IRES PIEMONTE VIA NIZZA 18 SALA CONFERENZE

Transcript

1 PROGETTARE LA SANITA IRES PIEMONTE VIA NIZZA 18 SALA CONFERENZE Workshop di lavoro a inviti con soggetti del mondo della ricerca torinese, per approfondire gli aspetti metodologici che sottostanno ai temi dell odierna programmazione sanitaria regionale Programma Mercoledi 11 marzo (Piano di Rientro - Thomas Schael) Mercoledì 25 marzo (Rete ospedaliera Ragnar Gullstrand) Mercoledì 15 aprile (Spesa e livelli di assistenza sanitari Ragnar Gullstrand - Gabriella Viberti) Mercoledì 6 maggio (Spesa e livelli di assistenza socio sanitari Thomas Schael- Gabriella Viberti) Mercoledì 27 maggio (Problemi di Equità - Giuseppe Costa) 1

2 PRESENTAZIONE DEL CICLO DI SEMINARI La sanità piemontese sta fronteggiando alcune sfide cruciali, alle prese con l applicazione di strumenti che dovranno consentire al sistema di conseguire gli elementi di efficienza, appropriatezza ed efficacia necessari a rispondere ai fabbisogni, in evoluzione, dei cittadini. L Ires sta consolidando, nell ambito dello sviluppo delle attività sanitarie trasferite a partire dal 2014, studi e riflessioni sulle modalità di sviluppo di tali strumenti nella nostra e in altre regioni italiane (in alcuni casi il livello di riferimento è quello internazionale). Il ciclo di workshop proposto intende aprire una riflessione comune sulle tipicità e sulle modalità di sviluppo di tali strumenti. I relatori sono collaboratori Ires - direttamente o attraverso l Ente di appartenenza - che hanno approfondito, in questi anni, i temi in esame, nella nostra e in altre regioni italiane. I destinatari sono i ricercatori che a vario titolo, in Piemonte, si occupano del tema e i Dirigenti, Funzionari e Amministratori regionali e di Asl. I temi di ciascun incontro saranno discussi e messi a confronti in una serie di interventi preordinati e nella discussione con i partecipanti. I materiali di supporto a ciascun seminario (che verranno inviati via mail a tutti gli iscritti in preparazione dei lavori) e le relazioni presentate saranno disponibili sul sito Ires, a link : 2

3 1. MERCOLEDì 11 MARZO IL FATICOSO PERCORSO DI ATTUAZIONE DEL PIANO DI RIENTRO: OBIETTIVI, AZIONI E INDICATORI RELAZIONE DI THOMAS SCHAEL Il Piemonte si colloca tra le regioni italiane responsabilizzate ai fini della copertura dei disavanzi cumulati nel decennio precedente: nel 2010 ha concertato un Piano di Rientro le cui prescrizioni sono state recentemente dettagliate nei Programmi Operativi in vigore fino alla fine del Nel corso dell incontro verrà illustrato e discusso con un gruppo di esperti del tema il percorso di sviluppo dei Programmi Operativi, finalizzati a conseguire, nel corso del 2015, gli obiettivi concertati nel Piano di Rientro, unitamente ai primi risultati definiti dagli indicatori contenuti nei Programmi Operativi 10-10,15 del Direttore Ires 10,15-11 Presentazione a cura dei relatore Discussione e Approfondimenti. Hanno garantito la loro presenza: Luciano Luciano Abburrà (Ires), Marco Dalmasso (Servizio di Epidemiologia Asl TO3), Gabriella Viberti (Ires) - Programmi Operativi al Piano di Rientro Piemonte

4 2. MERCOLEDÌ 25 MARZO LE DIRETTRICI CHE SOTTOSTANNO ALLA RIORGANIZZAZIONE DELLA RETE OSPEDALIERA IN PIEMONTE RELAZIONE DI RAGNAR GULLSTRAND Il Piemonte sta affrontando, secondo le indicazioni del Patto per la Salute, una profonda riorganizzazione della rete ospedaliera, finalizzata ad una sua razionalizzazione, a un aumento dell efficienza e dell appropriatezza e contestualmente a sviluppare, nel territorio delle Asl piemontesi, le risposte più appropriate all emergere dei nuovi bisogni (prevalenza della cronicità) dei cittadini piemontesi. Nel corso dell incontro verranno presentate e approfondite le direttrici che sottostanno a tale riorganizzazione e successivamente discusse con un gruppo di esperti del tema 10-10,15 del Direttore Ires 10,15-11 Presentazione a cura dei relatori Discussione e Approfondimenti Hanno garantito la loro presenza: Piervincenzo Bondonio (Università di Torino), Luca Davico (DIST, Università/Politecnico), Silvia Dorato (Sanità - Compagnia di San Paolo), Roberto Gnavi (Servizio di Epidemiologia Asl TO3) - Dgr n del Adeguamento della rete ospedaliera agli standard della legge 135/012 e del Patto per la Salute 2014/16 e linee di indirizzo per lo sviluppo della rete territo-riale e successive modifiche 4

