Comunicare la legalità attraverso l educazione stradale

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1 Percorso formativo nell ambito del progetto Educazione alla legalità Attività formative di accompagnamento in attuazione della l.r. 2/ 2011: Azioni orientate verso l educazione alla legalità Comunicare la legalità attraverso l educazione stradale 22, 23, 24 febbraio 2012 Aula Adda, Éupolis Lombardia, via Pola 12/14 Milano Éupolis Lombardia, su incarico di Regione Lombardia Direzione Generale Protezione civile, Polizia locale e Sicurezza e nell ambito del progetto Educazione alla legalità, ha organizzato un percorso formativo rivolto agli operatori di Polizia Locale e a tutti i formatori (operatori di Enti Locali, Associazioni di Volontariato, Privato Sociale) che a titolo diverso, collaborano con le scuole di ogni ordine e grado per la promozione una nuova cultura della sicurezza stradale e della legalità. Lo spirito è quello di preparare formatori attraverso iniziative di educazione e di informazione tese ad educare bambini, adolescenti e giovani al più ampio concetto di convivenza civile, intendendo la strada un ambito e un luogo in cui l individuo deve essere in grado di agire in modo consapevole rispetto ai rischi, e in modo responsabile, rispetto agli altri utenti, alle infrastrutture, ai veicoli e all ambiente. La presente attività viene attuata su incarico di Regione Lombardia Direzione Generale Protezione civile, Polizia locale e Sicurezza e si inserisce all interno di quanto previsto dalla l.r. 2/2011 Azioni orientate verso l educazione alla legalità, in forza della quale Regione Lombardia promuove iniziative formative con particolare riguardo alla formazione congiunta di operatori degli enti locali, della polizia locale, delle organizzazioni del volontariato e delle associazioni che svolgono attività di carattere sociale. PREMESSA Nei processi di formazione delle nuove generazioni diventa fondamentale sia l approccio utilizzato che la scelta del contenuto: entrambi devono essere persuasivi e calibrati a seconda delle età. In questo senso, l obiettivo principale che il formatore deve porsi è innanzitutto quello di creare una relazione con gli alunni, di entrare in contatto con loro per condividere lo sviluppo di riflessioni sulla legalità e la sicurezza stradale. L alunno si deve infatti sentire coinvolto nel percorso di formazione, e non condotto, se si vuol far sì che introietti principi e comportamenti idonei. Chi entra in classe per promuovere percorsi di educazione stradale e alla legalità, non può quindi prescindere dal considerare sia gli aspetti pedagogici, sia quelli psicologici, sia quelli comunicativi che stanno alla base della tematica, oltre, ovviamente a quelli normativi. Programma LEG2001/AI Rev. 0 del 17/01/2012 Pagina 1 di 5

2 OBIETTIVI Gli obiettivi di questo percorso formativo sono fondamentalmente tre: 1) far conoscere metodologie e tecniche della comunicazione utili ai formatori per condurre percorsi tesi a far comprendere agli alunni delle diverse età il perché della norma, l importanza del rispetto degli altri, di se stessi, dell ambiente, ovvero della convivenza civile; 2) trasferire ai formatori, tenendo conto anche delle specifiche conoscenze connesse alla loro professione, le informazioni di base per promuovere percorsi di educazione stradale e alla legalità di tipo multidisciplinare (che spazino quindi dalla sociologia alla psicologia, dalla pedagogia all educazione alla salute) tesi a far conoscere riconoscere e affrontare all alunno, delle diverse età, i rischi stradali nei quali può prevalentemente incorrere, nonché a far assumere allo stesso comportamenti responsabili; 3) rendere i formatori in grado di interagire con gli alunni delle diverse età, nel rispetto delle varie competenze cognitive e psico motorie del soggetto, nonché con i diversi educatori degli alunni: in primis insegnanti e genitori. La promozione di una nuova cultura della legalità e della sicurezza stradale non può infatti prescindere dalla creazione di un sistema di relazioni e scambi tra soggetti che a titolo diverso si occupano della problematica. DESTINATARI Operatori di Polizia locale, operatori di Enti Locali, Associazioni di Volontariato, Privato Sociale, a vario titolo coinvolti nella promozione dell educazione stradale e della legalità e che intendono attivare iniziative volte ad incidere su atteggiamenti e comportamenti delle nuove generazioni. Al percorso è ammesso un numero massimo di 25 partecipanti. METODOLOGIA La lezione alternerà momenti di presentazione di tipo frontale a momenti di tipo interattivo. Sarà infatti realizzata attraverso esercitazioni e simulazioni e con ampio ricorso all analisi di casi reali. DOCENZA Barbara Riva, sociologa, esperta in comunicazione, sicurezza stradale e urbana. Da oltre dieci anni collabora a livello nazionale con Enti pubblici e Comandi di Polizia locale per tematiche connesse le politiche sociali, la comunicazione e per la redazione di progetti dedicati alla sicurezza stradale ed urbana. E titolare del progetto Comunicare la Sicurezza Stradale, composto di una serie di iniziative che spaziano dalla formazione dei formatori, degli alunni, dei genitori e degli operatori di polizia a campagne di promozione sociale, da iniziative volte alla incentivazione della mobilità autonoma e sostenibile dei bambini a concorsi a premi tesi a coinvolgere in modo diretto i bambini, i pre adolescenti, gli adolescenti ed i giovani sugli aspetti della sicurezza stradale e la legalità, nonché da attività volte ad incentivare l azione partecipata del cittadino ad azioni di informazione. E autrice anche del testo omonimo. Programma LEG2001/AI Rev. 0 del 17/01/2012 Pagina 2 di 5

