Paratiroidi e regolazione del calcio e fosforo Regolazione calcio fosforo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Paratiroidi e regolazione del calcio e fosforo Regolazione calcio fosforo"

Transcript

1 Paratiroidi e regolazione del calcio e fosforo Regolazione calcio fosforo

2 La regolazione dei livelli plasmatici di calcio è un evento critico per una normale funzione cellulare, per la trasmissione nervosa, per la stabilità di membrana, per la struttura ossea, per la coagulazione ematica e la trasduzione intracellulare l dei segnali Questa relazione si fonda sull interazione tra PTH, vit D e calcitonina

3

4 Anatomia funzionale Le paratiroidi sono quattro piccole ghiandole localizzate li in corrispondenza delle porzioni superiore e inferiore della faccia posteriore della ghiandola tiroidea, ma a volte dislocate anche nel mediastino

5 PTH Sintetizzato come pre-propeptide, in maniera continua e rilasciato i sempre in maniera continua. Metabolizzato dal rene e dal fegato. (I frammenti aminoterminali i hanno ancora attività biologica). Il suo rilascio è controllato dalle concentrazioni plasmatiche di calcio in uno stretto sistema di feed-back, ma anche fosforo e Mg. Stimola il riassorbimento di calcio e Mg a livello renale e favorisce l osteolisi osteoclastica nell osso.

6 Omeostasi calcica Il 99% del calcio è depositato nei tessuti ossei e nei denti (1100 g) la piccola quantità trovata nel plasma è divisa in tre frazioni: ca ionizzato (50%), legato alle proteine (40%), calcio complessato a formare complessi solubili (10%). Le frazioni di calcio ionizzato e complessato possono passare la membrana plasmatica. L acidosi porta a una riduzione del legame del calcio alle proteine e ad aumento plasmatico

7 Recettore paratiroideo per il Ca++ Il sensore del calcio è un recettore accoppiato alle proteine G localizzato sulla membrana plasmatica delle cellule paratiroidee principali, si trova anche nelle cellule renali tubulari e nelle cellule C tiroidee. Elevati livelli di calcio inibiscono la secrezione di PTH aumentando la degradazione dell ormone preformato

8 La calcitonina contrasta gli effetti del PTH e inibisce l attività osteoclastica riducendo il riassorbimento osseo e aumentando l escrezione renale di calcio, il risultato è una diminuzione dei livelli di calcio ionizzato libero. In generale il PTH, calcitriolo e calcitonina lavorano insieme per mantenere i livelli plasmatici di calcio entro l intervallo di normalità. La principale attività della vit D è l assorbimento di Calcio a livello del digiuno e ileo

9 Tessuti sede di produzione di calcitonina Tessuti normali: cellule C tiroidee, digiuno, timo,,p ipotalamo-ipofisi, p cervello T ti l ti i id ll d ll Tessuti neoplastici: ca midollare della tiroide, tumori dell insula pancreatica, carcinoide, microcitoma polmonare

10 Altri regolatori del metabolismo calcico e osseo Gli steroidi sessuali (androgeni ed estrogeni) aumentano l attività alfaidrossilasica, riducono il riassorbimento osseo Ormone della crescita: stimola la sintesi e la crescita ossea e IGF1 Ormone tiroideo: aumenta il riassorbimento osseo Prolattina: aumenta il riassorbimento renale di calcio Glucocorticoidi: aumentano il riassorbimento osseo e riducono la sintesi Citochine infiammatorie: aumentano il riassorbimento osseo

11

12 Disordini della produzione di PTH Iperparatiroidismo primitivo Iperparatiroidismo secondario: nell IRC: una riduzione i della vitamina i D plasmatica e un moderato decremento del calcio ionizzato aumentano PTH

13 Diagnostica Dosaggio calcio, fosforo, PTH, calcitonina, idrossiprolina, fosfatasi alcalina, Clinica: ipoparatiroidismo segno di Chevostec Ecografia e scintigrafia TC, PET Densitometria ossea (DEXA(

14 Ipocalcemie Si manifesta con tetania nella forma acuta, con parkinsonismo, calcificazione ai nuclei della base, alterazioni psichiche nella cronica Eziologia> ipoparatiroidimo idiopatico, iatrogeno, funzionale, resistenza a PTH, alterazione vit D, alterazione dei depositi di calcio

15 Ipercalcemie Clinica> nausea, vomito, anoressia, stipsi, dolori addominali,,polidipsia, p,p poliuria, disidratazione, astenia, psicosi, depressione e confusione mentale Cause> parotidee, neoplastiche, tireotossicosi, feocromocitoma, addison, farmaci, IRA

Sistema endocrino 6. Metabolismo del calcio e del fosfato, ormone paratiroideo, calcitonina, vitamina D

Sistema endocrino 6. Metabolismo del calcio e del fosfato, ormone paratiroideo, calcitonina, vitamina D Sistema endocrino 6. Metabolismo del calcio e del fosfato, ormone paratiroideo, calcitonina, vitamina D Prof. Carlo Capelli Fisiologia Generale e dell Esercizio Facoltà di Scienze Motorie, Università di

Dettagli

Vitamina D, PTH ed omeostasi del calcio

Vitamina D, PTH ed omeostasi del calcio Vitamina D, PTH ed omeostasi del calcio Funzioni principali della vit D Stimolazione dell'assorbimento del calcio e del fosforo a livello intestinale; Regolazione, in sinergia con l'ormone paratiroideo,

Dettagli

PARATORMONE, CALCITONINA, CALCITRIOLO, MELATONINA

PARATORMONE, CALCITONINA, CALCITRIOLO, MELATONINA PARATORMONE, CALCITONINA, CALCITRIOLO, MELATONINA OMEOSTASI DEL CALCIO E SUA REGOLAZIONE TRE ORMONI: PARATORMONE /PTH CALCITRIOLO CALCITONINA Klinke cap 11.7 Le paratiroidi L ormone paratiroideo o PTH