5 3. MERCOLEDÌ 15 APRILE SPESA E LIVELLI DI ASSISTENZA SANITARI IN PIEMONTE RELAZIONI DI RAGNAR GULLSTRAND E GABRIELLA VIBERTI La governance sperimentata nel sistema sanitario piemontese ha consentito di conseguire negli ultimi anni un significativo rallentamento nella dinamica della spesa sostenuta per l erogazione delle attività sanitarie. L incontro si focalizza sulla lettura e l analisi di tali risultati, nella consapevolezza che il contenimento della spesa non si realizza solo con l abbattimento della spesa storica ma presuppone una corretta programmazione dei fabbisogni e un monitoraggio puntuale dei consumi. I dati di spesa verranno analizzati e discussi da un gruppo di esperti del tema, unitamente alle indicazioni relative ai Livelli di Assistenza che il Servizio Sanitario Regionale è tenuto a erogare ai sensi delle indicazioni normative 10-10,15 del Direttore Ires 10,15-11 Presentazione a cura dei relatori Discussione e Approfondimenti Hanno garantito la loro presenza: Santino Piazza (Ires Piemonte), Maria Michela Gianino (Università di Torino), Maurizio Maggi (Ires Piemonte) - InformaIres n. 47 (in pubblicazione) 5

6 4. MERCOLEDÌ 6 MAGGIO SPESA E LIVELLI DI ASSISTENZA SOCIO SANITARI IN PIEMONTE RELAZIONI THOMAS SCHAEL E GABRIELLA VIBERTI Anche se i bisogni dei cittadini-pazienti sono difficilmente scindibili, la complessità di alcuni di questi, che mette insieme condizioni sanitarie, esiti funzionali e condizioni socio economiche dei cittadini, richiede che alle cure sanitarie si integri una presa in carico socio sanitaria, che oggi sollecita un ripensamento, all interno dei nuovi scenari che si stanno delineando per lo sviluppo del welfare. L incontro si propone di avviare una riflessione congiunta sui nuovi scenari e sugli strumenti che si stanno mettendo a punto per il loro governo 10-10,15 del Direttore Ires 10,15-11 Presentazione a cura dei relatori Discussione e Approfondimenti Hanno garantito la loro presenza: chiedere) Roberto Cardaci (sociologo), Renato Cogno (Ires Piemonte), Roberto Di Monaco (Università di Torino), Martino Grande (Ires Piemonte), Carlo Mamo e Maurizio Marino (Servizio di Epidemiologia Asl TO3), Maria Cristina Migliore (Ires Piemonte) 6

7 5. MERCOLEDÌ 27 MAGGIO VARIABILITA DEL FABBISOGNO E DELL OFFERTA: PROBLEMI DI EQUITA RELAZIONE A CURA DI GIUSEPPE COSTA Fra le ASL piemontesi permangono forti variabilità per quanto riguarda lo stato di salute, l accesso ai servizi sanitari, i livelli di assistenza erogati e i livelli della spesa sostenuta; tali disparità rischiano di delineare un sistema sanitario meno equo e meno appropriato. L incontro si propone, attraverso una presentazione delle analisi prodotte dal Servizio sovrazonale di epidemiologia ASL TO3 e da IRES, di illustrare tali variabilità in base alle dimensioni di tipo geografico e sociale e di fornire prime indicazioni in merito 10-10,15 del Direttore Ires 10,15-11 Presentazione a cura del relatore Discussione e Approfondimenti Hanno garantito la loro presenza: Roberto Di Monaco (Università di Torino), Sylvie Occelli (IRES Piemonte), Eva Pagano (CPO chiedere) - AAVV (2014), L equità della salute in Italia, Secondo Rapporto sulle disuguaglianze sociali in sanità, Fondazione Smith Kline, Milano 7

8 I RELATORI Giuseppe Costa Servizio di Epidemiologia Asl TO3 Ragnar Gullstrand Ires e Agenas Thomas Schael Ires e Agenas Gabriella VIberti Ires 8

9 ARRIVEDERCI A SETTEMBRE NEL MESE DI SETTEMBRE IL GOVERNO DELLA SPESA FARMACEUTICA RELAZIONI DI THOMAS SCHAEL E STEFANIA BELLELLI NEL MESE DI OTTOBRE LA NECESSITA DI UNA LETTURA INTEGRATA DEI DATI DI SALUTE ESEMPLIFICAZIONE DI UN LAVORO SU UNA PATOLOGIA CRONICA RELAZIONI DI MARCO DALMASSO E ROBERTO GNAVI NEL MESE DI NOVEMBRE DISCUSSIONE DEL DOCUMENTO IRES SULLE FORME DI ASSISTENZA INTEGRATIVA A CURA DI GABRIELLA VIBERTI 9