I.C. TADINI CAMERI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO A.S. 2017/2018

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1 I.C. TADINI CAMERI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO A.S. 2017/2018

2 RISORSE MATERIALI AULE DEDICATE E LABORATORI Laboratorio di informatica Laboratorio di scienze Laboratorio per lingue Aula multimediale 2 aule per arte e immagine Aula per musica Aula per attività dinamiche e di gruppo Biblioteca Palestra Aula Magna Aule dedicate per attività individualizzate o a piccoli gruppi ATTREZZATURE 5 LIM (nelle classi terze) PC e tablet Defibrillatore (fonte RAV 16/17)

3 Piano Triennale dell Offerta Formativa PTOF quadro completo delle finalità, risorse, progetti e opportunità dell Istituto. (si può consultare sul sito del nostro Istituto ) Progetti di Istituto: multidisciplinari e in continuità verticale (nel PTOF). RAV Rapporto di AutoValutazione: analisi delle strutture, delle risorse umane e materiali, dei percorsi di lavoro e dei risultati ottenuti dal nostro Istituto. (si può consultare sul sito: cercalatuascuola.istruzione.it Scuola in Chiaro Tadini Cameri)

4 PROGETTI DI ISTITUTO AMBITI PROGETTUALI IN CONTINUITA VERTICALE Riuniscono una serie di progetti specifici e diversificati nei diversi ordini di scuola: Continuità Integrazione alunni stranieri Consulenza psicopedagogica Alimentazione, salute e benessere Educazione alla sostenibilità e alla cittadinanza Lettura, musica, teatro, arte, sport Sviluppo delle competenze digitali (fonte PTOF 16/19)

5 PROGETTI DELLA SCUOLA SEC. DI PRIMO GRADO Per l anno scolastico 2017/18 sono stati approvati i seguenti Progetti: 1. Progetto Continuità e Accoglienza [progetto d Istituto] 2. Progetto Fasce Deboli (recupero alunni in difficoltà) [progetto d Istituto] 3. Progetto Educazione stradale [progetto d Istituto] 4. Progetto Scuola sicura 5. Progetto Diderot 6. Progetto Orientamento 7. Progetto Scuola Aperta: orchestra scolastica [progetto d Istituto] 8. Progetto Educazione alla salute 9. Progetto Educazione alimentare 10. Progetto Educazione ambientale 11. Progetto Giochi sportivi 12. Progetto Eccellenze per classi terze (pot. matematico, informatico e linguistico) 13. Progetto Biblioteca 14. Progetti culturali in collaborazione con la Biblioteca Comunale [progetto d Istituto] 15. Progetto Lo psicologo a scuola: sportello di ascolto e consulenza 16. Progetto Educazione alla legalità 17. Progetto Competenze digitali (fonte PTOF 16/19)

6 PROGETTO CONTINUITÀ E ACCOGLIENZA OBIETTIVI: favorire il passaggio da un ordine di scuola all'altro e rendere equi-eterogenee le classi; promuovere attività didattiche fra i tre ordini di scuola; favorire la continuità didattica verticale; promuovere la collaborazione con i genitori. CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME I gruppi classe delle prime vengono elaborati prevedendo una equilibrata presenza di alunne e alunni: Provenienti da classi diverse Femmine e maschi Di tutte le fasce di livello. Questi gruppi vengono abbinati alle sezioni delle classi prime con sorteggio e uniti al gruppo già assegnato ad ogni sezione. ATTIVITA : Alcuni docenti dei tre ordini di scuola si confrontano su obiettivi e contenuti delle attività e procedono alla formazione delle classi prime della sc. Sec. di 1 grado. Gli alunni delle classi quinte della scuola primaria, una classe alla volta, incontrano gli alunni e i docenti delle classi prime della secondaria, trascorrendo una mattinata in questa scuola. Qui gli alunni della primaria svolgono attività a loro dedicate e partecipano ad alcune lezioni in classe. Durante il primo periodo dell anno scolastico gli alunni delle classi prime svolgono delle attività finalizzate alla conoscenza dei nuovi compagni e dell ambiente scolastico, oltre che di riflessione su se stessi e sui propri rapporti interpersonali. Dopo circa un mese dall inizio dell anno scolastico, i docenti incontrano singolarmente i genitori, per conoscersi e porre le basi per un rapporto di collaborazione sul piano educativo e didattico. (fonte PTOF 16/19)

7 PROGETTO LO PSICOLOGO A SCUOLA In collaborazione con il Centro di psicologia L albero a colori, viene attivato uno sportello di ascolto e consulenza per disturbi specifici dell apprendimento e problematiche evolutive. OBIETTIVI: aiutare l istituzione scolastica, gli alunni e le famiglie a individuare gli ostacoli che compromettono il raggiungimento del successo formativo, a chiarire le problematiche che ne derivano e a definire le risposte necessarie per rimuoverli. DESTINATARI: docenti; alunni di tutte le classi; famiglie. ATTIVITA : Consulenze agli allievi, individualmente o in gruppo; Consulenze agli insegnanti; Consulenza rivolta ai genitori. (fonte PTOF 16/19)

