Europa per i cittadini
|
|
- Albina Giglio
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Europa per i cittadini Il progetto «IN MEMORIAM of the INVISIBLE VICTIMS - Commemorating the physically and mentally disabled mistreated by the totalitarian regims» è stato finanziato dall Unione europea nell ambito del programma «Europa per i cittadini»
2 Applicabile all Azione 1 Misura 1.2 "Reti di città gemellate" L Azione 2 Misura 2.3 "Finanziamento di progetti avviati da organizzazioni della società civile" l'azione 4 "Memoria europea attiva"
3 7 eventi sono stati attuati nell ambito di questo progetto: Evento 1 Partecipazione: Ha consentito di riunire 53 cittadini, di cui 3 provenienti dalla città di Baraolt (Romania), 1 della città di Sofia (Bulgaria ), 7 dalla città di Firenze ( Italia) e 42 dalla città di Budapest (Ungheria) Luogo/Data: l evento è avvenuto a Budapest (Ungheria) dal 27/01/2014 al 30/01/2014 Descrizione: Il meeting si è svolto con il seguente programma di lavoro: 27 /01/2014 Incontro di presentazione informale del gruppo di lavoro e delle attività dei partner coinvolti. Presentazione del programma del meeting. 28/01/ Workshop: esperienze a rotelle - Scopri la Scuola Petö in una sedia a rotelle Cerimonia di commemorazione della giornata internazione dell Olocausto presso l'istituto Petö con gli alunni e gli insegnanti della scuola. E stato piantato un "albero di memoria" nel giardino della scuola. 29/01/ Seminario per i professionisti partner del progetto, tenuto da due docenti dell'universitá di pedagogia di Firenze incaricati di svolgere la ricerca: il concetto di memoria, metodi pedagogici, obiettivi e struttura della ricerca, strumenti per sviluppare la conoscenza, riflessione sui regimi totalitari Presentazione del progetto UE per i cittadini Azione 4 "L'altra faccia della Memoria" realizzato nel proiezione di video interviste Örökmozgó e Galileo 30/01/2014- Coordinamento: dettagli del progetto, presentazione di attività, organizzazione meeting, sito, loghi.
4 Evento 2 Partecipazione: Ha consentito di riunire 63 cittadini, di cui 5 provenienti dalla città di Baraolt (Romania), 4 della città di Sofia (Bulgaria ), 44 dalla città di Firenze ( Italia) e 10 dalla città di Budapest (Ungheria) Luogo/Data: l evento è avvenuto a Firenze (Italia ) dal 07/05/2014 al 10/05/2014 Descrizione: Il meeting si è svolto con il seguente programma di lavoro: 07/05/ Commemorazione giornata dell europea e presentazione Progetto In-Memo Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Scienze Della Formazione e Psicologia 08/05/ Seminario e Workshop sugli strumenti dell'educazione alla memoria, curata dalla professoressa Luana Collacchioni PhD., curatrice della ricerca e della realizzazione del Manuale Pedagogico del progetto IN MEMO 09/05/ Visita Commemorativa all'ex Ospedale Psichiatrico "San Salvi" di Firenze e presentazione dei primi filmati realizzati dai giovani ( video interviste) nei 4 paesi confronto su metodologie e prodotto 10/05/2014- Coordinamento tra i partner Rielaborazione condivisa dell'esperienza, valutazione dell'impatto, riflessione comune Monitoraggio dell'andamento del progetto Valutazione dei risultati parziali e del meeting
5 Evento 3 Partecipazione: Ha consentito di riunire 60 cittadini, di cui 9 provenienti dalla città di Baraolt (Romania), 19 della città di Sofia (Bulgaria ), 18 dalla città di Firenze ( Italia) e 14 dalla città di Budapest (Ungheria) Luogo/Data: l evento è avvenuto a Sofia (Bulgaria ) dal 02/12/2014 al 05/012/2014 Descrizione: Il meeting si è svolto con il seguente programma di lavoro: 02/12/ cena comune tra tutti i partner, discussione sull'andamento dei compiti affidati in occasione del primo meeting, valutazione in itinere e monitoraggio delle attività 09/05/ celebrazione giornata internazionale del disabile: realizzazione di una manifestazione di strada, sfilata con lo striscione del Progetto In-Memo per una maggiore diffusione del lavoro svolto; Presentazione della sperimentazione pilota degli strumenti di educazione alla memoria del manuale. 10/05/ Proiezione e discussione di alcune video interviste attraverso la testimonianza e presentazione diretta dei giovani coinvolti nella realizzazione delle video interviste 11/05/2014- Coordinamento tra i partner Rielaborazione condivisa dell'esperienza, valutazione dell'impatto, riflessione comune Monitoraggio dell'andamento del progetto Valutazione dei risultati parziali e del meeting
