ATTIVITA DI RICERCA 2015 NPL, sofferenze e forborne del segmento SME: scelte strategiche e impatti operativi alla luce della AQR
|
|
- Filippa Corsi
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ATTIVITA DI RICERCA 2015 NPL, sofferenze e forborne del segmento SME: scelte strategiche e impatti operativi alla luce della AQR PROPOSTA DI ADESIONE 1
2 TEMI E MOTIVAZIONI Il focus delle banche sulle strategie di valutazione del credito deteriorato nel segmento SME è aumentato negli ultimi anni anche a causa del contesto economico globale e delle influenze sul processo di emissione e monitoraggio del credito stesso. Inoltre, a seguito della ricognizione approfondita sull effettivo stato di salute degli istituti finanziari (Asset Quality Review) chiesta dall EBA allo scopo di armonizzare il credito in Europa, le istituzioni hanno avviato un ulteriore esercizio di analisi sulla qualità del credito che spesso ha fatto emergere nuove aree di miglioramento e spunti di riflessione sui processi as-is. Come è stato già analizzato nelle ricerche svolte sul tema negli anni precedenti, in questo senso la standardizzazione e la riconoscibilità delle fasi del processo di monitoraggio sono variabili fondamentali per il miglioramento delle modalità di gestione dei crediti deteriorati, in quanto consentono la memorizzazione della storia delle posizioni e delle strategie adottate. Diventa quindi importante per le banche ripensare ai processi e alle variabili di valutazione delle imprese e dei NPL e alle implicazioni operative e organizzative interne ed esterne all istituzione, alla luce delle nuove indicazioni normative, senza perdere di vista il contesto in cui le SME operano. OBIETTIVI E OUTPUT Sulla base delle premesse appena esposte, il CeTIF propone di sviluppare un progetto di ricerca denominato: NPL, sofferenze e forborne del segmento SME: scelte strategiche e impatti operativi alla luce della AQR La ricerca si pone gli obiettivi di: analizzare lo stato dei NPL in Italia a seguito delle nuove normative nazionali e europee, le lesson learned derivanti dalla AQR, gli impatti sull organizzazione e gli effetti sul processo del credito; valutare le implicazioni strategiche e organizzative nei processi di ristrutturazione, con particolare focus sulle nuove linee normative e sulle criticità nelle procedure concorsuali; analizzare i modelli di gestione delle cessioni e, in particolare, le implicazioni fiscali e i criteri di valutazione delle opzioni di cessione; individuare i fabbisogni informativi e le tecnologie a supporto della gestione delle posizioni in sofferenza e forborne. Il progetto si propone di realizzare i seguenti output che saranno condivisi con il gruppo di lavoro: analisi delle implicazioni strategiche, operative e legali della gestione dei NPL, alla luce dei risultati della AQR e delle nuove linee guida normative mappatura delle variabili decisionali e degli strumenti a supporto della definizione del mix di soluzioni per la gestione del credito deteriorato; linee guida per lo sviluppo di un modello di valutazione e efficientamento del processo di ristrutturazione dei NPL, soprattutto in riferimento agli attori coinvolti e al loro coordinamento; analisi dei modelli di gestione delle cessioni, anche alla luce delle indicazioni normative e fiscali; mappatura delle variabili quali/quantitative a sostegno della valutazione delle sofferenze e dei forborne. 2
3 I principali risultati e considerazioni frutto delle analisi effettuate verranno consolidati in un rapporto di ricerca, unitamente ai diversi contributi emersi durante gli incontri e agli approfondimenti effettuati dai ricercatori CeTIF. Il research report potrà essere arricchito da eventuali studi di fattibilità/business case elaborati nel corso dello svolgimento delle attività progettuali. Le attività saranno organizzate all interno di tre giornate di lavoro a cui parteciperanno le istituzioni e i ricercatori CeTIF e sulla base del seguente programma: PROGRAMMA DELLE ATTIVITA 25/03/2015 Primo incontro: strategie di ristrutturazione e implicazioni organizzative Durante il primo tavolo di lavoro si effettuerà, dopo una breve open discussion sulle implicazioni dell AQR e l analisi del contesto di riferimento, un approfondimento sulle implicazioni strategiche e sui modelli operativi nelle attività di ristrutturazione dei NPL, analizzando i seguenti aspetti: approcci organizzativi e criticità delle ristrutturazioni e delle procedure concorsuali; meccanismi di coordinamento interno nella definizione delle strategie per la gestione delle esposizioni oggetto di concessioni; efficientamento del coordinamento degli attori coinvolti nel processo di ristrutturazione e nella gestione dei crediti in pooling; valutazione della redditività prospettica delle imprese, delle variabili chiave e dei possibili indicatori a corredo della strategia. 