Classificazione nutrienti
|
|
- Ottavia Frigerio
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Classificazione nutrienti MACRONUTRIENTI Calorici: Proteine e aminoacidi Lipidi Carboidrati Non calorici Acqua MICRONUTRIENTI (non calorici) Vitamine Minerali
2 MINERALI
3 Minerali Elementi inorganici, residui dalla combustione dei tessuti animali 22 essenziali(probabilmente di più) 4% del peso corporeo Coinvolti in numerosi processi metabolici Elementi minerali maggiori(grammi) e in tracce(milligrammo o meno) -Fabbisogno dei maggiori: >100 mg/die -Fabbisogno tracce < 100 mg/die
4 Minerali Maggiori Calcio Fosforo Magnesio Sodio Potassio Cloro In tracce Ferro Iodio Fluoro Zinco Rame Manganese Cobalto Selenio Cromo
5 Minerali nel corpo umano
6 Funzioni Plastica: costituenti tessuti (ossa, denti) Catalitica: Cofattori enzimatici Regolatoria: equilibrio idroelettrolico, equilibrio acido-base Neuromuscolare: Trasmissione impulsi nervosi, Contrazione muscolare Endocrina: componenti di ormoni Bioenergetica: Costituenti molecole implicate in processi di produzione e trasferimento di energia
7 Valutazione nutrizionale di un Concetti di: oligoelemento Essenzialità (funzioni vitali) Biodisponibilità (quota ingerita effettivamente assorbita, forma attiva) Tossicità(funzione della concentrazione)
8 Biodisponibilità -Non tutti i minerali ingeriti possono essere assorbiti -Presenza di leganti e fibre dietetiche -I prodotti animali sono meglio assorbiti -Competizione minerale (alte conc.ne zinco inbiscono assorb ferro) -Presenza di vitamine
9 Elettroliti Cariche elettriche in soluzione Ioni: -sodio (Na+), potassio (K+), magnesio (Mg +), calcio (Ca+) -cloro (Cl-), fosfato (PO-)
10 COMPOSIZIONE IONICA DEI FLUIDI LEC LIC Na meq/l Fluido extracellulare K meq/l Ca meq/l 5 <1 Mg meq/l 3 58 Cl meq/l HCO 3 meq/ L PO meq/l 4 75 SO meq/l 1 2 Gluc mg% AA mg% po 2 mmhg pco 2 mmhg ph Prot. gr% 2 16
11 Sale di sodio (NaCl) Sodio(Na+) Principale catione del fluido extracellulare Concentrazione: meq/l Conduzione impulso nervoso Contribuisce all assorbimento dei nutrienti Fondamentale per la regolazione del bilancio idrico Deficit altamente improbabile
12 Fabbisogno di Sodio Raccomandazioni: Minimo 500 mg/die mg/die (Food and Nutrition Board) Iinee guida:moderato introito di sale Eccessivo introito può aumentare la perdita urinaria di calcio favorisce ipertensione arteriosa nei soggetti sodio-sensibili
13 APPORTO SODICO ABITUALE NELL ALIMENTAZIONE ITALIANA -Apporto medio compreso tra i 10 e i 12 g di sale (~ 4-5 g di Na+ = meq) - Apporto maggiore nelle regioni del Sud - Prevalentemente sale non discrezionale (Strazzullo, 1983; Leclercq, 1991; Turrini, 1991; Strazzullo 2007)
14 DISCREZIONALE NON DISCREZIONALE: 42% cereali (pane) 31%carne/uova/pesce 21% latte e derivati
15 Sodio nel... pane comune pane senza sale 100 g 300 mg 100 g tracce
16 Sodio in... mozzarella pecorino 50 g 100 mg 100 g 200 mg 40 g 720 mg 80 g 1440 mg
17 mg/l
18 Acqua Sodio (mg/l) QUANTITA IN 2 L % SU ASSUNZIONE MEDIA (4000 mg) LETE % VITASNELLA % ROCCHETTA 4, % LEVISSIMA 1, % MANGIATORELLA % FIUGGI 6, %
19 Le fonti nascoste di sale
20
21 REDUCING SALT INTAKE IN POPULATIONS Report of a WHO Forum and Technical meeting 5-7 October 2006, Paris, France
22 Bilancio Sodio
23 Vie di eliminazione Urine La quantità urinaria escreta/24 ore si può considerare corrispondente a quella assunta con la dieta Feci Cute Perdite fisiologiche < 10% Importanti in condizioni patologiche (es. diarrea sudorazione profusa)
24 Regolazione escrezione Escrezione : renale di Na+ FILTRAZIONE - RIASSORBIMENTO VFG (180 litri/die) Riassorbimento: avviene in tutti i segmenti del nefrone è in parte non regolato e in parte regolato dall Aldosterone è associato al riassorbimento di acqua
25 ACQUA:180 L NaCl :1200 g Riassorbiti 99% ACQUA 99,5% NaCl! ACQUA:1,5 L NaCl : 5 g
26 Potassio(K+) Principale Catione del liquido intracellulare Range valori normali meq/l Funzioni: Bilancio idrico Equilibrio acido-base, trasmissione impulso nervoso, contrazione muscolare, sintesi glicogeno, sintesi proteica
27 Fonti alimentari di Potassio Frutta fresca(arance, pompelmi, banane) Frutta secca carni, legumi, patate, pomodori pane e cereali integrali Fabbisogno Minima assunzione 2000 mg/die Assunzione tipica >2000 mg/die
28 COMPOSIZIONE IONICA DEI FLUIDI LEC LIC Na meq/l K meq/l Fluido extracellulare Ca meq/l 5 <1 Mg meq/l 3 58 Cl meq/l HCO 3 meq/l PO meq/l 4 75 SO meq/l 1 2 Gluc mg% AA mg% po 2 mmhg pco 2 mmhg ph Prot. gr% 2 16
29 La distribuzione cellulare del potassio è mantenuta dalla Na-K- ATPasi
30 Cloro(Cl-) Anione del fluido extracellulare Componente dell acido cloridrico (HCl):digestione Bilancio acido-base,intensifica il trasporto anidride carbonica,risposta immune, funzione nervosa L eccesso è escreto attraverso i reni/ perspirazione Minimo richiesto è 700 mg/die Principalmente introdotto con sale da tavola
31 Calcio Minerale più abbondante ~1.5-2% del peso corporeo 99% contenuto nell osso (~ 1% nel sangue, tessuti molli) 60% del calcio dei liquidi è ionizzato Assorbimento 30% del calcio alimentare Assorbimento aumentato a 75% durante l infanzia e la gravidanza Filtrazione renale