6 Evento 4 Partecipazione: Ha consentito di riunire 85 cittadini, di cui 77 provenienti dalla città di Baraolt (Romania), 1 della città di Sofia (Bulgaria ), 3 dalla città di Firenze ( Italia) e 4 dalla città di Budapest (Ungheria) Luogo/Data: l evento è avvenuto a Baraolt (Romania ) dal 26/01/2015 al 29/01/2015 Descrizione: Il meeting si è svolto con il seguente programma di lavoro: 26/01/ Cena di lavoro tra tutti i partner, discussione sull'andamento dei compiti affidati in occasione del meeting precedente, valutazione in itinere e monitoraggio delle attività. 27/01/ Celebrazione del "Giorno della Shoah" con la partecipazione delle autoritá pubbliche locali e dei referenti delle comunitá religiose, dei partner, degli studenti della scuola Baroti Szabó Dávid e dei giovani utenti di Laura Ház Posa di una targa commemorativa presso la sede di Laura Ház. Commemorazione monumento in ricordo delle vittime ( Chiesa Protestante di Baraolt) 28/01/2015- Tavola rotonda con gli operatori sociali locali Presentazione della ricerca metodologica e discussione sulla sperimentazione Presentazione di una ricerca sui cambiamenti avvenuti in Romania nel sistema per i disabili dopo l'ingresso della Romania nella UE Dibattito sulla situazione attuale, confronto tra i paesi partner, possibili scenari futuri Conferenza stampa 29/01/2015- Meeting di coordinamento in diverse sessioni tematiche: monitoraggio dello sviluppo della ricerca metodologica monitoraggio del testaggio delle attivitá relative alla ricerca monitoraggio della realizzazione delle video interviste (in collegamento skype con altri operatori coinvolti di altri paesi partner Rielaborazione condivisa dell'esperienza, valutazione dell'impatto, riflessione comune Monitoraggio dell'andamento del progetto
7
8 Evento 5 Partecipazione: Ha consentito di riunire 59 cittadini, di cui 5 provenienti dalla città di Baraolt (Romania), 2 della città di Sofia (Bulgaria ), 13 dalla città di Firenze ( Italia) e 42 dalla città di Budapest (Ungheria) Luogo/Data: l evento è avvenuto a Budapest (Ungheria) dal 11/04/2015 al 14/04/2015 Descrizione: Il meeting si è svolto con il seguente programma di lavoro: 11/04/ Cena di lavoro con ospiti di associazioni locali per una azione informale di disseminazione e allargamento della rete internazionale 12/04/ Visita al museo Casa del Terrore, museo commemorativo dei crimini dei regimi totalitari. Visita guidata dal professor Balázs Juhász PhD, Storico ricercatore e docente presso l'universitá di Budapest, autore della parte di ricerca storica del manuale realizzato Partecipazione alla "Marcia della Vita", commemozione della deportazione degli ebrei ungheresi da parte dei nazisti 13/04/2015- Seminario - Conferenza di presentazione del Manuale di Ricerca Pedagogica realizzata nell'ambito del progetto In Memo, alla presenza di profesisonisti, studenti, partner, giovani volontari, docenti universitari condotta dalla prof.ssa Luana Collacchioni ( docente presso l'universitá di Firenze) Presenzazione delle video interviste presso DOCU ART Mozi Dibattito con giovani, professionisti del settore sociale, studenti di Pető, volontari delle organizzazioni, partner 14/04/2015- Meeting di coordinamento
9
10 Evento 6 Partecipazione: Si trattava di un meeting nazionale di disseminazione in occasione dell assemblea ordinaria dei soci della Cooeprativa ARCA. L evento ha visto la partecipazione di n. 108 persone Luogo/Data: l evento è avvenuto a Firenze (Italia ) il 18 aprile 2015 Descrizione: Durante la presentazione annuale dell assemblea dell approvazione del Bilancio 2014 della Cooperativa ARCA sono stati rpesentati i risultati raggiunti dal progetto. Evento 7 Partecipazione: E un meeting di disseminazione che si è svolto a Budapest in occasione della Giornata Scientifica di Pető. L evento ha visto la partecipazione di n. 111 persone. Luogo/Data: l evento è avvenuto a Budapest (Ungheria ) il 26 maggio 2015 Descrizione: All evento hanno partecipato professionisti dell istituzione e dell educazione, in particolar modo conduttori professionisti dell educazione di bambini con disabilitá. Hanno partecipato all evento anche gli educatori di un altra istituzione educativa di Budapest che opera nell educazione di bambini disabili: Csillagház Általános Iskola, una scuola pubblica per bambini affetti da disabilitá mentalepsichica. Oltre alla presentazione dei risultati del progetto, la conferenza aveva anche l obiettivo di coinvolgere nuove organizzazione in una rete di partner attivi nel settore sociale ed educativo, in particolare organizzazioni impegnati nelle politiche di integrazione e inclusione dei disabili.