06/05/2015 Secondo incontro: NPL e gestione delle cessioni Il secondo tavolo di lavoro si focalizzerà sugli aspetti distintivi del processo di cessione, affrontando i seguenti temi: analisi dei modelli operativi di gestione e dei criteri di valutazione delle opzioni strategiche di cessione; implicazioni della normativa fiscale sulle politiche di cessione; ruolo del Financial Advisor e il supporto nel processo di cessione. 18/06/2015 Terzo incontro: analisi delle variabili e degli indicatori per la valutazione dei NPL Il terzo tavolo di lavoro affronterà il tema della valutazione dei NPL, esaminando il panel di indicatori e di variabili (sia qualitative che quantitative) utilizzato per l analisi del credito deteriorato, i fabbisogni informativi e le tecniche per rendere la valutazione e il monitoraggio delle sofferenze e dei forborne efficace ed efficiente. Gli incontri si svolgeranno secondo la formula del dibattito universitario, che implica una completa simmetria dei rapporti tra i partecipanti e una partecipazione attiva, orientata al confronto. I tavoli di lavoro potranno articolarsi in modo differente secondo il tema trattato e prevedere: la partecipazione delle Autorità regolamentari e di vigilanza; la presentazione e discussione di testimonianze e casi di studio in ambito bancario, coinvolgendo dunque anche istituzioni, italiane ed estere, che non siedano al tavolo di lavoro; la partecipazione di docenti universitari ed esperti con competenze specifiche sugli argomenti trattati. MODALITA DI SVOLGIMENTO 3
4 CeTIF coordinerà le attività di ricerca e la produzione degli output, sovrintendendo gli aspetti di metodo scientifico ed elaborando i contenuti degli incontri. I risultati del Competence Centre saranno consolidati in un rapporto di ricerca conclusivo, disponibile ai soli aderenti al Competence Centre, realizzato sulla base dei diversi contributi portati dai partecipanti e degli approfondimenti sul tema svolti dai ricercatori CeTIF. PARTECIPANTI E MODALITA DI PARTECIPAZIONE Il Competence Centre è indirizzato principalmente ai direttori e ai responsabili degli Uffici Crediti, Organizzazione e Risk Management con particolare coinvolgimento degli attori del settore SME e/o dell area NPL. Alla luce dell'approccio trasversale all'analisi sviluppata nell'attività di ricerca, è auspicata anche la presenza dei referenti dell area legale, commerciale e sistemi informativi coinvolti nel processo del credito. Per ogni istituzione aderente possono partecipare un massimo di 3 persone, una delle quali è tenuta a prendere parte ai lavori in maniera continuativa. A tali figure è richiesto un contributo attivo e di valore aggiunto sui contenuti del Competence Centre, inclusa la preparazione di documenti a supporto alle discussioni. La richiesta di partecipazione dovrà essere inviata a CeTIF entro l 11 marzo 2015, utilizzando il modulo allegato. Per maggiori informazioni contattare la Segreteria Organizzativa CeTIF: tel cetif@unicatt.it web: 4
5 CETIF (Centro di Ricerca in Tecnologie, Innovazione e Servizi Finanziari) dal 1990 si occupa di definire, sviluppare e promuovere progetti che hanno l'obiettivo di esplorare le innovazioni strategico-organizzative applicate al mondo della finanza di banche e assicurazioni. L'analisi dell'innovazione permette di comprendere le dinamiche evolutive del mercato, delle organizzazioni e dell'impatto che nuovi strumenti informativi hanno sui processi decisionali e operativi. L'approccio indipendente, accademico e orientato a valore per gli Aderenti contraddistinguono i lavori di ricerca di CeTIF. Il CeTIF collabora con le principali società di analisi e ricerche di mercato italiane e internazionali, con le associazioni industriali, ed è socio fondatore del FIT: l'associazione europea dei centri di ricerca sulla finanza e l'information Technology. Nel comitato di Programma del CeTIF figurano esponenti dei principali attori di mercato del sistema finanziario italiano, oltre a rappresentanze delle istituzioni di vigilanza. Maggiori informazioni all indirizzo 5
Intraday Liquidity Management verso Europa 2020: T2S, Repo Market e Blockchain
ATTIVITA DI RICERCA 2016 Intraday Liquidity Management verso Europa 2020: T2S, Repo Market e Blockchain PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Lo scenario di mercato degli ultimi anni è stato caratterizzato