32 Fattori influenzanti l assorbimento del Calcio Favorenti Glucosio, lattosio (ambiente acido) Normale motilità intestinale Vitamina D e PTH Limitanti Introito di fibre Introito di Fosforo (cereali) Presenza di polifenoli (ac. tannico) del the Menopausa (estrogeni) Età Deficit di vitamina D Eccesso lipidi
33 Regolazione della calcemia: Calcio osseo (riassorbimento) Vitamina D (calcitriolo) e PTH aumentano la calcemia Osso aumenta il rilascio del Calcio e Fosforo Rene aumenta il riassorbimento del Calcio Piccolo Intestino aumenta l assorbimento di Calcio & fosforo Calcitonina:Ipocalcemizzante
34 RIPARTIZIONE DEL CALCIO NEI FLUIDI CORPOREI Calcio totale sierico: mg/dl Calcio ionizzato: mg/dl Calcio legato a proteine: mg/dl Calcio complessato: 0.7 mg/dl (es. fosfato calcio)
35 CORREZIONE VALORI CALCEMIA Il calcio legato a proteine è legato per l 80% all albumina e per il 20% alle globuline. Per ogni g/dl di riduzione dell albumina rispetto a 4 g/dl la calcemia va corretta aumentando di 0.8 mg/dl il valore riscontrato (viceversa se l albumina è aumentata). Per ogni g/dl di riduzione delle globuline la calcemia va corretta aumentando di 0.16 mg/dl il valore riscontrato (viceversa se le globuline sono aumentate).
36 REGOLAZIONE ORMONALE DELL OMEOSTASI DEL Ca ++ Paratormone (PTH) PTHrP Calcitonina Vit. D
37 PARATORMONE E un polipeptide di 84 aa, prodotto dalle gh. paratiroidi a partire da un precursore (prepropth) di 115 aa Il gene che lo codifica si trova sul cromosoma 11 I primi 34 aa NH 2 -terminali sono essenziali per l attività biologica e per il legame al recettore La sintesi del PTH è controllata essenzialmente dalle concentrazioni di Ca ++ nei fluidi extracellulari ( Ca PTH)
38 PARATORMONE Il PTH si lega a due tipi di recettore accoppiati alle proteine G 1- Lega il PTH ed il PTHrP: il legame attiva la via campdipendente e la PKC 2- Lega il PTH ed attiva la via camp-dipendente
39 AZIONI DEL PARATORMONE Aumenta il riassorbimento di Ca e diminuisce il riassorbimento di P nei tubuli renali Aumenta il riassorbimento di Ca dall osso Stimola la formazione di vit. 1,25(OH) 2 D3 nei tubuli prossimali renali ipercalcemia
40 PTHrP E una proteina inizialmente identificata come prodotto di secrezione di alcune neoplasie E sintetizzata e secreta però anche da cellule non neoplastiche La porzione NH 2 -terminale è simile a quella del PTH e determina simili effetti biologici, mentre il resto della molecola possiede altre funzioni (es. regolazione proliferazione cellulare/apoptosi) Esistono tre forme secretorie principali: (1-36), (38-94), ( )
41 CALCITONINA E un polipeptide di 32 aa prodotto dalle cellule parafollicolari (C) della tiroide Il principale effetto biologico della CT è quello di inibire il riassorbimento osseo da parte degli osteoclasti Tuttavia, il preciso ruolo della CT nella specie umana è incerto; infatti l assenza di CT (tiroidectomia) o l eccesso (K midollare tiroide) non hanno effetti evidenti sulla calcemia o sull osso ipocalcemia Cellule follicolari Colloide Cellule parafollicolari
42 VITAMINA D ipercalcemia
43 VITAMINA D Favorisce l assorbimento di Ca e P a livello intestinale Aumenta il riassorbimento osseo (stimola il differenziamento degli osteoclasti) Aumenta la capacità del PTH di riassorbire Ca a livello renale Ha un effetto netto positivo sull osso, in quanto fornisce Ca e P per la formazione di osso mineralizzato
44 Regolazione della calcemia: Calcio osseo (riassorbimento) Vitamina D (calcitriolo) e PTH aumentano la calcemia Osso aumenta il rilascio del Calcio e Fosforo Rene aumenta il riassorbimento del Calcio Piccolo Intestino aumenta l assorbimento di Calcio & fosforo Calcitonina:Ipocalcemizzante
45 Regolazione della calcemia
46 Funzioni del calcio Struttura ossea(fosfato di calcio)/denti/ Coagulazione(proteine che contengono calcio regolate dalla vit K) Trasmissione dell impulso nervoso Contrazione muscolare, anche cardiaca Metabolismo cellulare Permeabilità membrane Attiva lipasi pancreatica, ATPasi, assorbimento B12
47 Altre possibili funzioni Riduzione del rischio di Ca del colon Riduzione della pressione Riduzione LDL
48 Fabbisogno di Calcio Introito giornaliero adeguato negli adulti: mg/die L introito in genere è notevolmente inferiore a quello ritenuto adeguato Bambini: mg/die Adolescenti: mg/die Anziano: 1000 mg/die
49 CIBI RICCHI IN CONTENUTO DI CALCIO FORMAGGI (max parmigiano 1300 mg/100 g, pecorino: 1200 mg/100 g) LATTE 120 mg/100 g ORTAGGI (max cavolo 179 mg/100 g) PESCE (max sarde 150 mg/100 g, polpo 144 mg/100g) FRUTTA SECCA (mandorle 234 mg/100 g nocciole 250 mg/100 g)
50 Supplementazione calcica Raccomandata per chi non assume prodotti caseari Gravidanza: mg/die (200 mg/die al feto) Menopausa: mg/die Sempre associata alla vitamina D
51 Note di patologia Ipercalcemia:Iperparatiroidismo primario, neoplasie, secrezione ectopica di PTH, mieloma multiplo,intossicazioni da vitamina A e D,IRA. -Sintomi e segni:letargia, depressione, psicosi, atassia, stupore, coma;astenia; bradicardia; nefrocalcinosi; nausea, vomito. Ipocalcemia:Iperfosfatemia,ipovitaminosi D, malassorbimento,ipoparatiroidismo. -Sintomi e segni: alterazioni crescita (rachitismo), osteomalacia (adulti), peggioramento dell osteoporosi, tetania, prolungamento Q-T, dermatite.