11
Comenius Regio perché? Le opportunità di un partenariato europeo legato al territorio per il miglioramento delle politiche educative
Comenius Regio perché? Le opportunità di un partenariato europeo legato al territorio per il miglioramento delle politiche educative Elena Bettini Seminario di informazione sulla gestione dei partenariati
DettagliProgetto DAVID Insieme per la sicurezza
Incontri di sensibilizzazione alla sicurezza stradale rivolti agli studenti delle scuole superiori Il progetto è un programma di incontri nelle scuole superiori, organizzati dalla Polizia Municipale in
DettagliAREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI
A.S. 2014/2015 AREA 1. REVISIONE E GESTIONE DEL POF REVISIONE E GESTIONE DEL POF ATTIVITA INTERNE PER IL POTENZIAMENTO E AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA AREA 2. SERVIZI AL PERSONALE DOCENTE GESTIONE
DettagliIl Programma "Europa per i cittadini«
Il Programma "Europa per i cittadini«gemellaggi di città 2007-2013 Marijke Vanbiervliet Direttore Relazioni internazionali, Cittadinanza europea e Gemellaggi A.I.C.C.R.E. Vanbiervliet@aiccre.it Che cosa
DettagliIPOVISIONE IN ETA EVOLUTIVA
IPOVISIONE IN ETA EVOLUTIVA Servizi in una rete regionale integrata Tavola rotonda: i servizi per la disabilità visiva presenti nelle province La rete dei servizi Il servizio disabili sensoriali nella
DettagliREGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia
Centro Territoriale di Supporto Calcedonia Istituto Comprensivo Calcedonia Via A. Guglielmini, 23 - Salerno Tel: 089792310-089792000/Fax: 089799631 htpp//www.icscuolacalcedoniasalerno.gov.it REGOLAMENTO
DettagliACCORDO DI RETE DI SCUOLE PER L EDUCAZIONE ALL AMBIENTE E ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE
ACCORDO DI RETE DI SCUOLE PER L EDUCAZIONE ALL AMBIENTE E ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE In conformità a quanto previsto dall art. 7 (Reti di Scuole) del D.P.R. 8 marzo 1999 n. 275 (Regolamento recante norme
DettagliLe opportunità comunitarie nella futura Programmazione 2014-2020: 2020: i fondi a gestione diretta per la cultura EUROPA PER I CITTADINI
Al servizio di gente unica Le opportunità comunitarie nella futura Programmazione 2014-: : i fondi a gestione diretta per la cultura EUROPA PER I CITTADINI EUROPA PER I CITTADINI 2014- Obiettivo generale:
DettagliLe attività della Fondazione si suddividono in due macro aree di intervento:
La Fondazione Paideia, dal 1993, opera a livello regionale per migliorare le condizioni di vita dei bambini disagiati, promuovendo iniziative e fornendo un aiuto concreto a chi è quotidianamente impegnato
DettagliCOMENIUS MULTILATERALE
COMENIUS MULTILATERALE The Earth cannot be recycled! Eco kids Eco parents 09/06/2015 1 SCUOLE PARTNER PIATTAFORMA E-TWINNING 09/06/2015 2 PROGETTO DI DURATA BIENNALE INIZIO: 1 AGOSTO 2012 FINE: 31 LUGLIO
DettagliLinee di sviluppo regionale: dai progetti alle sperimentazioni sul campo
Workshop Gruppo Esperti Nazionali ECVET La sperimentazione di ECVET nei processi di apprendimento in contesti lavorativi Lamezia Terme, 5 luglio 2013 (Grand Hotel Lamezia, Piazza Lamezia) Linee di sviluppo
DettagliFormazione e mobilità in Key Q
Formazione e mobilità in Key Q Giovanni Zonin Rovigno 12 aprile 2011 Sviluppo Curricula Didattici Obiettivo: definire, condividere, discutere e validare il piano didattico per tutti i moduli e le sessioni
DettagliGuadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute
ALLEGATO A Programmazione annuale 2015 Programma 1 Guadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute Programmazione annuale regionale anno 2015 Azioni previste nel periodo - Sintesi complessiva Per
DettagliALCE 4 a Newsletter. Settembre 2014
ALCE 4 a Newsletter Settembre 2014 Seminario di divulgazione del progetto ALCE: il manuale pedagogico e l innovazione nelle metodologie educative (Kaunas, Lituania) Il seminario di divulgazione sul progetto
DettagliI CARE. CHILDREN ART RELATIONSHIP EDUCATION PROGETTO COMENIUS REGIO
I CARE. CHILDREN ART RELATIONSHIP EDUCATION PROGETTO COMENIUS REGIO La partnership prevede la Regione TOSCANA (IT) e il comune di Copenaghen (DK) territori protagonisti di una lunga collaborazione. Il
DettagliLa funzione dei Centri Territoriali di Supporto La Rete dei CTS d Abruzzo
CONFERENZE DI SERVIZIO USR ABRUZZO OTTOBRE 2014 La funzione dei Centri Territoriali di Supporto La Rete dei CTS d Abruzzo Carlo Frascari 1 I Centri Territoriali di Supporto Sono stati istituiti con il
DettagliCONVENZIONE tra il Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dell'università degli Studi di Firenze,
CONVENZIONE tra il Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dell'università degli Studi di Firenze, e l'ufficio Scolastico Regionale per l Umbria in collaborazione con il Dipartimento di Scienze
DettagliPERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Alternanza scuola/lavoro l alternanza non è uno strumento formativo, ma si configura piuttosto come una metodologia formativa, una vera e propria modalità di apprendere PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA
DettagliPER LA SCUOLA COMPETENZE E AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2014-2020 PER LA SCUOLA COMPETENZE E AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO LA STRATEGIA DI COMUNICAZIONE 2014-2020 LA STRATEGIA DI COMUNICAZIONE E GLI OBBLIGHI DI PUBBLICITÀ La Strategia
DettagliLa rete per la promozione della salute in Lombardia
La differenza che vale Gli ospedali di ANDREA: amici del bambino e della sua famiglia Bosisio Parini (LC) - 12-14 Novembre 2009 - IRCCS E. MEDEA La rete per la promozione della salute in Lombardia Giancarlo
DettagliSEMINARIO PROVINCIALE FORMAZIONE DI BASE COERENZA, PERTINENZA, DISSEMINAZIONE: TRE PUNTI CHIAVE. Liceo Scientifico G.
