Scheda tecnica Progetto infrastrutturale ALLEGATO I SEZIONE I: identificazione dell intervento Contratto d Area/Patto Territoriale: Responsabile Unico

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7 Scheda tecnica Progetto infrastrutturale ALLEGATO I SEZIONE I: identificazione dell intervento Contratto d Area/Patto Territoriale: Responsabile Unico/Soggetto Responsabile: 1. Nome identificativo dell intervento: 2. Ubicazione dell intervento: 3. Oggetto dell intervento 4. Ente proponente Ente Indirizzo (Civico, CAP, Località) Telefono Fax Funzionario di riferimento 5. Amministrazione aggiudicataria Ente Indirizzo (Civico, CAP, Località) Telefono Fax Funzionario di riferimento 6. Ente Gestore Ente Indirizzo (Civico, CAP, Località) Telefono Fax Funzionario di riferimento 1

8 7. Responsabile unico di progetto (RUP) Ente Indirizzo (Civico, CAP, Località) Telefono Fax Funzionario di riferimento SEZIONE II: Obiettivi dell intervento 1. Descrizione sintetica dell intervento (descrivere sinteticamente l intervento inquadrandolo nel contesto territoriale; specificare come l intervento contribuisce allo sviluppo del contesto territoriale di riferimento; indicare, laddove ricorre, la destinazione d uso dell opera) 2. Coerenza dell intervento con gli obiettivi specifici del Patto Territoriale o del Contratto d Area 3. Interazione sinergica dell intervento in relazione alla strategia di sviluppo del territorio di riferimento 4. Interazione dell intervento con gli altri programmi e strumenti che insistono sul territorio di riferimento e rilevanza strategica dell intervento rispetto al contesto (indicare se l intervento è incluso in programmi complessi o progetti integrati, specificando quali e in considerazione della capacità di incidere attraverso i fattori competitivi e/o strutturali) 5. Relazioni funzionali con le iniziative produttive e/o con altre infrastrutture già realizzate nell'ambito del Contratto d'area/patto Territoriale 2

9 SEZIONE III: sostenibilità tecnico-amministrativa 1. Descrizione tecnica dell intervento (indicare in che cosa consiste l intervento. Descrivere le sue caratteristiche tecniche, localizzative e dimensionali mettendo anche in evidenza l eventuale frazionabilità dello stesso in lotti funzionali comprese eventuali alternative considerate) 2. Conformità agli strumenti urbanistici e di programmazione (elencare gli strumenti urbanistici vigenti di riferimento per l infrastruttura in oggetto) 3. Sensibilità ambientale del territorio su cui insiste l infrastruttura e criticità ambientali connesse all intervento (descrivere gli elementi ambientali e paesaggistici sensibili, caratteristici del territorio su cui insiste l infrastruttura e indicare, in termini qualitativi e quantitativi, i principali problemi ambientali connessi alla realizzazione dell infrastruttura. Evidenziare gli elementi inquinanti prodotti dall intervento, in fase di cantiere e di esercizio) 4. Quadro riassuntivo degli atti amministrativi (specificare quali sono gli atti amministrativi necessari per l appaltabilità dell opera, indicando il soggetto competente per l emanazione e la disponibilità o meno di tali atti; specificare non solo gli atti interni dell Amministrazione beneficiaria, ma anche quelli da acquisire presso Enti esterni e presso la Regione di riferimento) Tipo di atto Soggetto competente Data emanazione Eventuali tempi previsti per l emanazione 3

10 SEZIONE IV: Sostenibilità finanziaria economica e sociale 1. Analisi della domanda attuale e potenziale (fornire indicazioni quantitative relative alla domanda che l intervento attiva e/o soddisfa) 2. Analisi dell offerta attuale e potenziale (fornire indicazioni quantitative relative all offerta che l intervento intende potenziare) 3. Quadro economico dell opera Tipologia di Costo Totale Importo lavori Spese tecniche Espropri IVA Altri costi (specificare: ) TOTALE 4. Descrizione metodologia analisi finanziaria (descrivere l impostazione metodologica seguita per l analisi finanziaria, indicando sia le fonti informativa, sia le tecniche di previsione dei costi e dei ricavi. Il numero di anni da prendere in considerazione è funzione della vita utile dell opera, che varia a seconda del settore e della tipologia di intervento) 5. Costi di investimento (quantificare i costi di investimento, disaggregandoli per anno e per tipologia opere civili, opere impiantistiche, manutenzione straordinaria) n Totale 4