52 Fosforo ~1.5% del peso corporeo 85% in ossa e denti 15% nei tessuti molli; <0.1% extracellulare Ridotto intake associato a perdita ossea Largamente presente nei cibi Componente dell ATP, membrane cellulari,osso
53 Assorbimento e biodisponibilità Assorbimento elevato (~70%) Assorbimento aumentato dalla vitamina D Eccesso escreto dal rene Biodisponibilità maggiore dei prodotti animali anziché vegetali
54 Fonti alimentari di fosforo e fabbisogno Alimenti ricchi in proteine Latte,carne, formaggio,pane Additivo (bevande) Introito raccomandato 700 mg/die per gli adulti Ca/P=1,3 L introito corrente è in eccesso rispetto al fabbisogno Deficit altamente improbabile
55 Magnesio (Mg+) Concentrazione plasma 0,7-1,0 mmol/l 60% nelle ossa Componente della clorofilla É un attivatore enzimatico per più di 200 enzimi Importante per le funzioni nervose e cardiache (potenziale di membrana) Riduce la pressione arteriosa
56 Assorbimento Assorbito intestino tenue Dipende dalle necessità corporee e dal introito di calcio Aumentato dalla vitamina D Escrezione renale, fecale, sudore, urina
57 Fonti alimentari di Magnesio e fabbisogno Vegetali: Farina integrale, verdura, noci Acqua dura Cioccolata,carne, prodotti caseari Dosi raccomandate 420 mg per gli uomini e 320 mg per le donne mg/die
58 Deficit di Magnesio Cause: Alcolismo, malassorbimento, nefropatie Irritabilità Convulsioni Aritmie Astenia, disorientamento
59 Tossicità Ipermagnesiemia rara; Cause: Eccessiva ingestione, abuso di lassativi, insufficienza renale: Segni clinici: Diarrea, nausea, vomito, ipotensione, bradicardia, depressione respiratoria
60 Minerali in tracce Fabbisogno: piccole quantità Difficoltà di valutare lo status minerale
61 Ferro Piccole quantità in tutte le cellule Deficit frequente nel sesso femminile Assorbimento 5%-10%,aumenta se c è sideropenia Ferro legato all eme, presente nei prodotti di origine animale, meglio assorbito rispetto al ferro non-eme Vitamina C favorisce l assorbimento
62 Assorbimento del Ferro Ostacolato da: acido fitico (cereali) Acido ossalico (vegetali) Eccesso di fibre (limitarli a <35 g/die) Ac. Tannico (the) Eccesso di calcio
63 Ferro Assorbimento Trasporto- Utilizzazione e Deposito Cellule a funzione assorbente del piccolo intestino Ass influenzato da ferro già presente Trasportato dalla transferrina Utilizzato dalle cellule Depositato come: ferritina Emosiderina (proteina def ferro accumulata nel fegato)
64 Assorbimento del ferro
65 Funzione del ferro Emoglobina nei globuli rossi Trasporta ossigeno e anidride carbonica Alto turnover,grande richiesta di ferro Mioglobina nelle cellule muscolari Cofattore enzimatico Funzione immune Via di detossificazione dei farmaci
66 Fasi del deficit di ferro
67 Fonti alimentari di ferro Carni rosse Cereali arricchiti 15 mg/die per le donne 10 mg/die per gli uomini
68 Tossicità Conseguenze gravi, specie nei bambini Emocromatosi; Malattia Genetica caratterizzata da: Eccessivo assorbimento di ferro Danno d organo Diabete, cardiopatia, Ca epatico, artrite Uomini> donne Secondaria (da trasfusioni)
69 Zinco Nutriente Essenziale Cofattore enzimatico Sintesi e funzione DNA Metabolismo delle Proteine Sviluppo organi riproduttivi Funzione insulina Funzione membrane cellulari Funzione emoglobina Componente della superossido dismutasi
70 Deficit Acne,rash Diarrea Perdita dell appetito Alterazione crescita e sviluppo sessuale Deficit dell apprendimento Immunodeficienza
71 Assorbimento dello Zinco Acido fitico riduce l assorbimento Supplementazione calcica riduce l assorbimento Compete con l assorbimento di rame e ferro
72 Fonti alimentari di Zinco Prodotti animali Cereali arricchiti Latte, pane Donne 12 mg/die Uomini 15 mg/die Intake in genere inadeguato nelle donne
73 Zinco - Tossicità Inibisce l assorbimento del rame Riduce HDL Aumenta il rischio di mal.cardiovascolare Diarrea, crampi, nausea, vomito Depressione risposta immune Non assumere > 100 mg/die senza controllo medico
74 Iodio Sintesi ormone tiroideo Funzioni metaboliche, crescita Aumento di volume della ghiandola (gozzo)se basso intake di iodio Cretinismo: arresto della crescita (nanismo) e dello sviluppo mentale
75 Fonti alimentari di Iodio Sale iodato Pesce di acqua salata Verdure a seconda del contentuto minerale del terreno Prodotti caseari 150 ug/die (50ug per prevenire gozzo) Sale marino povero di Iodio (perso durante la processazione)
76 Tossicità dello Iodio Inibita la sintesi dell ormone tiroideo Gozzo tossico Intake limitato a 1-2 mg/die
77 Fluoro Ruolo nella prevenzione della carie Inibisce la crescita batterica che potrebbe causare la carie Acque fluorate Trattamento dell osteoporosi?