3 CALENDARIO E CONTENUTI Mercoledì 22 febbraio 2012 Ore 9:00 18:00 Metodologie e strumenti per comunicare la legalità attraverso l'educazione stradale 9:00 13:00 La comunicazione e la competenza comunicativa. Focus Group. L effetto comunicativo e i messaggi persuasivi. La comunicazione di contatto. Gli ostacoli alla comunicazione. L immagine e la credibilità del formatore. 14:00 18:00 Il rispetto dell ambiente strada, dei suoi utenti e dei suoi veicoli. Le norme di comportamento lette in relazione al rischio stradale dell utenza. Strumenti per incidere sul comportamento delle diverse tipologie di utenza tra conoscenza, riconoscimento e percezione del rischio stradale. Strumenti e tecniche per trasferire in modo persuasivo l educazione stradale e alla legalità. Giovedì 23 febbraio 2012 Ore 9:00 18:00 Approcci e tecniche per promuovere l'educazione stradale e la legalità agli alunni delle scuole dell'infanzia e primarie 9:00 13:00 La strada: una forma di comunicazione. Focus Group. L educazione stradale e alla legalità tra fantasia, gioco e simulazioni. Approcci e metodi di tipo interattivo per trasferire le norme di comportamento in relazione alla conoscenza e percezione del rischio stradale dei bambini delle scuole dell infanzia. Introduzione e principi di comunicazione per trasferire in modo persuasivo l educazione stradale alle scuole dell infanzia. 14:00 18:00 L educazione Stradale: come trattare gli argomenti in modo organico e alla luce della sicurezza attiva e passiva. La strada, i suoi linguaggi, i suoi utenti, i suoi mezzi: metodologie e strumenti per spiegarli ai diversi target di alunni (3 5 anni, 6 7 anni, 8 10 anni). Approcci e metodi di tipo interattivo per trasferire le norme di comportamento in relazione alla conoscenza e percezione del rischio stradale dei bambini delle scuole primarie. Introduzione e principi di comunicazione per trasferire in modo persuasivo l educazione stradale alle scuole primarie. Programma LEG2001/AI Rev. 0 del 17/01/2012 Pagina 3 di 5