11 6. Costi di esercizio (quantificare i costi di esercizio, disaggregandoli per anno e per tipologia es. acquisti, manutenzione ordinaria ) n Totale 7. Ricavi (quantificare i ricavi, disaggregandoli per anno e per tipologia. Prendere in considerazione gli eventuali rientri tariffari es. pagamento di un canone, di un pedaggio e non es. sovvenzione pubblica su biglietto di trasporto pubblico, rientri derivanti da spazi forniti a privati per scopi pubblicitari Considerare anche il valore residuo dell opera, ovvero il valore dell infrastruttura al termine della vita utile del progetto) n Totale 5

12 8. Piano di copertura finanziaria (evidenziare la capacità del progetto a provvedere alla copertura del fabbisogno finanziario, sia nella fase di investimento che in quella di esercizio) Voci n Totale costi di investimento Copertura costi di investimento Risorse pubbliche Risorse private Altre risorse finanziarie pubbliche: Risorse regionali Risorse comunali Altro Totale fabbisogno di esercizio Copertura fabbisogno di esercizio Saldo finanziario Totale fabbisogno Totale copertura Saldo 9. Descrizione metodologia analisi economica (indicare le modalità di previsione dei costi e dei benefici economici) 10. Costi diretti (fornire una descrizione dei costi diretti dell intervento. Illustrare le motivazioni economico-finanziarie che hanno portato alla stima dei costi d intervento) 11. Costi indiretti (fornire una descrizione dei costi indiretti dell intervento. Illustrare le motivazioni economico-finanziarie che hanno portato alla stima dei costi d intervento. I costi indiretti sono tutti quelli generati indirettamente dalla realizzazione e dalla gestione dell infrastruttura e ai quali è possibile attribuire un prezzo di mercato) 6

13 12. Costi esterni (fornire una descrizione dei costi esterni dell intervento. I costi esterni sono quelli connessi alle esternalità negative alle quali non è possibile attribuire un prezzo di mercato) 13. Benefici diretti (fornire una descrizione dei benefici diretti dell intervento. Illustrare le motivazioni economico-finanziarie che hanno portato alla stima dei costi d intervento) 14. Benefici indiretti (fornire una descrizione dei benefici indiretti dell intervento Illustrare le motivazioni economico-finanziarie che hanno portato alla stima dei costi d intervento. I benefici indiretti sono tutti quelli generati indirettamente dalla realizzazione e gestione dell infrastruttura, e ai quali è possibile attribuire un valore di mercato) 15. Benefici esterni (fornire una descrizione dei benefici esterni dell intervento. I benefici esterni sono tutti quelli generati indirettamente dalle esternalità positive dell infrastruttura, e ai quali non è possibile attribuire un valore di mercato) 16. Descrizione del modello di gestione prescelto (presentare anche l organigramma ed il profilo professionale di coloro che ricoprono ruoli direttivi e/o ruoli con significative responsabilità) 17. Descrizione delle modalità di attuazione del modello di gestione prescelto (indicare anche le modalità di copertura dei costi di gestione ed evidenziare le criticità) 7

14 18. Indicatori di realizzazione (quantificare gli indicatori di realizzazione, attuali e attesi relativi all opera. Es. Km di strada, mq di superfici realizzate, ecc) Tipologia indicatore Indicatore Valore attuale Valore atteso Realizzazione 19. Indicatori di risultato (quantificare gli indicatori di risultato, attuali e attesi, relativi all opera. Es. flussi di traffico, flussi di visitatori, ecc..) Tipologia indicatore Indicatore Valore attuale Valore atteso Risultato 20. Impatti attesi (indicatori di impatto che l intervento mira ad attivare ed il livello di contribuzione stimato) Indicatore Livello di contribuzione Motivazione 8