DettagliIl sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance
ATTIVITA DI RICERCA 2015 Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E OBIETTIVI
DettagliData Governance: linee guide operative e tecniche per il governo della qualità dei dati
ATTIVITA DI RICERCA 2015 Data Governance: linee guide operative e tecniche per il governo della qualità dei dati PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI I temi introdotti dalla Circolare 263 in tema
DettagliVerso l'unione bancaria: gli effetti sul sistema italiano
ATTIVITA DI RICERCA 2014 Verso l'unione bancaria: gli effetti sul sistema italiano PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Dopo l attuazione della riforma che ha istituito il Sistema Europeo di Vigilanza
DettagliATTIVITA DI RICERCA 2016 Banking Innovation Lab: tecnologie digitali e Internet of Things per l innovazione della customer experience
ATTIVITA DI RICERCA 2016 Banking Innovation Lab: tecnologie digitali e Internet of Things per l innovazione della customer experience PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI CeTIF da diversi anni presidia
DettagliIl governo del Rischio informatico alla luce delle Nuove Disposizioni di Vigilanza Prudenziale
ATTIVITA DI RICERCA 2014 Il governo del Rischio informatico alla luce delle Nuove Disposizioni di Vigilanza Prudenziale Metodologie, processi e strumenti PROPOSTA DI PARTECIPAZIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI
DettagliBanca Retail 3.0: l evoluzione dei canali e il ruolo dei big data a supporto dello sportello
ATTIVITA DI RICERCA 2015 Banca Retail 3.0: l evoluzione dei canali e il ruolo dei big data a supporto dello sportello PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI CeTIF da diversi anni presidia il tema dell
DettagliLa Gestione dei Sinistri per i Rami Elementari:
ATTIVITA DI RICERCA 2016 La Gestione dei Sinistri per i Rami Elementari: Innovazioni Tecnologiche, di Processo e Gestione delle Frodi PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Le compagnie assicurative
DettagliDigital CRM: analytics e customer dynamics per lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi PROPOSTA DI ADESIONE ATTIVITA DI RICERCA 2015
ATTIVITA DI RICERCA 2015 Digital CRM: analytics e customer dynamics per lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi PROPOSTA DI ADESIONE In collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI Nel corso degli ultimi
DettagliPROPOSTA DI ADESIONE ATTIVITA DI RICERCA Nuovi paradigmi della formazione per il settore finanziario Fase 2:
ATTIVITA DI RICERCA 2014 Nuovi paradigmi della formazione per il settore finanziario Fase 2: il contributo operativo del Social Learning al processo formativo PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI
DettagliCSR nelle istituzioni finanziarie:
ATTIVITA DI RICERCA 2014 CSR nelle istituzioni finanziarie: strategia, sostenibilità e politiche aziendali PROPOSTA DI ADESIONE in collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI La Responsabilità Sociale di Impresa
DettagliATTIVITA DI RICERCA 2015 Frodi bancarie e sicurezza: logiche di prevenzione, monitoraggio e gestione alla luce delle nuove normative
ATTIVITA DI RICERCA 2015 Frodi bancarie e sicurezza: logiche di prevenzione, monitoraggio e gestione alla luce delle nuove normative PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Le tecnologie giocano ormai
DettagliATTIVITA DI RICERCA 2016 Il valore dell informazione economica e anagrafica al servizio del portafoglio Rami Elementari Programma delle attività
ATTIVITA DI RICERCA 2016 Il valore dell informazione economica e anagrafica al servizio del portafoglio Rami Elementari Programma delle attività 1 Strategia, innovazione e finanza. Questi i tre elementi
DettagliPayment4Insurance: innovazione nei canali e nei sistemi di pagamento per le compagnie assicurative
ATTIVITA DI RICERCA 2014 Payment4Insurance: innovazione nei canali e nei sistemi di pagamento per le compagnie assicurative PROPOSTA DI ADESIONE in collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI Il comparto assicurativo
DettagliInstant Payments: Gli effetti del real time e dei Big Data nel nuovo business dei pagamenti
ATTIVITA DI RICERCA 2016 Instant Payments: Gli effetti del real time e dei Big Data nel nuovo business dei pagamenti PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Negli ultimi anni, le novità normative e tecnologiche
DettagliL evoluzione dello Sportello bancario: modelli distributivi, innovazione tecnologica e supporto multicanale
ATTIVITA DI RICERCA 2014 L evoluzione dello Sportello bancario: modelli distributivi, innovazione tecnologica e supporto multicanale PROPOSTA DI ADESIONE in collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI Negli