4 Venerdì 24 febbraio 2012 Ore 9:00 18:00 Approcci e tecniche per promuovere l'educazione stradale e la legalità agli alunni delle scuole secondarie inferiori e superiori 9:00 13:00 Sicurezza stradale: multidisciplinarietà e multifattorialità del fenomeno. Focus Group. Forme di disagio, devianza e delinquenza. L educazione alla legalità attraverso l educazione stradale: aspetti sociali, psico sociali, pedagogici e normativi. Comunicare le norme di comportamento in relazione alla tipologia di utenza. Strumenti per incidere sul comportamento delle diverse tipologie di utenza tra conoscenza, riconoscimento e percezione del rischio stradale. 14:00 18:00 L educazione Stradale: come trattare gli argomenti in modo organico e alla luce della sicurezza attiva e passiva. La strada, i suoi linguaggi, i suoi utenti, i suoi mezzi: metodologie e strumenti per farli comprendere agli adolescenti e ai giovani. MATERIALE DIDATTICO A ciascun partecipante verrà fornita una dispensa a cura della docente. VALUTAZIONE DI GRADIMENTO Al termine dell iniziativa formativa verrà proposto un questionario di Customer Satisfaction che permetterà ai partecipanti di esprimere il loro grado di soddisfazione insieme a eventuali criticità e proposte di miglioramento. CERTIFICAZIONE Verrà rilasciato un attestato di partecipazione a tutti coloro che avranno frequentato almeno il 75% del monte ore complessivo del percorso formativo. MODALITÀ DI ISCRIZIONE L iscrizione avviene mediante l invio della scheda allegata, che dovrà pervenire, via fax, al numero 02/ , oppure tramite e mail all indirizzo: educazione.legalita@eupolislombardia.it entro e non oltre mercoledì 15 febbraio La partecipazione è gratuita. ORGANIZZAZIONE L iniziativa formativa si terrà nelle giornate di mercoledì 22, giovedì 23, venerdì 24 febbraio 2012 dalle ore 9:00 alle ore 18:00, per una durata complessiva di 24 ore, presso l aula Adda di Éupolis Lombardia in Via Pola 12/14 a Milano. Programma LEG2001/AI Rev. 0 del 17/01/2012 Pagina 4 di 5

5 Il percorso formativo è organizzato da Éupolis Lombardia, Istituto superiore per la ricerca, la statistica e la formazione Struttura Sistema Territoriale Dirigente: Carla Castelli Coordinamento organizzativo e segreteria: Alessandra Di Mattia Tel. 02/ ; e mail: educazione.legalita@eupolislombardia.it CONDIZIONI GENERALI DI PARTECIPAZIONE Le iscrizioni vengono registrate in ordine di arrivo. Richieste di iscrizione in eccedenza vengono tenute in considerazione per eventuali ulteriori edizioni che Éupolis Lombardia si riserva di programmare in seguito. Gli operatori potranno partecipare all iniziativa in oggetto compilando la scheda d iscrizione, debitamente autorizzati dall Ente di appartenenza. Programma LEG2001/AI Rev. 0 del 17/01/2012 Pagina 5 di 5

6 Mod. 07 Rev. 3 Scheda di iscrizione al percorso formativo Comunicare la legalità attraverso l educazione stradale (Codice: LEG2001/AI) 22, 23, 24 febbraio 2012 Aula Adda, Éupolis Lombardia, via Pola, 12/14 (ingresso B) Milano Inviare a Éupolis Lombardia: fax e mail: educazione.legalita@eupolislombardia.it entro il giorno 15 febbraio 2012, compilata in ogni sua parte rif. Alessandra Di Mattia, tel Dati personali COGNOME NOME NATO A PROVINCIA IL CODICE FISCALE TITOLO DI STUDIO INDIRIZZO ABITAZIONE CAP CITTA PROVINCIA E MAIL PERSONALE TEL. PERSONALE Dati sul servizio e la collocazione professionale ENTE DI APPARTENENZA INDIRIZZO SEDE DI LAVORO CAP CITTA PROVINCIA E MAIL UFFICIO TEL.UFFICIO FAX UFFICIO Profilo professionale Attuale funzione esercitata SI RINGRAZIA PER LA COLLABORAZIONE Firma del Responsabile... Ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) La informiamo che i dati da Lei forniti saranno utilizzati esclusivamente per le nostre procedure amministrative interne e verranno trattati in maniera informatizzata. Il trattamento dei Suoi dati personali è finalizzato unicamente all adempimento delle funzioni istituzionali di Éupolis Lombardia stabilite dalla L.R. n. 14/2010. La mancata raccolta dei Suoi dati impedirà di fornirle la certificazione per la partecipazione ai nostri corsi. Titolare del trattamento dei dati è Éupolis Lombardia con sede in Via Taramelli n.12, Milano. L elenco aggiornato dei responsabili e incaricati del trattamento dei dati è consultabile sul sito Le informazioni relative alla Sua partecipazione ai corsi potranno essere comunicate al Suo ente pubblico di appartenenza e/o agli enti pubblici committenti delle iniziative formative che Lei ha frequentato. Sono comunque fatti salvi i Suoi diritti come interessato cui si riferiscono i dati personali trattati, ai sensi dell'art.7 del D.Lgs. n. 196/2003. lì, data.. Firma acconsento all invio al mio indirizzo e mail da parte di Éupolis Lombardia di informazioni relative alle proprie attività. Tale consenso potrà essere revocato in qualsiasi momento. lì, data.. Firma......

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