78 Acqua fluorata The Fonti Frutti di mare, alghe Dentifricio Introito adeguato mg/die adulti Tipica acqua fluorata contiene 0.2 mg/ campione
79 Tossicità del Fluoro Macchie ai denti nei bambini Indebolimento dei denti nei bambini
80 Altri minerali Arsenico Boro Nichel Silicio Vanadio
81 LARN Popol. Italiana Sex Età Peso Zinco Rame Selenio Iodio Calcio Fosfor o Potas sio Ferro (anni) (kg) (mg) (mg) (µg) (µg) (mg) (mg) (mg) (mg) M , , , , F , / , , ,
Vitamine, Acqua e Sali Minerali. di Dea Bordin, Matzedda Davide & Pitrone Gianluca
Vitamine, Acqua e Sali Minerali di Dea Bordin, Matzedda Davide & Pitrone Gianluca Sali Minerali di Gianluca Pitrone Generalità: I Sali Minerali hanno un ruolo fondamentale nel funzionamento di tutti gli
DettagliCalcio 2.Vitamina D Fosfosforo Vitamina K
Università di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione umana Biochimica della nutrizione Prof.ssa Luciana Avigliano A.A. 2009-2010 Calcio 2.Vitamina D Fosfosforo Vitamina K VITAMINA D FONTI dieta: necessita
DettagliAcqua: nutriente essenziale
Acqua: nutriente essenziale Funzioni dell acqua 1. Solvente delle reazioni metaboliche; 2. Regola il volume cellulare; 3. Regola la temperatura corporea; 4. Permette il trasporto dei nutrienti; 5. Permette
DettagliCalcio, fosforo e magnesio
Calcio, fosforo e magnesio Calcio (Ca 2+) elemento più abbondante del corpo umano (dopo O, C, H, N) 1200 g in totale nell uomo adulto di cui 99% nello scheletro Fosforo (P) 850 g totali nel corpo umano
DettagliParatiroidi e regolazione del calcio e fosforo Regolazione calcio fosforo
Paratiroidi e regolazione del calcio e fosforo Regolazione calcio fosforo La regolazione dei livelli plasmatici di calcio è un evento critico per una normale funzione cellulare, per la trasmissione nervosa,
DettagliSistema endocrino 6. Metabolismo del calcio e del fosfato, ormone paratiroideo, calcitonina, vitamina D
Sistema endocrino 6. Metabolismo del calcio e del fosfato, ormone paratiroideo, calcitonina, vitamina D Prof. Carlo Capelli Fisiologia Generale e dell Esercizio Facoltà di Scienze Motorie, Università di
DettagliMicronutrienti I sali minerali: Macroelementi e oligoelementi Elementi essenziali
Micronutrienti I sali minerali: Macroelementi e oligoelementi Elementi essenziali Trasformazione industriale Cottura Legumi in scatola perdono dal 60-80% del loro contenuto in oligoelementi nel liquido
DettagliSTRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE
STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE Dott. ssa Annalisa Caravaggi Biologo Nutrizionista sabato 15 febbraio 14 STRESS: Forma di adattamento dell organismo a stimoli chiamati STRESSOR.
DettagliVitamina D, PTH ed omeostasi del calcio
Vitamina D, PTH ed omeostasi del calcio Funzioni principali della vit D Stimolazione dell'assorbimento del calcio e del fosforo a livello intestinale; Regolazione, in sinergia con l'ormone paratiroideo,
DettagliFISIOPATOLOGIA dell EQUILIBRIO ACIDO-BASE
FISIOPATOLOGIA dell EQUILIBRIO ACIDO-BASE ACIDO = molecola contenente atomi di idrogeno capaci di rilasciare in soluzione ioni idrogeno (H( + ) BASE = ione o molecola che può accettare uno ione idrogeno
DettagliMinerali. Macrominerali elementi il cui fabbisogno giornaliero è superiore a 100mg
I sali minerali I Minerali L importanza dei minerali per la salute dell uomo è stata riconosciuta solo negli ultimi anni esistono più di 100 minerali e di questi almeno 50 sono da ritenere di importanza
DettagliL integrazione in gravidanza
L integrazione in gravidanza Dr. Italo Guido Ricagni Società Italiana di Medicina di Prevenzione e degli Stili di Vita OBIETTIVI GENERALI Fornire competenze al MMG: a) Fabbisogni alimentari in gravidanza
DettagliPARATORMONE, CALCITONINA, CALCITRIOLO, MELATONINA
PARATORMONE, CALCITONINA, CALCITRIOLO, MELATONINA OMEOSTASI DEL CALCIO E SUA REGOLAZIONE TRE ORMONI: PARATORMONE /PTH CALCITRIOLO CALCITONINA Klinke cap 11.7 Le paratiroidi L ormone paratiroideo o PTH
DettagliSPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri
SPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri SPORT ACQUATICI (nuoto,tuffi,pallanuoto,immersione,, surf, windsurf,sci d acqua o VELA) Necessitano una DIETA EQUILIBRATA Ogni SPORT ha CARATTERISTICHE
DettagliOMEOSTASI DEL Ca 2+ e FOSFORO
OMEOSTASI DEL Ca 2+ e FOSFORO Metabolismo del calcio Il calcio è il minerale più rappresentato nell organismo umano (1000-1200 gr) Il 99% del Ca corporeo si trova nello scheletro e nei denti, per lo più
DettagliSali minerali Sodio sodio potassio potassio
Sali minerali La frutta e le verdure sono le fonti principali di sali minerali nell alimentazione. I sali minerali sono sostanze inorganiche che non forniscono calorie (energia) ma devono essere introdotti
DettagliAlimentazione Fabbisogni 4.8
08/2000 Alimentazione Fabbisogni 4.8 IL FOSFORO P di Cosmino Giovanni Basile Lo scheletro è la parte più ricca di fosforo di tutto l organismo. Nel tessuto osseo il P si trova sotto forma di fosfato tricalcico
Dettagliwww.goherb.eu PERSONAL WELLNESS COACH
L evoluzione della nutrizione negli ultimi decenni accompagna effetti nutrizionali positivi ma anche negativi! Gli scienziati hanno constatato una diminuzione della DENSITÁ delle vitamine e i minerali
DettagliUniversità degli Studi di Torino Facoltà di Agraria Il calcio..