DettagliInsurance Digital Benchmarking 2016:
ATTIVITA DI RICERCA 2016 Insurance Digital Benchmarking 2016: strategie omnicanale e grado di innovazione del mercato assicurativo italiano PROPOSTA DI ADESIONE in collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI
DettagliLa valutazione economica e strategica del business dei pagamenti:
ATTIVITA DI RICERCA 2014 La valutazione economica e strategica del business dei pagamenti: trend di mercato, progetti d innovazione e benchmark dei costi PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Presso
DettagliLa Learning Enterprise:
ATTIVITA DI RICERCA 2016 La Learning Enterprise: Sinergie tra Formazione e Comunicazione nella Digital Organization PROPOSTA DI ADESIONE in collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI Analizzando i risultati
DettagliAgile Service Creation Modelli organizzativi e metodologie nello sviluppo di prodotti e servizi innovativi
ATTIVITA DI RICERCA 2015 Agile Service Creation Modelli organizzativi e metodologie nello sviluppo di prodotti e servizi innovativi PROPOSTA DI ADESIONE in collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI Nel pianificare
DettagliCompetence Centre 2010
Competence Centre 2010 CeTIF COMPLIANCE INSIGHT GLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA NELLE ATTIVITA BANCARIE, FINANZIARIE E ASSICURATIVE PROFILI NORMATIVI, CRITICITA EMERGENTI E BEST PRACTICE DI COMPLIANCE ALLA
DettagliCompetence Centre
Competence Centre 2010-2012 IL BUSINESS DEL CREDITO NEL SEGMENTO RETAIL: evoluzione dei modelli di servizio e di valutazione delle performance COMPETENCE CENTRE 2010-2012 CeTIF Centro di ricerca su Tecnologie
DettagliPercorso di Alta Formazione «DIGITAL MANAGEMENT & BIG DATA NELLE ISTITUZIONI FINANZIARIE» Kick off 10 giugno 2016
Percorso di Alta Formazione «DIGITAL MANAGEMENT & BIG DATA NELLE ISTITUZIONI FINANZIARIE» Kick off 10 giugno 2016 1 Chi siamo Gli elementi fondanti del CeTIF: Strategia Finanza Innovazione CeTIF dal 1990
DettagliI BENEFICI ECONOMICI DELL INTERNET SEARCH PER L ACQUISIZIONE DI NUOVI CLIENTI RETAIL
O S S E R V A T O R I 2 0 0 8 I BENEFICI ECONOMICI DELL INTERNET SEARCH PER L ACQUISIZIONE DI NUOVI CLIENTI RETAIL INCONTRO DI KICK-OFF E PRIMO TAVOLO DI RICERCA INTRODUZIONE AI LAVORI Massimo Mamino,
DettagliINSURANCE SERVICE LAB
Innovare il prodotto assicurativo: redditività, customer experience e product governance INSURANCE SERVICE LAB Extending the Italian Payment Enviroment - Programma di Ricerca 2014 1 CeTIF Centro di Ricerca
DettagliL innovazione nei servizi di
COMPETENCE CENTER L innovazione nei servizi di pagamento dalla SEPA alla PSD2 OBEP, P2P, Mobile e Instant Payment Payment Research Program 2015 1 Strategia, innovazione e finanza. Questi i tre elementi
DettagliNuovi IFRS nelle compagnie assicurative:
ATTIVITA DI RICERCA 2016 Nuovi IFRS nelle compagnie assicurative: impatti di accounting, governance e processo PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI IFRS 9 entrerà in vigore il 1 gennaio 2018 sostituendo
DettagliOsservatorio Strategia, organizzazione e tecnologia nell evoluzione dello sportello bancario Milano, 15 novembre 2004
Osservatorio Strategia, organizzazione e tecnologia nell evoluzione dello sportello bancario Milano, 15 novembre 2004 www.cetif.it Obiettivi dell Osservatorio L Osservatorio intende focalizzare l attenzione
DettagliFraud Management assicurativo: processi e modelli operativi
ATTIVITA DI RICERCA 2013 2014 Fraud Management assicurativo: processi e modelli operativi PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Le frodi nel settore assicurativo rappresentano un fenomeno che sta assumendo
DettagliCeTIF Compliance Insight Competence Centre 2010
CeTIF Compliance Insight Competence Centre 00 Gli obblighi di trasparenza nelle attività bancarie, finanziarie e assicurative Kick off e introduzione ai lavori Milano, 7 marzo 00 Agenda della giornata
DettagliCeTIF Research HUB. Anno Programma delle Attività di Ricerca
CeTIF Research HUB DIGITAL BANKING DIGITAL INSURANCE PAYMENTS & BLOCKCHAIN BUSINESS COMPLIANCE DIGITAL HR FINTECH, INSURTECH & REGTECH Anno 2018 Programma delle Attività di Ricerca CYBERSECURITY Research
DettagliCOMPLIANCE. Education Program
COMPLIANCE Education Program C e T I F E L A L T A F O R M A Z I O N E I N M A T E R I A D I C O M P L I A N C E Tra i diversi ambiti di formazione, CeTIF Academy da diversi anni sviluppa percorsi di ricerca
DettagliFintech Lighthouse Program
