LA DOCUMENTAZIONE. Documento A cura di Quando Validità

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2 LA DOCUMENTAZIONE L insegnante di sostegno prende visione dei documenti di ciascun alunno, raccolti nel Fascicoli Personali redatti negli anni precedenti, richiedendoli presso la segreteria dell Istituto: 1. certificazione medica 2. diagnosi funzionale 3. Profilo Dinamico Funzionale (PDF) 4. Progetto Educativo Individualizzato (PEI) e il patto in deroga (solo per art.3 comma 3) 5. altri documenti (relazioni, verbali, verifiche ) Documento A cura di Quando Validità CERTIFICAZIONE MEDICA DIAGNOSI FUNZIONALE Specialista su richiesta della famiglia dell alunno Operatori sanitari Inizio anno All atto della prima segnalazione. Deve essere aggiornata alla scadenza. A scadenza PROFILO DINAMICO FUNZIONALE sostegno Insieme a : consiglio di classe, genitori, operatori dell Azienda Sanitaria ed eventuali agenzie educative extrascolastiche Giugno (secondo circolare di fine anno scolastico). Al primo inserimento scolastico. Aggiornato a conclusione: scuola d'infanzia scuola primaria scuola secondaria 1 grado Inoltre: fine seconda e quarta primaria fine seconda secondaria 1 grado o pluriennale PROGETTO EDUCATIVO sostegno Insieme a Va compilato ogni anno scolastico e

3 INDIVIDUALIZZATO RELAZIONE FINALE IPOTESI PEI : consiglio di classe, genitori, operatori dell ASL sostegno insieme al consiglio di classe sostegno Insieme a: consiglio di classe, genitori, operatori dell ASL consegnato entro il mese di dicembre in formato cartaceo e a giungo (secondo circolare di fine anno scolastico). A fine anno scolastico Va compilato ogni anno scolastico per l'anno scolastico successivo e consegnato a giugno (secondo circolare di fine anno scolastico). PATTO IN DEROGA VERBALI INCONTRI EQUIPE MULTIDISCIPLI NARE sostegno insieme a:consiglio di classe, genitori, operatori dell ASL Insegnante di sostegno e/o insegnante curriculare Va compilato in presenza di alunni con disabilità gravi (Art. 3 Comma 3) entro giugno (secondo circolare di fine anno scolastico) per l anno successivo. Alla fine di ogni incontro: 2 copie allegati ai registri personali dell insegnante di sostegno e di classe. L'OSSERVAZIONE PARTECIPATA

4 L osservazione è di competenza dell insegnante di sostegno e/o dell assistente educatore e/o dell assistente alla comunicazione con il contributo di tutti gli insegnanti del Consiglio di Classe. Essa è lo strumento primario di conoscenza dell alunno ed è funzionale alla stesura del Profilo Dinamico Funzionale. CHI E CHE COSA SI OSSERVA L ALUNNO IL CONTESTO LA RELAZIONE EDUCATIVA L AZIONE EDUCATIVA Nelle diverse aree dello sviluppo: affettivorelazionale, della comunicazione, linguistica, sensoriale, motorio-prassica, neuropsicologica, dell autonomia, cognitiva, degli apprendimenti. Inteso come ambiente scuola : spazi, progetti, risorse, gruppo classe, relazioni La relazione stessa tra l educatore-insegnante e l alunno Si verificano in itinere l efficacia e gli esiti del percorso educativo proposto COME L OSSERVAZIONE può essere condotta secondo una modalità: LIBERA: diario giornaliero, narrazioni spontanee scritte, ecc. SISTEMATICA: osservazioni sistematiche nelle diverse aree dello sviluppo anche con l ausilio di griglie di osservazione strutturate e/o con la stesura di protocolli di osservazione (descrizione analitica di situazioni in tempi e spazi definiti precedentemente) ATTRAVERSO COLLOQUI con la famiglia e/o operatori che si occupano del soggetto. L insegnante di sostegno ha cura di mantenere una periodicità di incontri con i famigliari (convocandoli eventualmente egli stesso) QUANDO L osservazione, funzionale alla stesura o all aggiornamento del PDF, avviene nelle prime settimane di scuola. Prosegue poi per tutto l anno al fine di monitorare gli esiti dell azione educativa. PROFILO DINAMICO FUNZIONALE (art. 12 L.104/92, art.4 DPR ) Documento che raccoglie ordinatamente le informazioni riguardanti lo sviluppo complessivo dell alunno mettendo in evidenza ciò che sa fare, ciò che conosce e come sa essere nel contesto scolastico. Il PDF viene redatto dall insegnante di sostegno. Alla stesura partecipano anche gli operatori socio-sanitari e la famiglia. Il loro apporto avviene nei momenti previsti per gli incontri di equipe sul caso. Le informazioni sono ordinate nelle seguenti aree: affettivo-relazionale linguistico comunicazionale sensoriale motorio-prassica neuropsicologica

