MANGIO BENE VIVO MEGLIO! PROMOZIONE DI UNA SANA ALIMENTAZIONE E CORRETTI STILI DI VITA

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1 COMUNE DI PAVIA Assessorato Istruzione ANNO SCOLASTICO 2012/2013 MANGIO BENE VIVO MEGLIO! PROMOZIONE DI UNA SANA ALIMENTAZIONE E CORRETTI STILI DI VITA

2 IL PROGETTO Prosegue nell anno scolastico 2012/2013 il Progetto Mangio bene vivo meglio! volto a perseguire la lotta contro le dipendenze - nello specifico la dipendenza da cibo e stili di vita non sani - che l Assessorato all Istruzione del Comune di Pavia ha intrapreso, congiuntamente ad altri enti territoriali. Con il progetto si intende realizzare un ampia azione di sensibilizzazione, informazione e formazione diretta ai cittadini più giovani (bambini delle scuole primarie), con l intento di coinvolgere tramite loro le famiglie, e che sia in grado di conseguire i seguenti obiettivi: 1) fornire un adeguata informazione relativamente a pratiche di corretta alimentazione e all importanza di assumere stili di vita sani e sostenibili; 2) promuovere e sostenere percorsi di conoscenza e ri-scoperta dell alimentazione tipica e delle tradizioni agricole del territorio; 3) promuovere percorsi volti a incentivare l assunzione di stili di vita sani e sostenibili; 4) rendere i giovani cittadini protagonisti nel processo di coinvolgimento, sensibilizzazione e informazione della cittadinanza relativamente alle tematiche sopraesposte; 5) seguire le campagne ministeriali e le proposte di EXPO Il Progetto comprende azioni rivolte agli alunni della scuola primaria, ma anche ai docenti e alle famiglie. 1

3 AZIONI PROGETTUALI AZIONE 1 Proposte rivolte agli alunni L azione è rivolta agli alunni delle scuole primarie e sarà strutturata per interventi formativi concreti, workshop pratici e visite didattiche atte a stimolare l apprendimento e l assunzione di pratiche alimentari corrette e di stili di vita sani attraverso metodologie di tipo induttivo. Alcune delle attività pratiche e dei work-shop proposti saranno realizzati in maniera gratuita, grazie all interesse dei partner alle tematiche proposte dal progetto; questo rende possibile la strutturazione delle attività anche nelle prossime annualità scolastiche. AZIONE 4.1 FORMAZIONE CONTINUA (in particolare per gli studenti delle classi terze) Formazione continua da parte degli insegnanti, adeguatamente formati dagli esperti dell Università. La formazione degli insegnanti si propone come interdisciplinare e attenta agli aspetti multiculturali della classe. AZIONE 4.2 ATTIVITÀ PRATICHE (per tutte le classi) ENTE/FORMATORE Coldiretti Serenissima s.p.a. Igienisti dentali del progetto Ricerca Elmex Gaba Archivio di Stato di Pavia TEMATICA INCONTRO Educazione alla campagna amica : incontro tematico in classe relativo ai prodotti tipici del territorio. Work-shop di cucina presso le cucine di Serenissima (solo per le classi III) Progetto sorridente Programma educativo per la prevenzione e la salute orale Incontri tematici su alcuni orti del territorio (Orto botanico e Orto Agrario) Le attività dell azione 4.2 sono specificate negli allegati (vd. pag. 4) 2

