La Qualità in UniTN. ATTUATO un percorso di rinnovamento su sistemi informativi, organizzazione, processi
|
|
- Sabina Poli
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La Qualità in UniTN OBIETTIVO GENERALE: migliorare l organizzazione al fine di aumentare l efficacia e l efficienza dei servizi, istituzionali e di supporto ATTUATO un percorso di rinnovamento su sistemi informativi, organizzazione, processi CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ rappresenta la fase finale di di un progetto di rilevazione, analisi, reingegnerizzazione e pubblicazione dei processi l approccio seguito sarà illustrato per: Sistema Bibliotecario di Ateneo International Doctorate ICT School 1
2 Il progetto di rilevazione e reingegnerizzazione dei processi: l approccio Introdurre in Ateneo una logica per processi Favorire il massimo coinvolgimento del personale attraverso interviste dirette e riunioni Aumentare il livello di trasparenza attraverso la pubblicazione on-line dei processi Accrescere l efficienza attraverso un intervento sui processi La certificazione di qualità Inserire il modello dei processi in un quadro di riferimento organico e universalmente riconosciuto Manifestare all esterno la qualità dei servizi erogati Introdurre nuovi processi adempimenti finalizzati al coordinamento e monitoraggio della qualità del sistema di erogazione 2
3 La Certificazione del Sistema Bibliotecario di Ateneo: Cosa abbiamo fatto Fase I Fase II Fase III Fase IV Formalizzazio Pubblicazione ne ne dei dei on on line line dei dei Certificazione Censimento processi processi Sistema dei dei processi rilevati rilevati Qualità Qualità MANUTENZIONE DEL SISTEMA 3
4 Fase I: Censimento dei processi E stata realizzata una rilevazione di massima dei processi di ciascun centro gestionale dell area tecnico amministrativa a cura dei Responsabili dei centri stessi E stato identificato il Sistema Bibliotecario di Ateneo come progetto pilota per la rilevazione e reingegnerizzazione dei processi. 4
5 Fase II: Modellazione dei processi Interviste con i Responsabili dei processi al fine di conoscere e documentare la situazione attuale (AS-IS) nel Sistema Bibliotecario di Ateneo Modellazione dei processi con un software dedicato (Rational Rose) e condivisione del modello con i Responsabili. Analisi dei processi rilevati al fine di evidenziarne criticità e inefficienze Eventuale ri-disegno, in stretta collaborazione con gli attori direttamente interessati, del processo al fine di ottenere un flusso efficiente, controllato e certificabile in base alla norma UNI-EN-ISO
6 Fase III: Pubblicazione on-line del modello dei processi Creazione di pagine WEB sulle quali pubblicare la struttura organizzativa, gli attori, i processi e le procedure di Ateneo Gerarchia dei processi Descrizione dei processi Processi 6
7 Fase IV: La Certificazione del Sistema Bibliotecario di Ateneo POLITICA PER LA QUALITA LA DOCUMENTAZIONE Approccio e obiettivi generali per la qualità MANUALE DELLA QUALITA Descrizione generale del sistema MODELLO DEI PROCESSI Descrizione in dettaglio dei processi (pubblicati on-line) DOCUMENTI DI RIFERIMENTO Carta dei Servizi Regolamenti Manuali operativi Norme tecniche Istruzioni Modulistica 7
8 Attività Mese Documentazione Sistema Gestione Qualità Fase IV: La Certificazione del Sistema Bibliotecario di Ateneo Luglio IL PIANO DI LAVORO Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Carta dei Servizi Verifiche interne Verifica pre - certificazione Certificazione 8
9 International Doctorate School in Information and Communication Technologies MISSION: formare persone con competenze adeguate per esercitare attività di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico a livello internazionale, presso centri di R&D pubblici e privati, università AMBIENTE INTERNAZIONALE: docenti, tutors e studenti stranieri, mobilità, cotutele, PARTNERS: 9
10 International Doctorate School in Information and Communication Technologies numero totale studenti: (esame finale nel 2005) XX ciclo (a.a. 04/05): 43 studenti (24( stranieri), 164 domande Domande 04/05 - Universita' di provenienza EU 16% Africa 2% ITALIA 24% China 2% Eastern Europe 12% Australia 1% India 16% South America 3% Asia 23% North America 1% 10
11 International Doctorate School in ICT PERCHÈ LA CERTIFICAZIONE ISO 9001 OBIETTIVO: stimolare e aiutare il miglioramento dell organizzazione mediante il principio del PDCA, al fine di aumentare l efficacia dell azione formativa gestire il sistema in un ottica di orientamento allo studente e di soddisfazione delle altre PI definire in modo razionale e trasparente il sistema di gestione e l azione formativa garantire l efficacia e la continuità di monitoraggio dei processi possedere un SGQ riconosciuto a livello internazionale per migliorare le capacità di attrazione 11
12 International Doctorate School in ICT PRINCIPI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ ORIENTAMENTO AL CLIENTE ampie scelte di indirizzi formativi orientati alle richieste del mondo del lavoro approccio bilanciato tra le esigenze delle PI LEADERSHIP COINVOLGIMENTO DEL PERSONALE promuovere la soddisfazione e la motivazione del personale avere una chiara visione del futuro personale entusiasta e fiero di essere parte attiva dell iniziativa ambiente informale, in cui condividere conoscenze ed esperienze 12