5 dell autonomia cognitiva dell apprendimento A COSA SERVE E il quadro di sintesi dello sviluppo raggiunto dall alunno nelle diverse aree e serve quindi a collocare correttamente l intervento formativo ed educativo scolastico. Esso ha inoltre la funzione di segnare le tappe evolutive di un bambino/a in situazione di handicap. PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Documento elaborato dall insegnante di sostegno dopo aver condiviso con il Consiglio di classe, la famiglia e gli operatori sanitari i bisogni formativi ed educativi di un alunno/a, ricavati dall osservazione e formalizzati nel PDF. Sulla base delle risorse disponibili il PEI predispone gli interventi per dare risposta ai bisogni prioritari rilevati. COSA CONTIENE Vengono esplicitati gli obiettivi specifici che vanno perseguiti da tutti, nelle varie aree desunte dal PDF e ritenute prioritarie. Il PEI si scrive tra settembre e dicembre per l anno in corso. A COSA, A CHI SERVE Il PEI è inoltre un contratto tra gli insegnanti e la famiglia dell alunno/a; questa conosce anche attraverso il PEI ciò che si fa a scuola e partecipa per la parte che le compete. Il PEI è infine il documento base negli incontri di verifica e ri-progettazione tra operatori scolastici e Servizi Sanitari Sociali. VERIFICA PEI O RELAZIONE FINALE È il documento che viene elaborato dall insegnante di sostegno e che raccoglie i progressi formativi ed educativi dell alunno/a, ricavati dall osservazione e dalla verifica degli obiettivi formalizzati nel PEI e viene condiviso con il Consiglio di classe. COSA CONTIENE Nel documento viene esplicitato l andamento generale dell anno scolastico, i punti di criticità e di forza del percorso formativo/educativo realizzato per e dall alunno. Può essere stilato in forma discorsiva e/o tramite compilazione di tabelle. La VERIFICA PEI si scrive tra maggio e giugno per l anno in corso. IPOTESI PEI E COSA CONTIENE Nel documento si ipotizzano gli obiettivi generali da proporre nell anno scolastico successivo Il documento viene elaborato dall insegnante di sostegno dopo aver registrato i progressi formativi ed educativi dell alunno/a, ricavati dall osservazione e dalla verifica degli obiettivi formalizzati nel PEI e viene condiviso con il Consiglio di classe, la famiglia e gli operatori sanitari.

6 L IPOTESI PEI si scrive tra maggio e giugno per l anno successivo. PATTO IN DEROGA E la programmazione didattica, detta anche in deroga per i casi di gravità art.3 comma 3. Viene predisposto dall insegnante di sostegno e condiviso con il Consiglio di Classe, la famiglia e gli operatori sanitari. IL PATTO IN DEROGA si scrive tra maggio e giugno per l anno successivo. Modalità sottoscrizione documenti I seguenti documenti: PDF PEI IPOTESI PEI PATTO IN DEROGA DEVONO riportare nell apposita sezione le firme dei soggetti coinvolti nella stesura: Consiglio di Classe Operatori sanitari (almeno uno) Famiglia (almeno uno) Eventuali educatori e/o assistenti. I documenti possono essere fatti firmare in occasione degli incontri d équipe. La firma degli operatori sanitari può essere raccolta anche attraverso posta elettronica certificata, l insegnante di sostegno provvederà all invio tramite la segreteria dell Istituto previo appuntamento. In quest ultimo caso è necessario allegare ai documenti la stampa della mail di approvazione ricevuta in risposta. Modalita di archiviazione per la consegna in segreteria della documentazione I seguenti documenti: PDF PEI VERIFICA FINALE IPOTESI PEI PATTO IN DEROGA vanno redatti in formato cartaceo e digitale (documento pdf), masterizzati in cd e consegnati in segreteria entro la data stabilita dalla circolare di fine anno scolastico. Ogni documento dovrà essere così denominato: Tipo documento cognome nome a.s. es. PEI ROSSI PAOLO La Verifica e l Ipotesi PEI formeranno un unico documento avente come frontespizio il modello di scheda per la verifica finale delle attività di sostegno compilata e consegnate a giugno (secondo circolare di fine anno scolastico).