4 AZIONE 2 Proposte rivolte ai docenti delle classi terze Prosegue il Progetto Prevenzione avviato tramite la collaborazione con la Sezione di Scienze dell Alimentazione dell Università di Pavia. Le proposte riguardano i docenti delle classi terze. L azione è intesa a proporre azioni formative rivolte ai docenti coinvolti, in modo da fornire una formazione adeguata per riproporre interventi didattici ai propri studenti. Gli incontri saranno tenuti da esperti dell Università. Il lavoro sarà articolato come segue: AZIONE 2.1: L ESPERTO RISPONDE Incontri con gli insegnanti su vari argomenti mediante lezioni frontali da parte di esperti con discussione. Gli argomenti saranno scelti dagli insegnanti anche in riferimento ai bisogni emersi nelle classi e attraverso lo studio iniziato. AZIONE 2.2: PROGETTIAMO INSIEME (metodologia, strumenti e indicatori) a. Lavoro di gruppo degli insegnanti con la presenza di un tutor/esperto universitario. b. Preparazione di materiale didattico (cartelloni, disegni, giochi, recite, filmati ecc.) per il trasferimento ai bambini delle nozioni apprese. c. Intervento di educazione alimentare da parte degli insegnanti rivolto ai bambini. d. Verifica dell apprendimento sui bambini. AZIONE 3 Proposte rivolte alle famiglie L azione è rivolta ai genitori degli alunni coinvolti ed è intesa a sensibilizzare relativamente alle tematiche trattate - corretta alimentazione e importanza di assumere stili di vita sani - fornendo idonee informazioni. AZIONE 3.1 CICLI DI CONFERENZE Gli incontri, realizzati in collaborazione con l Università degli Studi di Pavia Sezione di Scienze dell Alimentazione e altri esperti, verteranno su tematiche legate all importanza di una sana alimentazione. Gli argomenti saranno calibrati sulla base delle conoscenze supposte desunte dai dati emersi dai questionari. AZIONE 3.2 FOCUS GROUP GRUPPO MENSA Saranno previsti dei focus group con i rappresentanti del Gruppo Mensa (composto da genitori e insegnanti) per approfondire tematiche di particolare importanza relative al cibo e alla composizione dei menù per la refezione scolastica. Le tematiche saranno concordate insieme. 3

5 ALLEGATI ALLEGATO 1 PROPOSTE DI PERCORSI DIDATTICI E FORMATIVI DI COLDIRETTI PROGETTO EDUCAZIONE ALLA CAMPAGNA AMICA ORGANIZZAZIONE: Incontri in classe, tenuti da un responsabile di COLDIRETTI TEMATICHE INCONTRI: è possibile scegliere la tematica dell incontro fra le seguenti proposte: 1) IL RISO E L ECOSISTEMA DELLA RISAIA: spiegazione delle attività di Coldiretti e svolgimento dei seguenti argomenti: struttura della risaia, ciclo dell acqua, camere ed arginelli, ciclo del riso, attività pratica con manipolazione del risone (1 ora) 2)GLI ANIMALI DELLA FATTORIA: spiegazione delle attività di Coldiretti e svolgimento dei seguenti argomenti: l allevamento dei bovini da carne, la vacca da latte da latte, i suini, le capre le pecore, i cavalli e gli altri animali della fattoria (1 ora) 3)IL LATTE E IL FORMAGGIO: spiegazione delle attività di Coldiretti e svolgimento dei seguenti argomenti: il latte, il caglio e la caseificazione accenno alle produzioni ed alle caratteristiche organolettiche e nutrizionali dei formaggi tipici del nostro territorio(1 ora ) 4)ALIMENTAZIONE: LA PRIMA COLAZIONE: spiegazione delle attività di Coldiretti e svolgimento dei seguenti argomenti: l importanza della prima colazione. Degustazione in classe confrontando l acqua, il latte, il the, il succo di frutta: sapore, densità e colore. (1 ora) 5)ALIMENTAZIONE: I GRUPPI ALIMENTARI E LA LORO ASSOCIAZIONE PER UN CORRETTO ED EQUILIBRATO REGIME ALIMENTARE: spiegazione delle attività di Coldiretti e svolgimento dei seguenti argomenti: gli alimenti, i principi alimentari, educazione alla corretta ed equilibrata alimentazione (1 ora) 4

6 ALLEGATO 2 WORK-SHOP DI CUCINA ORGANIZZAZIONE: L incontro avverrà presso il Centro cottura del Gruppo Serenissima Ristorazione S.p.a.. Possibilità di organizzare solo 2 visite al mese (indicativamente 1 classe per scuola) STRUTTURA VISITA: Arrivo dei partecipanti presso il centro di cottura ore 11:30 circa Visita guidata presso i locali del centro, della durata di un'ora circa Pranzo nei locali del self-service ore 12:30 circa Laboratorio in cucina: preparazione di una ricetta (es. torta pasqualina) inizio ore 14:00 Il termine del work-shop è fissato per le ore 15:30 ALLEGATO 3 PROGETTO SORRIDENTE Progetto sorridente è un programma educativo per la prevenzione e la salute orale promosso dalla Ricerca elmex - Gaba e realizzato con il contributo fondamentale di prestigiose Università italiane e con la partecipazione di entusiasti medici odontoiatri ed igienisti. ORGANIZZAZIONE: Incontri in classe, organizzati da igienisti dentali del progetto di Ricerca Elmex - Gaba. DESTINATARI: Incontri destinati alle classi 2 e 3 ATTIVITÀ: Gli incontri sono lezioni-gioco, condotte con una didattica semplice e divertente, attraverso cui si trasmettono concetti e regole fondamentali per una corretta igiene orale. La presenza e il supporto degli insegnanti influirà positivamente e concretamente sull'apprendimento delle nozioni trasmesse in aula. 5

