Incontro informativo
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- Carolina Spano
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1 ISO 9001 : 2000 Certificato n Settore Territorio Area Ambiente e Sicurezza Incontro informativo Sistemi di Gestione Ambientale: semplificare si può? Azioni e innovazioni per favore lo sviluppo e la competitività dei sistemi di gestione e del nuovo EMAS Documentazione Gli obiettivi regionali in materia di semplificazione a supporto della certificazione ambientale volontaria Simonetta Roncari Regione Lombardia Milano, 1 marzo 2010
2 ISO 9001 : 2000 Certificato n Settore Territorio Area Ambiente e Sicurezza Incontro informativo Sistemi di Gestione Ambientale: semplificare si può? Azioni e innovazioni per favore lo sviluppo e la competitività dei sistemi di gestione e del nuovo EMAS Documentazione Gli obiettivi regionali in materia di semplificazione a supporto della certificazione ambientale volontaria Simonetta Roncari Arpa Lombardia Milano, 1 marzo 2010
3 Premessa La Better Regulation, ovvero un modo di concepire ed elaborare la legislazione ambientale per renderla più facilmente applicabile, soprattutto da parte delle imprese di minori dimensioni, è un cardine delle nuove policy della Commissione Europea. Il principio è sancito nel Piano d Azione Small, Clean and Competitive (COM[379] 2007, noto come ECAP), ovvero il programma di assistenza della Commissione Europea mirato a supportare le Piccole e Medie Imprese (PMI) nel raggiungere e nel mantenere la conformità alla legislazione e alla normativa ambientale.
4 Ruolo dei SGA Proprio l ECAP afferma che la Better Regulation deve essere attuata: da un lato agendo sulla formulazione dei requisiti (in termini di semplificazione e di chiarezza del dettato normativo), dall altro invitando gli Stati Membri ad un taglio dei oneri amministrativi e dell impegno a carico di queste imprese, soprattutto quando esse possono garantire una corretta gestione ambientale attraverso una certificazione volontaria (snellimento delle procedure e delle autorizzazioni, riduzione delle tariffe e dei costi di istruttoria, etc.).
5 L EMAS III è strumento attuativo La tensione verso una better regulation da parte della Commissione si è tradotta nel Regolamento EMAS 1221/09, che punta soprattutto alla necessità di integrare, nella legislazione ordinaria, innovazioni in grado di facilitare gli adempimenti per le imprese che siano già dotate di un sistema di gestione ambientale registrato.
6 infatti all Art.38: Gli Stati membri adottano provvedimenti per rendere più facile per le organizzazioni registrarsi o rimanere registrate a EMAS. Tali provvedimenti possono includere, tra l altro: - la semplificazione degli obblighi, in modo tale che l organizzazione in possesso di una registrazione sia ritenuta conforme a determinati obblighi normativi in materia di ambiente contenuti in altri strumenti legislativi individuati dalle autorità competenti, - una migliore legislazione, in modo da modificare altri strumenti normativi per eliminare, ridurre o semplificare gli oneri delle organizzazioni che aderiscono a EMAS.
7 Anche l enfasi posta dall EMAS III sul rispetto della conformità normativa punta a questo risultato È opportuno rafforzare il meccanismo finalizzato a stabilire la conformità, da parte dell organizzazione, a tutti gli obblighi normativi applicabili in materia di ambiente per rafforzare la credibilità di EMAS e, in particolare, per consentire agli Stati membri di ridurre l onere amministrativo delle organizzazioni registrate mediante deregolamentazione o semplificazione degli obblighi Gli SM debbono tenerlo presente!
8 Questo approccio è applicato negli Stati Membri? Un recentissimo rapporto (del 29/01/2010) della Commissione Europea al Consiglio e al Parlamento sulle iniziative di incentivazione per EMAS segnala come le attività di Regulatory Flexibility, ovvero di semplificazione e modifica della legislazione e degli adempimenti in favore delle imprese registrate, non siano ancora sufficientemente sviluppate e abbiano una diffusione a macchia di leopardo.
9 Ma è significativo che i Paesi Membri in cui sono maggiormente sviluppate siano proprio: quelli in cui si sono raggiunti numeri di registrazioni EMAS in assoluto più alti (Germania in primis e poi Italia e Spagna) quelli in cui è più alto il rapporto fra numero di registrazioni EMAS e numero di abitanti (es.: Austria, Belgio e Danimarca)
10 Considerazioni: i Paesi che credono di più in EMAS lo sostengono e lo utilizzano come leva fondamentale per la Better Regulation Dove la Better Regulation è più applicata si raggiungono obiettivi di diffusione di EMAS migliori. >>> Che sia nato prima l uovo o la gallina poco importa: l esperienza insegna che per semplificare occorre credere nello strumento EMAS e per ottenere una buona diffusione dello strumento EMAS occorre alimentarlo con la semplificazione
11 In Regione Lombardia: Già dalla precedente programmazione ( ) del fondo strutturale comunitario FESR, grazie al ruolo svolto dall Autorità Ambientale, le misure del programma finanziavano interventi di certificazione / registrazione e attribuivano premialità ai progetti presentati da OO registrate o certificate ambientalmente Da allora i bandi di cofinanziamento di RL hanno sempre contenuto criteri premiali per le OO registrate e certificate
12 In Regione Lombardia: È in vigore da anni la riduzione degli importi dovuti per garanzie finanziarie di imprese operanti nella gestione dei rifiuti che siano registrate o certificate Delibere recenti riconoscono una riduzione dei costi di istruttoria alle imprese registrate o certificate sia per il rilascio delle AIA (dgr VIII/10124 del 7 agosto 2009) che per le autorizzazioni alle emissioni in atmosfera (dgr VIII/9201 del 30 marzo 2009)
13 Il progetto SAPERE La Regione ha attivato un progetto specifico in collaborazione con ARPA Lombardia per attivare forme di semplificazione normativa, amministrativa e dei controlli a favore delle organizzazioni in grado di dimostrare la correttezza e l efficacia della propria gestione ambientale, in particolare attraverso la certificazione ISO 14001e la registrazione EMAS
14 Principi guida del progetto e obiettivi della Regione Definire forme di semplificazione realmente utili per le imprese e, quindi, realisticamente praticabili ed efficaci (nonché vantaggiose sotto il profilo economico). Delineare un percorso che sia in grado di attrarre soprattutto le PMI verso migliori prestazioni ambientali. Condividere, sul piano operativo, le forme di semplificazione con i soggetti che dovranno e potranno attuarle (sia sul versante privato che pubblico), per testarne la fattibilità sul piano normativo, amministrativo e procedurale, anche attraverso sperimentazioni. Mettere a fattor comune la propria esperienza con altre Regioni interessate e impegnate in percorsi analoghi (nell ambito della Rete CARTESIO), al fine di incidere più efficacemente sul livello nazionale, a cui sarà richiesto uno sforzo in questa direzione.
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