SEMINARIO PROVINCIALE FORMAZIONE DI BASE COERENZA, PERTINENZA, DISSEMINAZIONE: TRE PUNTI CHIAVE QUANDO UN PROGETTO E PERTINENTE? E COERENTE CON GLI OBIETTIVI E LE PRIORITA STABILITE DALL UE RISPONDE ALLE
DettagliPROGETTO INTERCULTURALE DI RETE
CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola
DettagliACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola
ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire
DettagliPROGETTO TAVOLO GIOVANI
PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali
DettagliAOODRLA/REGISTRO UFFICIALE. Prot. 17907 - USCITA Roma,09 ottobre 2009. Ai Dirigenti delle istituzioni scolastiche della Regione LAZIO
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Direzione Generale Ufficio VI Formazione del personale scolastico Via Pianciani, 32 00185 Roma 06 077391
DettagliSolidarietà e ambiente
Incontro del 15/04/2011 Solidarietà e ambiente sui banchi di scuola Relatore: Giuliana Scarpa Fd Federazione Trentina della Cooperazione Ufficio Educazione Cooperativa 1 Museo Tridentino di Scienze Naturali
DettagliConferenza Annuale Salute Mentale. Azioni innovative nell ambito sociosanitario con particolare riguardo ai disturbi dello spettro autistico
Conferenza Annuale Salute Mentale Azioni innovative nell ambito sociosanitario con particolare riguardo ai disturbi dello spettro autistico Dott.ssa Mariarosaria Venturini Responsabile U.O. Disabilità
DettagliMonitoraggio fasi finali del progetto e valutazione. Elementi di caratterizzazione del progetto della rete
Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione Elementi di caratterizzazione del progetto della rete Oggetto problema Osservazioni rispetto all autoanalisi Oggetto definito e area di riferimento Coerenza
DettagliRELAZIONE FINALE DEL PROGETTO DI.SCOL.A.
RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO DI.SCOL.A. Con il Consiglio di Lisbona e negli obiettivi della dichiarazione di Copenaghen si è tracciato un percorso ambizioso da realizzare entro il 2010: realizzare la
DettagliThe EU Teachers Community ------------------
Erasmus+. The EU Teachers Community ------------------ Corso di formazione per insegnanti Responsabile scientifica: prof.ssa Giuliana Laschi Provincia di Forlì-Cesena Comune di Faenza Obiettivi Il corso
DettagliPRESENTAZIONE COOPERATIVA CELLARIUS
PRESENTAZIONE COOPERATIVA CELLARIUS Cellarius è una Cooperativa Sociale di tipo B nata nell ottobre 2006 da un progetto di reinserimento sociale e lavorativo rivolto a persone in condizione di svantaggio.
DettagliCOMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa. Regolamento. Forum Percorsi di cittadinanza
COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa Regolamento Forum Percorsi di cittadinanza 1 SOMMARIO Art. 1 - Compiti ed Obiettivi 3 Art. 2 - Organi del Forum 3 Art. 3 - Il Presidente 3 Art. 4 - Il Vicepresidente
DettagliI percorsi con la scuola dei bambini e dei ragazzi adottati e delle loro famiglie
L impegno per le famiglie adottive in Toscana. Lavorare insieme per favorire l inserimento e l accoglienza a scuola I percorsi con la scuola dei bambini e dei ragazzi adottati e delle loro famiglie 1 Adottare
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA FINALITA Questo documento contiene informazioni, principi, criteri ed indicazioni riguardanti le procedure e le pratiche per l inclusione degli alunni
DettagliEDUCAZIONE SOCIALE ED EMOTIVA
EDUCAZIONE SOCIALE ED EMOTIVA Progetto ASVA as 2011-12 PROSPETTIVA DI AMPIO ORIZZONTE FINALITA Elaborare e realizzare un curriculum e un modello multidimensionale di educazione emotiva ed affettiva dalla
DettagliConvegno Nazionale 25 26 settembre 2009 COMUNE DI VIGEVANO LA FAMIGLIA CON PERSONA DISABILE INTERVENTO OLISTICO
Convegno Nazionale 25 26 settembre 2009 COMUNE DI VIGEVANO LA FAMIGLIA CON PERSONA DISABILE INTERVENTO OLISTICO L AIUTO SCOLASTICO LA FAMIGLIA Dott. Eugenia Rossana Fabiano Dirigente Scolastico Fase di
DettagliDiscutila nel workshop
Seconda Edizione Invia la tua proposta Discutila nel workshop Presentala in Senato Alla prima edizione hanno partecipato 90 giovani provenienti da tutta Italia Sono state presentate ad un delegazione di
DettagliLa proposta Server per il modello Piacenza
Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Patologiche U.O. SerT di Piacenza CODICI Agenzia di ricerca sociale La proposta Server per il modello Piacenza Documento di progetto per la discussione
DettagliRiservato agli alunni delle scuole Primarie, Secondarie di primo grado e Secondarie di secondo grado della Regione Marche.
PROGETTO PIETRE DELLA MEMORIA CONCORSO ESPLORATORI DELLA MEMORIA Anno Scolastico 2013/14 Riservato agli alunni delle scuole Primarie, Secondarie di primo grado e Secondarie di secondo grado della Regione
DettagliGuida degli Sportelli
Guida degli Sportelli Nuova Guida, perché? Nuovo ruolo degli Sportelli APRE Aggiornamento del Manuale Transtracc Ruolo dello Sportello Le principali attività svolte dallo Sportello sono: promozione della
DettagliREGOLAMENTO GLHI. Gruppo di Lavoro sull'handicap d Istituto
REGOLAMENTO GLHI Gruppo di Lavoro sull'handicap d Istituto 1.- I Gruppi di Lavoro per l Handicap I gruppi di lavoro per l handicap sono istituiti per contribuire a garantire il diritto allo studio degli
Dettagliin collaborazione con con il riconoscimento di In collaborazione con
in collaborazione con Dipartimento di Scienze Antropologia Dipartimento di Studi Sociali e Politici con il riconoscimento di In collaborazione con Castello d Albertis Museo delle Culture del Mondo Genova,
DettagliA. G. S. A. T. Associazione Genitori Soggetti Autistici del Trentino ONLUS
A. G. S. A. T. Associazione Genitori Soggetti Autistici del Trentino ONLUS I SERVIZI A.G.S.A.T. - Anna Folgarait - 1 Associazione Genitori Un servizio che nasce dal bisogno di molte famiglie di trovare
DettagliFACOLTÀ DI SOCIOLOGIA ART. 1
SEZIONE QUATTORDICESIMA FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA ART. 1 Alla Facoltà di Sociologia afferisce il seguente corso di diploma universitario: a) corso di diploma universitario triennale in Servizio sociale ART.
DettagliACCORDO DI RETE FRA ISTITUZIONI SCOLASTICHE DEL COMUNE DI MAZARA DEL VALLO
ACCORDO DI RETE FRA ISTITUZIONI SCOLASTICHE DEL COMUNE DI MAZARA DEL VALLO MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO ALLE INDICAZIONI NAZIONALI 2012 I media a scuola per la promozione della cittadinanza attiva Un progetto
DettagliOrientamento in uscita - Università
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. FALCONE - ASOLA (MN) Orientamento in uscita - Università prof. Ruggero Remaforte A.S.. 2012/2013 Premettendo che per orientare bisogna attivare non solo strumenti ma anche
DettagliGRUNDTVIG SENIOR 2012-2014
PROGETTO DI VOLONTARIATO GRUNDTVIG SENIOR 2012-2014 REALIZZAZIONE COORDINAMENTO PROVINCIALE ANCeSCAO - BOLOGNA ESTENSORE COMMISSIONE CULTURA COSA E E UN PROGETTO EUROPEO DI VOLONTARIATO SENIOR SCOPO Valorizzare,
DettagliPRIMARIA OGGI: COMPLESSITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE. Venerdì 13 e Sabato 14 Settembre 2013 Firenze
PRIMARIA OGGI: COMPLESSITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE Venerdì 13 e Sabato 14 Settembre 2013 Firenze Il tirocinio all Università Milano Bicocca La formazione attraverso la consapevolezza della complessità
DettagliDott.ssa Vincenza Rocco, Università degli Studi di Bergamo Supervisore: Prof. Fabio Dovigo, Università degli Studi di Bergamo
Dott.ssa Vincenza Rocco, Università degli Studi di Bergamo Supervisore: Prof. Fabio Dovigo, Università degli Studi di Bergamo SIRD, Roma, 14-16 giugno 2012 Inquire Based Science Education (IBSE) che cos
DettagliFORMAZIONE DOCENTI NEOASSUNTI a.s. 2014/15 Il modello organizzativo
FORMAZIONE DOCENTI NEOASSUNTI a.s. 2014/15 Il modello organizzativo Il nuovo modello organizzativo è articolato in quattro fasi di sviluppo Attività formative per un totale di 50 ore - Attività in presenza
DettagliCodice e titolo del progetto
Codice e titolo del progetto (codice attribuito nel Programma Annuale) Anno Scolastico 2011/2012 (Riservato all amministrazione) Area funzionale di riferimento Area 4 - Rapporti con enti e istituzioni
DettagliDiritti Accessibili. Il Progetto
Diritti Accessibili La partecipazione delle persone con disabilità per uno sviluppo inclusivo Il Progetto La Mostra itinerante "Diritti Accessibili" è parte del progetto Cooperare per includere. L impegno
DettagliContatto Provincia CPI Visita congiunta CPI / SIL in azienda. sensibilizzazione e di promozione del progetto,
! "#$%&'()(&&*&"+" Il progetto prevedeva la formazione dei job coach, operatori che svolgono la funzione di mediazione e accompagnamento dei soggetti svantaggiati nel percorso di integrazione lavorativa.
