diritto ad una vita migliore Abbiamo il dovere di solidarietà, come l hanno avuto i Paesi che hanno accolto molti italiani emigrati in altri Stati in cerca di lavoro. Abbiamo il dovere di accogliere i rifugiati politici. CHIUSURA (perché) Maria Pia Giusy Sarah Alessandro Matteo Margot Per il rischio di eventuali attacchi terroristici perchè la nazione ospitante deve sostenere le spese per il loro mantenimento perchè i problemi devono essere risolti nei loro paesi Possono essere una risorsa per il nostro Paese, perché lavorano e pagano le tasse. Perchè c'è il rischio di un aumento di fenomeni di delinquenza perchè con i rifugiati politici possono entrare anche militanti dell'isis perchè c è una situazione di crisi economica in tutta l Europa, quindi anche gli emigrati economici non hanno la garanzia di trovare un lavoro.

7 Momenti del DEBATE

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