Dettagli

Calcio 2.Vitamina D Fosfosforo Vitamina K

Calcio 2.Vitamina D Fosfosforo Vitamina K Università di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione umana Biochimica della nutrizione Prof.ssa Luciana Avigliano A.A. 2009-2010 Calcio 2.Vitamina D Fosfosforo Vitamina K VITAMINA D FONTI dieta: necessita

Dettagli

Omeostasi del calcio. Ca 2+ totale. Ca 2+ plasmatico. Kg 1.0-1.3 99% osso. 8.5-10.4 mg/dl (2.1-2.6 mm) 50% libero 50% legato

Omeostasi del calcio. Ca 2+ totale. Ca 2+ plasmatico. Kg 1.0-1.3 99% osso. 8.5-10.4 mg/dl (2.1-2.6 mm) 50% libero 50% legato Omeostasi del calcio Ca 2+ totale Kg 1.0-1.3 99% osso Cristalli con fosforo: idrossiapatite Ca 2+ plasmatico 8.5-10.4 mg/dl (2.1-2.6 mm) 50% libero 50% legato Albumina Citrato, fosfato Ruolo fisiologico

Dettagli

APPARATO ENDOCRINO. Principali ghiandole endocrine. Meccanismi di regolazione della secrezione

APPARATO ENDOCRINO. Principali ghiandole endocrine. Meccanismi di regolazione della secrezione APPARATO ENDOCRINO L apparato endocrino regola importanti funzioni dell organismo operando tramite gli ORMONI Gli ormoni sono sostanze di natura chimica diversa che raggiungono tramite il sangue i loro

Dettagli

Il sistema endocrino

Il sistema endocrino Il sistema endocrino 0 I messaggeri chimici 0 I messaggeri chimici coordinano le diverse funzioni dell organismo Gli animali regolano le proprie attività per mezzo di messaggeri chimici. Un ormone è una

Dettagli

Tumori della tiroide. Eziopatogenesi, diagnosi e terapia

Tumori della tiroide. Eziopatogenesi, diagnosi e terapia Tumori della tiroide Eziopatogenesi, diagnosi e terapia - PRIMITIVI benigni maligni -SECONDARI Tumori primitivi maligni Origine dalla cellula follicolare Differenziati (papillifero( e follicolare) Indifferenziati

Dettagli

OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA

OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA Ruolo fisiologico del calcio Omeostasi del calcio ASSORBIMENTO INTESTINALE DEL CALCIO OMEOSTASI GLICEMICA Il livello normale di glicemia? 90 mg/100 ml Pancreas

Dettagli

FISIOPATOLOGIA dell EQUILIBRIO ACIDO-BASE

FISIOPATOLOGIA dell EQUILIBRIO ACIDO-BASE FISIOPATOLOGIA dell EQUILIBRIO ACIDO-BASE ACIDO = molecola contenente atomi di idrogeno capaci di rilasciare in soluzione ioni idrogeno (H( + ) BASE = ione o molecola che può accettare uno ione idrogeno

Dettagli

Apparato endocrino. Controllo della calcemia. Effetti delle variazioni della concentrazione di calcio. 9.4 mg/100 ml Calcemia normale

Apparato endocrino. Controllo della calcemia. Effetti delle variazioni della concentrazione di calcio. 9.4 mg/100 ml Calcemia normale Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiologia e Biochimica Apparato endocrino Controllo della calcemia Effetti delle variazioni della concentrazione di calcio

Dettagli

Modulazione ormonale del ricambio

Modulazione ormonale del ricambio Corso Scienze Tecniche Dietetiche Applicate MED/49 Scienze Tecniche Dietetiche Applicate Anno Accademico 2013-14 Modulazione ormonale del ricambio calcico Maria Luisa Eliana Luisi Parametri del ricambio

Dettagli

CdL in INFERMIERISTICA LE MALATTIE DELLA TIROIDE E DELLE PARATIROIDI

CdL in INFERMIERISTICA LE MALATTIE DELLA TIROIDE E DELLE PARATIROIDI CdL in INFERMIERISTICA Medicina Generale e Specialistica Dr Claudio Pagano Dip di Scienze Mediche e Chirurgiche Università di Padova LE MALATTIE DELLA TIROIDE E DELLE PARATIROIDI LA TIROIDE: ANATOMIA Ghiandola

Dettagli

Calcio, fosforo e magnesio

Calcio, fosforo e magnesio Calcio, fosforo e magnesio Calcio (Ca 2+) elemento più abbondante del corpo umano (dopo O, C, H, N) 1200 g in totale nell uomo adulto di cui 99% nello scheletro Fosforo (P) 850 g totali nel corpo umano

Dettagli

OMEOSTASI DEL Ca 2+ e FOSFORO

OMEOSTASI DEL Ca 2+ e FOSFORO OMEOSTASI DEL Ca 2+ e FOSFORO Metabolismo del calcio Il calcio è il minerale più rappresentato nell organismo umano (1000-1200 gr) Il 99% del Ca corporeo si trova nello scheletro e nei denti, per lo più

Dettagli

MALATTIE DELLE PARATIROIDI L IPERPARATIROIDISMO DOTTOR ROBERTO CESAREO

MALATTIE DELLE PARATIROIDI L IPERPARATIROIDISMO DOTTOR ROBERTO CESAREO MALATTIE DELLE PARATIROIDI L IPERPARATIROIDISMO DOTTOR ROBERTO CESAREO Cosa sono le paratiroidi? Le paratiroidi sono ghiandole situate nel collo, posteriormente alla tiroide. Generalmente in numero di