ATTIVITA DI RICERCA 2017 Fintech Lighthouse Program Proposta di partecipazione Extending the Italian Payment Enviroment - Programma di Ricerca 2014 1 CHI SIAMO Gli elementi fondanti del CeTIF: Strategia
DettagliPayments & Blockchain Hub ANNO 2017
Payments & Blockchain Hub ANNO 2017 PROGRAMMA DELLE ATTIVITÀ DI RICERCA Il CeTIF Il Centro di Ricerca su Tecnologie, Innovazione e Servizi Finanziari (CeTIF) dal 1990 realizza studi e promuove ricerche
DettagliSOLVENCY II: principi e rilessi organizzativi
SOLVENCY II: principi e rilessi organizzativi CORSO DI ALTA FORMAZIONE A cura di: CeTIF Centro di ricerca su Tecnologie Innovazione e servizi Finanziari Università Cattolica del Sacro Cuore Direzione e
DettagliIL RUOLO DEL COMPLIANCE OFFICER NELLE BANCHE E NELLE ASSICURAZIONI: competenze normative, metodologiche e organizzative
IL RUOLO DEL COMPLIANCE OFFICER NELLE BANCHE E NELLE ASSICURAZIONI: competenze normative, metodologiche e organizzative CORSO DI ALTA FORMAZIONE A cura di: CeTIF Centro di ricerca su Tecnologie Innovazione
DettagliPAYMENT RESEARCH PROGRAM
PAYMENT RESEARCH PROGRAM 2009-2012 La valutazione economica e strategica del business dei pagamenti Incontro del 22 giugno 2010 in collaborazione con 1 Agenda 1 Introduzione al Research Program 2 Open
DettagliAlta Formazione CORSO DI ALTA FORMAZIONE Terza Edizione GENERAL MANAGEMENT NELLE ISTITUZIONI BANCARIE
Alta Formazione 2010 R I C E R C A e I N N O V A Z I O N E GENERAL MANAGEMENT NELLE ISTITUZIONI BANCARIE CORSO DI ALTA FORMAZIONE Terza Edizione A cura di: CeTIF Centro di ricerca su Tecnologie Innovazione
DettagliGESTIRE LA QUALITÀ DEL CREDITO:UN APPROCCIO PRATICO
STRUTTURA E TEMI DEL PERCORSO FORMATIVO GESTIRE LA QUALITÀ DEL CREDITO:UN APPROCCIO PRATICO DURATA : 3 GG I temi del percorso consentono ai partecipanti di maturare il livello di competenza indicato Manuale
DettagliCeTIF Research HUB. Anno Programma delle Attività di Ricerca DIGITAL BANKING DIGITAL INSURANCE PAYMENTS & BLOCKCHAIN BUSINESS COMPLIANCE
CeTIF Research HUB DIGITAL BANKING DIGITAL INSURANCE PAYMENTS & BLOCKCHAIN BUSINESS COMPLIANCE DIGITAL HR FINTECH, INSURTECH & REGTECH Anno 2018 Programma delle Attività di Ricerca CYBERSECURITY Research
DettagliIL RUOLO DEL COMPLIANCE OFFICER NELLE BANCHE E NELLE ASSICURAZIONI: competenze normative, metodologiche e organizzative
IL RUOLO DEL COMPLIANCE OFFICER NELLE BANCHE E NELLE ASSICURAZIONI: competenze normative, metodologiche e organizzative CORSO DI ALTA FORMAZIONE A cura di: CeTIF Centro di ricerca su Tecnologie Innovazione
DettagliCompliance Community of Practice CeTIF CeTIF Compliance Community of Practice 2016
Compliance Community of Practice CeTIF - 2016-2017 CeTIF Compliance Community of Practice 2016 1 CeTIF Centro di Ricerca su Tecnologie Innovazione e Servizi Finanziari dell Università Cattolica di Milano
DettagliObiettivi del percorso formativo
PROGETTO NUVAL VALUTAZIONE DEI PROGETTI INFRASTRUTTURALI PERCORSO FORMATIVO PER I NUCLEI DI VALUTAZIONE E PER LE AMMINISTRAZIONI Obiettivi del percorso formativo Proseguendo, sviluppando e finalizzando
DettagliWeb, Mobile e Firma Digitale: servizi in mobilità, reti esterne e offerta fuori sede
ATTIVITA DI RICERCA 2013 Web, Mobile e Firma Digitale: servizi in mobilità, reti esterne e offerta fuori sede PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI I dati sulla diffusione del web in Italia segnalano
DettagliProspettive di adeguamento a SEPA
1 Prospettive di adeguamento a SEPA Risultati Preliminari dell Indagine CeTIF Competence Centre SEPA 2007 Massimo Mamino CeTIF (massimo.mamino@unicatt.it) WORKSHOP Innovazione nel Sistema dei Pagamenti
DettagliProblematiche di attivazione e conduzione operativa della funzione di compliance nelle imprese e nei gruppi assicurativi
1 Problematiche di attivazione e conduzione operativa della funzione di compliance nelle imprese e nei gruppi assicurativi Spunti di riflessione dal Competence Centre CeTIF 2009 Massimo Mamino CeTIF Università
DettagliDigital CRM: analytics e customer dynamics per lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi PROPOSTA DI ADESIONE ATTIVITA DI RICERCA 2015
ATTIVITA DI RICERCA 2015 Digital CRM: analytics e customer dynamics per lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi PROPOSTA DI ADESIONE In collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI Nel corso degli ultimi
DettagliA scuola di competenze
Dipartimento di Filosofia e Scienze dell Educazione - Università di Torino Progetto di ricerca A scuola di competenze 2013-2014 2014-2015 Obiettivi 1. Rispondere ai bisogni di formazione dei docenti in