Università degli Studi di Torino Facoltà di Agraria Il calcio.. Prof. Vincenzo Gerbi Il calcio È il minerale presente in maggior quantità nel corpo umano, circa 1.200 gr Il 99% costituente di scheletro
DettagliDove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI
Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Al fine di comporre correttamente la propria dieta è bene conoscere le qualità dei principali alimenti che in base alle loro principali caratteristiche nutrizionali
DettagliFerro funzionale: mioglobina, enzimi i respiratori Ferro di deposito: ferritina, emosiderina Ferro di trasporto: transferrina
L anemia sideropenica (cause ed effetti) FERRO (Fe) TIPOLOGIE NELL ORGANISMO Ferro funzionale: emoglobina, mioglobina, enzimi i respiratori i Ferro di deposito: ferritina, emosiderina Ferro di trasporto:
DettagliFunzioni principali. Il ferro è il costituente di:
Il ferro è un minerale molto importante per il sangue. E' utilizzato nella produzione dell'emoglobina (una proteina presente nei globuli rossi). In particolare, l'emoglobina è la proteina responsabile
DettagliL ALIMENTAZIONE NEI BAMBINI. Gestazione Allattamento Accrescimento
L ALIMENTAZIONE NEI BAMBINI Gestazione Allattamento Accrescimento LARN 1996 GESTAZIONE Il fabbisogno aggiuntivo è in funzione del IMC pre-gravidanza gravidanza. Per un corretto esito della gravidanza,
DettagliOSTEOPOROSI e ALIMENTAZIONE: quali indicazioni possono risultare efficaci?
OSTEOPOROSI e ALIMENTAZIONE: quali indicazioni possono risultare efficaci? Una corretta alimentazione, in tutte le fasi della vita, è il miglior modo di prevenire l osteoporosi. L osteoporosi deve essere
DettagliEstate emergenza caldo: impara a riconoscere i sintomi della disidratazione
Con l'arrivo del grande caldo, il rischio maggiore che corrono gli italiani, soprattutto le categorie più a rischio come anziani, donne e bambini, è quello della disidratazione e di riflesso: spossatezza,
DettagliI L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.
I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale
DettagliA cura di Elena Conti
A cura di Elena Conti L acqua è l elemento principale delle cellule dell organismo, si trova fuori e dentro di esse. L ormone antidiuretico (Adh) regola i livelli di acqua nell organismo, aumentando il
DettagliOMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA
OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA Ruolo fisiologico del calcio Omeostasi del calcio ASSORBIMENTO INTESTINALE DEL CALCIO OMEOSTASI GLICEMICA Il livello normale di glicemia? 90 mg/100 ml Pancreas
DettagliA cosa serve lo iodio?
Iodio e Salute Che cos è lo iodio? Lo iodio, dal greco iodes (violetto), è un elemento (come l ossigeno, l idrogeno, il calcio ecc) diffuso nell ambiente in diverse forme chimiche. Lo iodio presente nelle
DettagliAttività fisica_raccomandazioni progetto cuore
Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_esercizio aerobico Aiuta mantenere peso ideale
DettagliCORSA E ALIMENTAZIONE. Dott.ssa Sara Campagna Specialista in Medicina dello Sport Master in Nutrizione Umana
CORSA E ALIMENTAZIONE Dott.ssa Sara Campagna Specialista in Medicina dello Sport Master in Nutrizione Umana Un alimentazione corretta in chi pratica attività sportiva permette di: - ottimizzare il rendimento
DettagliAlimenti. Gruppi Alimentari
Alimenti Gli alimenti sono tutto ciò che viene utilizzato come cibo dalla specie umana. Un dato alimento non contiene tutti i nutrienti necessari per il mantenimento di un corretto stato fisiologico La
DettagliI minerali: a cosa servono e dove li possiamo trovare
I minerali: a cosa servono e dove li possiamo trovare Calcio Dose da assumere per una popolazione di riferimento composta da maschi adulti dai 18 anni in su per l Unione Europea; i valori in corsivo indicano
DettagliANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA L APPARATO URINARIO
ANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA L APPARATO URINARIO CORSO CORSO OSS DISCIPLINA: OSS DISCIPLINA: ANATOMIA PRIMO E FISIO-PATOLOGIA SOCCORSO MASSIMO MASSIMO FRANZIN FRANZIN COSTITUITO DA: DUE RENI DUE URETERI
DettagliL educazione alimentare
L educazione alimentare Educazione alimentare: alimenti e nutrienti Sono ALIMENTI tutte le sostanze che l organismo può utilizzare per l accrescimento, il mantenimento e il funzionamento delle strutture
DettagliI minerali: a cosa servono e dove li possiamo trovare
I minerali: a cosa servono e dove li possiamo trovare Calcio 700mg (2) Latte e prodotti derivati dal latte, verdure a foglia verde scuro, piccoli pesci in scatola (con le ossa), piselli secchi. Formazione
DettagliOmeostasi del calcio. Ca 2+ totale. Ca 2+ plasmatico. Kg 1.0-1.3 99% osso. 8.5-10.4 mg/dl (2.1-2.6 mm) 50% libero 50% legato
Omeostasi del calcio Ca 2+ totale Kg 1.0-1.3 99% osso Cristalli con fosforo: idrossiapatite Ca 2+ plasmatico 8.5-10.4 mg/dl (2.1-2.6 mm) 50% libero 50% legato Albumina Citrato, fosfato Ruolo fisiologico
DettagliCOSA SONO I NUTRIENTI?