13 International Doctorate School in ICT PRINCIPI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ APPROCCIO PER PROCESSI DEFINIZIONE esigenze PI obiettivi formativi indirizzi per studenti, personale, formazione, esigenze di risorse (umane e infrastrutture) dati e attività di analisi define process improve process control process measure process FORMAZIONE (DIDATTICA e RICERCA) progettazione, pianificazione, comunicazione, erogazione, verifica iscrizioni e selezione di ingresso selezione docenti esterni execute process SUPPORTO E CONTESTO orientamento, supporto logistico, stage, mobilità, placement 13
14 International Doctorate School in ICT PRINCIPI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ APPROCCIO SISTEMICO ALLA GESTIONE MIGLIORAMENTO CONTINUO DECISIONI BASATE SU DATI DI FATTO RAPPORTI DI RECIPROCO BENEFICIO CON I FORNITORI identificare e gestire le interconnessioni e le interdipendenze ricerca sistematica e attuazione di tutte le opportunità di migliorare l efficacia e l efficienza di ogni processo monitoraggio e controllo dei processi tramite indicatori di: operatività - customer satisfaction risultato accordi internazionali: Trento - India cotutele con Belgio e Brasile doppio titolo con Germania, Francia e Spagna convenzione con enti esterni 14
15 International Doctorate School in ICT IL PROCESSO FORMATIVO ELETTRONICA INFORMATICA TELECOMUNICAZIONI 12 indirizzi università + 2 indirizzi partner ext 43 posti (15 università, 23 esterni) + 5 senza borsa corsi: n 31 (20 ore - 3 crediti) tra corsi fondamentali di area di indirizzo sinergie con lauree specialistiche e master studenti devono acquisire 15+9 crediti superando valutazione a fine corso docenti: universitari italiani n o 8, stranieri n o 12; non universitari n o 8 verifiche in itinere: comprehensive, qualifying (con reviewers esterni) reports degli advisors: sulla carriera dello studente output: della ricerca (pubblicazioni, progetti, brevetti, ) 15
Allegato 1. Linee Strategiche Obiettivi strategici e Operativi
Allegato 1 Linee Strategiche 2016-2021 Obiettivi strategici e Operativi FINALITA STRATEGICA DIDATTICA 1.1 Sostenere la formazione elevandone il livello qualitativo in relazione alle esigenze culturali
DettagliUniversità degli Studi di Messina ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE AMMINISTRATIVE DELL ATENEO /03/2016
Università degli Studi di Messina ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE AMMINISTRATIVE DELL ATENEO 2016 01/03/2016 1 Legenda dei colori Rettorato Direzione Generale Dipartimento amministrativo Dipartimento -----------
DettagliF. GALBIATI LINEE GUIDA PER L APPLICAZIONE DELLA UNI EN ISO 9001
F. GALBIATI LINEE GUIDA PER L APPLICAZIONE DELLA UNI EN ISO 9001 ENTE NAZIONALE ITALIANO DI UNIFICAZIONE ASSOCIAZIONE PRIVATA SENZA SCOPO DI LUCRO, FONDATA NEL 1921 E RICONOSCIUTA NEL 1955 CON IL DPR 1522
DettagliORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE AMMINISTRATIVE DELL ATENEO
Università degli Studi di Messina ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE AMMINISTRATIVE DELL ATENEO - 2014 A cura della Direzione Generale dell Università 1 Legenda dei colori Rettore Direzione Generale Dipartimento
DettagliEsperienza del Sistema di Gestione per la Qualità della Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari. Roberto Rovelli Alberto Tamburini
Esperienza del Sistema di Gestione per la Qualità della Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari Roberto Rovelli Alberto Tamburini Scopo e campo di applicazione SGQ Il Sistema di Gestione per la Qualità
DettagliL ORGANIZZAZIONE PER PROCESSI COME SUPPORTO PER LA GESTIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. Relatore: GABRIELE DE SIMONE
L ORGANIZZAZIONE PER PROCESSI COME SUPPORTO PER LA GESTIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Relatore: GABRIELE DE SIMONE la Federazione degli 11 Maggiori Organismi di certificazione dei Sistemi di Gestione
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ
Pagina 1 di 5 Indice 6. 6.1 Azioni per affrontare rischi e opportunità 6.1.1 Considerare i fattori di rischio e le opportunità 6.1.2 Pianificazione dei rischi 6.2 Obiettivi per la qualità e pianificazione
DettagliI processi direzionali
Metodi e strumenti per il controllo dei processi: certificazione ed accreditamento I processi direzionali Relatore: Dott.ssa Maria Rita Cavallo ASL TO 3 Pinerolo GLI 8 PRINCIPI DEL TQM Organizzazione orientata
DettagliP r e f a z i o n e. Piano dell opera
Bertocco_06 16-10-2006 10:17 Pagina IX I n d i c e P r e f a z i o n e Piano dell opera V V I I 1 I n t r o d u z i o n e 1 1.1 Qualità: sua evoluzione e stato attuale................... 1 1.2 La qualità
DettagliUn modello di governance trasparente e responsabile come strumento per il raggiungimento degli obiettivi strategici
Un modello di governance trasparente e responsabile come strumento per il raggiungimento degli obiettivi strategici Evoluzione degli Studi professionali 2008 Morena Lama 24 settembre 2008 Obiettivi e strategie
DettagliLEGGE 107/2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione
LEGGE 107/2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione Legge 107 del 13 luglio 2015-1 FINALITA Dare piena attuazione all autonomia Innalzare i livelli di istruzione e le competenze Contrastare
DettagliPUBBLICA AMMINISTRAZIONE e KNOWLEDGE MANAGEMENT
Spett.le PROPOSTA FORMATIVA: PUBBLICA AMMINISTRAZIONE e KNOWLEDGE MANAGEMENT PER IL COMUNE DI PREMESSA: IL CONTESTO ISTITUZIONALE Le Amministrazioni Pubbliche locali vivono una fase di grandi trasformazioni.