DettagliPROGRAMMAZIONE STRATEGICA E PERFORMANCE ORGANIZZATIVA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO PROGRAMMAZIONE STRATEGICA E PERFORMANCE ORGANIZZATIVA Gruppo di lavoro CoDAU Maria Schiavone Milano, 30 maggio 2016 Direzione Programmazione, Qualità e Valutazione UniTO
DettagliDocumento riservato e confidenziale AGENT CHANNEL Presentazione dell iniziativa. Benchmark: Modelli Operativi e Redditività dell Agenzia
AGENT CHANNEL 2016 Presentazione dell iniziativa Benchmark: Modelli Operativi e Redditività dell Agenzia 1 CeTIF Università Cattolica Strategia, innovazione e finanza. Questi i tre elementi fondanti le
DettagliIl percorso di lavoro sull affido: obiettivi e attività
In collaborazione con il Il percorso di lavoro sull affido: obiettivi e attività Sabrina Breschi Referente per l Istituto degli Innocenti delle attività del Centro Regionale di Documentazione per l Infanzia
DettagliMobile e Social Banking: strategie di presidio e integrazione tra canali digitali
ATTIVITA DI RICERCA 2014 Mobile e Social Banking: strategie di presidio e integrazione tra canali digitali PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI La continua diffusione di internet e la rapida evoluzione
DettagliCSR nelle istituzioni finanziarie:
ATTIVITA DI RICERCA 2014 CSR nelle istituzioni finanziarie: strategia, sostenibilità e politiche aziendali PROPOSTA DI ADESIONE in collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI La Responsabilità Sociale di Impresa
DettagliAsset Quality Review e gestione del credito
UNIONE BANCARIA E BASILEA 3 RISK E SUPERVISION 2015 Asset Quality Review e gestione del credito Roma, 23 Giugno 2015 Gabriele Fontanesi (*) Responsabile Gestione Metodologie Direzione Audit Banco Popolare
DettagliPiano Sicurezza PMI. Sistema di Monitoraggio
Sistema di Monitoraggio 125 Premessa Il piano di monitoraggio, trasversale all intero progetto, attraverso la raccolta ed elaborazione di dati qualitativi e quantitativi, andrà a verificare l efficacia
DettagliAlta Formazione. Percorso di formazione dedicato alla certificazione delle competenze in Gestione della Tesoreria aziendale
IN COLLABORAZIONE CON Alta Formazione Percorso di formazione dedicato alla certificazione delle competenze in Gestione della Tesoreria aziendale Il percorso intende trasferire ai partecipanti le competenze
DettagliProf. Giuliana Birindelli Docente presso la Facoltà di Economia dell Università degli Studi del Molise
Prof. Giuliana Birindelli Docente presso la Facoltà di Economia dell Università degli Studi del Molise Volumi: Pubblicazioni - G. Birindelli, P. Ferretti (2006), Evoluzione del rischio operativo nelle
DettagliMANIFATTURIERO E SERVIZI NELLA TRANSIZIONE IN CORSO DEI DISTRETTI DELL'EMILIA-ROMAGNA: NUOVE INTEGRAZIONI E SPINTE INNOVATIVE
Titolo Progetto di Ricerca: MANIFATTURIERO E SERVIZI NELLA TRANSIZIONE IN CORSO DEI DISTRETTI DELL'EMILIA-ROMAGNA: NUOVE INTEGRAZIONI E SPINTE INNOVATIVE Il ruolo dei servizi per le imprese Durante gli
DettagliCOMITATO DI PILOTAGGIO OT11-OT2
COMITATO DI PILOTAGGIO OT11-OT2 Stato dell Arte Tavolo di confronto e concertazione per l attuazione delle politiche di inclusione sociale attiva Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Roma, 8
DettagliPIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE
MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.3.1 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 Programma: Il rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza (RLS) nel sistema di prevenzione aziendale: analisi della
DettagliPiano Sicurezza PMI. Sistema di Monitoraggio
Sistema di Monitoraggio 126 Premessa Il piano di monitoraggio, trasversale all intero progetto, attraverso la raccolta ed elaborazione di dati qualitativi e quantitativi, andrà a verificare l efficacia
DettagliLA FACOLTÀ DI ECONOMIA
LA FACOLTÀ DI ECONOMIA STRUTTURA GENERALE DEI CORSI DI LAUREA E SISTEMA DEI "CREDITI" In base alla riforma universitaria (D.M. 3.11.99 n. 509) l impegno dello studente (frequenza dei corsi e studio individuale)
DettagliEPIDEMIOLOGIA PER LA GESTIONE DELLE AZIENDE SANITARIE Corso di formazione online. 30 Ottobre 31 dicembre 2007
MODELLO PER DEFINIZIONE PROGRAMMA CORSO FAD Rev. 9 del 25/09/2007 Pagina 1 di 5 EPIDEMIOLOGIA PER LA GESTIONE DELLE AZIENDE SANITARIE Corso di formazione online 30 Ottobre 31 dicembre 2007 organizzato
DettagliComunità Tematica COMPETENZE DIGITALI NUOVA PA
Ambito strategico e allineamento ADER La COMTem opera a sostegno del modello strategico di trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione, concentrandosi sul tema delle competenze: il cambiamento
DettagliL'esperienza COMITATO DI PILOTAGGIO CATALOGO DELLE ESPERIENZE OT11-OT2 25/10/ :51 2/6. Esperienza pubblicata il: 02/08/2019