Dettagli

REGOLAZIONE DEL CALCIO, DEL FOSFATO E DEL MAGNESIO

REGOLAZIONE DEL CALCIO, DEL FOSFATO E DEL MAGNESIO REGOLAZIONE DEL CALCIO, DEL FOSFATO E DEL MAGNESIO CALCIO Il contenuto totale di calcio dell organismo adulto è di circa 1200 g, di cui: 98% depositato nelle ossa e nei denti sotto forma di idrossiapatite

Dettagli

Unità 13 Il sistema endocrino

Unità 13 Il sistema endocrino Unità 13 Il sistema endocrino Obiettivi Comprendere il ruolo del sistema endocrino nel controllo dell organismo Capire le relazioni tra sistema endocrino e sistema nervoso Saper distinguere i principali

Dettagli

NEFROLITIASI ACUTA. Più raro dolore addominale prevalemtemete anteriore

NEFROLITIASI ACUTA. Più raro dolore addominale prevalemtemete anteriore NEFROLITIASI ACUTA Dolore costante e non colico, localizzato al fianco eo irradiato all inguine. Micro-macroematuria. Sovente nausea e vomito. Più raro dolore addominale prevalemtemete anteriore NEFROLITIASI

Dettagli

Alimentazione Fabbisogni 4.8

Alimentazione Fabbisogni 4.8 08/2000 Alimentazione Fabbisogni 4.8 IL FOSFORO P di Cosmino Giovanni Basile Lo scheletro è la parte più ricca di fosforo di tutto l organismo. Nel tessuto osseo il P si trova sotto forma di fosfato tricalcico

Dettagli

Acqua: nutriente essenziale

Acqua: nutriente essenziale Acqua: nutriente essenziale Funzioni dell acqua 1. Solvente delle reazioni metaboliche; 2. Regola il volume cellulare; 3. Regola la temperatura corporea; 4. Permette il trasporto dei nutrienti; 5. Permette

Dettagli

Funzioni del CALCIO Contrazione dei muscoli Tono vascolare Sintesi ed uptake di neurotrasmettitori Secrezioni di ormoni

Funzioni del CALCIO Contrazione dei muscoli Tono vascolare Sintesi ed uptake di neurotrasmettitori Secrezioni di ormoni Funzioni del CALCIO Contrazione dei muscoli Tono vascolare Sintesi ed uptake di neurotrasmettitori Secrezioni di ormoni Trasduzione intracellulare dei segnali Sintesi dell osso Coagulazione Fabbisogno

Dettagli

Il sistema endocrino Ernest Henry Starling (1866-1927) Definizione di ormone. Eccessiva produzione di ormoni. Carente produzione di ormoni

Il sistema endocrino Ernest Henry Starling (1866-1927) Definizione di ormone. Eccessiva produzione di ormoni. Carente produzione di ormoni Il sistema endocrino Ernest Henry Starling (1866-1927) Definizione di ormone Cellule specializzate Stimolo specifico Trasporto a distanza Organo bersaglio Azione ormonale Variazione dello stimolo Effetti

Dettagli

VADEMECUM PER MISURA DELLA VITAMINA D (25-idrossivitamina D e 1,25-diidrossivitamina D)

VADEMECUM PER MISURA DELLA VITAMINA D (25-idrossivitamina D e 1,25-diidrossivitamina D) DAI Diagnostica di Laboratorio - Laboratorio Generale - Direttore Dr. Gianni Messeri Gentile Collega, negli ultimi anni abbiamo assistito ad un incremento delle richieste di dosaggio di vitamina D (25-

Dettagli

CONTROLLO ORMONALE DEL METABOLISMO GLUCIDICO DA PARTE DI GLUCAGONE, ADRENALINA E INSULINA

CONTROLLO ORMONALE DEL METABOLISMO GLUCIDICO DA PARTE DI GLUCAGONE, ADRENALINA E INSULINA CONTROLLO ORMONALE DEL METABOLISMO GLUCIDICO DA PARTE DI GLUCAGONE, ADRENALINA E INSULINA QUESTI ORMONI REGOLANO IL FLUSSO DEI METABOLITI NELLA GLICOLISI, NELLA GLICOGENO-SINTESI, NELLA GLIGENO-LISI E

Dettagli

Sistema Endocrino 3. Ormoni del surrene. Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli

Sistema Endocrino 3. Ormoni del surrene. Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Sistema Endocrino 3. Ormoni del surrene Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Obiettivi Surrene: secrezione nelle varie zone del surrene, sintesi degli ormoni surrenali, Mineralcorticoidi-aldosterone,

Dettagli

ENDOCRINOLOGIA GENERALE

ENDOCRINOLOGIA GENERALE ENDOCRINOLOGIA GENERALE Obiettivi Al termine del corso di endocrinologia lo studente dovrebbe conoscere i meccanismi di azione degli ormoni e dovrebbe essere in grado di riconoscere i segni ed i sintomi

Dettagli

Metabolismo del calcio e del fosfato

Metabolismo del calcio e del fosfato Metabolismo del calcio e del fosfato Metabolismo del calcio Il calcio è il minerale più rappresentato nell organismo umano (1000-1200 g) Il 99% del Ca corporeo si trova nello scheletro e nei denti, per

Dettagli

Nuove acquisizioni patogenetiche nell osteodistrofia renale.