1. DAGLI ALIMENTI AI NUTRIENTI Gli alimenti che mangiamo vengono digeriti e scomposti in elementi più semplici, i nutrienti, che vengono riversati nel flusso sanguigno per essere distribuiti a tutte le
DettagliSali minerali negli alimenti
1 SALI MINERALI Sali minerali elementi inorganici. Sono necessari in piccole quantità (mg o mcg). Non forniscono calorie. Costituiscono circa il 4% in peso del corpo umano. Svolgono sia un azione plastica
DettagliGli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici
Prof. Carlo Carrisi Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti: servono a nutrire l organismo, derivano dalla digestione, vengono
DettagliAttività fisica e. Per guadagnare salute 09/05/2013
Attività fisica e Alimentazione Per guadagnare salute 09/05/2013 ? QUANTA ENERGIA ENERGIA SERVE AL PODISTA AMATORE? 09/05/2013 FABBISOGNO ENERGETICO Metabolismo basale (60-75%): età, sesso, massa corporea
DettagliI prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura vs selvatico
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI Dipartimento di Scienze della Vita e dell Ambiente Laboratorio di Analisi Chimica degli Alimenti - Food Toxicology Unit I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura
DettagliIl fabbisogno alimentare e il ruolo dei nutrienti
Il fabbisogno alimentare e il ruolo dei nutrienti Le necessità del nostro corpo Cibo e bevande sono i mezzi con cui il nostro organismo si procura le sostanze di cui ha bisogno per le sue attività vitali.
DettagliDA MADRE. Èla madre che -
DA MADRE a figlio 2 Èla madre che - durante la gravidanza e l allattamento - dona al figlio tutto il calcio necessario a formare lo scheletro. Durante la gravidanza, soprattutto nel terzo trimestre, il
DettagliIN CASO DI SPORT SCOPRI PERCHÉ. con i consigli della nutrizionista Elisabetta Orsi, consulente della Nazionale di Calcio Italiana
IN CASO DI SPORT SCOPRI PERCHÉ con i consigli della nutrizionista Elisabetta Orsi, consulente della Nazionale di Calcio Italiana ATTIVITÀ SPORTIVA ENDURANCE ALIMENTAZIONE 2 1 ADEGUATO APPORTO DI TUTTI
DettagliMangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di
Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di materiali per fare funzionare il nostro corpo È il carboidrato
DettagliL eccesso di calcio darà: disturbi legati al metabolismo degli zuccheri, artritismo e arteriosclerosi.
Gli oligoelementi (dal greco olos poco), sono dei composti infinitesimali delle piante, della frutta e degli ortaggi, indispensabili al buon funzionamento dei nostri organi, per un benessere fisico e mentale.
DettagliBilancio Sodio e Potassio
Bilancio Sodio e Potassio Sodio E l elemento fondamentale per: Controllo osmolalità Mantenimento volume del LEC Mantenimento Pressione arteriosa L introduzione giornaliera di sodio con la dieta (200 meq/l)
DettagliI corretti principi di una alimentazione equilibrata: la dieta mediterranea
Corso di Formazione Mangia Giusto Muoviti con Gusto A.S. 2008-2009 I corretti principi di una alimentazione equilibrata: la dieta mediterranea Dietista Dott.ssa Barbara Corradini Dipartimento di Sanità
Dettagli7.5 Acqua e sali minerali
7.5 Acqua e sali minerali L acqua negli alimenti Gli alimenti contengono acqua in quantità molto variabile. L acqua negli alimenti può essere legata: - è unita ad altre molecole - non è congelabile - non
Dettaglialimentazione WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ
alimentazione WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ NUTRIENTI (O PRINCIPI NUTRITIVI): PROTEINE LIPIDI CARBOIDRATI VITAMINE ACQUA MINERALI CON FUNZIONE: PLASTICA ENERGETICA BIOREGOLATRICE PROTEINE LUNGHE CATENE DI
DettagliL'Alimentazione (principi alimentari e consigli) Una Sana Alimentazione Ogni essere vivente introduce cibo nell'organismo: questo processo prende il nome di ALIMENTAZIONE. Introdurre cibo nel nostro corpo
DettagliLa pressione osmotica del plasma è 28mmHg
PRESSIONE OSMOTICA capacità di una soluzione più concentrata di richiamare acqua attraverso una membrana semipermeabile (cioè permeabile solo all H 2 O). La pressione osmotica del plasma è 28mmHg 1 SPAZI
DettagliIl mantenimento dell omeostasi cellulare dipende dai sistemi che permettono lo scambio di molecole tra citoplasma e liquido
Il mantenimento dell omeostasi cellulare dipende dai sistemi che permettono lo scambio di molecole tra citoplasma e liquido extracellulare e dalla loro regolazione. Membrana cellulare Ogni cellula presenta
Dettagli1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.
2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la
DettagliLe proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.
Le proteine Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Per avere un idea più precisa, basti pensare che tutti i muscoli del nostro corpo sono composti da filamenti di proteine
DettagliPRINCIPI NUTRITIVI Proteine Carboidrati Principi nutritivi Lipidi calorici Fibra alimentare Vitamine Principi nutritivi Minerali Acqua non calorici
PRINCIPI NUTRITIVI Proteine Carboidrati Lipidi Principi nutritivi calorici Fibra alimentare Vitamine Minerali Acqua Principi nutritivi non calorici 1 Principi nutritivi acalorici funzione energetica costruttiva
DettagliACQUA E SALUTE. Spoleto giugno 2004. Oliviero Sculati Unità di Nutrizione ASL di Brescia
ACQUA E SALUTE Spoleto giugno 2004 Oliviero Sculati Unità di Nutrizione ASL di Brescia TUTTE LE FORME DI VITA, noi compresi, ESISTONO IN UNA SOLUZIONE ACQUOSA SOGGETTO: a 30 ANNI 70 Kg 49 litri di H
DettagliENERGIA CONCENTRATA NEI TUOI MUSCOLI.
CARBOIDRATI. I carboidrati rappresentano la principale fonte di energia delle cellule. Essi fungono da combustibile di pronto e facile impiego e di maggior rendimento. I CARBOIDRATI possono essere divisi
DettagliAzioni principali Tonificante, rigenerante, depurativa. Principio Attivo Chlorella Pyrenoidosa
CLORELLA Contenuto 1 8 0 c o m p r e s s e d a 5 0 0 m g d i Chlorella Pyrenoidosa frantumata Clorella Bio con marchio di produzione Biologica della Comunità Europea Indicazioni Disintossicante, stai di
DettagliGlossario dei termini utilizzati nella tabella dei dati di rilevamento:
Glossario dei termini utilizzati nella tabella dei dati di rilevamento: CONCENTRAZIONE DEGLI IONI IDROGENO (PH) E' la misura della quantità di ioni idrogeno presenti nell'acqua, e ne fornisce di conseguenza
DettagliDIETA MEDITERRANEA IN MENOPAUSA. Dott. Lorenzo Grandini, biologo nutrizionista, farmacista e naturopata.