DettagliPROGETTO A SCUOLA DI DISLESSIA
PROGETTO A SCUOLA DI DISLESSIA Bando per la presentazione di progetti finalizzati alla realizzazione in ambito scolastico di strategie didattiche, metodologiche e valutative nei confronti degli studenti
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE
Comune di Casalecchio di Reno Provincia di Bologna REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 2005
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliMetodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale
Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale e prevenzione e promozione della salute Corso 60 ore I sistemi sanitari di tutti i Paesi Occidentali sono sotto pressione, a causa del contestuale
DettagliFinalità: La promozione in Italia, e in particolare nelle aree urbane, del processo di Agenda 21 Locale
Finalità: La promozione in Italia, e in particolare nelle aree urbane, del processo di Agenda 21 Locale Organizzazione Forma: Associazione nazionale volontaria senza scopo di lucro Organi dell Associazione:
DettagliPiano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Ginnasio Statale Dante Alighieri V.le Mazzini, snc 04100 Latina 0773/690921-474523/Fax 484616 ltpc01000t
DettagliISMENE TRAMONTANO Le iniziative per la diffusione della qualità
ISMENE TRAMONTANO Le iniziative per la diffusione della qualità Il Reference Point italiano sulla qualità dei Sistemi di Istruzione e Formazione professionale A cura di Ismene Tramontano Ricercatrice Isfol
DettagliProgetto A Scuola di dislessia Strategie didattiche, metodologiche e valutative per gli studenti con DSA
ALLEGATO A Progetto A Scuola di dislessia Strategie didattiche, metodologiche e valutative per gli studenti con DSA 1. Titolo del progetto NON DIMENTICHIAMO! 2. Dati della scuola Denominazione: ISTITUTO
DettagliProgetto L Europrogettazione a Scuola: opportunità di studio, lavoro e formazione nell U.E.
Progetto L Europrogettazione a Scuola: opportunità di studio, lavoro e formazione nell U.E. SPERIMENTAZIONE IN MATERIA DI ORIENTAMENTO AL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, ISTRUZIONE IN AMBITO EUROPEO
DettagliLA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Atto deliberativo di Giunta numero 464 del 7/ 4/ 2008 Oggetto: DISPOSIZIONI PER RICONOSCIMENTO DELLE COMPETENZE PROF. POSSEDUTE DA CITTADINI STRANIERI IN AMBITO SANITARIO AL FINE DEL CONSEGUIM. DELLA QUALIFICA
DettagliRegolamento ESN - Associazione Erasmus Padova
Regolamento ESN - Associazione Erasmus Padova (Approvato il 14 Maggio 2012) Questo regolamento ha la finalità di rendere più agevole la gestione quotidiana dell associazione e facilitare l interpretazione
DettagliRev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo
Rev.1 del 30 maggio 2013 Il modello organizzativo INDICE 1. Premessa 2. Missione 3. Sistema di responsabilità 4. Mappa dei processi 5. Mansionario 1. Premessa Un laboratorio congiunto di ricerca sui temi
DettagliPROGETTO NUVAL AZIONI DI SOSTEGNO ALLE ATTIVITA DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE E DEI NUCLEI DI VALUTAZIONE
PROGETTO NUVAL AZIONI DI SOSTEGNO ALLE ATTIVITA DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE E DEI NUCLEI DI VALUTAZIONE Programma Operativo PON GAT (FESR) 2007-2013 Obiettivo I Convergenza OB.1.3 Potenziamento
DettagliCambiare il punto di vista Nuove candidature Erasmus + Siracusa 10 Febbraio 2015
Seminario interprovinciale Siracusa - Ragusa Cambiare il punto di vista Nuove candidature Erasmus + Siracusa 10 Febbraio 2015 Come migliorare le proposte progettuali Da un lavoro individuale ad un lavoro
DettagliSchema del PON Competenze per lo Sviluppo
UNIONE EUROPEA Direzione Generale Occupazione e Affari Sociali MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE Dipartimento dell Istruzione Direzione Generale per gli Affari Internazionali Uff. V PROGRAMMA OPERATIVO
DettagliProgramma Gioventù in Azione 2007-2013
Programma Gioventù in Azione 2007-2013 Questionario rivolto agli Enti pubblici, Gruppi informali, Organizzazioni e Giovani partecipanti coinvolti nel Programma GiA in FVG Udine, 30 gennaio 2012 L indagine
DettagliCreArt RETE DI CITTÀ PER LA CREATIVITÀ ARTISTICA DESCRIZIONE DEL PROGETTO
CreArt RETE DI CITTÀ PER LA CREATIVITÀ ARTISTICA DESCRIZIONE DEL PROGETTO MOTIVAZIONE... 3 OBIETTIVI DEL PROGETTO... 5 METODOLOGIA... 6 PIANO DI LAVORO... 8 GRUPPI DI RIFERIMENTO.IMPATTO... 9 2 MOTIVAZIONE
DettagliBANDO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
CITTA DI OMEGNA BANDO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE Scheda di sintesi dei progetti e dei posti disponibili TITOLO PROGETTO : UN PARCO EUROPEO SEDE DI SERVIZIO ENTE PARCO NAZIONALE VAL GRANDE Vogogna 2 Parchi
DettagliCOMMISSIONE FORMAZIONE
COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.