8 PAI Piano Annuale dell Inclusione. INCLUSIONE Viene elaborato per garantire il successo scolastico a tutti gli alunni che presentano una richiesta di speciale attenzione; attua una personalizzazione dell apprendimento per tutti gli studenti che manifestano Bisogni Educativi Speciali, attraverso un percorso individualizzato. Alunni diversamente abili Obiettivi generali: L integrazione nel gruppo classe. L autonomia. La socializzazione con tutti gli operatori scolastici. L'acquisizione di abilità e competenze psicomotorie, cognitive e comunicative. La conquista di strumenti operativi basilari: linguistici, logico-matematici, espressivi. Le modalità di lavoro prevedono attività di apprendimento in classe, in piccoli gruppi e individuali. Alunni con DSA e BES L Istituto attiva le misure e le strategie necessarie per mettere questi alunni in condizione di seguire un processo di apprendimento non ostacolato da difficoltà specifiche. Predispone un percorso didattico personalizzato (PDP), comprensivo delle misure compensative e dispensative e dei criteri di valutazione personalizzati. La scuola lavora in stretta sinergia con le famiglie e con il supporto di esperti. (fonte PTOF 16/19)

9 RISULTATI PROVE INVALSI CLASSI III SCUOLA SEC. I GRADO A.S. 2015/2016 Italiano Matematica IC Tadini 59,4 IC Tadini 51,1 Piemonte 59,0 Piemonte 50,3 N/Ovest 60,3 N/Ovest 51,3 Italia 57,6 Italia 48,1 Nelle classi terze della secondaria i risultati, sia in italiano come in matematica, sono generalmente pari alle medie di riferimento e superiori alla media nazionale. (fonte ind. RAV 16/17)

10 RISULTATI A DISTANZA Risultati ottenuti dagli alunni dopo il primo anno di scuola superiore: 83,3% sono promossi; 16,7% vengono respinti. Tutti questi alunni: 82,3% non hanno debiti; 17,7% hanno da uno a tre debiti. La votazione media finale del 1 anno di superiori è, rispetto alla votazione conseguita in sede di Esame di Stato: per il 17,7% più alta; per il 32,3% coincidente, per il 50,0% più bassa di 1 o 2 punti. Questi dati, aggiornati ogni anno scolastico, emergono dagli esiti raccolti nelle diverse scuole superiori in cui gli alunni si sono iscritti, e il loro monitoraggio sistematico permette di valutare nel tempo l'efficacia delle azioni didattiche ed educative di questo Istituto. (fonte RAV 16/17)

11 RAV: PRIORITÀ E TRAGUARDI Esiti degli studenti Descrizione della priorità Descrizione del traguardo Risultati scolastici Competenze chiave europee Competenze chiave europee Competenze chiave europee Sostenere gli alunni con difficoltà scolastiche ( ripetenze, demotivazione, criticità didattiche) Potenziare le competenze disciplinari Potenziare le competenze formative e trasversali Potenziare le competenze sociali e civiche Permettere agli studenti il proseguimento del percorso scolastico grazie all acquisizione delle competenze essenziali. Garantire a tutti gli studenti le conoscenze essenziali/di base nei vari ambiti disciplinari e promuovere le eccellenze. Garantire a tutti gli studenti il successo formativo e l autonomia di base nell apprendimento permanente. Sviluppare negli studenti il rispetto delle regole, i rapporti positivi con gli altri, il senso di legalità e l etica della responsabilità. (fonte RAV 16/17)

12 RAV: OBIETTIVI DI PROCESSO Area di processo Descrizione dell obiettivo di processo Area di processo Descrizione dell obiettivo di processo Curricolo, progettazione e valutazione Ridefinire i curricoli verticali. Formalizzare le linee guida dei campi di esperienza dell Infanzia e raccordarli coi curricoli della Primaria. Ambiente di apprendimento Ampliare le azioni costruttive per limitare i comportamenti poco corretti. Rivedere il Regolamento di Disciplina e i descrittori del comportamento. Rielaborare le competenze in uscita secondo le indicazioni UE. Riorganizzare e formalizzare tutti i molteplici progetti realizzati, anche quelli a costo zero, e monitorarne l efficacia. Verificare le competenze in uscita con la costruzione, anche interdisciplinare, di unità di apprendimento, prove esperte e compiti di realtà. (fonte RAV 16/17) Inclusione e differenziazione Sviluppo e valor. risorse umane Integrazione con il terr. e rapporti con le famiglie Riproporre percorsi interdisciplinari per l acquisizione di metodologie e strumenti di lavoro efficaci attraverso le tecnologie informatiche. Riproporre percorsi mirati di rinforzo e accompagnamento, per acquisire metodi di studio e di lavoro efficaci e consolidare le competenze essenziali. Promuovere attività di formazione e aggiornamento professionale per i docenti. Creare una rete degli Enti e delle Agenzie formative del territorio per coinvolgere le famiglie sulle tematiche educative indicate nel PTOF.