Percorso di formazione e accompagnamento sull autovalutazione di istituto

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1 Percorso di formazione e accompagnamento sull autovalutazione di istituto Sabato 31 Gennaio 2015 Walter Moro Buon pomeriggio il mio compito è quello di presentare i lavori RIPRENDENDO alcuni punti della presentazione fatta il 10 Gennaio scorso quando abbiamo presentato il percorso di formazione sulla valutazione ed autovalutazione di istituto con la prima lezione fatta dall ispettore G. Cerini. Lezione per gli iscritti a questo percorso è già disponibile on line. Qual è l obiettivo di questo percorso? L OBIETTIVO del corso è quello di avviare un attività di CONSULENZA e di ACCOMPAGNAMENTO rivolto alle scuole per AIUTARLE a stendere il Rapporto di Autovalutazione che gli istituti devono fare entro giugno L obiettivo 1

2 QUESTO PERCORSO si INQUADRA dentro alla normativa sulla valutazione prevista dal DPR n. 80 del 2013 che è il nuovo regolamento sul sistema nazionale di valutazione e DOVE nell art 6 di questo regolamento sono indicate le quattro fasi su cui si base il processo di valutazione delle scuole: 1. AUTOVALUTAZIONE di istituto; 2. VALUTAZIONE ESTERNA; 3.AZIONI DI MIGLIORAMENTO; 4. RENDICONTAZIONE SOCIALE delle Istituzioni scolastiche Ora le scuole in base alla Direttiva n. 11 del settembre scorso e alla CM n.47 dell ottobre 2014 devono per prima cosa mettere in atto la PRIMA FASE relativa all AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO La normativa di riferimento Come Cidi vogliamo AIUTARE le scuole a COSTRUIRE questo PERCORSO di AUTOVALUTAZIONE attraverso una concreta attività di CONSULENZA e di ACCOMAPGNAMENTO in quanto riteniamo che l autovalutazione di istituto oltre ad essere un adempimento normativo può e deve costituire un occasione per migliorare la qualità dei processi di insegnamento apprendimento della scuola. Quali sono le finalità di questo percorso di formazione? Le finalità 2

3 FINALITA LE PAROLE CHIAVE DI QUESTO PERCORSO Sono quelle di - di INQUADRARE la valutazione nel contesto della propria scuola rispetto alle rilevazioni nazionali e internazionali; - di AIUTARE le scuole a LEGGERE I PROPRI DATI e predisporre il rapporto di autovalutazione di istituto; - di SUPPORTARE L UNITÀ DI AUTOVALUTAZIONE per interpretare e rispondere in modo corretto alla mappa dei 49 indicatori previsti dal RAV - di CONFRONTARE i macro indicatori con gli istituti scolastici presente nel proprio territorio; - di formulare e a progettare PERCORSI DI MIGLIORAMENTO coerenti con il Rapporto di autovalutazione. LE FINALITÀ PAROLE CHIAVE TEMATICHE E ATTIVITÀ Esame e rilettura della normativa riferita alla valutazione e all autovalutazione - Formazione su rilevazioni degli esiti di apprendimento nazionali e internazionali (frameworks, modelli autovalutativi, costruzione di indicatori); -Supporto per la lettura dei dati di contesto e degli esiti della rilevazione Invalsi per la propria scuola: riflessione sugli esiti della valutazione e analisi della ricaduta sulla progettazione didattica - - Formazione e supporto per la costruzione del Rapporto Autovalutazione d istituto - Lavoro per competenze e certificazione delle competenze - Scelta, formulazione, progettazione e valutazione di percorsi di miglioramento conseguenti al RAV Le tematiche 3

4 MODALITA di LAVORO L attività è organizzata in incontri in presenza e in modalità on line attraverso il supporto della piattaforma - Metodologia 1. Incontri in presenza; 2. In attività di supporto e supervisione on line DURATA Totale di 40 ore DESTINATARI L offerta è rivolta alle scuole, in particolare ai Dirigenti scolastici, funzioni obiettivo, docenti dell unità di autovalutazione, referenti di istituto per la valutazione. Metodologia e tempi DATE DEL CORSO 1.Incontro sabato 10 gennaio 2015 ore 15.00/18.00 Questo percorso è iniziato con la lezione dell Ispettore Cerini che ha inquadrato gli aspetti normativi e le linee da seguire per la stesura del rapporto di autovalutazione. La lezione è disponibile on line 2. Incontro - sabato 31 gennaio ore 15.00/ Analisi degli indicatori del RAV Attività di consulenza, supporto e supervisione on line 3. Sabato 21 febbraio ore 15.00/ Analisi degli indicatori RAV e percorsi di miglioramento Attività di consulenza, supporto e supervisione on line 4/5. Le date degli altri incontri sono previste per sabato 21 marzo e sabato 18 aprile. L attività del corso continua attraverso il supporto e la supervisione on line Le date del percorso di formazione 4

5 COME SONO ORGANIZZATI I LAVORI DI OGGI? 1. Inquadramento e analisi degli elementi costitutivi del Rapporto di Autovalutazione 2. Lettura ragionata di alcuni indicatori con esemplificazioni, riferite in particolare alla seconda sezione riferita agli Esiti, esame dei risultati scolastici 3. Definizione del compito Team degli esperti Laura Barbirato,Vittorio Fabbricatore, Paola Molesini Come sono organizzati i lavori? In cosa consiste l ACCOMPAGNAMENTO e la CONSULENZA La consulenza e l accompagnamento si svolgerà on line utilizzando la piattaforma del Cidi appositamente costruita per questo corso Ed è organizzata sulle 5 SEZIONE del RAV 1.contesto e risorse; 2. esiti; 3 processi; 4 processi di autovalutazione; 5 individuazione delle priorità. Queste singole sezione nella piattaforma corrisponderanno a 5 forum che saranno coordinanti da un esperto ACCOMPAGNAMENTO 5

6 COMPITO Sezione 2. Esiti 2.1. Risultati scolastici Scrivere la parte del rapporto che riguarda l ambito: Esiti: 2.1 Risultati scolastici e Criterio di qualità; 2.2. Risultati nelle prove standardizzate nazionali e criterio di qualità da pag.10 a pag.14 del RAV Scrivere materialmente questa parte del rapporto e formulare il livello di valutazione Compito COMPITO Il compito da sviluppare da qui al 21 febbraio Seconda sezione 2. Esiti - il tema 2.1 Risultati scolastici Scrivere materialmente il RAV in questo ambito e formulando il livello di valutazione. CCD NOME INDICATORI FONTE 2.1.a Esiti degli scrutini Miur 2.1.b Trasferimenti e abbandoni Miur Compito Max 100 caratteri Indicatori scuola 6

7 Punti di forza Max 1500 caratteri Punti di debolezza Max 1500 caratteri Criteri di qualità La scuola garantisce il successo formativo degli studenti Rubrica di valutazione. Motivazione del giudizio assegnato Max 2000 caratteri 7