Nuove acquisizioni patogenetiche nell osteodistrofia renale. Nuove acquisizioni patogenetiche nell osteodistrofia renale. Sequenza di eventi patogenetici (seconda metà anni 70 seconda metà anni 90) IRC deficit di attivazione ridotta escrezione della vitamina D di

Dettagli

ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 6 GHIANDOLE SURRENALI ZONE

ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 6 GHIANDOLE SURRENALI ZONE ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 6 GHIANDOLE SURRENALI ZONE Struttura La porzione più esterna della corticale, la zona glomerulare, è costituita da piccole cellule mentre la porzione centrale,

Dettagli

Principali patologie renali -Pielonefrite acuta e cronica -Glomerulonefrite acuta e cronica -Sindrome nefrosica -Insufficienza renale reversibile e irreversibile -Calcolosi renale Pielonefrite acuta Da

Dettagli

Diagnosi Acidosi 276.2 Acromegalia 253.0 Adenoma ipofisario 227.3 Adenoma surrenalico 227.0 Alcalosi 276.3 Aldosteronismo glucocorticoide dipendente

Diagnosi Acidosi 276.2 Acromegalia 253.0 Adenoma ipofisario 227.3 Adenoma surrenalico 227.0 Alcalosi 276.3 Aldosteronismo glucocorticoide dipendente Malattia Codice Diagnosi Acidosi 276.2 Acromegalia 253.0 Adenoma ipofisario 227.3 Adenoma surrenalico 227.0 Alcalosi 276.3 Aldosteronismo glucocorticoide dipendente 255.11 Alterazioni della secrezione

Dettagli

Il mantenimento dell omeostasi cellulare dipende dai sistemi che permettono lo scambio di molecole tra citoplasma e liquido

Il mantenimento dell omeostasi cellulare dipende dai sistemi che permettono lo scambio di molecole tra citoplasma e liquido Il mantenimento dell omeostasi cellulare dipende dai sistemi che permettono lo scambio di molecole tra citoplasma e liquido extracellulare e dalla loro regolazione. Membrana cellulare Ogni cellula presenta

Dettagli

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE Dott. ssa Annalisa Caravaggi Biologo Nutrizionista sabato 15 febbraio 14 STRESS: Forma di adattamento dell organismo a stimoli chiamati STRESSOR.

Dettagli

13.4. Gli effetti dell'etanolo comprendono a. aumento del sonno REM b. aumento della secrezione gastrica c. (a e b) d. (nessuna delle precedenti)

13.4. Gli effetti dell'etanolo comprendono a. aumento del sonno REM b. aumento della secrezione gastrica c. (a e b) d. (nessuna delle precedenti) 56 13. Alcol etilico - Proprietà farmacologiche, effetti collaterali, usi clinici. - Farmacocinetica. - Intossicazione acuta e cronica e loro trattamento. - Dipendenza e sindrome da astinenza, loro trattamento.

Dettagli

Regolazione endocrina della crescita

Regolazione endocrina della crescita Regolazione endocrina della crescita Determinazione genica Dieta adeguata Assenza di malattie croniche e condizioni ambientali stressanti (che inducono rilascio di cortisolo attività catabolica) Livelli

Dettagli

DIABETE MELLITO. Organi danneggiati in corso di diabete mellito INSULINA

DIABETE MELLITO. Organi danneggiati in corso di diabete mellito INSULINA DIABETE MELLITO Il diabete mellito è la più comune malattia endocrina: 1-2% della popolazione E caratterizzato da : -alterazione del metabolismo del glucosio -danni a diversi organi Complicanze acute:

Dettagli

Esami per la valutazione della funzionalità epatica. www.slidetube.it

Esami per la valutazione della funzionalità epatica. www.slidetube.it Esami per la valutazione della funzionalità epatica Enzimi epatici si dividono in markers di danno epatico markers di ostruzione delle vie biliari ENZIMI EPATICI Alanina aminotransferasi (ALT) Aspartato

Dettagli

CLASSIFICAZIONE del DIABETE

CLASSIFICAZIONE del DIABETE Il DIABETE Malattia cronica Elevati livelli di glucosio nel sangue(iperglicemia) Alterata quantità o funzione dell insulina, che si accumula nel circolo sanguigno TASSI di GLICEMIA Fino a 110 mg/dl normalità

Dettagli

Prof.ssa Maria Luisa Eliana Luisi

Prof.ssa Maria Luisa Eliana Luisi Corso Integrato Scienze Tecniche Dietetiche Applicate MED/49 Scienze Tecniche Dietetiche Anno Accademico 2011-12 Le Vitamine Prof.ssa Maria Luisa Eliana Luisi Le Vitamine Conosciamo le vitamine dall 800;

Dettagli

Regolazione endocrina della crescita

Regolazione endocrina della crescita Regolazione endocrina della crescita Determinazione genica Dieta adeguata Assenza di malattie croniche e condizioni ambientali stressanti (che inducono rilascio di cortisolo attività catabolica) Livelli

Dettagli

CHECK UP TIROIDE (Valutazione dell'equilibrio ormonale) ORMONI E TIROIDE ORMONI TIROIDEI TSH FT3 FT4 GUIDA ALLA LETTURA DEL TEST CONSIGLI UTILI

CHECK UP TIROIDE (Valutazione dell'equilibrio ormonale) ORMONI E TIROIDE ORMONI TIROIDEI TSH FT3 FT4 GUIDA ALLA LETTURA DEL TEST CONSIGLI UTILI Paziente: Mario Rossi Cod. Prodotto: 00000 Codice Accettazione: 00000 CCV: 000 Data: 24/12/2015 CHECK UP TIROIDE (Valutazione dell'equilibrio ormonale) ORMONI E TIROIDE ORMONI TIROIDEI TSH FT3 FT4 GUIDA

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz

www.fisiokinesiterapia.biz www.fisiokinesiterapia.biz Il tessuto osseo Prof. Fulvio Vitiello malattie metaboliche dell'osso 1 Il tessuto osseo: tessuto connettivo specializzato Funzione meccanica supporto della struttura corporea

Dettagli

Insufficienza Renale Cronica

Insufficienza Renale Cronica Insufficienza Renale Cronica Le nefropatie croniche si classificano in: - Nefropatia con filtrazione glomerulare (FG) normale [ > 90 ml/min/1,73 m²]; - Nefropatia con diminuzione lieve del FG [89-60 ML