DettagliL evoluzione dei modelli di valutazione nell Università
Valutazione dei sistemi educativi Prof. Giovanni Arduini Lezione n.6 Anno Accademico 2015/2016 Valutazione dei sistemi educativi - Prof. G.Arduini 1 L evoluzione dei modelli di valutazione nell Università
DettagliCompetenze professionali.
Pag. 1 di 6 Sezione VI Allegato 6.1 Competenze professionali. Compiti, requisiti e indicatori relativi ai ruoli e alle funzioni. Titolo Direzione: Direttore Amministrazione: Responsabile Amministrativo
DettagliDirezione Generale. Segreteria generale. Controllo di Gestione e Reporting. Servizi documentali di Ateneo. Organi collegiali
Direzione Generale di Direzione Supporto giuridico e collaborazioni strutturate con soggetti pubblici e privati Attività di supporto a: Collegio Revisori Conti Nucleo di Valutazione Presidio di qualità
DettagliRev. 0.1 del
Carta della Qualità Rev. 0.1 del 04-06-2010 1. Livello strategico La Carta della Qualità del Consorzio ELIS si pone l obiettivo di comunicare a Committenti e Beneficiari delle attività formative gli impegni
DettagliCOMUNICAZIONE DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO REDATTO A SEGUITO DEL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF
COMUNICAZIONE DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO REDATTO A SEGUITO DEL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF A cura del GAV 1 CHI COMUNICA DS COSA COMUNICARE Risultati del processo, principali elementi emersi, aree
Dettagli0.1 STATO DI REVISIONE DELLE SEZIONI 0.3 I PRINCIPI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ 0.4 COMPATIBILITÀ CON ALTRI PROCESSI DI GESTIONE
Sez-0.doc 1 21/02/09 0 Introduzione 1 di 1 I N D I C E 0.1 STATO DI REVISIONE DELLE SEZIONI 0.2 INTRODUZIONE 0.3 I PRINCIPI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ 0.4 COMPATIBILITÀ CON ALTRI PROCESSI DI GESTIONE 0.5
DettagliIL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ DELL UNIVERSITÀ DI CAMERINO (UNICAM) CERTIFICATO ISO 9001:2000
IL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ DELL UNIVERSITÀ DI CAMERINO (UNICAM) CERTIFICATO ISO 9001:2000 Il confronto per il miglioramento UNICAM ha da tempo introdotto ed imboccato la strada del confronto
DettagliUN SERVIZIO DI QUALITÀ. LEADERSHIP, PROFESSIONALITÀ E MOTIVAZIONE.
