I.I.S. ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MONZA

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1 Istruzioni per la Programmazione del Consiglio di Classe A.S La programmazione del C.d.C si suddivide in due parti: nella prima i docenti prendano in considerazione al massimo 3 competenze, individuino le discipline e i contenuti che concorrono all acquisizione di tali competenze da parte degli studenti e progettare quindi un modulo (microuda). nella seconda (Programmazione interdisciplinare) si inseriscano 1. le discipline (e i relativi contenuti) che concorrono allo svolgimento di moduli interdisciplinari 2. eventuali contenuti di servizio (brevi interventi propedeutici ad un argomento disciplinare). Utilizzare il modello allegato 1

2 Programmazione del Consiglio di Classe A.S Titolo UDA Ulisse e gli Ulissidi: a Trieste sui passi di Svevo e Joyce Classe 5 a sez.apa Competenze chiave e di cittadinanza Competenza Esiti formativi (abilità) Discipline coinvolte Conoscenze Tempi (periodo ) Comunicare Comprende messaggi di genere diverso utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico..) Rappresenta eventi, fenomeni concetti, norme, procedure utilizzando linguaggi diversi e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti Caratteristiche del testo teatrale oggetto di analisi, e specificità del linguaggio del teatro sveviano. Lessico specifico della disciplina per delineare il contesto storico dell'autore e dell'opera in oggetto Analisi del T testo teatrale di J. Joyce con sue vicissitudini e particolarità. 1 quadrim. 2quadrim. Linguaggio audiovisivo, generi televisivi, linguaggio teatrale 2

3 Affronta situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi Individua le fonti e le risorse adeguate Raccoglie e valuta i dati Propone soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline Selezione di informazioni e contenuti di studio Selezione di dati e di fonti storiche Adattamento dal testo originale secondo l ipotesi di lavoro. 1 quadrim.. 2 quadrim. Risolvere problemi Tecniche di produzione e Organizzazione della produzione (materiali, casting, pdl, budgeting, adempimenti burocratici e legali) Linguaggio audiovisivo delle arti visive Individuazione di una serie di luoghi della città di Trieste utili alla costruzione di una scenografia teatrale X 2 quadrim. Collaborare e partecipare Interagisce in gruppo Comprende i diversi punti di vista Valorizza le proprie ed altrui capacità Gestisce la propria conflittualità Contribuisce all apprendimento comune Contribuisce alla realizzazione delle attività collettive nel riconoscimento dei Messa in comune delle differenti ipotesi di rielaborazione del testo prodotte dai gruppi di lavoro Messa in comune delle informazioni storiche raccolte dai gruppi per la contestualizzazione del testo teatrale oggetto di indagine 1 quadrim. 2 quadrim. 3

4 diritti fondamentali degli altri Armonizzazione dei vari contributi di tutti i collaboratori. Tecniche di produzione e Organizzazione della produzione (divisione dei ruoli) Programmazione interdisciplinare Discipline Argomenti Periodo Studio della figura e dell opera di Italo Svevo. Lettura e analisi del testo teatrale Terzetto spezzato Dicembre-aprile Studio del contesto storico cui appartiene l autore Scrittura di un lavoro teatrale; scrittura di un prodotto televisivo; generi televisivi; preproduzione, produzione, postproduzione di un media event; recitazione teatrale e cinematografica Dicembre-maggio 4

5 Tecniche di produzione e Divisione ruoli; direzione attori; budget plain; spoglio della sceneggiatura; scelta dei materiali; scelta delle locations; piano di lavorazione; richiesta permessi; pubblicizzazione di un evento. Gennaio-aprile James Joyce: contesto socioculturale, vita, opere e incontro con Svevo. delle arti visive Trieste: sviluppo urbano e luoghi utili per la costruzione di una scenografia teatrale Febbraio - Marzo? Monza, 15/11/2018 Il coordinatore di classe 5