2/6 Esperienza pubblicata il: 02/08/2019 Realizzato da Regione Toscana Obiettivo Tematico OT11 - RA 11.1 Azione D.1.2.1.A - Azioni di qualificazione ed empowerment delle istituzioni, degli operatori e
DettagliVALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO
CAPITOLO 4 4.9 Con l emanazione del DPR 80/2013 e della legge 107/2015 si sta delineando un compiuto sistema di valutazione finalizzato alla qualificazione del servizio scolastico, alla valorizzazione
DettagliIl ruolo delle Banche Locali nella diffusione degli strumenti di sanità integrativa
Il ruolo delle Banche Locali nella diffusione degli strumenti di sanità integrativa L esperienza del Laboratorio sulle Banche Locali e Sanità Integrativa della LUISS Business School Valerio Pesi c Ricercatore
DettagliMisurazione dei Rischi e Valutazione della Performance in Banca. Prof. Franco Fiordelisi. a.a
Misurazione dei Rischi e Valutazione della Performance in Banca Prof. Franco Fiordelisi a.a. 2008-09 Indice Obiettivi del corso 3 Descrizione del corso 3 Learining outcomes 4 Modalità di svolgimento del
DettagliBARI, 13 FEBBRAIO 2017
BARI, 13 FEBBRAIO 2017 Condivisione obiettivi delle attività Condivisione esperienze di alternanza realizzate dalle istituzioni formative Presentazione della proposta operativa e dell assistenza tecnica
DettagliOsservatorio sulla Green Economy
Osservatorio sulla Green Economy Edoardo Croci, Fabio Iraldo IEFE Bocconi Milano, 16 settembre 2013 1 Struttura dell Osservatorio L Osservatorio è articolato in due aree: Policy, che valuta gli approcci
DettagliTeamworking. 7 ore. Obiettivi. Destinatari
Teamworking 7 ore Come si fa a lavorare bene in team? Sai su quali aspetti far leva per svolgere un attività di gruppo in modo efficace? Riuscire a lavorare con altre persone risulta essere oggigiorno
DettagliCORSO EXECUTIVE SOCIAL IMPACT INVESTING IV EDIZIONE 6-7 OTTOBRE 2016 MILANO INVESTIRE IL PATRIMONIO PER GENERARE IMPATTO SOCIALE
CORSO EXECUTIVE SOCIAL IMPACT INVESTING INVESTIRE IL PATRIMONIO PER GENERARE IMPATTO SOCIALE IV EDIZIONE 6-7 OTTOBRE 2016 MILANO CENTRO STUDI LANG SULLA FILANTROPIA STRATEGICA CONCEPT L Impact Investing,
DettagliDr.ssa Gilda Rota Responsabile Servizio Stage e Career Service Roma 16 Dicembre 2014 Dr.ssa Gilda Rota Responsabile Servizio Stage e Career Servic
Giovani al lavoro La qualità dei servizi di placement universitari come leva per lo sviluppo territoriale Dagli standard agli indicatori: proposta di un set di indicatori per la valutazione dei placement
DettagliCOLLABORAZIONE PANEL. CALL FOR PAPER - partecipazione Il questionario come strumento di ascolto e partecipazione
PANEL - INDICE Obiettivo di progetto Dove nasce l idea Gli aspetti progettuali Le fasi operative Mentoring OBIETTIVO DI PROGETTO Individuare e definire una modalità strutturale e standardizzata di ascolto
DettagliBenchmark dei costi : La valutazione dell efficienza del sistema dei pagamenti europeo
Benchmark dei costi 2014-2015: La valutazione dell efficienza del sistema dei pagamenti europeo 1 Il benchmark Italia: le motivazioni dell iniziativa Il 1 agosto 2014, a distanza di quasi 15 anni dalle
DettagliUniversità degli Studi di Cagliari DIPARTIMENTO DI SCIENZE SOCIALI E DELLE ISTITUZIONI
CORSO DI FORMAZIONE INPS VALORE P.A. Persone e Organizzazione: Trame complicate di un dualismo non risolto. Nuove logiche di gestione delle risorse umane nella PA, tra vincoli e opportunità. (II livello)
DettagliServizio di Valutazione indipendente del POR FSE Piano di Attività
Servizio di Valutazione indipendente del POR FSE 2014-2020 Piano di Attività IRIS T&D Bologna, 22 Novembre 2018 Le Linee di attività e prodotti del servizio di valutazione A. Valutazioni tematiche on going
DettagliPER ULTERIORI INFORMAZIONI pagina facebook: sgv2050 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE
PER ULTERIORI INFORMAZIONI sgv2050@comunesgv.it www.comune.san-giovanni-valdarno.ar.it pagina facebook: sgv2050 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE COMUNE DI SAN GIOVANNI VALDARNO Il Documento informativo
DettagliEuropeans. Le Bocconi-Boroli Lecture Giornate Bocconi-Boroli sull Europa dedicate ad Achille Boroli
195 15_ Boroli Europeans A5 06/10/2015 15:48 Pagina I Europeans Le Bocconi-Boroli Lecture Giornate Bocconi-Boroli 1. 2012-2013 sull Europa dedicate ad Achille Boroli Le Bocconi-Boroli Lecture 1. 2012-2013
DettagliLe prospettive della misurazione statistica delle istituzioni non profit
Censimento permanente Istituzioni non profit Le prospettive della misurazione statistica delle istituzioni non profit ROMA 20 DICEMBRE 2017 Stefano Menghinello Istat Direzione Centrale per le Statistiche
