COMUNE DI RONCHI VALSUGANA. IMUP 2012 Imposta municipale propria -

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1 COMUNE DI RONCHI VALSUGANA IMUP 2012 Imposta municipale propria - Dati aggiornati al Chiarimenti: Cos'è l'imup: è la nuova imposta sugli immobili e si applica anche sull abitazione principale QUANDO si paga: a giugno, settembre (per chi opta per le tre rate per l abitazione principale) e dicembre. COME si paga: con il modello F24 che può essere pagato in qualsiasi sportello bancario e postale. PERIODO di riferimento va dal 1 gennaio 2012, in quanto la vecchia ICI, l imposta comunale sugli immobili, viene sostituita dall IMUP, l imposta municipale propria. Principali novità: a chi spetta pagare : Prima importante novità: l'imup va versata anche per l abitazione principale. Cambia la definizione di abitazione principale, che adesso, per legge, è solo l unità immobiliare nella quale il contribuente dimora abitualmente e, nello stesso tempo, risiede anagraficamente con tutto il nucleo famigliare; se il contribuente risiede anagraficamente in una casa e dimora abitualmente in un altra, quindi, non ha i vantaggi (aliquote agevolate e detrazioni) in nessuno dei due casi; è prevista una detrazione pari a 200 euro per l'abitazione principale. A questa somma si possono aggiungere altri 50 euro di ulteriore detrazione per ogni figlio di età inferiore a 26 anni, purché abbia residenza anagrafica e viva effettivamente nella stessa abitazione e fino ad un massimo di 400 euro (quindi fino ad un massimo di otto figli). Aliquota agevolata e detrazione sono state attribuite al fabbricato occupato dal coniuge separato assegnatario dell abitazione e per le abitazioni di persone ricoverate in casa di riposo. Attenzione! Se un figlio convivente compie i 26 anni nel corso del 2012, i 50 euro di detrazione si applicano per dodicesimi solo fino al mese nel quale raggiunge i 26 anni (il mese si calcola se compie gli anni dopo il giorno 16; non si calcola se li compie fino al giorno 15); le detrazioni e le aliquote per l abitazione principale vengono riconosciute anche ad una pertinenza per ciascuna delle categorie C2 (es. cantine), C6 (es. garage), C7 (es. tettoie). per quanto riguarda gli immobili storici e i fabbricati inagibili/inabitabili, la legge ha stabilito che l imposta vada calcolata sul 50% della base imponibile; nel caso di coniugi separati o divorziati, l IMUP deve essere pagata dal coniuge che ha avuto l assegnazione dell alloggio, indipendentemente dalla quota di proprietà.

2 Come si calcola TERRENI FABBRICABILI Non cambia nulla per i terreni fabbricabili e le ristrutturazioni (lettere c) d) e) art. 31 c. 1 legge 457/78), per i quali aumenta solo l aliquota (7,83 ). Il riferimento è il valore venale in comune commercio al 1 gennaio dell anno di imposizione. Il Consiglio comunale ha approvato con deliberazione n. 04 del 27 marzo 2012 i nuovi valori tabellari ed altre modifiche, come di seguito riportati. Valori aree fabbricabili I.MU.P. Tipo Aree Area a destinazione residenziale: individuate dalla cartografia del P.R.G. Comunale come aree residenziali Area a destinazione produttiva: individuate dalla cartografia del P.R.G. Comunale come aree per attività commerciali e aree per attività alberghiere Area destinate a servizi pubblici: individuate dalla cartografia del P.R.G. Comunale come aree per servizi pubblici Riduzioni Riduzione dovuta alla fascia di rispetto stradale e/o cimiteriale: si applica all'area residenziale e all'area produttive individuate dal P.R.G. Comunale, corrispondenti all'intera particella o ad una parte residua, interessata dalla fasce di rispetto stradale o cimiteriale, come indicate sulla cartografia del P.R.G., in quanto diminuiscono l'appetibilità commerciale a seguito di vincoli di edificabilità. La fascia di rispetto stradale non influisce sul valore dell'area a servizi pubblici. Riduzione per inedificabilità dell'area in modo autonomo: si applica all'area residenziale e all'area produttive individuate dal P.R.G. Comunale, corrispondenti all'intera particella o ad una parte residua, quando detta area non risulta edificabile in modo autonomo per dimensioni proprie e/o forma; Le riduzioni non sono cumulabili. Valori I.MU.P. Euro/mq % 40 % Esempio di calcolo per aree fabbricabili: quota allo Stato: [(superficie fabbricabile x valore Euro/mq x 3,80 ) - eventuale riduzione] x periodo possesso x quota di possesso quota al Comune: [(superficie fabbricabile x valore Euro/mq x 4,03 ) - eventuale riduzione] x periodo possesso x quota di possesso