DIETA MEDITERRANEA IN MENOPAUSA Dott. Lorenzo Grandini, biologo nutrizionista, farmacista e naturopata. Una corretta alimentazione e una costante attività fisica sono la base per una vita sana Perché si
DettagliALIMENTAZIONE dell ATLETA. Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale
ALIMENTAZIONE dell ATLETA Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale A CHE SERVE MANGIARE? Gli alimenti ci forniscono l energia per muoverci, per respirare,per il battito cardiaco, per il funzionamento
DettagliIl sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può
Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità
Dettaglicon la dissoluzione di rocce (magnesio, calcio, solfato, idrogeno) e altri elementi (CO2). Donat Written by l, d F Y H:i - Last Updated l, d F Y H:i
Rogaška Slatina vanta una delle sorgenti più preziose in tutta Europa. Già da molti secoli viene scelta come meta da numerosi ospiti, che vogliono ripristinare nel proprio corpo l'equilibrio dei sali minerali
DettagliALIMENTAZIONE. Matilde Pastina
ALIMENTAZIONE Matilde Pastina I macronutrienti COSA SONO I MACRONUTRIENTI I macronutrienti sono princìpi alimentari che devono essere introdotti in grandi quantità, poiché rappresentano la più importante
DettagliL ALIMENTAZIONE ANTINFIAMMATORIA PER IL PODISTA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa
L ALIMENTAZIONE ANTINFIAMMATORIA PER IL PODISTA Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L atleta moderno ha bisogno di un maggior numero di adattamenti metabolici all esercizio fisico.
DettagliETANOLO. Tuttavia influenza sia positivamente che negativamente diverse funzioni fisiologiche.
L etanolo, nonostante l elevato valore energetico, non può essere considerato un nutriente poiché: non svolge una funzione plastica non è essenziale. Tuttavia influenza sia positivamente che negativamente
Dettagliph = log 1/[H+] = - log [H+]
ph = log 1/[H+] = log [H+] Sangue arterioso ph = 7.4 Sangue venoso ph = 7.35 ph inferiori = acidosi (limite ph = inizio 7,36 max 6.8) ph superiori = alcalosi (limite ph inizio 7,44 max 7.8) ph intracellulare
DettagliScritto da Administrator Martedì 10 Ottobre 2006 23:15 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 30 Dicembre 2009 17:51
La colite ulcerosa e il morbo di Crohn sono malattie che colpiscono l apparato intestinale e vengono definite generalmente col nome di malattie infiammatorie dell apparato intestinale. La colite ulcerosa
DettagliENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 6 GHIANDOLE SURRENALI ZONE
ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 6 GHIANDOLE SURRENALI ZONE Struttura La porzione più esterna della corticale, la zona glomerulare, è costituita da piccole cellule mentre la porzione centrale,
DettagliDieta nel bambino con enterocolite allergica e carenze nutrizionali
Dieta nel bambino con enterocolite allergica e carenze nutrizionali Commissione Allergie Alimentari della SIAIP Dott. Alberto Martelli (Responsabile Scientifico) Dott.ssa Loredana Chini Dott.ssa Iride
DettagliAPPARATO ENDOCRINO. Principali ghiandole endocrine. Meccanismi di regolazione della secrezione
APPARATO ENDOCRINO L apparato endocrino regola importanti funzioni dell organismo operando tramite gli ORMONI Gli ormoni sono sostanze di natura chimica diversa che raggiungono tramite il sangue i loro
Dettagli4. Bilancio nutrizionale
4.1 Stato Magnesio 4.2 Alimentazione e infiammazione 4.3 Metabolismo ferro BILANCIO NUTRIZIONALE Affaticamento, stress, sports, studio alimenti industriali Gravi problemi di alimentazione, persone anziane
DettagliS.M.M. Srl Galleria Strasburgo, 3-20122 Milano (MI)
MINERAL PET S.M.M. Srl Galleria Strasburgo, 3-20122 Milano (MI) Esame elaborato per: F. G. Via XX,11 - Mil Tipo Animale Età Peso Gatto - Europeo Nome Jingle 1 Sesso Maschio 4.3 Altezza 0 Informazioni Generali
DettagliQualità dell'acqua nel tuo comune
Qualità dell'acqua nel tuo comune Qui di seguito trovate il glossario dei termini utilizzati nella tabella dei dati di rilevamento: CONCENTRAZIONE DEGLI IONI IDROGENO (ph) E' la misura della quantità di
DettagliAlimentazione ed integrazione nello sportivo
Alimentazione ed integrazione nello sportivo ITALO GUIDO RICAGNI Società Italiana di Medicina di Prevenzione e degli Stili di Vita OBIETTIVI GENERALI Fornire competenze al MMG: a) Fabbisogni alimentari
DettagliNUTRIZIONE IN TERAPIA INTENSIVA. Dott. Adolfo Affuso
NUTRIZIONE IN TERAPIA INTENSIVA Dott. Adolfo Affuso La nutrizione artificiale è parte integrante della terapia del paziente Un adeguato apporto nutrizionale migliora l outcome del malato INDICAZIONI ALLA
DettagliISTRUZIONI PER MANGIAR SANO PER GRANDI E PICCOLI
EDUCAZIONE ALIMENTARE PER TUTTA LA FAMIGLIA PRIMA PARTE ISTRUZIONI PER MANGIAR SANO PER GRANDI E PICCOLI PRIMA PARTE IL PERCORSO DEGLI ALIMENTI Gli alimenti, dopo essere stati ingeriti, arrivano al tubo
DettagliPRINCIPI NUTRITIVI Proteine Carboidrati Principi nutritivi Lipidi calorici Fibra alimentare Vitamine Principi nutritivi Minerali Acqua non calorici
PRINCIPI NUTRITIVI Proteine Carboidrati Lipidi Principi nutritivi calorici Fibra alimentare Vitamine Minerali Acqua Principi nutritivi non calorici 1 Principi nutritivi acalorici funzione energetica costruttiva
DettagliDefinizione trattamenti dietici. Prof. Bruno Cianciaruso
1 Definizione trattamenti dietici Prof. Bruno Cianciaruso Insufficienza renale cronica TERAPIA CONSERVATIVA Farmacologica Nutrizionale Terapia nutrizionale, perché? Prevenire e trattare segni, sintomi,
DettagliBilancio idro-elettrolitico Composizione dei liquidi corporei
Bilancio idro-elettrolitico Composizione dei liquidi corporei L'acqua presente nei compartimenti corporei è ricca di sali o elettroliti un elettrolitita disciolto in acqua si separa in ioni si dividono
DettagliA livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole:
I carboidrati costituiscono la fonte di energia principale per lo svolgimento di tutte le funzioni organiche (mantenimento della temperatura corporea, battito cardiaco, funzioni cerebrali, digestione,
DettagliSistema Endocrino 4. Ormoni tiroidei. Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli
Sistema Endocrino 4. Ormoni tiroidei Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Obiettivi Tiroide: tiroide e follicoli tiroidei Biosintesi, meccanismi cellulari, iodio tiroideo, trasporto
DettagliIl sistema endocrino
Il sistema endocrino 0 I messaggeri chimici 0 I messaggeri chimici coordinano le diverse funzioni dell organismo Gli animali regolano le proprie attività per mezzo di messaggeri chimici. Un ormone è una
DettagliALCOL? NO, GRAZIE IO GIOCO A CALCIO!