15 ALLEGATO II DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA (Art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) PATTO TERRITORIALE/CONTRATTO D AREA sottoscritt (cognome) (nome) nat a ( ) il (luogo o Stato estero) (provincia) residente a ( ) in n (luogo) (provincia) (indirizzo) codice fiscale consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall art. 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre PREMESSO CHE Il Soggetto Attuatore ha presentato una richiesta di agevolazioni finanziarie, previste ai sensi dell art. 2, commi 203 e segg. della legge n. 662/96, dalla delibera CIPE del 21 marzo 1997 per il finanziamento dell opera infrastrutturale connessa al Patto Territoriale/Contratto d Area (Prog. n ). Con decreto n. del, il Ministero delle Attività Produttive ha approvato il Patto Territoriale con un onere complessivo a carico dello Stato di Euro. DICHIARA in qualità di Responsabile Unico del Procedimento del con sede legale in, Prov., Via N. 1

16 - che per la realizzazione dell opera agevolata all interno del PattoTettitoriale/Contratto D Area in tutte le sue fasi e parti è stata rispettata la normativa per i lavori Pubblici servizi e forniture; - che l intervento è stato realizzato integralmente in conformità al progetto ammesso a finanziamento ed alle eventuali, successive varianti autorizzate; - che l ammontare di altri eventuali contributi concessi per l intervento sopra indicato, sommato al contributo concesso, non supera l ammontare complessivo ammesso a finanziamento; - che tutte le spese a valere sul progetto sono state regolarmente pagate, come comprovabile attraverso i relativi documenti di spesa fiscalmente regolari e quietanzati o comunque pagati, che vengono tenuti a disposizione; - che le suddette spese sono state sostenute unicamente per la realizzazione del suddetto progetto; - che le copie di tutti i documenti trasmessi sono conformi agli originali; - che si impegna a non alienare o distogliere dalla destinazione d uso il bene realizzato con il contributo, per un periodo di 10 anni per gli investimenti immobiliari e di 5 anni per quelli mobili, a partire dalla data di ultimazione dell intervento; Riportare l ipotesi che ricorre - che in base al regime di contabilità a cui è sottoposto l ente, l IVA, connessa alle spese per la realizzazione dell intervento sopraindicato, costituisce un costo per l ente. - che in base al regime di contabilità a cui è sottoposto l ente, l IVA connessa alle spese per la realizzazione dell intervento sopraindicato non costituisce un costo per l ente. (luogo, data) Dichiaro, altresì, di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 13 del D.Lgs. 196/2003 che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa. Il Dichiarante (timbro e firma) Ai sensi dell art. 38, D.P.R. 445 del 28/12/2000, la dichiarazione è sottoscritta dall interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta e inviata unitamente a copia fotostatica, non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore, all ufficio competente via fax, tramite un incaricato, oppure a mezzo posta. 2

17 ALLEGATO III IL SOGGETTO RESPONSABILE/RESPONSABILE UNICO Provvedimento definitivo di concessione del finanziamento Patto Territoriale/Contratto D area: Soggetto attuatore: Interventi infrastrutturali: Progetto: Realizzazione: IL SOGGETTO RESPONSABILE/RESPONSABILE UNICO VISTO l art. 2, commi 203 e segg., della legge del 23 dicembre 1996 n. 662 e successive modifiche e integrazioni, recante disposizioni in materia di programmazione negoziata; VISTE le delibere CIPE in materia di programmazione negoziata del 21 marzo 1997 n. 29, 11 novembre 1998 n. 127, 17 marzo 2000 n. 31; VISTO il comunicato del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica rivolto ad assicurare trasparenza e pubblicità alle modalità e ai criteri relativi alle attività di assistenza tecnica e di istruttoria dei patti territoriali e contratti d area, pubblicato in GURI del 29 luglio 1998, n. 175; VISTO il punto 2.4, lett. B) del suddetto comunicato che per i Patti Territoriali prevede,relativamente agli interventi infrastrutturali, l applicazione della disciplina di cui alla L. 109 del 11 febbraio 1994, e successive modifiche ed integrazioni; VISTA la legge n. 109 del 11 febbraio 1994 recante la Legge Quadro in materia di lavori pubblici, e successive modifiche e integrazioni; VISTO il D.P.R. del 21 dicembre 1999, n. 554, Regolamento di attuazione della Legge 11 febbraio 1994 n.109, e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il D.Lgs. 163 del 12 aprile 2006, Codice dei contratti pubblici relativi ai lavori, servizi e forniture, e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il D.M. 31 luglio 2000, n. 320 concernente la Disciplina per l erogazione delleagevolazioni relative ai Contratti d Area e ai Patti Territoriali ; 1