7 ALLEGATO 4 TERRITORIO E TRADIZIONE ORGANIZZAZIONE: Incontri presso l Archivio di Stato, via Cardano 45. DESTINATARI: alunni delle classi 4 e 5 ATTIVITÀ: visione e confronto di carteggi e fotografie relativi all Orto Botanico e all Orto Agrario, utilizzati per l allestimento della mostra in occasione della Giornata Mondiale dell Alimentazione

8 PAGINE INFORMATIVE PROGETTO A SCUOLA SENZA GLUTINE COS È LA CELIACHIA? La celiachia è un'intolleranza permanente al glutine, sostanza proteica presente in avena, frumento, farro, kamut, orzo, segale, spelta e triticale. L'incidenza di questa intolleranza in Italia è stimata in un soggetto ogni 100/150 persone. I celiaci potenzialmente sarebbero quindi 400 mila, ma ne sono stati diagnosticati solo 35 mila. Ogni anno vengono effettuate cinquemila nuove diagnosi ed ogni anno nascono nuovi celiaci, con un incremento annuo del 9%. Per curare la celiachia, attualmente, occorre escludere dalla dieta alcuni degli alimenti più comuni, quali pane, pasta, biscotti e pizza, ma anche eliminare le più piccole tracce di farina da ogni piatto. Questo implica un forte impegno di educazione alimentare. Infatti l'assunzione di glutine, anche in piccole dosi, può causare danni. La dieta senza glutine, condotta con rigore, è l'unica terapia che garantisce al celiaco un perfetto stato di salute. AIC ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA L'Associazione Italiana Celiachia lombarda è nata nel 1979 come parte dell'associazione Italiana Celiachia (AIC). L'AIC si è costituita nel 1979 per iniziativa di un gruppo di genitori che vivevano le prime diagnosi dei figli in età pediatrica, con lo scopo di assistere i celiaci e le loro famiglie, divulgare la conoscenza della celiachia favorendone così la diagnosi, e sensibilizzare le istituzioni ad intervenire con provvedimenti normativi a sostegno delle necessità della comunità che rappresenta. Nel 1997 si è costituita come Associazione Italiana Celiachia Lombardia ONLUS. Gli scopi principali di AIC sono: 1. Facilitare le diagnosi principalmente mediante la maggiore conoscenza della malattia presso le istituzioni, i media, la popolazione e la classe medica. 1. Migliorare la qualità di vita del celiaco, attraverso: l'assistenza ai celiaci e alle loro famiglie; studiare, in stretta collaborazione con le società di gastroenterologia, le problematiche della celiachia; stimolare e sostenere la ricerca scientifica; sensibilizzare le strutture politiche, amministrative, sanitarie. PER MAGGIORI INFORMAZIONI: PROPOSTA Realizzazione di un incontro formativo con i docenti Realizzazione dei work-shop nelle classi Realizzazione di un incontro informativo con i genitori 7

9 PROGETTO ORTI SCOLASTICI Si segnala la possibilità di partecipare alle attività didattiche proposte dall Associazione Amici Orti di Assi San Paolo ORGANIZZAZIONE: Le attività sono organizzate e gestite direttamente dall Associazione Amici Orti di Assi San Paolo ATTIVITÀ: Attività di semina, trapianto e raccolto. Le attività possono essere svolte presso gli Istituti scolastici e/o presso l Oasi Didattica Vernavola. DESTINATARI: Le attività sono rivolte principalmente alle classi II e III, per il legame dell attività con i programmi curricolari, ma possono fare richiesta di adesione anche altre classi. PER MAGGIORI INFORMAZIONI: 8

10 PER INFORMAZIONI Comune di Pavia Settore Istruzione Piazza Municipio,2 Tel. 0382/ Referente progetti e laboratori didattici Francesca Gallone Responsabile Ufficio Scuola dell Obbligo Loredana Beretta Responsabile Servizio Sviluppo Interventi Educativi e Scolastici Patrizia Mangiarotti Dirigente di Settore Marcello Adduci Redazione a cura di Francesca Gallone 9

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