3 FABBRICATI Il calcolo parte come sempre dalla rendita catastale aumentata del 5%. A questo valore la legge attribuisce nuovi moltiplicatori: 160 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale A (esclusi A/10) e nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7; 140 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale B e nelle categorie catastali C/3, C/4 e C/5; 80 per i fabbricati classificati nella categoria catastale D/5; 80 per i fabbricati classificati nella categoria catastale A/10; 60 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale D, ad eccezione dei fabbricati classificati nella categoria catastale D/5; questo moltiplicatore è elevato a 65 a decorrere dal 1º gennaio 2013; 55 per i fabbricati classificati nella categoria catastale C/1. Aliquote Al valore catastale vengono applicate differenti aliquote, concordate con la Provincia Autonoma di Trento e il Consorzio dei Comuni, dal momento che, tutti assieme, i Comuni trentini devono concorrere per legge con un ulteriore finanziamento al risanamento del bilancio dello Stato. Il Consiglio comunale ha approvato con deliberazione n. 04 del 27 marzo 2012, le nuove aliquote, di seguito riepilogate: - gli immobili strumentali all attività agricola (categoria catastale D10), sono esenti come disposto da D.L. 16/2012; - 4 per le abitazioni principali e, come abbiamo visto, per una sola pertinenza in ciascuna delle categorie catastali C2, C6 e C7; - 7,83 per tutti gli altri immobili; Riduzioni Le riduzione per abitazione principale e pertinenza sono proporzionali al periodo ed alla quota di possesso. 200 Euro da applicarsi ad abitazione principale + pertinenza; 50 Euro per figlio di età inferiore a 26 anni residente nel nucleo familiare, fino ad un massimo di 400 Euro ; Esempio di calcolo: abitazione principale e pertinenze: - quota allo Stato: NON SPETTANTE - quota al Comune : [(rendita catastale x 1,05 x 160 x 4 ) - (200 Euro+eventuale riduzione)] x periodo possesso x quota di possesso] fabbricati diversi da abitazione principale e pertinenze: - quota allo Stato: [rendita catastale x 1,05 x moltiplicatore x 3,80 ] x periodo possesso x quota di possesso - quota al Comune : [rendita catastale x 1,05 x moltiplicatore x 4,03 ] x periodo possesso x quota di possesso

4 NOTE FINALI: Importante Non sono più previste per legge, l agevolazione per assimilazione all abitazione principale per gli appartamenti dati in uso gratuito ai figli o ai genitori, così come le agevolazioni per gli appartamenti affittati a canone concordato. A tali fattispecie si applica l aliquota del 7,83. Solo se la somma complessiva annua (acconto + saldo) da versare risulta uguale o inferiore a 12,00 Euro, non si dovrà effettuare alcun versamento e non deve essere fornita alcuna comunicazione. Quota statale È riservata allo Stato la quota di imposta pari alla metà dell importo calcolato applicando l aliquota base (7,6 ) a tutti gli immobili, ad eccezione dell abitazione principale, delle sue pertinenze (una per ciascuna categoria C/2, C/6 e C/7) e dei fabbricati rurali. Il fatto di dover pagare una quota allo Stato comporta la necessità di utilizzare differenti codici tributo nel modello F24. Come si paga Si potrà pagare o in un'unica soluzione entro il 16 giugno (in ogni caso, la scadenza viene spostata a lunedì 18 giugno, primo giorno lavorativo dopo il 16, che è un sabato), o in due rate, 18 giugno e 17 dicembre oppure anche in tre rate, ma in questo caso solo per le abitazioni principali, 18 giugno, 17 settembre e 17 dicembre. La legge stabilisce, che si dovrà pagare con il modello F24. La legge prevede che l anticipo di giugno possa essere pagato nei limiti del 50% dell imposta calcolata con l aliquota base (7,6 ), che, ad eccezione dei fabbricati rurali e delle abitazioni principali e pertinenze, è leggermente più bassa di quella deliberata dal Comune di Ronchi Valsugana. Nulla vieta, però, che si paghi il 50% dell imposta complessivamente dovuta o anche l intero importo già in occasione della scadenza di giugno. Per ogni approfondimento, è a disposizione il Servizio Tributi, chiamando al telefono 0461/ anche per prenotare un appuntamento. Gli uffici sono aperti dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 12; Per pagare bisogna utilizzare questi codici tributo: per abitazione principale e relative pertinenze per fabbricati rurali strumentali per aree fabbricabili al Comune per aree fabbricabili allo Stato per altri fabbricati al Comune per altri fabbricati allo Stato

5 Il codice catastale del Comune di Ronchi Valsugana da riportare nel modello F24 è H532. Arrotondamenti: il pagamento va effettuato con arrotondamento all euro inferiore se la frazione è minore o uguale a 49 centesimi, mentre va arrotondato all euro superiore se la frazione se è uguale o superiore a 50 centesimi.