18 VISTO il D.Lvo 300/1999, il DPR 175/2001 e il DPCM 10 aprile 2001, con i quali le competenze relative ai Patti Territoriali - nell ambito del più generale trasferimento degli strumenti di programmazione negoziata - sono state trasferite dal Ministero dell Economia e Finanze (già Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica) al Ministero delle Attività Produttive (già Ministero dell Industria, del Commercio e dell Artigianato); VISTO il Disciplinare concernente i compiti gestionali e le responsabilità del Responsabile Unico del Contratto d Area e del Soggetto Responsabile del Patto Territoriale, ai sensi del citato D.M. 320 del 31 luglio 2000, approvato con Decreto Direttoriale n del 4 aprile 2002; VISTO il progetto di, proposto da ed approvato con provvedimento del per l importo complessivo di Euro ; VISTO la relazione istruttoria redatta dal Ministero dello Sviluppo Economico del / / con la quale è stato determinato in Euro il costo totale del progetto, distinto come segue: QUADRO DI SPESA Lavori a misura, a corpo, in economia Oneri di sicurezza Totale lavori Lavori in economia previsti in progetto ed esclusi dall appalto Rilievi, accertamenti e indagini Allacci Imprevisti Acquisizione aree o immobili Accantonamento di cui all art.26, comma 4, della Legge 109/94 Spese generali IVA sui lavori IVA su spese generali Totale somme a disposizione TOTALE PROGETTO 2

19 in relazione al quale è stato determinato in via provvisoria un contributo di Euro a valere sulle risorse CIPE, di cui Euro a valere sulle risorse della Regione e Euro a valere sulle risorse di altri Enti locali; VISTO il decreto del / / n. con il quale il Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica ovvero il Ministero delle Attività produttive ha approvato e finanziato il Patto Territoriale/ Contratto D area nel suo complesso; VISTO l aggiudicazione con la quale è stato determinato in Euro il costo totale del progetto, distinto come segue: QUADRO DI SPESA Lavori a misura, a corpo, in economia Oneri di sicurezza Totale lavori Lavori in economia previsti in progetto ed esclusi dall appalto Rilievi, accertamenti e indagini Allacci Imprevisti Acquisizione aree o immobili Accantonamento di cui all art.26, comma 4, della Legge 109/94 Spese generali IVA sui lavori IVA su spese generali Ribasso d asta Totale somme a disposizione Totale somme a disposizione TOTALE PROGETTO 3

20 VISTO il/i progetto/i di variante n. i (n.2 - n.3 - e seguenti) relativo a approvato/i con provvedimento n del / /, dal cheha modificato l importo del progetto in Euro di cuieuro per lavori e Euro persomme a disposizione dell Amministrazione, così ripartito per capitolo di spesa: QUADRO DI SPESA Lavori a misura, a corpo, in economia Oneri di sicurezza Totale lavori Lavori in economia previsti in progetto ed esclusi dall appalto Rilievi, accertamenti e indagini Allacci Imprevisti Acquisizione aree o immobili Accantonamento di cui all art.26, comma 4, della Legge 109/94 Spese generali IVA sui lavori IVA su spese generali Ribasso d asta Totale somme a disposizione Totale somme a disposizione TOTALE PROGETTO (Tale Visto deve essere inserito solo se sono presenti varianti approvate in corso d opera) VISTA la nota del Ministero dello Sviluppo Economico n del / / di autorizzazione alla predetta variante (Tale Visto deve essere inserito solo se sono presenti varianti approvate in corso d opera) 4