LEADERSHIP, PROFESSIONALITÀ E MOTIVAZIONE. Dr.ssa Rossana Coladonato Dirigente Responsabile Direzione Gestione Risorse Umane Accreditamento e Qualità Convegno 29 Settembre 2011 - Il giovane volto lombardo
DettagliLo sviluppo nel servizio sociale territoriale. Qualità e innovazione organizzativa
Lo sviluppo nel servizio sociale territoriale. Qualità e innovazione organizzativa Bologna, 3 febbraio 2010 Massimo Lazzarotto Il percorso proposto Evoluzione del sistema di welfare La qualità del welfare
DettagliQualità. Qualità. L impresa guidata dal cliente. Realizzare un sistema qualità GOVERNARE L IMPRESA NELL ECONOMIA DELL INCERTEZZA
GOVERNARE L IMPRESA NELL ECONOMIA DELL INCERTEZZA L impresa guidata dal cliente Qualità Qualità 11 Marzo 2002 Dr. Fausto Mazzali Partner Granelli & Associati STORIA DELLE ISO 9000 prima emissione: 1987
DettagliCOMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI
RIPARTIZIONE DEL PERSONALE UFFICIO ORGANIZZAZIONE E FORMAZIONE COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI Versione documento 1.0 Le competenze tecnico professionali sono date dalle conoscenze e dalle capacità specifiche
DettagliGECO CONSULTING SRL Società di Ingegneria e Consulenza Aziendale Progettazione - Sicurezza - Ambiente - Qualità
POLITICA PER LA QUALITA 02/01/2015 La Geco Consulting S.r.l. continua un percorso, iniziato come Geco srl, che la vede concretamente impegnata in un miglioramento continuo volto ad incontrare una sempre
DettagliANNO SCOLASTICO 2014/2015
Viale Padre Pio, snc - 84047 Capaccio (SA) - C.M. SAIC8AZ00C - Cod. Fiscale: 90021790655 Tel. 0828725044 Fax 0828720747 - email: saic8az00c@istruzione.it Pec: saic8az00c@pec.istruzione.it - sito web: www.iccapacciopaestum.gov.it
DettagliIL DIRETTORE GENERALE
IL DIRETTORE GENERALE la legge 9 maggio 1989, n. 168; VISTE lo Statuto di Ateneo vigente; il D.lgs. n. 150 del 27.10.2009 e s.m.i., in particolare, l articolo 10 riguardante gli adempimenti e i termini
DettagliConcetti generali e introduzione alla norma UNI EN ISO 9001/2008
Concetti generali e introduzione alla norma UNI EN ISO 9001/2008 1 1. Qualità e SGQ 2 Cosa è la Qualità Qual è di qualità migliore? Una Fiat Panda Una Ferrari 3 Definizione di qualità: Il grado in cui
DettagliAmministrazione/Ufficio
Amministrazione/Ufficio 1 2 Presentazione dell Amministrazione La presentazione dovrebbe essere di massimo 2 pagine e contenere i seguenti elementi: - La tipologia di amministrazione/settore - Una breve
DettagliIMPATTI DELL AZIONE AMMINISTRATIVA
ALLEGATO 3 al Piano Integrato 2018-2020 SCHEDA INDICATORI DI IMPATTO AZIONE AMMINISTRATIVA A SUPPORTO DELLA VALUTAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE ANNO 2018 IMPATTI DELL AZIONE AMMINISTRATIVA IMPATTI COLLEGATI
DettagliIISS BONA - CONSULTAZIONE
Pag. 1 di 7 Emissione Funzione Dirigente Scolastico Data 22/3/2017 Firma Raffaella Miori ANNO SCOLASTICO 2016-2017 Copia controllata 1) SCOPO Scopo del Piano di miglioramento della Qualità è quello di
DettagliIL DIRETTORE GENERALE
D.D.G. n. 114 IL DIRETTORE GENERALE la legge 9 maggio 1989, n. 168; VISTE lo Statuto di Ateneo vigente; il D.lgs. n. 150 del 27.10.2009 e s.m.i., in particolare, l articolo 10 riguardante gli adempimenti
DettagliVerona, 20 ottobre 2006
APLICAZIONI DI PROJECT MANAGEMENT IN BIBLIOTECA Verona, 20 ottobre 2006 Giovanni Di Domenico Università degli studi di Urbino Carlo Bo. LA FUNZIONE PRIMARIA DELLE BIBLIOTECHE Organizzare e integrare risorse,
DettagliFEBBRAIO 2009 R. DE PARI
FEBBRAIO 2009 R. DE PARI 1 INTRODUZIONE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLIC 2. RIFERIMENTI NORMATIVI 3. TERMINI E DEFINIZIONI 4.Sistema di Gestione per la Qualità REQUISITI GENERALI REQUISITI PER LA DOCUMENTAZIONE
DettagliCarta della Qualità. Quasar Progetto Srl individua la propria Mission nello sviluppare il settore della formazione in generale attraverso:
Carta della Qualità Il presente documento è costituito al fine di esplicitare e comunicare ai committenti, ai beneficiari e agli operatori coinvolti la politica della qualità e la trasparenza dei servizi
DettagliConoscere la Bocconi
Conoscere la Bocconi Strutture per la didattica e la ricerca 5 Scuole Scuola Universitaria Bocconi (Bocconi Undergraduate School) Scuola Superiore Universitaria Bocconi (Bocconi Graduate School) Scuola
DettagliLa qualità dell informazione statistica, i tirocini formativi e il curriculum EMOS
La qualità dell informazione statistica, i tirocini formativi e il curriculum EMOS PRATO 13/14 OTTOBRE 2016 A cura di Gianni Dugh 1 European Master of Official Statistics Il Dipartimento di Statistica,
DettagliLa certificazione di qualità ISO 9001 e il riconoscimento dell European Master of Official Statistics Comune di Firenze
SPAZIO COMPORTAMENTI CONFRONTI INDIVIDUALI E RELAZIONI SOCIALI IN TRASFORMAZIONE UNA SFIDA PER LA STATISTICA UFFICIALE La certificazione di qualità ISO 9001 e il riconoscimento dell European Master of
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MICHELI-BOLOGNESI - LIVORNO PIANO D INTERVENTO TRIENNALE PER IL PNSD
ISTITUTO COMPRENSIVO MICHELI-BOLOGNESI - LIVORNO PIANO D INTERVENTO TRIENNALE PER IL PNSD Riferimenti normativi La legge 13 luglio 2015, n. 107, ha previsto l adozione del Piano nazionale per la scuola
DettagliPos. AG Decreto n. 259 IL RETTORE
Pos. AG Decreto n. 259 IL RETTORE VISTA la legge 9 maggio 1989, n. 168; VISTA la legge 19 novembre 1990, n. 341; VISTA la legge 15 maggio 1997, n. 127; il decreto del Presidente della Repubblica 27 gennaio
DettagliDI ORE NUMERO. di Politica, di miglioramento. 33 Cfp. Titolo. Argomento. Introduzione 9001:2008 (2 h) Termini e definizioni. Introduzione.
