ISTITUTO AUTONOMO COMPRENSIVO

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1 ISTITUTO AUTONOMO COMPRENSIVO SCUOLA DELL INFANZIA - PRIMARIA SECONDARIA DI PRIMO GRADO G. PITRÈ - A. MANZONI ad Indirizzo Musicale Via Kennedy, 37 - Tel.0924/31948 Fax 0924/ CASTELLAMMARE DEL GOLFO Indirizzo Musicale SEDE STACCATA Via Palermo, n BUSETO PALIZZOLO (TP) Tel. 0923/ FAX 0923/ C.F C.U. UFC9O4 e mail: tpic814007@istruzione.it - tpic814007@pec.istruzione.it Sito Web: RELAZIONE TECNICA CONCORSO DI IDEE E PROTOTIPI La Scuola in CIRCOLO: RifiUtili pronti all uso. Motivazione L adesione al progetto La Scuola in CIRCOLO: RifiUtili pronti all uso nasce come risposta all esigenza di impegnarsi nella formazione di coscienze sensibili alle problematiche ambientali ed ecologiche, affinché già nell ambito scolastico i ragazzi solidifichino il senso di responsabilità individuale e collettiva verso un bene comune che deve essere gelosamente custodito. Il rispetto dell ambiente comporta anche l impegno di differenziare e riciclare i rifiuti, strategia indispensabile per non inquinare l ambiente. Educare i ragazzi al riciclaggio e al riuso dei materiali, riducendo la quantità di rifiuti è l obiettivo principale. Docenti Prof. Milazzo Giuseppe, docente di Tecnologia e Prof.ssa Giammarinaro Maria, docente di sostegno. Destinatari Nel progetto sono stati coinvolti tutti gli studenti della classe IB della Scuola Secondaria di primo grado. Modalità A partire dall osservazione del proprio ambito scolastico, gli studenti hanno riflettuto sugli stili di vita attuati e li hanno ripensati in una versione più eco compatibile con la progettazione di oggetti partendo dal riutilizzo di materiali di scarto. Gli alunni sono stati guidati alla realizzazione di oggetti ed elementi di arredo, con materiale riciclato, mediante la produzione di pasta di cartone da imballaggio, e mediante l assemblaggio di pezzi di cartone.

2 Il progetto è stato suddiviso in tre fasi: I FASE La scelta e la ricerca del materiale (fine novembre e inizio dicembre); II FASE La produzione della pasta di cartone (dicembre e inizio gennaio); III FASE La realizzazione dei prototipi (gennaio e febbraio). Gli alunni hanno mostrato: - Interesse e motivazione nella raccolta differenziata; - Una buona capacità manipolativa con particolare sviluppo della creatività e fantasia; - Buona capacità di lavorare in gruppo.

3 DESCRIZIONE DELL ATTIVITA SCELTA E RICERCA DEL MATERIALE. Sulla base dell osservazione della quantità dei rifiuti giornalieri prodotti a scuola ed in particolare del contenitore della spazzatura pieno di carta e cartone, gli alunni hanno deciso di utilizzare il cartone come materiale per la realizzazione del progetto. Le scatole di cartone, utilizzate per fare un trasloco, spedire vestiti o oggetti, e per fare acquisti online, una volta espletato il proprio utilizzo vengono inevitabilmente distrutte, e cestinate come qualcosa di totalmente inutile. Grazie al riciclo creativo dei cosiddetti cartoni, è possibile realizzare oggetti utili, economici ed originali per la casa e non solo: le scatole di cartone vuote possono trasformarsi, attraverso trattamento e assemblaggio, in utili elementi di arredo originali. Successivamente si è passati allo studio vero e proprio della carta: le materie prime per la sua produzione, il ciclo produttivo, gli usi più svariati, la carta riciclata, l industria della carta ed il rapporto tra la carta e l ambiente. Gli alunni hanno realizzato, mediante attività laboratoriale a piccoli gruppi, dei cartelloni con i vari campioni di carta, al fine di verificarne le caratteristiche.

4 PROGETTO PROTOTIPO 1: PIASTRELLA DECORATIVA FONOASSORBENTE Generalità: Il presente progetto è relativo alla creazione di un elemento modulare di forma quadrata. In realtà il prototipo era nato, dapprima, come una semplice tavoletta da colazione, quindi un elemento d arredo utile; poi all improvviso è arrivata l ispirazione di farlo diventare un elemento modulare decorativo fonoassorbente, in grado di rivestire le pareti interne dell ambiente domestico, avente la capacità di assorbire i suoni e i rumori. Il procedimento di produzione prevede di ottenere della pasta di cartone, che dopo essere sottoposta ad essiccazione viene decorata con della pittura. Obiettivi: Il fine del progetto è quello di risaltare la bellezza naturale del cartone da imballaggio; un materiale decisamente povero, proprio in quanto tale, ci offre la possibilità di realizzare prodotti più pregiati. Materiale occorrente: scarti di cartone da imballaggio, contenitore di plastica, acqua, martello, colla vinilica, pressa. PROCEDIMENTO: 1. Strappare la carta ed il cartone in piccoli pezzi 2. Mettere i pezzi ottenuti nel contenitore di plastica, aggiungere dell acqua e lasciare macerare per alcuni giorni.

5 3. Con l aiuto di un martello ottenere una poltiglia morbida. 4. Impastare con la colla vinilica. 5. Mettere il materiale ottenuto in una pressa. Lasciare asciugare per alcuni giorni.

6 PROGETTO PROTOTIPO 2: COPPIA DI ELEMENTI D ARREDO UTILI (lampada a luce filtrata e porta fiori) Generalità: Il presente progetto è relativo alla creazione di una coppia di elementi d arredo che servono per inserire le piante o utilizzarli come complementi d arredo da esporre negli ambienti della casa. Inoltre, uno di questi elementi d arredo, con all interno dei fili di luce a led, può diventare una bellissima lampada che regala un effetto sorprendente di luce filtrata. Obiettivi: Il fine del progetto è quello di risaltare la bellezza naturale del cartone da imballaggio; un materiale decisamente povero, proprio in quanto tale, ci offre la possibilità di realizzare prodotti più pregiati. Materiale occorrente: scarti di cartone da imballaggio di varia forma ed assemblati mediante colla a caldo.

7 PROCEDIMENTO: Tagliare pezzi di cartone di forma rettangolare (3cm x 20cm) e incollarli con colla a caldo.

8 REFERENTI: Prof.ssa Giammarinaro Maria Prof. Milazzo Giuseppe. Gli alunni della classe IB.