Dettagli

Riassunto delle caratteristiche del prodotto

Riassunto delle caratteristiche del prodotto Riassunto delle caratteristiche del prodotto 1 DENOMINAZIONE DELLA SPECIALITÀ MEDICINALE Calcio Carbonato + vitamina D3 ABC 1000 mg/880 U.I. granulato effervescente 2 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA

Dettagli

Ormoni coinvolti nella regolazione della funzione

Ormoni coinvolti nella regolazione della funzione Ormoni coinvolti nella regolazione della funzione cellulare ossea OMEOSTASI del CALCIO Carico di calcio giornaliero filtrato t Funzioni dello scheletro STRUTTURALI METABOLICHE Locomozione Protezione Magazzino

Dettagli

forme diabetiche Diabete di tipo I o magro o giovanile (IDDM): carenza primaria di insulina, più frequente nei giovani e nei bambini. Il deficit insulinico consegue (per predisposizione ereditaria o per

Dettagli

Sistema Endocrino 4. Ormoni tiroidei. Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli

Sistema Endocrino 4. Ormoni tiroidei. Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Sistema Endocrino 4. Ormoni tiroidei Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Obiettivi Tiroide: tiroide e follicoli tiroidei Biosintesi, meccanismi cellulari, iodio tiroideo, trasporto

Dettagli

IL SISTEMA NERVOSO E QUELLO ENDOCRINO SVOLGONO QUESTE FUNZIONI.

IL SISTEMA NERVOSO E QUELLO ENDOCRINO SVOLGONO QUESTE FUNZIONI. IL CORPO UMANO FUNZIONA CORRETTAMENTE SOLO SE TIENE CONTO DELLE CARATTERISTICHE DELL AMBIENTE SIA INTERNO CHE ESTERNO E SE GLI ORGANI DEI SUOI DIVERSI APPARATI SONO COORDINATI TRA LORO. IL SISTEMA NERVOSO

Dettagli

genica, la crescita, lo sviluppo e inducendo e stimolando la sintesi proteica, attraverso gli specifici recettori nucleari, e membrana mitocondriale.

genica, la crescita, lo sviluppo e inducendo e stimolando la sintesi proteica, attraverso gli specifici recettori nucleari, e membrana mitocondriale. Tiroide Gli ormoni tiroidei regolano l espressione genica, la crescita, lo sviluppo e l omeostasi delle cellule l e dei tessuti ti inducendo e stimolando la sintesi proteica, attraverso gli specifici recettori

Dettagli

Scintigrafia tiroidea

Scintigrafia tiroidea Scintigrafia tiroidea UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Materiale didattico a cura di: Prof. Giovanni Lucignani Dr. Angelo Del Sole Asse ipotalamo-ipofisi-tiroide Struttura in cui la secrezione ormonale

Dettagli

CORSO DI ENDOCRINOLOGIA SCIENZE INFERMIERISTICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI

CORSO DI ENDOCRINOLOGIA SCIENZE INFERMIERISTICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI CORSO DI ENDOCRINOLOGIA SCIENZE INFERMIERISTICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI DR. R. GIANNATTASIO ASL NA1 CENTRO LEZIONE 1 ENDOCRINOLOGIA E ORMONI NAPOLI, 01/03/2011 ORMONI SOSTANZE PRODOTTE DALLE

Dettagli

Farmacocinetica dell escrezione dei farmaci nel latte. I neurotrasmettitori nella moderna diagnostica. Piperazina e suoi derivati

Farmacocinetica dell escrezione dei farmaci nel latte. I neurotrasmettitori nella moderna diagnostica. Piperazina e suoi derivati Farmacocinetica dell escrezione dei farmaci nel latte I neurotrasmettitori nella moderna diagnostica Piperazina e suoi derivati dr. Angelo Marzìa FARMACOCINETICA DELL ESCREZIONE DEI FARMACI NEL LATTE

Dettagli

METABOLISMO DEL GLICOGENO

METABOLISMO DEL GLICOGENO METABOLISMO DEL GLICOGENO Struttura del glicogeno DEMOLIZIONE DEL GLICOGENO: GLICOGENOLISI 1) distacco progressivo di unità glucosidiche con formazione di glucosio-1- fosfato: enzima: glicogeno fosforilasi

Dettagli

STOMACO. A livello dello stomaco si verifica un limitato assorbimento di alimenti, soprattutto di acqua, di alcuni sali, di alcool e di alcuni farmaci

STOMACO. A livello dello stomaco si verifica un limitato assorbimento di alimenti, soprattutto di acqua, di alcuni sali, di alcool e di alcuni farmaci STOMACO Nel loro insieme i secreti delle ghiandole formano il succo gastrico, fortemente acido (ph circa 1). Nella mucosa gastrica sono disposte tra le ghiandole cellule mucose, che producono un muco che

Dettagli

LATTE E DERIVATI E TUMORE. Sabina Sieri Unità di Epidemiologia e Prevenzione Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Milano

LATTE E DERIVATI E TUMORE. Sabina Sieri Unità di Epidemiologia e Prevenzione Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Milano LATTE E DERIVATI E TUMORE Sabina Sieri Unità di Epidemiologia e Prevenzione Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Milano MEDIE (g/die) DI CONSUMO DI LATTICINI IN ITALIA: INDAGINE INRAN-SCAI 2005

Dettagli

VIE DI INTRODUZIONE ED ASSORBIMENTO DEI FARMACI

VIE DI INTRODUZIONE ED ASSORBIMENTO DEI FARMACI VIE DI INTRODUZIONE ED ASSORBIMENTO DEI FARMACI I farmaci possono essere introdotti nell organismo per via enterale e per via parenterale.. Con la somministrazione enterale (enteron = intestino), il farmaco