CORSO: AUDITORLEAD-AUDITOR DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ OBIETTIVI FORMATIVI Acquisire competenze: 1. in materia di Gestione per la Qualità secondo gli schemi delle Norme: a. UNI EN ISO 9001:2015
DettagliCorso di Formazione. Lorenzo Fedele. Per ogni profilo professionale Minimo: 10 Massimo: 50 Requisiti minimi:
Allegato 3 Piano formativo del Corso Formazione in: Gestione della Manutenzione Profilo Responsabile di Manutenzione (24 ore, ai sensi della UNI EN 15628:2014) Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO (2016/19)
PIANO DI MIGLIORAMENTO (2016/19) Il Piano di Miglioramento è stato approvato a ottobre 2017 1. Priorità di miglioramento, traguardi di lungo periodo e monitoraggio dei risultati (N.B: le colonne dei risultati
DettagliLa Comunicazione Pubblica tra l e-government e la Governance
La Comunicazione Pubblica tra l e-government e la Governance di Gianluca Passaro Innovazione Organizzazione Comunicazione Vincoli ed Opportunità L evoluzione normativa propone obblighi, ma li propone come
DettagliCARTA DEI SERVIZI AREA SERVIZI AL LAVORO
AREA SERVIZI AL LAVORO Edizione 2019 ER-0344/2014 La Carta dei Servizi di amar Consulting Srl descrive e illustra i servizi erogati, i livelli e le prestazioni di qualità che vengono garantiti agli utenti.
DettagliSTESURA DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO
Pagina 1 di 7 PTOF INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÀ 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5. INDICATORI DI PROCESSO 6. RIFERIMENTI 7. ARCHIVIAZIONI 8. TERMINOLOGIA ED ABBREVIAZIONI 9.
DettagliAREA AMBITI INDICATORI MODALITA DI RILEVAZIONE. Flessibilità: - Scelte curriculari ed extracurriculari per l offerta formativa
Unione Europea Fondo Sociale Europeo Con l Europa, investiamo nel vostro futuro Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia ISTITUTO COMPRENSIVO
DettagliANNO SCOLASTICO
Pag. 1 di 7 Emissione Funzione Dirigente Scolastico Data 21/3/2018 Firma Raffaella Miori ANNO SCOLASTICO 2017-2018 Copia controllata 1) SCOPO Scopo del Piano di miglioramento della Qualità è quello di
DettagliProgettazione di un percorso di Alternanza Scuola-Lavoro Prof. Rita Coccia
Progettazione di un percorso di Alternanza Scuola-Lavoro Prof. Rita Coccia Dirigente Scolastico I.T.T.S. Volta Perugia Piano dell Offerta Formativa Triennale della scuola. Il POF Triennale deve includere
DettagliINTRODUZIONE ALLA QUALITA. Introduzione alla Qualità 1
INTRODUZIONE ALLA QUALITA Introduzione alla Qualità 1 SVILUPPO DELLA CULTURA DELLA QUALITA ARTIGIANO INDUSTRIA MANIFATTURIERA IND/SER Volumi ridotti Prodotto non ripetitivo Aumento volumi Standard prodotti
DettagliMANUALE per la QUALITA dell Istituto
MANUALE per la QUALITA dell Istituto secondo la NORMA UNI EN ISO 9004:2009 COPIA OPERATIVA (CONTROLLATA) N n. b. copia controllata è una copia che viene aggiornata con continuità anche dopo la distribuzione
DettagliCorso di Rivalidazione manageriale Lodi 2019
faini.mario@gmail.com Corso di Rivalidazione manageriale Lodi 2019 La gestione e la valorizzazione dei professionisti: i sistemi di valutazione nelle organizzazioni sanitarie: dalla performance organizzativa
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO MONITORAGGIO LINEE STRATEGICHE 2013 15 E PIANO PERFORMANCE 2014 16 Presentazione per la seduta del Nucleo di Valutazione Torino, 4 Settembre 2014 Direzione Programmazione,
DettagliLO STUDIO PROFESSIONALE E LA SOCIETA DI CONSULENZA COME MICROIMPRESE E LE SOCIETA DI SCOPO AD INTEGRAZIONE DEI SERVIZI PROFESSIONALI
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LO STUDIO PROFESSIONALE E LA SOCIETA DI CONSULENZA COME MICROIMPRESE E LE SOCIETA DI SCOPO AD INTEGRAZIONE DEI SERVIZI PROFESSIONALI Alessandra Damiani Managing Partner
DettagliIl Sistema di Gestione Qualità quale strumento a supporto dell attuazione delle direttive legislative Universitarie
Il Sistema di Gestione Qualità quale strumento a supporto dell attuazione delle direttive legislative Universitarie Del Vecchio Uber, Macalli Paola Università Vita-Salute San Raffaele Pina Daniela Qualicon
DettagliSyllabus Start rev. 1.03
Syllabus Start rev. 1.03 Modulo 1 Concetti di base della qualità e della soddisfazione del cliente Il seguente Syllabus è relativo al Modulo 1 di EQDL Start, Concetti di base della qualità e della soddisfazione
DettagliDIPARTIMENTO di Scienze Economiche e Aziendali. Obiettivi di AQ per il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali.