DettagliLifelong Learning Programme - Programma di apprendimento permanente
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Il trattato UE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Articolo 149 Contribuire allo sviluppo della qualità dell istruzione
DettagliPromozione della salute
Promozione della salute Azioni di promozione della salute nella scuola Serena Consigli Seminario Divertirsi Guadagnando Salute-Giovani e mondo adulto per scelte salutari:cosa si può fare Lido di Camaiore,
DettagliMILLEVOCI CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E LABORATORIO PER UN EDUCAZIONE INTERCULTURALE. La sfida di un progetto operativo interistituzionale
MILLEVOCI CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E LABORATORIO PER UN EDUCAZIONE INTERCULTURALE La sfida di un progetto operativo interistituzionale CHI SIAMO Il Centro Interculturale Millevoci è una risorsa che opera
DettagliNell anno duemilacinque del mese di nel giorno, nella sede della Direzione Sicurezza Sociale del Comune di Firenze sono presenti i Signori:
ATTO DI ACCORDO TRA IL COMUNE DI FIRENZE DIREZIONE SICUREZZA SOCIALE E L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE DIPARTIMENTO DI SCIENZE NEUROLOGICHE E PSICHIATRICHE Nell anno duemilacinque del mese di nel giorno,
DettagliOsservatorio Regionale per il Diritto allo Studio Universitario 2006/2008 ATTIVITÀ SVOLTA E PROSPETTIVE
Osservatorio Regionale per il Diritto allo Studio Universitario 2006/2008 ATTIVITÀ SVOLTA E PROSPETTIVE IL RUOLO DELL OSSERVATORIO L. R. n. 33/04: la Regione avvia la riforma del sistema del diritto allo
Dettagli*Consolidamento della capacità istituzionale del Consorzio Regionale per l istruzione e la formazione professionale*
Newsletter 3 *Consolidamento della capacità istituzionale del Consorzio Regionale per l istruzione e la formazione professionale* Progetto cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo attraverso il Programma
DettagliSpazioAcca Onlus. Associazione di Promozione Sociale
SpazioAcca Onlus Associazione di Promozione Sociale SPAZIOACCA ONLUS è un Associazione di Promozione Sociale con personalità giuridica e senza scopo di lucro istituita nel 2007. E composta da genitori
DettagliRealizzato Dall ins. Guadalupi Francesca
Allegato al PTOF dell I.C. Giuseppe Scelsa Realizzato Dall ins. Guadalupi Francesca Premessa L Animatore Digitale individuato in ogni scuola sarà (rif. Prot. n 17791 del 19/11/2015) destinatario di un
DettagliRegolamento G.L.I. L'azione del G.L.I. può essere riassunta in competenze di tipo organizzativo, progettuale, valutativo e consultivo.