Dettagli

LA MEDICINA NUCLEARE E LE PRINCIPALI MALATTIE ENDOCRINE: IPERTIROIDISMO IPERPARATIROIDISMO CENNI DI TERAPIA RADIOMETABOLICA

LA MEDICINA NUCLEARE E LE PRINCIPALI MALATTIE ENDOCRINE: IPERTIROIDISMO IPERPARATIROIDISMO CENNI DI TERAPIA RADIOMETABOLICA LA MEDICINA NUCLEARE E LE PRINCIPALI MALATTIE ENDOCRINE: IPERTIROIDISMO IPERPARATIROIDISMO CENNI DI TERAPIA RADIOMETABOLICA 10.03.07 A.BALDONCINI terapeutico La medicina nucleare utilizza gli isotopi radioattivi

Dettagli

Classificazione nutrienti

Classificazione nutrienti Classificazione nutrienti MACRONUTRIENTI Calorici: Proteine e aminoacidi Lipidi Carboidrati Non calorici Acqua MICRONUTRIENTI (non calorici) Vitamine Minerali MINERALI Minerali Elementi inorganici, residui

Dettagli

Iperadrenocorticismo nel cane

Iperadrenocorticismo nel cane Iperadrenocorticismo nel cane Con il termine di iperadrenocorticismo o morbo di Cushing si definisce una patologia caratterizzata da alti livelli ematici di cortisolo. E una patologia endocrina molto frequente

Dettagli

Anemia dell infiammazione

Anemia dell infiammazione Anemia dell infiammazione Sant Angelo Lodigiano Novembre 2012 Contesto clinico Anemia dell infiammazione o anche anemia della malattia cronica Può insorgere in corso di infezioni di ogni tipo In corso

Dettagli

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Diabete Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Epidemiologia Popolazione mondiale affetta intorno al 5%

Dettagli

METABOLISMO DEI LIPIDI

METABOLISMO DEI LIPIDI METABOLISMO DEI LIPIDI Generalità I lipidi alimentari, per poter essere assorbiti dall organismo umano, devono essere preventivamente digeriti (ad eccezione del colesterolo), cioè, trasformati in molecole

Dettagli

Conosciamo le nostre ossa

Conosciamo le nostre ossa Conosciamo le nostre ossa 1. I l capitolo in questione potrebbe apparire a prima vista, un po «pesante»: se la pensate così potete evitarlo passando subito alle altre sezioni. Ma se siete interessati a

Dettagli

VITAMINA D o COLECALCIFEROLO

VITAMINA D o COLECALCIFEROLO VITAMINA D o COLECALCIFEROLO Con il termine vitamina D si riferisce ad un gruppo di pro-ormoni liposolubili. Le principali forme di vitamina D sono rappresentate dalla Vitamina D 2 che deriva dall ergosterolo

Dettagli

Traffico intenso dalla cresta neurale

Traffico intenso dalla cresta neurale Ovary/testis Traffico intenso dalla cresta neurale MODULAZIONE NEUROENDOCRINA / EPITELIALE Ruolo pacemaker Fenotipo epiteliale Fenotipo neuroendocrino Fenotipo neuroectodermico Da Hofsli 2006 Incidenza

Dettagli

Anteprima Estratta dall' Appunto di Clinica medica

Anteprima Estratta dall' Appunto di Clinica medica Anteprima Estratta dall' Appunto di Clinica medica Università : Università degli studi di Milano Facoltà : Medicina Indice di questo documento L' Appunto Le Domande d'esame e' un sito di knowledge sharing

Dettagli

Biologia della Leadership un neurone fa l azienda? Oscar Pepino, Riccardo Conturbia, Michela Pepino

Biologia della Leadership un neurone fa l azienda? Oscar Pepino, Riccardo Conturbia, Michela Pepino Biologia della Leadership un neurone fa l azienda? Oscar Pepino, Riccardo Conturbia, Michela Pepino Indice Introduzione Conclusioni 2 Introduzione Intendiamo sfruttare il paradigma del corpo umano e delle

Dettagli

Sistema endocrino 5. Pancreas endocrino. Prof. Carlo Capelli Fisiologia Generale e dell Esercizio Facoltà di Scienze Motorie, Università di Verona

Sistema endocrino 5. Pancreas endocrino. Prof. Carlo Capelli Fisiologia Generale e dell Esercizio Facoltà di Scienze Motorie, Università di Verona Sistema endocrino 5. Pancreas endocrino Prof. Carlo Capelli Fisiologia Generale e dell Esercizio Facoltà di Scienze Motorie, Università di Verona Obiettivi Pancreas endocrino: anatomia fisiologica delle

Dettagli

OSTEOPOROSI. CENTRO PREVENZIONE DIAGNOSI e TERAPIA DELL OSTEOPOROSI. *Come prevenirla* *Come curarla* *Consigli pratici* Resp. Dott.

OSTEOPOROSI. CENTRO PREVENZIONE DIAGNOSI e TERAPIA DELL OSTEOPOROSI. *Come prevenirla* *Come curarla* *Consigli pratici* Resp. Dott. C. I. D. I. M. U. CENTRO PREVENZIONE DIAGNOSI e TERAPIA DELL OSTEOPOROSI Resp. Dott. Antonio Vercelli OSTEOPOROSI *Come prevenirla* *Come curarla* *Consigli pratici* *Cos è l osteoporosi?* L osteoporosi

Dettagli

UNO SGUARDO ALLA VETERINARIA di Alberto Sani

UNO SGUARDO ALLA VETERINARIA di Alberto Sani UNO SGUARDO ALLA VETERINARIA di Alberto Sani GLI ESAMI DEL SANGUE Quando un cane manifesta sintomi di malessere e viene portato dal veterinario per una visita, il più delle volte per individuare al più