Economiche DIPARTIMENTO di Scienze Economiche Obiettivi di AQ per il per l anno 2019 (documento approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19.02.2019) Il presente documento articola in maniera dettagliata
DettagliPROGETTO PERCORSI. Webinar 3 - I prodotti generati dalle attività del processo: il Patto formativo
PROGETTO PERCORSI Webinar 3 - I prodotti generati dalle attività del processo: il Patto formativo Definizione di processo Il processo è un frutto di attività Che hanno una stretta interdipendenza Che
DettagliMETODI, MODELLI E STRUMENTI PER IL CONTROLLO DI GESTIONE NELLO STUDIO PROFESSIONALE
METODI, MODELLI E STRUMENTI PER IL CONTROLLO DI GESTIONE NELLO STUDIO PROFESSIONALE Alessandra Damiani Consulente per l organizzazione e l innovazione negli Studi professionali Managing Partner di Barbieri
DettagliLa gestione del sistema qualità di Ateneo. Elsa Serpico 8 Giugno 2015
La gestione del sistema qualità di Ateneo Elsa Serpico 8 Giugno 2015 2 Argomenti trattati Concetti base e definizioni Percorso per l implementazione del Sistema Qualità Valutazione situazione esistente
DettagliINDICE. CONCILIA LEX S.p.A. N. Verde
CARTA DEI SERVIZI INDICE 1. Concilia Lex S.p.A. e la Carta dei Servizi 2. Principi 3. Standard di qualità 4. Obiettivi 5. Comunicazioni e tutela dell utenza 6. Gestione reclami 1. e la Carta dei Servizi
DettagliConsulenza per la creazione di un Sistema Organizzativo e Gestionale per la Qualità basato sullo standard certificato ISO 9001
Consulenza per la creazione di un Sistema Organizzativo e Gestionale per la Qualità basato sullo standard certificato ISO 9001 GLI OBIETTIVI DELLA NORMA UNI EN ISO 9001 Ogni moderna organizzazione, dalla
Dettagli(Allegato 2) Obiettivo individuale di struttura. Struttura Responsabile
(Allegato 2) Area strategica Didattica Ricerca Obiettivo strategico Razionalizzazione offerta formativa, consolidamento e diversificazione sulle sedi di PZ e MT, in specie relazione ad ambiti disciplinari
DettagliLa qualità: le iniziative per svilupparla. Marco Beltrami IBM Business Consulting Services
La qualità: le iniziative per svilupparla Marco Beltrami IBM Business Consulting Services L attenzione al cliente nell Agenzia delle Entrate Il nostro obiettivo è la piena soddisfazione dei clienti! Slogan
DettagliIn altri termini cos è
Qualità Qualità?... Treviso, 20 ottobre 2012 Scuola di formazione delle AVIS del Triveneto Slide n. 2 Qualità è.. In altri termini cos è L insieme delle caratteristiche di un prodotto / servizio che lo
DettagliDefinizione e valutazione delle performance
Dipartimento di Ingegneria Gestionale Definizione e delle performance Michela Arnaboldi Workshop Anvur La buona amministrazione nelle università e negli enti di ricerca Ciclo della performance, trasparenza
DettagliProgetto Good Practice 2014/15
Progetto Good Practice 2014/15 Presentazione risultati finali Analisi Efficacia, Efficienza ed Economicità UNIVERSITA DEL SALENTO 1 DIREZIONE GENERALE Servizio Controllo di Gestione Lecce, 18/11/2015 Il
DettagliANGELO MARASCHIELLO La valutazione di Istituto: un modello di intervento e primi risultati in Campania
ANGELO MARASCHIELLO La valutazione di Istituto: un modello di intervento e primi risultati in Campania LA VALUTAZIONE D ISTITUTO: un modello di intervento e primi risultati in Campania Maraschiello - Orabona