Regolamento G.L.I. Art. 1 Costituzione del G.L.I. (Gruppo di Lavoro per l Inclusione) Ai sensi della Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 (Strumenti d intervento per alunni con bisogni educativi
DettagliDemocrazia, Comunicazione e Partecipazione al Tempo del Web
Associazione Ande Palermo Aderente Associazione Nazionale Donne Elettrici Roma www.andepalermo.org andepalermo@libero.it Twitter @andepalermo Cerimonia di premiazione del Progetto AndePalermoxlaScuola
DettagliPROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia
PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,
DettagliI servizi di informazione europea della rete Europe Direct
I servizi di informazione europea della rete Europe Direct Dott.ssa Mariangela Adragna Esperto in Comunicazione Europe Direct Trapani Trapani 20 maggio 2015 Cos è il centro Europe Direct TRAPANI? È un
DettagliFinanziamenti dell Unione europea: fonti di informazione on-line
Finanziamenti dell Unione europea: fonti di informazione on-line Principali Fonti UE di aggiornamento Eur-Lex Legislazione in vigore e in preparazione a cura dell Ufficio delle pubblicazioni ufficiali
DettagliIstituto Istruzione Superiore V. Emanuele II Liceo Artistico G. Palizzi Lanciano. Prof.ssa C. Partipilo Prof.ssa A. Salvatore
Istituto Istruzione Superiore V. Emanuele II Liceo Artistico G. Palizzi Lanciano FUNZIONE STRUMENTALE : Prof.ssa Salvatore Angela COMMISSIONE: Dir. Dott.ssa P. Costantini Coll.Dir. Prof. N.Salomone Prof.ssa
DettagliComitato codau per il coordinamento degli uffici ricerca scientifica
Comitato CODAU per il Coordinamento degli Uffici di Supporto alla Ricerca Scientifica Promosso da dieci università: Università di Torino, Pavia, Modena e Reggio Emilia, Bologna, Roma La Sapienza, Palermo,
DettagliCITTA DI BIELLA AGENDA 21 LOCALE REGOLAMENTO DEL FORUM PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
CITTA DI BIELLA AGENDA 21 LOCALE REGOLAMENTO DEL FORUM PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE 1. Disposizioni generali Il Forum Agenda 21 di Biella è promosso dal Comune di Biella nell ambito della valorizzazione
DettagliLe persone con disabilità
Mina Lomuscio Ministero Affari Esteri Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo Unità Tecnica Centrale Cooperazione internazionale e inclusione Rimini 9 novembre 2013 Le persone con disabilità Le persone
DettagliL'Università di Scienze Gastronomiche, nel seguito chiamata UNISG, con. sede legale in Frazione Pollenzo - Bra (CN) e rappresentata in questo atto
" ACCORDO QUADRO DI COLLABORAZIONE TRA L'UNIVERSITA' DI SCIENZE GASTRONOMICHE E L'UNIVERSIT A' DEGLI STUDI DI TORINO. L'Università di Scienze Gastronomiche, nel seguito chiamata UNISG, con sede legale
DettagliMonitoraggio Irc nei Centri di formazione professionali lombardi. anno 2009/2010. Bergamo, 6 aprile 2010 Casa del Giovane
Monitoraggio Irc nei Centri di formazione professionali lombardi anno 2009/2010 Bergamo, 6 aprile 2010 Casa del Giovane Alcuni dati Enti che hanno inviato la scheda n. 46 Classi coinvolte n. 286 Totale
DettagliProgetto Scienze 3.14 Scuole in rete A.S 2013-2014. Responsabile Dott.ssa Paola Tacconi
Progetto Scienze 3.14 Scuole in rete A.S 2013-2014 Responsabile Dott.ssa Paola Tacconi QUESTIONARIO DI GRADIMENTO PER LE INSEGNANTI Al fine di ottenere una valutazione del livello di gradimento delle insegnanti
DettagliUniversità degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Corsi di Studio in: Scienze dell Educazione e della Formazione Scienze Pedagogiche
DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE, SOCIALI E DELLA SALUTE Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Corsi di Studio in: Scienze dell Educazione e della Formazione Scienze Pedagogiche Sede didattica:
DettagliSPIDER: GESTIONE INTEGRATA DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO NELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO
CONVEGNO AIRIPA IVREA 14/15/16 OTTOBRE 2010 SPIDER: GESTIONE INTEGRATA DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO NELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO A cura di Loretta Mattioli Referente integrazione scolastica
DettagliPROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9
DettagliAgenzia dell Unione europea per i diritti fondamentali (FRA) MEMO / 26 gennaio 2010
Agenzia dell Unione europea per i diritti fondamentali (FRA) MEMO / 26 gennaio 2010 Considerare l olocausto dal punto di vista dei diritti umani: il primo studio a livello di Unione europea sull istruzione
DettagliAmbito Distrettuale 6.1
Ambito Distrettuale 6.1 Piano di Zona 2013-2015 AREE DI INTERVENTO: OBIETTIVI STRATEGICI, PRIORITA DEL PDZ, AZIONI, TEMPI E RISORSE 4.2 AREA DISABILITA PREMESSA. Negli ultimi anni l azione progettuale
DettagliScuola: IIS Majorana di Moncalieri (Liceo e sezione associata Tecnico Economica ex Marro) a.s. 2015/2016. Piano Annuale per l Inclusività.
Sezione Liceale E.Majorana Scientifico Linguistico - Classico Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI tel. 011/6471271-2 fa 011/6471273 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI
DettagliCARTA DEL SERVIZIO 2014/15
CARTA DEL SERVIZIO 2014/15 Presentazione dell Associazione La Cascina La nostra storia inizia nel 1982 dall incontro di alcune persone che -come cittadini e volontari- hanno cercato risposte plausibili
DettagliOGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.
Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite
Dettagli