Dettagli

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula Mediatore chimico Recettore Trasduzione del segnale Risposta della cellula I mediatori chimici sono prodotti da cellule specializzate e sono diffusi nell organismo da apparati di distribuzione Sistemi

Dettagli

Costituente principale: Pollo Costituente principale: Agnello Difesa Immunitaria Nutrizione bilanciata Acidi Grassi Essenziali Salute dell apparato dentale Salute del sistema digerente Salute del sistema

Dettagli

IL SISTEMA ENDOCRINO. La ghiandola pineale Le ghiandole surrenali La tiroide Le paratiroidi Il pancreas Approfondimento: il diabete

IL SISTEMA ENDOCRINO. La ghiandola pineale Le ghiandole surrenali La tiroide Le paratiroidi Il pancreas Approfondimento: il diabete IL SISTEMA ENDOCRINO La ghiandola pineale Le ghiandole surrenali La tiroide Le paratiroidi Il pancreas Approfondimento: il diabete Leda Camerini 3B 26 Maggio 2012 L EPIFISI (ghiandola pineale) 8 mm- 0,1

Dettagli

Dipartimento Medicina Interna e Specialità Mediche Reumatologia Dott. Carlo Salvarani - Direttore

Dipartimento Medicina Interna e Specialità Mediche Reumatologia Dott. Carlo Salvarani - Direttore Dipartimento Medicina Interna e Specialità Mediche Reumatologia Dott. Carlo Salvarani - Direttore TerapiE PER L OSTEOPOROSI Reggio Emilia, MARZO 2015 L artrite reumatoide CALCIO E VITAMINA D Nessun dato

Dettagli

Due casi di lesione solida pancreatica

Due casi di lesione solida pancreatica Due casi di lesione solida pancreatica E R I K A A DE M A R C O UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL S. CUORE P O L I C L I N I C O A. G E M E L L I ROMA D I V I S I O N E D I C H I R U R G I A P E D I A T R I C A

Dettagli

Fisiologia Renale 7. Bilancio idro-elettrolitico II. Carlo Capelli, Fisiologia Corso di Laurea in Scienze Motorie Università Verona

Fisiologia Renale 7. Bilancio idro-elettrolitico II. Carlo Capelli, Fisiologia Corso di Laurea in Scienze Motorie Università Verona Fisiologia Renale 7. Bilancio idro-elettrolitico II Carlo Capelli, Fisiologia Corso di Laurea in Scienze Motorie Università Verona Obiettivi Bilancio dell acqua Variazione del ACT e osmolalità Osmocettori

Dettagli

La Calcolosi Urinaria

La Calcolosi Urinaria La Calcolosi Urinaria le calcolosi più frequenti sono a contenuto calcico ( 5-10% ) CALCIO FOSFATO ( 70-80% ): OSSALATO quelle meno frequenti sono: STRUVITE: associati a infezione urinaria (5-10%) ACIDO

Dettagli

Nefrolitiasi. Definizione

Nefrolitiasi. Definizione Nefrolitiasi Definizione La Nefrolitiasi è il complesso delle manifestazioni derivanti dalla formazione e dal transito lungo le vie urinarie di agglomerati cristallini, calcoli, composti da sostanze scarsamente

Dettagli

Gli ormoni sessuali e il differenziamento cerebrale. In che modo?

Gli ormoni sessuali e il differenziamento cerebrale. In che modo? Gli ormoni sessuali e il differenziamento cerebrale L esposizione agli androgeni porta allo sviluppo di differenze nelle strutture cerebrali, oltre che degli organi sessuali interni ed esterni, che porterà

Dettagli

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1 Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori informazioni:

Dettagli

Ipoadrenocorticismo (Malattia di Addison)

Ipoadrenocorticismo (Malattia di Addison) Ipoadrenocorticismo (Malattia di Addison) L ipoadrenocorticismo è una malattia endocrina causata dalla ridotta produzione di mineralcorticoidi (aldosterone) e glucocorticoidi (cortisolo) da parte delle

Dettagli

Le due porzioni del pancreas, esocrino ed endocrino, sono anatomicamente e funzionalmente diverse.

Le due porzioni del pancreas, esocrino ed endocrino, sono anatomicamente e funzionalmente diverse. ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 7 PANCREAS Le due porzioni del pancreas, esocrino ed endocrino, sono anatomicamente e funzionalmente diverse. Isole del Langherans Contengono da poche centinaia

Dettagli

Segnalazione cellulare e trasduzione del segnale. Comunicazione fra le cellule

Segnalazione cellulare e trasduzione del segnale. Comunicazione fra le cellule Segnalazione cellulare e trasduzione del segnale Comunicazione fra le cellule Le cellule comunicano e interagiscono tra loro tramite il fenomeno della segnalazione cellulare Una cellula segnalatrice produce

Dettagli

Ti sei mai soffermato a pensare: che cosa succede sotto il collare?

Ti sei mai soffermato a pensare: che cosa succede sotto il collare? Ti sei mai soffermato a pensare: che cosa succede sotto il collare? Per le persone, sappiamo che solo 1 incidente con colpo di frusta può provocare sofferenza e dolore a lungo termine. L anatomia del cane

Dettagli

Iperadrenocorticismo (Malattia di Cushing)

Iperadrenocorticismo (Malattia di Cushing) Iperadrenocorticismo (Malattia di Cushing) Iperadrenocorticismo nel cane Con il termine di iperadrenocorticismo o morbo di Cushing si definisce una patologia caratterizzata da alti livelli ematici di cortisolo.