21 VISTA la Circolare del Ministero delle Attività Produttive n. l.0l0.269 del 27 giugno 2002, concernente istruzioni per l articolazione dei quadri di spesa dei progetti infrastrutturali; (Tale Visto deve essere inserito solo se sono presenti varianti approvate in corso d opera) VISTO il certificato di collaudo tecnico amministrativo/certificato di regolare esecuzione redatto in data / / dalla Commissione di Collaudo/Direttore dei lavori, nominata con provvedimento n del / / approvato da con provvedimento n del / / VISTA la relazione finale di spesa redatta dal Soggetto Attuatore in data / / ; VISTA la relazione sullo stato finale dell intervento infrastrutturale in argomento, redatta dalla Banca in data / /, a seguito dell intervenuta ultimazione dell intervento medesimo; CONSIDERATA che la Cassa Depositi e Prestiti ha effettuato erogazioni per complessivi Euro e precisamente: Euro In data / / Euro In data / / Euro In data / / Euro In data / / CONSIDERATO che all attualità non sono emerse cause ostative ai sensi della vigentelegislazione antimafia ovvero che, nei casi di cui al comma 2 dell art. 11 del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252, il decreto di concessione definitiva è disposto sotto condizione risolutiva e l Amministrazione concedente può revocare la concessione qualora tali cause emergano successivamente; CONSIDERATO quanto disposto dall articolo 9 del citato Disciplinare, che legittima i Soggetto Responsabile/Responsabile Unico Locale ad adottare, in nome e per conto del Ministero delle Attività Produttive, i provvedimenti di approvazione definitiva dei programmi di investimento; VISTO (riportare gli estremi dell atto deliberativo ovvero della delega) con cui sono stati conferiti i poteri di firma: DELIBERA Art. 1 È approvato in via definitiva l intervento infrastrutturale del ubicato nel Comune di Provincia di in relazione ai lavori di, per un importo finale del progetto determinato in Euro, così ripartito: 5

22 QUADRO DI SPESA Lavori a misura, a corpo, in economia Oneri di sicurezza Totale lavori Lavori in economia previsti in progetto ed esclusi dall appalto Rilievi, accertamenti e indagini Allacci Imprevisti Acquisizione aree o immobili Accantonamento di cui all art.26, comma 4, della Legge 109/94 Spese generali IVA sui lavori IVA su spese generali Totale somme a disposizione TOTALE PROGETTO E un economia pari a Euro. Art. 2 In relazione all intervento infrastrutturale di cui all art. 1, è stato concesso in via definitiva al Soggetto attuatore sopra citato il contributo di Euro, di cui Euro a valere sulle risorse CIPE, Euro a valere sulle risorse della Regione e Euro a valere sulle risorse di altri Enti locali. Art. 3 È disposto il saldo della somma di Euro pari alla differenza tra l importo accertato in via definitiva di cui all art. 2 e quello complessivo delle quote erogate. 6

23 (In caso di recupero) È disposto il recupero della somma di Euro, pari alla differenza tra l importo accertato in via definitiva di cui all art. 2 e quello complessivo delle quote erogate. La somma di Euro, pari alle somme erogate al Soggetto Attuatore, ma non dovute dovrà essere restituita dal soggetto medesimo. Detta somma dovrà essere restituita dal Soggetto Attuatore con versamento, entro 60 (sessanta) giorni, alla sede competente della Tesoreria Provinciale dello Stato presso la Banca d Italia, che provvederà a sua volta al successivo versamento sul Capitolo n Art. 22 capo 18 delle Entrate dello Stato, avendo cura di specificare la causale del versamento stesso: Patto Territoriale/Contratto d Area di - restituzione somme di cui all art. 3 del provvedimento definitivo di concessione delle agevolazioni n. del / /. Lo stesso Soggetto Attuatore dovrà dare comunicazione dell avvenuta restituzione al Soggetto Responsabile o Responsabile Unico ed al Ministero del Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento Per Lo Sviluppo e La Coesione Economica DGIAI Divisione VII Interventi di Programmazione Territoriale Via Giorgione, 2b Roma, allegando originale della quietanza del versamento effettuato. (Tale punto deve essere inserito solo nel caso in cui si debba procedere al recupero delle somme erogate) Data / / Il Soggetto Responsabile/Responsabile Unico ( ) 7

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