DettagliSERVICE MANAGEMENT E ITIL
IT governance & management Executive program VI EDIZIONE / FEBBRAIO - GIUGNO 2017 PERCHÉ QUESTO PROGRAMMA Nell odierno scenario competitivo l ICT si pone come un fattore abilitante dei servizi di business
DettagliINRCA Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico
AVVISO DI SELEZIONE PER ATTRIBUZIONE DI INCARICO DI DOCENZA E indetto avviso di selezione per il conferimento di incarichi di docenza per n. due corsi dal titolo: 1. UNI EN ISO 9001:2015: aggiornamento
DettagliTECNICO AREA ELABORAZIONE DATI
TECNICO AREA ELABORAZIONE DATI CCNL METALMECCANICA (INDUSTRIA) del 19.1.2006 (Integrazione del 28.3.2006) rinnovato il 15.10.2009 Accordo per il rinnovo della parte economica del contratto collettivo nazionale
DettagliIl DIPINT: esempio toscano di integrazione tra Università e Regione. Marigrazia Catania Direttore del DIPINT
Il DIPINT: esempio toscano di Marigrazia Catania Direttore del DIPINT Analisi del contesto Legge 517/99 costituisce le Aziende Ospedaliero- Universitarie. integrazione delle funzioni proprie dell Università
DettagliREGIONE LAZIO Assessorato Formazione, Diritto allo Studio, Università e Ricerca, Attuazione del Programma
ALLEGATO 1 REGIONE LAZIO Assessorato Formazione, Diritto allo Studio, Università e Ricerca, Attuazione del Programma Direzione Regionale Formazione, Ricerca e Innovazione, Scuola e Università, Diritto
DettagliPOLITICA DELLA QUALITÀ
REV. DATA NOTA DI REVISIONE 0 24/01/2018 Prima emissione Emesso da RSQ Approvata da DA Allegato Manuale della Qualità Pagina 2 a 6 SOMMARIO 1 Premessa 3 2 La Mission 3 3 Il Business 3 4 Politica della
DettagliI corsi di studio internazionali
SEMINARIO NAZIONALE Lo Spazio Europeo dell Istruzione Superiore: il ruolo delle rappresentanze studentesche Roma, 18-19 Aprile 2016 I corsi di studio internazionali Lorenzo Amico e Carla Salvaterra Indice
DettagliMANUALE DI GESTIONE PER LA QUALITA
Copia N 00 Assegnata a: Indice del manuale DESCRIZIONE DELL'AZIENDA... 3 MISSION (politica per la qualità)... 3 ORGANIGRAMMA... 4 PROCESSI AZIENDALI E LORO INTERAZIONE... 5 Procedure e correlazione con
DettagliAllegato 3 - SCHEDE DI PROCESSO
CERTIFICATO N. 50 100 14484 ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Panoramica, 81-58019 Porto S. Stefano (GR) Tel. 0564 812490 0564810045 / Fax 0564 814175 C.F. 82002910535 Cod.Mecc. GRIS00900X Schede
DettagliStrutture per ANZIANI
Organismo accreditato da ACCREDIA UNI EN ISO 9001:2008 SGQ Certificato n. 1150 Strutture per ANZIANI Un nuovo approccio gestionale Non onorare la vecchiaia, è demolire la casa dove ci si deve addormentare
DettagliDr.ssa Gilda Rota Responsabile Servizio Stage e Career Service Roma 16 Dicembre 2014 Dr.ssa Gilda Rota Responsabile Servizio Stage e Career Servic
Giovani al lavoro La qualità dei servizi di placement universitari come leva per lo sviluppo territoriale Dagli standard agli indicatori: proposta di un set di indicatori per la valutazione dei placement
DettagliAREA ORGANIZZAZIONE E SVILUPPO UFFICIO ORGANIZZAZIONE
AREA ORGANIZZAZIONE E SVILUPPO COMPETENZE Segreteria del Dirigente Assicura il supporto operativo all attività dirigenziale attraverso la gestione delle relazioni interne ed esterne e dei servizi comuni.