ALCOL? NO, GRAZIE IO GIOCO A CALCIO! L'alcol è uno dei principali fattori di rischio per la salute. Bere è una libera scelta individuale e familiare, ma è necessario essere consapevoli che rappresenta
DettagliIl formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo
Cagliari, mercoledì 30 novembre 2011 METTI IL FORMAGGIO SARDO NELLA TUA DIETA Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo Giovanna Maria Ghiani Specialista in Scienza
DettagliGLI OMEGA 3: UN CIBO PER LA MENTE
GLI OMEGA 3: UN CIBO PER LA MENTE Gli acidi grassi omega 3 rappresentano una risorsa fondamentale per la nostra salute, in grado di svolgere numerose funzioni preventive e terapeutiche. Rappresentano un
DettagliUNITà 7 Alimentazione e salute
unità Alimentazione e salute I termini e i concetti fondamentali 1 l organismo e l energia Per stabilire i fabbisogni nutrizionali dell organismo umano, bisogna conoscerne la composizione chimica. L organismo
DettagliInsufficienza Renale Cronica
Insufficienza Renale Cronica Le nefropatie croniche si classificano in: - Nefropatia con filtrazione glomerulare (FG) normale [ > 90 ml/min/1,73 m²]; - Nefropatia con diminuzione lieve del FG [89-60 ML
DettagliFunzione. Strutturale (ossa, denti) Cofattori enzimatici Trasmissione impulsi nervosi Contrazione muscolare Bilancio elettrolitico
Minerali Elementi inorganici, residui dalla combustione dei tessuti animali 22 essenziali(probabilmente di più) 4% del peso corporeo Coinvolti in numerosi processi metabolici Elementi minerali maggiori(grammi)
DettagliPERCHE MANGIAMO? Gli alimenti sono necessari per. .il FUNZIONAMENTO dell organismo. e per il suo ACCRESCIMENTO
PROGETTO ALIMENTAZIONE E CULTURA Impariamo a nutrirci per crescere meglio CIRCOLO DIDATTICO DI ARICCIA Centro Studi Regionale per l Analisi e la Valutazione del Rischio Alimentare (CSRA) - IZS Lazio e
DettagliCorso Informativo di Nutrizione e di Preparazione degli Alimenti secondo i principi della Bioterapia Nutrizionale
Corso Informativo di Nutrizione e di Preparazione degli Alimenti secondo i principi della Bioterapia Nutrizionale Direttore dott. Fausto Aufiero Chef, Naturopata Michele Pentassuglia PROGRAMMA Prima giornata
DettagliLa Nutrizione. I principi nutritivi, gli alimenti
La Nutrizione I principi nutritivi, gli alimenti PERCHÈ MANGIAMO? Prima di rispondere alla domanda proviamo a pensare al corpo umano come ad una meravigliosa macchina. Il nostro organismo, proprio come
DettagliALIMENTAZIONE ED ATTIVITA SPORTIVA
ALIMENTAZIONE ED ATTIVITA SPORTIVA Tutti i gruppi alimentari (carboidrati, grassi, proteine) sono importanti per lo svolgimento dell attività sportiva, ma è utile fare alcuni distinguo sul tipo di alimenti
DettagliPREVENZIONE E SALUTE GLOBALE
PREVENZIONE E SALUTE GLOBALE SI PARTE DALLA VITAMINA D Relatore dr Donata Soppelsa Medico di medicina generale Associato alla Società Italiana di Nutriceutica Quali domande? E sufficiente l integrazione
DettagliIL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti.
IL VIAGGIO DEL CIBO Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti. Dalla bocca passano nello stomaco e da qui all intestino per poi venire
DettagliL alimentazione del cane e del gatto anziano
L alimentazione del cane e del gatto anziano Età alla quale cani e gatti sono da ritenersi anziani Cani di taglia piccola Cani di taglia media Cani di taglia grande Cani di taglia gigante Gatti Peso (kg)
DettagliANTIOSSIDANTI Grassi IV LEZIONE
ANTIOSSIDANTI Grassi IV LEZIONE ANTIOSSIDANTE Sostanza che, pur presente in concentrazione ridotta rispetto al substrato ossidabile, può prevenire o ritardare l ossidazione iniziata da un fattore proossidante.
DettagliProf.ssa Maria Luisa Eliana Luisi
Corso Integrato Scienze Tecniche Dietetiche Applicate MED/49 Scienze Tecniche Dietetiche Anno Accademico 2011-12 Le Vitamine Prof.ssa Maria Luisa Eliana Luisi Le Vitamine Conosciamo le vitamine dall 800;
Dettagli