DettagliASAP Service Management Forum. Customer Centricity
ASAP Service Management Forum Customer Centricity Check-up CONTESTO ED OPPORTUNITÀ Mercati odierni competitivi e turbolenti, in continuo cambiamento Vantaggio competitivo del prodotto è sempre più difficile
DettagliAutovalutazione della struttura, del funzionamento e dell efficienza del Consiglio di Amministrazione relativamente all anno 2013
Autovalutazione della struttura, del funzionamento e dell efficienza del Consiglio di Amministrazione relativamente all anno 2013 Aprile 2014 In ottemperanza e in linea con le indicazioni rassegnate dalla
DettagliASL TO4 Site Visit del Centro di Riferimento Regionale
PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING della cervice uterina WORKSHOP 2018 ASL TO4 Site Visit del Centro di Riferimento Regionale Dr.ssa Eva Anselmo ASL TO4 Responsabile Programma Locale Screening n. 3 Regione
DettagliProgetto PIL Per L inserimento Lavorativo Metodologia della 2 a Fase - Bozza
Progetto PIL Per L inserimento Lavorativo Metodologia della 2 a Fase - Bozza Requisiti di buona pratica Una parte del lavoro di ricerca riguarda i requisiti o criteri di buona pratica nell inserimento
DettagliRISERVATO. Migliorare il dialogo banche/imprese: Valutazione del rischio, offerta di prodotti finanziari, capacità di scelta ABI - Credito al credito
RISERVATO Migliorare il dialogo banche/imprese: Valutazione del rischio, offerta di prodotti finanziari, capacità di scelta ABI - Credito al credito Roma, 17 Novembre 2016 OBIETTIVI DELL'INTERVENTO Fornire
DettagliServizio Programmazione e Sviluppo. Riunione del 14 giugno g 2011 Sui Documenti MISE
Servizio Programmazione e Sviluppo Riunione del 14 giugno g 2011 Sui Documenti MISE Motivi dell incontro - Il Regolamento UE 1083/2006 e ss.mm.ii. Prevede la possibilità per gli Stati Membri di una revisione
DettagliVerbale del primo incontro operativo. Data Governance: linee guida operative e tecniche per il governo della qualità dei dati.
Verbale del primo incontro operativo Data Governance: linee guida operative e tecniche per il governo della qualità dei dati. L incontro si è tenuto in data 19 maggio 2015 dalle ore 10:00 alle ore 15:30
DettagliANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER I DIRIGENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE INTERMEDIA DI BENI DI CONSUMO NON ALIMENTARI
ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER I DIRIGENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE INTERMEDIA DI BENI DI CONSUMO NON ALIMENTARI Nell attuale scenario di mercato, il terziario si manifesta come il settore
DettagliREQUISITI RETI INTEGRATE DI CURA TIPO SI NO D.A.
REQUISITI RETI INTEGRATE DI CURA Vengono indicati i contenuti del Piano e i requisiti della Rete Integrata di Cura. Tutti i requisiti sono obbligatori ai fini del funzionamento della rete, alcuni devono
DettagliL AGENDA 21 LOCALE E IL PROGETTO PETER PAN
Provincia di Ancona Assessorato all Ambiente Capitolo Terzo L AGENDA 21 LOCALE E IL PROGETTO PETER PAN Il Piano di Azione Locale della Provincia di Ancona L'Amministrazione Provinciale di Ancona nell anno
DettagliUna prospettiva innovativa sul lavoro
La vocazione professionale in Poste Italiane Una prospettiva innovativa sul lavoro novembre 2008 Premessa Nell incontro del 20 maggio 2008 l Osservatorio sulla Responsabilità Sociale d Impresa ha iniziato
DettagliDAI DATI ALL'INSIGHT DI BUSINESS PER LE CORPORATE. Micaela Martinelli Head of Business Development - Global Transaction Banking
DAI DATI ALL'INSIGHT DI BUSINESS PER LE CORPORATE Micaela Martinelli Head of Business Development - Global Transaction Banking ISP ha avviato un importante programma nell ambito dei Big Financial Data
DettagliIntroduzione alla seconda edizione Presentazione di Pier Luigi Fabrizi Prefazione di Andrea Riello
Indice Introduzione alla seconda edizione Presentazione di Pier Luigi Fabrizi Prefazione di Andrea Riello XIII XVII XIX Introduzione 1 1 Il Nuovo Accordo sul Capitale 5 1.1 La vigilanza sulle banche e
DettagliMASTER di I Livello WEDDING PLANNING. 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2019/2020 MA080
MASTER di I Livello 1ª EDIZIONE 1500 ore 0 CFU Anno Accademico 2019/2020 MA080 Pagina 1/ Titolo Edizione 1ª EDIZIONE Area GIURIDICA ECONOMICA Categoria MASTER Livello I Livello Anno accademico 2019/2020
DettagliObiettivo della ricerca e oggetto di analisi
Analisi dei comportamenti imprenditoriali ed organizzativi delle imprese del comparto del materiale rotabile nella realtà produttiva pistoiese e definizione di di politiche di di intervento a sostegno
Dettagli