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2014
POLITECNICO DI TORINO Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. 1 SOMMARIO Obiettivi di accessibilità per l anno 2014...1
DettagliManuale della Qualità. Liceo Scientifico G. Da Procida Salerno Dirigente Scolastico: Nicola Scarsi
Manuale della Qualità Liceo Scientifico G. Da Procida Salerno Dirigente Scolastico: Nicola Scarsi www.liceodaprocida.it IL MANUALE DELLA QUALITÀ Norme UNI EN ISO 9004:2000 Cap. 5 Responsabilità della Direzione
DettagliAllegato 4 - Obiettivi dipartimenti, facoltà e corsi di studio, centri di servizo DIPARTIMENTI
Allegato 4 - Obiettivi dipartimenti, facoltà e corsi di, centri di servizo DIPARTIMENTI Finalità strategica ob. Strategico di Ateneo Obiettivo dipartimento Indicatori parte degli studenti per attività
DettagliFORMAZIONE AZIENDALE. Focus area AFC - Amministrazione, Finanza e Controllo
FORMAZIONE AZIENDALE Focus area AFC - Amministrazione, Finanza e Controllo Gli strumenti di pianificazione e controllo di gestione a servizio dell impresa www.rwc.it PREMESSA LOGICHE DI PROGETTAZIONE E
DettagliMANAGEMENT & E-GOVERNANCE DELLA PUBBLICA AMMI- NISTRAZIONE - MAGPA II
MANAGEMENT & E-GOVERNANCE DELLA PUBBLICA AMMI- NISTRAZIONE - MAGPA II Master di II Livello in distance PREMESSA Il tema dell innovazione della Pubblica amministrazione italiana richiede oggi, dopo anni
DettagliBUONE PRATICHE DI CUSTOMER SATISFACTION
BUONE PRATICHE DI CUSTOMER SATISFACTION FORUM PA 2011 10 maggio Dott.ssa Maria Antonia Vertaldi Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Sassari L AMMINISTRAZIONE 3 Uffici Giudiziari 5 Istituti Penitenziari
DettagliEsperienze di organizzazione negli Studi professionali: punti di forza, criticità, rischi e opportunità
Esperienze di organizzazione negli Studi professionali: punti di forza, criticità, rischi e opportunità Alessandra Damiani Managing Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti Consulente per
DettagliMANAGEMENT & E-GOVERNANCE DELLA PUBBLICA AMMI- NISTRAZIONE - MAGPA II
MANAGEMENT & E-GOVERNANCE DELLA PUBBLICA AMMI- NISTRAZIONE - MAGPA II Master di II Livello in distance - II EDIZIONE - A.A. 2014/2015 Premessa Il tema dell innovazione della Pubblica amministrazione italiana
DettagliAnalisi, revisione e implementazione di un modello organizzativo in Qualità nello Studio Legale
Analisi, revisione e implementazione di un modello organizzativo in Qualità nello Studio Legale Alessandra Damiani Managing Partner di Barbieri & Associati Commercialisti Consulente per l Organizzazione
DettagliObiettivi di AQ per il 2018 Del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale
Obiettivi di AQ per il 2018 Del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE, DELLA VITA E DELLA SOSTENIBILITA AMBIENTALE Obiettivi di
DettagliCorso di formazione. Pisa, 11 aprile 2018
Corso di formazione Le innovazioni del Piano Nazionale Anticorruzione e del Piano Triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2018-2020 dell Università di Pisa Pisa, 11 aprile 2018 «Organizzazione
DettagliGiornata della Trasparenza Autovalutazione dei servizi: una storia che racconta il nostro impegno
Università di Trieste Giornata della Trasparenza 2017 10 aprile 2017 L opinione degli studenti sulla qualità dei servizi: uno strumento per orientare l autovalutazione e i percorsi di miglioramento Autovalutazione
DettagliISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA
ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA 1 Scopo e campo di applicazione 2 Riferimenti normativi 3 Termini e definizioni 4 Contesto dell organizzazione 5 Leadership
DettagliL applicazione del SISTEMA di GESTIONE per la QUALITA ISO 9001:2000 nella Provincia di Forlì-Cesena
L applicazione del SISTEMA di GESTIONE per la QUALITA ISO 9001:2000 nella Provincia di Forlì-Cesena Febbraio 2006 Barbara Ballardini Responsabile Gestione Qualità ITER PROVINCIA DI FORLI -CESENA 1) APRILE
DettagliOrganismo Indipendente di Valutazione della performance (OIV)
Organismo Indipendente di Valutazione della performance () RACCOMANDAZIONI RELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE, TRASPARENZA E INTEGRITÀ DEI CONTROLLI INTERNI PER L ANNO (ai
DettagliCONTESTO DELL ORGANIZZAZIONE INDICE
INDICE Pagina 1 di 7 4. 4.1 Comprendere l organizzazione e il suo contesto 4.2 Comprendere le esigenze e le aspettative delle parti interessate 4.3 Determinare il campo di applicazione del SGQ 4.4 Sistema
DettagliIndicatori sostenibilità e offerta: Costo standard, Indice DID, Numero docenti di riferimento CdS
Allegato A. Griglia per l'indicazione della pianificazione 2018 da parte delle Strutture. Scuola di Agraria Pianificazione di Ateneo. Piano Strategico 2016-2018 Az.1.1.1 Armonizzazione della domanda/offerta
DettagliRiepilogo iniziativa CF_1262_I_2015
Riepilogo iniziativa CF_1262_I_2015 1. Soggetto presentatore Nome Partita IVA Tipologia Sede Telefono MyTalenTeam 09765211009 Enti/organismi di formazione in possesso della certificazione di qualità in
DettagliManuale di Assicurazione della Qualità di Ateneo
Manuale di Assicurazione della Qualità di Ateneo MANUALE DI ASSICURAZIONE QUALITÀ Il Manuale di Assicurazione della Qualità (MAQ) di Ateneo è un documento unitario diviso in 8 sezioni la cui numerazione
Dettagli