Dettagli

Relazioni tra sistema endocrino e sistema nervoso

Relazioni tra sistema endocrino e sistema nervoso Relazioni tra sistema endocrino e sistema nervoso Meccanismi di comunicazione cellulare Classificazione degli ormoni Tipologie di recettori ghiandola ormone/i principali azioni fisiologiche ipotalamo

Dettagli

Alterazioni equilibrio acidobase

Alterazioni equilibrio acidobase Alterazioni equilibrio acidobase In base all equazione di HendersonHasselbalch ph = pk+ log [HCO 3 ] [CO 2 ] Acidosi: rapporto HCO 3 /CO 2 ph. Se diminuzione dipende da: HCO 3 acidosi metabolica (nonrespiratoria)

Dettagli

Cellule: morfologia ed organizzazione funzionale NEUROFISIOLOGIA capitolo 1 Cellule nervose capitolo 2 Recettori cellulari

Cellule: morfologia ed organizzazione funzionale NEUROFISIOLOGIA capitolo 1 Cellule nervose capitolo 2 Recettori cellulari Cellule: morfologia ed organizzazione funzionale Membrana plasmatica: struttura e funzione Reticolo endoplasmatico Citoscheletro Proteine di membrana Proteine di membrana e segnali Strutture di contatto

Dettagli

Breve guida per il paziente con insufficienza renale cronica

Breve guida per il paziente con insufficienza renale cronica Quando l insufficienza renale ti fa perdere l equilibrio, Fosforo Calcio cosa puoi fare per controllare il fosforo Breve guida per il paziente con insufficienza renale cronica ASSOCIAZIONE NAZIONALE EMODIALIZZATI

Dettagli

Farmaci del sistema nervoso autonomo

Farmaci del sistema nervoso autonomo Farmaci del sistema nervoso autonomo Farmaci colinergici Esercitano i loro effetti farmacologici sul sistema nervoso parasimpatico che utilizza Acetilcolina come mediatore chimico L acetilcolina (Ach)

Dettagli

www.fondazionedamico.org

www.fondazionedamico.org www.fondazionedamico.org COSA SONO Sono due organi situati nell addome, a forma di fagiolo, grandi poco più di un pugno, collegati alla vescica da un condotto chiamato uretere. L urina prodotta dai due

Dettagli

Le malattie della tiroide (dalla diagnosi alla terapia ) Focus sui percorsi aziendali A cura del Gruppo tiroide ASLAL Coordinatore: Dr.

Le malattie della tiroide (dalla diagnosi alla terapia ) Focus sui percorsi aziendali A cura del Gruppo tiroide ASLAL Coordinatore: Dr. Le malattie della tiroide (dalla diagnosi alla terapia ) Focus sui percorsi aziendali A cura del Gruppo tiroide ASLAL Coordinatore: Dr. Singarelli Il follow-up del paziente operato Piero Iacovoni Acqui

Dettagli

OSTEROARTROSI E OSTEOPOROSI

OSTEROARTROSI E OSTEOPOROSI OSTEROARTROSI E OSTEOPOROSI Le estremità ossee nelle articolazioni sono coperte da cartilagine articolare che funziona da ammortizzatore elastico e da superficie resistente all usura. Lo scheletro è costituito

Dettagli

CANCRO SECONDARIO WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ

CANCRO SECONDARIO WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ CANCRO SECONDARIO WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ Il più frequente dei tumori ossei (60%) Il più frequente dei tumori ossei (60%) Adulti o anziani Il più frequente dei tumori ossei (60%) Adulti o anziani Tumore

Dettagli

Indice. Traduttori. Ringraziamenti PRIMA SEZIONE TESSUTI DURI E TESSUTI MOLLI DEL CAVO ORALE 1

Indice. Traduttori. Ringraziamenti PRIMA SEZIONE TESSUTI DURI E TESSUTI MOLLI DEL CAVO ORALE 1 Indice Prefazione Traduttori Ringraziamenti XIII XV XVII PRIMA SEZIONE TESSUTI DURI E TESSUTI MOLLI DEL CAVO ORALE 1 1. Metabolismo del calcio e del fosfato 3 L importanza del calcio nell organismo 3 Bilancio

Dettagli

Indice. Fisiologia cellulare 1 Bruce M. Koeppen e Bruce A. Stanton. Il sistema nervoso 53 Kalman Rubinson e Eric J. Lang

Indice. Fisiologia cellulare 1 Bruce M. Koeppen e Bruce A. Stanton. Il sistema nervoso 53 Kalman Rubinson e Eric J. Lang Indice Autori dei contributi Prefazione vii ix Il sistema nervoso centrale 60 Reazioni del tessuto nervoso alle lesioni 65 Concetti chiave 67 PARTE I Fisiologia cellulare 1 Bruce M. Koeppen e Bruce A.

Dettagli

Integrali (transmembrana), si estendono attraverso l intera membrana. Classificate in famiglie a seconda del numero di segmenti transmembrana.

Integrali (transmembrana), si estendono attraverso l intera membrana. Classificate in famiglie a seconda del numero di segmenti transmembrana. Membrana cellulare Proteine inserite nella membrana cellulare: Integrali (transmembrana), si estendono attraverso l intera membrana. Classificate in famiglie a seconda del numero di segmenti transmembrana.

Dettagli

Prof. Maria Nicola GADALETA DISPENSA N. 19

Prof. Maria Nicola GADALETA DISPENSA N. 19 Prof. Maria Nicola GADALETA E-mail: m.n.gadaleta@biologia.uniba.it Facoltà di Scienze Biotecnologiche Corso di Laurea in Biotecnologie Sanitarie e Farmaceutiche Biochimica e Tecnologie Biochimiche DISPENSA

Dettagli

ETANOLO. Tuttavia influenza sia positivamente che negativamente diverse funzioni fisiologiche.

ETANOLO. Tuttavia influenza sia positivamente che negativamente diverse funzioni fisiologiche. L etanolo, nonostante l elevato valore energetico, non può essere considerato un nutriente poiché: non svolge una funzione plastica non è essenziale. Tuttavia influenza sia positivamente che negativamente

Dettagli